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Nuovi prodotti alimentari
Un alimento può definirsi tale se
Contiene almeno un principio
alimentare
Non contiene sostanze
tossiche o veleni
È facilmente masticabile,
digeribile e assimilabile
Funghi velenosi
In base all’aspetto nutrizionale
Alimenti primari
carne, pesce ,uova, latte e derivati, cereali e
derivati, legumi, grassi e oli da condimento,
ortaggi e frutta
Alimenti accessori
Bevande e condimenti
Classificazioni degli alimenti
Nuovi prodotti alimentari
I “nuovi alimenti” sono
prodotti innovativi
realizzati con le
moderne tecnologie
alimentari e spesso
apportano
componenti
potenzialmente
benefici per la salute.
Si propongono
accanto ai prodotti
alimentari tradizionali
o di consumo
corrente.
Nuovi prodotti alimentari
I nuovi alimenti sono
alimenti che non
venivano consumati in
misura significativa
nell’UE prima del
maggio 1997.
Secondo le nuove regole UE
i novel food sono cibi
prodotti con nuove
tecnologie e alimenti
tradizionalmente consumati
al di fuori dell’UE come
insetti, funghi e alghe.
Le categorie più importanti dei nuovi prodotti sono:
alimenti alleggeriti o light
alimenti arricchiti
alimenti funzionali functional food
alimenti innovativi novel foods
alimenti di gamma
alimenti integrali
alimenti biologici
nano-alimenti, nutraceutici e nutrigenomici
Gli integratori alimentari sono considerati
supplementi alimentari perché non alimenti
Alimenti dietetici ovvero alimenti destinati a
un’alimentazione particolare sono regolamentati a
parte
Alimenti e tecnologie
pag. 17 Alimenti arricchiti e alleggeriti
Alimenti alleggeriti o light- sono ottenuti riducendo il contenuto in nutrienti energetici, quali
grassi, saccarosio o alcol
- sono destinati essenzialmente a chi segue diete ipocaloriche
- esempi: yogurt magro, burro con meno colesterolo, bevande
alcoliche senza alcol e bibite senza zucchero
non sono considerati dietetici e I DOP non esistono light
Alimenti arricchiti o fortificati
- sono alimenti tradizionali ai quali sono stati aggiunti sali minerali o
vitamine
- sono destinati ai soggetti che possono presentare carenze di
micronutrienti
- esempi: i cereali per la prima colazione arricchiti con vitamine e
minerali, le patate al selenio, il sale iodato, ecc.
Alimenti fortificati: arricchiti e supplementati
La fortificazione distingue gli
alimenti in:
arricchiti quando si
incrementa la concentrazione
di un nutriente già presente
nell’alimento (es. vitamina C
nel succo d’arancia);
supplementati quando sono
aggiunti nutrienti o non
nutrienti non presenti allo stato
nativo (es. latte con acidi
grassi della serie omega-3).
Sono alimenti che contengono un qualche nutriente o composto bioattivo capace di
agire positivamente sulla salute del consumatore.
Il nutriente o il composto bioattivo possono essere presenti naturalmente nell’alimento o
possono essere aggiunti con processi tecnologici.
L’alimento funzionale o functional food deve avere efficacia nella quantità normalmente
assunta con la dieta.
La commercializzazione deve essere notificata al Ministero della Salute
Un alimento funzionale deve essere un alimento vero e proprio e non una capsula o una
pillola.
Alcuni dei composti maggiormente presenti negli alimenti funzionali sono:
- - i probiotici
- i prebiotici
- arricchiti con fibre
- gli acidi grassi omega-3
- gli acidi linoleici coniugati
- i fitosteroli
Alimenti funzionali
Sono fibre alimentari solubili che si
trovano naturalmente nella frutta (es.
banana) e nella verdura (es. cicoria, aglio,
cipolla).
I prebiotici si caratterizzano perché,
arrivando indigeriti al colon, diventano
nutrimento per i batteri benefici che vi
risiedono, favorendone lo sviluppo.
Tra i prebiotici più noti:
- inulina
- oligosaccaridi del fruttosio (FOS)
- oligosaccaridi del galattosio (GOS)
Prebiotici
Probiotici e prebiotici si utilizzano
comunemente in prodotti di tipo lattiero-
caseario, soprattutto latte fermentato in
generale.
Sono batteri vivi in grado di esercitare
un’azione positiva sull’equilibrio della flora
intestinale e quindi consentire il buon
funzionamento dell’intestino e
potenziare le difese immunitarie, attraverso
effetti sul tessuto linfatico
Possono essere utili in alcune malattie del
tratto gastroenterico quali diarrea,
stitichezza e colite.
I più noti probiotici sono i lattobacilli e i
bifidobatteri (si trovano in prodotti simili
agli yogurt).
Probiotici
Alimenti funzionali
I prodotti simbiotici derivano dalla combinazione
di probiotici (con
microrganismi vivi che
esercitano un effetto positivo
sull’equilibrio della flora
intestinale) e di prebiotici
(sostanze non digeribili che
stimolano l’azione dei
probiotici.
Es. yogurt con bacilli
probiotici, arricchito di FOS –
frutto-oligosaccaridi).
Gli organismi geneticamente modificati
(OGM) sono esseri viventi ottenuti
mediante tecniche di ingegneria
genetica.
Mediante la manipolazione genetica viene
trasferita nel nuovo organismo una
molecola di DNA, proveniente da una
fonte biologica diversa, che gli permette di
produrre sostanze che prima non era in
grado di generare.
Il nuovo essere (ogm) acquista
caratteristiche o proprietà differenti da
quelle che aveva in origine.
Gli alimenti ogm sono alimenti che
contengono ogm o che sono costituiti da
ogm, o che sono prodotti a partire da
ogm, o che contengono ingredienti
prodotti a partire da Ogm.
Alimenti geneticamente modificati
Alimenti OGM
I prodotti OGM più
coltivati al mondo sono:
soia (82% OGM);
cotone (68% OGM);
mais (30% OGM);
colza (25% OGM).
Fonte: AquaBounty
Technologies, USA (2015)
Rischi degli alimenti ogm
Alcuni possibili rischi sono:
inquinamento genetico
resistenza a un parassita o a un insetticida
riduzione della biodiversità
comparsa di nuove allergie
conseguenze economiche e sociali
La produzione di Ogm può apportare benefici all’umanità, ma può causare danni imprevedibili e irreversibili
Sono alimenti non commercializzati o non usati in
Europa prima del 15 di maggio del 1997 (data di
entrata in vigore del primo Regolamento
relativo). nonché quelli con struttura molecolare
nuova
Questi prodotti presentano una nuova composizione
chimica o struttura molecolare, oppure sono ottenuti
mediante nuove tecniche di produzione, oppure
provengono da alghe o microrganismi, ecc.
Sono esempi di novel foods:
- l’estratto della foglia di erba medica o di alfa alfa
- i semi di chia
- la stevia
- Il 16 novembre 2015 è stato approvato il nuovo
regolamento UE
Novel foods
Sono steroli di origine vegetale.
Si tratta di sostanze capaci di inibire l’assorbimento intestinale del colesterolo perché
chimicamente sono simili (possono ridurre la quantità di colesterolo circolante nel
sangue).
Alimenti ricchi in modo naturale di fitosteroli sono:
- gli oli vegetali
- la frutta secca oleaginosa
Di solito i fitosteroli vengono aggiunti a prodotti tipo lo yogurt.
Novel foods Fitosteroli
Novel food
Secondo le nuove regole
europee rientrano tra i novel
food anche quegli alimenti
tradizionalmente mangiati
fuori dall’UE.
Si tratta di insetti di vario tipo:
formiche, locuste, cimici,
larve di falena, ecc. che già
costituiscono l’alimentazione
di base per oltre 2 miliardi di
persone nel mondo.
Caratteristiche
non devono essere rischiosi per il
consumatore
non devono indurre in errore il
consumatore
non devono differire da quegli alimenti a
cui sono destinati come sostituzione così
da non comportare svantaggi nutrizionali.
Alimenti di Gamma
CONVENIENCE FOOD
La traduzione letterale di "convenience
food" è "cibo comodo". cioè cibo già
pronto per l'uso I prodotti "convenience"
vengono distinti in: alimenti parzialmente
pronti (che prima di essere consumati
devono essere preparati, oppure essere
cotti o ancora che – preparati e precotti
- devono solo essere scaldati) e alimenti
subito pronti al consumo
Ricordiamo i surgelati IQF
Alimenti integrali
Gli alimenti integrali sono
rappresentati in genere
dai prodotti da forno a
base di farina integrale.
Il valore nutritivo degli
alimenti integrali risulta
ricco per il contenuto di
fibra alimentare, di sali
minerali e di vitamine
idrosolubili del gruppo B.
Alimenti biologici
La moderna definizione di alimenti naturali e di alimenti
biologici è indiretta e presuppone:
specifiche modalità di produzione;
assenza nel prodotto finale di sostanze estranee o in un
qualche modo ritenute pericolose (coloranti artificiali,
aromatizzanti, ingredienti sintetici, OGM ecc.).
I prodotti biologici sono identificati con il logo europeo del
marchio “bio” in etichetta.
Sono alimenti che comprendono:
- prodotti dietetici: prodotti indicati per
particolari esigenze nutrizionali, senza
attinenza con il loro valore energetico.
Esempi di alimenti dietetici: i cibi
destinati ai diabetici, i sali iposodici, gli
alimenti apoproteici, ecc.
- alimenti per la prima infanzia:
prodotti destinati ai lattanti e ai bambini
fino a tre anni di età
Sono disciplinati dalla direttiva
2009/39/CE
Alimenti destinati a un’alimentazione particolare
ADAP
Integratori alimentari
Gli integratori alimentari sono
“preparazioni come
tavolette, capsule, ecc.
destinate ad integrare la
normale alimentazione”.
Si tratta di sostanze che
integrano un corretto apporto
giornaliero di nutrienti
(proteine, vitamine, sali
minerali, fibre, ecc.) che si
dovrebbero assumere con
una sana alimentazione.
Nutrigenomica
La nutrigenomica è una
scienza multidisciplinare in via
di sviluppo che studia
l’influenza dei metaboliti della
nutrizione sulla espressione
genetica, per analizzare la
relazione tra qualità del cibo
e salute.
La nutrigenomica, per
esempio, studia come le
molecole alimentari siano in
grado di agire sul DNA allo
scopo di bloccare i tumori.
Nutraceutica
Il termine “nutraceutica”
significa “curarsi col cibo”.
La “nutraceutica” consiste
pertanto nell’impiego del
cibo per la cura di alcune
malattie.
Una “dieta selezionata” è una
fonte di biomolecole che
svolgono attività terapeutiche
specifiche e, sotto il controllo
medico, si possono impiegare
nella cura di determinate
malattie.
NANOCIBI
La nanotecnologia è un campo delle scienze e
delle tecnologie applicate che concerne il
controllo della materia su scala atomica e
molecolare. I nanomateriali possono manifestare
proprietà fisico-chimiche diverse rispetto alle
identiche sostanze su scala normale, ad esempio
una maggiore reattività chimica dovuta a una
più ampia superficie.
Le nanotecnologie rendono possibile la
manipolazione di ingredienti alimentari a livello
molecolare
In futuro i prodotti della
nanotecnologia potrebbero avere
un effetto considerevole sul
settore alimentare e mangimistico,
offrendo potenziali vantaggi per
l’industria e il consumatore,
benché debbano essere vagliati i
possibili rischi. Oggigiorno le
aziende e gli istituti di tutto il
mondo stanno conducendo
ricerche e sviluppando
applicazioni in campi come il
trattamento delle proprietà
meccanico-sensoriali degli
alimenti (ad esempio per ottenere
una modifica del sapore o della
consistenza) e la modifica dei
valori nutrizionali
Etichette alimentari
Con l’entrata in vigore
della direttiva europea
n. 1169/2011 le etichette
delle confezioni dei
prodotti alimentari
europei devono
riportare più informazioni
rispetto alle tradizionali,
quali:
obbligo della Tabella
nutrizionale;
indicazione del Paese
d’origine.
Codice QR
CLAIMS
indicazioni nutrizionali e sulla salute (claims)
rivendicare in etichetta un certo requisito di un
alimento in relazione:
al suo contenuto di energia o nutrienti, come ad
esempio “a basso contenuto calorico”, “ad alto
contenuto di proteine”, ecc. (claim nutrizionale)
al suo aspetto favorevole per la salute,
stabilendone le relative condizioni, come ad
esempio “La vitaminaD contribuisce a normali
livelli di calcio nel sangue” (claim sulla salute)
Il claim di un prodotto alimentare deve essere:
veritiero
basato su dati scientifici
non deve attribuire all’alimento proprietà idonee
a prevenire, curare e/o guarire malattie.