logistica e management la catena del freddo - milano 11...
TRANSCRIPT
bofrost* Italia e la catena del freddo
Fabio Roncadin
LOGISTICA E MANAGEMENT - Milano 11 Aprile 2018
Il Leader nella vendita porta a porta di specialità surgelate
bofrost* International 1966 – 2017
� 1.242 mln/€ di fatturato annuo in
Europa
2
Europa
� 12 paesi europei + Mosca
� oltre 10.000 dipendenti
� oltre 4 milioni di clienti fidelizzati in
Europa
bofrost* ItaliaOverview dello sviluppo del fatturato e dei clienti
492.323 499.248 520.644 528.996 533.651
571.892
605.670
641.666 654.168
669.648
710.632
500.000
600.000
700.000
800.000
200.000.000
250.000.000
300.000.000 fatturato clienti automezzi
3
07/08 08/09 09/10 10/11 11/12 12/13 13/14 14/15 15/16 16/17 17/18
fatturato 162.473.39 171.344.99 177.829.45 185.783.20 193.716.29 198.441.61 207.097.02 217.274.46 231.683.91 234.883.11 243.028.42
clienti 492.323 499.248 520.644 528.996 533.651 571.892 605.670 641.666 654.168 669.648 710.632
automezzi 822 829 831 901 955 999 1.045 1.135 1.192 1.238 1.253
822 829 831 901 955 999 1.045 1.135 1.192 1.238 1.253
0
100.000
200.000
300.000
400.000
0
50.000.000
100.000.000
150.000.000
I numeri di bofrost* in Italia
anno di fondazione in Italia
dipendenti e
300 collaboratori in
50 filiali e 10 call center
1300 camion
4
1300 camion
milioni di € di fatturato nel 2017/18
posizione di bofrost
nel ranking delle
aziende di surgelati in
Italia
milioni di clienti totali
con una quota di oltre
il 70% nel mercato
door-to-door
La sede bofrost* Italia
5
La sede bofrost* si trova a San Vito al Tagliamento (PN)
Vi lavorano circa 400 persone tra impiegati, operatrici telemarketing,
addetti al confezionamento, magazzinieri cellisti
La filosofia della qualità
� La qualità è quando il nostro cliente è così soddisfatto del prodotto e
del servizio che comprerà ancora.
� Ancora meglio, se il cliente è così soddisfatto del prodotto, del servizio
7
� Ancora meglio, se il cliente è così soddisfatto del prodotto, del servizio
e del marchio lo raccomanda a parenti ed amici.
Il “timone” delle nostre azioni deve essere
sempre un cliente entusiasta.
I punti di forza di bofrost*: la qualità e il servizio per creare fidelizzazione
Nessunainterruzione dellacatena del freddo
Oltre 480 specialità… a portata di
mano
La fiducia è dicasa
8
Selezionedelle materie
prime e garanzie di
qualitàbofrost*
Oltre 1 milionedi controlliall’anno
La GaranziaSoddisfatti o Rimborsati
Sempre prontiper ognirichiesta
TRADITIONAL,TELEMARKETING, WEB:
Sellers, Telesellers and delivery people
Teleseller Delivery peopleSellers
The actors of the sales process
Web
14bofrost* Italia s.p.a.
Manages telemarketing customer
Delivery orders traditional customer management
Cooperation between channels to ensure customer satisfaction
Il prodotto: come lo pensiamo
Le analisi sul consumatore ci permettono di segmentare il nostro
portafoglio clienti e raccogliere informazioni molto importanti
con l’obiettivo di definire
- nuovi prodotti o linee di prodotti- nuovi prodotti o linee di prodotti
- meccaniche promozionali
- assortimento dell’offerta
- tecniche di comunicazione…
Per adattarci meglio ai target a cui ci rivolgiamo
15
ALCUNI DEI PRINCIPALI REQUIREMENTS PER LO SVILUPPO DEI NUOVI PRODOTTI
INGREDIENTI
- NESSUN UTILIZZO DI COLORANTI ARTIFICIALI
- NO AROMI: SOLO SPEZIE ED ERBE AROMATICHE
- NESSUN UTILIZZO DI GRASSI IDROGENATI
Il prodotto: come lo progettiamo
17
- NESSUN UTILIZZO DI GRASSI IDROGENATI
- NESSUN UTILIZZO DI ESALTATORI DI SAPIDITA' (GLUTAMMATO MONOSODICO)
- STIAMO LAVORANDO PER UTILIZZARE SOLO AROMI NATURALI NEI GELATI E DOLCI
- STIAMO LAVORANDO PER ELIMINARE L’OLIO DI PALMA DA TUTTI I PRODOTTI (SE PRESENTE SOLO
CERTIFICATO RSPO)
PROVENIENZA
- CERTIFICAZIONE PER IL PESCE MSC, FoS (pescato) e ASC (allevato)
PROCESSO
ANALISI DEL RISCHIO DI PRODOTTI E FORNITORI
FORNITORI CERTIFICATI (BRC, IFS, FSSC 22000) E COMUNQUE VALUTATI E MONITORATI DA BOFROST
ZONE DI ORIGINEControllo qualità di terreni, sementi, allevamenti,
coltivazioni, pescherecci
STABILIMENTI DITRASFORMAZIONE
Audit fornitore
Scelta delle tecnologie di trasformazione
Controllo del processo
Controlli al ricevimento: � Pulizia camion, Presenza di brina su cartoni, Cartoni
bagnati, Pallet danneggiati, Temperatura aria e prodotto,
Il prodotto: come lo gestiamo Aspetti fondamentali per la Qualità del prodotto: Il nostro HACCP
CertificazioniIFS/FSSC 22000
18
SEDE CENTRALEbagnati, Pallet danneggiati, Temperatura aria e prodotto,
Controllo ATP mezzo
Analisi di laboratorio:
� Microbiologiche, Chimiche, Merceologiche ed
Organolettiche
FILIALE
Controlli al ricevimento: � Pulizia camion, Verifica integrità sigillo, Verifica
temperatura
Audit periodici
CONSEGNA AL CLIENTE
Controllo costante della temperatura dell’automezzo
Audit periodici
La surgelazione
Processo di congelamento rapido mediante il quale si raggiunge latemperatura di –18°C a cuore del prodotto in tempi brevi i cui
VANTAGGI sono:
19
Blocco dell’attività
batterica Conservazione
caratteristiche
organolettiche e
nutrizionali
Microcristallizzazione
dell’acqua contenuta
nell’alimento
Prolungamento della
shelf – life del
prodotto
Rallentamento delle
attività chimico-
enzimatiche
Conservazione delle
caratteristiche
igieniche
Danni da shock termico
� Sabbiosità delle creme dovuta a macro-cristallizzazione (GELATI)
� Rammollimenti e perdite di liquidi dovuti all’azione meccanica dei macrocristalli sulle
cellule
� Prodotto in blocco
� Perdita della glassatura di ghiaccio protettiva (PRODOTTI ITTICI)
� Imbianchimenti superficiali dovuti a bruciature da gelo (CARNI)
20
� Imbianchimenti superficiali dovuti a bruciature da gelo (CARNI)
� Perdita di forma
� Sviluppo batterico (per scongelamento grave o prolungato)
� Aumento di velocità dei fenomeni ossidativi a carico dei grassi e delle proteine:
modificazioni organolettiche (es. IMBRUNIMENTI)
� Variazioni organolettiche
� Aumento di velocità dei fenomeni ossidativi e chimici in genere
� Bruciature da gelo
QU
-18°
INTERVALLODI QUALITA’OTTIMALE
CATENA DEL FREDDO e TERMINE MINIMO DI
CONSERVAZIONE
21
TEMPO DI CONSERVAZIONE
UALITA’
SCADENZA
ANTICIPATASCADENZA IN ETICHETTA
-14°
Catena del freddo e Legislazione
Istituto Italiano Alimenti Surgelati raccomandazione 018/91
Controllo della temperatura nei prodotti alimentari
surgelati
Per alimenti surgelati si intendono i prodotti
alimentari:
IL QUADRO NORMATIVO
22
Decreto legislativo n.110/92 Art.2Definizione di alimento
surgelato
� Sottoposti ad un processo speciale di
congelamento, detto <<surgelazione>>. Che
permette di superare con la rapidità necessaria,
in funzione della natura del prodotto, la zona di
cristallizzazione massima e di mantenere la
temperatura del prodotto in tutti i suoi punti,dopo la stabilizzazione termica, ininterrottamente
a valori pari o inferiori a -18° C
Decreto legislativo n.110/92 Art.4 Temperatura di conservazione
(-18 °C + 3 °C)
La temperatura degli alimenti surgelati deveessere mantenuta in tutti i punti del prodotto adun valore pari o inferiore a -18°C.Sono tuttavia tollerate:
� durante il trasporto, brevi fluttuazioni versol’alto non superiori a 3°C della temperatura delprodotto;
Catena del freddo e Legislazione
23
(-18 °C + 3 °C)prodotto;
� durante la distribuzione locale e negli armadi enei banchi frigoriferi per la vendita al consumatore,fluttuazioni verso l’alto della temperature delprodotto non superiori a 3°C.
Art.2, c.1, Reg. (CE) n.37/05Controllo e registrazione della
temperatura
I mezzi di trasporto e i locali diimmagazzinamento e di conservazione deglialimenti surgelati sono dotati di adeguati strumentidi registrazione che misurino, con frequenza e adintervalli regolari, la temperatura dell’aria in cui sitrovano i prodotti surgelati.
bofrost* Italia: supply chain
acquistoapprovvigionamento
controllocontrollo qualità
confezionamento
immagazzinamentoimmagazzinamento
Marketing R&S
Processo di venditaProcesso di venditasupply chainsupply chain
Cliente
confezionamentoconfezionamento
preparazionecommissioni
preparazione ordini
invio alle filialiinvio alle filiali
confezionamentopreparazione ordini
acquistoconsegna al cliente
immagazzinamentoimmagazz. presso filiali
Vendita
tradiz
ionale
Vendita
tradiz
ionale
Tele
vendita
Tele
vendita
Inte
rnet
Inte
rnet
Cliente
24
Le celle frigorifere bofrost*
26
� 2 celle automatiche per l’immagazzinamento del prodotto
finito, per un totale di circa 9500 posti pallet
� 1 cella manuale per l’immagazzinamento della materia prima,
con una capienza di circa 2000 posti pallet
Laboratori di Chimica Microbiologia e merceologia
LA QUALITA‘
02.03.2017 27
•tabelle nutrizionali, azoto volatile, pH, sale, proteine, ecc
•patogeni (salmonella, listeria) non patogeni (enterobacteriaceae, conta mesofila totale, staffilococco) ecc
•DNA, pesticidi, metalli pesanti, radioattività, OGM e allergeni
•Controlli merceologici
•Controlli organolettici
Le filiali bofrost*
Sono composte da:
� una cella frigorifera delle dimensioni di circa 100 mq
� uffici
� zona parcheggi / spinaggio per gli automezzi
29
Gli automezzi bofrost*
La flotta bofrost* è composta da 1.300 Iveco Daily (utilizzati dai
venditori) e 140 Toyota (utilizzati dai consegnatari)
30
Servizi telematici di fleet management
� Gestione della Sicurezza dei veicoli e delle marmitte
� Gestione degli incidenti
� Analisi degli stili di guida
� Analisi percorsi
� Diagnostica dei veicoli
� Controllo della temperatura
� Gestione funzionalità compressore
32