presentazione progetto on the road
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Presentazione progetto "On the Road" (curata da Francesca Bonafini)TRANSCRIPT
PROGETTO IN RETE “SCUOLA ON THE ROAD”
Scuola capofila IC1 Pescantina
IC CAVAION – IC SONA - IC FUMANE – IC BUSSOLENGO
Misure di accompagnamento Indicazioni nazionali 2012
Progetto di ricerca-azione
Ricerca Sistematicità
CircolaritàApproccio
olisticoPartecipazione di un gruppo
Coinvolgimento del ricercatore
AzioneSituatività
Significatività dei problemi
Funzione migliorativa
DIDATTICA PER COMPETENZE
MATEMATICA
ITALIANO
CAMPI DI
ESPERIENZ
A
CU
RR
ICO
LI IN V
ERTIC
ALE
ANALISI DEI BISOGNI
•POTERE D’AZIONE NELLA REALTA’
•CONFRONTO FRA PARI
•ESPRESSIONE LIBERA VERSO IL CAMBIAMENTO
•CREATIVITA’
•RISORSE DEI SINGOLI PER LA COMUNITA’
•ESPERIENZE DELL’APPRENDIMENTO
SIGNIFICANZA
GRUPPALITA’
POLITICITA’ E INTRAPRENDENZ
A
IMMAGINAZIONE E PENSIERO
Perche’ “SCUOLA ON THE ROAD”?
PERCORSO ORIENTATO AD UNA DIDATTICA DEL CONCRETO: UNA DIDATTICA CHE AIUTI AD APPRENDERE COMPETENZE
RITENUTE FONDAMENTALI PER LA CRESCITA E LA VITA ADULTA,
COMPETENZE “DI STRADA”
“LA STRADA” COME LABORATORIO
COMPETENZE INDIVIDUATE:
QUELLE STRETTAMENTE LINGUISTICHE:COME SI COMUNICA OGGI “PER STRADA”?COME SI ESPRIMONO IDEE, SENTIMENTI, CONCETTI NELL’ERA DI INTERNET E DEL TESTO ON LINE?E CON QUALI CONSEGUENZE? QUELLE LOGICO-MATEMATICHE:COME E’ POSSIBILE “MATEMATIZZARE IL QUOTIDIANO”? E QUINDI RICERCARE SOLUZIONI A PROBLEMI REALI (“DI STRADA”) ATTRAVERSO LA MATEMATICA?
COMPETENZE CHIAVE DI RIFERIMENTO:La comunicazione nella madrelinguaLa comunicazione nelle lingue straniereLa competenza matematicaLa competenza in campo scientificoLa competenza in campo tecnologicoLa competenza digitaleImparare a imparareLe competenze sociali e civicheIl senso di iniziativa e imprenditorialitàConsapevolezza ed espressione culturale
MODELLI DI DIFFUSIONE PER IL TERRITORIO
SITO INTERNET LIBERAMENTE NAVIGABILE
PRESENTAZIONE AI COLLEGI DEI DOCENTI
DELLE ATTIVITA’
SEMINARIO FINALE
PER IL SITO UFFICIALE DELLE INDICAZIONI NAZIONALI
PRESENTAZIONE IN POWERPOINTDEL PROGETTO
CHI COINVOLGE
23 INSEGNANTI DEGLI ISTITUTI ADERENTI ALLA RETE, APPARTENENTI ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA, ALLA SCUOLA PRIMARIA,
ALLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO.
Distribuzione degli alunni
INFANZIA
I PRIMARIA
II RIMARIA
III PRIMARIA
IV PRIMARIA
V PRIMARIA
I SECONDARIA
II SECONDARIA
II SECONDARIA
167Arcè
44 88 83 63 40 38 45
DATI AL 24.03.2014
DA AGGIORNARE…
CIRCA 568 ALUNNI COINVOLTI
Le parole chiave della rete
ADERENZA ALLA REALTA’
CONFRONTOSENSO DI INIZIATIVA
DISSEMINAZIONE
CONDIVISIONE
Presentazione di alcune attività…
LINGUA ITALIANA
COMUNICARE NELL’ERA
DIGITALE
COMUNICARE NELL’ERA DIGITALE
REGOLE E CONVENZIONI
TIPOLOGIE TESTUALI
LESSICO
AMBIENTE TECNOLOGICO
Studio empirico per capire come l’occhio umano scorra una pagina web chiamato Eyetracking Web
Usability.
Siamo ormai tutti consapevoli che la lettura di un contenuto è influenzata dalla volontà di recuperare il prima possibile all’interno della pagina che stiamo leggendo la parte di contenuto che più ci è utile e che riteniamo quindi più importante delle altre.Quindi non una lettura dall’alto verso il basso e da sinistra verso destra come per secoli era avvenuto sui giornali e sui libri ma un balzellare spasmodico degli occhi all’interno di tutta la pagina.
http://www.federicopicardi.it/2011/01/10/contenuti-per-il-digitale-leggere-e-scrivere-per-il-web-1/
L’area di colore rosso è quella più osservata, in media, dall’utente,
quella gialla indica un area osservata per un minor tempo, fino ad arrivare all’area blu che è quella
meno vista.
Si deduce che:
Le prime 2 righe sono la chiave del contenuto e sono quelle sulle quali il lettore
decide se proseguire ed approfondire o se cambiare pagina.
Titoli:- corti, tra 40 e 60 caratteri e su una sola riga- espliciti per descrivere il contenuto della pagina- chiari e ben comprensibili: niente sigle, acronimi e nessuno dei termini ambigui che invece troviamo spesso sulla carta stampata- di invito alla lettura- contenenti le parole chiave che descrivono l’articolo- autoportanti: devono essere autoesplicativi senza che vi sia la necessità di leggere altro- prima le parole più significative; poi tutto il resto.
Lunghezza del testo : il web è un luogo mordi e fuggi nel quale l’utente può scegliere tra infinite fonti e punti di vista.
Grassetto: l’utilizzo del grassetto è molto importante perchè è l’unico modo, a fronte di una lettura veloce e schizzofrenica, di mettere in evidenza i concetti chiave e farli risaltare rispetto al resto della pagina.
Come rivisitare i vari generi letterari in chiave attuale?
Facciamo qualche esempio…
Testo a piramide
rovesciata
DAL RIASSUNTO AL TESTO A PIRAMIDE ROVESCIATA
DAL MESSAGGIO ORALE ALL’SMS
DALLA CARTOLINA CON FRANCOBOLLO
ALLA CARTOLINA DIGITALE
DALLA LETTERA FORMALE ED INFORMALE ALLE E-MAIL
DALLA RICERCA CON L’ENCICOPLEDIA
ALLA RICERCA NEL WEB
DAL LINGUAGGIO GIORNALISTICO E
PUBBLICITARIO AL WEB
Matematica
Analisi della situazione
ALCUNI NOSTRI ALUNNI “BRAVI” IN MATEMATICA
SUL QUADERNO O NELLE VERIFICHE INCONTRANO DIFFICOLTÀ
AD APPLICARE I CONCETTI MATEMATICI APPRESI A SCUOLA
ALLA VITA REALE.
Alcuni spunti teorici…Il rapporto tra matematica e realtà è sempre stato intricato, tanto interessante quanto complicato da trattare. Una delle cause dell’insuccesso nei confronti della matematica, è stato identificato, anche a livello internazionale, nella “estraneità” della pratica scolastica rispetto alla ricchezza di esperienze che gli alunni maturano al di fuori della scuola. C'è il bisogno di connettere la matematica scolastica con le esperienza extrascolastiche degli studenti per creare un ponte tra queste due realtà, per fare in modo che gli algoritmi aritmetici, insegnati a scuola, aiutino gli studenti nei contesti extra scolastici. La sperimentazione intende muovere qualche passo per “matematizzare il quotidiano e quotidianizzare la matematica”.A tal fine è importante lavorare sul problem-solving, sul calcolo a mente, le stime….in quanto considerate dalla ricerca contemporanea le competenze fondamentali dell’evoluzione della cognizione numerica. Queste abilità condividono strategie di manipolazione delle numerosità e sfruttano tutti i meccanismi dell’intelligenza numerica e del ragionamento in essi implicati. (Bonotto e Lucangeli)
ProgettoConsiderati i traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
…
abbiamo proposto un approccio concreto al consolidamento e allo sviluppo delle abilità di
calcolo orale e del problem solving.
L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto
e mentale e sa valutare l’opportunità di ricorrere ad
una calcolatrice.
L’alunno riconosce e risolve problemi in contesti
diversi valutando le informazioni e la loro
coerenza.
In concretoPER IL
CALCOLO ORALEAttività con carte
preparate per “ricostruire” in aula
esempi di vita quotidiana in cui viene richiesto di applicare strategie di calcolo.
PER IL PROBLEM SOLVING Attività con carte
preparate per “ricostruire” e risolvere in aula problemi reali
che nascono da esperienze reali.