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La città è sovrastata dalle montagne della North Shore, dove vivono aquile e orsi.
La città portuale di Vancouver sorge tra montagne ricoperte di foreste e il profondo mare blu. Si trova in una posizione spettacolare sulla costa occidentale del Canada, affacciata sull’oceano Pacifico. I grattacieli ornano la costa e imbarcazioni di ogni tipo condividono le acque gelide con un gran numero di animali marini, dai banchi di pesci luccicanti alle enormi megattere.
Questi mammiferi giganteschi arrivano in estate per cibarsi di pesci. Gli scienziati riconoscono gli stessi esemplari ogni anno. In inverno, le megattere viaggiano per migliaia di chilometri verso sud, dove si riproducono.
Gli aironi perlustrano le acque poco profonde della costa in cerca di pesci. Nidificano sugli alberi di Stanley Park, dove hanno dato vita a una delle colonie cittadine più numerose di tutto il Nord America.
I salmoni reali sono pesci forti e resistenti. Nascono nei fiumi, poi raggiungono l’oceano Pacifico per nutrirsi e crescere. Nella stagione riproduttiva, risalgono i corsi d’acqua fino al luogo natale, passando attraverso Vancouver.
Quando nella baia spuntano grandi pinne triangolari, significa che sono arrivate le orche! Vivono in gruppi familiari lungo la costa e si avvicinano alla città in estate, per cacciare in branco i salmoni.
Lungo le coste rocciose della città si incontrano molte foche. Si nutrono di pesci e calamari, ma devono stare attente a non finire in pasto alle orche.
SALMONE REALEI maschi di megattera emettono suoni suggestivi sim
ili a un canto.
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AIRONE AZZURRO MAGGIORE
MEGATTERA
FOCA COMUNEORCA
VANCOUVER
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Siviglia, la patria del flamenco, si trova nella soleggiata Spagna meridionale. Gli antichi edifici e le vie alberate offrono rifugio ad animali bellissimi e sorprendenti. Al tramonto, stormi di rondoni sfrecciano intorno alla cattedrale e i loro versi acuti riecheggiano in tutta la città.
SIVIGLIA
A differenza di molti rapaci, i grillai vivono in grandi gruppi, o colonie. Se alzate lo sguardo, vedrete i numerosi nidi che hanno costruito sui cornicioni in pietra del campanile della cattedrale.
GRILLAIO
La cattedrale ospita centinaia di nidi di rondone. Questi uccelli
mangiano, bevono e addirittura dormono in volo. In inverno
migrano in Africa. Possono rimanere in aria anche per nove mesi di fila!
RONDONE
Originario dell’Argentina, il parrocchetto monaco è stato
portato in Europa come animale domestico e oggi è piuttosto diffuso a Siviglia e in molte altre città spagnole.
È facile avvistarlo nei parchi e nelle strade alberate.
Cos’è quella strana lucertola sul muro? È un geco; ben mimetizzato e con i grandi occhi spalancati, aspetta che si
avvicini qualche buon insetto da mangiare.
GECO COMUNE
In giugno, i fiori di Jacaranda sbocciano e colorano Siviglia di viola. Emanano un dolce profumo che ricorda quello del miele e, una
volta caduti, ricoprono i marciapiedi e i parchi della città.
JACARANDA
Le cicale si mimetizzano così bene sugli alberi che
è quasi impossibile vederle. Nelle giornate estive, emettono
un caratteristico suono stridulo. Quando cantano tutte insieme, sembra un concerto!
CICALA
Le a
rance amare di Siviglia sono ottim
e per fare la marmellata. G
nam
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I maschi di cicala cantano tutta la notte.
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due piani uno sopra l’altro!
Gli agili rondoni in volo somigliano a boomerang.
Le prede preferite dei grillai sono gli insetti, in partico lare le cavallette.
PARROCCHETTO MONACO
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In genere, nelle città, gli animali selvatici sono solo di passaggio. Vanno e vengono, come i turisti o i pendolari. Alcuni le esplorano solo di giorno o di notte; altri si fermano e mettono su famiglia. A volte, le specie che compiono viaggi lunghi usano le città come stazioni di servizio: luoghi dove riposarsi e rifocillarsi.
ANIMALI IN VIAGGIOQuando Londra va a dormire, i daini escono in esplorazione. Di giorno, se ne stanno ai margini della città nella foresta di Epping, dove si mimetizzano tra gli alberi con le loro macchie bianche. Di notte, si avventurano per le strade vuote e silenziose. Vanno in cerca di erba fresca, anche nei giardini delle case.
DAINO
La città di Stoccolma, in Svezia, è ricca di fiumi e canali che in autunno si riempiono di trote. Dopo essere diventati grandi e forti in mare, infatti, questi pesci risalgono i corsi d’acqua fino al luogo esatto dove sono nati. Per ritrovarlo, si affidano al gusto e all’olfatto. All’arrivo, le femmine depongono le uova.
TROTA
C’è un ponte americano che, in estate, ospita un milione di pipistrelli. Proprio così: un milione! Si annidano negli interstizi del Congress Avenue Bridge a Austin (Stati Uniti). Al tramonto, spiccano il volo sotto lo sguardo degli spettatori. Per tutta la notte cacciano insetti in campagna poi, prima dell’alba, tornano in città.
PIPISTRELLO DALLA CODA LIBERA MESSICANO
Molti uccelli compiono lunghi viaggi detti “migrazioni”, durante i quali incontrano spesso delle città. Gli stormi che si spostano tra Nord e Sud America sorvolano la città di Panama e ne riempiono il cielo. Tra questi ci sono anche le poiane alilarghe, che riconoscono i grattacieli dai viaggi precedenti e li usano come punti di riferimento.
POIANA ALILARGHE
A prima vista, queste falene australiane non sembrano avere nulla di straordinario. Eppure, possono ricoprire
interi edifici come un telo marrone gigante, composto da migliaia di esemplari per metro
quadro. Quando attraversano le città di notte, infatti, gli immensi sciami
vengono attratti dalle luci intense e si posano in
un turbinio d’ali.
FALENA BOGONG
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