universitÀ degli studi di padova - aiti
TRANSCRIPT
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVADIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE e AZIENDALI “M.FANNO”
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E DIRITTO
Tesi di Laurea
LA GESTIONE DELLA LIQUIDITÀ NEI GRUPPI AZIENDALIIL CASO BORSA ITALIANA S.P.A.
Relatore:Ch.mo Prof. Alberto Lanzavecchia
Laureanda: Deborah Santinello
Anno accademico 2016 – 2017
§ La funzione aziendale Tesoreria
§ Gruppi ed esigenze di integrazione
§ L’accentramento della gestione della liquidità• Cash Pooling• Vantaggi e svantaggi
§ London Stock Exchange Group Italy• Cash Concentration System of LSEGHI• Cash Flow Forecast of LSEGHI
§ L’indagine: Cash Concentration System’s Adoption• Analisi e risultati
§ Conclusioni
1
Profili teorici
INDICE DEI CONTENUTI
Analisi empiriche
L’EVOLUZIONE DEL RUOLO DEL TESORIERE§ Associazione Italiana Tesorieri d’Impresa
il focus del tesoriere moderno è rivolto adun’efficiente gestione del capitalecircolante netto e ad un miglioramentodella posizione finanziaria netta aziendale;
§ Centri di responsabilitàda centro di costo a centro di profitto;
§ Value Chain, M. Porterda attività di supporto ad attività ad altovalore aggiunto.
2
• Attività di cash management • Gestione del deficit e surplus di cassa • Contenimento dei rischi finanziari
La funzione aziendale TesoreriaProfili teorici
CAPITALECIRCOLANTENETTOOPERATIVO
POSIZIONEFINANZIARIA
NETTA
§ Operazioni con parti correlate (art. 2391-bis e art. 2427 co1 22-bis C.C.)à Regolamento Consob 17221/2010 e IAS 24
§ Diciplina dei prezzi di trasferimento (art. 9 TUIR e art. 110 co 7 TUIR)à D. Lgs. 78/2010 e Transfer Pricing Guidelines OCSE 2000
ü Integrazione delle funzioni centrali di supporto, decentramento delle attività di produzione.
3
Holding Finance & Control, Administration, HR, R&D, Internal Audit, Legal, Risk Manag., IT
Company X
Company YCompany Z
Company W
Marketing, Operations
Gruppi ed esigenze di integrazione
§ Responsabilità di colui cheesercita attività di direzionee coordinamento, art. 2497ss C.C.
Profili teorici
L’accentramento della gestione della liquidità4
ü accentramento delledecisioni su hedging,indebitamento,struttura patrimoniale;
ü indebitamento gestitoattraverso operazioniintercompany.
CENTRALIZZAZIONEDEI FIDI
ü accentramento delledecisioni relative ascelta delle controparti,limiti di fido complessivie condizioni bancarie;
ü indebitamento gestitoattraverso operazioniintercompany.
CENTRALIZZAZIONE DEI FLUSSI
ü non è necessario un sistemadi cash pooling in quanto lesocietà operative hannosolo un c/c intercompany,nel quale tutti gli incassi epagamenti sono svolti dallatesoreria centrale.
COORDINAMENTOFINANZIARIO
INDIRIZZOFINANZIARIO
ü stabilite solo le lineeguida a livello di gruppocon vincoli e obiettivi.
ü gestione dei flussi svoltadalla tesoreria centraleattraverso un sistema dicash pooling.
CENTRALIZZAZIONE DEI SALDI BANCARI
ü massimo grado diaccentramento in cuila tesoreria funziona atutti gli effetti comeuna in house bank.
BANCA INTERNA
Profili teorici
ü Contratto di servizio infragruppo stipulato autonomamente da tutte le consociate con unastessa società, la capogruppo o società pooler, che funge quale centro di tesoreria e ha peroggetto la gestione di un conto corrente accentrato, pool account, presso un intermediarioabilitato;
ü Trasferimento giornaliero dei saldi dei conti correnti periferici sul pool account.In caso di posizione debitoria, il saldo a debito verrà coperto dalla pooler utilizzando la liquiditàesistente sul conto accentrato o la linea di credito concessa dalla banca.
Cash PoolingContratto misto à elementi propri del contratto di conto corrente (art. 1823 C.C.) e del contratto di
finanziamento (art. 1813 C.C.)
TIPOLOGIE
Notional Cash Poolingpoco utilizzato, non vi è lacompensazione fisica deisaldi, solo quella virtualeper il calcolo degli interessi.
Effective Cash Pooling:• Zero Balance Cash Poolingtrasferimento totale dei fondidelle società partecipanti;• Target Balance Cash Poolingmantenimento di un deposito insomma fissa sui conti correntidelle singole società.
5Profili teorici
ü una strutturazione dei servizi di tesoreriapiù efficiente e flessibile;
ü la standardizzazione e l’automaticitàdei processi di trasferimento del denaroe di calcolo e contabilizzazioneall’interno del sistema gestionale;
ü una migliore visibilità della situazione diliquidità del gruppo;
ü il pronto assolvimento del fabbisognofinanziario dei partecipanti;
ü la riduzione ed il controllo del marginedi indebitamento del gruppo nel suocomplesso;
ü migliori condizioni economiche relativealle linee di credito bancarie.
x maggiore complessità nella gestione deimovimenti di denaro che dovrannotenere in considerazione l’interaoperatività del gruppo;
x costi di implementazione per l’avvio delsistema;
x una molteplicità di contratti infragruppoda gestire;
x possibili conflitti di interesse tra la societàpooler e le società source àresponsabilità della holding ex art. 2497C.C.
• Tribunale di Milano, 10 novembre 2014, n. 13179
I vantaggi compensativi offerti dal pooling
Rimedi contrattuali e di governo societario
• Postergazione dei finanziamenti down-stream, afavore delle controllate, ex. art. 2497 quinquies C.C.
Vantaggi SvantaggiCash Pooling
6Profili teorici
• 8 società controllate da una Holding SpA, a sua voltacontrollata da una società di diritto inglese facentecapo alla London Stock Exchange Plc.
• Differenziazione di servizi per un offerta completa almercato mobiliare italiano.
• Elevata presenza di regolamentazione di settore.
Finance Italy Team
CFO
• Accounting, Reporting & Consolidation
• Statutory, Finance Operations & Treasury
• Tax & Legal
• Planning & Control
7
London Stock Exchange Group Italy
BIt MarketServicesSPA
Analisi empiriche
LSEG Holding Italy SpA
BIMS
GATELAB
EUROTLX
ELITE
BORSA ITALIANA
Cash Pooling
Loan
Loan
LSEG Holding UK Ltd
BigLoan
MTS
Cash Concentration System
ü Permette di godere dei vantaggiderivanti da un sistema di gestione dellatesoreria fortemente accentrato.
ü Attraverso il big loan consente diripagare il finanziamento concessoinizialmente dalla capogruppo inglesegodendo di una visione migliore eunitaria della liquidità nei confronti dellaholding.
Le società italiane del LSEG sonogeneratrici di liquidità fortemente ineccesso rispetto alle necessità operativedelle stesse.
8
Cash Concentration System of LSEGHI
• Mensilmente il gruppo monitora il proprio cash flow attraverso una previsione trimestrale (il mese in corso e i due successivi) nella quale vengono movimentati i flussi sulla base delle entrate e delle uscite programmate o stimate.
*DATI FY 2016
3,160 mln €
1,821mln €
4,523mln €
0,104mln €
57,118 mln €
16,400 mln €
Analisi empiriche
INCOMINGCUSTOMERSINTERCOMPANYCASH POOLINGLOAN…
TOTAL INCOMING tot tot tot
OUTGOINGTAXESSALARIESSUPPLIERSINTERCOMPANYCASH POOLINGLOAN…
TOTAL OUTGOING tot tot tot
CASH FORECAST (in Euro) COMPANY […]date t t+1 t+2
BANKSBank account n. xxx…OPENING CASH BALANCE tot tot tot
NET INCOMING-OUTGOING tot tot tot
NET CASH(opening cash balance +net incoming-outgoing
tot tot tot
Internamente monitora la situazione del gruppo Italy per provvedere al fabbisogno delle consociatesulla base del timing dei flussi di ognuna.
I singoli fogli vengono poi collegati al Summary Cash Flow Forecast, il quale riepiloga la situazione del gruppo.
Company 1 Company 2 Company […]
9
Cash Flow Forecast of LSEGHI
Analisi empiriche
SUMMARY CASH FORECAST of LSEGHI (in Euro)date t t+1 t+2
OPENING CASH BALANCE excluding regulatory and restricted cashof ETLX SIM SPA, CC&G SPA, MONTE TITOLI SPA tot tot tot
TOTAL NET OPERATIONAL FLOW excluding regulatory and restricted cash(inflows - outflows) tot tot tot
FORECAST FREE CASH excluding regulatory and restricted cash (opening cash balance + tot net op flows, excl reg & restr Cash) tot tot tot
LOAN LSEGHI SPA (Liability) - LSEGHI LTD (Asset)
Proposed Group Funding Requirement
In ottica London Stock Exchange Group ha la funzione di calcolare quale sia l’ammontare disponibileda fornire alla holding inglese che andrà a ripagare il prestito fornito inizialmente (big loan) attraversooperazioni refund.
10
Company 1 Company 2 Company […] Summary
Cash Flow Forecast of LSEGHI
Analisi empiriche
Il campione
ü Società residenti in Italia, appartenenti ad un gruppo (anche internazionale) in qualità di holding, sub-holding o controllate, con una suddivisione di reparti e funzioni formalizzata e ben articolata.
ü Diffusione del questionario tramite la piattaforma di Confindustria e l’Associazione di Tesoreria (AITI).ü Self-selection bias: selezione automatica dei soggetti interessati.ü 59 risposte à 10% della popolazione contattata attraverso un questionario online
41%
17%
42%
CCS Adoption
CCS Adoption, Future Programs
Cash Autonomy
0 10 20 30 40 50
F INANCE & CONTROLADMINISTRAT ION
HUMAN RESOURCESINTERNAL AUDIT
R ISK MANAGEMENTLEGAL
OPERAT IONSMARKET ING
TECHNOLOGY
CENTRALIZED FUNCTIONSN. Companies
Variabile obiettivo Cash Concentration System’s
Adoption
L’indagine: Cash Concentration System’s Adoption11
Solamente 14 soggetti non accentrano le attività di tesoreria: 10 gruppi non accentrano alcuna attività, mentre 4, puraccentrando, non coinvolgono la gestione della liquidità
Multiple choice
Analisi empiriche
L’analisi è tesa a rilevare la correlazione, e la possibile influenza, di alcune caratteristiche aziendalisull’adozione, o meno, di una gestione della liquidità totalmente rimessa a livello centrale.
à Variabili strutturali dell’azienda
à Parametri soggetti a valutazioneda parte dell’intervistato
Variable p.value Value CCS Adoption
ImplementationCosts 0.014 Very Relevant Adoption
Interest Rates 0.027 Very Relevant Adoption
ImportanceGroup CFF 0.020 Very Relevant Adoption
Control's Conflicts 0.090 Very Relevant Not Adoption
Variable p.value Value CCS Adoption
N. Companies 0.000 N. Companies 20 + Adoption
Group Revenue 0.013 100 mln + Adoption
Object: Dimension 0.007 Yes Adoption
Object: Economies 0.022 Yes Adoption
Holding Type 0.078 Pure/ Financial Adoption
Analisi e risultati
Test per due campioni indipendenti
α = 10%
p.value < α Rifiuto l’ipotesi nullaVi è correlazione tra le variabili
Variabile 1 à Cash Concentration System
Variabile 2
12
Pearson’s Chi-square Test
Metodologie
Analisi empiriche
• Per scegliere un sistema di tesoreria accentrato è importante la presenza di adeguati volumi dioperatività, in grado di permettere la formazione di una cultura finanziaria specializzata (DACCO’,A., 2002, L’accentramento della tesoreria nei gruppi di società).
• Per i soggetti adottanti risulta di primaria importanza un controllo costante del cash flow digruppo, soprattutto da parte di holding e sub-holding, al fine di gestire al meglio la pianificazionefinanziaria ed offrire una migliore visibilità interna ed esterna del gruppo stesso
• Il 42% delle aziende intervistate preferisce mantenere l’autonomia della propria liquidità oquantomeno l’apparente proprietà dei fondi, nonostante i frequenti trasferimenti di denaroattraverso finanziamenti intercompany o prestazioni di servizio infragruppo.
0%
20%
40%
60%
80%
100%
0 10 20 30 40
Frequency of Liquidity Transfers• I conflitti di controllo interni al gruppo influisconosulla scelta da parte dei soggetti di adottare, omeno, il sistema in oggetto.
• Tuttavia vi è un ampliamento della platea disoggetti che ricorreranno in futuro a sistemi diaccentramento finanziario (CCS Adoption, FuturePrograms à 17%).
N. CCS Not Adopters
Conclusioni13Analisi empiriche
Grazie per l’attenzione