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Accordo di Partenariato 2014-2020 Strategia Nazionale per le Aree interne
Regione Abruzzo Strategia Regionale per le Aree Interne
Strategia area Basso Sangro-Trigno
Comunità generative all’opera
Gennaio 2017
Il documento di Strategia è frutto di un approfondito lavoro di analisi e condivisione dellecriticitàedelle levedaazionareperdeterminareunrealecambiamentonell’areaacuihannopartecipato gli stakeholder locali e regionali sin dalla prima missione di campo della SNAI(Colledimezzo22ottobre2014),aifocustematicidel2016(4-5febbraioaVillaSantaMaria,17marzoaGessopalenaeil16maggioaVillaSantaMaria)eMinoallaapprovazionedegliindirizzisullaStrategiaesulleschedediinterventodapartedisindaciedamministratorilocalicoinvolti(24novembre2016aVillaSantaMaria).
Un sentito ringraziamento a coloro i quali, con grande spirito di sacriMicio, hanno volutoapportareilpropriocontributoalladeMinizionedellaStrategiadell’AreaBassoSangroTrigno.
Coordinatoridellaredazionedeldocumentosono:RaffaeleTrivilinoeMarioDiLorenzo.
1. L’AREAPROGETTO:CONDIZIONIINIZIALIETENDENZEEVOLUTIVESENZAINTERVENTO 3
1.1 Inquadramentoterritoriale,criticitàetendenzesenzaintervento 31.2 Areaprogettoeareastrategica 12
2. LOSCENARIODESIDERATOELEINVERSIONIDITENDENZACHESIVOGLIONOPROVOCARE 14
3. ILSEGNODIUNASCELTAPERMANENTE 18
4. LASTRATEGIAD’AREAEGLIATTORICOINVOLTI 224.1 VisionemissiondellaStrategia 224.2 Mappadegliinterventi 314.3 Gliattorimobilitati 32
5. L’ORGANIZZAZIONEPROGRAMMATICAEFINANZIARIA 34
6. LEMISUREDICONTESTO 44
7. ILPROCESSODICOSTRUZIONEDELLASTRATEGIAD’AREAELEMODALITÀPARTECIPATIVEPERL’ATTUAZIONEDELLASTRATEGIAD’AREA 45
8. LASTRATEGIAINUNMOTTO 49
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1. L’areaproge,o:condizioniinizialietendenzeevolu7vesenzaintervento
1.1 Inquadramentoterritoriale,cri3citàetendenzesenzainterventoL’ambito“BassoSangro-Trigno”ècos/tuitoda33ComunidellaProvinciadiChie/localizza/dallaMaiellaorientalefinoaiconfinicon ilMolise. IComunidell’ambito rappresentanocirca il32percentodeiComunidellaProvinciadiChie/epocopiùdel10percentodituEiComuniabruzzesi.Lapopolazioneresidentenell’ambitoterritorialediriferimento,paria22.200abitan/,cos/tuisceil5,7percentodellapopolazionecomplessivadellaprovinciadiChie/el’1,7percentodegliabitan/dellaRegione.Lasuperficieinteressatadall’ambitorappresentaèdi761kmq,quasiil30percentodel territorio della provincia di Chie/ e il 7 per cento della superficie regionale. La densità dipopolazioneèparia29,17ab/kmqcontroi150,4dellaProvinciadiChie/ei121,9dellaRegione.L’areasiar/cola intresub-ambi7caraSerizza/,dalpuntodivistaambientale, infrastruSuraleedorografico,dallevalliicuitoponimisonoorigina/daifiumichelesolcano:
- l’Aven7no, posto a ridosso della parte orientale del massiccio della “Majella” ecaraSerizzatodallapresenzadelParcoNazionale;
- ilSangro,sviluppatolungolavallatadelfiumeSangro;- l’AltoVastese,ubicatolungoduefiumiilTresteeilTrigno.
Figura1.1
� Area“BassoSangro-Trigno”suProvinciadiChie3(figuraasinistra)esuRegioneAbruzzo(figurainaltoadestra)
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IlpatrimonionaturaleeculturaleL 'area ha un importante patr imonioambientale: il Parco della Maiella, le dueRiservenaturaliregionalidiRoselloeBorrello,12 si/ S.I.C., le sorgen/ di quaSro fiumi(Aven/no, Sangro, Sinello, Trigno), le cascatenaturali più alte dell'Appennino, groSe notecomela“GroSadelCavallone”.L’areaèriccadiareedipregioambientalericonosciutealivellocomunitario, nazionale e regionale. I fiumiSangro, Aven/no e Trigno, tre dei principalifiumi della Regione, cos/tuiscono i più importan/ corridoi ecologici presen/ nel territorioabruzzese.InoltreècaraSerizzatadallapresenzadiambien/vegetazionalidipregioqualel'abetebianco, rarissima nell'Appennino centrale e per questo studiata e tutelata. Oltre all'abete, sonopresen/ il faggio, in associazione con il tasso, il carpinobianco, il /glio e altre specie del boscomisto. Ilpaesaggio rappresentauna risorsadiffusae rilevantedapoter fruire tramitepercorsidivarianatura.Par/colarmente importanteper tuSa l’areaè lapresenzadelParcoNazionaledellaMaiella nella quale la flora si caraSerizza per la sua notevole ricchezza. Le en/tà (specie esoSospecie)censiteammontanoadoltre2100,corrisponden/aoltreil65%dellafloraabruzzese,quasiil30%diquellaitalianaecircail17%diquellaeuropea.
L’areanell’an/chitàeraoccupatasolamentedaalcune popolazioni sabelliche (sannite), qualiquella dei Frentani, dei Carrecini, deiMarrucini, dei Peligni e dei Pentri. A ques/popoli si riferiscono le principali areearcheologiche che insistono sul territorio;Juvanum (Montenerodomo), nel territoriodeiCarrecini e l’area dei Templi Italici di Schiavid’AbruzzonelterritoriodeiSanni/.Nell’età tardo an/ca e nel medioevo l’arearisulta insediata anche se contraddis/nta daun processo di riasseSo socio-economico,spesso con indici di generale declino rispeSoall’epocaromanaed inpar/colareper l’areacompresatra l’Aven/noe ilSangro.Benosservabilenel nostro territorio, a livello insedia/vo, è il fenomeno dell’”incastellamento”, che portò allaprogressiva formazionedi abita/ for/fica/d’altura, conunamassimaespressione fra l’XI e il XIIsecolo.IlmedioevoèdunqueilmomentoincuituSal’areacominciaadassumereunadisposizionedegliinsediamen/eunasuddivisionedeiterritori,moltosimileacomeèoggi.IlMedioevoèanchel’epoca dell’affermazione del cris/anesimo, del monachesimo e dell’eremi/smo. Da questofenomenospiccalafiguradiPietrodaMorrone,l’eremitachedivennePapanel1235circa,chepertreannisiri/ròinpreghieraneiluoghidelmontePorraraneipressidiPalena.NegliannipiùviciniilterritoriosicaraSerizzaperfenomenisocialiepoli/cimoltoimportan/,sulfiniredell’oSocentoeconl’avventodell’Unitàd’Italia,siaffermail“brigantaggio”.Talefenomenoèstatomolto lungoed intenso,probabilmente favoritodalle caraSeris/chedell’area chepresentasen/eri,groSeerupididifficileaccesso,mo/vopercui ibrigan/sisen/vanosicuri.LafiEssima‘mugheta’presentesullaMajella,peresempio,èunadellepiùfiSed’Europa.GliaSraSorinaturalieculturalisullequalipossonodeterminareunincrementodeiconsumilega/allavisita.IlprodoSoNatura-VacanzaAEvarisultaesserediimportanzaprimariaperilterritorio,poichélerisorsesonodiprimolivelloedanchelastruSurazionedelleesperienzeturis/cheèinviadisviluppo,mentrerisultanomenostruSura/iprodoECulturaedEnogastronomia.Iflussituris/ci
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indicanounsignifica/vonumerodivisitatorideiluoghidiaSrazioneancheseilsistemalocaledegliaSraSori non ha ancora raggiunto livelli soddisfacen/ di fruizione, notevolmente superiore agliarrivi/presenzenell’area,sintomodiunabuonaaSraEvità..
1.1.1. LasituazioneaSualeL’area soffre di un processo di spopolamentocostante negli anni, solo nel periodo 2001-2011 ladiminuzione è stata del 13,7%. Lo spopolamento èdovutoaltrasferimentodigiovaniefamiglieversoleareedifondovalle,nelleareeurbaneelungolacostadelterritorioprovinciale.Aquestosiaggiungequelloche chiamiamo la depopula3on seleJva ovverogiovani che emigrano per studio e che, alconseguimento del /tolo di studio, non rientranonellepropriecomunità.Questo fenomeno dello spopolamento comporta lacrescita della percentuale di popolazione anzianaresidente, che infaE è la più elevata (32,0%) rispeSo allamedia regionale (23,4%) e nazionale(21,2%) per le aree interne. All'interno dell'area, però, possiamo dis/nguere tre aree concaraSeris/che differen/: la Maiella orientale, il Sangro e l'Alto Vastese, dove i da/ rivelanocondizioni differen/ con accentuazione del fenomeno nei Comuni delMedio Sangro e nell’AltoVastese.Lo spopolamento di giovani e famiglie e il conseguente processo di invecchiamento dellapopolazione,associatoalbassonumerodiabitan/perkm2,determinaunforteimpaSosuicos/fissiperl’erogazionedeiservizi.Latenutaoccupazionaledell’areaègaran/tainprevalenzadaibaciniproduEvidifondovalle(ValdiSangroeVasto-SanSalvo), seguitodaldistreSodellapastadiFaraSanMar/noe inul/modallemicro e piccole imprese agricole, ar/gianali e turis/che. La presenza delle grandi impresemul/nazionalineibaciniproduEvidifondovallecomportacheunafamigliasuquaSrodell’areanesiadireSamentedipendente. Al processo di spopolamento è associata la riduzione, sopraSuSo nell’ul/mo decennio, dellaqualità/quan/tà di servizi di base eroga/, in parte conseguenza dell’adeguamento a unapopolazione decrescente o stazionaria, in parte per effeSo di una razionalizzazione condoSa inbase ai criteri della riduzione dei cos/ effeSuata in modo lineare e dell’efficienza/efficacia deiservizi.
ServiziIstruzioneNell'areasitrovano3is/tu/comprensivi,unoperognisubambitoterritoriale.Ilprimodatocri/coè lapolverizzazionedeiplessi (46)conunnumerodialunniperscuola (39,0)cheèdecisamentepiùbassorispeSoallamedianazionaleeregionaleareeinterne(112,0nazionale,89,0regionale).Aciòsiassocialapercentualedipluriclassimoltoalta(32,7%),superioreaquelladelleareeinterneabruzzesi (9,5%)enazionali (5,8%). IntuSal’areavièsoltantounascuolasecondariadisecondogrado, l’Is/tutoAlberghiero “G.Marchitelli” (vera eccellenza del comprensorio), conunnumeroelevatoalunni(585,controi286e259dellamediaareeinterneregionaleenazionale).Ilproblemapiù importante,emerso inogni sededidiscussione,èquellodegliesi/dei test INVALSI.Proprioques/testmostranounafragilitàdell'area.Nellascuolasecondariadiprimogrado,siainitalianoche inmatema/ca, i risulta/ (67,3e44,9) sonopiùbassi rispeEallamedia regionale (di69,8e47,0)enazionaleperleareeinterne(di69,7e49,3).Anchenellascuolaprimaria,siainitalianoche
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inmatema/ca,ida/(69,9e50,0)sonoaldisoSodellamediaareeinternesiasuscalaregionale(72,8e53,5)chesuscalanazionale(71,3e53,6). LeclassisoSodimensionate,chesonotraildoppioeilquadruplodellamedianazionaledelleareeinterne,èaltromo/vodipreoccupazione insiemeallamancanzadistrumen/digitaliasupportodelladidaEcaeallaridoSapropensioneallorou/lizzo. Unulteriorecri/citàriguardailrapportotrascuolaecomunità.Inquest’area,negliul/mianni,solouncomprensivohaaEvatounospecificolaboratorioperadul/.Un caso a parte è l’edilizia scolas/ca dell’Is/tuto Alberghiero di Villa Santa Maria. Il crescentenumerodegliiscriEnegliul/miannihafaSoemergereilproblemadellaresidenzaperglistuden/nonpendolari. IlconviSoesistentenonriesceasoddisfare lerichiestedeglistuden/iqualisonocostreEaricorrereaglialloggipriva/.SaluteIda/presentanounquadrocherientraneiparametridellamediadelleareeinterneancheseida/piùallarman/sonol'altotassodiospedalizzazioneevitabile(726afrontedeldatomedioregionaledi588edeldatomedionazionaledi516)el'intervalloallarme–targetdi46minu/afrontediunamedia regionale aree interne di 28 minu/ e nazionale di 21 minu/. Oltre il 40% dei ricoveriospedalieri appare improprio, perché le patologie croniche, non adeguatamente prese in caricodallasanitàterritoriale,spessorichiedonoiltempes/voricorsoospedaliero.Il quadro epidemiologico evidenzia il prevalere delle patologie croniche degenera/ve el’invecchiamento progressivo della popolazione, con progressiva riduzione delle capacità diautonomia e aumento della vulnerabilità. Una consistente feSa della spesa sanitaria e laconseguenteaEvitàsiconcentramaggiormentesullapopolazioneanzianafragile laquale,piùdialtrefascedietà,necessitachelecuresianointegrateaSraversospecificipercorsiditraSamento.Nell’assistenzaterritorialeperl’areaBassoSangro-Trignosicon/nuaaverificareunricorsosemprepiù insistente all’ospedale con ricoveri impropri e con/nui incremen/dei cos/per soddisfare ladomanda di salute. La carenza di coordinamento dei vari operatori socio-sanitari, inoltre,determinaunaframmentazionechegeneradisservizi.Ilquadroepidemiologicodeipazien/fragilidell’areaevidenziache: l’88%hapiùdi80anni; il tassodimortalitàè3voltepiùalto; il79%hapatologiecroniche;vannoalProntoSoccorso14voltedipiù;iricoverisono20voltemaggioridicui10voltepiùinurgenzaeperil32%risultanoimpropri;assorbonoil38%dellerisorseassistenzialisanitarie.Comeaffermal’AIFA(2015)“Lascarsaaderenzaalleprescrizionidelmedicoèlaprincipalecausadinon efficacia delle terapie farmacologiche ed è associata a un aumento degli interven3 diassistenzasanitaria,dellamorbilitàedellamortalità,rappresentandoundannosiaper ipazien3che per il sistema sanitario e per la società” ad esempio “il rischio di ospedalizzazione, re-ospedalizzazioneemorteprematuratraipazien3ipertesinon-aderen3alleterapieècinquevoltepiùaltarispePoaipazien3ipertesicheprendonoifarmacicomeprescriPo”.MobilitàLastruSuraviariadell’areasugrandescalaègaran/ta,nelladireSriceNord–Sud,dallaA14edallastataleadria/caSS16e,nelcollegamento longitudinalecon ilTirreno,dallaFondoValleTrignoedalla Fondo Valle Sangro. La mobilità interna è integrata da una miriade di strade comunali eprovincialiche intersecano ledireSriciprincipali,cheperòversano incondizioniprecarieacausadellamanutenzione carente. Le stazioni ferroviarie della costa sono raggiungibili con servizio sugommaconpercorrenzechevannodai30ai60minu/perlezonepiùlontane,mentrel’aeroportodiPescaraèraggiungibilein45minu/dalpuntopiùvicino, in80minu/dalpiùlontano,manonesistonocollegamen/direE.Ladimensionedemografica,iltassodianzianitàdellapopolazioneelecaraSeris/cheorografichefannoprevalerel’“utenzadebole”dell’areaconconseguen/difficoltàdelservizioTPLdisoddisfareladomandaditrasporto.Se il trasporto studentesco e lavora/vo è soddisfaSo nei collegamen/ con i bacini scolas/ci eproduEvialdi fuoridell’area,nelcorsodelleriunionidi lavoroper laredazionedellaStrategiaè
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emerso che un problema del cosiddeSo “ul/mo miglio” nell’area industriale di Val di Sangro,principale bacino occupazionale dell’area interna (circa il 25% delle famiglie ne è direSamenteinteressato).DaiComunidell’areainternapartonoquo/dianamenteversoledueareecirca1.000addeE che u/lizzano in prevalenza le linee di trasporto di lunga percorrenza che, però, sonoorganizzateper raggiungere leduegrandi aziende (Sevel eHonda) equelle che si trovanonelleloroprossimità, lasciando insoddisfaSa la domandadimobilità pubblicadegli addeEdelle altrepiccoleaziendepresen/nelbacinodiValdiSangro.Ques/ul/mi,ilcuinumeroammontaacirca280addeE,sonocostreEau/lizzareimezzipriva/connotevoleincidenzasuicos/ditrasportoesullasicurezza.Un’ulteriorecri/citàriguardailsistemadellamobilitàlentadelterritoriocherisultapocoinfrastruSurato.Questacondizionenonhaconsen/toalterritoriodidotarsidiunsistemaa“rete”daoffrireaqueltargetdelprodoSoturis/co“natura–vacanzaaEva”perilqualel’areaèmaggiormentevocata.
SviluppolocaleAgricolturaIl seSore agricolo) rappresenta ancora un seSoreproduEvo importante dell'area, nonostante vi siauna incidenza molto bassa delle aziende conproduzioniDOPe IGPe lapercentualedi superficieagricola u/lizzata (SAU) del 25,0%, sia più bassarispeSo alla media regionale (37,9%) e nazionale(39,0%) per le aree interne. L’u/lizzo della SAU vadiminuendoneltempo:trail1982eil2010laSAUsiè ridoSa del 35,0%. Inoltre, nel seSore è in aSoancheunaltroprocessodicambiamento,siriduconole piccole imprese a fronte di un aumento didimensione di quelle che rimangono in aEvità. Tale passaggio non viene consideratonecessariamente nega/vo, perché viene ritenuto coerente con la necessità di sperimentare lamul/funzionalità dell'azienda agricola e per cercare nuove fron/ere per la sostenibilità, ciòconfermalaperditadisuoloagricoloincorsodaoltreundecennio.Ulteriori cri/cità riguardano: il mancato sviluppo dei prodoE /pici di qualità e del prodoSoturis/coenogastronomico,pocointegratoconquellodellanatura-vacanzaaEva;loscarsoricorsoallacooperazionedifilieracorta;iterrenielestruSureabbandonateosoSou/lizzate.TurismoNegliul/mi10annisièavutauna contrazionedellepresenzeturis/chee il sistemadell'offertalocale è ancora basso. Il tasso di riceEvità risulta infaE insufficiente a sostenere un eventualeampliamentodelladomanda turis/caessendomoltobasso (70,2), inferioreallamedia regionalearee internedi89,4eallamedianazionalearee internedi163,8.PerquantoaEene losviluppoturis/codell’areasisoSolineaildivariotrailpotenzialeaSraEvoel'aSrazioneeffeEvadituris/. Lostatodell'offertaèancoradeboleepocaaSentaeorganizzataversoladomandapotenziale.Adesempio, sono insoddisfacen/ i servizi turis/ci lega/ alla fruizione e visita del territorio, èdifficoltosa la ges/one pubblica del patrimonio naturale e culturale, non è organizzataadeguatamentel’offertaturis/cadelterritorio.QuestedebolezzelimitanodifaSolepossibilitàdirispondereefficacementealladomandadimercato,siainternacheinternazionale. Alcunipun/cri/cisonosta/cita/dalDoS.FabrizioBarca,insededi“Missionesulcampo”del22oSobre 2014, sono: “L'offerta sen3eris3ca della Maiella non è all’altezza delle aspePa3ve deituris3, la discesa dei fiumi non è usabile perché non c'è accesso, la condizione delle groPe delCavalloneèdecisamentemigliorabile. Ilpianodiges3onedellaRiservadelRosellopuòessere labasedaapplicareallavalorizzazioneanchedialtribeni”.Contesto
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Oltre all'agricoltura, i seSori prevalen/ risultano essere: costruzioni, commercio, ar/gianato. Lepersoneinetàlavora/vatrovanooccupazionepressogliimportan/baciniproduEvidifondovalle(Honda,Sevel,Pilkington,Denso)cheimpegnanooltre30.000addeEechesitrovanoalconfine,ben connessi, permeSendo così la permanenza degli abitan/ nell'area di riferimento. Inoltre ilcomunediFaraSanMar/no,anch'essoalconfineconl'area,occupacirca1000addeE,dicuimol/provenien/dall'areainques/one,nellestruSureproduEvediDeCeccoeDelVerde,chesvolgonoaEvitàdiproduzioneevenditadellepastealimentari.Anchese l’economiadell’areaproto/poèfortementedipendentedalleareeproduEvepresen/neiComunidifondovallenell’areasimuoveun sistema di piccole imprese nel seSore dell’ar/gianato, dell’edilizia, delle trasformazioni agro-alimentariche,intalunicasi,tendonoavalorizzareleproduzionidelterritorio.UnacertavivacitàsiriscontrainalcuniComunidovesonopresen/anchepiccoleimpresea/tolaritàstraniera;èilcasoadesempiodiaziendeedilipresen/aMontazzoli,Roccaspinalve/,Cas/glioneMesserMarino.Ingenerale,lepiccoleimpresepresen/nell’areascontano,piùdialtrecheoperanoinaltriterritori,ilritardo tecnologico, di processo e di organizzazione proprio delle impresemedio piccole. L’areapresentaanchesvantaggiinfrastruSuralilega/aldigitaldivide.Lapopolazioneraggiuntadabandalarga su rete fissa oltre i 2MB e inferiore ai 20MB è pari al 22,7% notevolmente inferiore allamedia regionale e nazionale aree interne di 38,9% e 36,7%. È sicuramente un problema daaffrontareperrendere l’ICTfaSoreabilitantedinuoviserviziedipromozionedellacompe//vitàdelle imprese localizzate nell’area, oltre una serie di aEvità a supporto del turismo e dellapopolazionelocale.
1.1.2 Tendenzeevolu/vesenzainterventoGliscenarieletendenzeevolu/vesenza intervento nel medioperiodosonolaconseguenzadellasituazione aSuale e delle cri/citàemerseinsededianalisi. L’aspe,o sociale e demograficodell’area con/nuerà ad avere unacostante perdita di popolazione,sopraSuSogiovane.Questocomporteràuncalodiqualitàediquan/tàdiservizidi“ciSadinanza”conunprogressivoeinesorabileinvecchiamentodellapopolazione.IlBassoSangroTrigno,perlasuaar/colazioneinsubambi/eperlanumerositàdeiComuni,ha“resilienze”diverseinfunzionedelle dinamiche sociali ed economiche espresse dalle tre realtà. Gli indicatori evidenzianol’Aven/nocomeunambito il cui sistema socialeedeconomico-turis/coèpiù “reaEvo” rispeSoaglialtridue.Neglialtriambi/sonoravvisabiliunacertadinamicitàsoloinalcuniComunineiquali,ad esempio, sono eviden/ esperienze di valorizzazione dei prodoE /pici di qualità (come la“ventricina”)odelpatrimonioambientale(comeleriservenaturali).
ServiziIl diradamento della popolazione sul territorio e la diminuzione degli abitan//kmq potrebbecomportare un ulteriore decremento della qualità dei servizi essenziali che determinerebbeun’ulterioreperditadipopolazionespeciedigiovaneetà.IstruzioneIlprimoserviziocherisen/ràdelcalodemograficoedelprogressivoaumentodeltassodianzianitàèl’istruzione;ildecrementopossibiledegliiscriEprefiguraunasituazionemoltoproblema/caconilrischiodiaumentodellepluriclassiesoppressionediplessi conincrementodellaprecarietà.
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Salute Il progressivo aumento della popolazione anziana determina un sostanziale incremento deipazien/confragilità(definitacomeunasindromeconriduzionedellaforza,dellaresistenza,dellefunzionifisiologicheeunamaggiorevulnerabilitàaldeterioramento).Comeevidenziatoinsededianalisi, i pazien/ fragili rappresentano il più alto tasso di consultazione inmedicina generale edeterminanolamaggiorpartedeiricoveri impropri;senzainterven/ cisaràunincrementodellaspesa sanitaria per la cura e l’assistenza. Le istanze poste in essere dagli amministratori localidurante i lavori di predisposizione della Strategia iniziano a produrre i primi risulta/ con l’avviodella territorializzazione delle prestazioni come: l’aEvazione a pieno regime degli ospedali dicomunitàneiComuniprossimiall’area;l’ambulatorioinfermieris/codellafragilità;latele-saluteetele-assistenza; il protocollo dimissione programmata. Queste aEvità dimostrano che èsensibilmente aumentata la consapevolezza dei decisori sanitari di accelerare l’integrazioneospedale-territorio con azioni specifiche per la presa in carico della fragilità. Questaconsapevolezza si concre/zza nel nuovo modello di assistenza territoriale delineato nel PianoStrategico2016-2018dellaASLLancianoVastoChie/. Per quanto aEene il servizio socio-assistenziale, nel 2016 la Regione Abruzzo ha approvato ilnuovoPianoSocialetrasformandogliEn/d’AmbitoSocialeinAmbi/DistreSualiSociali;conquestariforma la Regione non ha cambiato solo la loro denominazionema aSuato un’impostazione diprincipio che vede per la prima volta coinciden/ gli ambi/ territoriali sanitari con quelli socialiproprio per aEvare azioni tra loro sinergiche. E’ un passo molto importante che vedrà unacoincidenza,trasocialeesanitario,nonsologeograficamaancheinterminidi integrazionedellepoli/che.Mobilità Letendenzeevolu/vedellamobilitàvannoar/colatesecondoitargetdidomandaindividua/nelPreliminare:anziani;studen/;lavoratori;residen/eturis/. Per la mobilità degli anziani, le cui esigenze sono rela/ve a collegamen/ di /po “sanitario” e“sociale”, è difficile scorgere all’orizzonte processi di miglioramento del servizio per i mo/viespressinelleconsiderazionipreceden/. La mobilità studentesca sarà garan/ta principalmente per collegamen/ extra area al fine diraggiungereipoliscolas/cidellesecondariediIIgrado,mentreicollegamen/interniversoiplessidelle primarie e secondarie di I grado sono condiziona/ ai processi di accorpamento e disoppressionedi taluniplessi. L’assenzadi azioni integrate “istruzione-mobilità” comporteràunoscollamentodeiserviziadiscapitodeibisognidellefamiglie. Per quanto riguarda la mobilità dei lavoratori, l’eventuale assenza di interven/ aE a garan/reservizidiTPLancheaglioccupa/nelleaziendenonservitedacollegamen/di lungapercorrenzapresupponeilricorsoalmezzoprivatocomportandounaggraviodicos/rispeSoalmezzopubblicoed unamaggiore esposizione ai rischi della sicurezza stradale. La famiglia-/po dell’area internacontempla principalmente due target di domanda di mobilità: lavoratori e studen/. I suoicomponen/ si trovano quo/dianamente ad affrontare i problemi connessi agli spostamen/ da/versol’areainternae,inmol/casi,lacarenzaol’inefficienzadelserviziodimobilitàdeterminalasceltadiabbandonareipaesina/iperrisiederenellezoneamaggioreconcentrazionediservizie/oprossimiaibacinioccupazionalidivalle. Per la mobilità dolce esistono problemi di risorse per l’aSrezzamento di sen/eri, piste ciclo-pedonalioff-road,i/nerariambientalidipregioanchesesièconsolidatalaconsapevolezzacheladomandaditurismonaturavacanzaaEvarichiedeunaoffertaqualita/vamenteelevataperquesto/po di prodoSo. Sono proprio gli operatori turis/ci locali i primi interessa/ ad inves/re sulle“infrastruSureverdi”cosidaorientarel’offertainfunzionedelladomandadelturismonatura.
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SviluppoLocaleAgricolturaLatendenzafuturaèilperduraredellaperditadisuoloconcontrazionedelnumerodiaziende.Ilfenomeno si rifleSe nega/vamente anche sulla ges/one del territorio in par/colare sullaregimazione delle acque, sulla stabilità dei versan/ per fermare fenomeni di dissesto, ecc. Seprendiamoariferimentogliul/mitrent’anni,nell’Areasiprevedecheneiprossimidieciannivisiauna ulteriore perdita di SAU di circa il 40% rispeSo all’aSuale. Alla perdita di suolo agricolo siassocia una variazione nega/va delle imprese che potrebbe toccare anche il 40% rispeSo alnumeroodiernoconaumentodell'etàmediadegliimprenditori.Diconversopotrebbeaumentarela superficie forestale, specie nella zona del Sangro. Una tendenza che va consolidandosi nelleaziende,sopraSuSogiovani,èquelladisperimentareproduzionidiqualitàperprodurrepiùvaloreaggiunto. Questo fenomeno però risulta circoscriSo a poche realtà locali e ad alcuni prodoE(salumi /pici, tartufo, cereali), anche se le esistono altri prodoE di qualità su cui puntare. Lamancanza di inizia/ve imprenditoriali unita ad una carenza di conoscenza adeguata circa gliadempimen/ amministra/vi e procedurali, porta talune zone ad impoverirsi ulteriormente.L’enogastronomia /pica e tradizionale, in mancanza di azioni decise e di integrazione con altriprodoEturis/ci,avràdifficoltàadincrementareilpropriofaSuratopoichéfaràfa/caasoddisfareleesigenzedeinuoviconsumatorisemprepiùaSen/aconiugareinunavisitanatura-cultura-cibo.Lamul/funzionalità, anche se in alcuneaziendeè stata già avviata, sembraassumere interven/spotconorizzon/temporalidibrevedurata.TurismoIn assenza di interven/ significa/vi sull’organizzazioned e i p r o d o E t u r i s / c i e s u l l a p r o m o -commercializzazione,siprofilaunoscenariocheportaad una ulteriore contrazione di flussi turis/ci ed unadiminuzione delle struSure riceEve associata anchealladiminuzionedeipotenzialiimprenditori. Conlacrisielariduzionedegliarriviedellepresenzesièregistrata lachiusuradiaEvità(inpar/colarealcuniHotel) che non riescono a fare inves/men/ diammodernamento e non riescono a sostenere i cos/fissi. Il bilancio finale determina, ad oggi, unadiminuzionedeipos/leSochevaadabbassareladisponibilitàdiriceEvitàedirela/vi indicisulterritorio. A fronte di questo fenomeno si registra un aumento della riceEvità micro edextralberghiera,inlineaconisegmen/didomandaafferma/sinegliul/mianni.Questatendenzacon/nuerà ma, senza una organizzazione di prodoE turis/ci, si rischia di far rimanere solol’operatore la cui cultura turis/ca è orientata di più verso l’offerta che verso la domanda. Glistranieripresen/sul territoriochehannodecisodiveniread inves/re instruSurediaccoglienzastannoorganizzandoun’offertaorientataalmercatodelnordEuropaconbuonirisulta/ .Questaventata di novità apre scenari inaspeSa/ per il territorio e potrebbe meSere le basi per unastrategia aSraEva capace di integrare i prodoE turis/ci a più alta vocazione e far emergere letantepotenzialitàancorainespresse. Ilterritorio,aSualmente,nonèancoraingradodioperareautonomamentedellesceltestrategico-opera/ve capaci di tenere in considerazione l’evoluzione anche dei macro faSori esterni,fondamentaliperorganizzare l’offerta.Componen/fondamentalidell’offertadell’areaè laretedimobilitàlenta,ilvastopatrimonionaturaleeculturalepresente,lasen/eris/caperl’escursionismoediborghiauten/ci.Questecomponen/uniteall’informazioneeall’accoglienzaturis/caefficaceedefficientedeterminalacapacitàaSraEvadelterritorioinlineaconl’evoluzionedelladomanda.Le dinamiche odierne fanno scorgere che il tempo necessario per arrivare a scelte strategico-
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opera/ve capaci di integrare le componen/ dell’offerta sia ancora complesso senza azionispecificheemirate.ContestoIl sistema delle piccole imprese sconterà le dinamiche sociali descriSe in precedenza. Non siriscontra la tendenza dell’incremento di imprese stranieri, per cui non è garan/to il ricambiogenerazionale nemmeno per il sistema delle piccole e micro imprese del territorio. Senzasignifica/vi interven/ si acuiranno i problemi per le imprese non più adeguate a garan/reun’offertacoerenteconilmercato;diventaindispensabileinnovareprocessieprodoEperfavorireilmantenimentodell’occupazioneaSualees/molareanche lapossibilitàdiaprirenuovipossibilibacinidioccupazione.Determinante risulta evidenziare l’aSuale organizzazione dei servizi digitali ai ciSadini e alleimprese non corrispondente ai reali bisogni e necessità per garan/re condizioni acceSabili dipermanenzanelcomprensorio.Senzainterven/sipeggioreràlasituazionesiainterminidiqualitàdellavitachedicompe//vità.
! 11Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
1.2 AreaprogePoeareastrategicaLa storia e l’aEvità dell’area Basso Sangro Trigno sono streSamente dipenden/ e collegate conun’areastrategicapiùampiachericomprendelaValdiSangroeSan-SalvoVasto.OltreaSEVELePilkingtonsonopresen/diverseaziendeoperan/nel seSoreautomo/ve (Hydroalluminio,Honeywell, Pierburg, Isringhausen,ecc.); il compartoproduce il 15%delPIL regionaleindustriaeil55%deltotaledelleesportazioniregionali.Nelledueareeindustriali(ValdiSangroeTrigno) vi è anche lapiùgrandeconcentrazionedi aziendegiapponesid’Europa (Honda,NipponSheet Glass-Pilkington e Denso). Intorno e in collegamento con queste grandi aziende si èsviluppatoun tessuto imprenditoriale cheèandatomoltooltre i confinidelleaEvità industriali;par/colarmenterilevanteèstatafilieraHondacos/tuitadaoltre20PMIdiffusesulterritorio.Daun’indaginecondoSainfasediredazionedelPreliminarediStrategiarisultanocirca900gliaddeEprovenien/dall’areaproto/poche lavorano inaziendedell’area industrialedellaValdiSangroecirca150quellichelavoranoinaziendedell’areaindustrialediSanSalvo;aques/siaggiungonoilavoratorideiserviziedelpubblicoimpiego.Aconfineconl’areaproto/po,nelComunediFaraSanMar/no,sorgeancheildistreSoindustrialedellapasta,concirca1.000addeE,conleaziendeDeCecco,DelVerdeedaltrepiùpiccolemadielevataqualitàchesvolgonoaEvitàdiproduzioneevenditadellepastealimentari.Neldisegnarel’areastrategicaprossimaall’areaproto/posièfaSoriferimentoairappor/inesseretra le due aree che riguardano: la forte dipendenza occupazionale dei residen/ dell’area con ibacinisopracita/;irappor/esisten/nell’erogazionedeidueservizifondamentaliqualiistruzionee salute; le collaborazioni is/tuzionali ed amministra/ve. E’ evidente che l’area strategicarappresentailbacinooccupazionalediriferimentoperl’areaproto/po.
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Comunidell’areaproge,oeareastrategica
! 13Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
Comuniareaproge,o Comuniareastrategica
AmbitoAven/no• Colledimacine• Gessopalena• LamadeiPeligni• LeSopalena• Palena• TarantaPeligna• TorricellaPeligna
AmbitoSangro• Borrello• Civitaluparella• Colledimezzo• Fallo• Gamberale• Montazzoli• MontebellosulSangro• Monteferrante• Montelapiano• Montenerodomo• Pennadomo• Pietraferrazzana• Pizzoferrato• Quadri• RoiodelSangro• Rosello• VillaSantaMaria
AmbitoAltoVastese• Carunchio• Castelguidone• Cas/glioneMesserMarino• CelenzasulTrigno• Fraine• Roccaspinalve/• SanGiovanniLipioni• SchiavidiAbruzzo• Torrebruna
• Al/no• Archi• Atessa• Bomba• CarpinetoSinello• Casalanguida• Casoli• CivitellaMesserRaimondo• Cupello• Dogliola• FaraSanMar/no• Fresagrandinaria• Furci• Gissi• Guilmi• Lanciano• Lentella• Liscia• Paglieta• Palmoli• Perano• Roccascalegna• SanBuono• SanGiovanniLipioni• SanSalvo• Tornareccio• Tufillo• Vasto
2. LoscenariodesideratoeleinversioniditendenzachesivoglionoprovocareL’analisi e la diagnosi partecipata del territorio haevidenziatoinsedediBozzadiStrategiaenelPreliminareloscenariochesidesideraequalileveazionareperinver/relatendenza. Queste considerazioni sono emerse in manieraneSaechiarasiasuiservizichesullosviluppo.Unastrategiadi rilanciodell’areaBassoSangroTrignodevemuoversi sulla tutela del benessere dei residen/,permanen/ o temporanei, garantendo i servizi diciSadinanza e sul favorire la permanenza/il rientro dellapopolazionegiovanepressolecomunitàlocali.Sulla base dell’analisi di contesto e sulle cri/cità/risorsel’ideaguidasibasasudueassiprincipalicheneiden/ficanoilpuntodipartenzaeladirezione:- Il miglioramento dei servizi salute e istruzione ed il collegamento con le zone industriali
limitrofe dell’area strategica che garan/scono un’occupazione importante per i residen/dell’areaBassoSangroTrigno,
- la valorizzazione dei giacimen7 ambientali e culturali ai fini di incrementare e migliorarel’accoglienzaturis/caconricaduteposi/vesull’occupazione.
All’interno del complesso ed ar/colato sistema analogico che regola i meccanismi difunzionamento dei territori queste due dire,rici sono streSamente interconnesse edinterdipenden/. Esse hanno cos/tuito il riferimento sul quale si è mossa e si è sviluppata lariflessione che ha condoSo alla elaborazione della strategia per l’Area Basso Sangro Trigno inparallelocon iconceEdicomunità,diappartenenza,dispecificità,diriappropriazione,diagireendogeno,diapertura,dibenessere,difuturo,disviluppo,interpretando,intalmodo,gliindirizzidistrategianazionale.L’areaproto/poiden/ficaunacomunitànelsuoinsiemenellaquale,tuSavia,simuovonoevivono,al contempo, tante comunità,ognuna conuna sua storia,partedella storia comune,edognunaconpropriespecificità,parteintegranteedintegratadellaconnotazionedell’area.Daquiilparadigmadellecomunitàgenera7vechefannoemergereemeSonoinmotolapropriaanima, le proprie risorse iden/fica/ve depositate nelle tradizioni, nelle culture, nei saperi, nelleenergie,negliagire,negliambien/.Impegnate a rafforzare il valoredell’appartenenza a ques/ luoghi in rapporto alle tradizioni, aisaperi,agliambien/naturalieculturali “vissu/”dallagente.Ciòsi traduce inunmeccanismodituteladelpassatodeclinandoneilfuturo.Tuteladelpatrimoniodelletradizioni,delpaesaggio,deiluoghidellaculturaedegliambien/divita.Impegnateamigliorarelaqualitàdellavitafacendolevasulmiglioramentodeiserviziessenzialieprocedendo a costruire un “paccheSo di accoglienza” che migliori le condizioni di chi vive nelterritorioedichicivuolevenire.Iserviziessenzialivannointegra/conpoli/cheaSraEvefondatesullaintegrazionecasa+incen/vi+servizi.All’alloggiobisognaassociareservizicheaiu/nounos/ledivitaslowpropriodiques/luoghi,quindisviluppodellamobilitàlenta,potenziamentodiserviziconnessi alla pra/ca spor/va, aSenzione al paesaggio ed alla qualità dei contes/ abita/vi e alleinfrastruSureICT.Impegnate a creare opportunità di sviluppo dell’area aSraverso il sostegno a condizioni disviluppo economico ed occupazionali che pun/no sul turismo, sulle aEvità agricole e su quelleagroalimentari(produzioni/picheetradizionali)conformediintegrazionechepossanocomporreunpanierediprodoEadegua/alleesigenzedispecificitargetdiconsumatori.E’ chiaro che lo sforzo genera/vo deve trovare una eco importante nell’inves/mento in serviziessenziali, inunachiavechequestodocumentoproponeconaccuratezza,puntandosullascuola,sulla sanità, sullamobilità internaedesterna, sulle re/e sugli altri servizidipubblicau/lità.Uninves/mento capace di garan/re tali servizi rende meno oneroso il permanere nell’area Basso
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SangroTrignoedècapacediinnescareuncircuitosanochesiautoalimenta,uncircuito,appunto,genera/vo.
Inver1relatendenza!Macome?Tutelando e garantendo i servizi di ci,adinanza, il benessere dei residen/, permanen/ otemporanei,edelterritorio.Ripartendodaigiovani,daquei,purpochi,giovanichecon/nuanoaviverenell’areaBassoSangroTrigno,perchépossanosen/rsiedoperarecomeforzegeneratriciediventaremodellodiaSrazioneperaltrigiovani.Favorendo la permanenza o il rientro della popolazione giovane presso le comunità localicercandodisconfiggereladepopula3onseleJva.Ilpartenariato localehaconcordementedefinito loscenariodesiderato indicandole inversionidiseguitoriportate.Nell’istruzione lavorando sugli esi/ forma/vi (risulta/ INVALSI) aSraverso l’innalzamento dellecompetenze in matema/ca, italiano e inglese. Il processo di miglioramento forma7vo vedecoinvolte le diverse componen/ della didaEca sia immateriali (con l’aEvazione di laboratorispecifici e l’u/lizzo di nuove tecnologie) chemateriali (con la riorganizzazione degli spazi per ladidaEcaeladotazionediaSrezzaturemul/mediali).Altro tema caldo è l’accorpamento dei plessi scolas/ci. Gli aSori del territorio ritengonoimportantemantenere la scuola nei Comuni, anche se di ridoSe dimensioni,ma, tuSavia, sonoancheconsapevoli cheènecessariounpiù razionaledimensionamentodeiplessidaaSuarecontempi coeren/ alle esigenze delle popolazioni e tenendo conto dei gravi problemi di mobilitàintercomunale. Esistono comunque esempi sperimentali di accorpamento dei plessi scolas/ci; sisegnala, in par/colare, l’esempio Torricella-Montenerodomo e Gessopalena-Roccascalegna el’intesatraComunidelMedioVasteseper larealizzazionediunplessounicochiudendo4plessiesisten/.IComuniinteressa/aquestoprogeSosonoCarunchio,Castelguidone,CelenzasulTrigno,San Giovanni Lipioni, Torrebruna (Comuni ricaden/ nella Strategia Nazionale Aree Interne),Dogliola, Palmoli e Tufillo. L’intervento si basa sulle indicazioni previste nelle “LineeGuida dellaBuona Scuola per le Aree interne” nelle quali emergono alcune ques/oni chiave rela/veall’istruzionenelleareeinterne;iComuniproponen/intendonochiudereiplessierealizzarneunounicoaSraversolarealizzazionediunnuovoedificiopolifunzionalechericomprendesialascuolaprimaria che la secondariadiprimogradodaubicarsinelComunediCelenza sul Trigno, inareabaricentricarispeSoaiComuniproponen/.IlprogeSodirealizzazionedelPlessoscolas/counicocos/tuisceunesempiodieccellenzaalivellononsololocalemanazionale,cosìcomericonosciutoanche nel corso degli incontri di condivisione della Strategia con il Comitato Nazionale ed iMinisteri interessa/, in quanto rappresenta un proto/po di edilizia scolas/ca avveniris/ca e discuola innova/va pensata nell’oEca di polo aggrega/vo e centro civico in cui le funzioni delladidaEcasileganoindissolubilmenteallavitaculturaleesocialedellacomunità.IlPlessoscolas7counicoverràfinanziatodallaRegioneAbruzzoconfondiMIURsull’ediliziascolas7ca.Incasodiaccorpamentoplessi,diventa indispensabileu/lizzare idocen/chedovesserorisultaresoprannumerari; l’u/lizzo degli stessi dovrà tenere conto in modo funzionale dei progeE dimiglioramentoaEva/edellecompetenzespecifichedeidocen/giàpresen/”.Risulta importante anche rilanciare la scuola come riferimento sociale e culturale forte per losviluppoe lacrescitadel territorio incidendosui faSorididebolezza individua/ infasedianalisi,operando sulle vocazioni e sulle potenzialità sociali ed economiche, per innalzare il livello dellaqualità della vita e dei servizi essenziali delle comunità di riferimento e avviando aEvità diraccordo “scuola-territorio” per valorizzare le produzioni locali e diffondere la cultura tecnica escien/fica in coerenza con gli sbocchi occupazionali offer/ dalle aree produEve di valle.Nell’alternanza scuola-lavoro promuovendo percorsi specifici come ad esempio nel prodoSoenogastronomico,medianteunasinergiatralafilieracogni/vael’Is/tutoAlberghiero“Marchitelli”diVillaSantaMaria(unicascuolasecondariadisecondogradopresentenell’area)odiffondendola
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cultura tecnica e scien/fica aSraverso la collaborazione tra is/tuzioni scolas/che dell’areaproto/poequelledell’areastrategicaqualigliis/tu/tecniciescien/ficidiCasoli,Lanciano,Atessa,VastoeSanSalvoel’ITS“Sistemameccanica”diLanciano.Inpar/colarel’Is/tuto“AlgeriMarino”di Casoli ha avviato da tempo un raccordo “scuola-territorio” con le aziende del DistreSo dellaPastadiFaraSanMar/no(DeCeccoeDelVerde)edell’areaindustrialediValdiSangro(Honda).
Nella salute soddisfacendo i bisogni socio-sanitari e socio-assistenziali della popolazione,compiendo progressi nel coordinamento e la cura delle persone anziane e fragili. Il progeSoprevede una forte integrazione tra dimensione sociale e sanitaria che risulta fondamentale inconsiderazionedel progressivo invecchiamentodellapopolazioneedel conseguente incrementodella cronicità e della non autosufficienza. Per i pazien/ più anziani con fragilità la cosa piùimportante è che i servizi di cure primarie e secondarie agiscano integra/ in un con/nuum didialogo,condivisionediinformazioni,valutazioneepianidiges/onedeipercorsiditraSamento:sirichiedeunarevisioneelariformadellestruSureinforma/ve,digovernance,unamaggiorefiduciaecomunicazionetracureprimarieesecondarie.Si ri/ene fondamentale intervenire sull’aSuale frammentazione tra cure primarie e secondarieaEvandouncoordinamentotragliinterven7sanitariesocio-assistenzialitesoadincrementarelacapacità di risposta ai bisogni di cura, diagnos/ci ed assistenziali della popolazione residentenell’areainterna.Lacuradeveessereorientatasullarelazione,cioèporrel'accentosulleinterazionitrapaziente,famiglia,assisten/,professionis/sanitariepersonalediassistenzasociale.RispeSoallecri/citàevidenziate,laStrategiapuntaaridurreiltassodiospedalizzazioneevitabile.La presa in carico proaEva della popolazione fragile comporterà una riduzione della spesasanitariaconunrisparmiodicos/perilsistemasanitarioregionaleelocalechesarannoreinves//nelterritoriosuiserviziavvia/conlaStrategia.RispeSoaltemadell’emergenza-urgenza,laRegioneAbruzzoègiàintervenutapercolmareilgapdell’intervalloallarme-targetdell’area;aseguitodiquantoemersonegliincontripreparatoridellaBozzaedelPreliminarediStrategia l’AssessoratoallaProgrammazioneSanitariadellaRegionehaaEvato5postazionidi118.
Nella mobilità andando incontro alle esigenze espresse daquaSro/pidiutenza:glianziani,perglispostamen/“sanitari”e “sociali”; gli studen/, coinvol/nell’accorpamentodei plessiscolas/ci;i“lavoratori”occupa/nelleareeproduEvedivalle,permeSendo loro di raggiungere tuSe le aziende localizzatenei bacini occupazionali; i residen/ ed i turis/ neglispostamen/daeversoilterritorioeperlamobilità“dolce”.Si darà risposta alle utenze evidenziate permeSendo, adesempio: di raggiungere i pun/ di erogazione dei servizisanitari come gli UCCP ed i PTA e di aggregazione sociale; lar iorganizzazione dei traspor/ scolas/ci a seguitodell’accorpamento dei plessi; la realizzazione dell’”ul/momiglio” nell’area industriale; l’estensione del servizio achiamataT.W.I.S.T.atuEiComunidell’area,siaperiresiden/cheperituris/.Nellosviluppolocalepuntandoallarivitalizzazionedell’areainrisposta ad elemen/ di debolezza specifici emersi in sede dianalisi determinando un incremento dei consumi lega/ alla
visitadelterritorio.InagricolturasostenendoleproduzionilocaliaSraversolosviluppodellalogicadella filiera “corta” e la commercializzazione dei prodoE a km 0, l’adeguamento struSurale eprofessionaledelleaziende,lamul/funzionalitàdelleaziendeconazioniperlosviluppodiformediintegrazioneedimiglioramentodeiservizirela/vi;ilrecuperoel’u/lizzoditerrenidiabbandona/e di struSure. Insieme al GAL Maiella Verde saranno adoSate forme di accompagnamento e
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supporto tecnico qualificato per le nuove inizia/ve imprenditoriali in agricoltura, anche perinterven/ineren/l’innovazionediprodoSoediprocesso.Nel turismo struSurando il territorio, trasformando le risorse in offerte che diventano poiesperienze da raccontare; organizzare il “turismo esperienziale” per far diventare il visitatore ilveroeindiscussoprotagonista.La sfida è creare una des3nazione che organizza la propria offerta allo scopo di soddisfare ladomanda dei turis3 permePendo la fruizione e la scelta personalizzata delle risorse di unades3nazione.Si traSa di un cambio di paradigma; una vera rivoluzione che richiede una rifondazione delsistema,unprofondoaggiornamentodeglioperatori,apar/redallanecessariaintegrazionetraiprodoNenogastronomiaenatura–vacanzaaNva.Lavisionèlaproiezionediunoscenariofuturocherispecchiagli ideali, ivalorieleaspirazionidichi fissa gli obieEvi ed incen/va all’azione tuE coloro che operano per la realizzazione degliobieEvi.Pertanto,sipunteràamigliorare:• le condizioni e gli standard di offerta e fruizione del patrimonio naturale dell’area
promuovendointerven/capacidiincrementareiflussituris/cilega/allavisita;• l’offerta riceEvaper risponderealladomandaespressadaiprodoEturis/cinatura -vacanza
aEvaedenogastronomia;• leaEvitàdimarke/ng.Facilitare lacreazionediprodoEturis/cièunodegliobieEvidellastrategia;questosiperseguepotenziando e stabilizzando la rete locale del turismo tramite azioni di animazione,sensibilizzazione,diffusione,formazionedeglioperatoripubbliciepriva/.Inmerito alla governancedegli interven7 turis7ci, il sogge,o che si occuperàdi assicurane lacoerenzael’unitarietàall’internodell’areaèilGALMaiellaVerde,inraccordoconleDMCSangroAven7noeCos7eradeiTrabocchi,ancheinconsiderazionedelfaSochenelPSL2014-2020sonoprevisteazionicheriguardanol’organizzazionedell’accoglienzaeilmarke/ngturis/co.E’ evidente che la scommessa è sui giovani e sulle nuove imprese, specie dei servizi, anche sebisognalavoraresulconsolidamentoesullosviluppodiquelleesisten/.Infineunagrandescommessa,laDotedicomunità.TraSocaraSerizzantedelladotedicomunitàèlostreSolegameconlastrategiae,dunque,conilterritorioelesuespecificità.L’interventoèstatoinserito nella Programmazione FSE Abruzzo 2014-2020 . traSo caraSerizzante della Dote di1
ComunitàèlostreSolegameconlastrategiae,dunque,conilterritorioelesuespecificità.Essa,infaE,èchiamataasostenereigiovanieimenogiovanineldeclinarelapropriaideadicontributoalla comunità genera/va che possa garan/re reddito e sostenere l’aSuazione della visione disviluppo dell’Area. La proposta declina interven/ coniuga/ in percorsi integra/ di informazione,orientamento, formazione, /rocini brevi, voucher di servizio, accompagnamento al lavoro o allacreazionediimpresa,incen/viall’assunzione,creazionediimpresaeassistenzapoststartup.
DGR528/2016–Interventon.5“Dotedicomunità”(interventoStrategiaNazionaleperleAreeInterne).1
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3. IlsegnodiunasceltapermanenteA seguito dell’aSuazione della norma/va che disciplina la ges/one associata obbligatoria dellefunzionieservizidapartedeiComuni(previstedalD.L.n.78/2010,conver/toinleggen.122/2010e s.m.i.), gli En/ Locali hanno aEvato, prima dell’individuazione dell’area proto/po,modalità diges/one associata di alcune funzioni/servizi o tramite l’unione dei Comuni (art. 32 Tuel) o conl'aEvazione di Convenzioni (art. 30 TUEL). Tali esperienze coinvolgono anche Comuni nonricompresi nell’areaproto/po, anche se ricompresi nell’area strategica.Data la conformazioneeorganizzazioneterritorialesopraillustratalasituazioneèmoltovariabileelapolverizzazionedellesoluzionigeneraalcuneproblema/citàdicuidiremopiùavan/.
*Serviziinmateriadicatasto,adeccezionedellefunzionimantenutealloStatodallanorma3vavigente.**Pianificazioneurbanis3caedediliziadiambitocomunalenonchélapartecipazioneallapianificazioneterritorialesovra-comunale.***AJvitàinambitocomunaledipianificazionediprotezionecivileedicoordinamentodeiprimisoccorsi.
Oltreaquantosopra,sonoinessereanchel’UnionedeiComunidelSangro(formatada8Comuniche aderivano alle due ex ComunitàMontaneMedio Sangro e Val Sangro) capofila dell’AmbitoDistreSuale Sociale e quella del Sinello (formata da 8 Comuni, 4 dei quali appartenen/ all’areaproto/po)cheges/sceinformaassociataanchelaraccoltadeirifiu/.
Unione/Convenzione Comuni Funzione/Servizi
UnionedeiComuni“MaiellaorientaleverdeAven3no”
Colledimacine, Lama dei Peligni,Lettopalena,PalenaeTarantaPeligna(area prototipo); Civitella MesserRaimondo e Fara San Martino (fuoriareaprototipo).
Catasto*,Pianificazioneurbanisticainambitocomunaleesovracomunale**eProtezionecivile***.
Convenzione“ComunidelSangro”
UnioneMontanadeiComunidelSangro,Civitaluparella,Colledimezzo,MontebellosulSangro,Monteferrante,Montelapiano,Montenerodomo,Pietraferrazzana,RoiodelSangroeRosello(areaprototipo).
CatastoeProtezionecivile
Convenzione“CasoliCapofila”Gessopalena,TorricellaPeligna(areaprototipo);Altino,ArchieCasoli(fuoriareaprototipo).
CatastoeProtezionecivile.
Convenzione“TerredelSangro”
Borrello,Fallo,Gamberale,Pennadomo,Pizzoferrato,QuadrieVillaSantaMaria(areaprototipo);Bomba(fuoriareaprototipo).
CatastoeProtezionecivile.
Convenzione“Altovastese”Castelguidone,CastiglioneMesserMarino,Fraine,RoccaspinalvetieSchiavid’Abruzzo(areaprototipo).
Catasto,PianificazioneurbanisticainambitocomunaleesovracomunaleeProtezionecivile.
UnionedeiComunidel“Sinello”
Carunchio,MontazzolieTorrebruna(areaprototipo),CarpinetoSinello,GuilmiePalmoli(fuoriareaprototipo).
Tuttelefunzioni
! 18Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
AifinidellaStrategia,l’areadevepossedereilpre-requisitodellages/oneassociatadialmenoduefunzioni/serviziprimadellasoSoscrizionedell’AccordodiProgramma.Ilgruppodi lavoro,opportunamentecos/tuito,harilevato ilproblemadellasovrapposizioneconaltreconvenzionigiàsoSoscriSeperoSemperareallenorma/vevigen/;esseriguardanoi“Serviziinmateriadicatasto,adeccezionedellefunzionimantenutealloStatodallanorma3vavigente”ela“AJvità inambitocomunaledipianificazionediprotezionecivileedicoordinamentodeiprimisoccorsi”. Data la situazione aSuale risulterebbe pra/camente inaSuabile la realizzazione diun’unicaunioneoconvenzioneda/ impegnigià inessereeaEvitàgiàsvolte.ComegiàdiscussoancheconilComitatosiprevedequindidioSemperarealpre-requisitotramitelasoSoscrizionediun accordo “cappello” che coordini tuSe le convenzioni in essere finalizzate allo svolgimento diaEvitàcomunideidueservizi/funzioni.E’ stato poi individuato anche un altro servizio da poter ges/re inmodo coordinato tramite unufficiounico;sitraSadellapianificazioneurbanis3cacomunaleesovracomunale.Inunaprima fase,11comuni (TorricellaPelignacapofila,Borrello,Carunchio,CelenzasulTrigno,Civitaluparella,Gamberale,Montenerodomo,Pennadomo,PizzoferratoeSanGiovanniLipioni)dicuiunofuoriarea(Roccascalegna),hannosoSoscriSounaconvenzionecon l’obieEvoprioritariodellacos/tuzionedell’Ufficiounicoperlapianificazioneurbanis/cacomunaleesovracomunale;èstato predisposto un progeSo finanziato dal PAR FSC Abruzzo 2007-2013 per un contributo di99.200euro.Altri 14Comunidell’areaproto/po, adeccezionedegli aderen/alleUnioni, hannoaderitoall’UfficioUnicoPianificazioneurbanis/ca.Con l’aSuazione della Convenzione “Ufficio Unico per le Aree Interne per la pianificazioneurbanis3ca comunale e sovra comunale”, finanziato con il PAR FSC Abruzzo, saranno raggiun/ iseguen/risulta/:• dotazionedibancheda/cartografichedigitalizzateegeoreferenziate(PianiRegolatori,mappe
catastali,pianisovraordina/,ecc)mediantestrumen/informa/ci;• ges/oneinforma/zzatadelterritorio,inunavisioneunitariatratuEglien/convenziona/,con
conseguenteriduzionedeitempidirispostaversoilciSadino/impresa;! 19
Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
1=UnionedeiComuni“MaiellaOrientaleVerdeAven7no”
2=UnioneMontana“ComunidelSangro”
5=UnionedeiComunidelSinello
3=ConvenzioneCapofilaComunediCasoli
4=Convenzione“TerredelSangro”
6=Convenzione“AltoVastese”
1
2
3
4
5
6
2
5ComuniArea-proge/o
• u/lizzo di strumen/ mul/mediali per interagire con i ciSadini, le imprese ed i liberiprofessionis/.
PeraSuarelaStrategia,nellariunionedel24novembre2016, iSindaciegliamministratori localihannounanimementeapprovatounaConvenzionechesiproponedisvolgere,inmodoassociatoecoordinato,lapromozionedellosvilupposociale,economicoel'incrementodeiserviziessenzialidiciSadinanza(salute,istruzione,mobilità)nell'Areaproto/poBassoSangro-Trigno;inoltrehacomeobieEvo la predisposizione e l'aSuazione della Strategia di Area e il miglioramento, aSraversoazioni concrete, della ges/one dei servizi essenziali di ciSadinanza al fine di limitare lospopolamento dell'Area Basso Sangro-Trigno e favorire lo sviluppo socio-economico con nuoveinizia/veimprenditoriali.Ogni Comune approva la Convenzione per l’aSuazione della Strategia con Deliberazione delConsiglioComunale.Di seguito viene riportato il quadro riepiloga/vo della situazione prevista per la soSoscrizionedell’Accordodiprogramma.
Conlariorganizzazionedellefunzioni/serviziillustratasiintendedaresoluzioneaquantoprevistonella bozza di strategia, ossia prevedere anche la “Implementazione ed aEvazione delle nuovetecnologiepermigliorare i servizidi e-government”. Si traSadiunprimopassocheporteràallamassimacollaborazionedeglien/coinvol/ancheinaltriseSori.InprospeEva,oltreallefunzionisuddeSe,nell’ambitoSNAI(StrategiaNazionaleAreeInterne)èprevistoilpotenziamentodiserviziritenu/ strategici da ges/re in maniera collabora/va e quanto più possibile in associazione ocoordinamentoconi/tolaridellafunzione.Per potenziare i servizi e le funzioni in essere ritenu/ strategici ed erogarli inmodo efficace edefficienteversociSadinieimpreseinmanieracollabora/vaequantopiùpossibileinassociazioneocoordinamentocongliEn//tolaridellefunzioni,laStrategiaprevedelarealizzazionediun“OpenBasso Sangro-Trigno” per ges/re sopraSuSo i da/ territoriali, fondamentali per ogni azioneamministra/vaequaesostenibile.
AltreformeAssocia3veG.A.L.“MaiellaVerde”MaiellaVerdeèunGruppodiAzioneLocalesortonel1991nell’ambitodelProgrammadiInizia/vaComunitariaLeader.Giuridicamenteèunasocietàmistaacapitalediffusoconis/tuzionipubblicheerappresentanzeedoperatoripriva/.IlGruppodiAzionelocaleMaiellaVerdeèinterpretedello
! 20Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
Unione/Convenzione Comuni/Unioni/Convenzioni Funzione/Servizi
Accordocappello“Strategiaareeinterne”
UnionedeiComuni“MaiellaorientaleverdeAventino”,UnioneMontana“ComunidelSangro”,UnionedeiComunidel“Sinello”,CapofiladellaConvenzione“TerredelSangro”,CapofilaConvenzione“Altovastese”,Convenzione“CasoliCapofila”.
CoordinamentotraleUnioni/Convenzioniinessereperlagestioneunitariadellefunzioni/serviziCatastoeProtezioneCivile.
Convenzioneperl’aSuazionedella“StrategiaareainternaBassoSangroTrigno”
TuttiiComunidellaStrategiaAttuazionedellastrategiainmodocoordinatoeassociato
Convenzione“UfficioUnicoperleAreeInterneperlapianificazioneurbanis3cacomunaleesovracomunale”
24Comunidell’areaprototipoadeccezionedelleUnioni
Gestionedeiservizidigitaliversocittadinieimprese
sviluppo rurale delle aree interne della provincia di Chie/ promuovendo strategie innova/vefocalizzatesullavalorizzazionedell’iden/tàlocale,losviluppodellepiccoleimpreseagro-alimentariedar/gianali,laqualitàdeiprodoEelamul/funzionalitàdelleimpreseagricole.
AgenziediSviluppoSangroAven3noeTrignoSinelloLa Società Consor/le a r.l. “Sangro-Aven/no” (cos/tuita nel 1998) e la Società Consor/le a r.l.“Trigno-Sinello” (cos/tuita nel 2000) sono Agenzie di sviluppo al servizio dei rispeEvi SistemiTerritorialicheoperanopervalorizzarnelerisorseelespecificità,perfavorireilmiglioramentodelcontesto con l’obieEvo di promuovere lo sviluppo e l’occupazione e incrementare il capitalesociale. Le società, miste pubblico-private sono state cos/tuite ai fini del coordinamento edell’aSuazionedeiPaETerritorialineidueterritoridelSangro-Aven/noeTrigno-Sinello.All’interno dell’Agenzia Sangro-Aven/no è nata la Des/na/onManagement Company “Terre delSangro Aven/no”, soggeSo di natura priva/s/ca che progeSa, realizza e ges/sce aEvità perorganizzareturis/camentelades/nazione.L’aSuazione della SNAI potrà comunque essere supportata dal GAL Maiella Verde e dai PaESangro-Aven/no(compresolaDMC)eTrigno-Sinello.
! 21Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
4. Lastrategiad’areaeglia,oricoinvol7
4.1 VisionemissiondellaStrategiaIn occasione della redazione del Preliminare il territorio ha deciso di rilanciare il Basso SangroTrignoar/colando laStrategiasudueassiprincipalichene iden/ficano ilpuntodipartenzae ladirezione:1. Servizi – obieJvo: migliorare i servizi salute e istruzione e il collegamento con le zone
industriali limitrofe all’area strategica che garan3scono un’occupazione importante per iresiden3dell’areaBassoSangroTrigno;
2. Sviluppo Locale – obieJvo: valorizzazione dei giacimen3 ambientali e culturali perincrementareemigliorarel’accoglienzaturis3caconricaduteposi3vesull’occupazione.
Ilparadigmadellecomunitàgenera7veu/lizzatodallaStrategiatrovasostanzaneirisulta/aSesienegli interven/ e aEvità che concorrono a raggiungerli. Le comunità intere sono chiamate agiocareillororuolo,nellelorodiversear/colazioni.Lascuola,iresponsabilidellacosapubblica,alivello locale e regionale, le famiglie, le imprese, i portatori di interesse, il volontariato,l’associazionismo,leparrocchie,tuEtesiversolostessoobieEvodisviluppo.Il quadro strategico prefigurato intende rafforzare il valore dell’appartenenza, migliorare laqualità della vita e creare le opportunità di sviluppo. Di seguito si esplicita lamodalità con laqualesipersegueognisingolorisultatoaSesodescriSo.
! 22Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
SERVIZI
SVILUPPOLOCALE
Istruzione
Salute
Mobilità
Agricolturaesistemaagro-alimentare
Impreseeoccupazione
Culturaeambiente
Contesto
Miglioramento delle competenze degli allievi, aumentodellasicurezzaefruibilitàdeiplessi,aumentodelleaNvitàscuola-territorioeadozionediapproccididaNciinnova7vi.
Potenziamento della rete infrastru,urale e dell’offerta diservizisanitariesociosanitariterritoriali.
Potenziamento del sistema dei traspor7 per l’utenza-target: anziani, studen7 e lavoratori;miglioramento dellamobilitàlentaperituris7.
ASSE AMBITOTEMATICO RISULTATOATTESO
Valorizzazionedelleproduzioni7piche locali di qualità, aumentodella mul7funzionalità delle imprese agricole anche al fine diincrementareilnumerodiaziendedidimensionirilevan7.
Nascita e consolidamento delle micro, piccole e medieimprese ar7gianali, della riceNvità e dei servizi turis7ci eaumentodell’occupazione.
Miglioramento dell’accessibilità e della fruibilità delpatrimonio culturale e naturale ai fini del potenziamentodeiprodoNturis7cicultura-naturavacanzaaNva.
Aumentodeiservizidigitaliper lages7onedel territorioeperrafforzarelacapacitàamministra7va.
La scuola dovrà essere il forte riferimento sociale e culturale per lo sviluppo e la crescita delterritorio, gli interven/ previs/ andranno ad incidere su tuSe le componen/ dell’istruzione perconsen/requeimiglioramen/chesiaSendono.SiprevedonoquaSrointerven/specifici:1. Estendere il tempo scuola ai plessi della scuola primaria e secondaria di primo grado che
comportaunariorganizzazionedelleaEvitàpomeridianeerappresentaunavalidages/onedeltempo pomeridiano extrascolas/co. Tale organizzazione consen/rà di riequilibrare i bisognieduca/videglistuden/introducendoun temposcuolachegaran/sca ilsuccessoscolas/coepariopportunitàalleclassimenonumerose,machesidimostriallostessotempovantaggiosoeproficuoancheperleclassidainumeripiùconsisten/.L’interventoprevedel’aEvazionediLaboratoripomeridianicheagisca:- sullecompetenzelogico-matema/cheedigitali;- sullecompetenzelinguis/cheespressiveecomunica/veecer/ficazionelinguainglese;- sullaformazionedelpersonaledocente.
2. Sostegno ai cos/di progeSazione, studi e indagini per la realizzazionefisica del plessouniconell’Alto Vastese. In tale sub ambito, alcuni Comuni hanno soSoscriSo un Accordo per lachiusuradiquaSroplessidiprimariaedueplessidisecondariadiIgradoaSualmentepresen/sulterritorioelarealizzazionediunnuovoedificiopolifunzionaleunicocheliricomprendatuE.Il nuovo plesso accoglierebbe circa 300 alunni complessivi. L’intervento, secondo quantodefinito dalle linee guida della "BUONA SCUOLA PER LE AREE INTERNE" elaborate sulla basedelle indicazioni della L.107/2015, prevede la formazione di un nuovo plesso scolas/co nelComunediCelenzasulTrigno,inareabaricentricarispeSoaiComuniproponen/.Siprevededirealizzare una scuola altamente innova/va con annessi servizi (teatro, piscina e palestra) chepotrà essere fruito anche dal territorio. Saranno sperimentate nuove tecniche didaEche ecostruEveesaràpromossounconcorsoeuropeodiprogeSazionechevedràlaRegioneAbruzzocomeprincipaleaSorediquestoprocesso.L'edificioèstatopensatonell'oEcadiCentroCivico,poloaggrega/vo,dovelefunzionipropriedelladidaEcasilegherannoconquelleappartenen/allavitaculturaleesocialedellacomunità.Inallegatosiriportalaschedasinte/cadiprogeSodelplessounico. Ilcostos/matoèdicirca5,9milionidieurodafinanziareconfondispecifici.TalecostoèsimilealcostocomplessivoprevistodaisingoliComuniperadeguareallenorma/vevigen/iquaSroplessi.
3. AEvarelaretepermanentedicollaborazioneconilterritorioperconseguiregliobieEvirela/vialla qualità dell’offerta forma/va e all’orientamento. Si vuole offrire al territorio occasioniforma/ve con/nue aSraverso diversi approcci: organizzazione di even/, tavole rotonde,mee/ng, mostre, rappresentazioni teatrali, musicali, seminari, leSure, incontri diapprofondimento su personalità di spicco locali o su even/ storici e ambientali, proposteforma/ve su competenze trasversali. Saranno aEvate inizia/ve sperimentali di alternanzascuola-lavorosiatrascuoleeimpresedell’areachetrascuolefuoridall’areaeimpresedell’areaspecienelcompartoagroalimentareeturis/co.
4. Acquistodidotazioniinforma/cheecompetenzeinnova/veerealizzazionedipercorsiforma/viperdeterminareunaprofondainnovazionenelletecnologieinforma/chedeiplessiscolas/cidelterritorioper:
- incoraggiareilprocessodiformazioneperfavorireleintelligenzemul/ple;
Asse: Servizi
Ambitotema1co: Istruzione
Risultatoa=eso: Miglioramentodellecompetenzedegliallievi,aumentodellafruibilitàdeiplessi, aumento delle aBvità scuola-territorio e adozione di approccididaBciinnova1vi.
! 23Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
- promuovereunatrasformazionedell’organizzazionescolas/caversouna learningorganiza3onnella quale gli alunni sono protagonis/ del proprio apprendimento e i docen/ ricercano,collaboranoecondividononuoveedefficacipra/cheeduca/ve.
In casodiaccorpamentoplessi,diventa indispensabileu3lizzare idocen3chedovessero risultaresoprannumerari; l’u3lizzo degli stessi dovrà tenere conto in modo funzionale dei progeJ dimiglioramentoaJva3edellecompetenzespecifichedeidocen3giàpresen3”.
! 24Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
M i g l i o r a m e n t o d e l l ecompetenze degli allievi,aumento della fruibilità deiplessi, aumento delle aNvitàscuola-territorioeadozionediapproccididaNciinnova7vi.
Miglioramentodellecompetenzedegliallievi1.1
Risultatoa,eso Codiceschedaintervento Titoloschedadiintervento
Sostegnoallafruibilitàeallasicurezzadegliambien7scolas7ci(proge,azioneplessounico)1.2
Centriforma7vieculturalipergliadul71.3
SocietàdellaconoscenzaeapproccididaNciinnova7vi1.4
1.2
Lo sviluppo della rete dell’assistenza territoriale integrata è diventata la parte centrale dellariorganizzazione del servizio sanitario per far fronte alle sfide poste dall'invecchiamento dellapopolazione. Le evidenze scien/fiche definiscono fondamentali il controllo dell’aderenza allaterapia,aicorreEs/lidivita,lariduzionedell'influenzadell'ambientesociale,eun’ampiagammadi determinan/ della salute in cui le persone nascono, vivono e lavorano (approccio bio-psico-sociale). Le esperienze internazionali suggeriscono che bisogna concentrarsi sul miglioramentodellasalutedigruppispecificidipersonepiuSostochesullatotalitàdellapopolazione:isegmen/nonautosufficien/,disabiliefragili.Gliinterven/,defini/instreSoraccordotraASLeAmbi/DistreSualiSociali,prevedonounaforteintegrazione tra dimensione sociale e sanitaria che risulta fondamentale in considerazione delprogressivoinvecchiamentodellapopolazioneedelconseguenteincrementodellacronicitàedellanonautosufficienza,inpar/colaresonoprevis/leseguen/realizzazioni:1. coordinamento delle inizia/ve sanitarie e degli interven/ socio-assistenziali che, integrando i
servizi e le aEvità di Ambi/ DistreSuali Sociali, Comuni e Azienda Sanitaria, per perseguirel’obieEvo di soddisfare i bisogni socio-sanitari e socio-assistenziali della popolazione,compiendo progressi nel coordinamento e la cura delle persone anziane e fragili. Le azionitraggono la parte consistente delle proprie risorse dai progeE obieEvi del Fondo SanitarioNazionale “per il riassePo organizza3vo e struPurale della rete dei servizi di assistenzaprimaria”,giàincorsodiaSuazione,edefiniteneipianistrategici2015-2017e2016-2018dellaASLLancianoVastoChie/.Leinizia/vepropongonounnuovomodellodiassistenzaterritorialecheha l’obieEvodi interceSare ilbisogno(prevedibileeprogrammabile)eprendere incaricoproaEvamente il paziente, cioè su inizia/va del servizio, proponendogli le prestazioniassistenzialidicuinecessita.L’aEvitàprevedel’individuazione,lavalutazioneelapresaincaricodi un gruppo specifico di persone, in modalità proaEva dal punto di vista clinico (MMG) eassistenziale (Infermieri) secondo protocolli predefini/ (PDTA), offrendo loro una gamma diservizi;
2. adozionedinuovemetodologieestrumen/perfornirerisposteunitarieaibisognisocio-sanitarie assistenziali delle persone “fragili” e aEvare percorsi decisionali inmodo partecipato dagliaSoriterritoriali,inpar/colaresonopreviste6azioni:- CallCenter- Palestradellamente- Sistemainforma/vosocialeesocio-sanitario- TutoraggioDomiciliare- Volontariatoinrete- TelesorveglianzaeTelecontrollo- MonitoraggioeleSronicoADI
Gli interven/sarannosostenibilianchedopo la fasedistartupu/lizzando i risparmichesarannoprodoEdallariduzionedeiricoveriimproprieaccessialprontosoccorsos/ma/dallaASLLancianoVastoChie/incircaeuro2,8Milionidieuro.
Asse: ServiziAmbitotema1co: SaluteRisultatoa=eso: Potenziamentodellareteinfrastru=uraleedell’offertadiservizisanitarie
sociosanitariterritoriali.
! 25Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
Potenziamento della reteinfrastru,urale e dell’offertad i s e r v i z i s a n i t a r i esociosanitariterritoriali.
Risultatoa,eso Titoloschedadiintervento
Reteterritorialediservizisocio-sanitariassistenziali2.2
Codiceschedaintervento
Laboratoriodipresaincaricodellafragilità2.1 Laboratoriodipresaincaricodellafragilità2.1 Laboratoriodipresaincaricodellafragilità2.1
La domanda di mobilità da soddisfare riguarda quaSro /pi di utenza: gli anziani, per glispostamen/“sanitari”;glistuden/,coinvol/nell’accorpamentodeiplessiscolas/ci; i“lavoratori”occupa/ nelle aree produEve di valle; i residen/ ed i turis/ negli spostamen/ da e verso ilterritorioeperlamobilità“dolce”.Gliinterven/previs/sono:1. serviziodimobilitàdes/natoallepersoneconridoSecapacitàmotorieedaquelleche,vivendo
in condizione di isolamento abita/vo e/o disagio sociale, incontrano ostacoli e difficoltànell’accessoaiserviziterritorialisocialiedistreSualienonpossonousufruiredeimezzipubblicia causa delle varie difficoltà nell'accesso fisico ai servizi di trasporto pubblico. L’intervento èfinalizzatoadaumentareillivellodiaccessibilitàinambito:- sanitarioesociale;- educa/vo,forma/voelavora/vo;- culturaleericrea/vo;
2. serviziodimobilitàperspostamen/interniall’areadella/pologiaa“chiamata”pergaran/resutuSa l’Area, in con/nuità con lo sperimentato successodel T.WI.S.T. aEvodadiversi anni neiComunidelMedioSangro,icollegamen/versoiDSBedipoliscolas/ci.
3. serviziodimobilitàpergaran/reailavoratoridell’AreainternadiraggiungeretuSelefabbrichedellazona industrialedivallecon ilmezzopubblicoaSraverso ilc.d.“ul/momiglio”.L’”ul/momiglio” è un servizio di circolare urbana nell’area produEvadi Val di Sangro per garan/re ailavoratori,neglioraridicambioturno(6-14-22),diconneSersiaibusdilungapercorrenza;
4. infrastruSurazionedipercorsidimobilità“dolce”,sen/eris/caeescursionismo,pertrasformarelerisorseambientalieculturalidelterritorioinprodoEesperienzaliaEasoddisfareleesigenzedel turista e dei residen/ offrendo la possibilità di fare aEvità outdoor secondo le nuovetendenze. I Comuni dell’area si sono organizza/, sui tre sub-ambi/ (Aven/no, Sangro e AltoVastese), per “Comunità di progeSo” al fine di infrastruSurare i percorsi maggiormentesignifica/vi secondouna tramadiffusa che tocca le risorse storico-ar/s/chee le aree ad altavalenzaambientale.
……….
Asse: Servizi
Ambitotema1co: Mobilità
Risultatoa=eso: Potenziamento del sistema dei traspor1 per l’utenza-target: anziani,studen1elavoratori;miglioramentodellamobilitàlentaperituris1.
! 26Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
Potenziamentodelsistemadeitraspor7 per l’utenza-target:anziani, studen7 e lavoratori;miglioramento della mobilitàlentaperituris7.
Serviziditrasportoper"utenzadebole"3.1
Risultatoa,eso Titoloschedadiintervento
3.2
Codiceschedaintervento
Serviziditrasportodell’”ul7momiglio”perpendolari
3.4
3.3
Serviziditrasportoa"chiamata"
Potenziamentodeipercorsidimobilità"dolce"
3.23.2
Negliul/miannisistaassistendoaunprocessodicambiamentodelruolodell’agricolturae,piùingenerale,dellediversecomponen/dell’iden/tàrurale.Questo /po di cambiamento si riscontra anche nei consumi: slow food, tour enogastronomici,prodoEbiologici,agriturismosonotendenzesocialiedimercatoincon/nuacrescita.Esiste la necessità delle aziende agricole di sperimentare produzioni di qualità per produrre piùvaloreaggiuntoecercarenuovefron/ereperlasostenibilità.Inquestofilonegiàsisonosviluppatenell’area alcune aziende con giovani imprenditori che hanno colto l’evoluzione del mercato ecreato una nuova capacità aSraEva basata sull’enogastronomia di qualità (tra i principali:ventricina, salsiccioSo frentano, alcuni formaggi locali vaccini). Tali produzioni, spesso di ridoSaquan/tà,presentanomarginidimiglioramento in terminidiqualitàesonoadistribuzione localeanche se la logica di filiera “corta” è ancora in fase embrionale (es. commercializzazione deiprodoEakm0).Sullabasediquantoanalizzatopun/amoasostenereiprocessidimiglioramentoqualita/vodelleproduzionienogastronomichelocali,inunoEcadicomplementarietàconl’azionesulturismo,ancheaSraversol’adeguamentostruSuraleeprofessionaledelleaziende;amigliorareevalorizzareleproduzionilocalimedianteazionichepun/noasostenerelacooperazionedifilieracorta; ad aumentare la mul/funzionalità delle aziende con azioni per lo sviluppo di forme diintegrazionediaEvitàrafforza/vedell’azionesull’enogastronomia(agrituris/che,didaEche,ecc)edimiglioramentodeiservizirela/vi;alrecuperoeu/lizzoditerreniestruSureabbandona/.IlGALMaiellaVerde,inbasealPSLapprovato,intendeconcorrereall’aSuazionedelleazionisopraindicate tramite laMisura19neiComunidellapropriadiazionechericomprendetuE iComunidell’area.L’intervento, anche aSraverso il Piano di Sviluppo Locale del LeaderMaiella Verde , prevede le2
seguen/azioni:- sviluppoecooperazionedellafiliera“corta”(es.commercializzazionedeiprodoEakm0)con
interven/sullatrasformazionedeiprodoE;- aumento della mul/funzionalità delle aziende con azioni per lo sviluppo di forme di
integrazionedi aEvitàmul/funzionali (agrituris/che,didaEche,ecc.)edimiglioramentodeiservizirela/vi.
Irisulta/oSenibilisonofortementecondiziona/dallamancanzadiquotedirisorsespecificamentededicateall’areaproto/ponelProgrammadiSviluppoRurale.
……….
Asse: SviluppoLocale
Ambitotema1co: Agricolturaesistemaagro-alimentare
Risultatoa=eso: Valorizzazione delle produzioni 1piche locali di qualità, aumento dellamul1funzionalità delle imprese agricole anche al fine di incrementare ilnumerodiaziendedidimensionirilevan1.
SelezionatoconDeterminaDPDO20/78del27/10/2016:approvazionediselezionedeiGAL.2
! 27Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
V a l o r i z z a z i o n e d e l l eproduzioni 7piche locali diqua l i tà , aumento de l l amu l7 f un z i ona l i t à d e l l eimpreseagricoleanchealfinedi incrementare il numero dia z i e n d e d i d imen s i o n irilevan7.
Sostegnoalleimpreseagricolepersvilupparefilierediqualità,inizia7veinnova7veemul7funzionalità
4.1
TitoloschedadiinterventoCodiceschedainterventoRisultatoa,eso
UnodegliobieEvichelaStrategiasiponeècreareopportunitàdisviluppodell’areaaSraversoilsostegnoa condizionidi sviluppoeconomicoedoccupazionali chepun/no sui sistemiproduEviesisten/ e sui giovani, generando una strategia aSraEva del territorio verso tuE coloro cheintendonoinves/resull’area.Gli interven/ agiscono su tre livelli di sostegno: alle aEvità turis/che, ai sistemi produEviterritoriali,aigiovani.Inpar/colare:1. si intende sostenere le imprese turis/che dell’accoglienza elevando la qualità e la quan/tà
dell’offertadialloggielacreazionediservizituris/cicapacidiaumentarelagammadelleaEvitàoutdoorrealizzabilisulterritorio.L’interventointendepotenziarelacuimodalitàdialloggiopiùdiffusa per i prodoE turis/ci individua/ il cui target di domanda richiede struSure riceEveextraalberghierequaliagriturismi,affiSacamereeB&B,inoltresiri/eneimportantecoinvolgereanche il patrimonio delle seconde case presen/ sul territorio, oggi non ancora struSuratosecondounmodelloorganizzato;
2. sostegno alle imprese che manifestano l’esigenza di avviare i progeE di innovazionetecnologica,diprocessoedorganizza/va,diriduzionedell’impaSoambientaleedellasicurezzaper meglio competere sul mercato poiché il loro ritardo tecnologico, di processo e diorganizzazione,amplificatoanchedalla localizzazione territorialeedalla realtàdiunmercato,diventaunabarrieraversolacrescita;
3. is/tuzionediunaDotediComunità,prevalentementerivoltaaigiovani,cheriprende,integraemigliora esperienze già realizzate a sostegno delle poli/che aEve per il lavoro, nella regioneAbruzzoeinaltreregioni.Ladoteècos/tuitadauninsiemediinterven/tralorointegra/cuiigiovani possono accedere autonomamente secondo le proprie inclinazioni: informazione,formazione,/rocinibrevi,accompagnamento,creazionediimpresaeassistenzapoststartup.
……….
Asse: SviluppoLocale
Ambitotema1co: Impreseeoccupazione
Risultatoa=eso: Nascitaeconsolidamentodellemicro,piccoleemedieimpresear1gianali,dellariceBvitàedeiservizituris1cieaumentodell’occupazione.
! 28Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
Nascita e consolidamentodelle micro, piccole e medieimprese ar7gianali, dellariceNvitàedeiservizi turis7cieaumentodell’occupazione.
SostegnoalleaNvitàturis7che4.2
Risultatoa,eso Titoloschedadiintervento
SostegnoaisistemiproduEviterritoriali4.3
Dotedicomunità4.4
SostegnoaisistemiproduNviterritoriali
Codiceschedaintervento
IlprodoSonatura-vacanzaaEvaèdiprimariaimportanzaperl’areapoichélerisorsepresen/sonodi primo livello (parco nazionale, riserve ed oasi naturalis/che) ed anche la struSurazione delleesperienze turis/che è in via di sviluppo e va sostenuta anche ar/colando uno o più Club diProdoSo, quale forma di aggregazione tra imprese, des/na/ ad un determinato mercato.Migliorarel’offertaelafruizionedelpatrimonionaturaleeculturaledell’arearisultanecessariaperorganizzareiprodoE“Natura”e“Cultura”suiqualifarelevaperlosviluppoturis/codelterritorio.Ques/prodoEsonoricerca/daqueituris/chevoglionovisitareambien/integri,auten/ci,puli/,conserva/ e tutela/. Il territorio necessita di intervenire con azioni mirate, anche leggere, chepossono incrementare l’offerta aSraverso l’adeguamento della conneEvità del patrimonioculturaleenaturale,insiemeadinterven/direcuperodialcunimanufaEstoricipresen/.Gli interven/ puntano a trasformare le risorse ambientali e culturali del territorio in prodoEesperienziali,poichéilturistamodernohabisognodipropostechenepermeSonolafruizioneelapersonalizzazione,migliorando le condizioni e gli standard di offerta e fruizione del patrimonionelleareediaSrazionenaturale,adesempioaSraversolavalorizzazionee ilmiglioramentodellafruizione di luoghi di eccezionale valore evoca/vo culturale-storico-ambientale, percorsiescursionis/ciculturali-ambientalidipregio,interven/perlapra/cadiaEvitàspor/ve.Gli interven/ sono previs/ all’interno di aree proteSe della rete Natura 2000 e rafforzano lacapacità di offerta delle aree stesse. La Strategia ri/ene fondamentale sviluppare l’outdoor, lavacanzaaEvaedigiacimen/culturaliesisten/perdeterminareunincrementodeiconsumilega/allavisitadelterritorio.Gliinterven/devonoessererealizza/secondomodalitàsostenibili,siainterminieconomicichediges/oneedifruizionedelleinfrastruSureneltempo.IsoggeEaSuatori,infasediprogeSazioneerealizzazione,devonoassicurarelasostenibilitàdegliinterven/.InmeritoallagovernancedituEgliinterven/,ilsoggeSochesioccuperàdiassicuranelacoerenzael’unitarietàall’internodell’areaèilGALMaiellaVerde,inraccordoconleDMCSangroAven/noeCos/era dei Trabocchi, anche in considerazione del faSo che nel PSL 2014-2020 sono previsteazionicheriguardanol’organizzazionedell’accoglienzaeilmarke/ngturis/co.
Asse: SviluppoLocale
Ambitotema1co: Culturaeambiente
Risultatoa=eso: Miglioramentodell’accessibilitàedellafruibilitàdelpatrimonioculturalee naturale ai fini del potenziamento dei prodoB turis1ci cultura-naturavacanzaaBva.
! 29Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
M i g l i o r a m e n t odel l ’accessibi l i tà e del lafruibil ità del patrimonioculturale enaturale ai fini delpotenziamento dei prodoNt u r i s7 c i c u l t u ra - n a t u ravacanzaaNva.
Miglioramentodell'offertaedellafruizionedelpatrimonionaturaleeculturale
4.5
Risultatoa,eso TitoloschedadiinterventoCodiceschedaintervento
La Strategia Nazionale richiede come pre-requisito per la soSoscrizione dell’APQ la ges/oneassociata di almeno due funzioni e servizi tra i Comuni dell’area; per garan/re tale ges/oneassociataè indispensabile implementareedaEvare lenuovetecnologiefinalizzataamigliorare iservizidi“e-government” rivol/aciSadinie impresediun territoriocosìvastoecomplessocheinteressa33Comuni.Gli interven/ si basano sulla digitalizzazione di da/ territoriali i quali permeSonol’implementazione di sistemi informa/vi che consentono di ampliare la gamma dei servizi daerogaredapartedellaPAlocaleedisupportareilraggiungimentodegliobieEvidellaStrategia,inpar/colare sui tre servizi istruzione, salute e mobilità. TuSe le azioni, sviluppate su base GIS,intendonosupportaregliEn/nellaredazionedipianieprogrammiintercomunali,u/liancheperilmonitoraggiodiaSuazionedellaStrategiaAreeInterne.Saràrealizzatoun“OpenBassoSangro-Trigno”nelqualefarconfluireida/territorialidau/lizzareperlediverseaEvitàineren/lages/onedelterritorio,l’erogazionedeiserviziel’aSuazionedellaStrategia.Gliinterven/sono:1. innescareunprocessodi crescitadell’usodell’ICTper l’erogazionedi servizi della PAeper la
ges/one di da/ territoriali partendo dalle esperienze già presen/ quali l’Ufficio Unico AreeInterne,Convenzioneperges/reilservizioperlapianificazioneurbanis/cachericomprende24Comuni del Basso Sangro-Trigno. Sulla base di una diffusa digitalizzazione dei da/ territorialidell’area,L’interventoconcorrealraggiungimentodegliobieEvidellaStrategiadireSamentesulpre-requisitorela/voall’associazionismo,aSraverso ilpotenziamentodell’erogazionediservizidie-govperciSadinieimprese,maanchesuitreservizifondamentali,inpar/colareaSraversoil supporto all’organizzazione e alla razionalizzazione del pendolarismo studentesco ai finidell’accorpamento dei plessi; al miglioramento dell’erogazione dei servizi sanitari verso isoggeEfragili;ilsupportoall’organizzazionedeiserviziditrasportoversogliuten/targetquali“anziani”,“lavoratori”e“turis/”.
2. garan/re l’aSuazione della Strategia aSraverso il sostegno tecnico al Sindaco referente, alComunecapofilaeaibeneficiarialfinedicreare lecondizioniperunacorreSages/onedegliinterven/previs/nelrispeSodelcronoprogramma,degliimpegniassun/edelraggiungimentodeirisulta/.
Asse: SviluppoLocale
Ambitotema1co: Contesto
Risultatoa=eso: Aumentodeiservizidigitaliperlages1onedelterritorioedelladiffusionedallaPAversoici=adinieleimprese.
! 30Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
Aumento dei servizi digitaliperlages7onedelterritorioeper rafforzare la capacitàamministra7va.
Servizidigitaliassocia7dellaPAversoci,adinieimprese.4.6
Risultatoa,eso TitoloschedadiinterventoAPQ
Supportotecnicoall’a,uazionedellaStrategia.4.7
CodiceschedainterventoRisultatoa,eso TitoloschedadiinterventoCodiceschedaintervento
4.2 Mappadegliinterven3Neiquadridiseguitosonoriporta/gliinterven/checoncorronoacreareleComunitàgenera/veecheincidonosullecri/citàevidenziateinsededianalisi.
! 31Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
Istruzione
Salute
Mobilità
Agricolturaesistemaagro-alimentare
Impreseeoccupazione
Culturaeambiente
Contesto
Rafforzareilvaloredell’appartenenza
Migliorarelaqualitàdellavita
Creareleopportunitàdisviluppo
Comunitàgenera7ve
1.2 1.3 1.1 1.4
2.1 2.2
3.43.1 3.2
4.14.1
1.4
4.5
3.3
4.2 4.3 4.44.44.4
4.54.5
4.6
x.y Codicedellaschedadiintervento
Ambitotema3co
3.4
4.3 GliaPorimobilita3Gli aSori rilevan/ coinvol/ nell’aSuazione della Strategia. Sono interni ed esterni all’area esvolgonoruolidecisivinella realizzazionedegli interven/siadireSamenteche indireSamente.Diseguitol’organizzazionedellafiliera,conirela/viruoli,ar/cola/perambi/tema/ci.
Istruzione
Salute
Mobilità
Attore Ruolo
RegioneAbruzzo–AssessoratoDiriSoall’Istruzione Competentenellaorganizzazionedellesediscolas/che.
UfficioScolas/coRegionaleASuatore delle poli/che scolas/che nazionali e degliordinamen/ scolas/ci e nella organizzazione delle sediscolas/che.
ProvinciadiChie/Competentenellaorganizzazionedelle sedi scolas/cheedell’ediliziascolas/cadellesecondariediIIgrado.
Is/tutoComprensivoPalena-TorricellaPelignaCompetenze nell’istruzione primaria e secondaria di Igrado.
Is/tutoComprensivoQuadri-VillaSantaMariaCompetenze nell’istruzione primaria e secondaria di Igrado.
Is/tuto Comprensivo Carunchio-Cas/glione MesserMarino
Competenze nell’istruzione primaria e secondaria di Igrado.
Is/tutoAlberghiero“Marchitelli”VillaSantaMariaCompetenze nell’istruzione secondaria di II grado adindirizzospecifico.
Attore Ruolo
RegioneAbruzzo–AssessoratoProgrammazionesanitariaAzienda Sanitaria 02 Lanciano-Vasto-Chie/ AreedistrePuali “Sangro-Aven3no” e “Alto Vastese”, U.O.C.“IntegrazioneOspedale-Territorio”
Programmazione della medicina territoriale epianificazione delle postazioni di 118 per il problemadell’emergenza-urgenza. ASuazione della medicinaterritorialeeresponsabiledell’aEvazionedellepostazioni118.
Medici di Medicina Generale e Pediatri di libera sceltadell’AziendaSanitaria02Lanciano-Vasto-Chie/
DireSamente coinvol/ nell’aSuazione della medicinaterritorialeenelservizio118conmedicoabordo.
Ambi/DistreSuali Sociali, Sangro-Aven/noeMedio-AltoVasteseconirela/viComuniaderen/
Programmazione e aSuazione dei piani sociali di zona,prestazionediservizisocialiesocio-assistenzialiinstreSasinergiaconleareedistreSualisanitarie.
Attore Ruolo
RegioneAbruzzo–Dipar/mentoInfrastruSure,Traspor/,Mobilità,Re/eLogis/ca–ServiziodiTrasportoPubblico CompetentenellaorganizzazionedelTPLlocale.
SocietàUnicaAbruzzesediTrasporto(T.U.A.)Ges/oneedesecuzionedelserviziodiTrasportoPubblicoLocalenelterritorioregionale(GommaeFerro).
AziendelocaliinpossessodikmdiTPLGes/oneedesecuzionedelserviziodiTrasportoPubblicoLocalesugomma.
! 32Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
L’integrazionedegliinterven/negliambi/tema/cidell’assesviluppolocaleconsentedicomporregliaSorirela/viall’internodell’assestesso,comediseguito.
Attore Ruolo
Regione Abruzzo – Dipar/mento della Presidenza eRappor/conl’Europa
Coordinamento dei fondi per lo sviluppo di originecomunitariaenazionale.
RegioneAbruzzo–AssessoratoAreeInterneProgrammazionedellepoli/cheper lezone internedellaRegione.
Regione Abruzzo – Dipar/mento Poli/che di SviluppoRuraleedellaPesca ASuatoredelPianodiSviluppoRurale2014-2020
Regione Abruzzo – Dipar/mento Turismo, Cultura ePaesaggio
ASuatore Legge Regionale 77/2000 “Interven/ disostegno regionale alle imprese operan/ nel seSore delturismo”
Regione Abruzzo – Dipar/mento Sviluppo Economico,Poli/chedelLavoro,Istruzione,RicercaeUniversità
ASuatore di alcune azioni della programmazione2014-2020delPORFESRePORFSE
G.A.L.MaiellaVerdeSocietàConsor/leperl’aSuazionedelprogrammaLeadercompetente nell’animazione e azioni territoriali per losvilupporurale.
AgenziadiSviluppodelSangro-Aven/noSocietà Consor/le cos/tuita per l’aSuazione del PaSoTerritoriale, ha competenze sull’animazione e sullepoli/chedisviluppolocaleintegrato.
D.M.C.TerredelSangro-Aven/noCompagnia di Des/nazione mista pubblico-privata, hacompetenzesull’organizzazioneturis/cadelterritorio.
AgenziaTrigno-SinelloSocietà Consor/le cos/tuita per l’aSuazione del PaSoTerritoriale, ha competenze sull’animazione e sullepoli/chedisviluppolocaleintegrato.
AssociazionetraEn/LocalidelSangro-Aven/noConvenzione tra En/ Locali per la ges/one del SUAPassociato e per supportare le aEvità finalizzatedell’erogazionediserviziversoiciSadinieleimprese.
AssociazionedeiComunidelTrigno-SinelloConvenzione tra En/ Locali per la ges/one del SUAPassociato e per supportare le aEvità finalizzatedell’erogazionediserviziversoiciSadinieleimprese.
ParcoNazionaledellaMajellaEnte competente nella protezione e fruizionedell’ambiente“Parco”.
Coopera/va“RioVerdeambienteeturismo”Gestore della Riserva Regionale OasiWWF “Cascate delVerde”–Borrello
Coopera/va“Silva” GestoredellaRiservaRegionale“Abe/nadiRosello”
Coopera/vaMajellaGestore del Museo “Loca/” e “GroSe del Cavallone” aLamadeiPeligni-TarantaPeligna
Coopera/va“IdeaMajella” Guidelocaliperle“GroSedelCavallone”
Stop&GoGestore dell’Oasi faunis/ca dell’Orso e del Museodell’OrsoMarsicanoaPalena
Coopera/va“Parsifal” GestoredelMuseodeiTempliItaliciaSchiavid’Abruzzo
Associazione“Ventricinaedintorni”Associazione di produSori della ventricina dell’AltoVastese
ScuoladelGustoAbruzzoPromozionedellaculturadelgustoaSraversoesperienzeenogastronomiche. Inizia/va dei GAL abruzzesi,coordinatadalGALMaiellaVerde.
CIA-ColdireE-Confagricoltura-CNASensibilizzazione dei produSori dell’area proto/poaSraversoinchiestacoordinatadalGALMaiellaVerde
! 33Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
5. L’organizzazioneprogramma7caefinanziaria
Risultatoa,eso
intervento
CostototaleFonte
finanziariaSogge,oa,uatorecodice
scheda 7toloscheda
M i g l i o r am e n t odelle competenzed e g l i a l l i e v i ,a um e n t o d e l l afruibilità dei plessi,a um e n t o d e l l eaEv i t à s c u o l a -t e r r i t o r i o ea d o z i o n e d iapprocci didaEciinnova/vi.
1.1M i g l i o r amen t o d e l l ecompetenzedegliallievi
420.000,00Leggedistabilità
Is/tu/comprensivi
1.2
Sostegnoallafruibilitàeallasicurezza degli ambien/scolas/ci (progeSazioneplessounico)
300.000,00Leggedistabilità
ConvenzioneComuneCapofiladellaStrategia-RegioneAbruzzo
1.3Centri forma/vi e culturalipergliadul/
60.000,00Leggedistabilità
Is/tu/comprensivi
1.4Società della conoscenza eapproccididaEciinnova/vi 360.000,00
Leggedistabilità
Is/tu/comprensivi
Schedadiintervento1.1
Risulta/aSesi
1.Aumentodellecompetenzechiavedegliallieviinpar/colarematema/caeitaliano.
2.Incrementodeltemposcuolaconl’aEvazionedilaboratoripomeridianifinalizza/allosviluppodicompetenzelinguis/co-comunica/ve,tecnologico-matema/che(coding)ecer/ficazionedilinguainglese.
3.Innalzamentolivellidicompetenzainlinguainglese.
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
Miglioramento esi/ Test Invalsi: punteggiomedio deltestdiItaliano-ClasseVprimaria 69,9 71,3 MinisteroIstruzione
Miglioramento esi/ Test Invalsi: punteggiomedio deltestdiMatema/ca-ClasseVprimaria 50,0 53,6 MinisteroIstruzione
Miglioramento esi/ Test Invalsi: punteggiomedio deltestdiItaliano-ClasseIIISecondariaIgrado 67,3 69,7 MinisteroIstruzione
Miglioramento esi/ Test Invalsi: punteggiomedio deltestdiMatema/ca-ClasseIIISecondariaIgrado 44,9 49,3 MinisteroIstruzione
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
Numerolaboratoriprevis/neltriennio 3 60 Istituticomprensivicoinvolti
Numerodialunnicoinvol/perannoscolas/co 60 400 Istituticomprensivicoinvolti
Schedadiintervento1.2
Risulta/aSesi
1.Riduzionedelnumerodipluriclassi.
2.Aumentodelnumerodialunniperscuola.
3.EdificioperfeSamenterispondenteallenorma/vevigen/.
! 34Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
4.Realizzazionediuncentrocivicopergliabitan/delterritorio
5.Serviziextrascolas/ciperilterritorio
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
N.alunniperscuola(primaria) 34 180Ministerodell’Istruzione-IstitutoComprensivo
CastiglioneM.M.-Carunchio
N.alunniperscuola(secondariadiIgrado) 43 119Ministerodell’Istruzione-IstitutoComprensivo
CastiglioneM.M.-Carunchio
%pluriclassinellescuolesutotaleclassi 80% 0%Ministerodell’Istruzione-IstitutoComprensivo
CastiglioneM.M.-Carunchio
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
N.diplessiaccorpa/ 0 4Ministerodell’Istruzione-IstitutoComprensivo
CastiglioneM.M.-Carunchio
Schedadiintervento1.3
Risulta/aSesi
1.Miglioramentodellecompetenzechiavedegliallievi.
2.Rafforzareilsensodiappartenenzadellacomunitàalproprioterritorio.
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
N.diadul/partecipan/acorsi/even/organizza/congliEn/Localieleassociazionidelterritorio 30 300 Registropresenzedeglieventi
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
N.inizia/vealternanzascuola-lavoro 0 2 Istituticomprensivicoinvolti
N.laboratoriorganizza/ 1 10Istituticomprensivi,EntiLocali
eassociazionicoinvolte
Schedadiintervento1.4
Risulta/aSesi
1. Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approccididaEciinnova/vi.
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
N.dinuovetecnologiepernumerodialunni(pcneilaboratorietabletinusoaglistuden/).
1/20 1/8 Istituticomprensivicoinvolti
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
N.laboratorimul/mediali 3 9 Istituticomprensivicoinvolti
N.auleinnova/ve(almenounaLIMeunPC) 26 50 Istituticomprensivicoinvolti
! 35Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
Risultatoa,eso
intervento
Costototale Fontefinanziaria
Sogge,oa,uatorecodice
scheda 7toloscheda
Potenziamento deiservizi sanitari esocio-assistenzialiterritoriali
2.1Laboratoriodipresaincaricodellafragilità 50.000,00 Leggedistabilità
ASL02LancianoChie/Vasto
2.2 Reteterritorialediservizisocio-sanitariassistenziali
1.050.000,00 LeggedistabilitàUnioneMontanaComunidelSangro
Schedadiintervento2.1
Risulta/aSesi
1.PotenziamentodellareteinfrastruSuraleedell’offertadiservizisanitari.
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
Tassodiospedalizzazioneevitabile(composito)(LEA=570,0) 726,6 650,0 Ministerodellasalute
AccessialprontosoccorsodeicodicibianchieverdideisoggeEfragiliperanno 13.000 11.000 ASLLancianoVastoChieti
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
AEvazionedellaCentralediCoordinamentoeOpera/vadiTelesalute 0 1 ASLLancianoVastoChieti
N.distruSurerifunzionalizzate 0 5 ASLLancianoVastoChieti
Schedadiintervento2.2
Risulta/aSesi
1.Aumento/consolidamento/qualificazionedeiservizidicurasocio-educa/virivol/aibambiniedeiservizidicurarivol/apersone con limitazionidell’autonomiaepotenziamentodella rete infrastruSuraleedell’offertadi servizisociosanitariterritoriali.
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
Percentuale anziani >=65 anni residen/ traSa/ inAssistenzaDomiciliareIntegrata(ADI) 2,3 3,0 Ministerodellasalute
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
N.Risorseumaneimpiegatenell’aEvità/numerouten/presiincaricoperlapalestradellamente 0 1/5 Ambitidistrettualisociali
N.dimesidipresaincaricoperiltutoraggiodomiciliare 0 6 Ambitidistrettualisociali
N.ore/giornoimpiegatenell’aEvitàditelesorveglianzaetelecontrollo 0 2 Ambitidistrettualisociali
N.diinizia/veavviatenell’ambitodelleazionipreviste 0 9 Ambitidistrettualisociali
! 36Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
Risultatoa,eso
intervento
Costo Fontefinanziaria
Sogge,oa,uatorecodice
scheda7toloscheda
Potenziamento dels i s t e m a d e it r a s p o r / p e rl ’u tenza - ta rge t :anziani, studen/ el a v o r a t o r i ;m i g l i o r am e n t odellamobilità lentaperituris/.
3.1Servizi di trasporto per"utenzadebole" 190.000,00 Leggedistabilità
UnionedeiComuniMontanidelSangro
3.2Serv iz i d i t rasporto a"chiamata"
298.000,00 Leggedistabilità
ConvenzioneComuni“BassoSangroTrigno”-RegioneAbruzzo
3.3S e r v i z i d i t r a s p o r t odell’”ul/mo miglio” perpendolari
77.000,00 Leggedistabilità
ConvenzioneComuni“BassoSangroTrigno”-RegioneAbruzzo
3.4Potenziamentodeipercorsidimobilità"dolce"
550.000,00 Leggedistabilità
En/eComunigestoridiS.I.C.e
Riserve449.540,00
PORFESRazione6.5.2
999.540,00
Schedadiintervento3.1
Risulta/aSesi
1.SupportareisoggeE“deboli”delterritorio:• nell’accedereaiservizisanitariosocialidibase;• nell’usufruiredicureriabilita/veospecialis/che;• nello svolgere commissioni e adempimen/quali l’approvvigionamentodi generi alimentari, l’accessoai servizi
pubbliciqualiufficicomunaliepostali,etc.;• nelfrequentarecentridiurniosociali;• nell’accederealleaEvitàculturaliericrea/ve.
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
%diservizi/corseeroga/rispeSoallerichiestepotenziali.
0%30%
(2.000servizi/corseall’anno)
Registrofruitoridelservizioambitidistrettualisociali
Sangro-AventinoeAltoVastese
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
AEvazionedelservizioperipotenzialiuten/ 0 1Ambitidistrettualisociali
Sangro-AventinoeAltoVastese
Schedadiintervento3.2
Risulta/aSesi
1. Capillare servizio di trasporto pubblico sulla base delle esigenze di mobilità dell’utenza-target: “studen/”;“anziani”;“residen/eturis/”.2. Dotare l’intera area proto/po di un sistema di trasporto che consenta l’accesso ai luoghi dellamobilità “nonsistema/ca”.
! 37Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
N.dipasseggeri/anno. 26.000 46.000ConvenzioneComuni“BassoSangroTrigno”-Regione
Abruzzo
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
N.dilineeaEvate. 2 8ConvenzioneComuni“BassoSangroTrigno”-Regione
Abruzzo
Schedadiintervento3.3
Risulta/aSesi
1.Capillareservizioditrasportopubblicosullabasedelleesigenzedimobilitàdell’utenza-target“lavoratori”.
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
N.dipasseggeri/anno. 0 60.000ConvenzioneComuni“BassoSangroTrigno”-Regione
Abruzzo
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
AEvazionedelservizio 0 1ConvenzioneComuni“BassoSangroTrigno”-Regione
Abruzzo
Schedadiintervento3.4
Risulta/aSesi
1. Migliore accessibilità e fruibilità del patrimonio naturale e culturale dell’area, sviluppo del prodoSo turis/coNatura-VacanzaAEvaingradodisoddisfareladomandarealeepotenzialedelprodoSostesso.
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
N.difruitoriannui. 0 7.000
Comunieassociazionicoinvoltinellagestione,DMCterritoriale,
DirezioneturismoRegioneAbruzzo.
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
KmdipercorsiaSrezza/,segnala/ 0 70 Comunicoinvolti
! 38Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
* Importos3matomanonriservatoconquotaspecifica.**Perl’intervento“DotediComunità”èprevistoancheilfinanziamentoallacreazionedi impresaperunimportodi1.000.000,00euroderivan3dalFondoRota3voexmicrocreditoFSE.
Risultatoa,eso
intervento
CostototaleFonte
finanziariaSogge,oa,uatorecodice
scheda 7toloscheda
Valorizzazione delleproduzioni /pichelocali di qualità,a um e n t o d e l l amul/funzional itàd e l l e i m p r e s ea g r i c o l e ede l l ’u/ l i z zo de lp a t r i m o n i oboschivo per finienerge/ci.
4.1
Sostegnoalleimpreseagricolepersvilupparefilierediqualità,inizia/veinnova/veemul/funzionalità
1.000.000,00* MisurePSRFEASR
RegioneAbruzzo,GalMaiellaVerde
520.000,00PSLGalMaiellaVerde
1.520.000,00
N a s c i t a econ so l i d amentodelle micro, piccolee medie impresear/gianal i , del lar i ceEvi tà e de iservizi turis/ci ea u m e n t odell’occupazione.
4.2 SostegnoalleaEvitàturis/che
2.000.000,00 L.R.77/00
RegioneAbruzzo,GalMaiellaVerde80.000,00
PSLGalMaiellaVerde
2.080.000,00
4.3SostegnoaisistemiproduEviterritoriali 1.300.000,00
PORFESRazione3.1.1 RegioneAbruzzo
4.4 DotediComunità** 1.400.000,00PORFSEinterventon.5 RegioneAbruzzo
M i g l i o r a m e n t odell’accessibilità edella fruibilità delp a t r i m o n i oculturale e naturalea i fi n i d e lpotenziamento deiprodoE tur is/cic u l t u r a - n a t u r avacanzaaEva.
4.5
Miglioramentodell'offertaedellafruizionedelpatrimonionaturaleeculturale
390.000,00PORFESRazione6.5.2
RegioneAbruzzo
400.000,00PORFESRazione6.6.1
790.000,00
Aumentodei servizid i g i t a l i p e r l ag e s / o n e d e lterritorio e delladiffusione dalla PAverso i ciSadinie leimprese.
4.6 Servizi digitali della PAversociSadinieimprese
200.000,00 LeggedistabilitàConvenzione
Ufficiounicoareeinterne
4.7Animazione territorialefunzionale all’aSuazionedellaStrategia
185.000,00 LeggedistabilitàConvenzioneComuni“BassoSangroTrigno”
! 39Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
Schedadiintervento4.1
Risulta/aSesi
1.Migliorareevalorizzare leproduzioni/piche localiaSraverso l’aumentodelnumerodifiliere“corte”diqualità,aumentarelamul/funzionalitàdelleimpreseagricole.
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
Valoreaggiun/vodellaproduzionecommercializzata - 1,5Mlneuro GALMaiellaVerde
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
N.diinizia/veprivatefinanziatedalGAL 0 6 GALMaiellaVerde
N.inizia/vedinuoveaEvitàfinanziatedalGAL 0 2 GALMaiellaVerde
N.diinizia/veaccompagnatepernuoviprogeEecooperazione 0 10 GALMaiellaVerde
Schedadiintervento4.2
Risulta/aSesi
1.Riposizionamentocompe//vodelledes/nazionituris/che.
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
N.presenzeturis/che 11.628 20.628RegioneAbruzzo-Dipartimento
turismo
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
N.pos/leSocrea/ 060/1.572(postilettoesistenti)
RegioneAbruzzo-Dipartimentoturismo
N.pos/leSoadegua/ 080/1.572(postilettoesistenti)
RegioneAbruzzo-Dipartimentoturismo
N.diinterven/nellariceEvità 0 23RegioneAbruzzo-Dipartimento
turismo
N.diinterven/neiservizituris/ci 0 15RegioneAbruzzo-Dipartimento
turismo
Schedadiintervento4.3
Risulta/aSesi
1. Incrementodell'innovazionefavorendo l'aumentodellaquotadegli inves/men/in innovazionediprocessoediprodoSo.
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
N.addeEdellenuoveimprese 0 5 Istat,ASIAUL;annuale
Variazioneposi/vadellasommadelvaloreaggiuntodelleimpresebeneficiarie -
400.000,00euro Istat,ASIAUL;annuale
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
N.diimpresechericevonounsostegno 0 26RegioneAbruzzo–Dipartimento
LavoroSviluppoEconomico
N.dinuoveimpresechericevonounsostegno 0 5RegioneAbruzzo–Dipartimento
LavoroSviluppoEconomico
! 40Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
Schedadiintervento4.4
Risulta/aSesi
1.Aumentodell’occupabilitàedellapartecipazionealmercatodellavorodellepersonemaggiormentevulnerabili.
2.Aumentodellecompetenzedellaforzalavoroeagevolarelamobilità,l’inserimento/reinserimentolavora/vo.
3.Aumentodell’autoimpiego.
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
N.diaEvitàdilavoroautonomooautoimpresacreata 0 70 RegioneAbruzzo
N. di des/natari svantaggia/ inseri/ nel mondo dellavoro 0 30/1.100
(svantaggiati)RegioneAbruzzo
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
AEvazione del serv iz io d i informazione eorientamento 0 1 RegioneAbruzzo
AEvazione del servizio di accompagnamento allacreazionediimpresaeall’inserimentoallavoro 0 1 RegioneAbruzzo
Schedadiintervento4.5
Risulta/aSesi
1. Migliore accessibilità e fruibilità del patrimonio naturale e culturale dell’area, sviluppo del prodoSo turis/coNatura-VacanzaAEvaingradodisoddisfareladomandarealeepotenzialedelprodoSostesso.
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
N.difruitoridelpatrimonionaturaleeculturale 27.419 35.645Gestorideiluoghicon
bigliettazionee/opresenzadiservizi
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
N.diinterven/sulpatrimonionaturaleeculturaleresifruibili 0 8 EntiPubblicieLocali
Schedadiintervento4.6
Risulta/aSesi
1.Digitalizzazionedeiprocessiamministra/viediffusionediservizidigitalipienamenteinteroperabili.
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
N. di Comuni con servizi territoriali pienamenteinteraEvi 0 25
ConvenzioneUfficiounico(CapofilaTorricellaPeligna)
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
N.diserviziaEva/ 0 5ConvenzioneUfficiounico(CapofilaTorricellaPeligna)
! 41Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
Schedadiintervento4.7
Risulta/aSesi
1. RispeSo del cronoprogramma degli interven/ e degli indicatori previs/ per misurare i risulta/ aSesidall'aSuazione.
2.Rafforzarelecompetenzelocalinellages/onedellaStrategia.
3.Diffusionediinformazioniesaus/veetrasparen/versoglistakeholder.
Indicatoredirisultato Baseline Target Fontedati
Scostamento,inposi/voonega/vo,delletempis/chepreviste nei cronoprogrammi delle schede diintervento
0
cronoprogrammip r e v i s / n e l l es c h e d e d iintervento
StrutturedimonitoraggiodellaStrategia
Indicatoredirealizzazione Baseline Target Fontedati
N.diinterven/monitora/ 0 120 ComunecapofiladellaStrategia
N.dieven/disensibilizzazionedeglistakehoderlocali 0 10 ComunecapofiladellaStrategia
N.dieven/dicomunicazione 0 8 ComunecapofiladellaStrategia
N.dieven/didiffusionedeirisulta/ 0 8 ComunecapofiladellaStrategia
! 42Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
Le inizia3ve sanitarie saranno realizzate con risorse del Fondo Sanitario Nazionale, s3mate in 1.735.000,00 euro, in par3colareProgeJ obieJvo art. 1 cc. 34 e 34 bis L. n. 662/1996 finanziamento 2014 - linea progePuale LP1-Interven3 per il riassePoorganizza3voestruPuraledellaretedeiservizidiassistenza;DGR81229/09/2015.
FontefinanziariaTotaleimpor7
Strategia ContributoCofinanziamento
s7mato
LEGGEDISTABILITA' 3.740.000,00 3.740.000,00 -
PORFESR 2.539.540,00 2.539.540,00 1.300.000,00
Azione3.1.1 1.300.000,00 1.300.000,00 1.300.000,00
Azione6.5.2 839.540,00 839.540,00 -
Azione6.6.1 400.000,00 400.000,00 -
PORFSE 1.400.000,00 1.400.000,00 -
PSRFEASR 1.600.000,00 1.600.000,00 1.300.000,00
MisurePSR 1.000.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00
Misura19GalMaiellaVerde 600.000,00 600.000,00 300.000,00
L.R.77/00 2.000.000,00 2.000.000,00 2.000.000,00
Totale 11.279.540,00 11.279.540,00 4.600.000,00
! 43Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
6. LemisuredicontestoAgli interven/ descriE si affiancano quellemisure di contesto la cui realizzazione non dipendedireSamentedallaStrategiamacheconcorronoaraggiungereirisulta/aSesiprevis/inessa.ConcorronoversouncomuneobieEvodisviluppodell’area,iseguen/interven/strategici:MasterPlanAbruzzo-PaBperilSudIl documento approvato dal governo regionale nell’aprile 2016 prevede interven/ di grandevalenza strategica per l'Abruzzo. Uno di ques/ è il completamento della SS 652 (FondovalleSangro).LaSS652ascorrimentoveloceFondovalleSangrorappresentaun’arteriaimportantenonsoloperlapopolazionedell’areadelSangromapertuSoilbacinoproduEvodellaValdiSangroinquantoconsenteuncollegamentodireSoconilcorridoio/rrenicoeconipiùimportan/por/delcentrosud Italia.Dadecenniè incompletaperuntraSodicirca6kmtraQuadrie laStazionediGamberale. Il 2017 sarà finalmente avviata la gara di appalto per il completamento. L’opera èfinanziataper190milionidieuroelarealizzazionedeilavoriès/matain30mesi.semprenelMasterPlanc’èun’azionedireSaproprioper learee interneedè inerente il seSore“Turismo e Cultura”. L’intervento strategico è il seguente “Interven3 di valorizzazione e sviluppoturis3co strategico integrato e sostenibile con recupero di borghi di aree interne, rilancio dellemicro imprese”. Il progeSo interessa tuSo il territorio regionale e le risorse complessiveammontanoa15Meurodicui1Meuroperl’avvioprevistonel2017.Adeguamentodellalineaferroviaria“Sangritana”LaFerroviaSangritana(oggiT.U.A.)è lostoricoveSoredella lineadel ferropresente lungo ilsubambitodelSangro.Laferrovia,oggiinterroSaneltraSostazionediArchi-Quadri,èoggeSodilavoridirifacimentodellalinea(ilservizioaSualmenteèsos/tuitodaltrasportosugommatramiteTPL)esi prevede la loro ul/mazione per la fine del 2017. A conclusione dell’intervento si avrà uncollegamento ferroviarionel traSoQuadri-Archi-Fossacesia-Torinodi Sangro (stazionedella lineaadria/caRFI).LariaperturadeltraSoconsen/rebbeanchelariaEvazionedel“TrenodellaValle”,perfinalitàturis/che,chehaavutounnotevolesuccessoneglianniincuièrimastoinfunzione.BandalargaConlasoSomisura7.3delPORFEASR-sostegnoperl'installazione,ilmiglioramentoel'espansionediinfrastruSureabandalargaediinfrastruSurepassiveperlabandalarga,nonchélafornituradiaccessoallabandalargaeaiservizidipubblicaamministrazioneonline-siandràadestenderelacopertura delle aree bianche delle zone rurali C e D (interne della Regione Abruzzo) con unainfrastruSurafissaperfornireserviziabandaultralarga,rafforzandol’infrastruSurarealizzatanellaprogrammazioneprecedente.L’interventoprevistoèinoSemperanzaaitargetdell’Agendadigitaleeuropea e persegue l’obieEvodella riduzionedelDigital divide in base alla strategia ad Europa2020,aEvando interven/di sviluppo, integrazione,miglioramentodelle infrastruSurepubblicheedassicurandolacoperturadell’“ul/momiglio”,alfinediassicurareladisponibilitàdiaccessoadinternetabanda largaveloce (minimo30Mbps)eultralarga (minimo100Mbps). L’interventoèidoneoagenerareu/lisinergieconle inizia/vesostenutedaaltri fondiSIEedarisorsenazionalinell’ambitodellaStrategiaAreeInternecontemplatadall’AccordodiPartenariato.Convi,oIs7tutoAlberghiero“G.Marchitelli”LaProvinciadiChie/,chehalacompetenzasullestruSureinsiemealComunediVillaSantaMaria,dadiversotempohapresoinconsiderazionel’adeguamentodimensionaledell’Is/tutoAlberghieroe del ConviSo; l’intervento riguarda la riconversione dell’ex villaggio Enel (posto di fronteall’Is/tuto)inConviSocosìdaampliarel’offertadeglialloggiadisposizionedeglistuden/.ViabilitàSono indispensabili interven/ di manutenzione ordinaria e straordinaria da parte degli en/prepos/(ProvinciadiChie/eAnas)perfarfrontealladifficilepercorribilitàdellestradeesisten/(provincialiestatali)eres/tuireunaadeguatapercorribilitàanchenellearteriedimaggioretrafficopostenelfondovalle.
! 44Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
7. Ilprocessodi costruzionedellaStrategiad’Areae lemodalitàpartecipa7veperl’a,uazionedellaStrategiad’Area
G a r a n / r e u n ’am p i a p a r t e c i p a z i o n e ecoinvolgimento del partenariato locale èfondamentale per redigere una buona Strategia.L’area ha aEvato un processo di coinvolgimento econsultazione che è stata con/nua e proficua pertuSo il periodo di redazione della Strategia. Apar/re dall’aEvità preparatoria per accogliere ilComitato Nazionale Aree Interne nellamissione dicampo del 22 oSobre 2014, i Comuni, gli en/, leimpreseed i ciSadinidell’areaproto/po sono sta/coinvol/ inaEvitàdianalisi ediscussione sui temidellaSNAI,conpar/colareriferimentoall’analisideiserviziindividua/edeitemidellosviluppolocale.Gli incontri sono sta/ convoca/ in funzione dei livelli di progeSazione da raggiungere, inpar/colaresonosta/ar/cola/secondolefasiseguen/:
1. incontriperlaredazionedellaBozzadiStrategia;2. incontriefocustema7ciperlaredazionedelPreliminarediStrategia;3. incontroperl’approvazionedellaStrategia.
Gliincontriformalisisonosvol/indiversipun/dell’areainmanierataledapotercoinvolgerepiùsoggeE possibili quali is/tuzioni, operatori economici, portatori di interesse, ciSadini eprofessionis/.Di seguito il riepilogo dei principali incontri ai quali devono aggiungersi specifiche riunionitema/chesvoltedaigruppidilavorocos/tui/perogniservizioessenzialeeperlosviluppolocale.
Fase1:incontriperlaredazionedellaBozzadiStrategia.
Luogoedata VillaSantaMaria15giugno2015
Argomen/ ServizioSalute
Partecipan/ Comuni, ASL Lanciano Vasto Chie/, Ambi/ sociali e operatori socio-sanitari
Risulta/ Analisideiproblemi/ostacoliepossibilisoluzioniaiproblemiindividua/
Luogoedata Torrebruna18giugno2015
Argomen/ ServizioMobilità
Partecipan/ Comuni
Risulta/ Analisideiproblemi/ostacoliepossibilisoluzioniaiproblemiindividua/
Luogoedata LamadeiPeligni22giugno2015
Argomen/ ServizioIstruzione
Partecipan/ ComunieIs/tu/comprensivi
Risulta/ Analisideiproblemi/ostacoliepossibilisoluzioniaiproblemiindividua/
! 45Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
Fase2:incontriefocustema7ciperlaredazionedelPreliminarediStrategia.
Luogoedata TorricellaPeligna23giugno2015
Argomen/ SviluppoLocale
Partecipan/ Comuni,GALMaiellaVerde,DMC,operatorituris/cieagricoli
Risulta/ Analisideiproblemi/ostacoliepossibilisoluzioniaiproblemiindividua/
Luogoedata Quadri29giugno2015
Argomen/ EsameBozzadiStrategia
Partecipan/ ConferenzaamministratoriComunidell’Area
Risulta/ Approvazione
Luogoedata SantaMariaImbaro24luglio2015
Argomen/ Funzionieserviziassocia/traiComuni
Partecipan/ ANCI,RegioneAbruzzoEE.LL.eComuni
Risulta/ Analisi delle Convenzioni/Unioni in essere e possibili nuovi modelli diaggregazionepersoddisfareilpre-requisitodellaStrategia
Luogoedata Casoli8seSembre2015
Argomen/ Ges/onedegliaSraSoriambientali
Partecipan/ SoggeEgestoridiareeproteSe,ParcoMaiellaeComuni
Risulta/ Analisideiproblemi/ostacoliepossibilisoluzioniaiproblemiindividua/
Luogoedata Montenerodomo17seSembre2015
Argomen/ Sviluppolocale
Partecipan/ Comuni,operatorituris/cieagricoli,proponen/nuoveideediimpresa
Risulta/ Analisideiproblemi/ostacoliepossibilisoluzioniaiproblemiindividua/
Luogoedata VillaSantaMaria4febbraio2016
Argomen/ Focusgroupistruzione
Partecipan/ Comitato Nazionale Aree Interne, Regione Abruzzo, Comuni, is/tu/comprensivi,is/tutoalberghiero,docen/epersonaleATAeciSadini
Risulta/ Analisideiproblemi/ostacolieinterven/daaEvare
! 46Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
Fase3:incontroperl’approvazionedellaStrategia.
Diseguitovieneriportatounriepilogoconlaspecificadella/pologiadipartecipan/.
Luogoedata Gessopalena5febbraio2016
Argomen/ Focusgroupsalute
Partecipan/ ComitatoNazionaleAreeInterne,RegioneAbruzzo,Comuni,ASLLancianoVastoChie/,En/d’Ambitosociale,operatorisocio-sanitarieciSadini
Risulta/ Analisideiproblemi/ostacolieinterven/daaEvare
Luogoedata VillaSantaMaria17marzo2016
Argomen/ FocusgroupMobilitàeSviluppoLocaleinduemomen/dis/n/
Partecipan/Comitato Nazionale Aree Interne, Regione Abruzzo, Comuni, aziende ditrasporto TPL, operatori turis/ci e agricoli, GAL Maiella Verde, DMC eciSadini
Risulta/ Analisideiproblemi/ostacolieinterven/daaEvare
Luogoedata VillaSantaMaria16maggio2016
Argomen/ FocusgroupesamedelPreliminarediStrategia
Partecipan/ ComitatoNazionaleAreeInterne,RegioneAbruzzo,Comuni
Risulta/ Condivisionedegliinterven/contenu/nelPreliminarediStrategia
Luogoedata VillaSantaMaria24novembre2016
Argomen/ Convenzione per l’aSuazione della Strategia; esame degli indirizzi sullaStrategiaedelleschedediintervento.
Partecipan/ ConferenzaamministratoriComunidell’Area
Risulta/ Approvazione
! 47Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
�
�
L’aSuazione della Strategia è demandataalla Convenzione, approvata da tuE iComuni dell’area, che si propone disvolgereinmodoassociatoecoordinato:a) la predisposizione, approvazione ed
aSuazione,compresoilmonitoraggioela rendicontazione, della Strategia diAreaconl'ausiliodelsupportotecnico;
b) la promozione della cooperazione traaSori locali per l'adesione allaStrategia di Area da parte di altris o g g eE aS ra v e r s o a z i o n i d isensibilizzazione e promozione, e losviluppodiserviziinnova/viassocia/;
c) Azionidireperimentofinanziamen/,formazione,ecc.
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50% 55% 60% 65% 70% 75%
ComitatoNazionaleAreeInterne
Rappresentan<dellaRegioneAbruzzo
AmministratorilocalideiComunidell'Area
AltreamministrazionilocaliesocietàP/P(Gal,DMCealtri)
Docen<epersonaledelservizioistruzione
Operatorisocio-sanitariesocio-assistenziali
Aziendeditrasportopubblicolocale
Operatorituris<ci
Operatoriagricoli
SoggePgestoridelpatrimonioambientaleeculturale
Liberiprofessionis<eciSadini
TIPOLOGIADIPARTECIPANTI
0 50 100 150 200 250 300 350 400 450
Totale
Uomo
Donna
N.partecipan8perdifferenzedigenere
! 48Strategia dell’area Basso Sangro Trigno
8. Lastrategiainunmo,o
Sonolecomunitàgenera7vechefannoemergereemeSonoinmotolapropriaanima,leproprierisorseiden/fica/vedepositatenelletradizioni,nelleculture,neisaperi,nelleenergie,negliagire,negliambien/.
Senzaalzarebarrieremacostruendocapitalerelazionale,senzaambizionisfrenatema lavorandosulleinnovazionidivalore,senzapuntaresucomportamen/dimercatoaggressivimarispeSandoitempieloslowstyledeiluoghi,senzasoSrarredomandamacreandone,senzapuntaresuclien/difasciamaprendendosicaricodellepersone.
SitraSadicrearepossibilitàdifuturoeseigiovanisonoiprotagonis/piùespos/,nessunoèsenzaresponsabilità. Le comunità intere sono chiamate a giocare il loro ruolo, nelle loro diversear/colazioni.Lascuola,iresponsabilidellacosapubblica,alivellolocaleeregionale,lefamiglie,leimprese,iportatoridiinteresse,ilvolontariato,l’associazionismo,leparrocchie,tuEtesiversolostessoobieEvodisviluppo.
! 49Strategia dell’area Basso Sangro Trigno