scuola dell’infanzia di caprino b · 2017-03-23 · scuola dell’infanzia di caprino b.sco...
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Scuola dell’infanzia di Caprino B.sco
progetto “giochiamo con lo yoga”
L’idea di utilizzare l’esperienza di alcune insegnanti nell’ambito dello yoga per favorire
l’inclusione, ci è venuta consultando alcuni testi aventi come tema la pratica yoga
rivolta ai bambini dai tre ai sei anni (ad es. “YOGA CON I TUOI BAMBINI” di Juliet
Pegrum).
Il metodo dello yoga è stato elaborato in India migliaia di anni fa ed è per eccellenza
simbolo della filosofia della non violenza e dell’armonia con se stessi e con il mondo.
MOTIVAZIONI/OBIETTIVI
- Lo yoga rappresenta un esercizio fisico e mentale non competitivo e consente
ai bambini di non doversi preoccupare di eventuali successi o insuccessi
- La pratica dello yoga determina un accrescimento del benessere di tutti i
bambini e i rapporti interpersonali si arricchiscono; si rafforza lo spirito di
gruppo.
- Lo yoga stimola la percezione corporea e la formazione di un’immagine positiva
di sé, fondamentale per la formazione dell’autostima.
- Le posizioni rafforzano la colonna vertebrale, mantengono i muscoli elastici e
stimolano un movimento articolare corretto.
- La pratica della respirazione calma la mente, sblocca le emozioni, libera energie
positive, inoltre migliora il sonno, riduce l’impulsività e migliora la capacità di
ascolto.
- Attraverso le tecniche di concentrazione migliorano le capacità di attenzione e
di apprendimento.
Facevo il serpente cobra La farfalla, il coccodrillo e l’albero
METODOLOGIA Le sedute, con sottofondo di musica relax, si svolgono generalmente con un momento iniziale di rilassamento, con particolare attenzione al respiro e ai punti di contatto del corpo con il tappeto, quindi seguono, sempre in forma ludica, esercizi individuali, in coppia e in gruppo, soprattutto imitativi (animali, elementi della natura, …), giochi di fantasia interpretativi e giochi che coinvolgano i cinque sensi. Gli ultimi minuti saranno utilizzati per un ulteriore breve momento di rilassamento, al quale seguirà il “saluto yoga” ed un’eventuale verbalizzazione del vissuto.
Io e la maestra facciamo il gatto
Facevamo l’albero