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Notizie sull'attività sportiva della Scuderia ProracingTRANSCRIPT
Anno 11n° 125
GIUGNO 2011
SCUDERIA PRORACING ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA Iscr. CONI 57929 Lic. CSAI 230385 Sede Legale in Piacenza via Città di Picerno, 17/h
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TRESCORE ‐ Alla ventottesima edizione del rally Prealpi Orobiche, Carlo Nicoli ed Andrea Guglieri disputano una gara veloce e regolare, ottenendo il quarto posto finale della difficile classe N3. Un risultato che rispecchia l’andamento di tutta la gara, che li ha visti insediarsi ai piedi del podio dalla prima prova speciale per poi mantenere la posizione fino al termine nonostante le prove della domenica mattina asciutte disputate con le gomme da pioggia. Considerando che Carlino ed Andrea disponevano di una Clio RS “Fase 1” quindi di qualche anno più anziana di quelle dei rivali e che per la prima volta correvano assieme, e considerando anche che Carlino era all’esordio sulle strade bergamasche, il risultato è da considerare ampiamente positivo.
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ANDREA GUGLIERI
Quest’anno a Bergamo mi sono proprio divertito…
NICOLI‐GUGLIERIRENAULT CLIO RS26° ASSOLUTO – 4° cl. N3
Carlo Nicoli si presenta al via del Prealpi Orobiche 2011 orfano della “sua” Clio, rimasta a piedi sulla Ronde delle Miniere della settimana prima, e con un nuovo naviga (ma a questa cosa lui c’èabituato). Nonostante tutto a lui, ed anche a Guglieri, questo Prealpi Orobiche rimarrà un bel ricordo visto che per tutta la gara hanno saputo far sentire il fiato sul collo ai migliori equipaggi bergamaschi e bresciani riuscendo a vincere anche una prova speciale.4 stelle.
Domenica 1° maggio è stata una giornata libera da impegni agonistici. Stavo facendo un giretto in moto quando ho sentito che vibrava il telefono, ho dato un’occhiata: Nicoli. Ho pensato: arrivo a destinazione e poi richiamo. Avevo da poco passato Marsaglia efino ad ottone ho continuato a pensare che cosa volesse: forse cercava qualcuno per il Taro o per le Miniere, o magari aveva uncontratto da farmi spedire. Beh, il Taro l’avrei fatto voleniteri anche se mancavano pochi giorni, ma per le Miniere ero giàimpegnato. Non mi veniva in mente altro.Arrivo ad Ottone, tolgo il casco e chiamo. Sorpresa: niente richieste per Taro e Miniere ma una bella proposta per il Prealpi Orobiche! Che uomo, con due gare ancora da disputare si preoccupava già di organizzarsi la terza. Ovviamente ho accettato con entusiasmo perché pur non avendo mai corso col Carlino, ho avuto modo di conoscerlo e di stimarlo in questi ultimi anni. E poi le strade del Prealpi mi piacciono veramente tanto. Unico problema era che io la domenica prima ero impegnato con il Miniere (non sapevo che lo facesse anche lui), ma lui mi disse appunto che lo faceva anche lui e che avremmo provato il venerdìprecedente la gara. Fantastico, come piace a me.
E arriva così il fine settimana bergamasco. Approfittando del ponte del 2 giugno facciamo un paio di passaggi il giovedì ed un paio il venerdì, di più carlino non ne fa perché si rompe le scatole.Sabato mattina verifiche ed il pomeriggio si parte. Il tempo cambia e noi azzecchiamo la scelta di gomme, piove e siamo 20esimi assoluti. Un grande inizio che ci manda a letto sabato sera belli carichi e abbastanza euforici.Domani tornerà tutto alla normalità, quelli con i macchinoni che hanno sbagliato le gomme oggi, domani torneranno davanti, pensiamo… Teoria abbastanza giusta ma non del tutto. Infatti, nonostante un treno di gomme da bagnato misto (2 Pirelli davantie 2 Michelin dietro) su 3 prove speciali disputate sull’asciutto (sull’ultima la macchina era inguidabile e si rischiava veramente di sbattere) in classifica non siamo mai precipitati ed alla fine, disputando il secondo giro con gomme usate ma comunque da asciutto, abbiamo concluso 26esimi, non così lontano dall’ottimo 20° della sera prima.Con Carlo mi son trovato da molto bene, mi piace il suo modo di affrontare le gare, per divertimento ma anche per fare bene, perottenere il massimo dai mezzi a disposizione. Una bella guida istintiva, sempre al limite della tenuta e molto attento alle note nonostante cambi navigatore ad ogni gara. Carlo ascolta molto bene e si fida ed infatti una sola nota scritta sbagliata ci stava costando cara spedendoci dritti verso un guard rail, e poi ha una grande sensibilità a sfiorare, soprattutto nel veloce, e questo ci è costato addirittura un finestrino quando prendendo un paletto in una 5 veloce abbiamo chiuso violentemente lo specchietto di destra…
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NICOLI‐GUGLIERIRENAULT CLIO RS26° ASSOLUTO – 4° cl. N3
Un’altra bella prestazione di Carlo Nicoli che con Andrea guglieri alle note va alla conquista delle Prealpi Orobiche riuscendo ad impensierire i forti equipaggi locali, andando a vincere anche una prova speciale. Tutto questo con una vettura “sostitutiva” (la sua solita Clio era in officina per rottura motore) e quindi con poca scelta di gomme, visto che le sue sono tutte da 16”. Poi il tempo variabile ci ha messo lo zampino costringendo Carlo a disputare tre prove asciutte con le pioggia. Alla fine comunque un gran bel risultato, 4° di N3, appena giù dal podio.4 stelle.
28° Rally Prealpi Orobiche
PILOTI
CARLO NICOLI IN FUGA
In questa fase della stagione è Carlo Nicoli che accellera di brutto e con il Prealpi Orobiche disputato con merito in assenza di tutti i suoi compagni di team, allunga in testa alla classifica con 96.5 punti ed un vantaggio di 60.5 punti sul più diretto inseguitore Mario Marchionni.
NAVIGATORI
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Gara redditizia, questo Prealpi Orobiche, per Andrea Guglieri, che con il 4° posto di N3 conquista 19,5 punti e si rimette in corsa per la vittoria del trofeo portandosi a soli 2.5 punti da Enrico Bracchi al comando.
GRAN BALZO DI GUGLIERI
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EQUIPAGGI
MARCHETTI‐SCALMANI ANCORA AL COMANDO
La nuova coppia Nicoli‐Guglieri dopo la bella gara bergamasca entra nella classifica degli equipaggi Proracing direttamente al terzo posto. Per Nicoli si tratta del debutto in questa particolare graduatoria essendo alla sua prima gara 2011 con un navigatore della Scuderia.
Rimangono saldamente al comando gli affiatati Marchetti‐Scalmani.
COMBINATA
VISCONTI RESTA TRANQUILLO AL COMANDO
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Di nuovo una buona prestazione da parte dei portacolori della Scuderia Proracing che gareggiano con le vetture storiche: al rally intitolato alla memoria del “Mago” Virgilio Conrero, Ivano Scotti e Robi Carnio ottengono la seconda posizione di classe 1150 del gruppo 1, nonché del trofeo riservato alle Autobianchi A112 Abarth. Marino Labirinti, navigato dal figlio Matteo sulla sua Fiat 127 Sport, si classifica al sesto posto della affollatissima e competitiva classe 1150 di gruppo 2, disputando una prova regolare e priva di sbavature.