liceo artistico “b. munari” · - gli organi e/o i nominativi dei docenti a vario titolo...
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LICEO ARTISTICO “B. MUNARI”
VITTORIO VENETO (TV)
Piano annuale delle attività
Anno scolastico 2016/2017
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INDICE
1. PREMESSA
2. INCARICHI E RUOLI PER LA REALIZZAZIONE DEL PAA
3. ATTIVITÀ DI SUPPORTO ORGANIZZATIVO ED AMMINISTRATIVO: a. Formazione docenti b. Logistica
Gestione laboratori Utilizzo e manutenzione infrastrutture informatiche Servizio prevenzione protezione Innovazione/adeguamento edificio
4. REALIZZAZIONE DEL SERVIZIO DIDATTICO: 1. Calendario scolastico 2. Orario delle lezioni 3. Attività funzionali all'insegnamento 4. Calendario attività collegiali 5. Pianificazione didattica
5.1 Coordinamento e rendicontazione Offerta Formativa, PAA e documenti istituzionali 6. Supporto didattico individualizzato
6.1 Interventi didattico-educativi di recupero 7. Arricchimento e personalizzazione dell’offerta formativa
7.1 Attività extrascolastiche a. Visite a monumenti, musei e centri storici b. Visite a fiere, aziende o Università c. Visite a mostre d’arte d. Partecipazione a conferenze, rappresentazioni teatrali o cinematografiche, a
concorsi e. Viaggi di istruzione
7.2 Attività di ampliamento dell’offerta formativa a. Corsi di approfondimento b. Sviluppo di progetti anche in collaborazione con Enti, Associazioni, ecc. e di
iniziative culturali aperte al territorio c. Iniziative per l’educazione alla salute d. Attività sportiva
8. Attività di orientamento al mondo del lavoro 8.1 Alternanza scuola lavoro 8.2 ASL
5. REALIZZAZIONE DEI SERVIZI ACCESSORI, INTEGRATIVI E COMPLEMENTARI 1. Interventi e servizi per gli studenti
1.1 Orientamento in Entrata 1.2 Attività di orientamento in Uscita 1.3 Accoglienza, servizio ascolto, tutoring
2. Biblioteca
6. SPESE FUNZIONAMENTO E ORE AGGIUNTIVE PROGRAMMATE 1. Risorse assegnate alle Sezioni per acquisto libri, materiali di consumo e
attrezzature
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1. PREMESSA
Il Piano annuale delle attività si configura come il contenitore di tutte le attività che la scuola intende svolgere nel corso dell'anno scolastico per realizzare l’Offerta Formativa, inclusa l'attività didattica ordinaria e quelle iniziative che sono espressione dell'autonomia progettuale e organizzativa dell'Istituto.
Dall'esperienza degli anni precedenti è emersa la necessità di prevedere un’organizzazione capace di fornire agli alunni una preparazione completa e approfondita, attenta ad arricchire il percorso didattico, in grado di cogliere aspetti culturali e artistici offerti da mostre, rappresentazioni teatrali, collaborazioni con aziende dei settori legati agli indirizzi dell’Istituto, ecc. Per corrispondere a tali bisogni devono concretizzarsi le seguenti condizioni:
- programmazione delle attività all’inizio dell’anno scolastico, - conoscenza da parte di tutti i docenti degli impegni delle proprie classi, - conoscenza tempestiva da parte degli allievi riguardo le attività svolte dalla scuola e le
iniziative alle quali possono aderire.
Sulla base di quanto stabilito nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa e per dare attuazione allo stesso, il PAA dell’Istituto precisa:
- il piano annuale delle attività didattiche - il piano annuale delle attività collegiali - il piano annuale di formazione del personale
Poiché non deve configurarsi solo come un documento utile per gli operatori, ma anche - e soprattutto - come atto che responsabilizza, il Piano contiene le attività che si dovranno svolgere ed esplicita gli impegni vincolanti che ne conseguono con l'indicazione anche di chi fa che cosa e i riferimenti organizzativi indispensabili. Le singole iniziative sono perciò illustrate da schede che visualizzano
- il risultato atteso (nel caso, ad esempio delle riunioni del CD, l'o.d.g. e le decisioni che si ipotizza possano essere assunte nel periodo in cui vengono collocate, sulla base degli adempimenti previsti),
- gli organi e/o i nominativi dei docenti a vario titolo coinvolti e i responsabili di progetto, - la quantificazione oraria degli impegni e la loro calendarizzazione, - la spesa prevista dal momento che il PPA costituisce un atto funzionale alla predisposizione
del Programma annuale amministrativo-contabile, cioè del documento finanziario fondamentale della scuola.
Sono quindi allegate al presente piano anche la scheda di sintesi delle spese previste e degli incarichi assegnati.
Per la definizione del piano stesso è stata necessaria
- un'attività di programmazione, in primo luogo dei Gruppi di sezione o area, dei Gruppi di Materia, dei Gruppi di progetto e dei Consigli di classe
- la predisposizione, sulla base di essa, del PPA da parte del Dirigente Scolastico con la collaborazione della funzione strumentale di coordinamento del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, del Direttore SGA e dei coordinatori di classe,
a cui seguono - l’assegnazione di incarichi e responsabilità nell’ambito delle regole definite dalla
contrattazione di istituto e dei criteri fissati dal Collegio Docenti, - la traduzione sotto il profilo amministrativo contabile nel Programma annuale.
Dal momento che la quantificazione degli impegni può introdurre degli elementi di criticità o, laddove presenta margini di discrezionalità, determinare legittime aspettative di più docenti e rendere necessaria la definizione di criteri generali, l'elaborazione del PAA "incrocia" la contrattazione sindacale per l’informazione preventiva e successiva e quindi:
- nella fase di predisposizione del Piano per illustrare i criteri previsti nella predisposizione e quantificazione degli impegni applicati dal dirigente scolastico,
- a fine anno scolastico, a consuntivo delle attività, per verificare eventuali scostamenti rispetto a quanto definito e ai principi negoziati.
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2. INCARICHI E RUOLI PER LA REALIZZAZIONE DEL PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ (17.12.2016) PROCESS0 AREE SETTORI RESPONSABILE COLLABORATORI
GO
VERN
O
INDIRIZZO
Consiglio di Istituto
Docenti Biaggioni Rodolfo Dal Vecchio Ivan Giorgi Cristina Miglietta Gianna
personale ATA Dal Pio Luogo Mariella
dirigente scolastico Braido Franca
genitori Gaspari Luca (2E) Maglio Marisa (4C) Mazzer Laura (2A) Studenti Ferrazzo Matteo (4A) Alboretti Ilaria (4C) Papanikolaou Michela (4C) Da Ros Alice (5D)
Giunta esecutiva Braido Franca
DSGA Danila Frare - segretaria della G.E.
Docenti Miglietta Gianna
personale ATA Dal Pio Luogo Mariella
dirigente scolastico Braido Franca
genitori Gaspari Luca Studenti Papanikolaou Michela
Collegio Docenti Braido Franca Tutti i docenti in servizio
PARTECIPAZIONE RSU Dal Pio Luogo Mariella Merlo Aldo
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Rappresentanza di genitori Braido Franca Genitori eletti nei Consigli di Classe e Istituto
Rappresentanza di studenti Braido Franca Studenti eletti nei Consigli di Classe e Istituto
Organo di Garanzia Braido Franca
Docenti Cettolin Marco suppl. Botteon Luisa Genitori Gaspari Luca Studenti Urbani Gabriele suppl. Grillo Ilenia
DIREZIONE
Dirigente scolastico Braido Franca Girardi Laura Dal Bo’ Monica
DSGA Frare Danila
Responsabile trattamento dati Frare Danila
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PROCESS0 AREE SETTORI RESPONSABILE COLLABORATORI SU
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ORGANIZZAZIONE GENERALE DIDATTICA
Organizzazione attività collegiali Dal Bo’ Monica Variazioni orario, calendario lezioni ed esami Girardi Laura
FORMAZIONE DOCENTI
Direzione corsi
Tutoring docenti SISS, neoassunti a.s. 2016/17
Al momento non ci sono docenti neoassunti
Counseling
Comitato di valutazione
Cinelli Anna (docente) Poma Giuseppa (docente) Tolin Santino (docente) Gaspari Luca (genitore) Tomasella Riccardo (studente) Cavallini Letizia (esterno)
COMUNICAZIONE Comunicazione esterna
Dirigente Scolastico
Comunicazione interna
AMMINISTRAZIONE
Didattica
Frare Danila
Zandonà Sandra Affari Generali Dal Pio Luogo Mariella Personale Tonon Giannina Contabilità Ulian Milena Patrimonio Paris Luisa
LOGISTICA
Approvvigionamento e distribuzione
Frare Danila
Paris Luisa Manutenzione laboratori Zanette Bianca (tecnico decorazione pittorica ) Manutenzione edificio Antoniazzi Antonella (tecnico arch.amb./D.I.)
Baccichetto Martina (tecnico informatica) Dotazioni informatiche
Servizio prevenzione protezione Sardo Giuseppe
Referenti sicurezza laboratori: ……………… (grafica - audiovisivo multimed.) Weissmuller Andrea (Arch. Amb./Design Ind.) Girardi Laura (Design della Moda) Gatto Rodolfo (D. gioiello) Scatto Luana (area artistica)
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PROCESS0 AREE SETTORI RESPONSABILE COLLABORATORI RE
ALI
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PIANIFICAZIONE DIDATTICA
Coordinamento e rendicontazione POF, PAA e documenti istituzionali Miglietta Gianna
Coordinamento dei Consigli di Classe
Coordinatori Consigli di Classe 1^A De Luca Ivana 1^B Ricci Gaetano 1^C Dal Bo’ Monica 1^D D’Onofrio Antonio 1^E Lizza Annalisa 1^F Tramontin Leonardo 2^A Da Grava Margherita 2^B Vacalebre Paola A. 2^C Da Ros Maria 2^D Piccolo Elisabetta 2^E De Nardi Martina 3^A Botteon Luisa 3^B Poma Giuseppa 3^C Cettolin Marco 3^D De Bettin – Giancola - Dierna Linda 3^E Giorgi Cristina 3^F Scatto Luana 4^A Ceron – Dierna - Belfiore Raffaella 4^B Tosto Marilena 4^C Collodel Manuela 4^D Biaggioni Rodolfo 5^A Camatta Katia 5^B Pillon Stefano 5^C Miglietta Gianna 5^D Musso - Piccin Martina 5^E Rocchetti Elio 5^F Paronetto Luciano
Coordinamento Aree
area umanistica Rocchetti Elio area scientifica Miglietta Gianna area artistica Camatta Katia
Coordinamento Sezioni
Arch./Amb. – Design Ind. Gallo Fortunata
Design Moda Zambon Annaclara
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Grafica Armellin Maurizio
Audiovisivo multimed. Tolin Santino
Design Gioiello Gatto Rodolfo
Laboratorio Artistico Dei Rossi Antonio
Arti Figurative ======
SUPPORTO DIDATTICO INDIVIDUALIZZATO
Sportello, recupero, approfondimento Collaboratori del Dirigente
Integrazione diversamente abili Randone Nicola (coordinatore di area)
ARRICCHIMENTO PERSONALIZZAZIONE OFFERTA FORMATIVA
Viaggi e visite di istruzione Dal Pio Luogo Mariella
Scambi culturali
FORMAZIONE INTEGRATA Organizzazione Stage/asl Dirigente Scolastico Docenti della sezione
EDUCAZIONE ADULTI E PERMANENTE Coordinamento corsi Serali – EdA
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PROCESS0 AREE SETTORI RESPONSABILE COLLABORATORI
REA
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SERVIZI PER STUDENTI
Orientamento Entrata/Uscita Vacalebre P.A. (Entrata) Armellin Maurizio (Uscita)
Educazione Salute Pincin Leopoldo
Servizio ascolto
Accoglienza
Tutoring De Luca Ivana Pincin Leopoldo
BIBLIOTECA
SERVIZI GENERALI
Vigilanza Pulizie Fotocopie
Frare Danila DSGA
Antoniazzi Umberta Carbone Rosa Dal Cin Graziella Doriguzzi Bozzo Giacomo Magagnin Daniela Piccin Antonia Roberti Stefania Vinci Annamaria Zandonà Marina Zanette Graziella Pancotto Antonella
Sportello amministrativo
Dal Pio Luogo Mariella Tonon Giannina Ulian Milena Zandonà Sandra Paris Luisa
Trasporti (viaggi e visite guidate) Dal Pio Luogo Mariella
Ristorazione DSGA
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3. ATTIVITÀ DI SUPPORTO ORGANIZZATIVO ED AMMINISTRATIVO a. Formazione docenti
Il Collegio dei Docenti promuove la qualità della scuola in termini anche di innovazione e cooperazione tra le diverse componenti e di arricchimento della cultura e della professionalità dei singoli docenti. Pertanto le attività formative devono:
− dare rilievo agli aspetti metodologici-didattici e cognitivi comuni alle diverse discipline, non disgiungendo gli aspetti relazionali da quelli di apprendimento,
− ampliare e rendere fruibile la conoscenza degli aspetti culturali e didattici della multimedialità − arricchire gli aspetti culturali e metodologico-didattici delle singole discipline.
RISORSE DISPONIBILI
Economie 15/16
Previsione 16/17
Formazione L. 440
4457,02 Formazione docenti e ATA
Figure sensibili L.81
Altri fondi
TOTALE 4457,02
INIZIATIVE COMPRESE NEL PIANO
Le iniziative individuate dal Collegio Docenti in quanto funzionali alla realizzazione del POF della scuola sono esposte di seguito distinguendo le attività:
• promosse dall’amministrazione a livello nazionale o regionale • progettate e realizzate in rete con altre scuole • progettate e realizzate all’Istituto autonomamente • progettate e realizzate da soggetti qualificati o accreditati • progettate e realizzate da altri Enti e riconosciute dall’amministrazione
Nel corrente anno scolastico, l’aggiornamento del personale ATA tratterà i seguenti importanti temi:
A. Corso di formazione per adeguamento normativa privacy per tutto il personale ata; B. Corsi di formazione obbligatori per pronto soccorso e prima emergenza per il personale non formato e
formazione prevista dal d.lgs. 81/2008 in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro; C. Corsi di formazione per Segreteria digitale e dematerializzazione.
Oltre a quelli previsti, qualora nel corso dell’anno emergano nuove esigenze formative, verranno esaminati e previste nuovi corsi per argomenti e problematiche attuali ed innovative. Il Dirigente Scolastico può autorizzare la partecipazione ad iniziative organizzate dalla scuola, dall’ UST, dalla Direzione Regionale Scolastica, Università, IRSAE, enti ed associazioni professionali.
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TIPOLOGIA TEMATICA E CONTENUTI TEMPI MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
DIRETTORE DEL CORSO FORMATORI CRITERI
PARTECIPAZIONE
Corso di formazione
Patentino per utilizzo DRONI a.s. 2016/2017 DIRIGENTE SCOLASTICO
Corso di formazione
Multimedialità e insegnamento delle discipline scientifiche Geogebra: applicazioni avanzate
a.s. 2016/2017 Vedere progetto prof. Ragagnin
Corso di formazione
Multimedialità e insegnamento delle discipline scientifiche Fisica: appunti digitali
a.s. 2016/2017 Vedere progetto prof. Ragagnin
Corso di formazione
Didattica della matematica
Corso di formazione
Sviluppo delle competenze scritte a.s. 2016/2017 Area Umanistica
Corso di formazione
Valutazione del compito scritto a.s. 2016/2017 Area Umanistica
Corso di formazione
PHOTOSHOP
Corso di formazione
INDESIGN
Corso di formazione
Utilizzo di piattaforme on-line e classi virtuali AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE
Corso di formazione
Utilizzo AFTER EFFECT AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE
Corso di formazione
Utilizzo PREMIERE E/O FINAL CULT AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE
Corso di formazione
FILMOLOGIA AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE
Corso di formazione
Corsi specifici di indirizzo anche eventualmente a Milano o fuori regione
AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE
Corso di formazione
CORSO PROGETTO FENICE
Corso di formazione
Incontro con operatore per lo sportello DSA su strumenti compensativi e metodologie didattiche
SOSTEGNO
Corso di formazione
Corso di inglese
Per ciascuna delle iniziative comprese nel presente piano, i criteri per l’autorizzazione alla partecipazione dei singoli docenti con esonero dalle lezioni ed eventuale rimborso spese sono definiti in sede di contrattazione di Istituto.
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Allegato 1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA a.s. 2016/ 2017
MULTIMEDIALITÀ e INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE SCIENTIFICHE Geogebra: applicazioni avanzate
Coordinatore del Progetto: prof. Mauro Ragagnin
Gruppo di progettazione:
prof.ssa Giuliana Mavilia
prof.ssa Gianna Miglietta
prof.ssa Giuseppa Poma
prof. Mauro Ragagnin
prof.ssa Marilena Tosto
Durata del progetto:
26 novembre 2015 dalle 14.30 alle 17.30
Destinatari:
Docenti di matematica
Novembre 2016 (un incontro di due ore)
Descrizione del progetto
Eccezionalità ed esemplarità del progetto Nell’ambito del percorso di autovalutazione, si è avuto modo di riconsiderare l’aggiornamento dei docenti in funzione di alcuni aspetti fondamentali dell’apprendimento da parte dei discenti, come ad esempio l’utilizzo del programma Geogebra nelle classi prime e seconde per l’insegnamento della geometria, in previsione anche delle prove INVALSI.
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti La lettura del rapporto di autovalutazione RAV, attraverso l’individuazione dei fattori critici e di successo, ci spingono alla pianificazione di uno specifico progetto di aggiornamento da inquadrare nell’area dell’apprendimento : utilizzo di software e del web (Legge 13 luglio 2015, n. 107 art.1c.58). Gli esperti di didattica hanno più volte ribadito che l’apprendimento da parte degli allievi anche virtuale è caratterizzato da un alto livello comunicativo di tutti i partecipanti (docenti, studenti, pari, esperti) e dall'abbattimento, tramite le reti, dei vincoli di spazio e di tempo. In questi contesti l'atteggiamento prevalente dello studente è molto più attivo di quanto avviene in genere durante la classica e superata lezione frontale. Le tecnologie informatiche favoriscono l'apprendimento da parte degli studenti perché:
• agevolano il passaggio, da parte dello studente, da un processo di semplice assimilazione ad un processo di costruzione attiva della conoscenza;
• funzionano come amplificatori informativi e comunicativi, inoltre risultano strumenti per la creazione di comunità di apprendimento in rete.
L'analisi delle esperienze didattiche, condotte da esperti del settore, dimostra che nelle pratiche didattiche le tecnologie informatiche:
• facilitano il recupero delle informazioni e motivano lo scambio delle informazioni fra studenti; • enfatizzano i processi di conoscenza nell'attività didattica da parte dei discenti; • favoriscono l’utilizzo di strategie di ragionamento (alto livello).
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Temi da approfondire e attività previste
Utilizzo di Geogebra da parte dei docenti e dei discenti.
Rapporti con il territorio (collaborazioni, paternariati, …)
Modalità organizzative
Personale interno
prof. Mauro Ragagnin
Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Nessuno
Incontri e/o attività extracurricolari (es. visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Costi per materiali:
Nessuno
Metodologie e sussidi didattici:
Aula di informatica
Modalità di verifica e valutazione
Vittorio Venet0, 09 settembre 2016 f.to Mauro Ragagnin e docenti di matematica
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Allegato 1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA a.s. 2016/ 2017
MULTIMEDIALITÀ e INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE SCIENTIFICHE Fisica: appunti digitali
Coordinatore del Progetto: prof. Mauro Ragagnin
Gruppo di progettazione:
prof.ssa Giuliana Mavilia
prof.ssa Gianna Miglietta
prof.ssa Giuseppa Poma
prof. Mauro Ragagnin
prof.ssa Marilena Tosto
Durata del progetto:
a.s. 2016/2017
Destinatari:
Docenti di fisica
Descrizione del progetto
Eccezionalità ed esemplarità del progetto Nell’ambito del percorso di autovalutazione, si è avuto modo di riconsiderare l’aggiornamento dei docenti in funzione di alcuni aspetti fondamentali dell’apprendimento da parte dei discenti, come ad esempio l’utilizzo del libro nella versione digitale nelle classi del secondo biennio per l’insegnamento della fisica.
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti La lettura del rapporto di autovalutazione RAV, attraverso l’individuazione dei fattori critici e di successo, ci spingono alla pianificazione di uno specifico progetto di aggiornamento da inquadrare nell’area dell’apprendimento : utilizzo di software e del web (Legge 13 luglio 2015, n. 107 art.1c.58). Gli esperti di didattica hanno più volte ribadito che l’apprendimento da parte degli allievi anche virtuale è caratterizzato da un alto livello comunicativo di tutti i partecipanti (docenti, studenti, pari, esperti) e dall'abbattimento, tramite le reti, dei vincoli di spazio e di tempo. In questi contesti l'atteggiamento prevalente dello studente è molto più attivo di quanto avviene in genere durante la classica e superata lezione frontale. Le tecnologie informatiche favoriscono l'apprendimento da parte degli studenti perché:
• agevolano il passaggio, da parte dello studente, da un processo di semplice assimilazione ad un processo di costruzione attiva della conoscenza;
• funzionano come amplificatori informativi e comunicativi, inoltre risultano strumenti per la creazione di comunità di apprendimento in rete.
L'analisi delle esperienze didattiche, condotte da esperti del settore, dimostra che nelle pratiche didattiche le tecnologie informatiche:
• facilitano il recupero delle informazioni e motivano lo scambio delle informazioni fra studenti; • enfatizzano i processi di conoscenza nell'attività didattica da parte dei discenti; • favoriscono l’utilizzo di strategie di ragionamento (alto livello).
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Temi da approfondire e attività previste
Utilizzo del libro digitale da parte dei docenti e dei discenti.
Rapporti con il territorio (collaborazioni, paternariati, …)
Modalità organizzative
Personale interno
prof. Mauro Ragagnin
Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Nessuno
Incontri e/o attività extracurricolari (es. visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Costi per materiali:
Nessuno
Metodologie e sussidi didattici:
Aula di informatica
Modalità di verifica e valutazione
Vittorio Venet0, 09 settembre 2016 f.to Mauro Ragagnin e docenti di fisica
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Allegato 1(triennale)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA DAL 1.9.2016 AL 31.08.2019
(PIANO PER IL MIGLIORAMENTO AREA/SEZIONE ARTI FIGURATIVE) CORSO PHOTOSHOP
Coordinatore: Paolo Gemignani
Gruppo di progettazione:
Docenti di Arti Figurative
Destinatari: Docenti di Arti Figurative per ricadute sull’intero quinquennio
CLASSI:
1° BIENNIO: x
2° BIENNIO: x
5° ANNO: x
Descrizione del progetto per il miglioramento
Curricolare x extracurricolare x educativo x organizzativo
Corso di photoshop (40 ore circa per anno) per approfondimenti metodologici nei diversi linguaggi analizzati dalle Arti Figurative.
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti
Metodologie di analisi dell’immagine. Flessibilità in termini interpretativi nell’elaborazione di immagini nelle diverse fasi progettuali. Potenzialità funzionali all’organicità dell’iter. Da livello base, a medio/alto.
Dal primo al quinto anno.
Temi da approfondire e attività previste
Lezioni di Educazione Visiva, ed analisi dell’immagine. Opportunità stilistiche, espressive e metodologiche nel lavoro progettuale laboratoriale. Apertura ed importazione immagini- Salvataggio ed esportazione testo, disegno, immagine, colore, ritocco – Trasformazione – Selezione e maschere – Filtri – Aree di lavoro – Livelli. Soluzioni specifiche per richieste precise in ambito disciplinare.
Rapporti con il territorio (collaborazioni, partnerariati)
Esperto esterno.
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Modalità organizzative
Personale interno
Assistente Tecnico e/o di Magazzino (?).
Personale ATA (?).
Tutti i Docenti di Discipline Grafiche e Pittoriche.
Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Esterno
Incontri e/o attività extracurricolari (es. visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Esterno Grafico esperto di Photoshop e Illustrator.
Privato o Pubblico anche accreditato dal MIUR come previsto dalla Legge 107/2015, art. 1, comma 121 o dalla Direttiva del Miur 90/2003, art. 1, comma 3.
Infrastrutture, attrezzature, sussidi didattici necessari:
Aule 31 / 32 o Aula Computer.
Previsione attività aggiuntive del personale:
Funzionali ore n.
Insegnamento ore n. 20.
Modalità di verifica e valutazione
Attività didattica progettuale e laboratoriale a diversi livelli/classe.
Data: 13/10/2016 Firma : Paolo Gemignani
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DOCUMENTAZIONE E VALUTAZIONE
Per ogni iniziativa gestita dall’Istituto sarà cura del direttore del corso provvedere alla documentazione riguardo le modalità di realizzazione e partecipazione.
L’efficacia del corso sarà valutata attraverso la verifica del gradimento dei partecipanti e dell’effettiva ricaduta sulla prassi didattica ed organizzativa.
I docenti partecipanti alle iniziative comprese nel presente piano di aggiornamento sono tenuti a presentare al collegio eventuali documentazioni e materiali prodotti e a dare conto delle innovazioni metodologiche introdotte nella didattica in conseguenza del processo formativo realizzato.
Il presente piano può essere successivamente integrato con altre iniziative di cui al momento attuale il collegio non sia a conoscenza. Quando non sia possibile consultare tempestivamente l’organo collegiale è delegata al dirigente scolastico la potestà di autorizzare la partecipazione, coerentemente con gli obiettivi e i criteri fissati dal presente piano e dal contratto di Istituto.
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b. Logistica Questa voce riguarda tutti gli aspetti organizzativi inerenti tutti i laboratori presenti nell’Istituto.
Ha particolare rilievo la programmazione del Servizio di prevenzione e protezione dal momento che esso si deve coniugare al meglio con le attività didattiche in laboratorio.
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4. REALIZZAZIONE DEL SERVIZIO DIDATTICO
1. Calendario scolastico Calendario delle lezioni per l’anno scolastico 2016/17: Inizio attività didattica: lunedì 12 settembre 2016 Fine attività didattica: sabato 10 giugno 2017 Festività:
- tutte le domeniche - 1 novembre Festa di tutti i Santi - 8 dicembre Immacolata Concezione - 25 dicembre Natale - 26 dicembre Santo Stefano - 1 gennaio Capodanno - 6 gennaio Epifania - 16 gennaio - 17 aprile
Santo Patrono Il giorno di lunedì dopo Pasqua
- 25 aprile Anniversario della Liberazione - 1 maggio Festa del lavoro - 2 giugno Festa nazionale della Repubblica
Vacanze scolastiche
- Il 09 e 10 dicembre 2016 (ponte dell’Immacolata) - dal 24 dicembre 2016 al 7 gennaio 2017 (vacanze natalizie) - dal 27 febbraio 2017 al 01 marzo 2017 (carnevale e mercoledì delle Ceneri) - dal 13 al 18 aprile 2017 (vacanze pasquali)
Ai fini della valutazione l’anno scolastico viene diviso in due periodi:
• primo quadrimestre dal 12 settembre 2016 al 21 gennaio 2017 • secondo quadrimestre dal 23 gennaio 2017 al 10 giugno 2017
ESAME di STATO 2016/2017:
• 1^ prova scritta: mercoledì 21 giugno 2017 ore 08.30 • I Docenti non impegnati come commissari d’esame, saranno presenti a scuola per
l’assistenza alle prove d’esame, secondo un calendario che verrà pubblicato.
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2. Orario delle lezioni L’orario delle lezioni è stato redatto secondo requisiti didattici, sentite le osservazioni di docenti e studenti.
Non è sempre stato possibile tenere conto dei desiderata di carattere personale, anche se per ogni caso sono state ricercate soluzioni per soddisfare le richieste avanzate.
3. Attività funzionali all'insegnamento Le attività funzionali all’insegnamento sono costituite da tutti gli impegni inerenti la funzione docente sia a carattere individuale che collegiale e comprendono anche le attività di programmazione, progettazione, ricerca, documentazione, valutazione, formazione e aggiornamento. Esse comprendono anche la preparazione dei lavori degli organi collegiali, la partecipazione alle riunioni e l’attuazione delle delibere adottate dai predetti organi. Il presente piano tralascia gli adempimenti individuali relativi alla preparazione delle lezioni ed esercitazioni e alla correzione degli elaborati, rimangono quindi le attività del collegio docenti e delle sue articolazioni, dei consigli di classe, quelle relative allo svolgimento degli scrutini ed esami e ai rapporti con le famiglie e gli studenti così calendarizzate:
Attività del Collegio Docenti e delle sue articolazioni - Art. 29 c.3 lett.a CCNL– per un totale di 40 ore annue di impegno individuale
mese
Numero ore
Collegio docenti
Incontri di Sezione/area/ dipartimento
Coordinamento Referenti/
Responsabili/ Staff
Informazione sui risultati intermedi
Settembre 2 h 30’ 6 h 2h
Accoglienza classi prime
Ottobre 2 h 2 h 30’
Novembre 2 h 30’ 2 h
Docenti italiano e matematica
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo 2h 2h
Aprile
Maggio 2 h 2 h
Giugno 2 h
TOTALE 13 h 14 h 30’ 2h
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Attività dei Consigli di Classe Art. 29 c.3 lett.b CCNL– di norma con impegno individuale non superiore alle 40 ore annue
mese
Numero ore per classe
Consigli di classe
Assemblee con i genitori
Impegni collegiali dei coordinatori di classe
Settembre 1h 30’
Scrutini esami integrativi 1 h
Ottobre 1 h 20’
Novembre 1 h (equipe)
Dicembre
Gennaio 1 h (scrutini)
Febbraio 1h (solo 5^)
Marzo 1 h 20’
Aprile
Maggio 1h (solo 5^) 1 h
(sole 5^, coordinatorie verbalizzanti)
Giugno 1 h (scrutini)
TOTALE 8 h 30’ 40’ 2h
Per i consigli di classe, agli incontri programmati si aggiungeranno quelli che nel corso d’anno si rendessero necessari. I docenti con un elevato numero di classi programmeranno a quali riunioni non partecipare con il coordinatore di classe e ne darà comunicazione al Dirigente scolastico per la necessaria autorizzazione.
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4. Calendario delle attività collegiali
SETTEMBRE 2016 Venerdì 02/09/2016 Collegio Docenti 09.00-11.30
Lunedì 05/09/2016 Esami Integrativi 08.00-13.00
Martedì 06/09/2016 Esami integrativi Riunione Commissione Accoglienza classi prime
08.00-13.00 09.00-11.00
Mercoledì 07/09/2016 Esami integrativi 08.00-12.30
Giovedì 08/09/2016 Scrutini Esami Integrativi Riunione per area/sezione e materia
08.00-09.30 09.30-12.00
Venerdì 09/09/2016 Proseguimento riunione per area/sezione e materia Riunione coordinatori di classe
08.30-11.00 11.00-12.00
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OTTOBRE 2016 Giovedì 06/10/2016 Collegio Docenti 14.30-16.30 Martedì 11/10/2016 Elezioni rappresentanti studenti consigli di classe
Riunione Sezione/Area/Materia Elezioni rappresentati genitori nei consigli di classe
Tutte le classi
11.30-13.00
14.30-17.00 17.00-19.00
Martedì 18/10/2016 Consigli di classe aperti ai genitori 2E – 3E 2C – 4A 3A - 4D 2A – 4C
14.00-15.20 15.20-16.40 16.40-18.00 18.00-19.20
Giovedì 20/10/2016 Consigli di classe aperti ai genitori 2D – 3B 2B – 5E 1F – 5C 1E – 5F
14.00-15.20 15.20-16.40 16.40-18.00 18.00-19.20
Martedì 25/10/2016 Consigli di classe aperti ai genitori 1D – 5A 1A 1B 4B 1C
14.00-15.20 15.00-16.20 16.00-17.20 17.00-18.20 18.00-19.20
Giovedì 27/10/2016 Consigli di classe aperti ai genitori 5D 3D 3C 3F 5B
14.00-15.20 15.00-16.20 16.00-17.20 17.00-18.20 18.00-19.20
Ordine del giorno: Componente Docenti (1h) Per tutte le classi:
1) Analisi situazione classi 2) Piani di lavoro delle singole discipline 3) Obiettivi trasversali del Consiglio di Classe
Per le classi prime: 4) Analisi schede scuole medie e verifica attività
d’accoglienza Per le classi terze e quarte:
5) Verifica e Programmazione asl Per le classi quinte:
6) verifica asl e programmazione simulazione terza prova
Ordine del giorno: Componente Docenti, Genitori, Studenti (20 min.) Piano Annuale delle Attività
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NOVEMBRE 2016 Giovedì 03/11/2016 Collegio Docenti 14.30-17.00
Martedì 15/11/2016 Analisi risultati Invalsi 2015-2016 docenti Italiano matematica
14.30-16.30
Martedì 29/11/2016
Ricevimento generale genitori classi 3-4-5 16.00-19.00
DICEMBRE 2016
Giovedì 01/12/2016
Ricevimento generale genitori classi 1-2 16.00-19.00
GENNAIO 2017
Martedì 24/01/2017 Scrutini 2E – 3E 2C – 4A 3A - 4D 2A – 4C 2B – 5E
14.00-15.00 15.00-16.00 16.00-17.00 17.00-18.00 18.00-19.00
Mercoledì 25/01/2017
o venerdì 27/01/2017
Scrutini (indicativamente dalle ore 16.00)
1A 1B 1C
16.00-17.00 17.00-18.00 18.00-19.00
Giovedì 26/01/2017 Scrutini 1F – 5C 1E – 5F 1D – 5A 2D – 3B 5B
14.00-15.00 15.00-16.00 16.00-17.00 17.00-18.00 18.00-19.00
Martedì 31/01/2017 Scrutini 5D 3D 3C 3F 4B
14.00-15.00 15.00-16.00 16.00-17.00 17.00-18.00 18.00-19.00
FEBBRAIO 2017 Martedì 14/02/2017 Consiglio di Classe 5^. Ordine del giorno:
1) individuazione materie d’Esame e designazione commissari
14.30-15.30
MARZO 2017
Giovedì 09/03/2017 Riunione per sezioni 14.30-16.30
Martedì 14/03/2017 Collegio Docenti 14.30-16.00
Martedì 28/03/2017 Consigli di classe aperti ai genitori 2D – 3B 2B – 5E 1F – 5C 1E – 5F
14.00-15.20 15.20-16.40 16.40-18.00 18.00-19.20
Giovedì 30/03/2017
Consigli di classe aperti ai genitori 5D 3D 3C 3F 5B
14.00-15.20 15.00-16.20 16.00-17.20 17.00-18.20 18.00-19.20
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APRILE 2017 Martedì 04/04/2017
Consigli di classe aperti ai genitori 2E – 3E 2C – 4A 3A - 4D 2A – 4C
14.00-15.20 15.20-16.40 16.40-18.00 18.00-19.20
Giovedì 06/04/2017 Consigli di classe aperti ai genitori 1D – 5A 1A 1B 4B 1C
14.00-15.20 15.00-16.20 16.00-17.20 17.00-18.20 18.00-19.20
Ordine del Giorno: Componente Docenti (1h) 1) Verifica programmazione curricolare, obiettivi
comuni del Consiglio di Classe e PAA 2) Valutazione andamento classe Per le classi quinte: 3) Analisi risultati simulazione terza prova Componente Docenti, Genitori, Studenti (20 min.) 1) Verifica obiettivi comuni del C.d.C. 2) Andamento della classe
3) Adozione libri di testo
Giovedì 20/04/2017 Ricevimento generale genitori classi 1-2 16.00-19.00
Giovedì 27/04/2017 Ricevimento generale genitori classi 3-4-5 16.00-19.00
MAGGIO 2017 Giovedì 04/05/2017 Riunione per materie adozioni libri di testo 14.15-16.15
Martedì 16/05/2017
Riunione classi quinte - Stesura Documento di classe (15 maggio)
5^ D - 5 B 5^ C 5^ E 5^ F 5^ A
14.00-15.00 15.00-16.00 16.00-17-00 17.00-18.00 18.00-19.00
Giovedì 18/05/2017
Collegio Docenti
14.30-16.30
Martedì 23/05/2017 Riunione coordinatori + Segretari classi quinte Ordine del giorno:
1) Predisposizione e verifica documentazione per il riconoscimento dei crediti formativi e scolastici
5^ 14.30-16.30
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GIUGNO 2017
Lunedì 12/06/2017
Scrutini 5A 5B 5C 5D 5E 5F 4A 4B 4C
08.00-09.00 09.00-10.00 10.00-11.00 11.00-12.00 12.00-13.00 14.30-15.30 15.30-16.30 16.30-17.30 17.30-18.30
Martedì 13/06/2017
Scrutini 3F 3E 3D 3C 3B 3A 1B 1A 1C
08.00-09.00 09.00-10.00 10.00-11.00 11.00-12.00 12.00-13.00 14.30-15.30 15.30-16.30 16.30-17.30 17.30-18.30
Mercoledì 14/06/2017
Scrutini
4D 2C 2B 2A 2E 2D 1D 1E 1F
08.00-09.00 09.00-10.00 10.00-11.00 11.00-12.00 12.00-13.00 14.30-15.30 15.30-16.30 16.30-17.30 17.30-18.30
Giovedì 15/06/2017 Collegio Docenti 09.30 –11.30
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5. Pianificazione didattica
5.1 Coordinamento e rendicontazione dell’Offerta Formativa, PAA e documenti istituzionali
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Allegato 1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA a.s. 2016/2017
Piano Triennale dell’Offerta Formativa
Coordinatore del Progetto: prof.ssa Gianna Miglietta
Gruppo di progettazione:
prof. Marco Cettolin
prof.ssa Ivana De Luca
prof.ssa Laura Girardi
prof.ssa Marilena Tosto
Gruppo di supporto tecnico per l’auto-valutazione di Istituto: prof. Mauro Ragagnin
Durata del progetto:
da settembre 2016 a giugno 2017
Destinatari:
TUTTI (docenti, pers. ATA, genitori, studenti….)
Preambolo Com’è a tutti noto la Legge 13 luglio 2015, n. 107 Riforma della scuola "La Buona scuola" stabilisce che le istituzioni scolastiche abbiano predisposto, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico precedente al triennio di riferimento 2016/2019, il piano triennale dell'offerta formativa (PTOF). Il piano triennale dell'offerta formativa è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia. Il piano deve essere coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi, determinati a livello nazionale, e deve riflettere le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell'offerta formativa. Il piano triennale dell'offerta formativa deve assicurare l'attuazione dei principi di pari opportunità promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado l'educazione alla parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni. Il piano triennale dell’offerta formativa, la cui elaborazione è collegiale, è altresì il documento di programmazione del potenziamento dei saperi e delle competenze degli studenti. Il predetto piano contiene anche la programmazione delle attività formative rivolte al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario, nonché la definizione delle risorse occorrenti in base alla quantificazione disposta per le istituzioni scolastiche. Partecipare attivamente alla sua elaborazione è molto importante perché in tale documento deve essere inserito anche il fabbisogno dell’organico dell’autonomia e inoltre devono essere indicate le attività di formazione e aggiornamento da rivolgere al personale docente. Il PTOF già elaborato per un triennio è comunque modificabile e aggiornabile ogni anno scolastico del triennio. Nel comma 12 dell’art.1 della legge 107/2015 è specificato che “le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico precedente al triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa. Il piano può essere rivisto annualmente entro il mese di ottobre”. Nell’anno scolastico 2015/2016 l’elaborazione del PTOF era stata prorogata al 15 gennaio 2016 con la nota Miur 2157 del 5 ottobre 2015 , mentre per quest’anno scolastico 2016/2017 chi volesse modificare o aggiornare il PTOF deliberato in gennaio 2016, lo dovrà fare entro il 31 ottobre 2016.
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La progettazione e l’elaborazione del piano dell’offerta formativa triennale spetta al Collegio dei Docenti, mentre la sua approvazione avverrà con delibera del consiglio di istituto, la stessa procedura si deve attuare in caso di modifiche fatte dal Collegio entro la fine del mese di ottobre di ogni anno scolastico. Si precisa che nell’anno scolastico 2014/2015 è stata avviata l’attivazione del Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione, sulla base di quanto stabilito dal DPR 28 marzo 2013, n. 80. Tale Sistema prevede, in particolare, che tutte le istituzioni scolastiche (statali e paritarie) realizzino un’attività di analisi e di valutazione interna e definiscano un insieme di obiettivi ed azioni di miglioramento secondo il percorso delineato dal Rapporto di Autovalutazione (RAV). Come già si sa, il 30 di giugno 2016 sono state chiuse definitivamente le funzioni per la revisione del Rapporto di Autovalutazione di ogni scuola, documento che è stato integrato dalla Dirigente Scolastica, dalla Dirigente S.G.A. e dalla scrivente ed è stato pubblicato entro i termini di scadenza dalla Dirigente Scolastica e dalla scrivente nell’apposita sezione del portale “Scuola in chiaro”- MIUR dedicata alla valutazione. Con il processo di autovalutazione e la definizione del RAV si è concretizzata la prima fase del procedimento di valutazione previsto dall'art. 6 del DPR 80/2013, che ha consentito alle scuole di pianificare le azioni di miglioramento e all'INVALSI, su delega della Valutazione del Sistema nazionale di istruzione e formazione conferenza per il coordinamento del Sistema nazionale di valutazione, di intraprendere il programma di visite per la valutazione esterna. Nella stesura del RAV il nostro Liceo ha posto una particolare attenzione alla definizione delle priorità e dei traguardi nella sezione n. 5 del suddetto RAV. Ricordo a tal proposito quanto indicato nello stesso format del Rapporto: "Le priorità si riferiscono agli obiettivi generali che la scuola si prefigge di realizzare nel lungo periodo attraverso l'azione di miglioramento. Le priorità che la scuola si pone devono necessariamente riguardare gli esiti degli studenti. Si suggerisce di individuare un numero limitato di priorità (1 o 2) all'interno di una o due aree degli Esiti degli studenti. I traguardi di lungo periodo riguardano i risultati attesi in relazione alle priorità strategiche. Si tratta di risultati previsti a lungo termine (3 anni). Essi articolano in forma osservabile e/o misurabile i contenuti delle priorità e rappresentano le mete verso cui la scuola tende nella sua azione di miglioramento". Con riferimento al sistema di valutazione per la Dirigenza scolastica si sottolinea quanto indicato dalla legge 107/2015 all' art. 1 comma 93: "Per la valutazione del dirigente scolastico si tiene conto del contributo del dirigente al perseguimento dei risultati per il miglioramento del servizio scolastico previsti nel rapporto di autovalutazione ai sensi del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 80 ... ". In sostanza la migliore definizione delle priorità permette una qualificazione del RAV e garantisce una valutazione della dirigenza mirata su obiettivi chiari e ben definiti. Per il MIUR nella valutazione delle Istituzioni scolastiche l’obiettivo prioritario, per questi primi anni di lavoro, è promuovere in modo capillare e diffuso su tutto il territorio nazionale, una cultura della valutazione finalizzata al miglioramento della qualità dell’offerta formativa, con particolare attenzione agli esiti educativi e formativi degli studenti. Dall’anno scolastico 2016/17, le scuole dovranno promuovere, a seguito della pubblicazione di un primo rapporto di rendicontazione, iniziative informative pubbliche ai fini della rendicontazione sociale.
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Quindi al termine dell’anno scolastico 2016-2017 le istituzioni scolastiche dovranno pubblicare nel portale “Scuola in chiaro” un rapporto di rendicontazione sociale “grazie al quale si diffonderanno i risultati raggiunti, in relazione agli obiettivi di miglioramento individuati e perseguiti negli anni precedenti, sia in una dimensione di trasparenza sia in una dimensione di condivisione e promozione al miglioramento del servizio con la comunità di appartenenza”. Il bilancio sociale dovrebbe valorizzare tutte le informazioni previste dal rapporto di autovalutazione, integrandole con altre informazioni che ne agevolano la fruizione, consentendo alla scuola un maggior coinvolgimento e una maggiore partecipazione negli ambiti in cui opera: una nuova forma di comunicazione inter-istituzionale, che consente agli stakeholder di conoscere il complesso di risorse, attività e risultati degli istituti scolastici e (per quanto possibile) degli effetti sul contesto di riferimento. La responsabilità della gestione del processo di miglioramento è affidata al Dirigente Scolastico, che si avvarrà delle indicazioni del nucleo interno di valutazione costituito per la fase di autovalutazione e per la compilazione del RAV : “unità di autovalutazione”. Per il PdM, a differenza del RAV, non vi sono modelli o format stabiliti a livello centrale e le scuole sono quindi libere di seguire percorsi e approcci corrispondenti alla propria situazione e al proprio contesto. Per comprendere però come le istituzioni scolastiche nella loro autonomia promuoveranno il miglioramento, il Miur è interessato a monitorare i passaggi più significativi. A fronte delle succitate nuove e innovative incombenze previste dalla normativa, la sottoscritta conferma anche per il corrente anno la disponibilità a ricoprire il nuovo incarico Funzione - Piano Triennale dell'Offerta Formativa con la collaborazione dei colleghi che hanno collaborato negli anni precedenti. Ovviamente tale progetto non è un progetto chiuso ma aperto ad ogni ulteriore suggerimento, proposta e integrazione che il Collegio dei Docenti ritenga opportuno inserire per la stesura del PTOF e dei relativi allegati.
Descrizione del progetto
Eccezionalità ed esemplarità del progetto Compito della Funzione Strumentale è organizzare le azioni che gli OO.CC. della scuola deliberano al fine di redigere il Piano Triennale dell’Offerta Formativa, attuare le indicazioni provenienti dal Ministero competente, dal territorio, dalle esigenze didattiche dell’utenza, dalle loro famiglie e dalle organizzazioni economiche e culturali, che caratterizzano il bacino geografico da cui provengono gli studenti che frequentano la scuola. Il presente progetto, sottoposto all’attenzione del Collegio Docenti, considera il PTOF documento essenziale e fondamentale in quanto è costitutivo dell'identità culturale e progettuale del nostro Liceo ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che la scuola adotta nell'ambito dell’autonomia. Secondo le indicazioni ministeriali, il PTOF è elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico. Ciò premesso, la Funzione Strumentale PTOF verrà concretizzata attraverso le seguenti attività:
• Revisione e/o integrazione del PTOF per il triennio 2016/17, 2017/2018 e 2018/2019 • Eventuale revisione RAV • Redazione e verifica del Piano di Miglioramento (PdM). • Adeguamento “Linee guida per l’organizzazione delle attività didattiche e l’insegnamento”
Quest’ultimo documento contiene l'insieme delle scelte pedagogiche e didattiche dell’Istituto. Esso si realizza insieme al PTOF e rappresenta la traduzione a livello curricolare ed extracurricolare delle scelte ivi indicate, inoltre esprime le condizioni di fattibilità del progetto in quanto contiene gli elementi più strettamente operativi. In ultima istanza è, insieme ai suoi allegati, uno strumento che nasce dalla necessità di avere indicazioni condivise per gestire la "complessità" pedagogica e didattica della scuola e per recepire le innovazioni di carattere normativo. Ovviamente le Linee guida modificate in base a quanto sopra esposto dovranno essere formalmente pubblicate sul Sito della Scuola previa approvazione del Dirigente Scolastico.
• Valutazione degli apprendimenti (in entrata) classi prime (Prove di ingresso) Provvedere alla valutazione degli apprendimenti all'inizio dell'anno scolastico 2016/2017, nelle classi prime, dell'italiano, della matematica e dell’inglese. La somministrazione delle prove sarà effettuata contestualmente in tutte le classi prime e sarà stabilità un’unica data per lo svolgimento delle stesse. La somministrazione dovrà favorire forme e mezzi d’intervento idonei a garantire la trasparenza e l’affidabilità dei dati rilevati.
• Valutazione degli apprendimenti classi seconde per italiano e matematica (simulazione prove
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INVALSI) • Prove intermedie
Prove che interesseranno classi parallele su indicazione delle singole aree disciplinari in base alle deliberazioni del Collegio Docenti.
• Adeguamento della CARTA DEI SERVIZI predisposta in conformità alle modifiche introdotte dal PTOF. In via ulteriore tale “Carta” dovrà contenere gli aspetti pedagogico didattici deliberati nel corso dell’anno scolastico dal Collegio dei Docenti come previsto dallo “Schema generale di riferimento” allegato al DPCM 7 giugno 1995.
• Stesura delle Linee guida
Finalità e obiettivi
• Adeguamento PTOF
• Adeguamento allegati PTOF
• Adeguamento RAV
• Redazione e verifica PdM • Adeguamento del documento “Linee guida per l’organizzazione delle attività didattiche e
l’insegnamento”
• Adeguamento della Carta dei Servizi
• Stesura, integrazione e correzione finale del PAA
• Stesura del rendiconto per il PAA 2015/2016
• Correzioni bozze per stampa documenti • Predisporre ed inviare gli Enti competenti, in base alla normativa vigente, il file contenente il
PTOF o il suo estratto.
• Valutazione degli apprendimenti classi prime per italiano, matematica e inglese • Valutazione degli apprendimenti classi seconde per italiano e matematica (simulazione prove
INVALSI)
• Coordinamento per l’effettuazione delle prove intermedie che interesseranno classi parallele • Collaborazione con l’incaricato per l’adeguamento del Sito interno per i testi relativi a PTOF,
regolamenti, PAA, procedure e modulistica.
Temi da approfondire e attività previste
Temi da approfondire: • PTOF in relazione alla Legge 13 luglio 2015, n. 107 Riforma della scuola "La Buona scuola" • PdM
attività previste: • Riunioni con il gruppo di progettazione e con gli esperti interni (docenti)
Rapporti con il territorio (collaborazioni, paternariati, ..)
Modalità organizzative Personale interno
prof. Marco Cettolin, prof.ssa Ivana De Luca, prof.ssa Laura Girardi, prof.ssa Marilena Tosto, prof. Mauro Ragagnin (docente di informatica) sig.ra Mariella Dal Pio Luogo della segreteria (PAA sezione viaggi d’istruzione e visite guidate)
sig.ra Sandra Zandonà, sig.ra Gianna Tonon della Segreteria e Milena Uliana (predisposizione materiale da consegnare ai docenti, ricerca documenti della scuola), DSGA
Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza
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Incontri e/o attività extracurricolari (es.visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza
Metodologie e sussidi didattici:
• riunioni pomeridiane (formalizzate) per progettare il lavoro di scrittura testi e/o per la loro correzione
• incontri informali per concordare la scrittura dei testi e la definitiva stesura
• incontri con il Dirigente per verifica in itinere dei lavori
• invio, tramite e-mail, dei materiali prodotti ai colleghi e al Dirigente
Modalità di verifica e valutazione
File di word contenenti i documenti:
• PTOF
• allegati PTOF
• RAV
• PdM
• PAA
• rendiconto-agosto PAA 2015/2016
• invio del file contenente il PTOF o il suo estratto agli Enti competenti, in base alla normativa vigente
• Linee guida per l’organizzazione delle attività didattiche e l’insegnamento
• elaborazione dati prove di ingresso per le classi prime e simulazione prove INVALSI per le classi seconde
• cartelle del server per il Sito interno
• Carta dei servizi Si allegano Previsione attività aggiuntive del personale da compensare con il fondo per il MOF
(MOD.1) Vittorio Veneto, 06 ottobre 2016
f.to Gianna Miglietta
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6. Supporto didattico individualizzato 6.1 Interventi didattico educativi di sostegno e recupero (PROGETTO MIUR art.7 D.L. 104/2013 e art.9 CC.NN; DM 80 - 3.10.07) Corsi di sostegno all’apprendimento e recupero delle insufficienze
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
ARGOMENTI da approfondire
CLASSI PARTECIPANTI DESTINATARI
PERIODO DURATA
MONTE ORE ORARIO
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DOCENTI
1A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3A 3B 3C 3D 3E 3F
DISCIPLINE GRAFICO-PITTORICHE
Elementi di Discipline Pittoriche
X X X X X X 8 studenti
provenienti da altri Istituti
Giovedì 15/09/2016 Giovedì 22/09/2016 Giovedì 29/09/2016 Giovedì 06/10/2016
13.50-16.50
Lezioni extracurricolari RICCI
DISCIPLINE PLASTICHE
Elementi di Discipline plastiche
X X X X X 8 studenti
provenienti da altri Istituti
Martedì 27/09/2016 Martedì 11/10/2016 Giovedì 20/10/2016 Martedì 25/10/2016
13.50-16.50
Lezioni extracurricolari TRAMONTIN
DISCIPLINE GEOMETRICHE
Elementi di discipline
geometriche X X X X
6 studenti provenienti
da altri Istituti
Martedì 20/09/2016 Martedì 04/10/2016 Giovedì 13/10/2016 Martedì 18/10/2016
13.50-16.50
Lezioni extracurricolari DAL VECCHIO
MATEMATICA Algebra X X X X X X
18 studenti con
valutazioni gravemente insufficienti
Martedì 6 – 13 – 20 dicembre 2016
Martedì 10 gennaio 2017
dalle 14.00 alle 16.00 otto ore
Lezioni extracurricolari D’ONOFRIO
MATEMATICA Algebra X X X X X
20 studenti con
valutazioni gravemente insufficienti
Giovedì 15 – 22 dicembre 2016
Martedì 17 gennaio 2017
Giovedì 19 gennaio 2017
dalle 14.00 alle 16.00 otto ore
ITALIANO Elementi di italiano X X X X X X X X X X X
20 studenti con
valutazioni gravemente insufficienti
Martedì 6 – 13 -20 dicembre 2016
Martedì 10 Gennaio 2017
dalle 14.00 alle 16.00 otto ore
Lezioni extracurricolari DE NARDI
TOTALE ATTIVITÀ 2 2 2 2 2 2 5 5 5 2 5 2 1
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Corsi di sostegno all’apprendimento e recupero delle insufficienze
SCOPO DELL’ATTIVITÀ ARGOMENTI da approfondire
CLASSI PARTECIPANTI
DESTINATARI
PERIODO DURATA
MONTE ORE ORARIO
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DOCENTI
4A 4B 4C 4D 5A 5B 5C 5D 5E 5F
DISCIPLINE GRAFICO-PITTORICHE
Elementi di Discipline Pittoriche X 1 studente proveniente da
altro Istituto
Giovedì 15/09/2016 Giovedì 22/09/2016 Giovedì 29/09/2016 Giovedì 06/10/2016
13.50-16.50
Lezioni extracurricolari RICCI
TOTALE ATTIVITÀ 1
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Aule aperte
I docenti in elenco sono a disposizione degli alunni delle classi 3e, 4e e 5 e per approfondimenti e attività di recupero nelle rispettive discipline, per il numero di ore a fianco riportato.
DISCIPLINA DOCENTE Ore a pagamento Ore a completamento
GRAFICA ARMELLIN Classe 5E 12
TOTALE ORE 12
Iniziative per l’integrazione scolastica (inserimento studenti stranieri, misure contro la dispersione scolastica):
DISCIPLINA DOCENTE Ore a pagamento Ore a completamento
TOTALE ORE
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Sportello didattico
I docenti che attiveranno lo Sportello Didattico saranno a disposizione degli alunni per chiarimenti
e attività di recupero nelle rispettive discipline, secondo gli orari stabiliti.
Lo Sportello Didattico sarà attivato dopo la contrattazione di ISTITUTO
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Allegato 1
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2016/2017
Titolo del progetto
Peer Tutoring
Coordinatore del Progetto: prof.ssa Monica Dal Bò
Gruppo di progettazione:
Docenti: Monica Dal Bò
Durata del progetto:
1. Fase progettuale e organizzativa: ottobre 2016 2. Fase esecutiva: da novembre 2016 a maggio 2017 3. Fase di verifica: giugno 2017
Destinatari:
1. Studenti del Liceo Artistico “B. Munari” che hanno manifestato difficoltà nel metodo di studio o chiesto sostegno nello studio di alcune discipline, su indicazione dei docenti, su richiesta dei genitori o autonomamente.
2. Studenti tutor del Liceo Artistico “B. Munari” che:
− hanno offerto la propria disponibilità − hanno dimostrato competenza nelle discipline per cui si sono proposti (voto da 8 a 10 nell’ultima
valutazione formale) − danno garanzia di gestione responsabile dell’attività
3. docenti che chiedono la collaborazione di uno studente tutor durante le proprie attività di sportello e recupero
Descrizione del progetto:
A) Eccezionalità ed esemplarità del progetto
L’elaborazione del Progetto è stata articolata in coerenza con gli esiti del processo di autovalutazione da cui derivano le priorità e i traguardi indicati nel RAV e si configura come Azione di accompagnamento cognitivo-relazionale indirizzata a studenti che manifestano difficoltà nel metodo di studio o nelle discipline. Il progetto ha una forte valenza formativa poiché le interazioni tra pari permettono di agire in maniera più efficace nella zona prossimale di sviluppo. I coetanei, infatti, forniscono la possibilità di ridurre il gap esistente tra le abilità di problem solving possedute in quel momento e le potenzialità del soggetto, poiché il coetaneo con maggiore esperienza “offre” il suo modello di problem solving che non si identifica ovviamente con il contenuto, ma rappresenta la strategia per arrivare alla conoscenza e più in generale alla risoluzione dei problemi. I coetanei, inoltre, risultano essere spesso più efficaci nei processi d’apprendimento perché offrono modelli di problem solving più semplici e più vicini a chi deve apprenderli. L’attività contribuisce, inoltre, all’apprendimento delle abilità sociali: l’introduzione di elementi di cooperazione e di solidarietà favorisce la sensibilità verso l’altro e la conoscenza delle conseguenze dei comportamenti messi in atto. Il peer tutorin offre vantaggi a tutti i soggetti coinvolti: per gli studenti tutee: − nelle difficoltà d’apprendimento: il tutoring si è rivelato particolarmente efficace nelle aree della
lettura e scrittura e della matematica; − nelle difficoltà linguistiche: il tutee in virtù dello scambio comunicativo con il tutor acquisisce più
rapidamente i repertori linguistici e le abilità comunicative; − nei disturbi da deficit di attenzione/iperattività: diverse esperienze mostrano come gli allievi con tale
disturbo ricevano giovamento dall’aiuto strutturato di un compagno.
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− allievi extracomunitari: l’attività di peer tutoring rende più rapida ed efficace l’integrazione di questi allievi.
per gli studenti tutors: − favorisce il raggiungimento degli obiettivi scolastici: la ripetizione di alcuni contenuti, che avviene nel
rapporto con il tutee, consolida e migliora il suo apprendimento; − migliora l’autostima: i tutors sentono di ricoprire un ruolo importante che accresce in loro la sicurezza e
l’autostima, rendendoli più efficaci e abili nell’affrontare i compiti; − aumenta la motivazione verso la scuola: il tutor tende a essere più interessato verso le attività
scolastiche, ad essere più attivo e propositivo rispetto al contesto scolastico; − previene gli abbandoni scolastici, le assenze immotivate e i ritardi: coloro che ricoprono il ruolo di tutor
tendono generalmente a interiorizzare le regole scolastiche con più facilità; − contribuisce all’apprendimento delle abilità sociali
B) Finalità e obiettivi
Finalità: Il progetto si pone l’obiettivo di favorire il successo scolastico e lo “star bene a scuola” di tutti gli studenti, fornendo loro sia occasioni di rinforzo e recupero sia di potenziamento disciplinare e di scambio, in un contesto comunicativo facilitato. Obiettivi specifici: − aiutare lo studente ad organizzare lo studio in modo e funzionale; − aumentare la motivazione al lavoro scolastico; − valorizzare i punti di forza dell’allievo; − aiutare l’alunno a trovare strategie adeguate alle potenzialità; − avviare gli alunni alla metacognizione; − potenziare la comprensione e l’uso dei lessici settoriali
Aree tematiche-esperienziali da approfondire e attività previste:
1. Fase progettuale e organizzativa: ottobre 2016 − Pubblicizzazione del progetto e raccolta adesioni studenti tutor (1h non docenza) − Incontro informativo e di organizzazione con gli studenti tutor (1h docenza) − incontro di tipo formativo (corso sul metodo di studio e sull’autoregolazione: 4h docenza)
2. Fase esecutiva: da novembre 2016 a maggio 2017
− Attività di SPORTELLO − Aprile: incontro con gli studenti tutors per una analisi della situazione in itinere (1h docenza)
3. Fase di verifica: giugno 2017
− compilazione da parte dei tutee di un Questionario di valutazione dell’attività − tabulazione dati, incontro di verifica finale e analisi dei feedback desunti dai Questionari (1h docenza)
Costi totali: h. 8 docenza h. 0 non docenza h 100 tutoring (5 euro all’ora)
Rapporti con il territorio (collaborazioni, partnernariati)
///
Modalità organizzative
A) Personale interno
Docenti: prof.ssa Dal Bò
Dirigente scolastico e DSGA e personale di segreteria.
Collaboratori scolastici.
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B) Esperti esterni – Relativi alle attività contrassegnate dal n. seriale
Esperto Qualifica Ente di appartenenza
///
Incontri e/o attività extracurricolari (es. visite guidate, corsi-conferenze, ecc.):
Corsi per docenti, collaboratori scolastici
//
Metodologie e sussidi didattici
Incontro organizzativo
Incontro formativo (autoregolazione e metodo di studio)
incontri con un singolo tutee o in piccoli gruppi
Modalità di verifica e valutazione
1. Compilazione da parte dei tutee di un Questionario di valutazione dell’attività 2. Incontro di verifica finale e analisi dei feedback desunti dai Questionari
N.B. Il Progetto può essere soggetto ad integrazioni, previa approvazione dei competenti Organi
Collegiali. Si allegano: Previsione attività aggiuntive del personale da compensare con il fondo per il MOF (MOD.1) Vittorio Veneto, 31-10-2016 prof.ssa Monica Dal Bò
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7. Arricchimento e personalizzazione dell’offerta formativa Sono programmate attività riferite ai seguenti ambiti:
7.1 Attività extrascolastiche a. Visite a monumenti, musei e centri storici b. Visite a fiere, aziende o Università c. Visite a mostre d’arte d. Partecipazione a conferenze, rappresentazioni teatrali o cinematografiche, a concorsi e. Viaggi di istruzione
7.2 Attività di ampliamento dell’offerta formativa a. Attività di approfondimento b. Sviluppo di progetti anche in collaborazione con Enti, Associazioni, ecc. e di iniziative
culturali aperte al territorio c. Iniziative per l’educazione alla salute d. Attività sportiva
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7.1 Attività extrascolastiche
Le attività previste dai Consigli di Classe sono in buona parte già definite e vengono illustrate nelle tabelle a seguire per quanto riguarda destinazione, scopo dell’attività, classi partecipanti, periodo e durata, mezzo di trasporto, docenti accompagnatori. Le prossime tre tavole invece riassumono il numero di attività extrascolastiche previste per ogni classe distinguendo quelle già definite da quelle solo preventivate, ma non ancora descritte nei dettagli e quindi da precisare nei prossimi incontri dei c.d.c. e del Collegio dei docenti, quali integrazioni del Piano annuale delle attività, così come previsto dalla normativa. (*) il totale comprende anche le attività per Scienze Motorie, per Alternanza Scuola Lavoro e per i progetti
CLASSI Attività da definire
Attività già programmate Totale (*)
1A 8 8 1B 7 7 1C 7 7 1D 7 7 1E 6 6 1F 8 8 2A 9 9 2B 6 6 2C 6 6 2D 7 7 2E 6 6 3A 11 11 3B 13 13 3C 8 8 3D 8 8 3E 11 11 3F 7 7 4A 13 13 4B 7 7 4C 6 6 4D 9 9 5A 7 7 5B 7 7 5C 1 8 9 5D 7 7 5E 14 14 5F 8 8
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Dalle seguenti tavole si evincono le categorie di destinazioni programmate dai C.d.C. anche per le attività ancora non definite nei particolari:
ATTIVITÀ DA DEFINIRE NEI DETTAGLI
ATTIVITÀ GIÀ PROGRAMMATE
1A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3A 3B 3C 3D 3E 3F 1A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3A 3B 3C 3D 3E 3F
Visite a monumenti e centri storici 2 1 1 1 1 1 1 1 1 2 1 3 5 3 3 3 3
Visite a fiere, aziende o Università 3 5 1 1 5
Visite a musei e mostre d’arte 1 1 1 1 2 1 1 1 1 3 1 2 2 2 2
Partecipazione a conferenze e a rappresentazioni teatrali o cinematografiche, a concorsi
5 5 5 5 5 7 6 4 4 4 4 2 2 2 2 1 2
TOTALE 8 7 7 7 6 8 9 6 6 7 6 11 13 8 8 11 7
ATTIVITÀ DA DEFINIRE NEI DETTAGLI ATTIVITÀ GIÀ PROGRAMMATE
4 A 4B 4C 4D 5 A 5B 5C 5D 5E 5F 4 A 4B 4C 4D 5 A 5B 5C 5D 5E 5F
Visite a monumenti e centri storici 3 1 1 1 1
Visite a fiere, aziende o Università 1 8 4 1 3 3 3 5 2 5 4
Visite a musei e mostre d’arte 2 1 2 3 2 3 2 3 3 2
Partecipazione a conferenze e a rappresentazioni teatrali o cinematografiche, a concorsi
1 2 2 1 1 1 2 6 2
TOTALE 1 13 7 6 9 7 7 8 7 14 8
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a. Visite a monumenti e centri storici
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N.
ALL
IEVI
PERIODO E
DURATA
MEZZO DI TRASPORTO
DOCENTI ACCOMPAGNATORI COSTI 1 A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3 A 3B 3C 3D 3E 3F
25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
TRIESTE Trieste romana e Lapidario triestino X X X X X X Marzo 2017 PULLMAN VACALEBRE
VENEZIA Visita alla città X TRENO
CIVIDALE
Cividale longobarda: la
storia dei Longobardi e della
loro tradizione. Visita al castello
medievale.
X X X X X marzo 2017 PULLMAN VACALEBRE
VAL ZOLDANA Viaggio naturalistico X Maggio 2017 Due giorni PULLMAN CETTOLIN
LONGARONE – VAJONT
DIGA ERTO
Attività per Scienze motorie X X X X X X PULLMAN Docenti di scienze
motorie
COLLE UMBERTO
Attività per Scienze motorie X X X X X X PULLMAN Docenti di scienze
motorie
MONTAGNANA – ESTE – ARQUA’
P. (PD)
Vestigia medievali del territorio
(castelli e mura) e alla casa natale di Francesco Petrarca
X X X X X X Marzo / aprile 2017 PULLMAN
BIAGGIONI PICCOLO
VACALEBRE
PADOVA Visita alla città X PULLMAN
POSSAGNO
Tomba BRION (CARLO SCARPA)
GIPSOTECA (CANOVA)
VILLA MASER (PALLADIO)
X aa Marzo /
aprile 2017 PULLMAN COCOMAZZI
TOTALE ATTIVITÀ 2 1 1 1 1 1 1 1 1 2 1 3 5 3 3 3 3
Pagina 48 di 200
a. Visite a monumenti e centri storici
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N
. AL
UN
NI
PERIODO E
DURATA
MEZZO DI TRASPORTO
DOCENTI ACCOMPAGNATORI COSTI 4 A 4B 4C 4D 5 A 5B 5C 5D 5E 5F
24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
TREVISO
Escursione lungo il Sile Attività per Scienze motorie
X X X X Docenti di scienze motorie
FERRARA Visita alla città X 23 23 novembre
2016 dalle 8.00 alle 18.54
PILLON ROCCHETTI
VALDOBBIADENE Progetto Europa X ROCCHETTI
POSSAGNO e SAN VITO D’ALTIVOLE
CANOVA e SCARPA Approfondimento su aspetti
museografici e su relazione tra “vecchio e nuovo”
X Aprile 2017 PULLMAN CAMATTA
TOTALE ATTIVITÀ 3 1 1 1 1
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b. Visite a fiere, aziende o Università
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N.
ALL
IEVI
PERIODO E
DURATA
MEZZO DI TRASPORTO
DOCENTI ACCOMPAGNATORI COSTI 1 A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3 A 3B 3C 3D 3E 3F
25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
TREVIGNANO
COSTRUCTIVE ALPS Progetto
Sostenibilità degli edifici
Progetto Alternanza Scuola
Lavoro
X aa
3A +
4A PULLMAN CAMERIN
MILANO
Salone del mobile Museo del novecento
Progetto Alternanza Scuola
Lavoro
X aa
Due giorni PULLMAN CAMERIN
TOLIN PIN
TORRE di MOSTO
(VE)
Alternanza scuola – lavoro X PULLMAN
VITTORIO VENETO
MTVV- Lazzari S. GIACOMO di VEGLIA
Progetto Alpini Conoscenza delle attività produttive
locali
X dm X
dm 13 + 17
2 dicembre 2016
dalle 13.50 alle 17.00
PULLMAN di linea
CINELLI ZAMBON
VITTORIO VENETO
Bottoli Progetto Alpini Conoscenza delle attività produttive
locali
X dm X
dm 13 + 17
Dicembre 2016
AUTOBUS DI LINEA
o A PIEDI
CINELLI ZAMBON
VITTORIO VENETO
Teatro “Da Ponte” Realizzazione di costumi teatrali
X dm 13 Maggio
2017 A PIEDI CINELLI ZAMBON
MILANO
TRIENNALE Mostra “Marras”
Alternanza scuola – lavoro
X dm X
3^B ( 13) 3^E (23) 4^A (12) 5^C (16)
64
14 dicembre
2016 dalle 7.00 alle 19.30
PULLMAN
CINELLI GIRARDI PILLON ZAMBON
VITTORIO VENETO
Museo “Baco da seta”
Progetto Alpini Conoscenza delle attività produttive
locali
X dm X
dm 13 + 17
novembre 2016
AUTOBUS DI LINEA
CINELLI ZAMBON
Pagina 50 di 200
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N.
ALL
IEVI
PERIODO E
DURATA
MEZZO DI TRASPORTO
DOCENTI ACCOMPAGNATORI COSTI 1 A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3 A 3B 3C 3D 3E 3F
25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
CORNUDA
TIPOTECA ITALIANA
GRAFICHE ANTIGA Approfondimento
sulle tecniche tipografiche e contatti con le
realtà produttive di settore
Progetto Alternanza Scuola
Lavoro
X X gr
BATTISTUZZI
DEI ROSSI MERLO
VENEZIA
CA’ PESARO ANTICA TESSITURA
dal 1700 CHANEL
Lezione incontro antica realtà nel
settore della tessitura
X dm TRENO CINELLI
ZAMBON
TOTALE ATTIVITÀ 3 5 1 1 5
Pagina 51 di 200
b.Visite a fiere, aziende o Università
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N
. AL
UN
NI
PERIODO E
DURATA MEZZO DI TRASPORTO DOCENTI
ACCOMPAGNATORI COSTI 4 A 4B 4C 4D 5 A 5B 5C 5D 5E 5F
24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
PORDENONE “Punto di Incontro 2016”
Orientamento in uscita
X aa
X di X
gr X di
4^A(11) 4^B (11) 4^D (13) 5^B(12)
47
novembre 2016 dalle 8.00 alle
17.00 PULLMAN DELL’ORGANIZZAZIONE FIERA di PORDENONE
CAMERIN DAL VECCHIO
PIN
X 18 novembre 2016 dalle 8.00 alle
14.00
GALLO PARONETTO
TREVISO Treviso/Villorba – Concorso Sicurezza “SIC” X X X X X X X
4° (2) 4B (1) 4C (2) 4D (1) 5° (2) 5C (2) 5F (1)
11
21 novembre 2016
dalle 13.00 alle 18.30
PULLMAN di linea GALLO
TREVIGNANO
CONSTRUCTIVE ALPS Progetto Sostenibilità degli
edifici
Progetto Alternanza Scuola Lavoro
X aa
3^A +
4^A CAMERIN
TORRE di MOSTO (VE)
Ditta MAGIS
Progetto Alternanza Scuola Lavoro
X X di X
di X di
PULLMAN COCOMAZZI
PIN TOLIN
VENEZIA Mostra Cadorin X af TRENO GEMIGNANI
MILANO TRIENNALE
Mostra “Marras” Alternanza scuola - lavoro
X dm X
3^B ( 13) 3^E (23) 4^A (12) 5^C (16)
64
14 dicembre 2016
dalle 7.00 alle 19.30
PULLMAN
CINELLI GIRARDI PILLON ZAMBON
MILANO
Salone del mobile Museo del novecento
Progetto Alternanza Scuola Lavoro
X di Aprile 2017
Due giorni PULLMAN CAMERIN
PIN TOLIN
Pagina 52 di 200
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N
. AL
UN
NI
PERIODO E
DURATA
MEZZO DI TRASPORTO
DOCENTI ACCOMPAGNATORI COSTI 4 A 4B 4C 4D 5 A 5B 5C 5D 5E 5F
24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
MILANO – SESTO
SAN GIOVANNI
Visita la Museo “Campari” Visita alla retrospettiva di Jean-
Michel Basquiat c/o MUDEC X
g X g
X
4D (13) 5D(9) 5E(23)
45
15 dicembre 2016 dalle 7.00 alle 22.00
PULLMAN ARMELLIN BIAGGIONI CANGIOTTI
VITTORIO VENETO
MTVV- Lazzari S. GIACOMO di VEGLIA
Progetto Alpini Conoscenza delle attività
produttive locali
X dm 12
2 dicembre 2016 dalle 13.50 alle 17.00
PULLMAN di linea CINELLI ZAMBON
VITTORIO VENETO
Bottoli Progetto Alpini
Conoscenza delle attività produttive locali
X dm 12 Dicembre 2016
AUTOBUS DI LINEA o
A PIEDI
CINELLI ZAMBON
CAPPELLA MAGGIORE
MAGLIFICIO Giordano’s Conoscenza delle attività
produttive locali
X dm 12 Gennaio 2017 AUTOBUS DI LINEA CINELLI
ZAMBON
VISITA ad un CANTIERE EDILE Progetto Alternanza Scuola
Lavoro X
aa BATTISTUZZI
CAMERIN
PADOVA Carcere “Due palazzi” Progetto Educazione alla Salute X X X X X X
5^A(20) 5^C(14) 5^D(19) 5^F(15)
68
13 dicembre 2016 dalle 6.45 alle 17.00
PULLMAN
PARONETTO PINCIN
RAGAGNIN ROCCHETTI
VENEZIA GUGGENHEIM COLLECTION
BEVILACQUA: lezioni sull’antica tessitura con telai Jacquard
X 17 TRENO GIRARDI PILLON
MILANO e PAVIA
Fondazione Ferrè Mostra camicie
Approfondire l’attività creativa dello stilista
X 17 Entro il 19 febbraio 2017 TRENO GIRARDI
TRIENNALE W. WOMEN IN ITALIAN DESIGN IX
EDIZIONE Storia del design italiano al femminile: figure, teoria,
attitudini progettuali dal ‘900 al XXI secolo
COMO FONDAZIONE RATTI
Approfondimento della storia del tessuto
X 17
Pagina 53 di 200
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N
. AL
UN
NI
PERIODO E
DURATA
MEZZO DI TRASPORTO
DOCENTI ACCOMPAGNATORI COSTI 4 A 4B 4C 4D 5 A 5B 5C 5D 5E 5F
24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
VITTORIO VENETO
AGENZIA PUBBLICITARIA KORA
Orientamento in uscita X ARMELLIN
VITTORIO VENETO
TIPOGRAFIA ILCAGRAF
Orientamento in uscita X ARMELLIN
VILLORBA STUDIO
EMOZIONI Orientamento in uscita
X ARMELLIN
TOTALE ATTIVITÀ 8 4 1 3 3 3 6 2 5 4
Pagina 54 di 200
c.Visite a musei e mostre d’arte
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N.
ALL
IEVI
PERIODO E
DURATA
MEZZO DI TRASPORTO
DOCENTI ACCOMPAGNATORI COSTI 1 A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3 A 3B 3C 3D 3E 3F
25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
TREVISO
Biblioteca Seminario;
Biblioteca Duomo, Museo “Bailo”
X X X X Aprile 2017 PULLMAN
CREMONESE DE LUCA
GEMIGNANI PINCIN RICCI
ROVERETO TRENTO
Museo della Grande guerra di Rovereto MUSE di Trento
X X X X X Marzo /
aprile 2017 dalle 8.00 alle 20.00
PULLMAN CETTOLIN
VENEZIA BIENNALE X 24
17 novembre
2016 dalle 8.00 alle 19.30
TRENO
SCATTO LUPICA
SPAGNOLO
VENEZIA BIENNALE X 3^A(22) 4^A(22)
44
19 ottobre 2016
dalle 8.30 alle 19.30
TRENO CAMERIN CINELLI
PIN
RAVENNA
Conoscenza diretta delle opere studiate nel corrente anno
scolastico (architettura e
mosaici)
X Marzo/ aprile 2017 PULLMAN CAMATTA
PADOVA
Museo di storia della fisica e Museo
di scienze archeologiche e
atre
X X X X X X
FERRARA
Mostra sull’Ariosto ed i luoghi che
ispirarono il poeta nella composizione
del poema
X Novembre
206/ gennaio 2017
PULLMAN o
TRENO
Pagina 55 di 200
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N.
ALL
IEVI
PERIODO E
DURATA
MEZZO DI TRASPORTO
DOCENTI ACCOMPAGNATORI COSTI 1 A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3 A 3B 3C 3D 3E 3F
25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
BOLOGNA
Mostra “Lumière” Storia del cinema e
visita al centro storico della città
Progetto Alternanza Scuola
Lavoro
X am
X am
3^C (12) 3^D (17) 4^C (11) 4^D (9) 5^D (11)
60
15 dicembre
2016 PULLMAN
BERNARDI CASTRIGNANÒ’
GALLOTTI TOLIN
SARMEDE
PROGETTO:
Immaginare un albero nella casa
della fantasia
X SCATTO
TOTALE ATTIVITÀ 1 1 1 1 2 1 1 1 1 3 1 2 2 2 2
Pagina 56 di 200
c.Visite a musei e mostre d’arte
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N
. AL
UN
NI
PERIODO E
DURATA
MEZZO DI TRASPORTO
DOCENTI ACCOMPAGNATORI COSTI 4 A 4B 4C 4D 5 A 5B 5C 5D 5E 5F
24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
PASSO FALZAREGO –
MUSEO ALL’APERTO “ 5 TORRI”
Apprendimento tematiche legate alla Prima Guerra Mondiale e
aspetti geologici
X X 5^A (17) 5^B (25)
42
04 ottobre 2016 dalle 8.00 alle 19.30
PULLMAN
CIOTTI
DAL BO’ GEMIGNANI
VENEZIA BIENNALE X
3^A (22) – 4^A (22)
44
19 ottobre 2016 dalle 8.30 alle 19.30
TRENO CAMERIN CINELLI
PIN
VENEZIA BIENNALE X X X am
5^B (23) 5^C (17) 5^E (9)
49
20 ottobre 2016 dalle 8.30 alle 19.30
TRENO
GEMIGNANI GIRARDI
MARCELLI PIN
VENEZIA BIENNALE X 15 31 ottobre 2016
dalle 8.00 alle 18.54
TRENO CASAGRANDE TOLIN
VENEZIA
BIENNALE: conoscere tendenze e tecniche
espressive dell’architettura contemporanea
X 18 11 novembre
2016 dalle 8.00 alle 20.30
TRENO BATTISTUZZI CAMATTA
VENEZIA BIENNALE X TRENO
COCOMAZZI CREMONESE
MUSSO ZAMBON
BOLOGNA
Mostra “Lumière” Storia del cinema e visita al
centro storico della città Progetto Alternanza Scuola
Lavoro
X am
X am X
am
3^C (12) 3^D (17) 4^C (11) 4^D (9) 5^D (11)
60
15 dicembre 2016 PULLMAN
BERNARDI CASTRIGNANÒ’
GALLOTTI TOLIN
FERRARA Mostra sull’Ariosto ed i luoghi che ispirarono il poeta nella
composizione del poema X X X X X Novembre 2016/
gennaio 2017
PULLMAN o
TRENO
DIERNA PILLON
ROCCHETTI
Pagina 57 di 200
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N
. AL
UN
NI
PERIODO E
DURATA
MEZZO DI TRASPORTO
DOCENTI ACCOMPAGNATORI COSTI 4 A 4B 4C 4D 5 A 5B 5C 5D 5E 5F
24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
ROVERETO (TN)
Casa d’arte “Fortunato Depero”: il Futurismo e le arti applicate attraverso l’opera di Fortunato
Depero. La grafica per Campari, per
Regione Trentino e altre aziende italiane e straniere.
MART: vedere com’è organizzato e strutturato un sistema
espositivo, visita alle mostre
X g
X g X
g X g
4^C ( 7) 4^D (13) 5^D (9) 5^E (12)
41
11 novembre 2016
dalle 8.00 alle 20.30
PULLMAN ARMELLIN CANGIOTTI RANDONE
VENEZIA GUGGENHEIM COLLECTION Conoscenza dirette delle
avanguardie X TRENO DAL BO’
PILLON
TREVISO
SANTA CATERINA Visita alla mostra: impressionisti, i grandi protagonisti da Monet a
Renoir
X Febbraio 2017 TRENO CASAGRANDE CREMONESE
TOTALE ATTIVITÀ 2 1 2 3 2 3 2 3 3 2
Pagina 58 di 200
d.Partecipazione a conferenze e a rappresentazioni teatrali o cinematografiche, a concorsi
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N.
ALL
IEVI
PERIODO E
DURATA
MEZZO DI TRASPORTO
DOCENTI ACCOMPAGNATORI COSTI 1 A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3 A 3B 3C 3D 3E 3F
25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
Sensibilizzare gli alunni sui temi della
salvaguardia dell’ambiente
soprattutto montano.
Esperto: Giancarlo Gazzola, alpinista –
naturalista, membro del
direttivo nazionale dell’associazione “
Mountain Wilderness”
X X X X X X Primavera CETTOLIN
VITTORIO VENETO
Teatro “Da Ponte” Rappresentazione teatrale
X X DE LUCA
VITTORIO VENETO
Aula Magna “Munari”
Conferenza su sensibilizzazione sul
tema del rischio sismico “Edurisk Treviso 2016”
tenuto Ordine degli ingegneri provincia
Treviso
X X
26 novembre 2016
dalle 9.00 alle 11.00
BOTTEON CETTOLIN
VITTORIO VENETO
Teatro “Da Ponte” Incontro con Fabio Stassi e Federico
Appel (progetto lettura –
incontro con gli autori)
X X X X X X X X X X X X X X X X X dalle 9.00 alle 11.00 BOTTEON € 2,00
VITTORIO VENETO
Teatro “Da Ponte” Spettacolo di
lanterna magica al Teatro “Da Ponte” (progetto lanterna
magica)
X X X X X X X X X X X X X X dicembre
2016 dalle 11.00 alle 12.30
SCATTO € 3,00
Pagina 59 di 200
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N.
ALL
IEVI
PERIODO E
DURATA
MEZZO DI TRASPORTO
DOCENTI ACCOMPAGNATORI COSTI 1 A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3 A 3B 3C 3D 3E 3F
25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
PORDENONE
Laboratorio di didattica
multimediale presso l’ASS5 Friuli occidentale (progetto
educazione alla salute)
X X X X X X Entro marzo 2017 PULLMAN PINCIN
VITTORIO VENETO
Teatro “Da Ponte” e/o Seminario
Vescovile Incontro con Samuel Gaetano Artale Von
Belskoj-Levi (progetto
educazione alla salute)
X X X X X X X X X X X Entro marzo 2017 PINCIN
VITTORIO VENETO
Teatro “Da Ponte”
SPETTACOLO TEATRALE
Progetto Teatro con Liceo Flaminio
“Uccelli” di Aristofane
X X X X X
31 marzo 2017
A PIEDI
“Medea” 13 maggio 2017
VITTORIO VENETO
Teatro “Da Ponte”
SPETTACOLO TEATRALE “La locandiera” organizzato
dall’Accademia Teatrale Lorenzo Da
Ponte
X X 51
27 ottobre
2016 dalle 9.00 alle 12.15
A PIEDI
BOTTEON DE LUCA PILLON
WEISSMULLER
TOTALE ATTIVITÀ 5 5 5 5 5 7 6 4 4 4 4 2 2 2 2 1 2
Pagina 60 di 200
d.Partecipazione a conferenze e a rappresentazioni teatrali o cinematografiche, a concorsi
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N
. AL
UN
NI
PERIODO E
DURATA
MEZZO DI TRASPORTO
DOCENTI ACCOMPAGNATORI COSTI 4 A 4B 4C 4D 5 A 5B 5C 5D 5E 5F
24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
VITTORIO VENETO
Teatro “Da Ponte” Spettacolo di lanterna magica al
Teatro “Da Ponte” (progetto lanterna magica)
X dicembre
2016 dalle 11.00 alle 12.30
SCATTO
VITTORIO VENETO
Aula Magna “Munari” Incontro con l’Associazione
“Granello di senape”- “il carcere entra a scuola …”
(progetto educazione alla salute)
X X X X X X
9 novembre 2016
dalle 10.00 alle 12.00
ARMELLIN DA GRAVA
DA ROS DE VALERIO
DIERNA MARCELLI MIGLIETTA
MUSSO PINCIN POMA
VITTORIO VENETO
Aula Magna “Munari” Conferenza su sensibilizzazione
sul tema del rischio sismico “Edurisk Treviso 2016” tenuto
Ordine degli ingegneri provincia Treviso
X X
26 novembre
2016
dalle 9.00 alle 11.00
BOTTEON CETTOLIN
ROMA Vincita concorsi “Donare, molto
più di un semplice dare” e “Vivere da Sportivi. A Scuola di
Fair Play”
X am
12 Dal 4 al 7 ottobre
2016 TRENO GALLOTTI
TOLIN
Ospitati dall’Organizzazione del concorso “Vivere da
Sportivi 2015” presso Hotel dello Sport – Roma
ROMA Giornata delle Eccellenze in Senato – Concorso “Il Dono” X 2
dal 04/10/2016
al 05/10/2016
TRENO
GALLOTTI Omar
( nel percorso di andata e alla manifestazione in Senato – nel pomeriggio del 04/10/2016 si aggrega al gruppo presente a Roma per il Concorso “Vivere da Sportivi”)
BERNARDI Federico
Treno per le due studentesse e n. 1 docente pagato
dall’Organizzazione della Giornata delle Eccellenze in
Senato (programma già consegnato) – n. 1 notte in Hotel Fiamma + colazione
offerto dalla scuola
LECCE Giornata delle Eccellenze
Concorso “New Design2016” X 1 dal
24/10/2016 al
25/10/2016
AEREO Spesa sostenuta dal MIUR
Pagina 61 di 200
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N
. AL
UN
NI
PERIODO E
DURATA
MEZZO DI TRASPORTO
DOCENTI ACCOMPAGNATORI COSTI 4 A 4B 4C 4D 5 A 5B 5C 5D 5E 5F
24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
VENEZIA
Premiazione Concorso “New Design”
Il programma delle giornate è organizzato dai responsabili del
concorso “”New Design”.
X X
4^C (1) +
5^E (2) 3
Da 18 al 20 ottobre 2016 TRENO BERNARDI
Treno per i 3 studenti e n. 1
docente pagato dalla scuola mentre
l’alloggio è stato offerto dal MIUR che
ha organizzato la premiazione del
concorso New Design.
PREDAZZO (TN)
Premiazione concorso “Classe Turistica” X 4
dal 29 settembre 2016
al 01 ottobre 2016
PULLMAN ROCCHETTI Ospitati
dall’Organizzazione del concorso
TREVISO Cinema Corso THE BIG ROCK X
am 9
11 novembre 2016
dalle 11.45 alle 19.00
PULLMAN di linea BERNARDI
TORINO
Concorso Premiazione Concorso
“New Design”
X 1 Dal 17 al 19 novembre 2016 TRENO
TOTALE ATTIVITÀ 1 2 2 1 1 1 2 6 2
Pagina 62 di 200
e.Viaggi di istruzione
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N.
ALL
IEVI
PERIODO E
DURATA
MEZZO DI TRASPORTO
DOCENTI ACCOMPAGNATORI COSTI 1 A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3 A 3B 3C 3D 3E 3F
25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
FIRENZE
Conoscenza diretta delle opere studiate
durante l’a.s. (Rinascimento:
architettura, pittura, scultura)
X X X X X X Febbraio /marzo/
aprile 2017
PULLMAN o
TRENO
BIAGGIONI CAMATTA
CASTRIGNANO’ CETTOLIN CINELLI GIORGI
RANDONE
TOTALE ATTIVITÀ 1 1 1 1 1 1
Pagina 63 di 200
e.Viaggi di istruzione
DESTINAZIONE
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
CLASSI PARTECIPANTI
N
. AL
UN
NI
PERIODO E
DURATA
MEZZO DI TRASPORTO
DOCENTI ACCOMPAGNATORI COSTI 4 A 4B 4C 4D 5 A 5B 5C 5D 5E 5F
24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
SIRACUSA PALAZZOLO
ACREIDE NOTO
Partecipazione ad eventi teatrali Progetto con Liceo Flaminio X Maggio 2017 AEREO
PILLON ZAMBON
Supplenti: CINELLI CAMERIN
ROMA
Visita alla città X 29 Marzo / aprile 2017 TRENO
CAMATTA COCOMAZZI
DAL VECCHIO (PLUCHINO)
Conoscenza diretta del patrimonio artistico romano con particolare
riferimento all’arte contemporanea e ai luoghi storici
del cinema italiano
X 23 Marzo / aprile 2017 TRENO
BIAGGIONI PIN
X
TORINO
Viaggio alla scoperta di una città di cultura con i suoi musei e palazzi e
i suoi dintorni ricchi di storia ed arte.
Museo Egizio; Museo nazionale del cinema; Pinacoteca Agnelli;
Galleria civica di arte contemporanea
X Marzo / aprile 2017 PULLMAN
o TRENO
CETTOLIN RANDONE
BERLINO Approfondimento opere neoclassiche e contemporanee X X
19 + 18
Febbraio/ marzo 2017 AEREO TRENO
BATTISTUZZI CAMATTA GIANCOLA
VIENNA, GRAZ
Storia: la capitale di un impero che sta crollando. Dalla cripta dei
Cappuccini alla urbanistica della fine del XIX secolo. Le cause della I guerra mondiale vista dalla parte
del nemico
X Aprile 2017 TRENO GIRARDI ROCCHETTI
BARCELLONA o VIENNA Visita alla città X Marzo 2017 AEREO o
TRENO CANGIOTTI GALLOTTI
TOTALE ATTIVITÀ 1 1 1 1 1 1 1 1 1
Pagina 64 di 200
Pagina 65 di 200
Attività di ampliamento dell’offerta formativa
a. Corsi approfondimento
TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
PERIODO E
DURATA
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATA
RI MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e valutazione SUSSIDI
ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto
dal singolo
studente
DOCENTI coinvolti 4A 4B 4C 4D 5A 5B 5C 5D 5E 5F
Curricolare Extra curricolare 24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
TOTALE ATTIVITÀ NB: Il corso verrà attivato dopo la delibera degli OO.CC competenti e se vi è un minimo di 10 allievi partecipanti
TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
TEMATICA E
CONTENUTI
TEMPI
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATAR
I
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e
valutazione
SUSSIDI ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto dal singolo studente D
OCE
NTI
co
invo
lti
1A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3A 3B 3C 3D 3E 3F
Curricolare Extra curricolare 25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
TOTALE ATTIVITÀ
Pagina 66 di 200
b.Sviluppo di progetti, anche in collaborazione con Enti, Associazioni, ecc., e di iniziative culturali aperte al territorio
TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
TEMATICA E
CONTENUTI
TEMPI
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATAR
I
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e valutazione
SUSSIDI ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto
dal singolo
studente
DO
CEN
TI
coin
volt
i
1A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3A 3B 3C 3D 3E 3F
Curricolare Extra curricolare 25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
LETTURA LIBERNAUTA
BOTTEON
Progetto Lettura avviato dal Comune di
Conegliano nel 2003/2004
nell’ambito del Progetto Giovani, con l’obiettivo di
promuovere il piacere di leggere
attraverso proposte
innovative, creative,
piacevoli che coinvolgessero in primis studenti e
insegnanti.
X X X X X X X X X X X X X X X X X
Si articola in tre momenti: CONCORSO LIBERNAUTA SUPERIORI, INCONTRO CON L’AUTORE e TORNEO DI LETTURA
Lettura di alcuni libri scelti tra una lista data, scrittura della recensione, invio alla commissione giudicatrice che sceglie le migliori tra tutte quelle inviate dagli studenti delle scuole del coneglianese e del vittoriese
Inse
gnan
ti d
i let
tere
LA LEGGENDA di "ZUMBI
L'IMMORTALE"
BOTTEON
X X X X X X X X X X X X X X X X X
Teatro “Da Ponte” di Vittorio Veneto dalle 9.00 alle 11.00
Fabio Stassi e Federico Appel
Inse
gnan
ti d
i le
tter
e
INCONTRO CON LO STORICO
BOTTEON
IL GHETTO e LA PRESENZA DEGLI EBREI A CENEDA
X X X X X X
Incontro con gli storici
GIOVANNI TOMASI e SILVIA DALLA COLLETTA autori di numerosissimi studi e saggi storici.
DE
LUC
A
Pagina 67 di 200
TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
TEMATICA E
CONTENUTI
TEMPI
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATAR
I
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e
valutazione
SUSSIDI ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto
dal singolo
studente
DO
CEN
TI
coin
volt
i
1A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3A 3B 3C 3D 3E 3F
Curricolare Extra curricolare 25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
INCONTRO CON LO STORICO
BOTTEON
LA PESTE DEL SEICENTO NEL TREVIGIANO
X X X
Incontro con lo storico
OSCAR DE ZORZI autore di numerosi studi e saggi storici
DE
LUC
A
LETTURA ESPRESSIVA, LINGUAGGIO TEATRALE
DAL BO’
Avvicinare gli studenti al linguaggio teatrale
attraverso un’esperienza diretta con un lettore-attore professionista
X X X X X X X X X X X
Classi 1: lettura espressiva di un testo narrativo
classi 2: rappresentazione teatrale “La patente”_ Pirandello
Livio Vianello attore
Inse
gnan
ti d
i let
tere
GIORNATA della LETTURA
ROCCHETTI
L’Orlando Furioso e il suo rapporto con la
letteratura europea
(Cervantes Shakespeare)
Febb
raio
201
7
X X X X X X X X X X X X X
Abituare gli studenti ad una lettura espressiva; approfondire la lettura dell’Orlando Furioso
Doc
enti
di
lett
rere
TROVARE L’AMERICA IN
ITALIA
DE VALERIO ROCCHETTI
Comunicazione in lingua straniera Pr
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e
X
Incontro con gli allievi della scuola americana DODEA di Aviano
Kristin Fisher Istituto DODEA
DA
GRA
VA
VACA
LEBR
E
Pagina 68 di 200
TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
TEMATICA E
CONTENUTI
TEMPI
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATAR
I
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e
valutazione
SUSSIDI ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto dal singolo studente D
OCE
NTI
co
invo
lti
1A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3A 3B 3C 3D 3E 3F
Curricolare Extra curricolare 25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
EDUCAZIONE ALL’ASCOLTO DELLA MUSICA
LIZZA
Educare i giovani all’ascolto della musica colta, rendendoli
consapevoli della sua evoluzione
nel tempo Se
cond
o qu
adri
mes
tre
X X X X Sei lezioni di un’ora l’una
Uscita al conservatorio “B. Marcello” di Venezia per ascoltare un concerto
Tenore
POP MUSIC'N' CULTURE
GIORGI
Utilizzo della musica a sfondo
socio-culturale, il cui repertorio
sarà graduato in base ai livelli B1
23/02/2017 8.00 – 9.30
X X
163 Workshop didattico in lingua inglese
Docenti di inglese A.C.L.E. Sanremo
€ 7,00
Doc
enti
di l
ingu
a in
gles
e
9.45 – 11.15 X X
11.30 – 13.00 X X
ENGLISH CLIL BASED
GIORGI
Musica, arte e letteratura
24 e
29
genn
aio
2017
21
apr
ile
2017
X X X X X X X X X X X
Laboratorio didattico Livello B1
Doc
enti
di
lingu
a in
gles
e
KANGOUROU della lingua
inglese
DE VALERIO
Valorizzare le eccellenze nel
campo dell’apprendimen
to linguistico attraverso una
sana competizione sia
all’interno dell’istituto sia a livello nazionale.
Seco
ndo
quad
rim
estr
e
X X X X X X X X X X X X X X
Gli
allie
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ell’
isti
tuto
che
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no l’
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par
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u ba
se v
olon
tari
a)
Cooperative learning, pair e group work, approccio comunicativo alla lingua straniera
€ 8,00
Doc
enti
di l
ingu
a in
gles
e
CERTIFICAZIONE LINGUA INGLESE
PET – B1
DA ROS DE VALERIO
Preparazione degli studenti per
sostenere l’esame PET
15 s
etti
man
e a
part
ire
da g
enna
io 2
017
X X X X X X X X X X X
1 incontro settimanale di 2 ore per un totale di 15 incontri (dalle 14.00 alle 16.00)
Doc
enti
di l
ingu
a in
gles
e
Pagina 69 di 200
TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
TEMATICA E
CONTENUTI
TEMPI
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATAR
I
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e
valutazione
SUSSIDI ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto
dal singolo
studente
DO
CEN
TI
coin
volt
i
1A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3A 3B 3C 3D 3E 3F
Curricolare Extra curricolare 25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
LANTERNA MAGICA
SCATTO
La storia del cinema prima del
cinema, delle immagini che
diventano narrazione
Da
dice
mbr
e 20
16 a
d
apri
le 2
017
X X am
X af
Spettacolo di lanterna magica al Teatro “Da Ponte”
Incontro con l’autore
Progettazione e costruzione della lanterna
Gianni Trotter
GAL
LOTT
I –
WEI
SSM
ULL
ER –
CA
STRI
GN
ANO
’
IMMAGINARE UN ALBERO NELLA CASA
DELLA FANTASIA
SCATTO
Il mondo dell’illustrazione,
gli artisti, le tecniche grafico –
pittoriche, gli spazi, i criteri
espositivi
Da
dice
mbr
e 20
16 a
fi
ne a
nno
scol
asti
co
X af 22
Progettazione ed eventuale realizzazione di installazioni sul tema dell’albero nelle sedi espositive di Sarmede
Gabriel Pacheco Illustratore Fondazione millustrazione Sarmede
CON
ZO –
MER
LO –
RI
CCI -
TRA
MO
NTI
N
NEWDESIGN 2017
PIN
Concorso MIUR Il tema della nuova edizione del concorso New Design sarà "IN VIAGGIO PER"
a.s.
201
6/20
17
X X X X X X
- 2 tavole per progetto - in .pdf 1 immagine significativa - in .jpg Breve testo di presentazione - Eventuali video
workshop pomeridiani con docenza extracurri-colare
MODELLO VIVENTE
ASTOLFONI
Copia dalla modella
a.s.
201
6/20
17
X af
Studio dello scheletro, della testa, delle espressioni del volto, dei rapporti proporzionali e della struttura formale nelle principali posizioni spaziali in equilibrio simmetrico o asimmetrico, del movimento.
Tutt
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ocen
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Figu
rati
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TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
TEMATICA E
CONTENUTI
TEMPI
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATAR
I
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e
valutazione
SUSSIDI ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto
dal singolo
studente
DO
CEN
TI
coin
volt
i
1A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3A 3B 3C 3D 3E 3F
Curricolare Extra curricolare 25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
LABORATORIO TEATRO
CINELLI
Allestimento costumi gioielli e
manifesto
Nov
embr
e 20
16
-Mag
gio
2017
X dm
X dm
Teatro in collaborazione con il Liceo “Flaminio”
Teatro in collaborazione con il Liceo “Flaminio”
Gianni Della Libera -regista
DEI
RO
SSI –
GAT
TO
- ZA
MBO
N
LUNEDI’ DELLA MODA
CINELLI
Approfondimento temi inerenti la vestizione, la
sperimentazione e le applicazioni del sistema moda D
icem
bre
2016
-M
arzo
201
7
X dm
X dm
Incontri pomeridiani con gli esperti
Prof. Antony Knigth Docente IUAV
Prof. Stefano Nicolao Docente Accademia
Prof. Alberto Pezzato Art director Rubelli
GIR
ARD
I - Z
AMBO
N
NUOVA DIVISA PER CORO DEGLI
ALPINI
ZAMBON
Comprensione della filiera moda
Nov
embr
e 20
16-
mar
zo 2
017
X dm
Visite guidate nelle aziende coinvolte
Dal Mas A. Maglificio Giordano’s
Tessitura Bottoli
MTVV Tessuti
CIN
ELLI
SOSTENIBILITA’ DEGLI EDIFICI
CAMERIN
La sostenibilità e l’efficienza
energetica sono alla base di
nuovo modo di progettare e di
porsi in relazione con l’ambiente
X aa
Conferenza in sede, con proiezione di immagini, sul tema in oggetto.
Visita in azienda (BioHouse – Trevignano)
Antonio Garofalo Ingegnere LignoAlp
Pagina 71 di 200
TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
TEMATICA E
CONTENUTI
TEMPI
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATAR
I
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e
valutazione
SUSSIDI ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto
dal singolo
studente
DO
CEN
TI
coin
volt
i
1A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3A 3B 3C 3D 3E 3F
Curricolare Extra curricolare 25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
CONFERENZA SUL FUMETTO
CREMONESE GEMIGNANI
Approfondimenti relativi alle
diverse modalità espressive-
comunicative del fumetto
X af
Conferenza Luca Stella fumettista
MULTIMEDIA-LITA' e
INSEGNA- MENTO DELLE
MATERIE SCIENTIFICHE
MIGLIETTA
Il testo di matematica –
Massimo Bergamini Graziella Barozzi:
Matematica multimediale.azzurro con Tutor
, vol.1- è integrato da
risorse digitali
02 d
icem
bre
201
6 X dalle 8.00
alle 8.45
Dott. Lodetti Zanichelli
Doc
enti
di m
atem
atic
a
X dalle 8.45 alle 9.30
X dalle 9.300 alle 10.15
X dalle 10.15 alle 10.55
X dalle 11.05 alle 10.50
X dalle 12.00 alle 12.45
PROVE STANDARDIZ-
ZATE
MIGLIETTA
Geometria e informatica
X X X X X
Doc
enti
di
mat
emat
ica
INVALSI
TOSTO Prove INVALSI X X X X X
Sommini-strazione prove INVALSI
TOTALE ATTIVITÀ 7 7 8 8 8 8 9 8 8 9 9 9 11 8 8 11 12
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b.Sviluppo di progetti, anche in collaborazione con Enti, Associazioni, ecc., e di iniziative culturali aperte al territorio
TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
PERIODO E
DURATA
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATA
RI MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e valutazione SUSSIDI
ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto dal singolo studente
DOCENTI coinvolti 4A 4B 4C 4D 5A 5B 5C 5D 5E 5F
Curricolare Extra curricolare 24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
DRONI
D.S. BRAIDO
Patentino per utilizzo DRONI a.s. 2016/2017 X X X X X X X X X X
LANTERNA MAGICA
SCATTO
La storia del cinema prima del cinema, delle immagini che diventano narrazione
Da dicembre 2016 ad aprile 2017
X di
Spettacolo di lanterna magica al Teatro “Da Ponte”
Incontro con l’autore
Progettazione e costruzione della lanterna
Gianni Trotter
GALLOTTI WEISSMULLER CASTRIGNANO’
MODELLO VIVENTE
ASTOLFONI
Copia dalla modella a.s. 2016/2017 X
af
Studio dello scheletro, della testa, delle espressioni del volto, dei rapporti proporzionali e della struttura formale nelle principali posizioni spaziali in equilibrio simmetrico o asimmetrico, del movimento.
Tutti i Docenti di Indirizzo Arti
Figurative
NEWDESIGN 2017
PIN
Concorso MIUR Il tema della nuova edizione del concorso New Design sarà "IN VIAGGIO PER"
a.s. 2016/2017 X X X X X am
- 2 tavole per progetto - in .pdf 1 immagine significativa - in .jpg Breve testo di presentazione - Eventuali video
workshop pomeridiani con docenza extracurri-colare
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TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
PERIODO E
DURATA
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATA
RI MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e valutazione SUSSIDI
ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto dal singolo studente
DOCENTI coinvolti 4A 4B 4C 4D 5A 5B 5C 5D 5E 5F
Curricolare Extra curricolare 24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
SOSTENIBILITA’ DEGLI EDIFICI
CAMERIN
La sostenibilità e l’efficienza
energetica sono alla base di nuovo
modo di progettare e di porsi in
relazione con l’ambiente
X aa
Conferenza in sede, con proiezione di immagini, sul tema in oggetto.
Visita in azienda (BioHouse – Trevignano)
Antonio Garofalo Ingegnere LignoAlp
NUOVA DIVISA PER CORO
DEGLI ALPINI
ZAMBON
Comprensione della filiera moda
Novembre 2016- marzo
2017
X dm
Visite guidate nelle aziende coinvolte
Dal Mas A. Maglificio Giordano’s
Tessitura Bottoli
MTVV Tessuti
CIN
ELLI
LUNEDI’ DELLA MODA
CINELLI
Approfondimento temi inerenti la vestizione, la sperimentazione e le applicazioni del sistema moda
Dicembre 2016
-Marzo 2017
X dm X
Incontri pomeridiani con gli esperti
Prof. Antony Knigth Docente IUAV
Prof. Stefano Nicolao Docente Accademia
Prof. Alberto Pezzato Art director Rubelli
GIRARDI ZAMBON
LABORATORIO TEATRO
CINELLI
Allestimento costumi gioielli e
manifesto
Novembre 2016 -Maggio 2017
X dm X
Teatro in collaborazione con il Liceo “Flaminio”
Teatro in collaborazione con il Liceo “Flaminio”
Gianni Della Libera -regista
DEI ROSSI GATTO
ZAMBON
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TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
PERIODO E
DURATA
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATA
RI MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e valutazione SUSSIDI
ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto dal singolo studente
DOCENTI coinvolti 4A 4B 4C 4D 5A 5B 5C 5D 5E 5F
Curricolare Extra curricolare 24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
RESTAURO PITTORICO E
LAPIDEO
CREMONESE GEMIGNANI
Le principali tecniche di
restauro conservativo
X af X
af X af
Conferenza Luca Stella fumettista
FUMETTO
CREMONESE GEMIGNANI
Approfondimenti relativi alle diverse modalità espressive-comunicative del fumetto
X af
X af X
af Laboratorio Conferenza De Girolami restauratore Docenti Arti
Figurative
LANTERNA MAGICA
SCATTO
La storia del cinema prima del
cinema, delle immagini che
diventano narrazione
Da dicembre 2016 ad
aprile 2017
X af
Spettacolo di lanterna magica al Teatro “Da Ponte”
Incontro con l’autore
Progettazione e costruzione della lanterna
Gianni Trotter
GALLOTTI WEISSMULLER CASTRIGNANO’
KANGOUROU della lingua
inglese
DE VALERIO
Valorizzare le eccellenze nel
campo dell’apprendiment
o linguistico attraverso una
sana competizione sia all’interno
dell’istituto sia a livello nazionale.
Secondo quadrimestre X X X X X X X X X X
Gli
allie
vi d
ell’
isti
tuto
ch
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anif
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ba
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olon
tari
a)
Cooperative learning, pair e group work, approccio comunicativo alla lingua straniera
€ 8,00 Docenti di lingua inglese
CERTIFICAZIONE LINGUA
INGLESE – B2
DA ROS DE VALERIO
Preparazione degli studenti per
sostenere l’esame FIRST, pari al
livello B2
15 settimane a partire da
novembre 2016 X X X X X X X X X X
1 incontro settimanale di 2 ore per un totale di 15 incontri (dalle 14.00 alle 16.00)
Docenti di lingua inglese
ENGLISH CLIL BASED
GIORGI
Musica, arte e letteratura
24 e 29 gennaio
2017 21 aprile 2017
X X X X Laboratorio didattico Livello B1
€ 7,00 Docenti di lingua inglese
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TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
PERIODO E
DURATA
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATA
RI MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e valutazione SUSSIDI
ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto dal singolo studente
DOCENTI coinvolti 4A 4B 4C 4D 5A 5B 5C 5D 5E 5F
Curricolare Extra curricolare 24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
GIORNATA DELLA LETTURA
ROCCHETTI
L’Orlando Furioso e il suo rapporto con la letteratura
europea (Cervantes Shakespeare)
Febbraio 2017 X X X X X X X X X X
Abituare gli studenti ad una lettura espressiva; approfondire la lettura dell’Orlando Furioso
Docenti di lettere
LA NUOVA EUROPA
ROCCHETTI
Arricchire il rapporto tra Intesa Programmatica d'Area (IPA) "Terre Alte della Marca Trevigiana" e le scuole superiori del suo territorio, anche sulla base degli incontri con l'Ufficio di Presidenza dell'IPA del 16
X
Analisi delle esperienze vissute dagli Istituti, che abbiano effettuato scambi con scuole europee
Convegno europeo "Let's talk about Europe! Local events", in collaborazione con The European Committee of the Regions (CoR). Convegno sul "sentire" degli studenti del nostro territorio, rispetto ai dati dell'Eurobarometro
Sottosegre-tario alla Presidenza del Consiglio, Sandro Gozi, autore del saggio "Generazione Erasmus al potere", aprile 2016
DE VALERIO
RISCHIO SISMICO
CETTOLIN
Conferenza sul tema: rischio sismico “EDURISK TREVISO 2016” Tenuta dall’Ordine degli ingegneri della provincia di Treviso
X X Conferenza di due ore
dall’Ordine degli ingegneri della provincia di Treviso
BOTTEON
SULLA STRADA IN SICUREZZA
CETTOLIN
Incontro di formazione e sensibilizzazione
X X X X X X X X X X
18 novembre 2016 alle 18 presso il teatro “Da Ponte”. L'iniziativa, aperta a tutta la cittadinanza, è rivolta in particolare ai genitori di tutti gli allievi di quarta e quinta superiore
CONCORSI PER IDEE
Partecipazione a concorsi a.s. 2016/2017 X
am X am
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TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
PERIODO E
DURATA
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATA
RI MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e valutazione SUSSIDI
ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto dal singolo studente
DOCENTI coinvolti 4A 4B 4C 4D 5A 5B 5C 5D 5E 5F
Curricolare Extra curricolare 24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
MODELLO VIVENTE
ASTOLFONI
Copia dalla modella a.s. 2016/2017 X
af X af
Studio dello scheletro, della testa, delle espressioni del volto, dei rapporti proporzionali e della struttura formale nelle principali posizioni spaziali in equilibrio simmetrico o asimmetrico, del movimento.
Tutti i Docenti di Indirizzo Arti
Figurative
LIKE IT
BERNARDI
Conoscenza del territorio e delle risorse turistiche, culturali e gastronomiche
Giugno 2016-Aprile 2017 X X X X X X
Scelta delle location, sviluppo di modalità particolari di ripresa e montaggio a seconda delle manifestazioni previste. Ideazione di una sceneggiatura e dei testi per la voce narrante.
GALLOTTI DAL BO’
VACALEBRE
MATEMATICA CLASSI
PARALLELE
POMA
Recupero delle insufficienze Test d’ingresso all’Università
febbraio / aprile 2017
X X X X X X
5 incontri per un totale di 10 ore Due classi abbinate con due docenti per ogni incontro
Docenti di matematica
TOTALE ATTIVITÀ 11 11 9 9 7 11 9 7 7 11
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SVILUPPO DI PROGETTI, ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO
Classe IV A indirizzo Arch/ambiente Design moda
□ Sviluppo di progetti di classe □ Attività di approfondimento per sviluppo di progetti □ Corsi di approfondimento in orario aggiuntivo
ATTIVITÀ / TITOLO DEL PROGETTO: La nuova Europa
Referente: Elio Rocchetti
Docenti coinvolti:
Elio Rocchetti, De Valerio Silvia
Periodo, durata e orario (precisare se in orario aggiuntivo o curricolare):
Da precisare
Destinatari:
Tutti gli studenti dell’istituto
FINALITA’ E OBIETTIVI Le esperienze positive della Festa dell'Europa 2015 e 2016 favoriscono qualche riflessione, per continuare ed arricchire il rapporto tra Intesa Programmatica d'Area (IPA) "Terre Alte della Marca Trevigiana" e le scuole superiori del suo territorio, anche sulla base degli incontri con l'Ufficio di Presidenza dell'IPA del 16 settembre e con i dirigenti scolastici del 30 settembre e del 7 ottobre. Il nuovo progetto supera la provvisorietà dell'iniziativa annuale, si articola per il triennio 2016-18, con la conclusione del mandato dell'attuale amministrazione, in carica fino alle elezioni amministrative del 2019, e intende muoversi con l'implementazione delle azioni da intraprendere, secondo la logica del progetto in fieri. Rimane valido il leitmotiv dell'iniziativa ossia lo sviluppo della dimensione europea da parte dei giovani, che rappresentano la percentuale più elevata tra quanti credono allo sviluppo dell'Europa, come si evince da alcune indagini recenti su tale tematica, fornite da www.eurodesk.it.
TEMI DA APPROFONDIRE E ATTIVITÀ PREVISTE Il piano triennale prevede per la prima annualità, l'arricchimento delle azioni messe in atto nel 2016, con la conclusione del 9 maggio 2017 a Valdobbiadene. Tenuto conto che il territorio di competenza comprende il coneglianese, vittoriese e il quartier del Piave, sono previste tre iniziative, cadenzate nel tempo, nell'ottica della dimensione europea: 1. analisi delle esperienze vissute dagli Istituti, che abbiano effettuato scambi con scuole europee, puntando per il futuro alla individuazione di una scuola-partner per un gemellaggio. All'incontro sarà invitato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Sandro Gozi, autore del saggio "Generazione Erasmus al potere", pubblicato ad aprile 2016. 2. convegno europeo "Let's talk about Europe! Local events", in collaborazione con The European Committee of the Regions (CoR). 3. convegno sul "sentire" degli studenti del nostro territorio, rispetto ai dati dell'Eurobarometro. MODALITÀ (lezioni frontali, attività di laboratorio, produzione di materiali, uscite sul territorio, rilievi sul territorio, allestimento di mostre, consultazione di archivi, lezione in palestra, in piscina, organizzazione di tornei, orienteering, …) Partecipazione alle iniziative del comitato organizzatore. Festa dell’Europa del 9 maggio.
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SVILUPPO DI PROGETTI, ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO
Classi: 1^ - 2^ - 5^
□ Sviluppo di progetti di classe □ Attività di approfondimento per sviluppo di progetti □ Corsi di approfondimento in orario aggiuntivo
Lettura espressiva – Linguaggio teatrale ATTIVITÀ / TITOLO DEL PROGETTO: lettura espressiva – linguaggio teatrale
Referente: Dal Bò Monica
Docenti coinvolti: Insegnanti di lettere
Periodo, durata e orario (precisare se in orario aggiuntivo o curricolare):
2 ore per ogni gruppo di due classi da svolgere in Orario curicolare
Destinatari:
studenti delle classi Prime, Seconde e Quinte
FINALITA’ E OBIETTIVI Avvicinare gli studenti al linguaggio teatrale attraverso un’esperienza diretta con un lettore-attore professionista
TEMI DA APPROFONDIRE E ATTIVITÀ PREVISTE
Classi V^ e classi II^: partecipazione dialogata alla rappresentazione teatrale 2La patente” di Pirandello; classi I^: partecipazione dialogata al lettura espressiva di un testo narrativo MODALITÀ (lezioni frontali, attività di laboratorio, produzione di materiali, uscite sul territorio, rilievi sul territorio, allestimento di mostre, consultazione di archivi, lezione in palestra, in piscina, organizzazione di tornei, orienteering, …) Gli studenti assistono ad una rappresentazione teatrale o alla lettura espressiva di un testo narrativo. L’attività è a gruppi di massimo due classi per facilitare il dialogo con l’attore e impostare in maniera interattiva l’esperienza. Verranno svolte due repliche in una mattinata che coinvolgeranno due gruppi per un totale di quattro classi.
COLLABORAZIONI E/ O ESPERTI ESTERNI
Esperto Qualifica Ente di appartenenza
LIVIO VIANELLO Operatore culturale – lettore - attore
SUSSIDI DIDATTICI (videoproiettore, computer, lettore DVD, …):
MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE
L’attività ha una ricaduta nella programmazione curricolare e ne segue le stesse modalità di valutazione
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COSTI previsti per
attrezzature €
materiale di consumo €
compensi al personale
Numero ore attività aggiuntive funzionali
Numero ore attività aggiuntive insegnamento
Altro …..
€ 500 + IVA (due repliche in una mattinata che coinvolgono due gruppi per un totale di quattro classi)
Compenso per l’esperto
N.B. Compilare una scheda per ogni attività
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
a.s. 2016/2017
Corso di Preparazione alla Certificazione della Lingua Inglese PET-livello B1 Coordinatori del Progetto: Maria Da Ros e Silvia De Valerio Gruppo di progettazione:
Docenti: Maria Da Ros, Silvia De Valerio, Manuela Collodel, Margherita Da Grava, Cristina Giorgi
Durata del progetto:
15 settimane a partire dalla seconda metà di Gennaio 2017
Destinatari:
Tutte le classi tranne le classi prime
Descrizione del progetto
Il progetto prevede 1 incontro settimanale di 2 ore, in orario extracurricolare (martedì e/o giovedì dalle ore 14.00 alle 16.00) per un totale di 15 incontri, per la preparazione alla certificazione in lingua inglese PET, livello B1. Non ci sono spese a carico degli studenti, solamente l'acquisto di un libro di testo. Finalità e obiettivi
Preparare gli studenti a sostenere l'esame per la certificazione PET in lingua inglese, pari al livello B1 del Quadro Comune Europeo di riferimento. Temi da approfondire e attività previste
• Esercitare gli studenti a svolgere tutte la tipologie di attività previste per poter sostenere con successo l'esame PET; la frequenza al corso non comporta, comunque, l'obbligo di sostenere l'esame;
• Attività iniziale: placement test per individuare il level di ogni studente e per permettere l'accesso al corso di certificazione: Corso PET: punteggio compreso tra 60 e 70 su 120.
• Strutturazione in gruppi-classe composti da un massimo di 25 alunni; • Materiale didattico: libro di testo.
Modalità organizzative
Docenti: staff di progetto
Esperti esterni:
Docente di lingua inglese con esperienza nella preparazione agli esami di certificazione in lingua straniera (inglese): Prof. Silvia De Valerio, docente di completamento. Metodologie e sussidi didattici da definire:
1) Incontri in cui gli studenti vengono esercitati e guidati allo svolgimento di diverse attività (reading, writing, listening and speaking) previste per il superamento dell'esame PET 2) Questionari e moduli a risposte chiuse od aperte.
3) Sussidi audiovisivi ( CD-Rom, dvd, radio, TV, internet...) e cartacei ( giornali, libri, riviste, poster...).
Modalità di verifica e valutazione
1) Valutazione del progetto finale ed osservazioni personali dell'insegnante. 2) Questionario di valutazione dell'attività svolta agli studenti. Vittorio Veneto, 2 novembre 2016 f.to Maria Da Ros e Silvia De Valerio
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Allegato 1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA a.s. 2016/ 2017
MULTIMEDIALITÀ e INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE SCIENTIFICHE
Coordinatore del Progetto: prof.ssa Gianna Miglietta
Gruppo di progettazione:
prof.ssa Giuliana Mavilia
prof.ssa Gianna Miglietta
prof.ssa Giuseppa Poma
prof. Mauro Ragagnin
prof.ssa Marilena Tosto
Durata del progetto:
ottobre/ novembre 2016 due ore in orario curricolare (mattina)
Destinatari:
studenti classi prime
Descrizione del progetto
Eccezionalità ed esemplarità del progetto Nell’ambito del percorso di autovalutazione, si è avuto modo di riconsiderare l’aggiornamento dei docenti in funzione di alcuni aspetti fondamentali dell’apprendimento da parte dei discenti, come ad esempio l’utilizzo:
− della Biblioteca Virtuale (booktab_z Zanichelli) da parte dei docenti. L’applicazione Booktab_z permette di consultare on-line i libri di testo contenenti supporti multimediali: esercizi interattivi e materiali aggiuntivi. La suddetta applicazione può essere installata su tablet e su computer.
− del Tutor (piattaforma on-line – Zanichelli) da parte dei discenti così come previsto dai testi in adozione. Gli studenti avranno l’opportunità di essere sostenuti dalla succitata applicazione per lo svolgimento dei compiti a casa, per il ripasso autonomo e per la preparazione alle verifiche, l’assistente virtuale segnala se un passaggio è giusto o sbagliato mentre si risolve l’esercizio.
Inoltre, nelle innovative proposte didattiche, risultano adatti per l'apprendimento: − i sistemi di comunicazione (testo, audio, audio grafica e comunicazione video; posta elettronica,
computer); − i sistemi per la condivisione di risorse (condivisione dello schermo e lavagna elettronica, strumenti
per la rappresentazione di progetti, accesso ai sistemi di file e banche dati); − i sistemi di supporto a processi di gruppo (sistemi per la gestione dei progetti, sistemi per la
produzione, forum di discussione).
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti La lettura del rapporto di autovalutazione RAV, attraverso l’individuazione dei fattori critici e di successo, ci spingono alla pianificazione di uno specifico progetto di aggiornamento da inquadrare nell’area dell’apprendimento : utilizzo di software e del web (Legge 13 luglio 2015, n. 107 art.1c.58). Gli esperti di didattica hanno più volte ribadito che l’apprendimento da parte degli allievi anche virtuale è caratterizzato da un alto livello comunicativo di tutti i partecipanti (docenti, studenti, pari, esperti) e dall'abbattimento, tramite le reti, dei vincoli di spazio e di tempo. In questi contesti l'atteggiamento prevalente dello studente è molto più attivo di quanto avviene in genere durante la classica e superata lezione frontale. Le tecnologie informatiche favoriscono l'apprendimento da parte degli studenti perché:
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• agevolano il passaggio, da parte dello studente, da un processo di semplice assimilazione ad un processo di costruzione attiva della conoscenza;
• funzionano come amplificatori informativi e comunicativi, inoltre risultano strumenti per la creazione di comunità di apprendimento in rete.
L'analisi delle esperienze didattiche, condotte da esperti del settore, dimostra che nelle pratiche didattiche le tecnologie informatiche:
• facilitano il recupero delle informazioni e motivano lo scambio delle informazioni fra studenti; • enfatizzano i processi di conoscenza nell'attività didattica da parte dei discenti; • favoriscono l’utilizzo di strategie di ragionamento (alto livello).
Temi da approfondire e attività previste
Il testo di matematica - Massimo Bergamini Graziella Barozzi: Matematica multimediale.azzurro con Tutor , vol.1- è integrato da risorse digitali:
− eBook multimediale − Tutor online
L’incontro prevede di insegnare agli studenti l’utilizzo corretto delle suddette risorse digitali (piattaforma on-line – Zanichelli).
Rapporti con il territorio (collaborazioni, paternariati, …)
Modalità organizzative
Personale interno
prof.ssa Giuliana Mavilia, prof.ssa Gianna Miglietta, prof.ssa Giuseppa Poma, prof. Mauro Ragagnin, -prof.ssa Marilena Tosto.
Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Lodetti Rappresentante Casa Editrice Zanichelli Nessuno
Incontri e/o attività extracurricolari (es.visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Costi per materiali:
Nessuno
Metodologie e sussidi didattici:
Aula di informatica e/o Aula Magna
Modalità di verifica e valutazione
Vittorio Venet0, 09 settembre 2016 f.to docenti di matematica
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Allegato 1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
a.s. 2016/ 2017
Prove standardizzate, geometria e informatica Classi seconde
Coordinatore del Progetto: prof.ssa Gianna Miglietta
Gruppo di progettazione:
prof.ssa Giuliana Mavilia
prof.ssa Gianna Miglietta
prof.ssa Giuseppa Poma
prof. Mauro Ragagnin
prof.ssa Marilena Tosto
Durata del progetto:
a.s. 2016/2017: novembre/dicembre 2016; febbraio/marzo 2017 un’ora settimanale per ogni classe seconda
Destinatari:
classi seconde
Descrizione del progetto
Eccezionalità ed esemplarità del progetto Il progetto nasce dalle seguenti esigenze: − Invalsi e geometria:
Se chiediamo di calcolare l’area del triangolo, soltanto un terzo degli studenti sa rispondere, mentre fornendo le misure di base e altezza ci riuscirebbero quasi tutti: la difficoltà sta nell’utilizzo degli strumenti, i ragazzi non sono stati abituati nella scuola di primo grado a misurare le lunghezze con il righello, a tracciare l’altezza quando cade ad esempio fuori dalla base. Si deduce che il metodo con cui gli studenti hanno imparato la geometria non è stato efficace, quindi il primo passo è quello di trovare l’alternativa.
- Il programma di matematica deve essere svolto in parallelo e deve procedere di pari passo nelle classi; solo nel gruppo di potenziamento si procede alla spiegazione di argomenti destinati all’approfondimento.
- Suddivisione per gruppi: i ragazzi vengono divisi in due gruppi di livello, in base alle prestazioni che essi ottengono durante le verifiche eseguite in itinere; per questo, periodicamente e a seconda dei temi che si intendono approfondire in un dato periodo, i gruppi possono essere rimaneggiati ed affidati, a rotazione, a ciascuno degli insegnanti coinvolti nel progetto.
- Ruolo dell’insegnante: agli insegnanti possano essere affidate alcune funzioni fondamentali:
quella di istruire, cioè di aiutare gli allievi ad acquisire padronanza di abilità e di conoscenze disciplinari;
quella di condurre la classe, cioè di definire regole e procedure, tenendo costante l'attenzione e la partecipazione durante la lezione;
quella di socializzare gli studenti e mantenere un buon clima di classe. Spesso succede che non tutti gli studenti reagiscano in maniera positiva agli interventi di istruzione, gestione della classe o socializzazione e che sia necessario un lavoro suppletivo, che richiede ulteriori abilità. Per ottenere buoni risultati nell’apprendimento da parte dei discenti, infatti, sono necessarie la capacità di analizzare la situazione, di decodificare le eventuali diagnosi di specialisti, di condurre interviste finalizzate a raccogliere le informazioni utili alla costruzione di un piano di intervento. Ma prima ancora é indispensabile l'apertura ad accorgersi che c'é un problema e che su questo
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problema é possibile intervenire efficacemente anche se risulta difficile; é vitale pensare che sia effettivamente possibile risolvere il problema e che il primo passo per fare ciò consista nell'affrontarlo, superando l'ansia, l'impotenza o l'inadeguatezza, che coglie chiunque di fronte ad una situazione nuova, complessa e stressante.
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti Il progetto ha come finalità:
- la crescita dell’autostima degli alunni tramite miglioramento delle performance matematiche in geometria (recupero, consolidamento e potenziamento delle eccellenze).
- l’osservazione analitica del metodo di lavoro/studio degli alunni, dei loro tempi di concentrazione e delle loro capacità al fine di affrontare con successo le prove standardizzate.
Obiettivi specifici Le esperienze dimostrano che il rendimento scolastico degli studenti migliora, quando si attivano i gruppi di apprendimento soprattutto se cooperativo. Gli insegnanti possono aiutare gli studenti a sviluppare la capacità di risolvere i problemi e le capacità sociali di cui avranno bisogno per lavorare con gli altri. Ricadute sugli studenti
• Migliori risultati degli studenti: tutti gli studenti lavorano più a lungo sul compito e con risultati migliori, migliorando la motivazione intrinseca e sviluppando maggiori capacità di ragionamento e di pensiero critico;
• Relazioni più positive tra gli studenti: gli studenti sono coscienti dell’importanza dell’apporto di ciascuno al lavoro comune e sviluppano pertanto il rispetto reciproco e lo spirito di squadra;
• Maggiore benessere psicologico: gli studenti sviluppano un maggiore senso di autoefficacia e di autostima, sopportano meglio le difficoltà e lo stress
• Superare le difficoltà nell’apprendimento della geometria, attraverso l’utilizzo del compasso, del righello, della squadra, del goniometro che sono oggetti utilizzati nelle discipline di indirizzo ma poco praticati dagli studenti in altre situazioni, poiché le costruzioni geometriche con riga e squadra sono state sostituite nell’insegnamento di matematica dai software per la geometria.
Temi da approfondire e attività previste
L'attività prevede la suddivisione delle classi in due gruppi: • 1° gruppo di potenziamento per informatica:
− consolidamento degli argomenti previsti nelle normali attività di classe per informatica, con il docente curricolare;
• 2° gruppo di potenziamento per geometria: - consolidamento degli argomenti previsti nelle normali attività di classe per geometria con
il docente di potenziamento. Attività previste:
- lezione dialogata, - lezione partecipativa - attività di laboratorio.
Rapporti con il territorio (collaborazioni, paternariati, …)
Modalità organizzative
Personale interno
Docenti coinvolti: − Insegnanti di matematica; − Insegnanti di area affine (potenziamento); − Insegnanti di sostegno con compatibilità di orario.
Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
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Incontri e/o attività extracurricolari (es.visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Costi per materiali:
Nessuno
Metodologie e sussidi didattici:
Per ogni classe gli studenti saranno divisi in due gruppi, un gruppo seguirà le lezioni di informatica/geometria con il docente curricolare e l’altro gruppo seguirà le lezioni di geometria con il docente di potenziamento. Aule delle lezioni curricolari
Modalità di verifica e valutazione
Modalità di verifica del progetto: − verifiche scritte.
Valutazione finale: − relazione finale dei singoli docenti e per le singole classi.
Vittorio Venet0, 09 settembre 2016 f.to docenti di matematica
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Allegato 1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
a.s. 2016/ 2017
MATEMATICA_CLASSI PARALLELE Classi terze
Coordinatore del Progetto: prof.ssa Marilena Tosto
Gruppo di progettazione:
prof.ssa Giuliana Mavilia
prof.ssa Gianna Miglietta
prof.ssa Giuseppa Poma
prof. Mauro Ragagnin
prof.ssa Marilena Tosto
Durata del progetto:
a.s. 2016/2017
Destinatari:
classi terze
Descrizione del progetto
Eccezionalità ed esemplarità del progetto Il progetto nasce dalle seguenti esigenze: - Il programma di matematica deve essere svolto in parallelo e deve procedere di pari passo nelle
classi; solo nel gruppo di potenziamento si procede alla spiegazione di argomenti destinati l’approfondimento.
- Suddivisione per gruppi: i ragazzi vengono divisi in due gruppi di livello, in base alle prestazioni che essi ottengono durante le verifiche eseguite in itinere; per questo, periodicamente e a seconda dei temi che si intendono approfondire in un dato periodo, i gruppi possono essere rimaneggiati ed affidati, a rotazione, a ciascuno degli insegnanti coinvolti nel progetto.
- Ruolo dell’insegnante: agli insegnanti possano essere affidate alcune funzioni fondamentali:
quella di istruire, cioè di aiutare gli allievi ad acquisire padronanza di abilità e di conoscenze disciplinari;
quella di condurre la classe, cioè di definire regole e procedure, tenendo costante l'attenzione e la partecipazione durante la lezione;
quella di socializzare gli studenti e mantenere un buon clima di classe. Spesso succede che non tutti gli studenti reagiscano in maniera positiva agli interventi di istruzione, gestione della classe o socializzazione e che sia necessario un lavoro suppletivo, che richiede ulteriori abilità. Per rispondere agli interrogativi sovraesposti, infatti, sono necessarie la capacità di analizzare la situazione, di decodificare le diagnosi dei diversi specialisti, di condurre interviste finalizzate a raccogliere le informazioni utili alla costruzione di un piano di intervento. Ma prima ancora é indispensabile l'apertura ad accorgersi che c'é un problema e che su questo problema é possibile intervenire efficacemente anche se risulta difficile; é vitale pensare che sia effettivamente possibile risolvere il problema e che il primo passo per fare ciò consista nell'affrontarlo, superando l'ansia, l'impotenza o l'inadeguatezza, che coglie chiunque di fronte ad una situazione nuova, complessa e stressante.
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti Il progetto ha come finalità:
- la crescita dell’autostima degli alunni tramite miglioramento delle performance matematiche
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(recupero, consolidamento e potenziamento delle eccellenze). - l’osservazione analitica del metodo di lavoro/studio degli alunni, dei loro tempi di concentrazione
e delle loro capacità ai fini dell’orientamento. Obiettivi specifici Le esperienze dimostrano che il rendimento scolastico degli studenti migliora, quando si attivano i gruppi di apprendimento soprattutto se cooperativo. Gli insegnanti possono aiutare gli studenti a sviluppare la capacità di risolvere i problemi e le capacità sociali di cui avranno bisogno per lavorare con gli altri. Ricadute sugli studenti
• Migliori risultati degli studenti: tutti gli studenti lavorano più a lungo sul compito e con risultati migliori, migliorando la motivazione intrinseca e sviluppando maggiori capacità di ragionamento e di pensiero critico;
• Relazioni più positive tra gli studenti: gli studenti sono coscienti dell’importanza dell’apporto di ciascuno al lavoro comune e sviluppano pertanto il rispetto reciproco e lo spirito di squadra;
• Maggiore benessere psicologico: gli studenti sviluppano un maggiore senso di autoefficacia e di autostima, sopportano meglio le difficoltà e lo stress.
Temi da approfondire e attività previste
L'attività prevede la suddivisione delle classi in due gruppi: • 1° gruppo di potenziamento e consolidamento:
− svolgimento di argomenti non trattati con il resto della classe; − consolidamento degli argomenti previsti nelle normali attività di classe e ampliamento
esteso solo all'applicazione di procedimenti e regole e alla formalizzazione più corretta e sintetica;
• 2° gruppo di recupero: recupero degli argomenti previsti nella programmazione. Attività previste:
- Lezione frontale, - lezione partecipativa, - cooperative learnig.
Rapporti con il territorio (collaborazioni, paternariati, …)
Modalità organizzative
Personale interno
Docenti coinvolti: − Insegnanti di matematica; − Insegnanti di matematica che abbiano dato disponibilità e con compatibilità di orario; − Insegnanti di area affine (potenziamento); − Insegnanti di sostegno con compatibilità di orario.
Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Incontri e/o attività extracurricolari (es.visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Costi per materiali:
Nessuno
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Metodologie e sussidi didattici:
Aule delle lezioni curricolari
Modalità di verifica e valutazione
Modalità di verifica del progetto: − verifiche in classe, che permetteranno anche il passaggio degli alunni da un gruppo all’altro a
seconda dei progressi o meno riscontrati; − risultati delle verifiche scritte.
Valutazione finale: − relazione finale dei singoli docenti e per le singole classi
Vittorio Venet0, 09 settembre 2016 f.to docenti di matematica
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Allegato 1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
a.s. 2016/ 2017
MATEMATICA_CLASSI PARALLELE Classi quinte
Coordinatore del Progetto: prof.ssa Giuseppa Poma
Gruppo di progettazione:
prof.ssa Giuliana Mavilia
prof.ssa Gianna Miglietta
prof.ssa Giuseppa Poma
prof. Mauro Ragagnin
prof.ssa Marilena Tosto
Durata del progetto:
febbraio / aprile 2017 5 incontri per un totale di 10 ore Due classi abbinate con due docenti per ogni incontro in orario aggiuntivo (pomeriggio)
Destinatari:
classi quinte
Descrizione del progetto
Eccezionalità ed esemplarità del progetto Il progetto nasce dalle seguenti esigenze: - Il programma di matematica deve essere svolto in parallelo e deve procedere di pari passo nelle
classi; solo nel gruppo di potenziamento si procede alla spiegazione di argomenti destinati l’approfondimento.
- Suddivisione per gruppi: i ragazzi vengono divisi in due gruppi di livello, in base alle prestazioni che essi ottengono durante le verifiche eseguite in itinere.
- Test d’ingresso all’Università: dare la possibilità agli studenti con un profitto ottimo/eccellente di poter affrontare i quesiti di matematica inseriti nei test d’ingresso per l’iscrizione alle facoltà universitarie e riguardanti argomenti non affrontati nel corso di studio del Liceo:
logaritmi - Funzione esponenziale - La curva esponenziale - La curva logaritmica - Proprietà dei logaritmi - Logaritmi decimali e logaritmi neperiani probabilità - definizione di probabilità, la frequenza - la legge empirica del caso statistica - le fasi dell’indagine statistica - il questionario - lo spoglio dei dati e le tabelle - diagrammi cartesiani - istogrammi - ideogrammi - la media aritmetica e ponderata - le medie lasche (moda e mediana) calcolo combinatorio - disposizioni
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- permutazioni - combinazioni semplici - permutazioni - combinazioni con ripetizione goniometria - misura degli angoli - la circonferenza goniometrica - le funzioni senα, cosα, tgα e loro variazione struttura di un test di ammissione ad un corso universitario, con particolare riferimento ai quesiti di matematica e fisica
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti Il progetto ha come finalità:
- la crescita dell’autostima degli alunni tramite miglioramento delle performance matematiche (recupero, consolidamento e potenziamento delle eccellenze).
- l’osservazione analitica del metodo di lavoro/studio degli alunni, dei loro tempi di concentrazione e delle loro capacità ai fini dell’orientamento.
Obiettivi specifici Le esperienze dimostrano che il rendimento scolastico degli studenti migliora, quando si attivano i gruppi di apprendimento soprattutto se cooperativo. Gli insegnanti possono aiutare gli studenti a sviluppare la capacità di risolvere i problemi e le capacità sociali di cui avranno bisogno per lavorare con gli altri. Ricadute sugli studenti
• Migliori risultati degli studenti: tutti gli studenti lavorano più a lungo sul compito e con risultati migliori, migliorando la motivazione intrinseca e sviluppando maggiori capacità di ragionamento e di pensiero critico;
• Relazioni più positive tra gli studenti: gli studenti sono coscienti dell’importanza dell’apporto di ciascuno al lavoro comune e sviluppano pertanto il rispetto reciproco e lo spirito di squadra;
• Maggiore benessere psicologico: gli studenti sviluppano un maggiore senso di autoefficacia e di autostima, sopportano meglio le difficoltà e lo stress.
Temi da approfondire e attività previste
L'attività prevede la suddivisione delle classi in due gruppi: • 1° gruppo di potenziamento e consolidamento: svolgimento di argomenti non trattati con il resto
della classe; • 2° gruppo di recupero: recupero degli argomenti previsti nella programmazione.
Attività previste: - Lezione frontale, - lezione partecipativa, - cooperative learnig.
Rapporti con il territorio (collaborazioni, paternariati, …)
Modalità organizzative
Personale interno
Docenti coinvolti: − Insegnanti di matematica; − Insegnanti di matematica che abbiano dato disponibilità e con compatibilità di orario; − Insegnanti di area affine (potenziamento); − Insegnanti di sostegno con compatibilità di orario.
Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
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Incontri e/o attività extracurricolari (es.visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Costi per materiali:
Nessuno
Metodologie e sussidi didattici:
Per ogni classe gli studenti saranno divisi in due gruppi, un gruppo seguirà le lezioni di recupero con il docente curricolare e l’altro gruppo seguirà le lezioni di approfondimento con il docente di potenziamento. Aule delle lezioni curricolari
Modalità di verifica e valutazione
Modalità di verifica del progetto: − verifiche in classe, che permetteranno anche il passaggio degli alunni da un gruppo all’altro a
seconda dei progressi o meno riscontrati; − risultati delle verifiche scritte.
Valutazione finale: − relazione finale dei singoli docenti e per le singole classi
Vittorio Venet0, 09 settembre 2016 f.to docenti di matematica
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Allegato 1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA a.s. 2016/ 2017
CONCORSO MIUR “newdesign2017”
Coordinatore del Progetto: Prof. Felice Pin
Gruppo di progettazione:
docenti di area caratterizzante di tutti gli indirizzi dell’istituto che aderiranno al progetto
Durata del progetto:
anno scolastico 2016/17
Destinatari:
classi terze, quarte e quinte di tutti gli indirizzi dell’istituto
Descrizione del progetto
Eccezionalità ed esemplarità del progetto Il concorso intende: - sollecitare i giovani all’espressione delle attitudini di creatività ed innovazione; - promuovere nell’istruzione artistica opportunità di partecipare a percorsi comuni, confrontando i livelli raggiunti e arricchendo l’offerta formativa; - integrare e potenziare la didattica curricolare sostenendo gli studenti attraverso percorsi pluridisciplinari; - favorire il contatto diretto con il mondo della produzione per consentire la verifica degli aspetti ideativi e operativi; - coltivare e tutelare i talenti che la scuola accoglie, forma e orienta; - attivare lo sviluppo e il consolidamento delle competenze di cooperazione e collaborazione nei percorsi didattici.
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti La promozione della cultura progettuale nell’ambito dell’istruzione artistica è tra i compiti primari del sistema scolastico, in sintonia con gli obiettivi di crescita culturale ed economica del nostro Paese nel quale il patrimonio artistico e la tradizionale vocazione creativa hanno un peso e una valenza del tutto peculiari. Tra le finalità del concorso risulta prioritaria l’integrazione tra le diverse qualità del pensiero critico, tra cui fluidità, flessibilità e originalità, indispensabili affinché schemi nuovi ed originali irrompano e si sviluppino in ambiti noti, dando vita a produzioni inedite.
Temi da approfondire e attività previste
TEMA DEL CONCORSO A ciascuna Istituzione scolastica si richiede l'elaborazione e l'attuazione di uno o più progetti, eventualmente frutto dell'interazione tra i diversi indirizzi presenti nella scuola, inerenti la seguente tematica: in viaggio per prodotti, immagini, servizi, spazi Un'esperienza di progettazione finalizzata alla ricerca e alla riflessione sul significato del viaggio: in viaggio per visitare; conoscere, cercare, scoprire, scambiare, cambiare, fuggire, studiare, lavorare, divertirsi, imparare, ricordare, ritrovare, fotografare, raccontare ... e per tanti altri motivi ancora. I progetti potranno riferirsi ad una, o più di una delle tre fasi del viaggio: la preparazione, il viaggio, il ricordo e potranno voler intendere soddisfare le esigenze o i bisogni, fisici o percettivi di una delle diverse
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utenze di viaggio e di viaggiatori. Le proposte dovranno avere caratteristiche di originalità e funzionalità, prevedere un processo creativo di realizzazione senza esclusione di alcuna tecnica esecutiva coerente. Il prodotto dovrà essere accompagnato da una relazione che espliciti le diverse fasi: - l'iter progettuale: dall'idea iniziale, alla verifica, fino alla realizzazione; - le eventuali difficoltà incontrate, analizzate e superate; - le caratteristiche innovative dell'oggetto, dei materiàli utilizzati, del processo seguito, del prodotto ottenuto, in maniera tale da sottolinearne il valore simbolico e la valenza funzionale. Il concorso è rivolto alle classi del III, IV e V anno di tutti gli indirizzi dei Licei Artistici statali e paritari. TEMPI E MODI DI SVOLGIMENTO Adesione entro il 16 dicembre 2016 L'istituzione scolastica che intenda partecipare al concorso deve effettuare l'iscrizione sul sito www.new-design.it, compilando in ogni suo campo il moduloscuola, appositamente predisposto. Dal15 novembre 2016 sarà aperta sul sito l'area per la registrazione dei progetti e la scuola avrà cura di compilare una scheda progettuale per ogni progetto che intenda presentare. È necessaria l'individuazione di un docente-tutor che abbia cura della gestione puntuale delle diverse fasi del concorso. Invio dei progetti in digitale entro il 20 febbraio 2017 Le diverse fasi progettuali realizzate devono essere documentate con foto, disegni, video. I diversi prodotti dovranno essere caricati sul sito nell'area dedicata a ciascun progetto: - 2 tavole per progetto - in .pdf 1 immagine significativa - in .jpg Breve testo di presentazione - max 1000 battute spazi inclusi. Eventuali video dovranno essere caricati a cura della scuola su piattaforme web - youtube o vimeo - o sul proprio sito e dovranno essere forniti i link per la loro condivisione. Selezione dei progetti entro il mese di marzo 2017 Il Comitato Tecnico-Scientifico seleziona i progetti che presentano le caratteristiche previste dal precedente art. 3 e comunica sul sito dedicato, nonché sul sito istituzionale del MIUR, i progetti selezionati entro il mese di marzo 2017. Invio del prototipo dal12 al 28 giugno 2017 I progetti selezionati devono essere integrati con l'elaborato/oqqetto finale (prototipo/modello) da inviare al seguente indirizzo: Convitto Nazionale" Marco FOSCARINI " Cannaregio Fond. ta S. Caterina 4941 - 4942 30121 Venezia Oltre alle consuete tavole illustrative del prototipo/modello, che devono essere inserite nel pacco unitamente al prototipo, è opportuno che all'interno del pacco sia allegata una stampa del prototipo nella sua interezza. Si raccomanda per gli oggetti fragili di provvedere ad una accurata protezione contro gli urti. La partecipazione alla selezione comporta automaticamente l'accettazione integrale del presente regolamento e il consenso alla riproduzione grafica, fotografica e video delle opere scelte per qualsiasi pubblicazione di carattere documentaristico e promozionale che faccia riferimento alla manifestazione. Comitato tecnico-scientifico AI Comitato Tecnico-Scientifico è assegnato il compito di individuare, tra tutti i progetti selezionati, i progetti vincitori del concorso, secondo i criteri fissati dallo stesso Comitato. Il giudizio finale è insindacabile. Presentazione dell'esperienza La premiazione avverrà nel mese di ottobre 2017, nel corso della Mostra dei prototipi, con la partecipazione delle scuole selezionate. Eventuali ulteriori comunicazioni o variazioni del programma saranno fornite tramite il sito istituzionale del MIUR, oltre che tramite il sito dedicato.
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Rapporti con il territorio (collaborazioni, parternariati )
L’attività di ricerca, progettazione e prototipazione dei modelli saranno considerate a tutti gli effetti attività di ASL in istituto per il corrente anno scolastico. Saranno possibili eventuali collaborazioni con enti e strutture produttive esterni alla scuola, per lo sviluppo ed eventuali lavorazioni/approfondimenti dei prototipi a concorso.
Modalità organizzative
Personale interno
Docenti di progettazione e laboratorio di tutti gli indirizzi: le attività saranno svolte in orario curricolare. Durante la fase conclusiva del concorso, in corrispondenza delle scadenze relative all’invio dei progetti in digitale entro il 20 febbraio 2017 e invio del prototipo dal 12 al 28 giugno 2017, verranno predisposti dei workshop pomeridiani con docenza extracurricolare.
Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Incontri e/o attività extracurricolari (es.visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Chi si occuperà dei workshop pomeridiani
Docenti Liceo Artistico Munari Euro 1.200,00
Costi per materiali:
materiale di consumo dei vari laboratori Euro 200,00
Stampe elaborati finali su pannelli rigidi formato A3 Euro 250,00
Materiale per i prototipi finali Euro 300,00
Spese postali Euro 50,00
Metodologie e sussidi didattici:
Ogni dipartimento di indirizzo metterà in essere le metodologie e i sussidi didattici che riterrà opportuni per conseguire il migliore risultato. Con il coordinatore del progetto verranno concordati i brief iniziali e i successivi step di concorso.
Modalità di verifica e valutazione
Tutto quanto attiene alla verifica curricolare avverrà secondo le consuete modalità della docenza. La verifica e la valutazione dell’esperienza come Istituto avverrà all’inizio dell’anno scolastico 2017/18, mediante la presentazione al Collegio Docenti da parte del coordinatore del progetto. Si allegano Previsione attività aggiuntive del personale da compensare con il fondo per il MOF
(MOD.1)
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Allegato 1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA a.s. 2016/ 2017
SOSTENIBILITÀ DEGLI EDIFICI, EFFICIENZA ENERGETICA E BENESSERE ABITATIVO.
Coordinatore del Progetto: Prof GIULIANO CAMERIN
Gruppo di progettazione:
Prof. G. Camerin
Durata del progetto:
Annuale
Destinatari:
-Conferenza: Tutte le classi di Arch/Amb
-Mostra CONSTRUCTIVE ALPS – Premio internazionale per le ristrutturazioni e costruzioni sostenibili nelle Alpi: aperta a tutto l’istituto -Visita guidata in azienda: classi 3^A- A/A e 4^A- A/A
Descrizione del progetto
Eccezionalità ed esemplarità del progetto Importanza ed attualità dei temi trattati all’interno della filiera dell’edilizia.
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti Attività nell’ambito del progetto ASL. Infondere la consapevolezza che la sostenibilità e l’efficienza energetica sono alla base di nu nuovo modo di progettare e di porsi in relazione con l’ambiente
Temi da approfondire e attività previste
Sostenibilità degli edifici, benessere abitativo, fonti energetiche ed efficienza energetica.
Rapporti con il territorio (collaborazioni, paternariati,
Collaborazioni con tecnici esterni ed aziende, esperti nel settore trattato.
Modalità organizzative
Personale interno
Prof. Giuliano Camerin
Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
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Antonio Garofalo Ingegnere LignoAlp gratuito
Incontri e/o attività extracurricolari (es.visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Visita guidata in azienda con lezione introduttiva in loco.
BioHouse – Trevignano (TV) Trasporto da Vittorio Veneto a Trevignano (TV) a carico degli allievi
Costi per materiali:
Accessori per esposizione e fissaggio dei pannelli tematici, dischetti DVD per archiviazione materiali e documentazione = € 40,00
Metodologie e sussidi didattici:
Conferenza in sede, con proiezione di immagini, sul tema in oggetto. Interventi e commenti. Visita in azienda per vedere e toccare con mano alcuni materiali e tecnologie applicate nelle costruzioni improntate al risparmio energetico ed alla massima efficienza.
Modalità di verifica e valutazione
Ricaduta nelle attività curricolari di progettazione. Impegno e partecipazione attiva all’attività complessiva.
Si allegano Previsione attività aggiuntive del personale da compensare con il fondo per il MOF
(MOD.1)
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Allegato 1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA a.s. 2016/ 2017
LIKE-IT
Coordinatore del Progetto: Federico Bernardi
Gruppo di progettazione:
Federico Bernardi, Omar Gallotti, Monica Dal Bo, Paola Vacalebre
Durata del progetto:
Giugno 2016-Aprile 2017
Destinatari:
Classi quinte
Descrizione del progetto
Eccezionalità ed esemplarità del progetto Sviluppo di un video di promozione turistica in collaborazione con quattro comuni: Fregona, Cappella Maggiore, Sarmede e Cordignano
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti Inserire gli studenti all’interno di un progetto istituzionale che implementi le competenze, le conoscenze acquisite. Conoscenza del territorio e delle risorse turistiche, culturali e gastronomiche.
Temi da approfondire e attività previste
Programmazione, supporto e assistenza in tutte le fasi del progetto. Scelta delle location, sviluppo di modalità particolari di ripresa e montaggio a seconda delle manifestazioni previste. Ideazione di una sceneggiatura e dei testi per la voce narrante.
Rapporti con il territorio (collaborazioni, paternariati,
Collaborazione con associazioni delle varie attività da documentare: turistico, culturali, sportive ed enogastronomiche.
Modalità organizzative
Personale interno
Per i docenti di Audiovisivo e Multimediale si tratterà di montare le clip prodotte dagli studenti nelle varie uscite concordate con gli enti esterni e sviluppare il video finale oltre a seguire tutte le fasi organizzative e istituzionali e di assistenza agli studenti nei vari luoghi ove si recheranno per fare le riprese. Coordinare il lavoro della progettazione del video. Gli altri docenti assisteranno gli studenti nel lavoro di scrittura della sceneggiatura e il testo per la voce narrante del video oltre a partecipare alle riunioni con gli enti e gli studenti.
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Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Incontri e/o attività extracurricolari (es.visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Costi per materiali:
Metodologie e sussidi didattici:
Telecamere, cavalletti, memorie esterne necessari alle riprese e utilizzo dei computer della sezione Audiovisivo e Multimediale.
Modalità di verifica e valutazione
Verrà costantemente seguita e monitorata l’attività svolta dagli studenti in tutte le fasi.
Si allegano Previsione attività aggiuntive del personale da compensare con il fondo per il MOF
(MOD.1)
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
a.s. 2016/ 2017
CONFERENZA SUL FUMETTO
Coordinatore del Progetto: _CremoneseM., Gemignani P.
Gruppo di progettazione:
Tutti i docenti dell’area artistica e sezione Arti figurative
Durata del progetto:
Conferenza di 3 ore.
Destinatari:
2° BIENNIO: 3^F- 4^B Arti figurative
5° ANNO: 5^B-5^F Arti figurative
Descrizione del progetto
Eccezionalità ed esemplarità del progetto Conoscenza diretta delle tecniche grafico comunicative del fumetto, dalla scrittura al fumetto, esperienza diretta con operatore del settore.
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti Conferenza : approfondimenti relativi le diverse modalità espressive-comunicative del fumetto. Incremento informazioni e conoscenze in ambiti particolari dell’indirizzo. Chiarimenti sulle specificità disciplinari d’indirizzo utili anche ai fini dell’orientamento in uscita.
Temi da approfondire e attività previste
Conoscenza degli aspetti comunicativi e descrittivi del fumetto: la vignetta, la tavola, la striscia, le leggi cinetiche, i collegamenti logici-spaziali-temporali, gli effetti visivi, l’editing.
Rapporti con il territorio (collaborazioni, paternariati,
Modalità organizzative
Personale interno
Tecnico informatico per predisposizione proiezione audio-video in aula magna
Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Luca Stella Fumettista Privato Euro 100
Incontri e/o attività extracurricolari (es.visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
idem idem
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Costi per materiali:
Materiali in dotazione alle discipline dell’area artistica e sezione Arti figurative
Metodologie e sussidi didattici:
Aula magna: videoproiettore, impianto voce, computer
Modalità di verifica e valutazione
Saranno valutati il grado d’interesse nelle fasi della conferenza, i contributi personali.
Data 13/10/2016
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Allegato 1(triennale)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA DAL 1.9.2016 AL 31.08.2019
(PIANO PER IL MIGLIORAMENTO AREA/SEZIONE ARTI FIGURATIVE)
Coordinatore: Paolo Gemignani
Gruppo di progettazione:
Prof. P. Gemignani
Destinatari:
CLASSI:
1° BIENNIO:
2° BIENNIO: Arti Figurative
5° ANNO: Arti Figurative
Descrizione del progetto per il miglioramento
X Curricolare x extracurricolare X educativo X organizzativo
Realizzazione sei pannelli decorativi per “Villa Bianca” a Tarzo
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti
Approfondimenti sull’organizzazione del lavoro nella fase di realizzazione pittorica e nel contesto esterno extra scolastico. Incremento informazioni e conoscenze in ambiti particolari dell’Indirizzo : realizzazione su richieste specifiche della committenza per interventi decorativi in siti diversi. Chiarimenti ulteriori sulle specificità disciplinari d’Indirizzo utili all’orientamento in uscita.
Temi da approfondire e attività previste
Organizzazione del cantiere, suddivisione dei compiti in un lavoro a più mani. Migliorie in fase esecutiva. Progettazione e proposte per l’installazione in rapporto alle caratteristiche dei pannelli e dei punti di vista dell’osservatore.
Rapporti con il territorio (collaborazioni, partnerariati)
Ente privato Casa di Riposo “Villa Bianca” di Tarzo
Modalità organizzative
Personale interno
Docente della Disciplina interessata ed eventuale collaborazione di Docenti disponibili.
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Esperti esterni
Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Amministrazione Casa di Riposo
Direttore Dr. S. Drioli “Villa Bianca”
Incontri e/o attività extracurricolari (es.visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Amministrazione “Villa Bianca”
Direttore Struttura “Villa Bianca”
Infrastrutture, attrezzature, sussidi didattici necessari:
Reperimento strumenti, materiali ed attrezzature necessari alla realizzazione del lavoro.
Previsione attività aggiuntive del personale:
Funzionali ore n. 9
Insegnamento ore n.
Modalità di verifica e valutazione
Realizzazione lavori in classe.
Verifica conoscenze acquisite in merito alle diverse tematiche proposte.
Data : 08/11/2016 Firma: Paolo Gemignani
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Allegato 1(triennale)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA DAL 1.9.2016 AL 31.08.2019
(PIANO PER IL MIGLIORAMENTO AREA/SEZIONE ARTI FIGURATIVE)
Coordinatore: Paolo Gemignani
Gruppo di progettazione:
Prof. P. Gemignani
Destinatari:
CLASSI:
1° BIENNIO:
2° BIENNIO: Arti Figurative
5° ANNO: Arti Figurative
Descrizione del progetto per il miglioramento
X Curricolare x extracurricolare X educativo X organizzativo
Conferenza riguardante l’Illustrazione dall’esperienza professionale di un ex allievo.
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti
Approfondimenti relativi un certo tipo di Illustrazione. Incremento informazioni e conoscenze in ambiti particolari dell’Indirizzo. Chiarimenti ulteriori sulle specificità disciplinari d’Indirizzo utili all’orientamento in uscita.
Temi da approfondire e attività previste
Linguaggi narrativi (fumetto e Illustrazione).
Rapporti con il territorio (collaborazioni, partnerariati)
Ex allievi. Operatori del settore.
Modalità organizzative
Personale interno
Assistente Tecnico. Personale ATA.
Esperti esterni
Esperto ex allievo Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Esterni ex allievo Fumettista Privato
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Illustratore X Privato X Euro 100,00
Restauratori Privati
Ispettore Pubblico
Incontri e/o attività extracurricolari (es.visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Idem Idem Idem Idem
Infrastrutture, attrezzature, sussidi didattici necessari:
Aula Magna con pc, proiettore e audio.
Previsione attività aggiuntive del personale:
Funzionali ore n. 3
Insegnamento ore n.
Modalità di verifica e valutazione
Esercitazioni di Illustrazione analoga.
Verifica conoscenze acquisite in merito alle diverse tematiche proposte.
Data : 08/11/2016 Firma: Paolo Gemignani
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Allegato 1(triennale)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA DAL 1.9.2016 AL 31.08.2019
(PIANO PER IL MIGLIORAMENTO AREA/SEZIONE ARTI FIGURATIVE)
Ciclo Conferenze/Laboratorio riguardanti i diversi Linguaggi grafico/pittorici (fumetto, Illustrazione,) ed attività di restauro pittorico e plastico/scultoreo.
Coordinatore: Paolo Gemignani / M.Cremonese
Gruppo di progettazione:
Prof .M.Astolfoni, R.Casagrande, M. Cremonese, P. Gemignani, G.Ricci, A.Conzo, L.Tramontin ,V.De Nardo,L.Scatto
Destinatari:
CLASSI:
1° BIENNIO:
2° BIENNIO: 3^F 4^B
5° ANNO: 5^B 5^F
Descrizione del progetto per il miglioramento
X Curricolare X extracurricolare X educativo X organizzativo
Ciclo Conferenze/Laboratorio riguardanti i diversi Linguaggi grafico/pittorici (fumetto, Illustrazione,) ed attività di restauro pittorico e plastico/scultoreo.
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti
Approfondimenti relativi le diverse espressioni grafico/pittoriche/plastico/scultoree e la conservazione di manufatti pittorici e lapidei. Incremento informazioni e conoscenze in ambiti particolari dell’Indirizzo. Chiarimenti ulteriori sulle specificità disciplinari d’Indirizzo utili all’orientamento in uscita.
Temi da approfondire e attività previste
Linguaggi narrativi (fumetto e Illustrazione). Principi fondamentali di restauro (conservazione, prevenzione, documentazione, prelievi, puliture, fissaggi): La Carta del Restauro. Incontri/conferenza con esperti e attività laboratoriale.
Rapporti con il territorio (collaborazioni, partnerariati)
Ex allievi. Operatori del settore. Studi e/o Aziende vari.
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Modalità organizzative
Personale interno
Assistente Tecnico. Personale ATA. Docenti dell’Area Artistica.
Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Esterni Fumettista Privato
Illustratore Privato
Restauratori Privati
Incontri e/o attività extracurricolari (es.visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Idem Idem Idem
Infrastrutture, attrezzature, sussidi didattici necessari:
Aula Magna con proiettore e audio. Laboratori Pittura/Scultura.
Previsione attività aggiuntive del personale:
Funzionali ore n.
Insegnamento ore n.
Modalità di verifica e valutazione
Esercitazioni di Illustrazione e Fumetto.
Esercitazioni a carattere metodologico in interventi conservativi su piccoli manufatti.
Verifica conoscenze acquisite in merito alle diverse tematiche proposte.
Data : 13/10/2016
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Allegato 1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
a.s. 2016/ 2017
Laboratorio teatro ALLESTIMENTO COSTUMI GIOIELLI e MANIFESTO Coordinatore del Progetto: Cinelli Anna
Gruppo di progettazione:
Cinelli Anna
Zambon Annaclara
Gatto Rodolfo
Dei Rossi Antonio
Durata del progetto:
Novembre-Maggio
Destinatari:
classi 3B design moda 3 E design moda
4 A design moda
4 C grafica
Descrizione del progetto
Eccezionalità ed esemplarità del progetto La cultura del Teatro: attraverso la collaborazione con il liceo Classico si consolida il progetto Teatro come momento culturale,educativo e attraverso una didattica innovativa che coinvolge trasversalmente le classi 3B 3E 4° e 4C
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti Conoscenza del teatro classico attraverso lo studio la progettazione e realizzazione
Dell’allestimento dei costumi gioielli e manifesti
Temi da approfondire e attività previste
Comprensione dei testi e opere
Costruzione di superfici sperimentali
Sperimentazione materiali
Rapporti con il territorio (collaborazioni, paternariati,
collaborazione con il liceo classico di Vittorio Veneto
Teatro Da Ponte
Enti Locali
Modalità organizzative
Personale interno
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Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Gianni Della Libera regista Nessuno
Paolo regista nessuno
Incontri e/o attività extracurricolari (es.visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Costi per materiali:
Metodologie e sussidi didattici:
lezioni frontali
Visione video sul teatro
Annotazioni e dispense
Modalità di verifica e valutazione
Verifica in itinere
Si allegano Previsione attività aggiuntive del personale da compensare con il fondo per il MOF
(MOD.1) Data 31/10/2016 f.to prof.ssa Anna Cinelli
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Allegato 1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA a.s. 2016/ 2017
Nuova divisa per il coro degli Alpini Coordinatore del Progetto:Zambon Annaclara
Gruppo di progettazione:
Cinelli Anna
Zambon Annaclara
Durata del progetto:
Novembre-Marzo
Destinatari:
classi 3B design moda 3 E design moda
4 A design moda
Descrizione del progetto
Eccezionalità ed esemplarità del progetto Attraverso la collaborazione con le aziende -Giordano's, Bottoli e MTVV di Vittorio Veneto si ha la possibilità di conoscere la produzione e il prodotto presente nel territorio.
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti Conoscenza approfondita dei tessuti e della maglieria di eccellenza, prodotta nel territorio.
Temi da approfondire e attività previste
Comprensione della filiera moda
Proposte di abbinamenti tessili
Sperimentazione materiali e stili
Rapporti con il territorio (collaborazioni, paternariati,
Maglificio Giordano's
Tessitura Bottoli
MTVV-Tessuti da camiceria
Modalità organizzative
Personale interno
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Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Dal Mas Angelo Imprenditore M. Giordano's Nessuno
Incontri e/o attività extracurricolari (es.visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Costi per materiali:
Metodologie e sussidi didattici:
Visite guidate nelle aziende coinvolte.
Modalità di verifica e valutazione
Verifica in itinere
Si allegano Previsione attività aggiuntive del personale da compensare con il fondo per il MOF
(MOD.1) Data 31/10/2016
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Allegato 1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA a.s. 2016/ 2017
I LUNEDI DELLA MODA Coordinatore del Progetto: Cinelli Anna
Gruppo di progettazione:
Cinelli Anna
Zambon Annaclara
Girardi Laura
Durata del progetto:
Dicembre-Marzo
Destinatari:
classi 3B design moda 3 E design moda
4 A design moda 5B design moda
Eventuali studenti interessati
Descrizione del progetto
Eccezionalità ed esemplarità del progetto Incontri tematici con esperti esterni
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti Approfondimento temi inerenti la vestizione, la sperimentazione e le applicazioni del sistema moda
Temi da approfondire e attività previste
Il costume teatrale
Gli abiti costruiti per il teatro la fenice
Sperimentazione materiali -Rubelli a Teatro
Rapporti con il territorio (collaborazioni, paternariati,
Modalità organizzative
Personale interno
Aula Magna
Videoproiezioni
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Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Prof. Antony Knigth Docente IUAV 200
Prof.Stefano Nicolao Docente Accademia 200
Prof. AlbertoPezzato Art director Rubelli 200
Incontri e/o attività extracurricolari (es.visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Costi per materiali:
Modalità di verifica e valutazione
Verifica in itinere
Verifica scritta
Relazione in gruppi di lavoro
Si allegano Previsione attività aggiuntive del personale da compensare con il fondo per il MOF
(MOD.1) Data 31/10/2016
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c.Iniziative per l’educazione alla salute
TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
TEMATICA E
CONTENUTI
TEMPI
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATAR
I
MODALITÀ DI
SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e valutazione
SUSSIDI ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto
dal singolo
studente
DO
CEN
TI
coin
volt
i
1A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3A 3B 3C 3D 3E 3F
Curricolare Extra curricolare 25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
CITTADINANZA ATTIVA
PINCIN
Dinamiche di gruppo classi
prime 14
, 17
, 21
, 25
, 2
7 ot
tobr
e 20
16
2 no
vem
bre
2016
X X X X 3 incontri di max. 2 ore cadauno
Dott. Oscar Granziera
D.ssa Cinzia De Nadai Tavolo
Interistituzionale Comune di
Vittorio Veneto – U.O. ”Sociale-
Condizione giovanile”
BOTT
EON
– D
E LU
CA -
D
AL B
O’
- VA
CALE
BRE
LE VIE DEL FUMO
PINCIN
La prevenzione del tabagismo
attraverso l’educazione
della percezione sensoriale
(gustativa ed olfattiva in particolare)
entr
o m
arzo
201
7
X X X X X X
3,5 ore, presso il Laboratorio di didattica multimediale dell’ASS 5 – Sacile (PN)
D.ssa Laura Momo
Servizio Educazione e
Promozione della Salute – Az. ULSS
N. 7 Veneto
D.ssa Silvana Widmann e
collaboratori ASS n 5 Friuli Occidentale –
Unità Funzionale di promozione della Salute,
Dipartimento di Prevenzione
CETT
OLI
N –
PIN
CIN
EDUCAZIONE della SESSUALITÀ e
dell’AFFETTIVITÀ e PREVENZIONE delle MALATTIE TRASMISSIBILI
SESSUALMENTE.
PINCIN
Progetto in sinergia con la Lega Italiana per la Lotta
contro i Tumori -LILT,
delegazioni di Treviso e
Conegliano (TV).
entr
o m
arzo
201
7
X X X X X X
Un incontro di ore 2.5 ciascuno, in orario curricolare.
Dott.ssa Camilla Paganelli Ginecologa Az. ULSS 7 e LILT Conegliano
Sig.ra Zanardo Antonia Formatrice qualificata LILT Conegliano
PIN
C IN
- C
ETTO
LIN
Pagina 141 di 200
TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
TEMATICA E
CONTENUTI
TEMPI
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATAR
I
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e
valutazione
SUSSIDI ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto
dal singolo
studente
DO
CEN
TI
coin
volt
i
1A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3A 3B 3C 3D 3E 3F
Curricolare Extra curricolare 25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
EDUCAZIONE alla
CITTADINANZA e alla LEGALITA’
PINCIN
Prevenzione del cyber-bullismo
entr
o m
arzo
201
7 X X X X X X Un incontro
di h. 2,5
D.ssa Anita Macente
Responsabile del progetto, operatore sociale Trebaseleghe, PD
Dott. Marco Squizzato Operatore del progetto, Esperimenta S.C. a R. L. Trebaseleghe, PD
DAL
BO
’ –
PIN
CIN
PROMOZIONE DEL DIALOGO INTERGENERA-
ZIONALE GIOVANI-ANZIANI
PINCIN
Diventare uomo, dopo esser stato
bambino deportato ad AUSCHWITZ
entr
o m
arzo
201
7
X X X X X X X X X X X
Incontro di n. 2 ore Presso Teatro “Da Ponte” o teatro del Seminario Vescovile
Samuel Gaetano Artale Von Belskoj-Levy
PANE E TULIPANI
PINCIN
Educazione a stili di vita che valorizzino il cibo, senza creare spreco alimentare. Sostegno caritativo destinato a progetti del territorio, aventi come partner principale la Caritas vittoriese.
a.s.
201
6/20
17
X X X X X X X X X X X X X X X X X
Incontro con esperti-testimonials esterni e consegna generi
Acquisto generi
Dott.ssa Alessia Crespan Referente progetto Coordinamento Ass. Volont. – TV
Sig.ra Mara Cattai Esperto-testimonial Caritas Vittorio V.to
Tutt
i
TOTALE ATTIVITÀ 6 6 5 6 5 6 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1
Pagina 142 di 200
c. Iniziative per l’educazione alla salute
TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
PERIODO E
DURATA
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATA
RI MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e valutazione
SUSSIDI ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto
dal singolo
studente
DOCENTI coinvolti 4A 4B 4C 4D 5A 5B 5C 5D 5E 5F
Curricolare Extra curricolare 24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
PANE E TULIPANI
PINCIN
Educazione a stili di vita che valorizzino il cibo, senza creare spreco alimentare. Sostegno caritativo destinato a progetti del territorio, aventi come partner principale la Caritas vittoriese.
a.s. 2016/2017 X X X X X X X X X X
Incontro con esperti-testimonials esterni e consegna generi
Acquisto generi
Dott.ssa Alessia Crespan Referente progetto Coordinamento Ass. Volont. – TV
Sig.ra Mara Cattai Esperto-testimonial Caritas Vittorio V.to
Tutti
DONAZIONE INFORMATA E
RESPONSABILE DI ORGANI, TESSUTI,
CELLULE (Az. ULSS 7 ed A.I.D.O)
PINCIN
Educazione al volontariato, alla cittadinanza ed alla donazione di sè informata e responsabile
entro marzo 2017 X X X X
Classi accorpate (2 o 3 per ciascun incontro) Sede: aula magna Durata: max. ore 1,5
Sig.ra Paola Zambon A.I.D.O. Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule
LA CARITA’ VA A SCUOLA –
FORMIAMOCI ALLA
SOLIDARIETA’
PINCIN
Educazione alla cittadinanza e alla solidarietà
entro aprile 2017 X
2 incontri confronto con testimonials della Caritas Durata: ore 2, per ogni incontro
Sig.ra Mara Cattai Referente del progetto CARITAS
COSA FARÒ DA GRANDE? –
PINCIN
Possibilità di servizio civile volontario in Italia e all’estero.
Entro marzo 2017 X X X X X X 1 incontro di
un’ora Centro Servizi volontariato TV
IL CARCERE ENTRA A SCUOLA,
LA SCUOLA ENTRA IN CARCERE
PINCIN
Educazione alla Cittadinanza responsabile ed alla legalità.
9 novembre 2016
dalle 10.00 alle 12.00
X X X X X X
Incontro unitario assembleare, in orario curricolare mattutino, con esperti esterni dell’Associazione di volontariato carcerario “Il granello di senape”.
Incontro-tavola rotonda con detenuti adulti, maschi, presso la Casa di Reclusione di via Due Palazzi, 35/A – Padova
D.ssa Ornella Favaro Rivista “Ristretti Orizzonti” Associazione “Granello di senape”-PD
Detenuti in permesso speciale Casa di Reclusione - PD
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TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
PERIODO E
DURATA
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATA
RI MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e valutazione
SUSSIDI ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto
dal singolo
studente
DOCENTI coinvolti 4A 4B 4C 4D 5A 5B 5C 5D 5E 5F
Curricolare Extra curricolare 24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
DONAZIONE INFORMATA E
RESPONSABILE DI SANGUE E
MIDOLLO OSSEO (AVIS-ADMOR)
PINCIN
Educazione a sani stili di vita ed alla donazione informata e responsabile di sangue e midollo osseo, nei confronti della quale sussistono ancora pregiudizi e informazione approssimativa.
entro marzo 2016 X X X X X INCONTRO:
max. ore 2
Sig. Piergianni De Bastiani Sig.ra Lorella Piai A.V.I.S. Associazione Volontari Italiani del Sangue, sez. Vittorio V.to Sig. Giovanni Spitale A.D.M.O.R. Associazione Donatori di Midollo Osseo e Ricerca - Vicenza
TOTALE ATTIVITÀ 2 2 3 2 4 4 4 4 4 3
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Allegato 1 PIANO ANNUALE dell’OFFERTA FORMATIVA
Anno Scolastico 2016/’17
EDUCAZIONE e PROMOZIONE della SALUTE nella SCUOLA
Area: Coordinamento servizi per studenti e politiche giovanili Settore: Servizi agli studenti (Ascolto, educazione salute, accoglienza)
A cura del prof. Leopoldo Pincin – Funzione strumentale Educazione alla Salute / Cittadini a Scuola
Stesura aggiornata al 07.11.2016
Coordinatore del Progetto: prof. Leopoldo Pincin
Gruppo di progettazione:
Docenti: Leopoldo Pincin, Marco Cettolin, Monica Dal Bò
Durata del progetto:
Annuale: a partire dal corrente anno scolastico, il progetto annuale è strutturato in modo tale da corrispondere alle recenti disposizioni che prevedono, nel futuro, la triennalizzazione, riferita perciò alla periodizzazione 01.09.2016-31.08.2019. Si ribadisce, tuttavia, come sia imprescindibile la scansione annuale poiché, di fatto, gli Enti esterni interlocutori dell’Istituzione scolastica interagiscono offrendo collaborazioni, iniziative, progetti fattivamente concretizzati su base annuale. Il presente progetto, viene sottoposto alla visione e deliberazione del Collegio dei Docenti nella sessione del 06.10.2016. Aggiornamenti ed integrazioni ulteriori potranno essere apportati, secondo pertinenza ed opportunità, in corso d’anno scolastico.
Destinatari:
Allievi ed allieve, genitori e/o legali tutori dei ragazzi, docenti di tutte le classi e personale ATA del Liceo Artistico e dell’Istituto Statale d’Arte “B. Munari”
Descrizione del progetto:
B) Eccezionalità ed esemplarità del progetto
Eccezionalità. Il Progetto è, per sua natura, intrinsecamente e necessariamente dinamico, in quanto:
1. L’elaborazione iniziale è stata pianificata considerando offerte formative di Enti esterni, o di matrice interna all’Istituto, già pervenute e, pertanto, note alla data di stesura.
2. Permane l’opportunità e necessità di garantire un aggiornamento costante, apportandovi integrazioni in itinere, qualora pervengano proposte di attività pertinenti ed arricchenti il Progetto. Si ricorda, a titolo di esemplificazione non esaustiva, che in corso d’anno scolastico il MIUR, attraverso l’Ufficio Scolastico Regionale e l’UST di Treviso, è solito inoltrare varie proposte in merito e che vari altri Enti ed Istituzioni (Amministrazioni Comunali, Az. ULSS, Associazioni varie…) si avvalgono di analoghe prassi.
Esemplarità intesa come pratica di cinque azioni distinte e complementari:
1. Offrire primariamente agli/alle allievi/allieve, ma, contemporaneamente, a tutti i soggetti coinvolti nella vita scolastica (personale docente ed ATA, genitori e/o legali tutori dei giovani studenti) conoscenza ed esperienza di teorie e prassi pertinenti il Progetto e debitamente contestuate nel Piano Annuale delle Attività e nel P.T.O.F. d’Istituto.
2. Educare e promuovere al/il concetto e realtà di “Salute”, così come espresso dalla Organizzazione Mondiale della Sanità e fatto proprio dall’Ordinamento Scolastico Italiano del MIUR e dell’UST di Treviso. Contestualizzazione: l’offerta di Servizi alle studentesse ed agli studenti – Area n. 3 - Funzione strumentale.
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3. Offrire una continuità dinamica con i Progetti di Educazione alla Salute realizzati nei precedenti anni scolastici e sempre sottoposti a puntuali verifiche ed aggiornamenti, finalizzati a migliorarne l’offerta formativa.
4. Rendere possibile a qualsiasi operatore ed utente scolastico, interessato a vario titolo alla conoscenza del presente Progetto, un corretto approccio sostanziale e formale.
5. Proporre a tutti i soggetti gravitanti nell’ambito scolastico esperienze formative coerenti con la Proclamazione effettuata dal Parlamento Europeo del 2015 come Anno Europeo della Cooperazione.
6. Cfr. anche: A. Carta dei Valori, della Cittadinanza e dell’Integrazione, MPI-USR Veneto, prot. n. 2289/1/b A22a,
del 31.01.2008. B. Documento Tecnico sulle norme di Convivenza in ambito scolastico (aprile 2008) – Elaborato dal
Tavolo Tecnico sulla promozione della Cultura della Legalità, istituito presso la Prefettura di Treviso, nell’ambito della Conferenza Permanente ex D. Lgs. N. 300/99; facente seguito al Protocollo d’Intesa per la Prevenzione ed il contrasto della devianza giovanile in ambito scolastico, sottoscritto da vari Soggetti Pubblici il 31.10.2007 (Prefettura, Procura, U.S.P., Istituzioni Scolastiche, Comuni, Comandi dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Aziende ULSS 7,8,9…).
C. C.M. n. 86 MIUROODGOS, prot. n/R.U./U 7746, del 27.10.2010 Cittadinanza e Costituzione: Attuazione dell’art. 1 della legge 30.10.2008, n. 169 – A. S. 2010-2011. * cfr. prot. d’Istituto n. 5954/C/23, del 28.10.’10.
D. Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, approvata dall’Assemblea ONU il 20.11.1989; ratificata dall’Italia il 27.05.1991.
B) Finalità e obiettivi
1. Educazione e Promozione della Salute nella Scuola e tramite essa.
2. Educazione delle capacità di: ascolto, cognizione, discernimento; dialettica, progettualità, cooperazione, decisionalità. Esperienza fattiva di pertinenti iniziative qualificanti la promozione umana sia degli adolescenti allievi, sia degli adulti genitori e/o tutori; quanto del personale scolastico dirigente, docente ed ATA, ovvero di quanti volontariamente condividono il Progetto.
3. Offerta di opportunità concrete di contatto ed/o invio ai Servizi per l’Educazione e la Promozione della Salute sia Pubblici (Az. ULSS competenti rispetto alla residenza dei soggetti interessati; Uffici Comunali competenti …), sia assicurati da agenzie private qualificate, in rete o meno con le Istituzioni Pubbliche.
Aree tematiche-esperienziali da approfondire e attività previste:
1. Prevenzione e stili di vita consapevolmente sani.
Documento basilare di riferimento: Az. ULSS n 7 Regione Veneto: Progetti di Educazione e Promozione della Salute nella Scuola Cfr. prot. n. 6053/C/27, del 22.09.2016
1.1. Progetto:“Le vie del fumo: laboratorio di didattica multimediale per la promozione della salute”, prevenzione al tabagismo – Progetto Az. ULSS 7 in rete con ASS n. 5 del Friuli Occidentale
* cfr. prot. N. 6449/C/27, del 30.09.2016 * Docente referente: Pincin L. Destinatari: allievi delle classi I A, B, C, D, E, F.
Esperti esterni ASS n. 5 Friuli Occidentale Durata: a) n. 1 incontro preparatorio, curato da docenti del Liceo. b) n. 1 incontro di ore 3,5 presso il Centro Regionale di Didattica Multimediale “Luoghi per la Salute”, Pordenone. Date: entro febbraio 2017. • Nessun costo per l’Istituto.
1.2. Progetto “Corretti stili di vita e prevenzione – Conoscere per prevenire” Cfr. prot. n. 5509/C/27, del 10.09.2016; n. 7446/C/27, del 29.10.’16 * Docente referente: Pincin L. Destinatari: allievi delle classi I A, B, C, D, E, F. Esperti esterni: personale dell’Az. ULSS 7 e della L.I.L.T. (ostetrica, formatrice…) Durata: un incontro di max 150’ (h. 2,5), tenuto per singola classe, o per max. 2 classi accorpate. Collocazione: in orario curricolare. Periodo: entro aprile 2017 Struttura occorrente: aula attrezzata con videoproiettore e schermo • Nessun costo per l’Istituto.
1.3. Progetto di educazione all’affettività, alla sessualità ed al benessere in adolescenza – Progetto Az. ULSS 7 in rete con Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, sezione di Treviso – delegazione di Conegliano.
Pagina 146 di 200
Cfr. prot. n. 5509/C/27, del 10.09.2016; n. 6408/C/”/, del 29.09.2016 * Docente referente: Pincin L. Esperti esterni: personale dell’Az. ULSS 7 e della L.I.L.T. (ostetrica, formatrice…) Destinatari: Allievi delle classi II A, B, C, D, E. Durata: n. 3 incontri di h. 2 ciascuno, per singola classe, o per max. 2 classi accorpate. Collocazione: in orario curricolare. Periodo: entro aprile 2017 Struttura occorrente: aula attrezzata con videoproiettore e schermo.
• Nessun costo per l’Istituto.
2. Prevenzione del disagio relazionale.
2.1. Progetto:”Ci sto!” Proposta formativa per offrire ai ragazzi che vivono un periodo di particolare fragilità un percorso di crescita personale e valoriale. * Docente referente: Pincin L.
• Cfr. opuscolo “Il telaio – Proposte per tessere cittadinanza” prot. N. 6248/C/27, del 26.09.2016 Destinatari: allievi che vivono situazioni di particolare disagio, oggetto di provvedimenti disciplinari; i loro genitori e/o legali tutori. Referato esterno partner: Laboratorio Scuola e Volontariato /Centro Servizi Volontariato TV Referato interno: Dirigente scolastico, dirigente vicario, docente F. S. per l’Educazione alla Salute ed i Servizi agli studenti.
• Nessun costo per l’Istituto. 2.2. Incontro-testimonianza:”Diventare uomo, dopo esser stato bambino deportato ad Auschwitz” –
Promozione del dialogo intergenerazionale. * Docente referente: Pincin L. Testimonial: Samuel Gaetano Artale von Belskoj-Levi Destinatari: classi I A, B, C, D, E, F ; II A, B, C, D, E. Data: entro aprile 2017, incontro di max. 2,5 ore, in orario curricolare. * cfr. com n. 413 del 04.04.’16 Sede: teatro Da Ponte, oppure Seminario Vescovile Ceneda-Vittorio V.to – Eventuali costi a carico degli allievi: max. € 2,00 cadauno.
3. Educazione alla Cittadinanza ed alla Legalità.
3.1. Progetto:“Pane e Tulipani – sensibilizzazione sulle vecchie e nuove povertà nel territorio” Cfr. prot. n. 6248/C/27 del 26.09.2016 - opuscolo “Il telaio – Proposte per tessere cittadinanza” e prot. n. 6314/C/27, del 28.09.2016 * Docente referente: Pincin L.
Destinatari: allievi di tutte le classi, docenti, personale ATA. Costituzione di un gruppo operativo di allievi volontari. Referati esterni: Centro Servizi Volontariato- TV e Caritas Vittorio V.to Modalità operative: Incontro preliminare: esperti esterni, partners e testimonials del progetto, incontrano i rappresentanti degli studenti e dei docenti, per illustrare dettagliatamente la proposta e discuterne. Fase esecutiva: sensibilizzazione interna “Il Pane…”: realizzazione di una colletta con offerta spontanea e libera, in denaro, finalizzata all’acquisto di generi di prima necessità, per l’infanzia (alimenti, pannolini, materiali per l’igiene personale).
• Nessun costo per l’Istituto.
3.2. Progetto:“Cosa farò da grande?” – Possibilità di Servizio Civile Volontario in Italia e all’Estero. (Attività complementare per l’Orientamento post-diploma) * Docente referente: Pincin L.
Cfr. prot. n. 6248/C/27 del 26.09.2016 - opuscolo “Il telaio – Proposte per tessere cittadinanza” Servizi incentivati: Servizio civile in Italia e internazionale; Servizio Volontario Europeo…
Destinatari: allievi delle classi V A, B, C, D, E, F. Effettuazione: in orario curricolare. Entro aprile 2017. Durata: min 1 ora - max. 2 ore.
• Nessun costo per l’Istituto.
3.3. Progetto:“La Carità va a scuola – formiamoci alla Solidarietà” * Docenti referenti: Pincin L. Cfr. prot. n. 7009/C/27 del 15.10.2016 * Docenti referenti: Pincin L., Paronetto L. Ente referente: Caritas Vittorio V.to. Destinatari: allievi della classe IV C. Effettuazione: in orario curricolare. Entro aprile 2017. Durata: 2 incontri di max. 2 ore ciascuno.
• Nessun costo per l’Istituto. Offerta libera da parte degli allievi.
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3.4. Progetto Stages estivi e Campi di Volontariato Cfr. prot. n. 6248/C/27 del 26.09.2016 - opuscolo “Il telaio – Proposte per tessere cittadinanza”* Docente referente: Pincin L. Ente referente: Centro Servizi Volontariato – Laboratorio Scuola Volontariato di Treviso, Coordinamento Associazioni Sinistra Piave Destinatari: incontro di esperto esterno con allievi volontari interessati. Effettuazione: in orario curricolare
• Nessun costo per l’Istituto.
3.5. Progetto:“Il carcere entra a scuola, la scuola entra in carcere”. Esperienza di co-educazione alla Cittadinanza responsabile ed alla Legalità. * Docente referente: Pincin L.
* cfr. prot. N. 6968/C/27, del 14.10.2016 Destinatari: allievi delle classi V A, B, C, D, E, F.
Date proposte per la realizzazione integrale del progetto: entro marzo 2017. A. Fase interna, in orario curricolare, strutturata in tre parti:
a) N. 2 lezioni preparatorie per singola classe (docenti IRC, italiano). b) N. 1 incontro-dibattito assembleare, con esperti esterni membri dell’Associazione di
volontariato “Granello di Senape” e della redazione della rivista “Ristretti Orizzonti”- Padova. Durata n. 2 ore, con partecipazione aperta ai genitori, ai docenti, al personale ATA. Struttura occorrente: aula magna, con relative attrezzature video e fono. Data prevista per le classi quinte: 9.11.2016 c) N. 2 lezioni di approfondimento, per singola classe (docenti IRC, italiano).
B. Fase esterna: mattinata presso la Casa di Reclusione maschile di Padova, Due Palazzi 35/a, includente un incontro di 2 ore con detenuti adulti, componenti la Redazione della rivista “Ristrettiorizzonti”. Il pomeriggio viene dedicato ad una visita storico-artistica in città. Date previste per le classi quinte: 21.11.2016 (V B e V E), 13.12.’16 (V A, C, D, F).
• Nessun costo per l’Istituto.
3.6. Progetto “Prevenzione del Cyberbullismo” * Docente referente: Dal Bò M. Destinatari: allievi classi I A, B, C, D, E, F. Esperti esterni: dr. Roberto Morello e d.ssa Anita Macente – Esperimenta S.C. a r.l. Trebaseleghe - PD
Date proposte: da definire. Effettuazione in orario curricolare. Durata incontri: ciascuno h. 2 = tot. n. incontri 2 con gli allievi. • Costi a carico dell’Istituto - cfr. aggiornare preventivo prot. n. 6065/C/”/, del 29.10.2015
N.B.: In caso di mancanza di fondi d’Istituto, ipotizzabile richiedere contributo alle famiglie, quantificabile in € 5,00 ca. pro capite/allievi.
3.7. Tavolo interistituzionale Scuola-Territorio - Progetti Cittadinanza Attiva. Attuazione art. 1, legge 30.10.2008, n. 169. * Docente referente: Pincin L.
Ente promotore: Comune di Vittorio V.to, Assessorato alle Politiche Giovanili - U.O. Servizi Sociali e Condizione Giovanile. Cfr. prot. n. 5481/C/27, del 08.09.’16
A. Percorso di formazione: dinamiche di gruppo-classe e partecipazione responsabile alla vita scolastica. * Cfr. prot. n. 5481/C/27, del 08.09.’16; com. n. 60, dell’11.10.’16; n. 71, del 19.10.’16; n. 78, del 22.10.’16.
Destinatari: allievi classi I A, I B, I D e I F. Date varie: 14, 17,21,25,27 ottobre e 2 novembre 2016.
Durata: n. 3 incontri, di 2 ore ciascuno, per singola classe. In orario curricolare. • Nessun costo per l’Istituto.
B. Progetto Peer Education-Percorso di formazione per la prevenzione dell’uso e abuso della sostanza alcolica tra gli adolescenti. * Cfr. prot. n. 6053/C/27/, del 22.09.2016; com. n. 46, del 01.10.’16
Fase 1 * Cfr. prot. n. 6053/C/27, del 22.09.2016; com. n. 46, del 01.10.’16 Destinatari: gruppo di 12 giovani motivati, frequentanti le classi IV A, B, C. Durata: n. 7 incontri, di 2 ore ciascuno = tot. n. 14 ore; periodo settembre-novembre 2016. Operatività interna all’Istituto scolastico di appartenenza, con alcune classi 1e. In orario curricolare – calendario da determinare con referente ULSS 7. Fase 2 * Cfr. prot. n. 7624/C/27, del 03.11.2016 Destinatari: classi I A, B, E, F Durata n. 2 incontri di 2 ore ciascuno, per ciascuna singola classe; periodo 14.11-12.12.2016 • Nessun costo per l’Istituto.
C. Riunioni di progettazione e verifica: Tavolo tecnico con i Dirigenti scolastici ed i docenti referenti
- gruppo di lavoro, effettuato solitamente presso l’IPSSAR “Beltrame”- Vittorio V.to. • Nessun costo per l’Istituto.
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D. Laboratori dello “Spaccatempo” Destinatari: allievi classi 2e e 3e. Durata: intervento di un’ora, con esperto esterno
• Nessun costo per l’Istituto
3.8. Giornata provinciale dell’Arte e della Creatività studentesca – Consulta Provinciale Studenti Destinatari: rappresentanti CPS e gruppo – delegazione del Liceo “Munari” Effettuazione: entro aprile 2017 - Treviso • Nessun costo per l’Istituto.
3.9. Giornata dell’Arte – interna Effettuazione: entro fine maggio 2017 Referenti: prof.ssa P. A. Vacalebre; allieve rappresentanti Consiglio d’Istituto.
4. Educazione al volontariato ed alla donazione informati e responsabili di: organi, tessuti,
cellule, sangue, midollo. * Docente referente: L. Pincin
4.1. Donazione di sangue e midollo osseo (AVIS-ADMOR). * Cfr. prot. n. 6589/C/27, del 4.10.2016 Esperti esterni: formatori delle associazioni AVIS e ADMOR. Destinatari: allievi delle classi V A, B, C, D, E, F. Periodo: entro marzo 2017. Durata: un incontro di max. 2 ore, in orario curricolare. Attuazione effettiva - possibili 2 modalità: A. Incontri per singola classe. Struttura occorrente: aula attrezzata con videoproiettore e schermo. B. Incontro assembleare in aula magna. NB.: Possibilità di successivo accompagnamento degli allievi interessati (effettuato dal referente AVIS di Vittorio V.to per le Scuole) alla visita d’idoneità sanitaria ed alla 1^ donazione.
• Nessun costo per l’Istituto. 4.2. Donazione di organi, tessuti, cellule (AIDO). * cfr. prot. N. 6933/C/27, del 13.10.2016 Esperti esterni: formatori dell'AIDO e/o dell'ULSS 7.
Destinatari: allievi delle classi IV A, B, C, D. Periodo ipotizzato: entro aprile 2017. Durata: un incontro di max. h. 1,5, in orario curricolare
Attuazione effettiva - possibili 2 modalità: A. Incontri per singola classe. Struttura occorrente: aula attrezzata con videoproiettore e schermo.
B. Incontro a classi accorpate, in aula magna. • Nessun costo per l’Istituto.
5. Progetto accoglienza allievi/e delle classi prime - a. s. 2016/’17 * Vedi allegato Progetto * docente referente: Pincin L.
Destinatari: allievi neoiscritti o reiscritti alle classi I A, B, C, D, E, F. Realizzazione: 12-13.09.2016. Periodizzazione della preparazione e della effettuazione:
A. Elaborazione della bozza del progetto, contatti e comunicazione interna-esterna, supervisione e/o predisposizione ambienti interni a cura del docente referente: dal 03.09 al 10.09.'16 (a cura del prof. Pincin).
B. Definizione del progetto da parte dei Gruppi di lavoro: componente docenti classi prime in data 06.09.'16; componenti docenti e allievi tutors delle classi V A, B, C, D, E, F in data 06.09.’16 (a cura del prof. Pincin).
C. Stesura definitiva del documento relativo al progetto: docente referente. D. Contatto preliminare (maggio 2016, inizio settembre 2016) con gli allievi delle classi Ve per
verificarne disponibilità al servizio di tutoraggio e provvedere alla convocazione (a cura del prof. L. Pincin).
E. Raccolta materiali elaborati dagli allievi; monitoraggio delle risposte anonime ai quesiti 7, 8 della scheda “Intervista a due” e della scheda “Obiettivo: star bene in classe” ed elaborazione sintesi per il sito d’Istituto (a cura del prof. L. Pincin).
• Costi contenuti, per acquisto di essenziale materiale di cancelleria e per ore aggiuntive del personale docente coinvolto.
6. Servizio ascolto a favore dei/lle ragazzi/e - allievi/e e dei loro familiari * Vedi allegato protocollo di collaborazione. * Docente referente: Pincin L. Punti sintetici:
Quantificazione oraria nel corso dell’a. s. 2016/'17: n. 50 ore complessive, n. 8 delle quali relative alla parte organizzativa e gestionale e n. 42 delle quali dedicate dai docenti incaricati (De Luca Ivana, Pincin Leopoldo) esclusivamente al ricevimento presso lo “Sportello Ascolto”, fruibile su appuntamento e/o, nei limiti del possibile, in risposta immediata ad urgenza. Calendarizzazione: a) Occasionale, in perduranza dell’orario provvisorio. b) Prestabilita, con l’entrata in vigore dell’orario definitivo. • Costi relativi alle ore di servizio aggiuntive del personale docente coinvolto.
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Rapporti con il territorio (collaborazioni, partnernariati) A. Ufficio Scolastico Regionale del Veneto
Uff. 4 – Ordinamenti scolastici, formazione, diritto allo studio tel. 041 2723145-6-7 email: [email protected] • Rilevazione HBSC: Patrizia Campagnaro cell. 3386034380 e-mail:[email protected]
B. Ufficio Scolastico Territoriale di Treviso, via Cal di Breda, 116 – 31100 Treviso tel 0422/4296 e-mail: [email protected] In specie: Sezione Interventi Educativi, via Franchini, 1 – 31020 Lancenigo di Villorba (TV) e-mail: [email protected] • U. O. n. 1 Interventi Educativi: tel. 0422/429810 - 429830 fax 0422/421468
e-mail: [email protected] prof.ssa Vanna sandre, tel. 0422/429810-429805
• Referente per Consulta Prov. Studenti: prof.ssa Vanna Sandre 0422/429805-429830 333/9032710 e-mail: [email protected]
C. Azienda ULSS n. 7 del Veneto – Coordinamento curato dal Servizio per l’Educazione e la Promozione della Salute. • Sede: via Lubin, 16 Pieve di Soligo (TV), tel 0438.664202 Responsabile: d.ssa Laura Momo
Referente amministrativo: Paola Canzian • Dipartimento di Prevenzione, Corso Mazzini,34 31015 Conegliano (TV)
tel 0438/420769 fax 0438/418772 e-mail: [email protected] d.ssa Laura Momo • Dipartimento per le Dipendenze – Ser D. dr. Carlo Cenedese • Centro per le Dipendenze Giovanili, via Ortigara 131, Conegliano-Parè d.ssa Sara Moro (psicologa e psicoterapeuta) 393 9988805; dr. Alessandro Becagli 347 1935220
D. ASS. N. 5 Friuli Occidentale – Unità Funzionale di promozione della Salute, Dipartimento di Prevenzione, via Vecchia Ceramica, 1 – 33170 Pordenone Tel 0434-369805 fax 0434-521105 D.ssa Silvana Widmann cell. 3357649612 e-mail: [email protected]
E. Az. ULSS n. 9 Treviso
F. Associazione Pro Loco Sarmede, p.zza Roma, 5 e-mail: [email protected] tel. 0438.1890449 Team gestione eventi – ref. Serena Cillo
G. Centro Servizio Volontariato di Treviso – Laboratorio Scuola e Volontariato tel e fax 0422-320191 e 0422-400243 e-mail: [email protected] d.ssa Erica De Pieri 340 2735266 Eliana Pace 3453432725 * In rete con: a)U.S.T.- U.I.E. di Treviso
b) Coordinamento Assoc. Sinistra Piave tel. 0438474747 email: [email protected]
H. Redazione di “Ristretti Orizzonti” - Casa di Reclusione, via 2 Palazzi,35/A – 35136 Padova Segreteria della Direzione della Casa di Reclusione: Busato Marisa, tel. 049-8908430 fax. 049-8908435 Sede esterna: via Citolo da Perugia, 35 – 35138 PD tel/fax: 049-654233 e-mail: [email protected] D.ssa Favero Ornella e-mail: [email protected] e [email protected] cell. 349.2603475
I. LILT - Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Cfr.: Protocollo d’intesa MIUR-L.I.L.T. del 07.04.2004 a) Delegazione di Conegliano tel. e fax 0438.451504 e-mail: [email protected]
In rete con Az. ULSS 7 e 9 e con il Coordinamento Regionale Veneto L.I.L.T. b) Delegazione di Treviso tel 0422.1740616 e-mail: [email protected] Ref. Ed. salute: M. Teresa Rossato Villanova; dr Roberto Latini (psicologo) tel 347.0817870 e-mail [email protected] J. A.D.M.O.R., A.I.D.O., A.V.I.S. (nazionali, regionali, provinciali,comunali) In rete con: MIUR, USR, ULSS 7 • AVIS Comunale Vittorio V.to onlus, via Forlanini 71 c/o Ospedale 310yahoo.it29 Vittorio V.to (TV) Tel. 0438-556769 / 665582 www.avisvittorioveneto.it e-mail: [email protected] Presidente: Lorella Piai; referente scolastico: De Bastiani Pier Gianni 0438 500751 • AIDO Gruppo Comunale di Colle Umberto, via Garibaldi 2, ref. Zambon Paola 0438-39053 349-8953041
e-mail: [email protected] • ADMOR VI: Spitale Giovanni – Dal Din Carla 349-6129757 e-mail: [email protected]
[email protected] K. Cooperativa sociale Pace e Sviluppo, via Montello 4 31100 Treviso
Tel. 0422-301424 fax 0422-316060 e-mail: [email protected] Ref.: Giorgio Scandiuzzo L. Alternativa Cooperativa Sociale, via Cardinal Callegari 32, 31030 Carbonera (TV)
Tel 0422.350401 e-mail: [email protected] Presidente: Lorenzo Ostanello cell. 348-5323053 Psicologa: d.ssa Barbara Bonomo cell. 320-
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7680815
M. ANFFAS onlus, via Tiro a Segno 3/a, 33170 Pordenone tel e fax 0434/366746-362547 E-mail: [email protected] dr Fausto Della Bianca
N. Amministrazione Comunale di Vittorio V.to P.zza del Popolo, 14 tel. 0438/5691 Assessorato alle Politiche Sociali e alla Famiglia -14^ U.O. Servizi Sociali e Condizione Giovanile, via Carducci 28 - tel. 0438-569303 fax 0438-569317 e-mail: [email protected] Referente tecnico: Ass. Sociale Mariapia da Ronch e-mail: [email protected] Per comunicazioni operative: Centro Giovani “Criciuma”, via Berlese 16, 31029 Vittorio V.to (TV), lun-merc-gio-ven h. 14,30-18,30; tel. 0438-59910e-mail: [email protected] Operatori professionali Cinzia De Nadai 335-1660321, Oscar Granziera 393-9988806
O. Prof. Giorgio Fornasier DS prof. Letizia Cavallini tel 0438-556060/556128 I.P.S.S.A.R. “A. Beltrame”, via Carso 114, Vittorio V.to (TV) cell. 347-7630449 e-mail: [email protected]
P. Caritas diocesana via Malanotti, 11 31029 Vittorio V.to (TV) tel 0438-550702 fax 0438-554929 e-mail: [email protected] oppure: [email protected] SERVITIUM onlus e-mail: [email protected] Direttore: don Roberto Camilotti Referenti progetti: a) Mara Cattai b) Mara Nonis 347-1632715 e-mail: [email protected]
Q. Museo Diocesano di Arte Sacra, c/o Seminario Vescovile Vittorio V.to D.ssa Falsarella 0438-948236 Francesca Dottor 0438-948235
R. Associazione Società di San Vincenzo De Paoli – Consiglio Centrale di Vittorio V.to – onlus Referente progetto: Lidia Talin 348-7551212
S. Consultorio UCIPEM, via Fogazzaro, 28 – Vittorio V.to (TV) tel 0438-552993
T. ENGIM VENETO via Turazza, 9 31100 Treviso 0422-412267 Psicologo orientatore dr. Gianluigi Bettiol 333-5025393 349-8446331
U. ESPERIMENTA Soc. Coop. a r.l., via Lazzaretto 10/B 35010 Trebaseleghe - PD Tel. 049-9387608 fax 049-2106305 e-mail: [email protected] web: http://www.robyone.net Referente: Dr. Roberto Morello, esperto di informatica giuridica ed investigativa, formatore del MIUR-Veneto
V. POLFER Venezia Dirigente: d.ssa Francesca Sabella Referente progetto: d.ssa Donatella Fantini e-mail: [email protected] tel 041-5445101/111 cell. 3313716171
W. The Artale Group – Ing. Gaetano Samuel Artale cell. 3356262187 e-mail: [email protected] Segreteria, sig.ra Gioia B. Zordan, via Caravaggio, 11 - 35020 Albignasego (PD) tel. 049.690885 fax 049.8825572 cell. 3346783264 e-mail: [email protected]
Modalità organizzative
A) Personale interno
Docenti: staff di progetto, gruppo di lavoro “Servizi agli studenti”, altri cooptati per collaborazione in singoli eventi. Dirigente scolastico e DSGA.
Collaboratori scolastici.
B) Esperti esterni – Relativi alle attività contrassegnate dal n. seriale
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Per 1.1. D.ssa Laura Momo D.ssa Silvana Widmann Per 1.2. Sig.ra Antonia Zanardo D.ssa Camilla Paganelli Per 1.3. Sig.ra Antonia Zanardo D.ssa Camilla Paganelli
Responsabile referente “ “ Formatrice referente Ostetrica Formatrice referente Ostetrica
Az. ULSS 7 – Dipart. Prevenzione ASS 5 Friuli Occ.–Dipart. Prevenz. LILT TV e Conegliano Az. ULSS 7
Per 2.1. D.ssa Crespan Alessia D.ssa De Pieri Erica Per 2.2. Samuel Gaetano Artale von Belskoj-Levi
Referente Referente Referente
Centro Servizio Volontariato TV, Laboratorio Scuola Volontariato, in sinergia con UST-Interventi Educativi. The Artale Group SpA - PD
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Per 3.1, 3.2, 3.4. D.ssa Crespan Alessia D.ssa De Pieri Erica Per 3.1. e 3.3. Sig.ra Mara Cattai
Referente “ Referente
Centro Servizio Volontariato TV, Laboratorio Scuola Volontariato, in sinergia con UST-Interventi Educativi. Caritas Vittorio V.to
Per 3.5. D.ssa Favero Ornella Esperto Educazione alla Legalità, giornalista e operatrice Associazione “Granello di Senape”
Redazione “Ristretti Orizzonti” e Casa di Reclusione via due Palazzi - PD
Per 3.6 dr. Roberto Morello d.ssa Anita Macente dr Marco Squizzato
Referenti Esperimenta S.C a r.l. Trebaseleghe - PD
Per 3.7.D.ssa Da Ronch Mariapia Dssa Cinzia De Nadai Dr Oscar Granziera Prof. Giorgio Fornasier D.ssa Silvia Fabris
Assistente sociale Referente - operatore “ “ Docente referente Referente
Comune Vittorio V.to - Rete Prog. “Cittadini a Scuola” 14^ U.O. Servizi Sociali e Condizione Giovanile Progetti Cittadinanza Attiva “ “ IPSSAR “A. Beltrame” Vittorio V. Az. ULSS 7
Per 3.8. Prof.ssa Vanna Sandre Referente progetti Consulta Provinciale Studenti USP-TV, uff. XI
Per 4.1. Giovanni Spitale Lorella Piai, P. G. De Bastiani 4.2. Paola Zambon
Testimonial Presidente e referente Formatore
ADMOR Vicenza AVIS Vittorio V.to AIDO Colle Umberto
Incontri e/o attività extracurricolari (es. visite guidate, corsi-conferenze, ecc.):
Corsi per docenti, collaboratori scolastici
Metodologie e sussidi didattici 1. Incontri in cui viene armonizzata/integrata la lezione dialogata, con la comunicazione dialettica in
gruppo od assembleare, la discussione aperta, l’individuazione dei punti nodali del/delle tema/tematiche affrontate, l’elaborazione di materiali scritti, grafici e pittorici, audiovisivi.
2. Giochi di ruolo e sociodrammi.
3. Questionari e moduli a risposte chiuse od aperte.
4. Sussidi audiovisivi (CD-Rom, dvd, dvx, radio, TV, internet…) e cartacei (giornali, libri, poster...).
5. Visite guidate in strutture inerenti specifici progetti.
Modalità di verifica e valutazione
1. Incontri preparatori ad ogni evento, rivolti a coloro che esercitano e condividono a vario titolo e mansione le responsabilità formative della Scuola: docenti, personale ATA, genitori.
2. Momenti e strumenti (questionari anonimi individuali) per verifica “a caldo”, in itinere o in conclusione del singolo evento, secondo riscontrata opportunità, coinvolgente i vari soggetti partecipanti: allievi, esperti esterni, docenti, altri.
3. Incontri di verifica “a mente fredda”, per singolo evento, riservata al docente referente per l’Educazione alla Salute, ai docenti a diverso titolo coinvolti, agli esperti esterni, ad altre persone partecipanti con significanza educante.
4. Scheda-modulo “7 riflessioni”; schede di sintesi per singola classe relative ad attività di condivisione di regole per lo star bene in classe (svolta nel corso del progetto Accoglienza-classi prime)
N.B. Il Progetto può essere soggetto ad integrazioni, ovviamente previa approvazione dei competenti Organi
Collegiali. Pervengono frequentemente ulteriori pertinenti proposte, infatti, soprattutto nei primi tre mesi di attività scolastiche, ma, saltuariamente, anche nel periodo successivo.
Si allegano: A. Previsione attività aggiuntive del personale da compensare con il fondo per il MOF (MOD.1) per Progetto
Educazione alla Salute (integrale). B. Previsione attività aggiuntive del personale da compensare con il fondo per il MOF (MOD.1) per Progetto
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Accoglienza (specifico). C. Previsione attività aggiuntive del personale da compensare con il fondo per il MOF (MOD.1) per Progetto
Servizio Ascolto (specifico). D. Progetto accoglienza – Classi prime a. s. 2016/’17. E. Protocollo d’intesa per il Servizio Ascolto a. s. 2016/’17 F. CD ROM: “Il Telaio”, a cura del Laboratorio Scuola Volontariato di TV - Attività per l’a.s. 2016-2017. Vittorio Veneto, 06.10.2016 f.to Leopoldo Pincin
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d. Attività sportive
TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
TEMATICA E
CONTENUTI
TEMPI
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATAR
I
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e
valutazione
SUSSIDI ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto dal singolo studente D
OCE
NTI
co
invo
lti
1A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2D 2E 3A 3B 3C 3D 3E 3F
Curricolare Extra curricolare 25 28 28 28 27 27 24 24 23 26 24 23 25 27 28 28 22
PIU' SPORT a SCUOLA
SANZUOL
Miglioramento delle capacità
motorie, socializzazione,
partecipazione ad attività sportive,
conoscenza e rispetto delle
regole. Organizzazione e partecipazione a
tornei interni all’Istituto e alle “Giornate dello Sport” promosse
dalla Regione Veneto.
Partecipazione ai Campionati Sportivi
Studenteschi, a Tornei in ambito Comunale e della
Consulta degli Studenti.
a.s. 2016/ 2017
X X X X X X X X X X X X X X X X X
ORIENTEERING GIOCHI SPORTIVI DI SQUADRA: PALLAVOLO, BASKET, CALCIO a 5. CORSA CAMPESTRE ed ATLETICA LEGGERA ARRAMPICATA SPORTIVA CAMMINARE SULLA NEVE CON LE CIASPE MOUNTAIN BIKE NUOTO
Doc
enti
di s
cien
ze m
otor
ie
TOTALE ATTIVITÀ 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1
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d. Attività sportive
TITOLO DEL PROGETTO
e Docente referente
SCOPO DELL’ATTIVITÀ
PERIODO E
DURATA
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATA
RI MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e valutazione SUSSIDI
ESPERTI ESTERNI
COSTO sostenuto
dal singolo
studente
DOCENTI coinvolti 4A 4B 4C 4D 5A 5B 5C 5D 5E 5F
Curricolare Extra curricolare 24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
PIU' SPORT a SCUOLA
SANZUOL
Miglioramento delle capacità
motorie, socializzazione, partecipazione
ad attività sportive,
conoscenza e rispetto delle
regole. Organizzazione e partecipazione a
tornei interni all’Istituto e alle “Giornate dello Sport” promosse
dalla Regione Veneto.
Partecipazione ai Campionati
Sportivi Studenteschi, a Tornei in ambito Comunale e della
Consulta degli Studenti.
a.s. 2016/2017 X X X X X X X X X X
ORIENTEERING GIOCHI SPORTIVI DI SQUADRA: PALLAVOLO, BASKET, CALCIO a 5. CORSA CAMPESTRE ed ATLETICA LEGGERA ARRAMPICATA SPORTIVA CAMMINARE SULLA NEVE CON LE CIASPE MOUNTAIN BIKE NUOTO
Docenti di
scienze motorie
TOTALE ATTIVITÀ 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1
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Allegato 1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
a.s. 2016/ 2017
Titolo del progetto
Più Sport a Scuola
Coordinatore del Progetto: SUSANNA SANZUOL
Gruppo di progettazione:
Susanna Sanzuol ; Paolo Ciotti e Giovanna Liva
Durata del progetto:
OTTOBRE- MAGGIO
Destinatari:
Tutti gli Allievi dell’Istituto
Descrizione del progetto
Favorire la sperimentazione di più attività sportive nei diversi ambiti (curriculare ed extracurriculare). Ampliare il bagaglio motorio di ciascun allievo e al tempo stesso dar vita a momenti di socializzazione e confronto con gli altri, nel rispetto delle regole e del fair play.
Finalità e obiettivi – Programmazione didattica educativa – Ricadute sugli studenti Il progetto si pone la finalità di collegare l’attività curriculare con quella extracurriculare con l’intento di fornire occasioni di approfondimento e favorire la partecipazione in vari ambiti sportivi. Obiettivi: miglioramento delle capacità motorie, socializzazione, partecipazione ad attività sportive, conoscenza e rispetto delle regole. Organizzazione e partecipazione a tornei interni all’Istituto e alle “Giornate dello Sport” promosse dalla Regione Veneto. Partecipazione ai Campionati Sportivi Studenteschi, a Tornei in ambito Comunale e della Consulta degli Studenti.
Temi da approfondire e attività previste ORIENTEERING: attività sportiva che si svolge in scenari naturali e che unisce l’esercizio fisico alla conoscenza e all’esplorazione dell’ambiente. L’obiettivo è far muovere i giovani nella natura, sviluppando la capacità di orientarsi in uno spazio e insegnando loro a spostarsi consapevolmente in un territorio muniti di cartina topografica e bussola. Sono previste esercitazioni in orario curriculare ed extracurriculare. Utilizzo di cartine didattiche e cartine topografiche, studio dell’ambiente nelle vicinanze dell’Istituto e nell’ambito del Comune di Vittorio Veneto. Preparazione ai Campionati Sportivi Studenteschi. Organizzazione di una fase di Istituto e partecipazione alle fasi dei giochi sportivi studenteschi. GIOCHI SPORTIVI DI SQUADRA: PALLAVOLO, BASKET, CALCIO a 5.
Attività in palestra. Esercitazioni e giochi previsti in orario curriculare ed extracurriculare in preparazione alla partecipazione a Tornei d’Istituto, a Tornei tra Istituti del Comune di Vittorio Veneto e della Consulta Provinciale degli Studenti. CORSA CAMPESTRE ed ATLETICA LEGGERA : esercitazioni in orario curriculare ed extracurriculare previste in Pista di Atletica in preparazione ai Campionati Sportivi Studenteschi e al Torneo Fair Play proposto dal Comune di Vittorio Veneto. ARRAMPICATA SPORTIVA: previste due uscite didattiche con la presenza di istruttori qualificati; una in una palestra dotata di parete attrezzata e una in ambiente naturale per sperimentare le tecniche di arrampicata sportiva. Conoscenza di sè e dei propri limiti. Attuazione di strategie per superare paure e difficoltà. CAMMINARE SULLA NEVE CON LE CIASPE: uscita didattica in ambiente naturale. Indossare correttamente
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le ciaspe per camminare in sicurezza sulla neve. Indossare un abbigliamento adeguato. Essere in grado di distribuire lo sforzo in base al percorso previsto. MOUNTAIN BIKE: uscita didattica di carattere naturalistico-sportivo. Percorso su ciclabili. Corretta postura in bicicletta, equilibrio e destrezza. Corretto uso della bicicletta in strada e fuori strada e rispetto delle regole. Uso del casco e di un abbigliamento adeguato. NUOTO: attività possibile solo in orario mattutino (giorni: martedi, mercoledi e venerdi) all’interno delle due ore di lezione di scienze motorie. Conoscenza dei principali stili. Norme di sicurezza in acqua.
Rapporti con il territorio (collaborazioni, paternariati ) Collaborazione con il Comune di Vittorio Veneto e con alcune Associazioni Sportive presenti nel Territorio. Collaborazione con Esperti. Rapporti con la Consulta Provinciale degli Studenti.
Modalità organizzative Personale interno
Prof.ssa Susanna SANZUOL
Prof. Paolo CIOTTI
Prof.ssa Giovanna LIVA
Docenti dell’Istituto
Esperti esterni
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Tecnici sportivi Associazioni sportive
Guide naturalistiche
Incontri e/o attività extracurricolari (es.visite guidate, conferenza, ecc.):
Esperto Qualifica Ente di appartenenza Previsione Costi
Esperti o tecnici sportivi
Costi per materiali:
Fotocopie di Cartine Topografiche
Bevande per partecipazione a tornei.
Metodologie e sussidi didattici:
Attrezzature specifiche delle diverse attività motorie previste.
Modalità di verifica e valutazione
Questionario di gradimento
Risultati raggiunti
Si allegano Previsione attività aggiuntive del personale da compensare con il fondo per il MOF (MOD.1) Vittorio Veneto, 5 ottobre 2016 f.to Susanna Sanzuol
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8. Attività di orientamento al mondo del lavoro
8.1 Alternanza scuola lavoro
Per l’orientamento professionale degli studenti e la loro introduzione nel mondo del lavoro sono previsti dall’Offerta Formativa nel corso del triennio terminale:
incontri con esperti del settore artistico, del design e della comunicazione e il mondo delle professioni;
visite guidate ad aziende del settore con caratteristiche di eccellenza finalizzate all’approfondimento conoscitivo delle diverse realtà e settori che costituiscono e compongono un’azienda, ciclo delle lavorazioni, figure professionali;
simulazione di produzione di beni e/o servizi coerenti con l’indirizzo di studi che poi sono sottoposti alla valutazione di una commissione tecnica che vede la presenza anche di un esperto proveniente dalle aziende partner;
partecipazione a concorsi per idee nel campo delle arti applicate.
Inoltre nel corso del 3°-4°-5° anno di studi vengono programmate U.D. specificamente indirizzate a integrare il percorso:
moduli di approfondimento su lavoro, forme di lavoro e professioni per l’approfondimento delle conoscenze necessarie alla scelta di un impiego e le relative possibilità di inserimento;
completamento della formazione curricolare mediante l’approfondimento conoscitivo di software per la progettazione e realizzazione di esecutivi nei diversi indirizzi di studio per facilitare il successivo approfondimento in azienda.
Durante la normale attività didattica in laboratorio, vengono svolte lezioni sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare riguardo a lavorazioni particolari con uso di sostanze a rischio e utilizzo di macchinari.
Infine gli allievi sono guidati a preparare una raccolta significativa di materiali che racconta la storia del loro impegno e rendimento, scegliendo i lavori di cui vanno più orgogliosi e, d’intesa con i docenti, che risultano più significativi al fine di documentare i progressi nell’apprendimento.
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8.2 ASL
FINALITÀ E OBIETTIVI
ATTIVITÀ PREVISTE
PERIODO E
DURATA
CLASSI PARTECIPANTI
DES
TIN
ATA
RI MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Eventuali verifiche e valutazione MODALITÀ DI
VERIFICA E
VALUTAZIONE
DOCENTI coinvolti 4A 4B 4C 4D 5A 5B 5C 5D 5E 5F
Curricolare Extra curricolare 24 29 20 23 19 26 17 21 25 18
ESPERIENZA FORMATIVA DI
ORIENTAMENTO PROFESSIONALE
Dare la possibilità agli allievi di svolgere un’esperienza di inserimento lavorativo in un’azienda del territorio attinente al settore di studio
Settembre 2016 X X X X Tirocinio in azienda
Previsione di incontri finali e in itinere. L’ASL viene certificata sul diploma
docenti tutor
TOTALE ATTIVITÀ 1 1 1 1
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PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Classi Terze
Anno scolastico 2016-2019
Istituto: LICEO ARTISTICO STATALE “B. MUNARI”
Indirizzo: via Gandhi 14 - Vittorio Veneto (TV) Codice Meccanografico: TVSD01000A
Tel.: 0438 551422 Fax 0438 940130 e-mail: [email protected]
e-mail certificata: [email protected]
Istituto Capofila ISISS “Marco Casagrande” Indirizzo: Via Stadio 7 - Pieve di Soligo (TV)
ISTITUTO SCOLASTICO ADERENTE ALLA RETE DEI LICEI : Il Liceo Artistico B. Munari appartiene alla Rete dei Licei per l’Alternanza Scuola Lavoro con Istituto Capofila ISISS “Marco Casagrande” di Pieve di Soligo (TV) PARTNER ESTERNI: AZIENDE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO SETTORE
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IDEAZIONE DEL PROGETTO motivazione dell’idea progettuale
L’alternanza scuola lavoro, costituisce un’importante leva per valorizzare il ruolo sociale della scuola sul territorio, spinge all’innovazione del rapporto insegnamento apprendimento, facendo emergere l’interazione tra attività didattiche in aula e esperienze vissute nei contesti di lavoro, dove tutta la comunità scolastica in particolare studenti e docenti consolida e acquisisce conoscenze abilità e competenze anche nuove. L’inserimento dell’allievo in azienda assume una funzione dimostrativa e di certificazione delle conoscenze acquisite in ambito scolastico. Il percorso consiste infatti in una prova professionale che si prefigge lo scopo di dimostrare l’acquisizione di una determinata competenza nell’esercizio di una specifica attività formativa. Il progetto si caratterizza per una forte valenza educativa e si innesta in un processo di costruzione della personalità per formare un soggetto orientato verso il futuro. Tipologia di azione: Formazione finalizzata all’arricchimento dello studente attraverso l’acquisizione di competenze, abilità e conoscenze, conseguibili mediante esperienze di alternanza scuola-lavoro in settori e comparti produttivi del territorio e all’estero.
Tipologia di progetto: Progetto di Alternanza Scuola-Lavoro: esperienza di lavoro come attività curricolari integrative attraverso rapporti di cooperazione e sinergie tra ente scolastico, realtà produttive e servizi del territorio. L’integrazione di competenze trasversali che il mondo della scuola cerca di affinare attraverso nuove modalità di apprendimento al di fuori del contesto scolastico, possono essere molteplici, il potenziamento delle capacità di adattamento, capacità di relazionare, spirito di iniziativa e creatività.
Obiettivi generali:
Attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino la formazione in aula con l'esperienza pratica;
dare la possibilità agli studenti di accedere a luoghi di educazione e formazione diversi da quelli istituzionali per valorizzare al meglio le loro potenzialità personali;
arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
integrare i curricola scolastici degli studenti con n u o v i contenuti, valorizzando le competenze; favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne gli interessi, gli stili di apprendimento; individuare le vocazioni personali; favorire la partecipazione attiva di tutti i soggetti coinvolti (scuole, imprese, enti pubblici e/o
privati) nei processi formativi degli studenti; accrescere la motivazione allo studio; verificare fino a che punto gli interessi personali e le opportunità di un’esperienza di formazione
in un ambiente professionali sono corrispondenti alle aspettative; far comprendere la centralità assunta dall’istruzione e dalla formazione nei processi di crescita e
modernizzazione della società.
Obiettivi specifici:
Comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi dei percorsi, individuare e risolvere problemi di varia natura;
saper utilizzare strumenti idonei ai percorsi formativi utili per la rappresentazione e la risoluzione di problemi;
raggiungere una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle diverse discipline, anche attraverso l’uso sistematico dei laboratori, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle discipline studiate;
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essere consapevoli delle ragioni che hanno portato allo sviluppo degli ambiti artistici e progettuali sviluppatisi nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche;
saper cogliere le potenzialità dei risultati raggiunti delle applicazioni nella vita quotidiana.
PIANIFICAZIONE: struttura organizzativa, organi e risorse umane coinvolte Organi e risorse umane coinvolti
Soggetto Progettazione Gestione Valutazione Diffusione
Dirigente Scolastico
Predispone e coopera alla stesura del progetto
Sottoscrive gli accordi e le convenzioni con le aziende. Monitora le attività svolte.
Controlla gli strumenti predisposti per la valutazione. Stende una relazione sulle convenzioni stipulate
Facilita la diffusione delle esperienze
Responsabile di progetto
Coinvolge tutti i partner del progetto, cura la progettazione dei percorsi in alternanza in collaborazione con i soggetti direttamente coinvolti.
Coordina le attività di ASL interne alla scuola, cura la continuità del progetto, la partecipazione di tutti i partner. Relaziona al D. S. e al Consiglio di classe
monitora le diverse esperienze e diverse fasi dell’alternanza analizza i report valutativi dei tutor esterni ed interni, rapporta al D. S ed al C. d . C i report dei vari tutor, produce il dossier curriculum dello studente. Registra le competenze validate nel libretto formativo dello studente
Coordina le attività per la diffusione delle esperienze
Consiglio di classe
Condivide la stesura del progetto in relazione agli apprendimenti specifici, agli obiettivi da raggiungere e alle necessità del gruppo classe
Collabora alla gestione del progetto
Redige il verbale di validazione, valuta i risultati del percorso formativo per la classe e per i singoli studenti
Collabora alla diffusione delle esperienze
Tutor interno
Collabora alla Progettazione dello specifico percorso di alternanza che curerà
Gestisce l’attività esterna e il percorso che gli è stato affidato in collaborazione con il responsabile del progetto ed il tutor esterno
Verificare validità, coerenza e completezza del percorso. Stila il dossier curriculum dello studente in collaborazione con il tutor esterno, e lo trasmette al responsabile del progetto
Collabora alla diffusione delle esperienze
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Tutor esterno
Collabora alla Progettazione dello specifico percorso di alternanza.
Gestisce l’attività esterna di cui è responsabile e il percorso che gli è stato affidato in collaborazione con il responsabile del progetto e del tutor interno
Stila il report dell’esperienza aziendale in collaborazione con il tutor interno
Facilita la diffusione delle esperienze
Alunno
Comunica al Tutor ed al responsabile le aspirazioni, le aspettative e tutte le problematiche inerenti il percorso di alternanza che lo riguarda
Partecipa attivamente alla realizzazione del progetto
Partecipa attivamente alla valutazione predisponendo elaborati e relazioni inerenti l’esperienza
Partecipa alla diffusione dell’esperienza
Dati sugli studenti Totale alunni coinvolti : n. 152
Classi III Arti
Figurative Architettura Ambiente
Design Industriale
Design Moda
Design Del Gioiello
Audiovisivo Multimediale
Grafica
numero studenti 21 (3F) 13 + 12
(3A) + (3B) 10 (3 A) 13 +17 (3B)+(3E) 11 (3E) 12 +17
(3C) +(3D)
15 +11 (3C) +(3D)
n. studenti diversamente abili
1
1
Composizione del GRUPPO DI PROGETTAZIONE
Cognome e Nome Funzioni
Prof.ssa Franca Braido Dirigente Scolastico Danila Frare D.S.G.A. Prof.ssa Fortunata Gallo Docente/Responsabile Prog Docenti del consiglio di classe Docenti/Tutor Zandonà Sandra Ass. Amm
Compiti, iniziative/attività che svolgerà il CONSIGLIO di CLASSE:
Collabora alla definizione del percorso e della sua articolazione nell’anno (sviluppo temporale, durata, sequenze)
è coinvolto nell’approfondimento del profilo degli allievi; coopera nella progettazione del percorso formativo in alternanza; approfondisce il profilo degli allievi anche in rapporto a bisogni specifici;
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definisce le competenze da acquisire tramite l’alternanza, riferite agli obiettivi; elabora le unità di apprendimento comuni all’intero gruppo classe; elabora gli strumenti di monitoraggio, valutazione e certificazione del percorso formativo;
RUOLI DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E DI REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ PREVISTE DALLE CONVENZIONI La struttura ospitante:
Individua i soggetti interni alla struttura ospitante con il compito di guidare l’alunno durante il percorso di alternanza scuola lavoro;
Coprogetta con i referenti della scuola ai percorsi di alternanza scuola lavoro definendo finalità, obiettivi, organizzazione, attività/mansioni da svolgere in stage, strumenti di monitoraggio, valutazione e certificazione delle competenze;
Prevede forme di pubblicizzazione del progetto.
RISULTATI ATTESI Competenze da acquisire, (nel percorso progettuale) tramite l’ASL, coerenti con gli obiettivi del profilo educativo, formativo e professionale dell’indirizzo di studi:
PROFESSIONALI/TRASVERSALI
COMPETENZE AMBITI DI APPLICAZIONE
Lavorare/collaborare
autonomamente in gruppo in modo creativo in modo organizzato
Comunicare in modo corretto e pertinente comunicare con i soggetti interni all'azienda con soggetti esterni all'azienda in forma orale in forma scritta/grafica comunicare in maniera creativa
Confrontare il proprio lavoro con il gruppo di lavoro
PROFESSIONALI /SPECIFICHE
COMPETENZE AMBITI DI APPLICAZIONE
Svolgere i compiti assegnati in modo corretto rispettando le consegne e i tempi di avvio e di esecuzione utilizzando gli strumenti e le modalità indicate
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verificando che il risultato sia conforme alle richieste apportando personali elementi creativi partecipando alla ricerca di soluzioni
Utilizzare linguaggi specifici la lingua straniera la terminologia tecnica il linguaggio informatico in forma orale in forma scritta/grafica
Apprendere indicazioni operative relativi ai compiti assegnati
su spiegazione del tutor aziendale da documentazione consultata per osservazione/indicazione del personale dell'azienda
PROGETTAZIONE e GESTIONE azioni, fasi e articolazioni dell’intervento progettuale
Attività previste Modalità di svolgimento
Presentazione progetto ASL (alunni) Conferenza in Aula Magna Presentazione progetto ASL (genitori) Colloqui e comunicazione scritta con il R. del P. e DS
d l tt DS Riunioni per la sicurezza Riunioni in Aula Magna, aula e laboratori Riunioni con i componenti del progetto ASL referenti del C.diC., DS e Coordinatore del progetto,
C C bidd l i di t i Relazione al Dirigente Scolastico Incontri periodici, mail e relazione scritta. Incontri con le aziende/Tutor Incontri periodici e telefonate. Riunione con D.S. e D.S.G.A. per rendicontazione Incontri e riunioni
Il progetto prevede un’articolazione su diverse fasi non sequenziali che si svolgono in modo indipendente durante l’arco del triennio.
COMPORTAMENTALI
COMPETENZE AMBITI DI APPLICAZIONE
Rispettare le regole aziendali di comportamento orario di lavoro attrezzature e materiali norme di sicurezza riservatezza dei dati aziendali cura del proprio aspetto
Collaborare allo svolgimento di un compito con altri studenti in ASL con il resto del personale aziendale
Relazionarsi con tutti i soggetti presenti in azienda
con altri studenti in ASL con il resto del personale aziendale con i soggetti esterni all'azienda
Comprendere e rispettare i ruoli con il personale aziendale con i soggetti esterni
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Confronto ed elaborazione in aula I periodi in azienda ecc..saranno preceduti da confronti in aula fra gli studenti e docenti interni al fine di preparare e di elaborare le esperienze con il gruppo classe e le aziende.
Incontro in istituto con professionisti In questa fase si svolgeranno incontri in Istituto, utilizzando strutture, risorse e competenze sia interne che esterne (figure professionali in specifici settori).
Contatto con le aziende prescelte Confronto con il tutor aziendale. La scelta prevalentemente di una sola azienda per l’attività di ASL permetterà allo studente di avere un approccio all’esperienza lavorativa completa e approfondita.
DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI PERIODO DI REALIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ: Triennio 2016/2019 Esperienza di alternanza scuola lavoro: almeno 200 ore –.
Attività da svolgere a scuola in orario scolastico e extrascolastico Incontri con professionisti Attività in Azienda INIZIATIVE DI ORIENTAMENTO L’attività di ASL è preceduta da incontri con alunni e genitori. La preparazione all’attività lavorativa è preceduta da un periodo di orientamento diversificato in relazione al tipo di indirizzo frequentato, e comunque pianificato tra scuola e azienda.
Numero ore complessive
Numero ore svolte a scuola in orario di lezione
Numero ore svolte a scuola fuori dall’ orario di lezione
Numero ore svolte presso la struttura ospitante all’interno del calendario scolastico
Numero ore svolte presso la struttura ospitante fuori del calendario scolastico
Terza Quarta Quinta
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L’attività di lavoro è preceduta da un periodo di preparazione in aula, durante la quale docenti ed eventuali esperti esterni concorreranno ad accompagnare gli studenti a comprendere il peculiare tipo di attività che andranno a svolgere.
Attività previste in Isituto Modalità di svolgimento Orientamento in Istituto Incontro studenti: in Istituto (Aula Magna) Incontro genitori: in Istituto (Aula Magna) Incontri con professionisti in Istituto (Aula Magna)
PERSONALIZZAZIONE DEL PERCORSO Personalizzare significa tenere conto delle diversità / peculiarità degli studenti ai quali va proposta una formazione adeguata alle loro capacità e ai loro talenti da sviluppare. La “personalizzazione” ha una funzione centrale e decisiva rispetto al raggiungimento del successo formativo che rappresenta il criterio guida tanto della progettazione che della realizzazione di ogni percorso.
Attività previste Modalità di svolgimento razionalizzazione degli obiettivi d’apprendimento In aula lavoro per i gruppi di alunni all’interno della classe In aula laboratori In aula
MONITORAGGIO del percorso formativo e del progetto Monitoraggio del progetto
Attori del monitoraggio Tempi Modalità Strumenti
DS. Responsabile del progetto. C.di C.
In itinere Confronto con i referenti scolastici, aziendali e colloqui con gli alunni
Incontri personali, strumenti informatici e modulistica.
DS. Responsabile
del progetto. C.di C C
finale Colloqui con tutor scolastici, aziendali e alunni. Controllo del diario di bordo.
Incontri personali e modulistica.
VALUTAZIONE del percorso formativo e del progetto Valutazione dell’esperienza e degli apprendimenti:
Attori della valutazione Tempi Modalità Strumenti
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Tutor interno Tutor esterno In itinere
Colloquio con allievo e tutor
Osservazione allievo
Tutor interno In itinere Scheda di analisi andamento in aula e azienda
studenti finale questionario autovalutazione
Consiglio di classe finale questionario Valutazione allievi.
Valutazione in ingresso: azioni di orientamento Valutazione in itinere Schede didattiche e report aziendali. Valutazione finali Diario di bordo sull’andamento dello stage e descrizione delle attività svolte all’interno dell’azienda ospitante. Elaborazione resoconto di attività con valore interdisciplinare. Relazione Tutor d’azienda. Scheda di osservazione del tutor interno. Autovalutazione dello studente. MODALITA' CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE (Consiglio di Classe, tutor aziendale, tutor scolastico, studente, docenti discipline coinvolte) La verifica e valutazione congiunta da parte dell’Istituzione scolastica e delle aziende terrà conto dei seguenti descrittori:
Impegno e motivazione (comportamento dimostrato);
Puntualità;
Operosità e responsabilità, autonomia di lavoro (abilità e attitudine dimostrata);
Socievolezza e rapporti con superiori e colleghi, acquisizione dei contenuti minimi specifici dell’area di inserimento.
COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE Alla fine del percorso di Alternanza Scuola Lavoro lo studente è in grado di:
Area metodologica Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali; Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari; Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
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Area logico-argomentativa Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni; Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.
Area linguistica e comunicativa Padroneggiare pienamente la lingua italiana, modulare tale competenza a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative; Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.
Area storico-umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini; Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero; Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica; Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive.
Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica e saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e della chimica. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento. Gli studenti, a conclusione del percorso di alternanza scuola lavoro, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: Conoscere la storia della produzione artistica anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti; Cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche; Conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti.
MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE (formali, informali e non formali) La validazione delle competenze, in seguito alla supervisione del responsabile del progetto e del tutor che ha raccolto i dati sul percorso di ASL svolto dall’allievo, comporterà un dossier individuale da presentare al Consiglio di classe. Il C.d.C., a partire dall’esito dell’analisi, valuta le competenze raggiunte che devono essere validate con note esplicative in grado di chiarire il giudizio espresso. Il verbale è firmato da tutti i membri del Consiglio di classe.
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DIFFUSIONE/COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI Il processo di comunicazione è determinante per la buona riuscita del progetto di ASL; inizia all’interno della scuola partendo dalla sensibilizzazione del personale docente e prosegue con il coinvolgimento degli studenti, delle famiglie e delle realtà locali. Potrebbe essere opportuno individuare tra gli studenti che hanno fatto esperienza sull’alternanza, referenti che possano promuovere iniziative di documentazione su esperienza, progetti ed attività svolta.
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Progettazione del percorso dei singolo indirizzi per l’anno scolastico 2016/17 - 2017/18 -2018/19 Classe 3°A - Disegno Industriale e Architettura/Ambiente
Referente del progetto di ASL: Prof. ssa Gallo Fortunata Referente per la comunicazione con il consiglio di classe 3A: Prof.ssa Gallo Fortunata.
Attività previsti per il triennio:
“Il luogo e il tempo del vivere”
Approfondimenti tematici intorno all’evoluzione dei luoghi e delle culture
dell’abitare Terzo anno 2016/2017 Previste 40/70 ore di attività formazione da svolgere in aula, in esterno, in orario scolastico ed extrascolastico Docenti delle materie coinvolti: tutti i docenti del consiglio di classe. Materie umanistiche (inglese, storia e lettere) 16 ore (8+4+4) Docente di Storia dell’Arte 6+(2 verifica) = 8 ore Incontri con esperti del mondo del lavoro 6/8 ore (programmati anche dal consiglio di classe) Visite in aziende, cantieri, fiere, musei ecc (docenti di indirizzo e del consiglio di classe) circa 40 ore Inglese: Attività prevista: come stendere un curriculum vitae e una relazione di stage. Oppure: Attività prevista: capire brevi annunci di lavoro in lingua inglese; analisi delle abilità chiave e delle soft skills per entrare nel mondo del lavoro; stesura di una covering letter. Monte ore previsto = 8 ore (Understanding job adverts; core and soft skills of the ideal candidate; my own skills and aspirations; writing of a covering letter). Italiano e Storia: Titolo dell’attività: Grandi eventi storici tra Medioevo ed Età Moderna e cambiamenti nell’architettura e nel costume locale. (analisi letteraria di testi poetici e narrativi tra Medioevo ed Età Moderna. Analisi di documenti storici del periodo. Attività di rielaborazione di testi. Incontri con esperti: Incontro con lo storico Oscar De Zorzi: “La peste del seicento nel Trevigiano” Incontri con gli storici Silvia Salla Colletta e Giovanni Tomasi: Il Ghetto e la presenza degli Ebrei a Ceneda” Incontro con lo scrittore Fabio Stassi e l’illustratore Federico Appel (“La leggenda di Zumbi l’immortale”)
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Storia dell’Arte: Approfondimenti su tematiche della Biennale di Architettura. Sezione Disegno Industriale:
• Visita alla Biennale di Architettura “Report from the front” (10) • Visita aziendale a Torre di Mosto (Ve) – “MAGIS Spa” (5) • Viaggio a Milano (due giornate): “Salone Satellite e Fuorisalone” (20 in due giorni) • Visita a studi o aziende del territorio: “Zecchin Arredamenti” (2)
“Arredobagno Tomasella” (2)
Sezione Architettura Ambiente: • Visita alla Biennale di Architettura “Report from the front” (10) • Viaggio a Milano (due giornate): “Salone Satellite e Fuorisalone” (20 in due giorni) • Conferenza "Sostenibilità degli edifici, efficienza energetica e benessere abitativo" e successivi
commenti e discussione (5) • Mostra "CONSTRUCTIVE ALPS – Premio internazionale per le ristrutturazioni e costruzioni
sostenibili nelle Alpi" con successivi commenti e discussione (5) • Visita a studi o aziende del territorio, con lezione/conferenza in loco e verifica "dal vivo" di
materiali e tecnologie impiegati (4)
Quarto anno 2017/2018 Settembre/Giugno 2017/2018 Previste 20 ore di attività in aula o in esterno e 150/200 in azienda in orario scolastico ed extrascolastico. Formazione specifica sulla sicurezza Incontri con esperti del mondo del lavoro 14 ore (programmati anche dal consiglio di classe) Inglese: Visite in aziende, cantieri, fiere, musei ecc (docenti di indirizzo e del consiglio di classe). 6/8 ore Attività in azienda dal 28 Maggio al 23 giugno Previste 30/40 ore di attività in aula o in esterno in orario scolastico ed extrascolastico (cinque settimane x 6 ore al giorno = 150 ore) – 30 ore in orario scolastico e 120 in orario extrascolastico. (cinque settimane x 8 ore al giorno = 200 ore)- 40 ore in orario scolastico160 in orario extrascolastico. Sezione Architettura Ambiente:
• Visita guidata ad interventi di integrazione architettura-paesaggio: Casa sugli alberi, torre di avvistamento, recupero ex-cava, biolago. La giornata inizierà con una lezione/conferenza, tenuta in loco da esperto, quale introduzione alle tematiche affrontate durante la visita.
Tutor scolastici saranno tutti i docenti del consiglio di classe e gli allievi saranno equamente distribuiti. I docenti tutor devono essere abbinati agli allievi all’inizio del quarto anno i quali dovranno individuare l’azienda e concordare il patto formativo. L’allievo nel corso dell’attività didattica del quarto anno dovrà ricevere una preparazione adeguata e finalizzata al contesto e all’attività che dovrà rafforzare e approfondire in azienda.
Quinto anno 2018/2019
Ottobre/Maggio 2018/2019 Previste 15/20 ore di attività in aula o in esterno in orario scolastico ed extrascolastico Incontri con esperti del mondo del lavoro (programmati anche dal consiglio di classe) Visite in aziende, cantieri, fiere, musei ecc (docenti di indirizzo e del consiglio di classe).
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Preparazione documentazione e relazione su tutta l’attività di ASL svolta nel corso del triennio.
Obiettivi specifici di indirizzo: Indirizzo Architettura e ambiente Conoscere gli elementi costitutivi dell’architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali. Avere acquisito una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare (dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) e una appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione. Conoscere la storia dell’architettura, con particolare riferimento all’architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione. Avere acquisito la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contesto storico, sociale, ambientale e la specificità del territorio nel quale si colloca. Acquisire la conoscenza e l’esperienza del rilievo e della restituzione grafica e tridimensionale degli elementi dell’architettura. Saper usare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione grafico-tridimensionale del progetto. Conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma architettonica.
Progettazione del percorso dei singolo indirizzi per l’anno scolastico 2016/17 - 2017/18 -2018/19 Referente del progetto di ASL: Prof. ssa Gallo Fortunata
Classe 3°D – Audiovisivo/multimediale e Grafica Referente per la comunicazione con il consiglio di classe 3D: Prof. Castrignanò Marco. Attività previsti per il triennio:
“La figura femminile tra Medioevo e Rinascimento”
Terzo anno 2016/2017 Settembre/Giugno Previste 40/70 ore di attività formazione da svolgere in aula, in esterno, in orario scolastico ed extrascolastico Docenti delle materie coinvolti: tutti i docenti del consiglio di classe. Materie umanistiche (inglese, storia e lettere) 16 ore (8+4+4) Docente di Storia dell’Arte 6+(2 verifica) = 8 ore Incontri con esperti del mondo del lavoro 6/8 ore (programmati anche dal consiglio di classe) Visite in aziende, Studi e set fotografici e di riprese, fiere, musei ecc. (docenti di indirizzo e del consiglio di classe) circa 40 ore Inglese: Attività prevista: Lettura opere letterarie in lingua inglese con analisi testo, rielaborazione ed interpretazione Introduzione al contesto storico e sociale tra Medioevo e Rinascimento. Italiano e Storia: Letture di poesie e novelle dal duecento al Rinascimento. Analisi letteraria di testi poetici e narrativi. Attività di ricerca iconografica.
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Attività rielaborazione dei testi. Storia dell’Arte: Percorso iconografico sulla figura femminile dal duecento al Rinascimento Attività di ricerca iconografica. Analisi figurativa, catalogazione, rielaborazione anche in power point tratta da documenti visivi tratti dalla Storia dell’Arte. Visita chiesa di San Giovanni a Serravalle di Vittorio Veneto. Visita atelier di costumi d’epoca, con possibilità di sfilata e documentazione fotografica e riprese video. Realizzazione di una brossura Sezione Grafica Realizzazione di elaborati grafici e illustrativi. Realizzazione di una brossura. Sezione Audiovisivo/Multimediale: Realizzazione di un video Realizzazione di un power point Visita atelier di costumi d’epoca, con possibilità di sfilata e documentazione fotografica e riprese video. Visita del borgo Medievale di Montagnana (servizio fotografico e video) Incontri con professionisti: Manlio Piva (Docente università di Padova). Newsone (Sceneggiatore) Visita mostra “Fratelli Lumiere”(museo di Bologna)
Quarto anno 2017/2018 Settembre/Giugno 2017/2018 Previste 20 ore di attività in aula o in esterno e 150/200 in azienda in orario scolastico ed extrascolastico. Formazione specifica sulla sicurezza Incontri con esperti del mondo del lavoro 14 ore (programmati anche dal consiglio di classe) Inglese: Visite in aziende, fiere, musei ecc (docenti di indirizzo e del consiglio di classe). 6/8 ore Attività in azienda dal 28 Maggio al 23 giugno Previste 30/40 ore di attività in aula o in esterno in orario scolastico ed extrascolastico (cinque settimane x 6 ore al giorno = 150 ore) – 30 ore in orario scolastico e 120 in orario extrascolastico. (cinque settimane x 8 ore al giorno = 200 ore)- 40 ore in orario scolastico160 in orario extrascolastico.
Tutor scolastici saranno tutti i docenti del consiglio di classe e gli allievi saranno equamente distribuiti. I docenti tutor devono essere abbinati agli allievi all’inizio del quarto anno i quali dovranno individuare l’azienda e concordare il patto formativo. L’allievo nel corso dell’attività didattica del quarto anno dovrà ricevere una preparazione adeguata e finalizzata al contesto e all’attività che dovrà rafforzare e approfondire in azienda.
Quinto anno 2018/2019 Ottobre/Maggio 2018/2019 Previste 15/20 ore di attività in aula o in esterno in orario scolastico ed extrascolastico Incontri con esperti del mondo del lavoro (programmati anche dal consiglio di classe) Visite in aziende, fiere, musei ecc. (docenti di indirizzo e del consiglio di classe). Preparazione documentazione e relazione su tutta l’attività di ASL svolta nel corso del triennio.
Indirizzo Audiovisivo e multimediale Avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti espressivi e comunicativi. Conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali delle opere audiovisive contemporanee e
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le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica. Conoscere e applicare le tecniche adeguate nei processi operativi, avere capacità procedurali in funzione della contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari. Conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dell’immagine.
Indirizzo Grafica Conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e grafici. Avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della produzione grafica e pubblicitaria; Conoscere e applicare le tecniche grafico-pittoriche e informatiche adeguate nei processi operativi. Saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto- prodotto contesto, nelle diverse funzioni relative alla comunicazione visiva e editoriale. Saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla progettazione e produzione grafica. Conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafico-visiva.
Indirizzo Design Design della Moda/ Design Industriale/ Design del gioiello Conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici, progettuali e della forma. Avere consapevolezza delle radici storiche, delle linee di sviluppo e delle diverse strategie espressive proprie dei vari ambiti del design e delle arti applicate tradizionali. Saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto-funzionalità contesto, nelle diverse finalità relative a beni, servizi e produzione. Saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto grafico, del prototipo e del modello tridimensionale. Conoscere il patrimonio culturale e tecnico delle arti applicate. Conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma.
Indirizzo Arti figurative Avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico. Conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le diverse tecniche della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale. Conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica, pittorica e scultorea.
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5.REALIZZAZIONE DEI SERVIZI ACCESSORI, INTEGRATIVI E COMPLEMENTARI
1. Interventi e servizi per gli studenti
1.1 Orientamento in Entrata
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1.2 Attività di orientamento in uscita Le attività di orientamento in uscita sono organizzate sulla base dell’esperienza maturata e delle richieste avanzate dagli alunni delle classi 3e , 4e e 5e con l’obiettivo di presentare agli allievi le diverse realtà formative dopo il diploma e le modalità e opportunità di inserimento nel mondo del lavoro. Negli incontri di orientamento il Liceo coinvolge anche le classi seconde, al fine di guidare gli studenti alla scelta dell’indirizzo.
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Allegato 1
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA a.s. 2016/2017
ORIENTAMENTO IN USCITA / INCONTRI CON L’AUTORE Coordinatore del Progetto: MAURIZIO ARMELLIN GRUPPO DI PROGETTAZIONE Maurizio Armellin Altre figure interne coinvolte: coordinatori di classe, docenti d’indirizzo aree – sezioni, direttore laboratorio artistico, referente aggiornamento sito d’Istituto per la pubblicazione dei materiali;;personale segreteria, didattica, assistente tecnico. Esterni: Rete per l’orientamento provinciale; Unindustria TV; Informagiovani; Aziende e professionisti, exstudenti, Università, Scuole del progetto e della comunicazione, Accademie di Belle Arti, ADI, AIAP.
DURATA DEL PROGETTO
a.s. 2016/2017 periodo novembre - maggio
DESTINATARI
Alunni classi 2e, 3e, 4e, 5e, genitori, esterni.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Eccezionalità ed esemplarità del progetto
Il progetto è destinato a sostenere il processo di scelta degli studenti in uscita attraverso la diffusione di informazioni e materiali sui corsi universitari e attivando incontri di presentazione dell’Offerta Formativa sulle università presenti sul territorio e degli altri Atenei. Si propone inoltre ditrasmettere informazioni sul mondo del lavoro e delle professioni, presentare le possibilità e le modalità d’inserimento lavorativo nella realtà territoriale, attraverso visite aziendali - workshop e la testimonianza dentro e fuori dalla scuola di esperti e professionisti. Il progetto svilupperà inoltre alcuniaspetti delle professioni attraverso la testimonianza diretta di esperti e professionisti nell’ambitodell’imprenditoria, della comunicazione, della moda, del design e delle arti visive. Finalità e obiettivi - garantire la conoscenza dell’offerta formativa presente nelle università mediante l’organizzazione di fasi operative orientative concertate tra scuola ed università, che consentano agli allievi una scelta la più consapevole possibile; - favorire attraverso l’incontro con professionisti, imprenditori, visite aziendali la conoscenza ed il funzionamento di un luogo di lavoro e dello svolgersi di una professione, dagli aspetti progettuali e di lavoro in team alla realizzazione ed esecuzione di manufatti - prodotti. - far conoscere attuando momenti d’incontro a scuola con esperti del mondo del lavoro e delle professioni della comunicazione e design, dell’arte , “Incontri con l’Autore”, i ruoli nell’impresa e le professioni attraverso la testimonianza diretta e il racconto personale; - presentare e consigliare gli allievi su come realizzare il proprio portfolio, scrivere una tesina, redigere il proprio curriculum, come prepararsi e candidarsi per svolgere una professione.
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TEMI E ATTIVITÀ
In linea con il P.O.F. d’Istituto si propongono per il corrente anno scolastico le seguenti attività: Riservato agli alunni delle classi 4e 5e - loro genitori Attività promossa dalla Rete Provinciale per l’Orientamento Due incontri per alunni e genitori
Un’attività proposta dalla Rete Provinciale per l’Orientamento inerente la presentazione dell’Offerta Formativa delle singole Università e Atenei del Triveneto, delle Accademie di Belle Arti, Scuole del Progetto e della Comunicazione, della moda e del fumetto. Un’occasione per i singoli e loro famiglie di approfondire e incontrare orientatori programmare visite a scuole e Università. (gli incontri sono solitamente organizzati presso scuole del territorio uno a Conegliano e uno a Treviso, sono rivolti ad alunni e genitori interessati e si svolgeranno in orario pomeridiano e serale. Le iscrizioni si raccolgono a scuola e vengono trasmesse tramite segreteria.)
Visita ad aziende, Università / Accademie di Belle Arti / Fiere / Musei Arti Applicate, partecipazione a conferenze fuori sede / work shop Su proposta specifica e progetto dei docenti di area – sezione (preferibilmente da organizzarsi in orario giornate di lezione) Attualmente risultano programmate le seguenti uscite: Pordenone Fiera Orientamento “Punto d’Incontro” 3 – 4 novembre 2016 tutto il giorno Classi 5F Arti Fig. Dis. Ind – 4A Arch.Amb., 4B Dis.Ind., 4D Graf., 5D Dis.Ind. organizzatori prof. Paronetto Luciano e Felice Pin Treviso – The BigD for school! – venerdì 11 novembre ore 14:00 - 17:00 classe 5E Audiovisivo Multimediale organizzatore prof.Federico Bernardi Classi 5D e E – 4C e D Grafica - visita Casa d’Arte Fortunato Depero – Rovereto 11 novembre; Classi 5E grafica/Multimediale e 5D e 4D Grafica – Galleria Museo Campari - Sesto San Giovanni (Mi); organizzatore prof. Maurizio Armellin “PMI DAY industriamoci” la giornata di Aziende aperte dedicata agli studenti L’attività prevede la visita guidata ad un’azienda del territorio su proposta annuale di Unindustria TV che ne è l’organizzatore e il proponente. L’indirizzo di studio e il numero di alunni viene di norma indicato dal proponente sulla base delle indicazioni dell’azienda ospitante. Vivere per un giorno l’Università Su domanda dei singoli allievi e loro famiglie è possibile programmare una visita a Università e Atenei, Accademie di Belle Arti, altre scuole, in particolare nei giorni di Open Day e Work shop, di somministrazione e simulazione dei test-d’ingresso. Per le classi 5 attività svolte in Istituto: Servizio sportello orientamento e orientamento on-line: A richiesta degli allievi interessati in orario extracurricolare pomeridiano da concordare. L’attività proposta si propone di aiutare gli studenti nella ricerca di materiali informativi sulle diverse scuole del progetto, del design e comunicazione visiva, moda, Accademie di Belle Arti, Scuole del Restauro e Università tramite la consultazione on-line. Quando e dove possibile farli accedere alle attività di orientamento proposte in chat dalle singole Università (es. Politecnico di Milano) che hanno attivato questi servizi sui social network come Facebook e con nostri ex –studenti con cui potranno scambiarsi opinioni ed informazioni. Progetto Cittadinanza Attiva – Area Orientamento
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Come prepararsi all’ingresso nel mondo del lavoro Seminario – Conferenza per le classi 5 L’attività solitamente proposta dall’Informagiovani – Progetto Giovani di Vittorio Veneto, ha l’obiettivo generale di rendere i ragazzi maggiormente consapevoli su come funziona il mondo del lavoro e su come essere preparati al meglio (in termini di strumenti e modalità) nell’affrontarlo. L’attività oltre alla conferenza da tenersi in Istituto, comprende solitamente anche dei laboratori pomeridiani che prevedono la partecipazione dei singoli alunni mediante iscrizione, sui temi che riguardano la stesura del CV, su opportunità di studio e mobilità all’estero, quale scelta di studio dopo il diploma: Università ecc. *Queste attività sono inserite in progetto, ma al momento non possono essere garantite in quanto il gestore è in attesa di rinnovo di contratto di appalto. INCONTRI CON L’AUTORE tra formazione e professione
Attività svolta in collaborazione con Unindustria TV, scuole del progetto e della comunicazione, aziende, liberi professionisti, ex studenti.
L’attività proposta si struttura nell’organizzazione, su invito del Liceo Artistico Bruno Munari di esperti, ex studenti e professionisti nell’ambito delle arti visive, del design e della comunicazione, che relazioneranno e svolgeranno attività di laboratorio su specifiche tematiche e nei diversi settori di competenza. L’iniziativa è mirata ad approfondire aspetti nell’ambito di figure professionali di interesse per lo studente che frequenta l’Istituto.
L’attività, che si va a proporre, ha valenza sia come approfondimento didattico, nell’ambito delle tematiche affrontate durante il corso degli studi, che di orientamento alle scelte di studio e professionali da farsi dopo il diploma.
Un percorso guidato che vedrà lo studente misurarsi direttamente con autori e professionisti affermati, attraverso il racconto della loro esperienza e presentazione del proprio lavoro.
Gli argomenti proposti, saranno non solo esempi di comunicazione, strategie e tecniche di progettazione, costruzione e vendita di un prodotto, ma costituiranno ulteriore motivo di crescita culturale e di dibattito, anche nelle altre materie di studio. La proposta potrà estendersi ed essere aperta agli studenti di altre scuole e a quanti operano già nel settore, quali aziende e studi professionali con i quali l’Istituto collabora nella progettazione dei tirocini.
Ciclo di conferenze incontri riservati alle classi 3,4 e 5 a cura di Maurizio Armellin (al momento il progetto è ancora in fase di elaborazione e si attendono alcune conferme date da parte dei relatori che non permettono ancora di essere più precisi sulle date e i contenuti. Si rimanda alle schede più dettagliate che seguiranno come comunicazione sui singoli interventi che verranno pubblicate puntualmente sul sito d’Istituto e quale comunicazione specifica alle classi e corsi di studio interessati. Il numero dei partecipanti, classi, indirizzo potrà subire delle variazioni sulla base dei posti disponibili in aula Magna) Mercoledì 16 novembre 2016, ore 9.00 - 10.50 aula magna Liceo Artistico Statale “Bruno Munari” di Vittorio Veneto Il mestiere di architetto nell’era della sostenibilità a lezione con: Paola Busnello + Mike Zonta, architetti Destinatari classi 3,4,5 corso Architettura e Ambiente e Disegno Industriale Venerdì 18 novembre 2016, ore 9.00 - 10.50 aula magna Liceo Artistico Statale “Bruno Munari” di Vittorio Veneto in collaborazione con la Scuola Internazionale di Comix di Padova
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Un secolo di storia del fumetto. Dalle “strip alle graphical models” a lezione con: Stefano Tamiazzo, disegnatore e autore di fumetti, direttore artistico presso la Scuola Internazionale di Comix di padova Francesco Frosi, storico e disegnatore di fumetti, docente presso la Scuola Internazionale di Comix di Padova Destinatari classi 3,4,5 corso di Grafica e Arti Figurative Sabato 3 dicembre 2016, ore 11.00 - 12.50 aula magna Liceo Artistico Statale “Bruno Munari” di Vittorio Veneto in collaborazione con la Scuola Internazionale di Comix di Padova Le nuove tecnologie nel cinema d’animazione e videogame a lezione con: Igor Imhoff, artista indipendente e docente di animazione e modellazione 3d per videogames presso la Scuola Internazionale di Comics di Padova Destinatari classi 4 e 5 di Grafica, Arti Figurative, Audiovisivo e Multimediale, Disegno Industriale Giovedì 15 dicembre 2016, ore 9.00 - 10.50 Aula Magna Liceo Artistico Statale “Bruno Munari” di Vittorio Veneto Tips & Tricks Il mestiere dell’illustratore nell’epoca di internet a lezione con: David Sossella, illustratore, graaphic designer, artista Destinatari classi 3,4,5,di Grafica, 4 e 5 Arti Figurative Martedì 10 gennaio 2017, ore 11.00 - 12.50 aula magna Liceo Artistico Statale “Bruno Munari” di Vittorio Veneto in collaborazione con ABS Group srl stampa su tessuto e allestimenti Vittorio Veneto Nuovi scenari e contaminazioni del design Dalla produzione e stampa su tessuto all’allestimento innovattivo a lezione con: Giorgio Grando, responsabile ricerca e sviluppo ABS Group Destinatari classi 4 e 5 di Grafica, Design della Moda, Disegno Industriale, Architettura e Ambiente Gennaio o febbraio 2017 ????, ore 11.00 - 12.50 o 9.00 – 10.50 aula magna Liceo Artistico Statale “Bruno Munari” di Vittorio Veneto in collaborazione con Unindustria Treviso Testimoni d’impresa a lezione con: Debora Oliosi, titolare azienda Delicanto www.delicanto.it Destinatari tutte classi 5 Venerdì 24 febbraio 2017, ore 11.00 - 12.50 aula magna Liceo Artistico Statale “Bruno Munari” di Vittorio Veneto in collaborazione con Università Internazionale dell’Arte di Venezia Professione Restauro a lezione con: Natascia Girardi, restauratrice e coordinatore dei corsi UIA Stefania Sartori, restauratrice delle sculture lignee
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Emanuela Zucchetta, docente UIA, già Funzionaria della Soprintendenza Archeologica e del Paesaggio di Venezia e laguna. Destinatari corso Arti Figurative 3,4,5, e 5 Architettura e Ambiente I Lunedì della moda 3 incontri conferenze con professionisti del settore a cura dell’indirizzo di Design della Moda (vedi progetto dei docenti) Destinatari corso Design dell Moda, incontri aperti Classi 2 - LABORATORIO ARTISTICO / Orientamento alle professioni Data da concordare con i relatori, durata 2 ore, due incontri dicembre 2016 – gennaio 2017 Per tutte le classi seconde. Ex studenti raccontano: tavola rotonda sulle professioni legate agli indirizzi di studio del Liceo Artistico “Bruno Munari” di Vittorio Veneto, presentazione di percorsi professionali e di studio svolti da nostri ex studenti. *Attività progettata in collaborazione con i direttori di sezione loro docenti referenti di area Rapporti con il territorio (collaborazioni, paternariati)
Rete Orientamento “Le voci della scuola”, Rete Provinciale Orientamento post-diploma; Unindustria di Treviso; Università, Accademie di Belle Arti, altri Istituti e Scuole del Design e Progetto Italiane Imprese, professionisti vari settori MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Personale interno
FS orientamento in uscita, Direttori di Sezione /Area, Docenti vari, Personale di segreteria, collaboratori scolastici, referente sito Munari, area Audiovisivo e Multimediale, assistente tecnico informatico Munari
Esperti esterni
Esperto
Qualifica
Ente di appartenenza
Orientatori Docenti universitari Professionisti Titolari d’impresa
Responsabili Orientamento Docenti universitari Autori e figure professionalidiversi. Titolari di impresa
Università Privato/Libera professione Titolari d’impresa
Incontri e/o attività extracurricolari (es. visite guidate, conferenza ecc.)
Esperto
Qualifica
Ente di appartenenza
Vari Vari
Diversi
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Metodologie e sussidi didattici
Incontri, per il coordinamento programmazione con la Rete Orientamento - Informagiovani; incontro, per la condivisione del progetto con i rappresentanti di classe degli studenti 3 4 5; contatti telefonici – mail con i relatori, scuole e orientatori; Materiali utilizzati: predisposizione circolari informative, schede di presentazione eventi, autori per studenti e sito internet; distribuzione di brochure, pieghevoli su piani di studio e O.F. Università e Scuole; Aula Magna: videoproiezioni, impianto audio video, internet, computer Mac
Modalità di verifica e valutazione
Monitoraggio nr. partecipanti alle varie attività; questionari di verifica interesse e soddisfazione allievi per le attività svolte; accreditamento attività svolta; video documentazione eventi - conferenze
COSTI previsti per Relatori conferenze
attrezzature €
materiale di consumo € 150,00 Libri, cataloghi
compensi al personale Numero ore attività aggiuntive funzionali
Numero ore attività aggiuntive insegnamento
Altro ….. € 350,00 Rimborso spese relatori se richiesto
Data 20 ottobre 2016 Firmato il Docente referente Orientamento in uscita (Maurizio Armellin)
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1.2 Accoglienza, servizio ascolto, tutoring
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Liceo Artistico Statale “Bruno Munari” – Vittorio Veneto
PROGETTO ACCOGLIENZA ALLIEVI/E CLASSI PRIME LICEO ARTISTICO A. S. 2016/’17
12-14 settembre 2016
Elaborazione: prof. Leopoldo Pincin, 02-06.09.2016
Dedicato a…: “Gli alunni crescono, passano di classe in classe, non possono aspettare di avere la situazione ideale che dovrebbero avere. Per quanto riguarda gli insegnanti quello è il lavoro che hanno scelto e che, comunque, si trovano a svolgere. Tanto vale, dunque, cercare di svolgerlo nel migliore dei modi consentiti dal contesto in cui operano per due motivi: a) il primo, soggettivo, è quello di evitare il burnout, quella sindrome da stress che comporta un deterioramento nei confronti del proprio lavoro, uno sfrangiamento delle emozioni ad esso associate, stanchezza, disadattamento, uno stato di scontentezza e demotivazione cronica che contagia gli alunni e, nel contagiarli, mette in crisi l’immagine di sè e l’autostima dell’insegnante. b) Il secondo motivo è che un lavoro ben fatto, sia pure in condizioni non ottimali o difficili, è fonte di soddisfazione, fa sentire bene e in pace con se stessi. Si evitano le ansie indotte dal perfezionismo, ma si cerca di migliorare il rapporto con le persone con cui interagire nella certezza che da questa disposizione costruttiva derivano le vere soddisfazioni della vita. Ma un lavoro ben fatto, per un insegnante, significa curare anche la propria formazione psicologica, comunicativa e relazionale. Che lo voglia o no un insegnante è anche, con la sua presenza, i suoi comportamenti, il suo linguaggio, un modello di riferimento importante per i suoi alunni, i quali possono trovare con lui/lei indicazioni utili e conferme o, al contrario, noncuranza e disconferme… Bambini e ragazzi hanno sempre avuto bisogno di poter contare sugli adulti per orientarsi, ma nel mondo complesso di oggi questa esigenza è, forse, ancor più necessaria di un tempo”. Anna Oliverio Ferraris, Conta su di me. Relazioni per crescere, Giunti Scuola 2014, pagg. 10-11
DESTINATARI
Allievi/e neoiscritti o reiscritti alle classi I A (25), I B (28), I C (28), I D (28), I E (28), I F (28) Docenti assegnati alle classi e altri docenti jolly (* sigla DD). Allievi tutors, ammessi alla classe 5^ (con valutazione da 7 a 10 in comportamento), cooptati su base volontaria, incaricati dal Dirigente Scolastico (* sigla AATT). OBIETTIVI GENERALI
1. Realizzare un’adeguata accoglienza a ragazze/i iscritti per la prima volta o reiscritti alla classe
prima, in termini di: 1.1. Conoscenza accogliente reciproca tra adulti (personale dirigente e docente) e ragazzi/e
allievi/e, personale ATA; attraverso esperienze di comunicazione verbale e non verbale (grafica, audiovisiva, ludico-motoria…).
1.2. Conoscenza degli ambienti e dei servizi per il ben-essere dei giovani studentesse/studenti: • Interni all’Istituto: strutture adibite alla docenza, segreteria allievi, dirigenza, servizi agli studenti
offerti dai docenti coordinatori di classe e dai docenti referenti delle Funzioni Strumentali (Piano dell’Offerta Formativa, Educazione e promozione della Salute, Orientamento in Entrata, Orientamento in Uscita ed Alternanza Scuola-lavoro), servizio del personale ATA, misure di sicurezza, ambienti per la refezione-mensa.
• Esterni-nel territorio: trasporti pubblici, servizi prestati “in rete” da Enti Pubblici e del privato sociale (Az. ULSS n. 7, Comuni, Associazioni, ecc. …), locali convenienti per la ristorazione durante la pausa-pranzo.
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1.3. Conoscenza di elementi storici e storico-artistici di Vittorio Veneto. Preludio ad un percorso quinquennale di studi nel Liceo Artistico, rivolto a tutti gli /le allievi/e, ma in specie a coloro che non risiedono nel Comune vittoriese.
2. Realizzare un’esperienza iniziale di riflessione su se stessi e sui propri scelte ed orientamento
scolastici. 3. Realizzare un’esperienza iniziale di conoscenza ragionata di alcune parti del Piano dell’Offerta
Formativa e del Patto Educativo di Corresponsabilità. 3.1. Regolamento d’Istituto (pagg. 22-27). 3.2. Regolamento di Disciplina (pagg. 27-33). 3.3. Regolamento per la programmazione e attuazione di visite guidate d’istruzione (pagg. 33-34). 3.4. Regolamento biblioteca (pagg. 41-42). 3.5. Patto educativo di corresponsabilità - estratto dallo Statuto delle studentesse e degli studenti
della scuola secondaria sottoscritto da parte dei genitori e degli/delle stessi/e studenti/esse contestualmente all’iscrizione.
OBIETTIVI SPECIFICI
1. Sostenere un positivo impatto emotivo-affettivo, in termini di…
1.1. Accettazione, riduzione ed eliminazione della “fifa”iniziale. 1.2. Sviluppo di senso di fiducia e serenità nell’impatto con i coetanei compagni di classe,
con gli adulti docenti e con i giovani studenti/esse tutors. 1.3. Possibilità di comunicare cercando di ascoltare, senza formulare giudizi frettolosi.
2. Sperimentare confronto, consenso e cooperazione, attraverso le attività di seguito riportate.
3. Educare a comprendere il senso formativo dei differenti “ruoli” assunti dalle persone attive nella Scuola ed il valore del rispettarli con responsabilità condivisa, ciascuno secondo il “ruolo” che gli è proprio. 3.1. Lettura ragionata di sezioni del Piano per l’Offerta Formativa, in particolare del Regolamento
d’Istituto, con citazione degli altri 3 Regolamenti: di Disciplina, della Biblioteca, per i Viaggi e le Visite d’istruzione; oltre al Patto educativo di corresponsabilità.
3.2. Strumento di lavoro: slides / power point. 3.3. Presentazione di elaborati audiovisivi (reperibili nel sito d’Istituto, dvd, power-points) narranti
alcune esperienze educativo-didattiche significative. Gestione tecnica a cura del prof. A. Merlo e/o staff di allievi tutors; voci interpretative di altri docenti e/o allievi tutors.
3.4. Uscita in città per una visita guidata finalizzata a: a. Educare alla conoscenza di alcuni siti di rilievo storico-architettonico-artistico-civico. b. Sperimentare "in azione", in un'extempore, preprequisiti di carattere cognitivo, visivo, scritto,
grafico, partecipativo-comportamentale di ogni singolo allievo/a.
BENI EDUCATIVI - RISORSE UMANE 1. Dirigente scolastico, vicario, funzioni strumentali. 2. DD in servizio, assegnati alle classi prime:
A) Presenza di almeno un docente per ciascuna classe: impegnato come educatore e figura istituzionale nel suscitare e facilitare dialogo, confronto, ricerca di soluzioni a problemi che possono emergere, spirito di corresponsabilità, partecipazione attiva alle attività proposte.
B) Alcuni DD jolly impegnati esclusivamente per l’approntamento e la gestione delle seguenti attività:
1. Power point sul Regolamento d’Istituto = prof.ssa P.A. Vacalebre. 2. Power point sull’autoregolazione dell’attività scolastica e sul metodo di studio = prof.ssa M. Dal
Bò. 3. Sito d'Istituto e attività didattico-formative = prof. A. Merlo. 4. Coordinatore: prof. L. Pincin; vicecoordinatore: prof. M. Cettolin.
3. Ragazzi/e delle classi prime. 4. AATT cooptati tra i frequentanti le classi 5e, impegnati come coadiutori dei docenti. 5. Personale ATA per supporto secondo le mansioni spettanti.
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RISORSE STRUMENTALI
Aule del Liceo Artistico Statale “Bruno Munari”: aula magna ed aule comuni. Impianto audiovisivo e microfonico dell’aula magna. Materiale di cancelleria:
FORNITO dalla SCUOLA • Una copia del fascicolo integrale del progetto di accoglienza, per tutti i DD e gli AATT = tot. n. 50. • Copie della scheda “Intervista a due”: una ciascuno per gli/le allievi/e delle classi Ie = tot. n. 170
ca. • Copie della scheda “Obiettivo: stare bene insieme, in classe”: una ogni due allievi/e delle classi Ie
= tot. n. 85 ca. • Copie della scheda “Il rappresentante di classe e la classe” = n. 15 per classe, tot. n. 90. • N. 2 pennarelli grossi di diverso colore (blu e rosso) per ciascuna classe = tot. n. 12. • N. 1 foglio cm. 150x100 per ciascuna classe = tot. n. 6. • N. 5 fogli formato A 3 per ciascuna classe = tot. n. 30. • Due risme di fogli bianchi formato A 4.
DOTAZIONE PERSONALE
• Astuccio contenente: matite, penne, gomme, pastelli…
Abbigliamento idoneo per l’uscita a piedi, in città, da effettuare il 13.09.2016. Il Piano dell’Offerta Formativa ed il Patto educativo di corresponsabilità. Bibliografia – principali opere consultate: • Portmann Rosemarie, Anche i cattivi giocano - Giochi per gestire l’aggressività, Edizioni La
Meridiana, Firenze • Gordon Thomas, Leader efficaci. Essere una guida responsabile favorendo la partecipazione,
Edizioni La Meridiana, Firenze • Francesconi Arturo, La voglia che non c’è, Ed. Il Molo, Massarosa 2013 • Oliverio Ferraris Anna, Conta su di me. Relazioni per crescere, Ed. Giunti Universale Scuola,
Firenze 2014 • Unplugged, prevenzione a scuola. Manuale per l’insegnante e Quaderno dello studente, EU-Dap
METODOLOGIE EDUCATIVE e relativi STRUMENTI 1. Personale scolastico ed allievi tutors: capaci di dimostrare atteggiamenti di accoglienza sincera, non
artefatta; sobria ma non banale. 2. DD referenti ed AATT adeguatamente motivati e preparati al delicato servizio che l’accoglienza
richiede: conoscenza del progetto in ogni sua parte; dinamicità e serenità nel saper ovviare a possibili imprevisti.
3. Tipologie “relazionali” di attività:
3.1. Introduzione accogliente dei DD referenti. 3.2. Presentazione chiara delle attività che il progetto prevede: fatta da un docente e/o dagli AATT. 3.3. Modalità delle attività basate sui moduli: riflessione personale individuale, confronto verbale in
coppia od in piccolo gruppo, comunicazione non verbale, approfondimento in gruppo-classe. Dialogo, compilazione scritta quando previsto, realizzazione grafica quando previsto. 3.4. L’uscita in città vissuta come evento di socializzazione, di educazione civica e culturale, storica
ed artistica, di esperienza didattica.
4. Materiali occorrenti da richiedere in segreteria: .1. Elenchi aggiornati dei nominativi di ciascuna classe: copie n. 3 per singola sezione. .2. Materiali di cancelleria: vedi sopra RISORSE STRUMENTALI – paragrafo 3. .3. Impianti audiovisivi e microfonici dell'aula magna efficienti. Sia assicurata la presenza o,
comunque, la sicura reperibilità, dell’assistente tecnico ai fini del corretto funzionamento senza impegnare i docenti.
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CALENDARIO DELLE GIORNATE
Lunedì 12.09.2016 – I giorno di scuola e di “Accoglienza”
Ore 7.50: Ritrovo DD ed AATT in aula magna. Preliminari all’accoglienza: 1. Punto della situazione circa: presenza del personale addetto all’accoglienza; reperibilità e
funzionamento dei vari materiali ed ambienti occorrenti: cancelleria per le 6 classi prime, schede di lavoro per il I e II giorno, apparecchiature audio-video aula magna, elenchi cartacei / elettronici per l’appello.
2. Predisposizione di studenti – tutors, con funzione di stewards: A. All’esterno: lungo tutta la rampa d’accesso ed all’ingresso esibendo cartelli di “benvenuto-
accoglienza” rivolti non solo ai ragazzi di I, ma a tutti gli studenti ed il personale docente ed ATA;
B. All’interno: in atrio e lungo il corridoio che conduce all’aula magna esibendo cartelli indicanti il percorso per le classi prime fino all’aula magna.
C. In aula magna, allievi tutors e docenti: a. curino il più ordinatamente possibile l’accesso alle sedie, partendo dalla prima fila e
procedendo verso il fondo (non a casaccio); b. si dispongano a propria volta lungo tutti i lati della sala, per svolgere un adeguato servizio
di sorveglianza.
Ore 8.00-8.30: Incontro plenario in aula magna N. 99 posti a sedere; i rimanenti allievi vengano fatti accomodare seduti nello spazio davanti alla cattedra, oppure in piedi lungo i corridoi laterali. Evitare il più possibile, di occupare il fondo aula (facilita distrazione e disturbo). 1. Predisposizione posti:
A. Dirigente, Vicario, prof. Coordinatore dell’accoglienza: dietro la cattedra. B. Gli altri docenti e studenti tutors: equamente collocati in sala, in modo tale da gestire bene sia la
sorveglianza, sia l’appello e la presa in consegna delle singole classi. 2. Saluto e comunicazione del Dirigente/Vicario. 3. Presentazione generale del Programma di Accoglienza: prof. Leopoldo Pincin. 4. Appello per singola classe: fatto al microfono da parte dei docenti referenti. Uno/a studente/-essa tutor, per ciascuna sezione, tiene ben visibile il foglio riportante la sigla…
Classe I A Classe I B Classe I C Classe I D Classe I E Classe I F …per favorire anzitutto il raggruppamento dei ragazzi e la successiva uscita dall’aula magna di alcune classi ed il successivo raggruppamento per le classi che vi restano.
Le sezioni D, E, F escono appena concluso l’appello e si recano nell’aula comune assegnata. Le sezioni A, B, C restano in aula magna, per la prosecuzione dell’attività.
Vedansi di seguito alle pagg. 5-7 i programmi specifici delle 3 giornate. NB Il giorno 14.09.2016 è previsto un prolungamento di “Accoglienza” per due sole classi, con attività in aula magna – laboratorio tenuto dalla prof.ssa M. Dal Bò (durata 2 h. ca.).
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I giorno, 12.09.2016
PROGRAMMA per l’ATTIVITÀ in AULA MAGNA CONOSCENZA RAGIONATA di ESPERIENZE DIDATTICHE E FORMATIVE SIGNIFICATIVE REALIZZATE da
RAGAZZI/E del “MUNARI” e di alcune parti
del PIANO dell’OFFERTA FORMATIVA e del PATTO EDUCATIVO di CORRESPONSABILITA’
Ore 8,30-10,30 classi I A, B, C All’inizio, ripetere l’appello
attività
Ore 10,30-10,40 Ricreazione
Ore 10,40-12,45 classi I D, E, F All’inizio, ripetere l’appello
attività Ore 12,45-13,00: riepilogo breve e disposizioni per l’indomani.
Attività in aula magna: propongo una modulazione bipartita, cercando di favorire il miglior equilibrio possibile tra i fattori entità numerica, tempistica e coinvolgimento partecipe. Ricordiamo come le maggiori difficoltà partecipative nello “stare” in aula magna si verifichino durante la II parte della mattinata. N.B.: Docente coordinatore dell’utilizzo della strumentazione audiovisiva – L. Pincin + 2 AATT. Scaletta di video utilizzabili, con gestione discrezionale della quantità e della modulazione della tempistica: 1. La sicurezza: excursus su disposizioni generali essenziali – durata max. 10 minuti. A cura del prof. M.
Cettolin. Eventuale breve dibattito
2. Il sito del LAS “B. Munari”: A) Natura e funzionalità - 10 minuti. A cura del prof. A. Merlo B) Visione di pagine scelte: progetti, iniziative significative realizzate negli anni precedenti –
excursus illustrante gli indirizzi del triennio. Durata prevista: 45 minuti. Elenco a titolo indicativo: a. Omaggio a Bruno Munari – concorso neon Presentazione: prof. Merlo b. Giornale Presentazione prof. Merlo
c. Servizio Ascolto. Presentazione prof. Pincin d. ……………………………….. e. Eventuale breve dibattito 4. Visione slides sul Regolamento d’Istituto. Spunti di riflessione a cura della prof. P. A. Vacalebre.
Durata prevista: max 45 minuti. Eventuale breve dibattito
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12.09.2016 PROGRAMMA per l’ATTIVITÀ di SINGOLA CLASSE nelle AULE COMUNI
Ore 8,30-10,30 CLASSI I D, E, F All’inizio ripetere l’appello attività Ore 10,30-10,40 Ricreazione
Ore 10,40-12,45 CLASSI I A, B, C All’inizio ripetere l’appello attività Ore 12,45-13,00 Riepilogo e disposizioni per l’indomani
1. ”MI PRESENTO IN UN MINUTO”. Durata prevista tot. 30 minuti
E’ opportuno iniziare con un’AUTOPRESENTAZIONE, breve ma chiara; a partire dai DD, poi gli AATT, infine gli/le allievi/e della classe (tipo: mi chiamo…, provengo da …, mi piace fare …, di me stesso/a dico che…). Indicazioni essenziali di facilitazione comunicativa verbale-gestuale: parlare con tono di voce chiaro, non frettolosamente; volgere lo sguardo verso le altre persone; utilizzare anche la gestualità. Durata prevista: 1 minuto a testa; nessun problema se c’è chi si prende un tempo superiore.
Eventuale “Gara dei nomi”:”Quanti nomi ricordo?” Premio in palio: riconoscimento del titolo “Man/women of the match” e … chupa-chupa in omaggio!
2. Conoscere ed esperire norme e pratiche essenziali di SICUREZZA.
Durata complessiva prevista: 30 minuti (nessun problema se occorre più tempo). • Come agire in caso di emergenza comportante l’evacuazione generale repentina. Partire dalla
consapevolezza di metodologie sperimentate nella scuola secondaria di I grado e precisare le metodologie prescelte dal ns. istituto.
• I diversi ruoli e le azioni da compiere. • Uscita dall’aula e percorrenza delle vie preposte. Percorrere tutti e 3 i piani, i corridoi, le vie di
fuga, i punti di ritrovo. 3. Scheda ”INTERVISTA A DUE”. Durata complessiva prevista: 30 minuti.
Suddividere la classe in coppie. In caso di n° dispari di allievi si crei una coppia con un AT. Fasi successive: 3.1. Lettura-presentazione dell’intera scheda fatta dagli AATT. Accertamento dell’avvenuta
comprensione dei termini da parte dei ragazzi di Prima. 3.2. In coppia: compilazione accurata della scheda. Durata complessiva prevista: 10/15 minuti. Gli
AATT si impegnino nel sostenere i ragazzi che vedono in difficoltà, in imbarazzo, o demotivati. 3.3. Rilancio con discussione aperta in classe, per altri 15 minuti (o più, se il “clima” è favorevole),
riprendendo alcune domande e favorendo l’ascolto delle risposte.
4. Scheda: “OBIETTIVO: STARE BENE IN CLASSE”. Durata complessiva prevista: 30 minuti. Fasi successive:
4.1. Lettura-presentazione dell’intera scheda fatta dagli AATT. Accertamento dell’avvenuta
comprensione dei termini da parte dei ragazzi di Prima. 4.2. In coppia: COMPILAZIONE della SCHEDA. Rispondere senza fretta, riflettendo prima di rispondere
con franchezza e sapendo che le opinioni di tutti verranno poi esposte, ascoltate, prese in considerazione. Durata prevista: 15 minuti.
NB: Gli stessi AATT compilino queste schede, si coinvolgano seriamente in prima persona nell’effettuazione del lavoro, pur avendo contemporaneamente cura di aiutare i ragazzi più giovani.
4.3. A classe riunita: rilancio con discussione, per altri 15-20 minuti, al fine di determinare una scaletta di 7 (?) REGOLE PRIORITARIE, da riportare nel cartellone predisposto. Precisare che, l’indomani, si ripartirà da questa scheda per un approfondimento sulle 7 regole prescelte.
• N. B.: Per tutte le classi
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Ore 12,45-13,00 Breve verifica “a caldo”, imperniata su alcune semplici domande:”Com’è andata? Siete pronti per domani? (Ecc. …)”; magari con l’aggiunta di un giro di nomi. Saluto finale, ricordando di fornire indicazioni sul materiale didattico necessario l’indomani: quadernone per appunti, penna, matita e gomma, diario. Abbigliamento idoneo per l’uscita in città.
II giorno, 13.09.2016 PROGRAMMA per l’ATTIVITÀ in AULA MAGNA
CONOSCENZA RAGIONATA di ESPERIENZE di AUTOREGOLAZIONE
della VITA SCOLASTICA e del METODO di STUDIO
Laboratorio condotto dalla prof.ssa Monica Dal Bò Ore 8.00: Ritrovo in aula per l’appello e la comunicazione delle consegne. Accertarsi che tutti/e gli/le allievi/e dispongano del materiale didattico necessario, di calzature idonee al passeggio…
Calendario attività in aula magna, in città, in aula comune. Ore 8,15-10,00 classi I A, B, C Aula magna
Ore 11,15-12,30 classi I D, E, F Aula magna
A) Ripresa lavoro con la scheda: “OBIETTIVO: STARE BENE IN CLASSE”. Durata complessiva: ore 8,15-10,00 per le classi I D, E, F; ore 11,05-12,45 per le classi I A, B, C. Fasi successive:
1. A classe riunita: rilancio breve ma chiaro delle 7 REGOLE PRIORITARIE, riportate il giorno
precedente nel cartellone. 2. Suddivisione in 7 gruppi, a ciascuno dei quali il D assegna una ed una sola regola da approfondire
mediante una “attività teatrale” Ideazione di una breve trama, determinazione di personaggi e ruoli da interpretare, prove, presentazione del proprio lavoro all’intero gruppo-classe.
3. Focalizzare il tema-realtà specifica degli allievi RAPPRESENTANTI di CLASSE – utilizzo dell’apposita scheda di lavoro: requisiti relazionali, comportamentali, professionali-studenteschi… A mo’ di preparazione prossima alle elezioni studentesche (inizio ottobre). Modalità suggerite: a. partire dall’interpellare gli allievi con domande quali:”Chi sa già cos’è, cosa fa, perché esiste il
rappresentante di classe? Chi se la sentirebbe di candidarsi per diventarlo?”. b. Lettura e comprensione della scheda (una copia ogni due persone).
B) Uscita in città: conoscenza dei percorsi da/a stazioni dei trasporti pubblici e di locali per la
ristorazione. Orari indicativi: ore 10,00-10,55 classi I A, B, C, D, E, F
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EQUIPES ACCOMPAGNATORI DOCENTI & ALLIEVI TUTORS NOMINATIVI
I/Le docenti e gli/le allievi/e tutors sottoelencati, sono impegnati nell’adempimento completo delle due giornate dedicate all’Accoglienza degli/delle allievi/e delle classi Ie A, B, C, D, E, F, G. Classe I A
Aula Classe I B Aula
Classe I C Aula
Classe I D Aula
Classe I E Aula
Classe I F Aula
Docenti 12.09.’16
De Luca I. Collodel M. Pincin L. / Cettolin M.
Giorgi C. Lizza A. Botteon L.
Docenti jolly in aula magna, e/o per altre evenienze
Pincin /Cettolin Coordinamento generale Merlo Aldo audiovisivi Vacalebre P. POF
Pincin /Cettolin Coordinamento generale Merlo Aldo audiovisivi Vacalebre P. POF
Pincin /Cettolin Coordinamento generale Merlo Aldo audiovisivi Vacalebre P. POF
Pincin /Cettolin Coordinamento generale Merlo Aldo audiovisivi Vacalebre P. POF
Pincin /Cettolin Coordinamento generale Merlo Aldo audiovisivi Vacalebre P. POF
Pincin /Cettolin Coordinamento generale Merlo Aldo audiovisivi Vacalebre P. POF
Allievi Tutors (4/5 per classe)
Cigana A. Marin J. Lapasini G. Tonello M. Tonussi G.
Mori S. Dal Borgo E. Lazzaretti B. Da Dalt L.
Stefan S. Bianchin A. Moretti E. Perin A. Gottardo A.
Biasi C. Mantesso G. Costa D. Da Ros Alice Poletto F.
Perna A. Da Ros Naomi Da Ros Serena Ferataj I.
Toffoli N. Povoledo N. Benetti S. Battistella M. Pini C.
Allievi jolly -aula magna
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Docenti Accomp. 13.09.’16
De Luca I. Serlorenzi L. Pincin L. Giorgi C. Lizza A. Biaggioni R.
Docenti jolly Dal Bò 13.09.’16
Dal Bò 13.09.’16
Dal Bò 14.09.’16
Dal Bò 14.09.’16
Dal Bò 13.09.’16
Dal Bò 13.09.’16
Allievi Tutors (4/5 per classe)
Vedi I giorno Vedi I giorno Vedi I giorno Vedi I giorno Vedi I giorno Vedi I giorno
Vittorio V.to, 06.09.2016 Il docente coordinatore Leopoldo Pincin
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Liceo Artistico Statale “Bruno Munari” Vittorio Veneto (TV)
Anno scolastico 2016-2017
Progetto: SERVIZIO ASCOLTO
Protocollo di collaborazione tra gruppo d'ascolto
e Collegio dei Docenti, Consigli di Classe, Consiglio d’Istituto
Il presente protocollo viene stipulato affinché sia attuata e garantita una buona prassi nel servizio di ascolto riservato ai/alle giovani allievi/e frequentanti l’Istituto ed ai loro genitori e/o legali tutori.
Nella fattispecie:
1. Ogni Consiglio di classe individua le situazioni di allievi/e bisognosi/e di essere seguiti dai docenti operatori del Servizio Ascolto.
2. Il coordinatore, come pure qualsiasi altro insegnante, o membro del personale ATA, può segnalare i casi ai docenti costituenti il gruppo d’ascolto; può, inoltre, a propria discrezione, consigliare di rivolgersi al Servizio..
3. Il docente operatore riceve chiunque richieda un colloquio nel quale, a partire dall’”ascolto”, vengono concordate azioni di sostegno in immediato. Vengono, inoltre, riportate sinteticamente nell’apposito Registro personale del docente-operatore: notificazione nominativa della persona fruitrice del servizio, tipologia della richiesta-argomento del colloquio, data e durata dello stesso, firma dell’utente.
4. Il docente operatore è tenuto al rispetto delle disposizioni inerenti la privacy; può, pertanto, rivelare contenuti parziali o esaustivi dei colloqui solo previo preciso accordo con l’utente e dopo essere stato da questi autorizzato.
5. L’utente viene aiutato a rendersi consapevole delle sue difficoltà, delle sue risorse nel provare ad affrontarle e ad attivarsi responsabilmente (prendere decisioni, iniziative, mettere in atto soluzioni, ecc). Si precisa che:
- Se opportuno, si orienta il/la ragazzo/a verso: i Servizi scolastici di Orientamento, i Servizi per l'Educazione e la Promozione della Salute, i dipartimenti competenti dell’ Az. ULSS e/o del Comune di residenza.
- In caso di particolari criticità, ovvero di situazioni che implicano una scelta urgente tra la tutela della riservatezza e la tutela del soggetto interessato, o di altre persone, il docente operatore trasmette notifica immediata al Dirigente per gli opportuni provvedimenti. La riservatezza può venir meno solo in casi di pericolo di vita e/o di particolare criticità; l’utente va avvisato, secondo possibilità e tempestività, che si sta procedendo in tal senso.
6. Il coordinatore e i docenti della classe possono monitorare i cambiamenti riscontrati negli studenti ed eventualmente parlarne col docente operatore.
7. Al termine dell'anno scolastico si redige un consuntivo dell'azione effettuata, il quale viene presentato ai sensi delle finalità istituzionali del Collegio dei Docenti e del Consiglio di Istituto.
I docenti operatori ricevono col seguente orario:
A. Fino alla permanenza in vigore dell’orario provvisorio delle lezioni, secondo appuntamenti stabiliti nelle ore libere da docenza.
B. Con l’entrata in vigore dell’orario definitivo, secondo calendarizzazione apposita, pubblicata anche nel sito d’Istituto.
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Si ringrazia fin d’ora ogni persona che, con spirito di collaborazione, ci sosterrà nel fornire il servizio migliore possibile. I docenti del gruppo ascolto:
Ivana De Luca Leopoldo Pincin
Vittorio Veneto, 21.10.2016
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2. Biblioteca La biblioteca è aperta al mattino e alcuni pomeriggi a cura dei docenti che sono incaricati di svolgere attività alternativa all’insegnamento della religione e al contempo il servizio di prestito e interprestito.
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6. SPESE DI FUNZIONAMENTO E ORE AGGIUNTIVE PROGRAMMATE ESERCIZIO 2016/2017
Il Consiglio di Istituto ha stabilito che per l’ordinario funzionamento dei laboratori (materiali e manutenzione) e delle attività didattiche delle diverse aree (comune ed artistica) sia impiegato € 55.500.000 dei contributi versati dagli alunni suddiviso secondo i seguenti parametri
Contributo borse di studio in ragione minima del 5% dell’ammontare annuo complessivo dei contributi versati dagli studenti:
una quota per spese generali riferite a tutte le Sezioni e Aree:
assicurazione alunni € 5,000,00 libretti € 3,300,00Antivirus, firebox, net line, ecc. € 3.600,00noleggio fotocopiatore didattica € 1.500,00internet didattica e ergonet € 1,650,00
per un totale di € 14,950,00
una quota (nell’e.f. 2014 di € 37.800,00) assegnate alle singole Sezioni e così destinate:
- 20% per le spese comuni a tutte le Sezioni/Aree da destinarsi alla manutenzione delle attrezzature dei laboratori e al fondo di riserva:
manutenzione € 6.000,00fondo riserva € 1.560,00
- 12% da ripartire tra le tre aree [comune (10%) e sportiva (2%)]
- 68% da ripartire tra le Sezioni (Stampa, Architettura, Moda, Pittura e Laboratori Artistici del liceo) assegnando a ciascuna di esse una quota calcolata sulla base del n° degli alunni (36%) e una sulla base del n° di ore settimanali complessivo di Esercitazioni di laboratorio (32%)
La ripartizione tra sezioni e aree è illustrata nella seguente tabella:
ripartizione budget e.f. 2016/17 Disponibilità settembre 2016 agosto 2017
n° alunni 36% n° ore 32% 2016 / 2017
MULT 77 € 1.443,00 76 € 2.184,00 € 3.626,87
GRAFICA 67 € 1.256,00 76 € 2.184,00 € 3.439,44
ARCH AMB 55 € 1,031,00 50 € 1.437,00 € 2.467,49
ARTI FIG A21 66 € 1.237,00 26 € 747,00 € 1.984,11
ARTI FIG A22 66 € 1.237,00 26 € 747,00 € 1.984,11
DESIGN MODA 60 € 1,125,00 50 € 1.437,00 € 2.561,21
DESIGN GIO 10 € 187,00 12 € 345,00 € 532,22
IND DESIGN 39 € 731,00 52 € 1.494,00 € 2.225,05
lab art 57 € 1.072,00 33 € 948,00 € 2.020,29
Area artistica 229 € 4,,289,00 20 € 575,00 € 4.863,21
Pagina 200 di 200
Area di base € 3.780,00
Area sportiva € 756,00
Manutenzione € 6.000,00
Fondo riserva € 1.560,00
Totale Sezioni/Aree
€ 37.800,00