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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE “Giovanni Calò”
Indirizzo: Amministrazione Finanze e Marketing (Relazioni Internazionali per il Marketing, Sistemi Informativi Aziendali)
ViaGorizia,71 -72021 Francavilla Fontana (BR) tel.- fax 0831.
DOCUMENTO 15 MAGGIO 2018
( art.5, DPR 323/98 )
Classe V Amministrazione, Finanza e Marketing Corso serale
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
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SOMMARIO
- Presentazione dell’Istituto
- Indirizzo Sistemi Informativi Aziendali
- Profilo professionale e sbocchi lavorativi
- Composizione del Consiglio di Classe
- Percorso formativo della classe nel triennio
- Elenco degli alunni
- Profilo della classe
- Obiettivi finali raggiunti
- Obiettivi e contenuti
- Metodologia didattica
- Strumenti, attrezzature, attività extrascolastiche
- Valutazione e criteri di valutazione
- Simulazione terza prova
ALLEGATI
- Griglia di valutazione colloqui predisposta dal C. d. C.
- Tabella dei criteri di valutazione prima prova
- Tabella dei criteri di valutazione seconda prova
- Tabella dei criteri di valutazione terza prova
- Copie delle simulazioni della terza prova
- Schede dei contenuti e obiettivi disciplinari delle materie
- Relazioni finali dei docenti del Consiglio di classe
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Presentazione dell'Istituto
L'Istituto Tecnico Commerciale "G. Calò", attualmente Istituto Tecnico Economico sede centrale
in Francavilla Fontana e sede associata in Oria, inizia ad operare con il corso Amministrativo
(a.s.70/71), successivamente ottiene l'indirizzo per Ragioniere Programmatore. Dall'anno scolastico
2003-2004 ottiene il Turistico con sede in Oria.
Dal 2012-2013 il triennio offre quattro percorsi formativi differenziati: Amministrazione, Finanze e
Marketing, Sistemi Informativi Aziendali, Relazioni internazionali, oltre al corso ITER (Tecnico
Turistico) e il Corso serale.
L'Istituto si rivolge ad un'utenza che cerca nella scuola una formazione culturale moderna,
professionalmente avanzata, anche con l'ausilio delle più moderne tecnologie.
Nella sede centrale di via Gorizia sono presenti diverse risorse messe a disposizione della comunità
scolastica per tutte le attività previste, siano esse curriculari che extra–curriculari: Laboratori di
Informatica multimediali, Aula Magna con attrezzature multimediali, Laboratorio di Fisica,
Palestra coperta con campo di Basket e di Volley, Biblioteca, Laboratorio linguistico Multimediale.
È frequentato da allievi provenienti da paesi limitrofi e la sua azione è quella di realizzare
interventi formativi e da attuare scelte organizzative in relazione allo sviluppo della persona umana,
al contesto territoriale, alle esigenze delle famiglie, alle caratteristiche degli allievi; contribuire alla
formazione culturale moderna dei giovani, e soprattutto, attenta all'educazione morale e civile dei
giovani; contribuire al successo formativo di ogni alunno, allo sviluppo delle potenzialità
individuali e del miglioramento del processo di insegnamento e di apprendimento. Grazie alla
collaborazione, all’iniziativa dei docenti, vengono realizzati numerosi progetti ed attività,
importanti per la qualità e originalità, ma soprattutto perché gli studenti ne sono protagonisti,
insieme al territorio. In collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, forze
sociali ed imprenditoriali del territorio, l’Istituto guida diversi progetti di formazione per i suoi
allievi. Particolare attenzione viene riservato al rapporto scuola-famiglia per facilitare l’incontro tra
le due più importanti istituzioni educative e la trasparenza delle operazioni didattiche.
Percorso Amministrazione, Finanza e Marketing
Tale profilo è volto all’acquisizione di ampie e sistematiche conoscenze dal punto di vista
economico, giuridico, organizzativo e contabile, dei processi che caratterizzano la gestione
aziendale.
Il ragioniere – perito commerciale, pertanto, dovrà essere in grado di:
1. esaminare i rapporti fra l’azienda e l’ambiente in cui opera, al fine di affrontare e risolvere
problemi di tipo prevalentemente gestionale;
2. analizzare situazioni e rappresentarle attraverso l’utilizzo di modelli funzionali predisposti per la
risoluzione dei problemi;
3. interpretare in modo sistematico le strutture e le dinamiche del contesto in cui opera l’azienda;
4. effettuare scelte e prendere decisioni attraverso l’assunzione di informazioni e ricerche relative
alla azienda stessa;
5. partecipare al lavoro organizzato sia attraverso una metodologia individuale sia attraverso un
coordinamento di gruppo;
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6. documentare adeguatamente il proprio lavoro al fine di comunicarlo efficacemente utilizzando
appropriati linguaggi tecnici.
Il percorso formativo AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING è strutturato in un
quinquennio, le cui principali innovazioni riguardano:
• la suddivisione, nel biennio, delle discipline fra area comune ed area di indirizzo secondo quanto
suggerito dagli orientamenti pedagogici più recenti;
• l'aumento complessivo delle ore di insegnamento settimanali con ampi spazi riservati all'attività di
laboratorio;
• l'inserimento nell'area comune del biennio di una materia denominata “Diritto ed Economia" che
supera il concetto di educazione civica, ritenuta inadeguata alle attuali esigenze formative;
• l'accorpamento di Ragioneria e Tecnica e org. Aziendale in un unico insegnamento denominato
"Economia aziendale" per l'intero quinquennio;
• la revisione sostanziale dell'insegnamento della Matematica a cui viene affidato il compito di
veicolare anche l'Informatica secondo gli intendimenti del Piano Nazionale Informatico;
• l'istituzione delle discipline "Scienza della materia" e "Scienze della natura" per l'insegnamento
integrato dell’area scientifica;
• l'istituzione di un'area operativa denominata "Trattamento testi e dati" per far acquisire le abilità
necessarie ad operare in ambienti sempre più informatizzati;
• l’introduzione di due lingue europee per l’intero quinquennio per meglio rispondere alle nuove
aspettative del mercato del lavoro.
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Composizione del Consiglio di Classe
DOCENTI DISCIPLINA
Prof.ssa Soleti Vita Maria Lingua e Letteratura Italiana
Storia
Prof.ssa Corvaglia Patrizia Inglese
Prof.ssa Francioso Maria Teresa Matematica
Prof.ssa Veccari Barbara Francese
Prof. Macchitella Giuseppe Economia aziendale
Prof.ssa Passaro Carmela Diritto
Economia Politica Prof.ssa Spina Maria Anna Religione
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Percorso della classe nel triennio
La classe nel secondo biennio era costituita da 24 alunni, per la maggior parte provenienti dal
primo Biennio del corso serale. Tutti hanno frequentato regolarmente, ma quattro allievi hanno
dovuto sostenere gli esami integrativi per l’ammissione all’ultimo anno e uno non è stato
ammesso. Nel quinto anno altri tre allievi, provenienti da istituti diversi, si sono iscritti al corso,
mentre, nel corso dello stesso anno scolastico, quattro studenti hanno interrotto la frequenza delle
lezioni. La continuità didattica si è verificata nel secondo biennio e nel quinto anno solo per gli
insegnamenti di matematica e di religione. La classe ha presentato una situazione piuttosto
differenziata per conoscenze, impegno e partecipazione al dialogo educativo. Un piccolo gruppo si
è sempre distinto per interesse, impegno e grande motivazione nello studio e il comportamento è
stato, complessivamente, sempre adeguato alle norme della vita scolastica.
EVOLUZIONE
DELLA CLASSE
ISCRITTI
MASCHI
FEMMINE
II Biennio
16
8
Quinta
18
8
TOTALE 24 26
PROVENIENTI DA ALTRO
ISTITUTO
- -
RITIRATI - - 4
TRASFERITI - - -
PROMOSSI 20 -
SOSPENSIONE DI GIUDIZIO 4 -
NON PROMOSSI 1 -
LINGUA STRANIERA INGLESE INGLESE INGLESE
LINGUA STRANIERA FRANCESE FRANCESE FRANCESE
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Elenco degli alunni
1 Ardone Giuseppe
2 Argentieri Francesco
3 Argentina Matteo
4 Attanasi Giuseppe
5 Caliandro Andrea
6 Calò Vincenzo
7 Carenza Aldo
8 Fella Fabrizio
9 Franchini Martina
10 Guarino Emanuela
11 Guarino Ilaria
12 Leo Gallone Daniele
13 Leo Gallone Valeria
14 Letizia Maria Fontana
15 Leuzzi Giovanna
16 Mariggiò Matteo
17 Mazza Lorenzo
18 Micelli Davide
19 Napoletano Chiara
20 Napoletano Dino
21 Nardelli Filomena
22 Resta Antimo
23 Ricchiuti Giuseppe
24 Salonna Antonio E.
25 Siena Alessio
26 Trisolino Antonio
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Presentazione della classe
La classe V, indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing, corso serale, si compone di 26
allievi, 8 alunne e 18 alunni, quasi tutti provenienti dal II biennio. Le prove di ingresso hanno
evidenziato un livello di preparazione molto eterogeneo. Un limitato gruppo di alunni, infatti, si è
attestato su livelli di preparazione discreti e, in alcuni casi, buoni, e, seppur con qualche lacuna, ha
dimostrato di possedere i prerequisiti richiesti per affrontare gli itinerari didattici previsti. Una
seconda e consistente parte della classe, invece, ha presentato elementi di criticità sia
nell’elaborazione dei contenuti sia nell’organizzazione stessa del lavoro, raggiungendo un livello di
profitto appena sufficiente in relazione alle competenze di base nelle singole discipline.
Nel complesso la classe, pur presentando differenze sostanziali riguardo alle capacità, alle
competenze e agli esiti raggiunti, riconducibili ai pregressi percorsi educativi e formativi, ma
soprattutto alla condizione di studenti-lavoratori, evidenzia una preparazione mediamente
sufficiente.
OBIETTIVI FINALI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
I contenuti specifici di ogni singola materia sono stati acquisiti in modo differenziato per soggetto e
disciplina.
In alcune discipline alcuni alunni hanno mostrato di aver raggiunto parzialmente gli obiettivi in
termini di conoscenze acquisite o di essere in possesso di conoscenze superficiali. Un secondo
gruppo di studenti ha conseguito, nei diversi insegnamenti, delle conoscenze complete talvolta
approfondite ed ha, quindi, una preparazione mediamente discreta.
COMPETENZE
Gli alunni che sono riusciti a conseguire nelle diverse discipline gli obiettivi in termini di
conoscenze in modo superficiale hanno maturato una modesta competenza sia sotto il profilo
teorico, per quanto attiene l'aspetto della composizione, l'aspetto espositivo e critico- descrittivo, sia
sotto il profilo pratico, per quanto attiene la ricerca di soluzioni autonome e personali di concreti
problemi tecnici.
Alcuni studenti, invece, hanno conseguito, riguardo alle competenze, risultati migliori e
sostanzialmente adeguati. Essi, infatti, hanno mostrato, di saper applicare e sintetizzare le
conoscenze acquisite e di saper effettuare analisi complete, anche se non sempre approfondite,
hanno mostrato di saper applicare le conoscenze in modo autonomo e di saperle utilizzare per
risolvere situazioni problematiche, applicando concretamente le conoscenze teoriche a livello
individuale.
CAPACITÀ
Con riferimento alle capacità conseguite, va rilevato che alcuni studenti hanno mostrato di saper ben
organizzare conoscenze e competenze acquisite con discrete capacità di elaborazione logiche e
critiche. Tali alunni hanno dimostrato di aver acquisito, mediante un impegno costante, adeguate
capacità di collegamento concettuale e di saper utilizzare in modo significativo e responsabile
determinate competenze, anche in situazioni, in cui interagiscono più fattori.
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Per alcuni alunni tali capacità appaiono incerte, specie per quelli ancorati a schemi di
apprendimento ascolto-ripetizione.
OBIETTIVI E CONTENUTI
OBIETTIVI EDUCATIVO–FORMATIVI TRASVERSALI
Gli obiettivi generali e trasversali programmati all'inizio dell'anno, tenuto conto della tipologia della
figura professionale a cui attendono gli studi economico-giuridico-aziendali e tecnico-informatici,
sono stati finalizzati all'acquisizione di conoscenze professionali da utilizzare nella gestione
aziendale.
Le predette conoscenze di carattere economico, giuridico, organizzativo, contabile e informatico,
sono state integrate da una cultura generale accompagnata da adeguate capacità linguistico-
espressive logico-interpretative.
Nel particolare, la figura professionale, precedentemente delineata, dovrà essere in grado di operare
nei processi di analisi, sviluppo e controllo di sistemi informatici automatizzati, riguardanti tutti i
processi di gestione aziendale.
COMPORTAMENTALI COGNITIVI
Sviluppare e consolidare
l'autocontrollo e l'autodisciplina
Formare cittadini capaci di
inserirsi consapevolmente in maniera propositiva nel contesto di una società in continua trasformazione
Far acquisire un metodo di
studio adeguato
Utilizzare il lessico
specifico delle varie discipline
Formare mentalità aperte,
dotate di capacità di osservazione,
attenzione, riflessione e
comunicazione
rielaborazione personale
OBIETTIVI PER AREE DISCIPLINARI
Area Linguistico-Storico-Letteraria
Conoscenze Conoscenza degli elementi tematici
attraverso il tempo e la persistenza nei
prodotti della cultura contemporanea;
conoscenze lessicali anche in riferimento
ai linguaggi settoriali;
conoscenza degli elementi essenziali delle
tematiche trattate.
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Competenze e Capacità Sviluppo di capacità linguistico-
espressive e logico interpretative sia di
carattere generale che in relazione
all'indirizzo tecnico-professionale;
analisi e collegamento degli eventi
storici alle cause e alle conseguenze
economico-sociali;
sviluppo delle capacità critiche per
conoscere i problemi della società
contemporanea.
Area Scientifico-Tecnico
Conoscenze Conoscenza dei metodi matematici
quali strumenti per applicazioni in
campo economico-sociale;
conoscenza delle leggi fondamentali
dello Stato e dei principi che regolano la
finanza pubblica;
conoscenza dei processi di gestione e
controllo aziendale;
conoscenza degli strumenti e metodi
per rappresentare la realtà in un modello
concettuale da cui derivare il modello
logico per la rappresentazione dei dati
aziendali gestiti con un RDBMS.
Competenze e capacità Interpretazione in termini matematici di
problemi e situazioni, usando le strutture e di
metodi adatti a risolverli;
Individuazione del nesso tra norma
giuridica e realtà economico-
aziendale nella sua applicazione;
Capacità di applicare i dati
contabili e statistici per
l'attuazione delle scelte
imprenditoriali;
Funzionalità e classificazione delle reti
in configurazione standard;
I servizi derivanti dalla tecnologia
Internet in ambito aziendale con
applicazioni Client/Server, Web-
based
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OBIETTIVI DISCIPLINARI
Gli obiettivi disciplinari, i contenuti e i tempi di attuazione sono stati riportati nelle schede redatte
dai singoli docenti e allegate al documento.
CONTENUTI PROGRAMMATICI
Il Consiglio di Classe ha formulato delle ipotesi di lavoro, strutturate per macro argomenti, tenuto
conto:
* dei programmi svolti da tutti i docenti in modo interdisciplinare ed interattivo;
* della competenza dei discenti e delle abilità da loro acquisite;
* della metodologia didattica adottata;
* delle finalità che l’indirizzo sistemi informativi aziendali si prefigge;
* degli stimoli e versatilità di ciascun discente.
Le predette ipotesi pongono soprattutto in evidenza le esigenze di rinnovamento della scuola,
ancorata alla concreta realtà delle aziende e del mondo economico.
Esse possono essere suscettibili di rimodulazione in senso positivo, secondo criteri di Opportunità
stabiliti dalla Commissione d’esame; resta ferma, in ogni caso, la loro validità di fondo nel contesto
di tutto il programma svolto.
METODOLOGIA DIDATTICA
La metodologia didattica è stata così articolata:
* Processi Individualizzati
Tali processi sono stati sviluppati non solo nei confronti di alunni che hanno avuto bisogno di
maggiori attenzioni per carenze di basi remote, ma anche nei confronti di coloro che, maggiormente
inclini alle discipline, sono risultati interessati alla ricerca individuale.
* Lezioni Frontali
Le varie discipline, nella loro differenziata specificità, sono state sempre strumento ed occasione
per un coinvolgimento generale della classe sulle tematiche trattate. Esse hanno rappresentato
stimolanti possibilità di confronto individuale con l'utilizzo di metodi attivo-dialogici, che hanno
consentito la partecipazione degli alunni in forma ordinata e non dispersiva.
STRUMENTI, ATTREZZATURE, ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE
* Sussidi Didattici
Oltre al regolare uso dei libri di testo, sono stati utilizzati mezzi di informazione tecnica (quotidiani,
riviste specializzate, programmi in DVD di argomento storico, film ecc.) e il laboratorio
d'Informatica.
Attività culturali ed extracurriculari
La scuola, per migliorare ed ampliare l’offerta formativa, ogni anno promuove alcuni progetti
formativi nell’ambito delle attività curricolari ed extracurricolari che coinvolgono docenti, alunni,
esterni, enti locali ed esperti.
Una caratteristica di questi progetti e del modo in cui vengono realizzati è quella di integrare e
arricchire le unità didattiche curriculari. A tal proposito i progetti:
Si pongono all'interno del percorso complessivo di formazione che la scuola offre e viene curata
soprattutto la ricaduta didattica e formativa nelle class. I punti cardine dei seguenti progetti sono:
- recupero e approfondimento del sistema linguistico, espressivo e lessicale;
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- recupero e ampliamento della formazione ed educazione alla legalità;
- recupero e approfondimento dell’uso dei mezzi informatici e telematici;
- conoscenza dell’ambiente e dei principi di ecologia; delle risorse economiche, artistiche del
territorio.
Gli studenti hanno partecipato ai seguenti progetti:
INCONTRO CON L'AUTORE.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Considerato che la metodologia suggerita si basa essenzialmente sulla programmazione attraverso
metodologie didattiche comprendenti MODULI E UNITA’ DIDATTICHE e che, all'interno di
questi, assume particolare rilevanza il momento diagnostico ai fini della modifica in itinere del
processo di insegnamento/apprendimento, si sono effettuate:
La valutazione formativa
Per individualizzare l'insegnamento e organizzare l'attività di recupero. Tale verifica viene
effettuata al termine di ciascuna unità didattica o dopo lo svolgimento di una sua parte significativa.
La valutazione formativa
Per classificare gli studenti al termine dello svolgimento di un segmento educativo ed utilizzare
strumenti differenziati (prove scritte non strutturate, prove scritte strutturate, prove orali), test a
scelta multipla e a risposta aperta, prove di laboratorio, funzionali ad accertare il raggiungimento
dei diversi obiettivi prefissati. Per contenere la soggettività della valutazione delle prove non
strutturate (alle quali non si può in alcun caso rinunciare perché sono le sole che consentono di
misurare obiettivi più elevati) si predispongono apposite griglie.
La valutazione di fine periodo ha tenuto conto dei risultati delle prove sommative e di altri elementi,
concordati in seno al Consiglio di classe, quali l'impegno, la partecipazione, la progressione
rispetto ai livelli di partenza.
Per la valutazione di fine anno il Consiglio di classe ha verificato se i livelli raggiunti sono adeguati
ai livelli minimi disciplinari indispensabili per l’ammissione agli esami di maturità, fissati in fase
di programmazione dell'attività didattica.
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Al fine di effettuare la valutazione sommativa quadrimestrale, si utilizza la seguente griglia di
valutazione dell’apprendimento :
Griglia di misurazione per la verifica dell’apprendimento
Voto CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA'
1
Nessuna Nessuna
Nessuna
2
Gravemente errate,
espressione sconnessa
Non sa cosa fare
Non si orienta
3
Conoscenze frammentarie e
gravemente lacunose
Applica le conoscenze minime
solo se guidato, ma con gravi
errori
Compie analisi errate, non
sintetizza, commette errori
4
Conoscenze carenti, con
errori ed espressione
impropria
Applica le conoscenze minime
solo se guidato
Qualche errore, analisi
parziali, sintesi scorrette
4½
Conoscenze carenti,
espressione difficoltosa
Applica le conoscenze minime
anche autonomamente, ma con
gravi errori
Qualche errore, analisi e
sintesi parziali
5
Conoscenze superficiali,
improprietà di linguaggio
Applica autonomamente le
minime conoscenze, con qualche
errore
Analisi parziali, sintesi
imprecise
5½
Conoscenze complete con
imperfezioni, esposizione a
volte imprecisa
Applica autonomamente le
minime conoscenze, con
imperfezioni
Imprecisioni, analisi corrette,
difficoltà nel gestire semplici
situazioni nuove
6
Conoscenze complete, ma
non approfondite,
esposizione semplice, ma
corretta
Applica autonomamente e
correttamente le conoscenze
minime
Coglie il significato, esatta
interpretazione di semplici
informazioni, analisi corrette
gestione di semplici
situazioni nuove
6½
Conoscenze complete, poco
approfondite, esposizione
corretta
Applica autonomamente le
conoscenze anche a problemi
più complessi, ma con errori
Esatta interpretazione del
testo, sa ridefinire un
concetto, gestisce
autonomamente situazioni
nuove
7
Conoscenze complete,
quando guidato sa
approfondire, esposizione
corretta con proprietà
linguistica
Applica autonomamente le
conoscenze anche a problemi
più complessi, ma con
imperfezioni
Coglie le implicazioni,
compie analisi complete e
coerenti
8
Conoscenze complete,
qualche approfondimento
autonomo, esposizione
corretta con proprietà
linguistica
Applica autonomamente le
conoscenze, anche a problemi
più complessi, in modo corretto
Coglie le implicazioni,
compie correlazioni con
imprecisioni, rielaborazione
corretta
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9
Conoscenze complete con
approfondimento autonomo,
esposizione fluida con
utilizzo del linguaggio
specifico
Applica in modo autonomo e
corretto, anche a problemi
complessi, le conoscenze;
quando guidato trova soluzioni
migliori
Coglie le implicazioni,
compie correlazioni esatte e
analisi approfondite,
rielaborazione corretta,
completa e autonoma
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Conoscenze complete,
approfondite e ampliate,
esposizione fluida con
utilizzo di un lessico ricco e
appropriato
Applica in modo autonomo e
corretto le conoscenze anche a
problemi complessi, trova da
solo soluzioni migliori
Sa rielaborare correttamente
e approfondire in modo
autonomo e critico situazioni
complesse
Tabella di corrispondenza tra voto attribuito e conseguimento degli obiettivi
Obiettivo Voto Risultato della prestazione
Non conseguito 1-2 Gravemente insufficiente
Non conseguito 3-4 Insufficiente
Parzialmente conseguito 5 Mediocre
Sufficientemente conseguito 6 Sufficiente
Discretamente conseguito 7 Discreto
Pienamente conseguito 8 Buono
Pienamente conseguito con
apporti critici personali
9-10 Ottimo
CRITERIO PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO a.s.2017/2018
1) Con riferimento alla tabella A allegata al Decreto Ministeriale n.99 del 16/12/2009, (che
sostituisce quella prevista dall’art.11, comma 2 dal D.P.R.N.323/98, così come modificata dal D.M.
N.42/2007) sulla base della media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale, per ciascun alunno
si individua la relativa banda di oscillazione.
NOTA: M Rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico. Ai fini dell’ammissione all’esame conclusivo, nessun voto può essere inferiore a 6/10 in
ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo
l’ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione all’esame conclusivo, il voto di
comportamento non può essere inferiore a 6/10.
Il voto di comportamento concorre, nello stesso modo dei voti relativi di ciascuna disciplina o
gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla
determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico.
Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente
tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti,
anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo
educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.
Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento
della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
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Credito scolastico (Punti)
Media dei voti I ANNO II ANNO
M=6 (Classe TERZA) (Classe QUARTA)
6<M≤7 3- 4 3- 4
7<M≤8 4- 5 4- 5
8<M≤9 5- 6 5- 6
8<M≤9 6- 7 6- 7
9<M≤10 7- 8 7- 8
Agli alunni promossi si attribuisce come valore iniziale del credito scolastico l’estremo inferiore
dell’intervallo di oscillazione. Successivamente vengono esaminati gli elementi di valutazione
indicati nella nota della tabella A allegata al Decreto Ministeriale n.99 del 16/12/2009. Tali
elementi di valutazione vengono considerati di tipo binario si/no:
Elementi di valutazione E
sito
1) Assiduità della frequenza scolastica: si Se il numero di assenze è inferiore o uguale a 30 giorni 3030
no Se il numero di assenze è maggiore di 30
2) Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo Si No
3) Interesse e impegno nella partecipazione alle attività complementari e integrative/ eventuale area di progetto
Si No
4) Eventuali crediti formative si Documentazione adeguata no Assenza di documentazione o inadeguata
5) Interesse e impegno per l’insegnamento della Religione cattolica o materia alternativa
Si No
All’alunno che consegue un esito positivo in almeno tre dei suddetti elementi di valutazione viene
attribuito il credito scolastico finale pari all’estremo superiore della banda di oscillazione; in caso
contrario il credito rimane uguale all’estremo inferiore. Criteri per il recupero dei debiti formativi Agli alunni con sospensione di giudizio al termine di ogni anno scolastico è stata inviata una
comunicazione scritta alla famiglia indicante le materie in cui si registravano le insufficienze, con il
dettaglio dei contenuti e delle competenze che andavano recuperati e il calendario dei corsi di
recupero organizzati dalla scuola durante il periodo estivo.
Nella prima settimana di settembre, sono state effettuate le verifiche per disciplina il cui esito è
stato esaminato nel Consiglio di Classe che ha proceduto alle operazioni di scrutinio per
l’ammissione degli alunni alla classe successiva.
Dopo la valutazione del primo periodo di ogni anno scolastico, nella classe è stato attivato quanto
segue al fine di consentire agli alunni il superamento delle insufficienze riportate in sede di
scrutinio:
Interventi di recupero in itinere attraverso la pausa didattica.
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CONSIDERAZIONI FINALI DEL CONSIGLIO
Il lavoro svolto da ogni singolo docente è stato armonizzato con quello degli altri in maniera
interattiva e per macro-argomenti.
I programmi preventivati sono stati svolti quasi per intero e, in alcuni casi, con approfondimento di
più ampio respiro, come si può rilevare dalle singole relazioni finali e dai programmi presentati.
La predisposizione del presente documento evidenzia il percorso informativo-formativo sulla base
di tutto ciò che concretamente è stato svolto.
Modalità di svolgimento e valutazione della simulazione della Terza Prova
Per quanto riguarda la terza prova è stata effettuata una prima simulazione il 20 aprile, 2018. Le
materie coinvolte sono state: Storia, Inglese, Diritto, Francese. La tipologia è stata mista B+C
(quesiti a scelta multipla e a risposta aperta, la simulazione e la griglia di valutazione sono allegate
al documento).
Un'altra simulazione è stata effettuata il 4 maggio 2018. Le discipline oggetto della prova sono
state: Economia politica, Inglese, Francese e Diritto. La tipologia è stata mista B+C (quesiti a scelta
multipla e a risposta aperta, la simulazione e la griglia di valutazione sono allegate al documento).
In base ai risultati conseguiti, il Consiglio di Classe è quindi propenso per la tipologia B +C con le
seguenti discipline: Francese, Inglese, Economia politica, Diritto.
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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE “G. CALO’ ”
FRANCAVILLA FONTANA
ESAMI DI STATO 2017/2018
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Commisione n.
Tipologia A - Analisi e commento di un testo
Allievo: …………………………………………………………………….
Classe
………
……
Indicatori Livello di prestazione Punti
CORRETTEZZA
ortografica
lessicale
sintattica
Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche,
pochi errori ortografici di rilievo 2
Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici
e lessico improprio 1
COMPRENSIONE E
SINTESI
Tutti i concetti chiave individuati, rispetto delle consegne 3
Concetti chiave individuate parzialmente 2
I concetti chiave non individuati 1
ANALISI
E INTERPRETAZIONE
Completa rispetto alle domande, ordinata;
Coesa nella trattazione 4
Completa ma non sequenziale 3
Interpretazione non sempre puntuale,
trattazione poco ordinata 2
Incompleta, rispetto alle domande;
trattazione disorganica e poco coesa 1
OSSERVAZIONI
PERSONALI
Commento personale, ampio ed originale 2
Spunti personali non sufficientemente sviluppati 1
Assenze di considerazioni personali 0
APPROFONDIMENTI
Numerosi e pertinenti riferimenti storico – letterari 3
Riferimenti storico-letterari non sempre appropriati 2
Assenze di riferimenti storico-letterario 1
18
Prof.
Presidente Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
19
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE “G. CALO’ ”
FRANCAVILLA FONTANA
ESAMI DI STATO 2017/2018
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Commisione n.
Tipologia B – Articolo di giornale
Allievo: ……………………………………………………………………
Classe
………
……
Indicatori Livello di prestazione Punti
Correttezza ortografica,
lessicale e sintattica
Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi
errori ortografici di rilievo 2
Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e
lessico improprio 1
Utilizzo dei
documenti, analisi dei
dati
Esauriente analisi dei documenti e appropriato utilizzo dei dati. 3
Analisi completa dei documenti e utilizzo non appropriato dei
dati. 2
Analisi superficiale dei documenti e utilizzo marginale dei dati. 1
Pertinenza del titolo
e destinazione
editoriale
Titolo pertinente, testo conforme al destinatario editoriale. 3
Titolo non del tutto aderente, testo non adatto al destinatario
scelto. 2
Titolo non pertinente al testo. 1
Sinteticità e chiarezza
espositive
Esposizione chiara e sintetica. 3
Esposizione chiara ma prolissa 2
Esposizione non sempre comprensibile 1
Esposizione confusa e dispersive 0
Stile
Elaborato originale con riferimenti a situazioni attuali. 3
Spunti personali non sempre significativi e originali. 2
Conformismo alla documentazione di supporto 1
20
Prof.
Presidente Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
21
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE “G. CALO’ ”
FRANCAVILLA FONTANA
ESAMI DI STATO 2017/2018
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Commisione n.
Tipologia B - Saggio breve
Allievo: ……………………………………………………………………. Classe…
…………
Indicatori Livello di prestazione Punti
Correttezza ortografica,
lessicale e sintattica
Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche,
pochi errori ortografici di rilievo 2
Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici
e lessico improprio 1
Utilizzo dei documenti,
analisi dei dati
Esauriente analisi dei documenti e appropriato utilizzo dei
dati 4
Analisi completa dei documenti e utilizzo non appropriato dei
dati. 3
Analisi superficiale dei documenti e utilizzo marginale dei
dati 2
Analisi errata dei documenti e dei dati 1
Pertinenza del titolo
e destinazione
editoriale
Uso appropriato dei registri linguistici, titolo coerente con il
contenuto, lunghezza rispettosa delle consegne. 4
Uso non sempre appropriato dei registri linguistici, lunghezza
non rispettosa delle consegne 3
Poca dimestichezza nell’uso dei registri linguistici, titolo non
coerente con il contenuto 2
Mancanza di conoscenza dei diversi registri linguistici, titolo
non aderente ai contenuti. 1
Collegamenti a
conoscenze ed
esperienze personali
Ottimi collegamenti a conoscenze ed esperienze personali 4
Significativi collegamenti con esperienze e conoscenze
personali. 3
Collegamenti con esperienze e conoscenze personali appena
accennati. 2
Assenza di collegamenti. 1
.
22
Prof.
Presidente Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
23
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE “G. CALO’ ”
FRANCAVILLA FONTANA
ESAMI DI STATO 2017/2018
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Commisione n.
Tipologia C - Tema di argomento storico
Tipologia D - Tema di argomento generale
Allievo: ……………………………………………………………………. Classe…
…………
Indicatori Livello di prestazione Punti
Correttezza
ortografica, lessicale e
sintattica
Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche,
pochi errori ortografici di rilievo 2
Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici
e lessico improprio 1
Aderenza alla traccia e
completezza della
trattazione
Informazione pertinente alla traccia, approfondita e
sviluppata in ogni aspetto 4
Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo
semplice e sintetico 3
Analisi articolata, trattazione superficiale 2
Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa
rispetto alla traccia 1
Articolazione e
coerenza dei contenuti
Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale e
argomentazioni chiare e significative 5
Contenuti sviluppati in modo semplice e coerente, tesi
centrale chiara 4
Contenuti strutturati in modo coerente, argomentazioni non
motivate 3
Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente, tesi
centrale poco chiara, frequenti luoghi comuni 2
Contenuti strutturati in modo incoerente senza informazioni
essenziali per la comprensione 1
Capacità di
approfondimento
critico e originalità
delle opinioni espresse
Giudizi e opinioni originali e criticamente motivati, stile
personale e originale 3
Giudizi e opinioni personali opportunamente motivati 2
Giudizi e opinioni non sempre motivati 1
Non si riscontra autonomia di giudizio 0
24
Prof.
Presidente Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
25
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE “G. CALO’ ”
FRANCAVILLA FONTANA
ESAMI DI STATO 2017/2018
Commissione :
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
Allievo: ……………………………………………………………………. Classe…
…………
Indicatori Livello di prestazione Punti
PADRONANZA
Terminologica
Normativa
corretta applicazione della simbologia / terminologia /
normativa 2
uso parziale dei simboli / termini (non sempre appropriata) 1
Uso superficiale e lacunoso 0
ADERENZA
alla traccia
CHIAREZZA espositiva
comprensione dei concetti chiave, esposizione organica ed
esauriente 3
comprensione dei concetti chiave, esposizione
frammentaria 2
comprensione superficiale dei concetti chiave, esposizione
imprecisa 1
non comprende i concetti chiave 0
ANALISI
E
INTERPRETA-
ZIONE
conosce le regole ed i procedimenti e li applica con
sicurezza 3
conosce le regole e le applica in modo acritico
(mnemonico) 2
conoscenza superficiale delle regole, incertezze nel
procedimento 1
non conosce regole e procedimenti 0
CAPACITA’ DI
APPLICARE LE
REGOLE AL CASO
SPECIFICO
le sa applicare correttamente 3
ne sa applicare alcune correttamente 2
ne sa applicare alcune con imprecisioni 1
non le sa applicare 0
SVILUPPO E
ATTRIBUZIONE DI
VALORI
Congrui ed appropriate 2
Parzialmente congrui 1
non congrui e non appropriati 0
COLLEGAMENTI ED
APPROFONDI-
MENTI
CRITICI
sviluppa soluzioni originali con ampi e approfonditi
collegamenti 2
propone soluzioni standard e motiva criticamente le scelte 1
risolve senza motivare le scelte 0
26
Prof.
Presidente Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
27
Istituto Tecnico Economico
Commerciale
" Giovanni Calò"
Commissione n:
Esami di Stato 2017/2018
classi V AFM, corso serale
Alunno/a
__________________________________________________
Griglia di valutazione per il colloquio
Indicatori
Livello di prestazione
Punti
Punteggio attribuito
Conoscenze
e Competenze acquisite
l'alunno possiede conoscenze
e competenze stentate e inadeguate 2
L'alunno possiede conoscenze
e competenze limitate e modeste 4
L'alunno possiede conoscenze e
competenze essenziali e accettabili 6
L'alunno possiede conoscenze
e competenze sufficientemente
accurate 8
L'alunno possiede conoscenze e
competenze rigorose e ampliate 10
Proprietà di linguaggio
ed efficacia argomentativa
L'alunno si esprime con linguaggio
non corretto 2
L'alunno si esprime con linguaggio
non sempre corretto e appropriato 5
l'alunno si esprime con linguaggio
corretto e appropriato 7
L'alunno si esprime con linguaggio
ricco e corretto, articolando il discorso 9
L'alunno si esprime con linguaggio
fluido ed efficace, con logica
ineccepibile e originale 10
Applicazione
L'alunno applica le conoscenze
con insufficiente capacità 2
L'alunno applica le conoscenze
in modo mediocre e ripetitivo 5
L'alunno applica le conoscenze
con sufficiente abilità 7
L'alunno applica le conoscenze
in modo completo e articolato 8
L'alunno applica le conoscenze
in modo critico e le rielabora
in forma articolata 10
TOTALE
28
Prof.
Presidente Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
Prof.
29
Istituto Tecnico Economico Statale
“ Giovanni Calò” Via Gorizia – 72021 Francavilla Fontana – Tel. 0831841330
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDI DI ISTRUZIONE
SECONDARIA SUPERIORE
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CANDIDATO/A______________________________________
CLASSE V, indirizzo Amministrazione, finanza e Marketing, corso serale.
Tipologia mista: quesiti a risposta singola e quesiti a risposta multipla utilizzati cumulativamente
Numero di materie interessate: 4 (Diritto, Lingua Inglese, Lingua francese, Storia).
Numero quesiti a risposta singola: 8 (2 quesiti per ogni disciplina)
Numero quesiti a risposta multipla: 16 (4 quesiti per ogni disciplina)
Durata della prova: 120 minuti.
Data: 20/04/2018
SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA PLURIDISCIPLINARE
Quesiti risposta
singola quesiti risposta multipla
MATERIE S1 S2 M1 M2 M3 M4
punteggio
per materia
STORIA
INGLESE
FRANCESE
DIRITTO
TOTALE PUNTEGGIO GREZZO
PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI
È consentito l’uso del dizionario della lingua italiana e di calcolatrici non programmabili
30
CRITERIO DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
Tipologia mista: quesiti a risposta singola e quesiti a risposta multipla utilizzati cumulativamente
Numero di materie interessate: 4 (Diritto, Lingua Inglese, Lingua francese, Storia).
Numero quesiti a risposta singola: 8 (2 quesiti per ogni disciplina).
Numero quesiti a risposta multipla: 16 (4 quesiti per ogni disciplina).
Durata: 2 ore
Misurazione (punteggio grezzo):
quesiti a risposta singola quesiti a risposta multipla
Indicatori Punteggio indicatori punteggio
Astensione o trattazione nulla 0 Risposta errata o
astensione
0
Trattazione insufficiente 1
Trattazione superficiale o incompleta 2 Risposta esatta 2
Trattazione adeguata nei contenuti e nelle
competenze di sintesi, di analisi ed espressive
3
Trattazione corretta, esauriente nei contenuti e
nelle competenze di sintesi, di analisi ed
espressive
3.5
Massimo punteggio grezzo raggiungibile: 60 (8x3.5= 28 punti per i quesiti a risposta singola,
16x2=32 punti per i quesiti a risposta multipla)
Valutazione: si trasforma il punteggio grezzo in quindicesimi; al livello di sufficienza previsto per
la terza prova (10 punti) corrisponde un punteggio grezzo di 40 punti; al massimo punteggio grezzo
60 corrispondono 15 punti di valutazione della terza prova (il punteggio va arrotondato per eccesso
se la prima cifra decimale è uguale o maggiore di 5).
31
GRIGLIA DI VALUTAZIONE E RISULTATO DELLA PRESTAZIONE IN TERMINI DI
CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA'
Punteggio in
quindicesimi
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA'
Risultato
della
prestazione
1-3
Gravemente
insufficiente
Nessuna
Nessuna
Nessuna
4-6
Insufficiente Conoscenze molto
frammentarie e lacunose
Il candidato non definisce e
non comprende concetti e
termini
Il candidato non intuisce né
coglie alcun nesso logico e
casuale
7-9
Mediocre
Conoscenze superficiali,
improprietà di linguaggio
Il candidato comprende e
definisce in modo
impreciso concetti e
termini
Il candidato intuisce solo
qualche nesso logico e
casuale, non riuscendo ad
inserirlo nel giusto contesto
10
Sufficiente
Conoscenze complete ma
non approfondite,
esposizione corretta
Il candidato comprende e
definisce in modo adeguato
concetti e termini
Il candidato individua
nessi logici e casuali,
operando collegamenti in
modo accettabile
evidenziando sufficienti
capacità di sintesi
11-12
Discreto
Conoscenze complete e
approfondite esposte con
linguaggio appropriato
Il candidato comprende e
definisce concetti e termini
in modo esaustivo
Il candidato individua
nessi logici e casuali,
operando collegamenti e
confronti in modo
esaustivo evidenziando
discrete capacità di sintesi
13-14
Buono
Conoscenze complete,
organiche e precise,
linguaggio appropriato
Il candidato comprende e
definisce concetti e termini
in modo organico
Il candidato individua
nessi logici e casuali,
operando collegamenti e
confronti in modo organico
evidenziando buone
capacità di sintesi
15
Ottimo
Conoscenze complete,
organiche e precise;
esposizione corretta con
proprietà linguistica
Il candidato comprende e
definisce concetti e termini
in modo organico e critico
Il candidato individua
nessi logici e casuali,
operando collegamenti e
confronti in modo
organico, personale e
critico evidenziando
notevoli capacità di sintesi
32
Disciplina: Storia
Candidato:
1. Cosa fu sancito nel 1913 con il Patto Gentiloni?
2. Cosa sono i Patti Lateranensi?
1. La Conquista italiana della Libia avvenne:
a. In età giolittiana.
b. In età fascista.
c. Nel corso della prima guerra mondiale.
d. Con Depretis.
2. L’Italia partecipò alla prima guerra mondiale come alleata di:
a. Austria, Germania e Turchia.
b. Francia, Gran Bretagna, Russia e Bulgaria.
c. Francia, Gran Bretagna, Polonia e Stati Uniti.
d. Francia, Gran Bretagna, Russia e Stati Uniti.
3. Il Trattato di Versailles, firmato il 7 maggio 1919
a. Imponeva alla Germania pesanti condizioni di pace e comprendeva la cosiddetta “clausola di
colpevolezza”.
b. Sanciva l’uscita della Russia dalla guerra.
c. Creava la Repubblica Austriaca.
d. Stabiliva che l’Austria doveva cedere all’Italia il Sud Tirolo, Trieste, il Trentino e l’Istria.
4. Giacomo Matteotti era:
a. Un militante comunista.
b. Il segretario del Partito Socialista unitario.
c. Un anarchico
d. Un ministro del Partito Popolare.
33
Disciplina: Francese
Candidato:
Répondez aux questions suivantes (5 lignes maximum)
Présentez les règlements au compant et à long terme et leur fonctionnement
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
Quelles sont les principales catégories de banques et de quoi s'occupent-elles?
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
Choisissez la réponse correcte:
1. La mondialisation se manifeste par la diffusion mondiale:
des biens, des services, des personnes, des marchés, des technologies
des biens, des services, des personnes, des marchés, des capitaux
des biens, des services, des marchés, des capitaux, des technologies
des biens, des services, des personnes, des capitaux, des technologies
2. La candidature spontanée est généralement présentée par:
l’ANPE
un candidat à l’embauche
une entreprise
un employeur
3. Que signifie l’entretien:
s’exprimer d’une manière incohérente
possibilité d’avoir un poste
avoir l’air contraint
le fait d’échanger des paroles avec une ou plusieurs personnes
4. La personne qui met en relation un client et un vendeur moyennant un courtage est:
le concessionnaire
le courtier
l’importateur-distributeur
le commissionnaire
34
Disciplina: Diritto
Candidato:
Qual è la differenza tra forma di stato e forma di governo?
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________
Che cosa è la democrazia, quando si ha la democrazia diretta e quando quella indiretta?
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
1. Lo Statuto Albertino era una costituzione di tipo:
liberale
assolutista
popolare
repubblicana
2. La scelta della forma repubblicana in Italia è stata compiuta:
dall’assemblea costituente
dai cittadini, con il referendum del 2 giugno 1946
dallo statuto albertino
dalle potenze alleate al termine della seconda guerra mondiale
3. L’art 1. cost. stabilisce che la sovranità appartiene:
al Parlamento democraticamente eletto
al Governo
al Presidente della Repubblica
al popolo
4. I poteri fondamentali dello stato sono:
il potere legislativo ed esecutivo
il potere legislativo, esecutivo e giudiziario
il potere legislativo, esecutivo, giudiziario e di governo
il potere legislativo, esecutivo, giudiziario e repressivo
35
Disciplina: Inglese
Candidato:
What are the advantages and the disadvantages of using transport by sea?
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
Write a short paragraph about the Stock Exchange.
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
Choose the correct option.
1. The most suitable transport for perishable goods is by:
a) Road
b) Rail
c) Sea
d) Air
2. A container is:
a) a lorry
b) a large steel box
c) a case made of wood
d) a drum made of metal
3. The UK consists of
a) England, Great Britain and Scotland.
b) England, Wales and Scotland
c) England and Northern Ireland
d) Great Britain and Northern Ireland
4. Forwarding agents are:
a) expert in packing perishable goods
b) expert in the transportation of goods
c) lorry drivers
d) people who build containers
36
Istituto Tecnico Economico Statale
“ Giovanni Calò”
Via Gorizia – 72021 Francavilla Fontana – Tel. 0831-853896 / Fax: 0831-852147
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
www.itccalo.it
Anno scolastico 2017/2018
CLASSE V AFM, corso serale
Candidato/a---------------------------------------------------------------
TERZA PROVA SCRITTA
Il/la candidato svolga la prova, individuando la risposta esatta delle domande
proposte per le quattro discipline scolastiche:
Durata dello svolgimento della prova: minuti 120 Consegna: ore ---------------------
È consentito l’uso di calcolatrici non programmabili e del dizionario di italiano
37
Istituto Tecnico Economico Statale
“ Giovanni Calò”
Via Gorizia – 72021 Francavilla Fontana – Tel. 0831-852147
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA
SUPERIORE
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CANDIDATO/A______________________________________
CLASSE V AFM, corso serale
Simulazione terza prova scritta pluridisciplinare
Tipologia mista: quesiti a risposta singola e quesiti a risposta multipla utilizzati cumulativamente
Numero di materie interessate: 4 (Diritto, Lingua Inglese, Lingua francese, Economia politica).
Numero quesiti a risposta singola: 8 (2 quesiti per ogni disciplina)
Numero quesiti a risposta multipla: 16 (4 quesiti per ogni disciplina)
Durata della prova: 120 minuti.
Data: 04/05/2018
Quesiti risposta
singola quesiti risposta multipla
MATERIE S1 S2 M1 M2 M3 M4
punteggio
per materia
EC. POLITICA
DIRITTO
FRANCESE
INGLESE
TOTALE PUNTEGGIO GREZZO
PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI
Durata dello svolgimento della prova: minuti 120
È consentito l’uso del dizionario della lingua italiana e di calcolatrici non programmabili
38
Disciplina: Economia Politica
Candidato:
Che cos’è la spesa pubblica e come viene classificata (max 8 righi):
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________
Definizione di tassa, contributi ed imposta (max 8 righi):
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________
1. I bisogni sono pubblici se:
avvertiti soltanto da alcuni individui
dello Stato e degli enti pubblici
soddisfatti dallo Stato e dagli enti pubblici
avvertiti dagli individui in quanto singoli
2. I servizi pubblici sono detti speciali perché:
forniti soltanto in determinate occasioni
forniti soltanto a chi ne fa richiesta
vengono forniti a tutti
vengono offerti raramente perché soddisfano bisogni poco avvertiti
3. Quale disciplina studia gli effetti che le variazioni delle entrate e delle spese pubbliche
producono sul sistema economico?
la politica economica
la politica finanziaria
l’economia politica
la scienza delle finanze
4. Gli stipendi dei dipendenti pubblici rientrano:
nelle spese correnti
nelle spese in conto capitale
negli interessi sul debito pubblico
nelle spese per garantire un benessere diffuso
39
Disciplina: Diritto
Candidato:
Quale differenza c'è tra Decreto Legge e Decreto legislativo?
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
_____________________________________________________
Quale funzione ha la pubblicazione della legge sulla gazzetta ufficiale?
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
_______________________________________________
1. L’art. 2 della Costituzione:
garantisce i diritti inviolabili dell’uomo
introduce il principio della democrazia rappresentativa
introduce il principio di uguaglianza
contiene regole sulla cittadinanza
2. Il Parlamento italiano è un organo:
monocamerale
bicamerale perfetto, avendo le due camere le stesse funzioni
bicamerale imperfetto, avendo le due camere una diversa composizione
bicamerale imperfetto, perchè non funziona perfettamente
3. Qual è la durata ordinaria della legislatura?
cinque anni
sette anni
fino a quando il governo gode della fiducia del parlamento
fino a che il presidente del consiglio scioglie le camere
4. Quali sono i caratteri che differiscono la Camera dei Deputati dal Senato della Repubblica?
la durata in carica
la camera può essere sottoposta a scioglimento anticipato, il senato no
il numero dei componenti
i poteri
40
Disciplina: Francese
Candidato:
Répondez aux questions suivantes (5 lignes maximum)
Qu’est-ce que l’assurance? Et ses formes de contrat
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………….…………………
…………………………………………………………………………………..…..……
Décrivez les cartes bancaires
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………….……
………………………………………………………………….……………………….…
Choisissez la réponse correcte:
1. On trouve le souscripteur dans:
la traite
le billet à ordre
l’endossement
le chèque
2. Le carnet TIR permet:
l’accomplissement des formalités aux frontières
les contrôles au départ
les contrôles à l’arrivée
les contrôles au départ et a l’arrivée
3. Dans un chèque le tireur s’identifie avec:
la banque
le vendeur
le transporteur
Le client
4. La lettre de change est:
une lettre de modification de commande
un moyen de paiement
une lettre qui accompagne la marchandise pendant le transport
un bon de commande
41
Disciplina: Inglese
Candidato:
Who are forwarding agents and what does their job involve?
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
Describe briefly the various methods of payment used in business. ________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
___________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
Choose the correct option:
1. The fastest mean of transport is:
a) Road transport
b) Rail transport
c) Sea transport
d) Air transport
2. The European Parliament is elected:
a) Every six years
b) Every four years
c) Every year
d) Every five years
3. A “bear market” describes a time when:
a) Stock prices are generally stable
b) Stock prices are generally falling
c) Stock prices are generally rising
d) Investors tend to buy shares
4. A sight draft is:
a) Paid at a fixed date
b) Cashed immediately
c) Paid after a certain period of time indicated on the draft
d) A loan made by a bank to an account holder
42
CRITERIO DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
Tipologia mista: quesiti a risposta singola e quesiti a risposta multipla utilizzati cumulativamente
Numero di materie interessate: 4 (Diritto, Lingua Inglese, Lingua francese, Economia politica).
Numero quesiti a risposta singola: 8 (2 quesiti per ogni disciplina).
Numero quesiti a risposta multipla: 16 (4 quesiti per ogni disciplina).
Durata: 2 ore
Misurazione (punteggio grezzo):
quesiti a risposta singola quesiti a risposta multipla
Indicatori Punteggio indicatori punteggio
Astensione o trattazione nulla 0 Risposta errata o
astensione
0
Trattazione insufficiente 1
Trattazione superficiale o incompleta 2 Risposta esatta 2
Trattazione adeguata nei contenuti e nelle
competenze di sintesi, di analisi ed espressive
3
Trattazione corretta, esauriente nei contenuti e
nelle competenze di sintesi, di analisi ed
espressive
3.5
Massimo punteggio grezzo raggiungibile: 60 (8x3.5= 28 punti per i quesiti a risposta singola,
16x2=32 punti per i quesiti a risposta multipla)
Valutazione: si trasforma il punteggio grezzo in quindicesimi; al livello di sufficienza previsto per
la terza prova (10 punti) corrisponde un punteggio grezzo di 40 punti; al massimo punteggio grezzo
60 corrispondono 15 punti di valutazione della terza prova (il punteggio va arrotondato per eccesso
se la prima cifra decimale è uguale o maggiore di 5).
43
GRIGLIA DI VALUTAZIONE E RISULTATO DELLA PRESTAZIONE IN TERMINI DI
CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITÀ
Punteggio in
quindicesimi
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA'
Risultatodellapr
estazione
1-3
Gravemente
insufficiente
Nessuna
Nessuna
Nessuna
4-6
Insufficiente Conoscenze molto
frammentarie e lacunose
Il candidato non definisce e
non comprende concetti e
termini
Il candidato non intuisce né
coglie alcun nesso logico e
casuale
7-9
Mediocre
Conoscenze superficiali,
improprietà di
linguaggio
Il candidato comprende e
definisce in modo
impreciso concetti e
termini
Il candidato intuisce solo
qualche nesso logico e
casuale, non riuscendo ad
inserirlo nel giusto contesto
10
Sufficiente
Conoscenze complete
ma non approfondite,
esposizione corretta
Il candidato comprende e
definisce in modo adeguato
concetti e termini
Il candidato individua nessi
logici e casuali, operando
collegamenti in modo
accettabile evidenziando
sufficienti capacità di sintesi
11-12
Discreto
Conoscenze complete e
approfondite esposte
con linguaggio
appropriato
Il candidato comprende e
definisce concetti e termini
in modo esaustivo
Il candidato individua nessi
logici e casuali, operando
collegamenti e confronti in
modo esaustivo
evidenziando discrete
capacità di sintesi
13-14
Buono
Conoscenze complete,
organiche e precise,
linguaggio appropriato
Il candidato comprende e
definisce concetti e termini
in modo organico
Il candidato individua nessi
logici e casuali, operando
collegamenti e confronti in
modo organico
evidenziando buone
capacità di sintesi
15
Ottimo
Conoscenze complete,
organiche e precise;
esposizione corretta con
proprietà linguistica
Il candidato comprende e
definisce concetti e termini
in modo organico e critico
Il candidato individua nessi
logici e casuali, operando
collegamenti e confronti in
modo organico, personale e
critico evidenziando
notevoli capacità di sintesi
44
SCHEDE CONSUNTIVE DELLE SINGOLE DISCIPLINE
SCHEDA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
CLASSE: V AFM, corso serale ANNO SCOLASTICO 2017/2018
Docente: VITA MARIA SOLETI
Testo: P. Di Sacco, Chiare Lettere, Mondadori.
Conoscenze Abilità/Competenze
Tecniche compositive per diverse tipologie di
produzione scritta. Struttura di alcune tipologie
testuali proposte nella I prova degli Esami di
Stato.
Individuare aspetti linguistici, stilistici e
culturali dei/nei testi letterari più
rappresentativi.
Elementi e principali movimenti culturali della
tradizione letteraria dall’Unità d’Italia al
secondo dopoguerra.
Contestualizzare l’evoluzione della civiltà
artistica e letteraria italiana dall’Unità d’Italia al
Secondo dopoguerra in rapporto ai principali
processi sociali, culturali, politici e scientifici di
riferimento.
Autori e testi significativi della tradizione
culturale italiana.
Identificare e analizzare temi, argomenti e idee
sviluppate dai principali autori della letteratura
italiana.
Metodi e strumenti per l’analisi e
l’interpretazione dei testi letterari.
Operare confronti tra autori e/o movimenti
diversi, tra opere dello stesso autore, tra opere
di analoga tematica, anche se di autori diversi
Saper produrre testi scritti di varia tipologia,
utilizzando adeguati registri linguistici e nelle
forme richieste dall’Esame di Stato
Riconoscere gli elementi caratteristici del testo letterario narrativo e poetico e saper utilizzare in modo autonomo le principali competenze acquisite di analisi testuale e contestuale
Saper ricostruire percorsi tematici
pluridisciplinari
Utilizzare correttamente la lingua italiana sia
nella comunicazione orale sia in quella scritta
Saper condurre autonomamente ricerche bibliografiche e approfondimenti disciplinari e multidisciplinari
45
Contenuti trattati
I Quadrimestre
1. La cultura positivistica.
2. Il Naturalismo.
3. Il Verismo.
4. Giovanni Verga: vita e percorso letterario (testi scelti).
5. Il Decadentismo
6. G. D’Annunzio: la vita, le opere e la poetica (testi scelti).
7. G. Pascoli: la vita, le opere e la poetica (testi scelti).
8. L. Pirandello: il pensiero, la narrativa ed il teatro (testi scelti).
- Struttura delle tipologie testuali proposte nella I prova degli Esami di Stato.
II Quadrimestre
9. I. Svevo: vita e percorso letterario (testi scelti).
10. G. Ungaretti: la vita, il percorso letterario e la poetica (testi scelti).
11. E. Montale: la vita, il percorso letterario e la poetica (testi scelti).
12. Aspetti della cultura italiana del secondo dopoguerra (testi scelti).
Strumenti di verifica:
- Monitoraggio in itinere (partecipazione, impegno, metodo di studio);
- verifiche orali;
- discussioni in classe;
- analisi del testo, saggio breve/articolo di giornale/tema di argomento storico e di ordine
generale.
Metodologie e strategie didattiche:
- Lezione frontale;
- Lezione dialogata.
Strumenti di lavoro:
- Libri di testo;
- Altri libri;
- Giornali;
- Dispense;
- Presentazioni multimediali;
- Mappe concettuali.
La classe ha raggiunto un livello di preparazione generale sostanzialmente sufficiente.
46
SCHEDA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
DISCIPLINA: STORIA
CLASSE: V AFM, corso serale ANNO SCOLASTICO 2017/2018
Docente: Vita Maria Soleti
Testo: M. Palazzo, M. Bergese, A. Rossi, Storia, La Scuola, 2017.
Conoscenze Abilità/Competenze
Principali persistenze e processi di
trasformazione tra la fine del secolo XIX e il
secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo.
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei
sistemi economici e politici e individuarne i
nessi con i contesti internazionali e alcune
variabili ambientali, demografiche, sociali e
culturali.
Eventi più rilevanti e significativi dei XIX e
XX secoli.
Saper usare il linguaggio specifico della
disciplina.
Dinamiche politiche, economiche e sociali che
hanno caratterizzato i secoli XIX e XX.
Saper individuare cause, connessioni,
conseguenze
Riconoscere nella storia del Novecento e nel
mondo attuale le radici storiche del passato,
cogliendo gli elementi di continuità e
discontinuità.
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici,
territoriali dell’ambiente naturale ed antropico,
le connessioni con le strutture demografiche,
economiche, sociali, culturali e le
trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
Contenuti trattati:
I Quadrimestre
1. L’Italia postunitaria
2. L’età giolittiana
3. La Grande Guerra
4. I trattati di pace
5. La rivoluzione russa
II Quadrimestre
6. L’Italia dal biennio rosso all’avvento del fascismo
7. Il regime fascista in Italia
8. Il totalitarismo in Europa
9. La Seconda Guerra mondiale
47
10. La caduta del fascismo e la liberazione
11. L’Italia dalla ricostruzione al miracolo economico
Strumenti di verifica:
- Monitoraggio in itinere (partecipazione, impegno, metodo di studio);
- verifiche orali;
- discussioni in classe;
- analisi del testo, saggio breve/articolo di giornale/tema di argomento storico e di ordine
generale.
Metodologie e strategie didattiche:
- Lezione frontale;
- Lezione dialogata.
Strumenti di lavoro:
- Libri di testo;
- Altri libri;
- Giornali;
- Dispense;
- Presentazioni multimediali;
- Mappe concettuali.
La classe ha raggiunto un livello di preparazione generale sostanzialmente sufficiente.
48
DISCIPLINA: LINGUA INGLESE
Classe: V AFM, corso serale Anno Scolastico 2017/2018
Docente: Patrizia Corvaglia
CONTENUTI
DISCIPLINARI
METODI TEMPI
Grammar
Review about Simple Past,
Present Perfect, Future
Lezione frontale
Lezione dialogata
Primo quadrimestre
Civilization: The British Isles
and the UK
Da In Business:
Business theory:
Transport
Forwarding agents
Insurance
Packing
Transport documents
Cultural Profiles:
The UK government
Lezione frontale
Lezione dialogata
Primo quadrimestre
Business theory:
Banking services to business
Methods of payment: CWO,
COD. Open account
Cash Against Documents
Bank transfer
Draft
The Stock Exchange
Who operates on the Stock
Exchange?
Bears and Bulls
The London Stock Exchange
Cultural Profiles:
The Organization of the EU
Lezione frontale
Lezione dialogata
Secondo Quadrimestre
Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze, capacità
LINGUA INGLESE
Lo studente mediamente:
- comprende, in maniera globale o analitica, a seconda della situazione, testi orali relativi anche al
settore specifico dell'indirizzo;
- sostiene semplici conversazioni su argomenti generali e specifici, adeguate al contesto e alla
situazione di comunicazione;
- produce semplici testi orali per descrivere processi o situazioni con chiarezza logica e precisione
lessicale;
- comprende in maniera globale testi scritti di interesse generale, anche specifici del settore di
specializzazione.
49
CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’
- Conoscere gli argomenti di
civiltà trattati nei loro punti
essenziali;
- Conoscere i concetti
principali degli argomenti di
Commercio studiati.
- Saper leggere ed interpretare
un testo di civiltà;
- Saper esprimere le proprie
conoscenze oralmente e per
iscritto;
- Saper leggere ed interpretare
un testo di Commercio;
- Saper esprimere le proprie
conoscenze.
- Saper rielaborare, con
eventuali integrazioni, le
conoscenze e le competenze
acquisite sia oralmente che per
iscritto.
50
DISCIPLINA: LINGUA FRANCSE
Classe: V AFM, corso serale Anno Scolastico 2017/2018
Docente: Barbara Veccari
Testo: LA NOUVELLE ENTREPRISE di C. CAPUTO, G. SCHIAVI, T. RUGGIERO
BOELLA, G. FLEURY Ed. Petrini
CONTENUTI
Sequenza di
apprendimento
N.
Argomento Tempo
attuazione
1 Les ressources humaines
Les methodés de sélection
Les petites annonces
La lettre de motivation
Le curriculum vitae
L’entretien de recrutement
I Quadrimestre
2 Les transports
Les acteurs de la livraison
Le transport des marchandises
Les documents accompagnant la marchandise
Le transport sur route, par chemin de fer, maritime et aérien.
3 Le commerce International
Le commerce européen et la mondialisation
Les sources d’information
Les entreprises et les relations internationales
Le choix du transporteur, les modalités et les professionnels du
transport
Les documents d'expédition du commerce international.
4 Le règlement
Le règlement et ses différentes formes
Le règlement au comptant
Le règlement à terme
51
5 Les Banques
Les principales catégories de banques
Les opérations bancaires
Le change
Ordre de virement
II
Quadrimestre
6 Les assurances
Définition et rôle
Les types d’assurances
7 Un regard sur la Constitution
Le Président de la République
Le Premier Ministre et le Gouvernement
Le Parlement Français
L’Élysée
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze:
Strutture morfosintattiche e lessico relativo ai linguaggi settoriali.
Elementi di civiltà e di cultura francese
Competenze e capacità:
Sviluppare adeguate capacità linguistico-espressive e logico-interpretative.
Saper sostenere una conversazione e relazionare in modo efficace su argomenti di carattere
economico aziendale, storico, linguistico e culturale.
Comprendere e produrre testi scritti relativi al linguaggio settoriale.
Saper leggere, comprendere ed analizzare e rielaborare testi che utilizzano i linguaggi
settoriali e testi riguardanti la realtà storico-culturale.
Strumenti di verifica:
Interrogazioni, discussioni in classe, prove strutturate e semi-strutturate, questionari.
Metodologie e strategie didattiche:
Lezione frontale, dialogata, comprensione orale e scritta.
Strumenti di lavoro:
Libri di testo, altri libri, fotocopie, sussidi informatici.
Risultati:
Gli obiettivi specifici disciplinari sono stati conseguiti, nel complesso la classe presenta la seguente
situazione: alcuni studenti hanno dimostrato un impegno costante e una partecipazione attenta e
propositiva alle lezioni, altri hanno evidenziato maggiori difficoltà determinate anche da uno studio
superficiale, per cui le conoscenze risultano quasi sufficienti.
52
DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE
Classe: V AFM, corso serale Anno Scolastico 2017/2018
Docente: Giuseppe Macchitella
Testo: MASTER / VOLUME 5° ANNO + DIARIO ED. 2017
BONI PIETRO / GHIGINI PIETRO / ROBECCHI CLARA Scuola & Azienda
Sequenze di
apprendimento
Tempi di
attuazione
Conoscenze Abilità
Competenze
Metodologia di
lavoro 1) IL SISTEMA INFORMATIVO, LA CONTABILITA’ GENERALE E IL BILANCIO D’ESERCIZIO.
2) IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO RIELABORAZIONE S.P. E C.E.
ANALISI PER INDICI E FLUSSI DEL BILANCIO DELLE AZIENDE INDIUSTRIALI IL RENDICONTO FINANZIARIO
3) LA DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI UNA SPA E LE VARIAZIONI FISCALI.
4) LA CONTABILITA’ GESTIONALE, I
2017
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE DICEMBRE
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO APRILE
I CARATTERI DELLA
PRODUZIONE INDUSTRIALE. I
SETTORI E LE PRINCIPALI
CLASSIFICAZIONI.
INDIVIDUARE IN CASI CONCRETI
IL TIPO DI STRUTTURA
PATRIMONIALE DELLE IMPRESE
INDUSTRIALE. REDIGERE IL
BILACIO DI ESERCIZIO
SECONDO LE NORME DEL
CODICE CIVILE. INTERPRETARE
I SISTEMI AZIENDALI NEI LORO
PROCESSI FLUSSI
INFORMATIVI
LE FASI DEI PROCESSI DI
ANALISI E I CRITERI DI
RICLASSIFICAZIONE DEI
BILANCI – IL COORDINAMENTO
DEGLI INDICI E IL LORO
SIGNIFICATO.
LA METODOLOGIA DI ANALISI
PER FLUSSI DEL CCN E DI
CASSA E LA FORMAZIONE DEI
RELATIVI RENDICONTI
FINANZIARI. INTERPRETARE I
SISTEMI AZIENDALI NEI LORO
MODELLI PROCESSI E FLUSSI
INFORMATIVI CON
RIFERIMENTO ALLE VARIE
TIPOLOGIE DI IMPRESE.
DETERMINAZIONE DEL FLUSSIO
GENERATO DALLA GESTIONE
REDDITUALE E DA OPERAZIONI
DI INVESTIMENTO E
DISINVESTIMENTO
IL CONCETTO DI REDDITO DI
IMPRESA. LE NORME DEL TUIR
LE VARIAZIONI IN AUMENTO ED
IN DIMINUZIONE DA APPLICARE
AL REDDITO CIVILISTICO LA
DETERMINAZIONE DELL’IRES.
COGLIERE LE CAUSE DELLE
DIVERGENZE TRA REDDITO DI
BILANCIO E REDDITO FISCALE
VALUTARE LA DEDUCIBILITA’
DEGLI AMMORTAMENTI, DELLE
SPESE DI MANUTENZIONE E
RIPARAZIONE, DELLE
PLUSVALENZE, DELLE
MANUNTENZIONI
LE PRINCIPALI
CLASSIFICAZIONI E
METODOLOGIE DI CALCOLO
DEI COSTI. METODO DIRECT
LEZIONE FRONTALE
LIM
ESERCITAZIONI
GUIDATE
COME SOPRA
COME SOPRA COME SOPRA COME SOPRA
53
COSTI E LE SCELTE AZIENDALI. 5) LA PROGRAMMAZIONE, CONTROLLO E REPORTING. IL BUDGET
6) BUSINESS PLAN E
MARKETING.
MAGGIO GIUGNO
COSTING, FULL COSTING, ABC
COSTING. LE SCELTE
AZIENDALI: BREAK EVEN
POINT, I COSTI SUPPLETIVI E IL
MAKE OR BUY.
IL PROCESSO DI
PIANIFICAZIONE STARTEGICA
E LE SUE FASI.
IL BUDGET EIL REPORTING
AZIENDALI.BUDGET DEGLI
INVESTIMENTI,DEGLI
INVESTIMENTI. BUDGET
ECONOMICO E PATRIMONIALE.
IL BUSINESS PLAN.FUNZIONE E
SUA COMPOSIZIONE.IL
MARKETING: CONCETTO
TIPOLOGIA E FUNZIONI.
RICONOSCERE ED
INTERPRETARE LE TENDENZE
DEI MERCATI LOCALI
QUADRO DELLE COMPETENZE COMPETENZE DESCRITTORI DI ABILITÁ/PRESTAZIONI
Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa
Redigere e commentare i documenti che
compongono il sistema di bilancio Interpretare l’andamento della gestione aziendale attraverso l’analisi di bilancio per indici e per flussi e comparare bilanci di aziende diverse
Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali
Interpretare la normativa fiscale e predisporre la
dichiarazione dei redditi d’impresa
Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati
Delineare il processo di pianificazione,
programmazione e controllo individuandone i tipici
strumenti e il loro utilizzo Classificare e calcolare i costi aziendali secondo
criteri diversi. Effettuare scelte aziendali utilizzando metodi di
valutazione adeguati(break even point, costi
suppletivi, make or buy) Costruire il sistema di budget; comparare e commentare gli indici ricavati dall’analisi dei dati Redigere un business plan in situazioni semplificate operative semplificate
Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli
strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimenti a differenti contesti
Elaborare piani di marketing in situazioni semplificate.
54
GIUDIZIO SUL LIVELLO MEDIO DELLA CLASSE
Dal punto di vista disciplinare la classe è sempre stata abbastanza vivace, mostrando in generale
sufficienti capacità di concentrazione. Da un punto di vista comportamentale, la classe non sempre
ha vissuto un clima sociale positivo ed il corpo docente è intervenuto più volte al fine di indirizzare
la totalità degli alunni al rispetto delle regole.
Il gruppo classe è notevolmente eterogeneo a causa delle seguenti diversità: capacità, motivazioni
personali, e formazione culturale. Lo svolgimento dei programmi, pertanto, è stato influenzato delle
contingenze derivanti: dalla condizione di studente-lavoratore, dalla limitata disponibilità di ore per
lo studio a casa, dai diversi ritmi di apprendimento, dalle numerose assenze e ritardi/uscite
anticipate registrati nel corso dell’anno. Molti alunni hanno diradato le proprie presenze, sono
entrati spesso in ritardo o usciti in anticipo a causa di impegni sia famigliari sia lavorativi a volte
non precisamente determinati.
Sono state attivate da subito una serie di strategie mirate a sollecitare gli allievi ad impegnarsi con
serietà nello studio, per conseguire gli obiettivi previsti e a recepire i messaggi culturali atti a
realizzare una crescita intellettuale, personale e sociale.
Nella classe emerge un piccolo gruppo costituito da coloro che hanno partecipato per impegno
adeguato ed interesse motivato al dialogo educativo e quindi, i livelli di apprendimento di costoro
sono discreti; mentre, un altro gruppo della classe si differenzia dagli altri per una preparazione di
base pregressa fragile e schematica, ma che ha fatto registrare nel corso dell’anno incrementi sul
piano cognitivo ed operativo, con un'assimilazione semplice ed essenziale dei contenuti,
raggiungendo un livello di preparazione nel complesso sufficiente, al contrario di alcuni che,
nonostante le continue sollecitazioni, hanno frequentato in maniera superficiale e discontinua e non
si sono impegnati in maniera adeguata. Pertanto, il livello nella media di profitto raggiunto dalla
classe si attiene intorno alla sufficienza.
METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO
Le varie unità di apprendimento del programma sono state svolte facendo ricorso a diverse
metodologie per sviluppare negli studenti abilità e competenze diverse in funzione degli obiettivi
fissati: La lezione frontale nei momenti introduttivi e di raccordo tra le varie unità di
apprendimento; Lo studio dei casi, per sviluppare la capacità di costruzione di modelli ed evitare un
apprendimento meccanicistico e frammentario; Problem solving, per sviluppare le capacità logiche;
Esercitazioni guidate dal docente allo scopo di consolidare le conoscenze acquisite.
Per abituare gli allievi ad affrontare le prove ministeriali si sono svolti temi assegnati agli Esami di
Stato degli scorsi anni e altri costruiti dal docente per consolidare le capacità di collegamento fra le
diverse parti del programma, nonché le capacità di analisi, sintesi ed esposizione.
STRUMENTI DI LAVORO
Sono stati utilizzati: il libro di testo; altri testi per argomenti particolari e per approfondimenti;
il Codice Civile; materiale di sintesi degli argomenti svolti; lavagna luminosa.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Come concordato a livello disciplinare la tipologia delle rilevazioni è stata varia:
· colloqui ed esercitazioni guidate;
· verifiche scritte anche con dati a scelta in base alle richieste delle prove d'esame;
· osservazione del processo e dei prodotti di eventuali lavori di gruppo;
· osservazione degli interventi degli studenti nel corso dell’attività didattica.
55
SCHEDA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
MATERIA: RELIGIONE
CLASSE: V A AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING a.s.2017/2018
CONTENUTI
SEQUENZA ARGOMENTO
1 Il senso cristiano della vita
2 Il bene e il male
3 Società e religione
4 Il rapporto fede-scienza
5 Persona e relazioni umane
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA'
La dimensione spirituale della vita
e la conoscenza dell’uomo;
La realtà del bene e del male nel
contesto storico del XX secolo;
La realtà sociale e religiosa nel
mondo contemporaneo;
L’origine del mondo nella visione
biblica, filosofica e scientifica;
Natura e valore delle relazioni
umane alla luce della visione
cristiana
Formulare domande di senso a
partire dalle esperienze personali;
Riconoscere l’origine delle
ideologie del male e le relative
conseguenze;
Identificare le caratteristiche socio-
religiose del villaggio globale;
Cogliere gli aspetti fondamentali
relativi al dialogo fede e scienza;
Comprendere il significato del
matrimonio e della famiglia
cristiana
Saper cogliere la proposta cristiana
di vita riconoscendone l’originale
contributo per la realizzazione di
un mondo più umano;
Saper leggere criticamente la realtà
storica del XX secolo quale teatro di
una terribile e drammatica lotta tra
il bene e il male;
Comprendere la situazione sociale
e religiosa del mondo
contemporaneo;
Saper riconosce l’importanza del
dialogo fede e scienza al fine di una
lettura distinta ma non conflittuale
sull’uomo e sul mondo;
Saper comprendere i valori
irrinunciabili per la vita della
persona nell’ottica delle relazioni
umane.
56
SCHEDA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
DISCIPLINA: DIRITTO Classe: V AFM, corso serale Anno Scolastico 2017/2018
Docente: Prof.ssa Carmela Passaro
LIBRO DI TESTO: Materiale fornito dal docente (con prevalenza Il Nuovo Sistema Diritto; Diritto
Pubblico)
Casa editrice: Pearson
Autori: Maria Rita Cattani
CONTENUTI TRATTATI (macro aree)
Sequenza di
apprendimento
N.
Argomento Tempo
attuazione
1
ELEMENTI COSTITUTIVI DELLO STATO: POPOLO
TERRITORIO SOVRANITA'
FORME DI STATO E DI GOVERNO
I
quadrimestre
II
quadrimestre
2
ORIGINE STRUTTURA E PRINCIPI FONDAMENTALI
DELLA COSTITUZIONE ITALIANA
3
DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI
4
PARLAMENTO, GOVERNO, MAGISTRATURA
5 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA CORTE
COSTITUZIONALE
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze:
• Conoscere gli elementi costitutivi dello Stato;
• Conoscere origine, caratteri, struttura e principi del testo Costituzionale;
• Costituzione e cittadinanza: delineare i principi, le libertà, i diritti e i doveri;
• I Principi Fondamentali Della Costituzione;
• Conoscere le caratteristiche della forma di Governo in Italia;
• Conoscere la composizione degli organi costituzionali dello Stato italiano e delineare
le funzioni.
57
Competenze e capacità
• Individuare gli aspetti positivi e negativi delle diverse forme si Stato e di Governo;
• Saper comprendere i rapporti che nel disegno della nostra costituzione dovrebbero
intercorrere tra gli organi costituzionali;
• Confrontare la situazione pre-costituzionale dello Stato italiano con quella
successiva;
• Riconoscere quali siano le principali garanzie di stabilità politica del nostro Stato;
• Saper valutare le funzioni della magistratura e i ruoli dei singoli giudici;
• Saper cogliere analogie e differenze tra i vari tipi di processo;
• Sviluppare le capacità di analisi degli istituti giuridici studiati, e delle loro ricadute
sulla realtà sociale.
Strumenti di verifica: interrogazioni, discussioni in classe, prove strutturate, test.
Metodologie e strategie didattiche: Lezione frontale, dialogata, ricerche.
Strumenti di lavoro: Libri di testo, riviste, mappe concettuali.
Gli obiettivi specifici disciplinari sono stati conseguiti in maniera nel complesso sufficiente.
58
SCHEDA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
DISCIPLINA: ECONOMIA POLITICA
Classe: V AFM, corso serale Anno Scolastico 2017/2018
Docente: Prof.ssa Carmela Passaro
Libro di testo: MATERIALE FORNITO DAL DOCENTE (PREVALENTEMENTE: ECONOMIA
POLITICA quinto anno Scienze delle Finanze e diritto tributario).
Casa Editrice: Le Monnier Scuola , Autori: L.Gagliardini, G.Palmerio, M.P. Lorenzoni .
CONTENUTI TRATTATI (macro aree)
Sequenza di
apprendimento
N.
Argomento Tempo
attuazione
1 L’ATTIVITA’ FINANZIARIA PUBBLICA
I quadrimestre
2 LA POLITICA DELLA SPESA
3 LA POLITICA DELL’ENTRATA
4 LA POLITICA DI BILANCIO II
quadrimestre
5
IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO:LE IMPOSTE
DIRETTE
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze:
• Conoscere il contenuto dell’attività finanziaria pubblica;
• Conoscere gli strumenti e le funzioni di politica economica con particolare riferimento alla
finanza pubblica;
• Conoscere i criteri di classificazione delle spese e delle entrate;
• Individuare il ruolo del Bilancio dello Stato;
• Conoscere i metodi di finanziamento della spesa sociale;
• Conoscere i principi giuridici delle imposte e le modalità proposte delle diverse teorie per la
loro concreta applicazione.
Competenze e capacità
• Comprendere gli obiettivi della finanza pubblica come strumento di politica economica;
• Analizzare gli effetti delle imposte sul sistema economico e sul comportamento dei soggetti
che ne sono colpiti
Strumenti di verifica Interrogazioni, discussioni in classe, prove strutturate, test.
Metodologie e strategie didattiche Lezione frontale, dialogata, ricerche.
Strumenti di lavoro: Libri di testo, altri libri, riviste, mappe concettuali.
Gli obiettivi specifici disciplinari sono stati conseguiti in maniera nel complesso sufficiente.
59
SCHEDA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
DISCIPLINA: SCIENZE MATEMATICHE APPLICATE
Classe: V AFM, corso serale Anno Scolastico 2017/2018
Docente: Francioso Maria Teresa
Continuità didattica: 3° anno ( x ) 4° anno ( x ) 5° anno (x)
Testi e strumenti Appunti. Dispense. Prontuario per calcoli finanziari ed attuariali. Calcolatrice.
Metodologia
Lezione frontale interattiva, problem solving
Esercizi applicativi guidati. Esercizi applicativi individuali
Lavori di gruppo
Individuazione dei nodi concettuali dell’argomento oggetto di studio e schematizzazione in mappe
concettuali
Discussione guidata sui vari argomenti
Attività di recupero ( pause didattiche)
Attività di approfondimento.
Strumenti di verifica:
Verifiche sommative scritte , prove strutturate e semistrutturate
Verifiche sommative orali
Verifiche comportamentali (impegno, interesse, applicazione, grado di maturità raggiunto)
Tempi Tempi previsti dai programmi ministeriali:
ore settimanali : 3 ore
60
Scheda degli obiettivi di apprendimento in relazione ai moduli svolti.
U.D.A CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’
Geometria analitica
dello spazio (1° quadrimestre)
Definizione di
funzione reale in due
variabili. Dominio di funzioni in
due variabili: razionali
intere e fratte,. Linee di livello: fascio
di rette, fascio di
parabole. Massimi e minimi
liberi ricerca con l’uso
delle derivate parziali;
hessiano. Massimi e minimi
vincolati: ricerca con il
metodo grafico e con il
metodo di Lagrange;
hessiano orlato .
Concetto di dominio,
derivate parziali, max.
e min., liberi e
vincolati. Applicazione
dell’analisi matematica
in campo economico
Rielaborare
criticamente le
conoscenze acquisite
estendendole ai casi
pratici.
Modelli matematici
per l’economia (1°-2° quadrimestre)
Funzione della
domanda e sue
caratteristiche. Elasticità dell’arco e
puntuale. Domanda elastica,
anelastica e rigida. Funzione dell’offerta e
sue caratteristiche Rappresentazione delle
funzioni della
domanda e dell’offerta
nel piano cartesiano. Equilibrio tra domanda
e offerta nel caso di
concorrenza perfetta e
di monopolio. Utile massimo e sua
ricerca. Diagramma di
redditività e sua
lettura.
Utilizzare il linguaggio
e i metodi propri della
matematica per
organizzare e valutare
adeguatamente
informazioni
qualitative e
quantitative.
Tracciare e
interpretare il grafico
di una funzione
economica. Costruire e interpretare
un diagramma di
redditività. Comunicare
utilizzando il lessico
specifico e operando
collegamenti.
61
Ricerca operativa
(2° quadrimestre)
La ricerca operativa
Finalità e metodi
Problemi di scelta in
condizioni di certezza
nel continuo e nel
discreto con effetti
immediati.
Problemi di scelta in
condizioni di certezza
con effetti differiti :
REA e TIR.
Risolvere problemi di
scelta in condizioni di
certezza con effetti
immediati e differiti.
Saper affrontare e
rielaborare
criticamente le proprie
conoscenze cercando
di estenderle ai vari
casi pratici.
Applicazioni
economiche in due
variabili
La programmazione
lineare: formulazione
del modello;
risoluzione con il
metodo grafico.
Risolvere vari tipi di
problemi di
programmazione
lineare con il metodo
grafico
Saper affrontare e
rielaborare criticamente
le proprie conoscenze
cercando di estenderle
ai vari casi pratici
Gli obiettivi minimi sono stati raggiunti per tutti, un esiguo gruppo possiede conoscenze e
competenze di buon livello.
62
Il Consiglio di classe
DOCENTI DISCIPLINA
Prof.ssa Soleti Vita Maria
Prof.ssa Corvaglia Patrizia
Prof.ssa Francioso Maria Teresa
Prof.ssa Veccari Barbara
Prof. Macchitella Giuseppe
Prof.ssa Passaro Carmela
Prof.ssa Spina Maria Anna
GLI ALUNNI Letizia Maria Fontana Resta Antimo
Francavilla Fontana, 15/05/2018
63