hanno scelto l'ignoranza ... è ora di cambiare in italia e in europa
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"Hanno scelto l'ignoranza", è il titolo della lettera openletter.euroscience.org. che Francesco Sylos Labini ha scritto con altri otto colleghi europei, dalla Spagna e il Portogallo alla Gran Bretagna e alla Francia, e che ieri è stata pubblicata in versione ridotta da Nature e per estratto su molte testate, tra le quali Le Monde, The Guardian, El Pais e Repubblica. La lettera, che ha ricevuto più di 11.000 adesioni, fa riferimento ai «responsabili delle politiche nazionali di un numero crescente di Stati membri dell'Ue». Nell’ambito della mobilitazione italiana, che ha preso il nome "Per la Scienza Per la Cultura", sono stati promossi incontri, presidi e seminari in tutta Italia. Queste sono le slides presentate all’Università Statale di Milano (16 e 17 ottobre 2014) e a Pavia, Sala del Broletto, 16 ottobre 2014.TRANSCRIPT
«HANNO SCELTO
L’IGNORANZA» ...
MA È ORA DI CAMBIARE IN ITALIA
E IN EUROPA
Giuseppe De Nicolao
«Hanno scelto l’ignoranza» ... ma è ora di cambiare in Italia e in Europa
16 Ottobre 2014
Prologo
Disoccupazione giovanile> 45% 30%-45% 20%-30%
<10% NonEU
10%-20%
Spesa per Ricerca e Sviluppo totale e sostenuta dalle imprese come percentuale del PIL
spesa totale
spesa delle imprese
A. Cammelli25/08/2014 5
They have chosen to ignore, but we are determined to remind them because their ignorance can cost us the future
«THEY HAVE CHOSEN THE IGNORANCE»
ITALY
«Hanno scelto l’ignoranza»: chi? Perché?
Medici, diagnosi e ricette al capezzale dell’università
e della ricerca italiane
• Cosa dicono i “medici”?
• Le loro diagnosi sono corrette?
• Quali sono gli esiti delle cure?
• Quelli che ...
Al capezzale di università e ricerca
DIAGNOSI #1
In luglio il Senato ha approvato la riforma dell'università. Non è una legge ideale, ma va dato atto al ministro Gelmini di aver fatto un importante passo avanti. La legge riconosce che i corsi devono essere ridotti, le università snellite, alcune chiuseF. Giavazzi, Corriere della Sera 24-
10-10
Diagnosi #1: troppa università ...
De Rita: “le università italiane sono cresciute troppo”, troppi ingegneri, “non abbiamo bisogno di geni”
... troppi laureati ...
non possiamo più permetterci
un'università quasi gratuita
F. Giavazzi, Corriere della Sera 24-10-10
... che non pagano quasi niente ...
... e studiare non serve, anzi
Una diagnosi corretta?Verifichiamo ...
Troppe università?
UNIVERSITÀ ED ALTRI ISTITUTI DI FORMAZIONE TERZIARIA PER MILIONE DI ABITANTI
Fonte dei dati: “Malata e denigrata : l’universita italiana a confronto con l’Europa” (a cura di M. Regini, Donzelli 2009)
Troppi laureati?
ITALY
% P
op
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men
t (3
0-3
4 y
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UE-28: % LAUREATI (30-34 anni)
Un’università “quasi gratuita”?
Tasse universitarie: l’Italia è 3° in Europa (fonte: OCSE 2013)
TA
SS
E U
NIV
ER
SIT
AR
IE
EUROPE
1° UK
2° NL3° ITALY
Studiare non serve?
Esito delle terapie
Numero dei corsi di studio
Beneficiari di borse di studioItalia: - 22%, Spagna: + 59%
Gli studenti universitari beneficiari di borsa in Italia, Spagna, Germania e Francia.
Fonte: MIUR, www.destatis.de, Datos y cifras del sistema universitario espanol 2012-2013, www.pleiade.education.fr.
DIAGNOSI #2
che nell’università ci siano
troppi professori è un fatto
F. Giavazzi, Corriere della Sera 24-10-10
Diagnosi #2: troppi professori ...
... l’università italiana non ha un ruolo
significativo nel panorama della
ricerca mondiale
Roberto Perotti, L’Università truccata,
Einaudi 2008
... e anche scarsi
Una diagnosi corretta?Verifichiamo ...
Troppi professori universitari?
1
26 countries
642 5INDONESIA CZECH REP. ITALYBELGIUMSLOVENIA
3SAUDI ARABIA
Rapporto studenti/docenti: su 26 nazioni solo 5 stanno peggio di noi
Troppi ricercatori accademici?
Ricercatori accademici (% occupati): l’Italia è 18° su 20
Poca produzione scientifica?
Italia: 8° per articoli scientificiFonte: SCImago su dati Scopus 1996-2012
Poca produttività e impatto scientifico?
Efficienza: Italia batte Germania, Francia e Giappone
OCTOBER 2009
In Francia si domandano: ma come fanno questi italiani a produrre così tanta buona ricerca con così poche risorse?
Esito delle terapie
2013
Finanziamento dei Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN)
Roma 21 febbraio 2014 Paolo Rossi 47
Andamento del reclutamento 2006-2013
Variazione personale dipendente 2007-2012
Scuola
Università
DIAGNOSI #3
È risibile il tentativo di qualcuno di collegare la bassa qualità dell’Università italiana alla quantità delle risorse erogate. Il problema, come ormai hanno compreso tutti, non è quanto si spende (siamo in linea con la media europea)
M. Gelmini, Corriere della Sera 9-10-2008
Diagnosi #3: non spendiamo poco ...
la spesa italiana per studente equivalente a tempo pieno ... la più alta del mondo dopo Usa, Svizzera e Svezia
Roberto Perotti,
L’Università truccata, Einaudi 2008
... ma siamo spreconi
Una diagnosi corretta?Verifichiamo ...
Spesa: siamo in linea con la media europea?
% d
el P
IL
EUROSTAT: SPESA PUBBLICA PER ISTRUZIONE UNIVERSITARIA
ITALY
EU 27
(PENULTIMA IN EUROPA)
E con la media OCSE?
Spesa per università (% PIL): l’Italia è 30° su 33 (fonte: OCSE 2013)
E rispetto a Harvard?
OPERATING EXPENSES
FONDO FINANZIAMENTOORDINARIO 2012
MIL
IARD
I DI E
URO
LE “OPERATING EXPENSES” DI HARVARD AMMONTANO AL 44% DEL FONDO DI FINANZIAMENTO DELL’INTERO SISTEMA UNIVERSITARIO STATALE ITALIANO
Spesa per studente: la più alta dopo USA, Svizzera e Svezia?
Spesa cumulativa per studente: l’Italia è 14° su 24 (fonte: OCSE 2013)
E la spesa per laureato?
Spesa per laureato: meno della metà che in Svezia e Germania
Esito delle terapie
Università e ricerca in via di estinzione: che fare?
... è meglio così
... è meglio aprire una pizzeria
Prendete i camerieri dei miei locali: loro guadagnano
5 mila euro al mese esentasse di mance e per questo sono sempre sorridenti
non fatevi infinocchiare, su un milione di start up solo una ne va a buon fine in
Italia, aprite una pizzeria, mal che vada ve magnate la pizza ...
Flavio BriatoreUniversità Comm. L. BocconiMaggio 2014
... noi facciamo le più belle scarpe
Meglio le scarpe
... lasciamo perdere le biotecnologie e
puntiamo al turismo
Meglio puntare sui turisti cinesi e indiani
Ci sono un miliardo e quattro di cinesi e un miliardo di indiani che vogliono vedere Roma, Firenze e Venezia ... L’Italia non ha un futuro nelle biotecnologie perché purtroppo le nostre università non sono al livello, però ha un futuro enorme nel turismoLuigi Zingales (Fermare il Declino), 15 novembre 2012, Servizio Pubblico