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GILPIN- GUERRA E MUTAMENTO NELLA POLITICA INTERNAZIONALE

[le coalizioni controbilancianti sono pi convenienti ma molto pi costose nella storia ci sono stati molti pi casi di egemonia; se l'egemonia cos forte da sottomettere tutti gli altri, finisce l'anarchia e si forma l'impero][c' grande differenza tra storia premoderna e moderna. La prima storia di ascese e decadenze, il grande protagonista l'impero]

I sistemi internazionali si formano, come qualunque sistema, al fine di perseguire interessi politici, economici o di altro tipo. Gli interessi favoriti dipenderanno da chi detiene il potere pi forte all'interno del sistema.In seguito a mutamenti interni o internazionali, cambiano l'equilibrio di potere e gli interessi: si forma un nuovo sistema.Cosa serve per una teoria delle relazioni internazionali?DEFINIZIONE DI STATO

- Organizzazione che fornisce benessere in cambio di entrate fiscali- stato societ- protezione dei diritti di propriet

OBIETTIVI DELLO STATO

- curva d'indifferenza- variano a seconda di epoca, mutamenti economici tecnol e ambientali, distribuzione del potere, ricchezza di uno stato- sono generalmente 3:conquista del territorio

influenza sul comportamento degli altri stati

influenza sull'economia mondiale

NATURA DEL SISTEMA INTERNAZIONALE

Un sistema un'aggregazione di entit diverse legate fra loro da interazioni regolari secondo una certa forma di controllo. Il controllo o governo del sistema dipende da 3 fattori:distribuzione del potere:

imperiale o egemonica

struttura bipolare

equilibrio di potenza

gerarchia del prestigio

- potere prestigio: il prestigio la reputazione di cui si gode per il potere che si possiede, per quello militare in particolare.- il prestigio ha base morale e funzionale- il prestigio in ritardo rispetto al potere- la legittimit a dominare il sistema dipende da: vittoria nell'ultima guerra egemonica, fornitura di beni di utilit pubblica, valori ideologici, religiosi o di altro tipo

diritti e regole

il cui fondamento risiede nel potere e negli interessi dello stato dominantecoprono tre ampi settori:relazioni diplomatiche

guerra

relazioni commerciali

all'interno di uno stato ridefiniscono i diritti di propriet, all'interno di un S.I. La divisione del territorio

+ CONFINI DEL SISTEMAsono abbastanza arbitrari e soggettivi

definiscono l'area in cui le grandi potenze cercano di esercitare controllo e influenza

Tipi di mutamento (ideal-tipi)MUTAMENTO DI SISTEMA: natura dell'attore dominante (comporta anche gli altri 2)

MUTAMENTO SISTEMICO: governo del sistema (quindi mutamenti nella distribuzione del potere, gerarchia del prestigio, nei diritti e regole; quasi mai simultaneamente)

MUTAMENTO DI INTERAZIONI: processi interstatali (spesso preludio agli altri 2)

(mutano solo norme e diritti)+MUTAMENTO INCREMENTALE (tradizione liberale e democratica, GB e Usa, il pi frequente)

cambiamenti pacifici e graduali di istituzioni sociali e politiche, continui adeguamenti incrementaliMUTAMENTO RIVOLUZIONARIO (tradizione hegeliano-marxista)

la contraddizione tra il sistema sociale esistente e le soggiacenti forze del cambiamento pu essere risolta solo con la forza. La contraddizione dovuta al fatto che la tecnologia di produzione si sviluppa pi velocemente di altri aspetti del sistema.

La crescita differenziata del potere sia la causa che la conseguenza del mutamento del sistema.

Stabilit e mutamentoAssunto 1: un sistema internazionale in equilibrio quando nessuno stato ritiene vantaggioso il mutamento.Assunto 2: uno stato tenter di mutare il sistema internazionale se i benefici previsti sono superiori ai costi previsti.la curva d'indifferenza si applica anche nella scelta se massimizzare o meno il potere e quindi tentare il mutamento. Esso comporta costi che non detto che lo stato sappia e voglia sostenere.La valutazione costi/benefici dipende da diversi fattori:PSICOLOGICI E SOGGETTIVI

esperienza storica della societ

benefici a lungo termine e costi a lungo termine

le decisioni sono prese in condizioni di incertezza e incontrollabilit degli eventi (spesso guadagnano terzi situati alla periferia)

FATTORI OGGETTIVI DELL'AMBIENTE MATERIALE E INTERNAZIONALE (contesto economico, tecnologico, militare)

innovazioni che stabilizzano o destabilizzano un sistema

innovazioni che fanno aumentare o diminuire l'area che conviene controllare (entrate fiscali, cfr scopi dello stato), anche per negarla a un rivale. Dipende da: 1) costi di estensione e protezione, 2) ammontare delle entrate generate o salvaguardate dall'estensione

NATURA DELLO STATO E DELLA SOCIETA'

meccanismi di ridistribuzione di costi e benefici

posizione di vantaggio rispetto a altri stati: l'equilibrio di potenza a suo favore

FATTORI AMBIENTALI CHE INFLUENZANO IL CAMBIAMENTOcrescita economica e mutamento demografico sono alla base, poi ci sono meccanismi scatenanti come:TRASPORTI E COMUNICAZIONI

influiscono su esercizio del potere militare e sull'organizzazione politica (gradiente della perdita della forza) e sul modello dell'attivit economica (economie di scala che aumentano i benefici della conquista, ubicazione dell'attivit produttiva, struttura degli scambi)TECNICHE E TECNOLOGIE MILITARI

rapporto offesa-difesa, rapporto innovazione militare-base economica, costo della conquista, modifica delle societNATURA DELL'ECONOMIA

la ricerca del potere inseparabile da quella della ricchezza, poich il potere dipende dalle risorse, che sono scarse. Nell'epoca moderna i fattori economici sono i pi importanti fattori che influenzano il potere politico. 3 fattori spingono uno stato a espandersi: aumento delle economie di scala, internalizzazione delle esternalit, diminuzione del tasso dei profitti.Nuova storia economica vs marxismo

LA STRUTTURA DEL SISTEMA INTERNAZIONALEWaltz: un struttura dipende dal principio intorno a cui fondata, dalla diversificazione di funzioni, dalla distribuzione delle capacit (risorse) . La struttura impone una serie di condizionamenti che limitano i soggetti: distribuzione delle risorse, condizioni anarchiche e competitive, condizione oligopolistica che costringe uno stato ad aumentare il proprio potere. Inoltre influisce sui costi dell'esercizio del potere e, di conseguenza, sul costo del cambiamento. Strutture bipolari vs multipolari

FATTORI INTERNI DI MUTAMENTOrapporto tra profitti privati e pubblici

organizzazione interna pi o meno efficiente (i diritti di propriet); spesso l'efficienza dovuta a alcuni problemi come il free-riding

religioni

ideologie politiche (oggi il nazionalismo)

incentivi dati dalla societ (cfr. Roma)

eserciti formati da cittadini (Machiavelli e Montesquieu)

regime politico (le maggiori potenze del XIX sec sono due democrazie, GB e Usa)

capacit della societ di adattarsi ai mutamenti e di cogliere le opportunit (le societ vecchie sono meno capaci di apprendere da altri e di adattarsi)

capacit dello stato di adattarsi a ci che il sistema richiede

Crescita ed espansioneAssunto 3: uno stato cercher di mutare il sistema internazionale tramite l'espansione territoriale, politica ed economica finch i costi marginali di ulteriori cambiamenti saranno uguali o maggiori ai benefici marginali.L'espansione territoriale, politica ed economica di uno stato fa aumentare la disponibilit del surplus economico necessario per dominare il sistema. L'ascesa e il declino degli stati sono in larga misura funzioni della generazione e poi della dissipazione di questo surplus economico.

i meccanismi usati per l'espansione dipendono dalla natura dello stato, dall'ambiente e dalla formazione sociale (= combinazione dei modi di produzione industriale e agricola all'interno della societ e organizzazione delle relazioni economiche tra le societ). i passaggi da una formazione sociale all'altra spiegano i mutamenti di sistema.3 categorie di formazioni sociali: locali: tipo primitivo-comunitario, feudale, produzione di piccole merci volta alla sussitenza

impero: il surplus scaturisce dall'agricoltura e viene risucchiato a beneficio di una elite militare, reli o burocr. Sono economie di comando. La distribuzione del surplus influenzata dal commercio e dagli scambi internazionali. Tassazione del commercio. Surplus per la guerra. (vedi conquiste ad opera dei barbari). Salgono i costi per la guerra, pi velocemente del surplus economico. Il ciclo degli imperi viene interrotto per tre ragioni: nascita dello stato-nazionale, crescita economica prolungata e legata a tecnologia e scienza, economia di mercato mondiale

moderno stato-nazionale industriale: il surplus deriva dalla produzione industriale.sistema di equilibrio di potenza europeo e poi successione di egemonie.

Strayer: impero vs citt-statoNorth e Thomas: rinascita del commercio ( entrate fiscali) e nuovi tipi di armi e di organizzazione militare ( economie di scala) spingono il passaggio dal sistema feudale al moderno stato nazionale.

FORZE CONTROBILANCIANTI che limitano l'espansionebarriere naturali

gradiente della perdita di forza

emergere di potenze avversarie

allontanamento dalla grandezza ottimale

tendenza alla disgregazione in stati di ampie dimensioni (problema di fedelt, tendenza alla subottimizzazione come funzione dello sviluppo economico)

trasformazioni interne alla societ

Equilibrio e declinoAssunto 4: una volta raggiunto un equilibrio tra costi e benefici derivanti da ulteriori mutamenti ed espansioni, i costi economici per il mantenimento dello status quo cresceranno pi velocemente della capacit economica di mantenere lo status quo.Il reddito nazionale si divide in protezione e consumo ( aumentano con l'invecchiamento della societ)

investimenti produttivi: risorse che tornano al settore produttivo per incrementare l'efficienza e la produttivit di tutti i fattori di produzione ( gli introiti derivanti dalla produzione sono la base economica per tutto il resto)

FATTORI INTERNI che influenzano il declino politico:legge della crescita industriale (Kuznets)

legge dell'aumento dei costi della guerra

tendenza dei consumi (pubblici e privati) a crescere pi rapidamente del PIL (legge di Wagner dell'espansione della spesa pubblica)

l'evoluzione dell'economia porta alla concentrazione nel terziario, che per rende meno del manifatturiero

influenza corruttrice dell'opulenza

questi mutamenti interni si manifestano sotto forma di conflitto politico sempre pi grave, a fronte della progressiva diminuzione del surplus economico. Il conflitto interno indebolisce ulteriormente la societ. FATTORI ESTERNI che influenzano il declino politico:aumento dei costi del dominio

le spese per la protezione salgono a causa di fattori ambientali, dello sviluppo di armi pi sofisticate, degli spostamenti svantaggiosi della distribuzione internazionale del potere;problema di free-riding. Queste spese non sono produttive.Le potenze dell'et moderna fronteggiano i crescenti costi attraverso lo sfruttamento di un mercato internazionaleperdita della leadership tecnologica e economica

le tecniche militari e economiche dello stato dominante tendono a diffondersi agli stati alla periferia del sistema internazionale perdita del vantaggio comparato ridistribuzione internazionale del potere (cfr. vantaggi dell'arretratezza, Gerschenkron; legge dello sviluppo combinato do Trotsky).Le frontiere sfuggono al controllo della societ pi sviluppata: sono a una distanza ottimale dal centro, le loro istituzioni sono meno sviluppate e pronte a apprendere, sono in una zona di relativa pace. Le innovazioni chiave dei metodi industriali e nei prodotti tecnologici tendono a raggrupparsi nel tempo e nello spazio.Tendenza del potere a spostarsi dal centro alla periferia (Toynbee) ridimensionamento degli stati europei ad opera degli stati esterni. La periferia pi capace di costruire una potenza di larga scala perch: 1) reagisce alla sottomissione da parte del centro 2) il centro sfiancato dalla lotta per il potere.

Guerra per l'egemonia e mutamento internazionaleAssunto 5: se non si risolve la crisi di squilibrio nel sistema internazionale, quest'ultimo subir un cambiamento e si creer un nuovo equilibrio che rispecchia la ridistribuzione del potere. Lo squilibrio del sistema internazionale dovuto alla crescente mancanza di rispondenza tra governo del sistema e ridistribuzione del potere all'interno dello stesso.

Lo stato deve raggiungere l'equilibrio tra impegni e risorse (Lippmann), ha due opzioni:INCREMENTARE LE RISORSE

aumento della tassazione (interna e esterna), politiche inflazionistiche, sfruttamento di rapporti commerciali, potenziamento dell'efficienza delle risorse esistenti ( rinnovamento delle istituzioni militari, economiche, politiche, ma pi la societ vecchia, maggiore la rigidit istituzionale)RIDURRE I COSTI:

guerra preventiva (eliminazione del nemico)

delineare un perimetro difensivo pi sicuro

ridurre gli impegni internazionali :

ritirarsi da posizioni strategiche esposte e costose

stringere alleanze

fare concessioni alla potenza emergente

se lo stato egemone non riesce a risolvere lo squilibrio, va incontro a una GUERRA PER L'EGEMONIA, le cui caratteristiche sono:confronto diretto tra potenza/e dominante/i di un sistema e potenza/e sfidante/i

conflitto totale che si dispone in rigidi schieramenti

la posta in gioco la natura e il governo del sistema ( distruzione di quello precedente)

numero illimitato dei mezzi usati e dimensioni generali

e i cui presupposti sono:il restringersi dello spazio e delle opportunit

percezione che si stia verificando un mutamento storico decisivo

il corso degli eventi comincia a sfuggire al controllo umano

Modelski: cicli di potenza (Portogallo, Paesi Bassi, GB, GB, Usa) Carr: condizioni per il mutamento pacifico: minacce credibili da parte dello sfidante, obbligo morale degli stati dominanti di fare concessioni per raggiungere compromessi soddisfacenti.

PRESUPPOSTO: la natura delle relazioni internazionali sempre la stessa, cio la competizione per il potere.Altri studiosi invece credono nel mutamento delle relazioni, dovute alla rivoluzione tecnologica in campo bellico (armi di distruzione di massa), all'interdipendenza delle economie nazionali, all'avvento della societ globale.