giuseppe ungaretti - antologia
TRANSCRIPT
Antologia
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti
Edizioni di riferimentoG. Bicci - M. Romanelli, Letteratura italiana, 8/Il Novecento, Firenze, G.D’Anna
DesignGraphiti, Firenze
ImpaginazioneThèsis, Firenze-Milano
✸
3Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti Antologia
Sommario
L’allegria ............................................................. 5Noia .............................................................. 5Il porto sepolto .............................................. 6Veglia ............................................................ 7I fiumi ........................................................... 8Pellegrinaggio .............................................. 11Sono una creatura ........................................ 12San Martino del Carso ................................. 13Nostalgia ..................................................... 14Stasera ......................................................... 15Commiato .................................................. 16Mattina ....................................................... 17Natale ......................................................... 18Allegria di naufragi ....................................... 19Dormire ...................................................... 20Rose in fiamme ........................................... 21Soldati ......................................................... 22
Sentimento del Tempo ..................................... 23Silenzio in Liguria........................................ 23L’isola .......................................................... 24Di luglio...................................................... 25D’agosto...................................................... 26La madre ..................................................... 27La preghiera ................................................. 28Sentimento del tempo ................................. 29Silenzio stellato............................................ 30
Il Dolore .......................................................... 31Se tu mio fratello......................................... 31Il tempo è muto .......................................... 32L’angelo del povero ...................................... 33Non gridate più ........................................... 34
La Terra Promessa ............................................. 35Segreto del poeta ......................................... 35Finale .......................................................... 36
5
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
.L’allegria
Noia
Anche questa notte passerà
Questa solitudine in girotitubante ombra dei fili tranviarisull’umido asfalto
Guardo le teste dei brumistinel mezzo sonnotentennare
Da:Giuseppe Ungaretti, L’Allegria, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni, Milano, Rizzoli,1972
6
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
Il porto sepolto
Mariano il 29 giugno 1916
Vi arriva il poetae poi torna alla luce con i suoi cantie li disperde
Di questa poesiami restaquel nullad’inesauribile segreto
Da:Giuseppe Ungaretti, L’Allegria, in Vita di un uomo. Tutte le poesie, Mondadori, Milano,1972
7
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
Veglia
Cima Quattro il 23 dicembre 1915
Un’intera nottatabuttato vicinoa un compagnomassacratocon la sua boccadigrignatavolta al pleniluniocon la congestionedelle sue manipenetratanel mio silenzioho scrittolettere piene d’amore
Non sono mai statotantoattaccato alla vita
Da:Giuseppe Ungaretti, L’Allegria, in Vita di un uomo. Tutte le poesie, Mondadori, Milano,1972
8
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
I fiumi
Cotici, il 16 agosto 1916
Mi tengo a quest’albero mutilatoabbandonato in questa dolinache ha il languoredi un circoprima o dopo lo spettacoloe guardoil passaggio quietodelle nuvole sulla luna
Stamani mi sono distesoin un’urna d’acquae come una reliquiaho riposato
L’Isonzo scorrendomi levigavacome un suo sasso
Ho tirato sule mie quattr’ossae me ne sono andatocome un acrobatasull’acqua
Mi sono accoccolatovicino ai miei pannisudici di guerrae come un beduinomi sono chinato a ricevereil sole
Questo è l’Isonzoe qui meglio
9
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
mi sono riconosciutouna docile fibradell’universo
Il mio supplizioè quandonon mi credoin armonia
Ma quelle occultemaniche m’intridonomi regalanola rarafelicità
Ho ripassatole epochedella mia vita
Questi sonoi miei fiumi
Questo è il Serchioal quale hanno attintoduemil’anni forsedi gente mia campagnolae mio padre e mia madre
Questo è il Niloche mi ha vistonascere e cresceree ardere d’incosapevolezzanelle estese pianure
Questa è la Senna
10
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
e in quel suo torbidomi sono rimescolatoe mi sono conosciuto
Questi sono i miei fiumicontati nell’Isonzo
Questa è la mia nostalgiache in ognunomi traspareora ch’è notteche la mia vita mi pareuna corolladi tenebre
Da:Giuseppe Ungaretti, L’Allegria, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni, Milano, Rizzoli,1972
11
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
Pellegrinaggio
Valloncello dell’Albero Isolato il 16 agosto 1916
In agguatoin queste budelladi macerieore e oreho strascicatola mia carcassausata dal fangocome una suolao come un semedi spinalba
Ungarettiuomo di penati basta un’illusioneper farti coraggio
Un riflettoredi làmette un marenella nebbia
Da:Giuseppe Ungaretti, L’Allegria, in Vita di un uomo. Tutte le poesie, Mondadori, Milano,1972
12
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
Sono una creatura
Valloncello di Cima Quattro il 5 agosto 1916
Come questa pietradel S. Michelecosì freddacosì duracosì prosciugatacosì refrattariacosì totalmentedisanimata
Come questa pietraè il mio piantoche non si vede
La mortesi scontavivendo
Da:Giuseppe Ungaretti, L’Allegria, in Vita di un uomo. Tutte le poesie, Mondadori, Milano,1972
13
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
San Martino del Carso
Valloncello dell’Albero Isolato il 27 agosto 1916
Di queste casenon è rimastoche qualchebrandello di muro
Di tantiche mi corrispondevanonon è rimastoneppure tanto
Ma nel cuorenessuna croce manca
È il mio cuoreil paese più straziato
Da:Giuseppe Ungaretti, L’Allegria, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni, Milano, Rizzoli,1972
14
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
Nostalgia
Locvizza il 28 settembre 1916
Quandola notte è a svanirepoco prima di primaverae di radoqualcuno passa
Su Parigi s’addensaun oscuro coloredi pianto
In un cantodi pontecontemplol’illimitato silenziodi una ragazzatenue
Le nostremalattiesi fondono
E come portati viasi rimane
Da:Giuseppe Ungaretti, L’Allegria, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni, Milano, Rizzoli,1972
15
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
Stasera
Versa il 22 maggio 1916
Balaustrata di brezzaper appoggiare staserala mia malinconia
Da:Giuseppe Ungaretti, L’Allegria, in Vita di un uomo. Tutte le poesie, Mondadori, Milano,1972
16
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
Commiato
Locvizza il 2 ottobre 1916
GentileEttore Serrapoesiaè il mondo l’umanitàla propria vitafioriti dalla parolala limpida meravigliadi un delirante fermento
Quando trovoin questo mio silenziouna parolascavata è nella mia vitacome un abisso
Da:Giuseppe Ungaretti, L’Allegria, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni, Milano, Rizzoli,1972
17
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
Mattina
Santa Maria La Longa il 26 gennaio 1917
M’illuminod’immenso
Da:Giuseppe Ungaretti, L’Allegria, in Vita di un uomo. Tutte le poesie, Mondadori, Milano,1972
18
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
Natale
Napoli il 26 dicembre 1916
Non ho vogliadi tuffarmiin un gomitolodi strade
Ho tantastanchezzasulle spalle
Lasciatemi cosìcome unacosaposatain unangoloe dimenticata
Quinon si sentealtroche il caldo buono
Stocon le quattrocaprioledi fumodel focolare
Da:Giuseppe Ungaretti, L’Allegria, in Vita di un uomo. Tutte le poesie, Mondadori, Milano,1972
19
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
Allegria di naufragi
Versa il 14 febbraio 1917
E subito riprendeil viaggiocomedopo il naufragioun superstitelupo di mare
Da:Giuseppe Ungaretti, L’Allegria, in Vita di un uomo. Tutte le poesie, Mondadori, Milano,1972
20
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
Dormire
Santa Maria La Longa il 26 gennaio 1917
Vorrei imitarequesto paeseadagiatonel suo camicedi neve
Da:Giuseppe Ungaretti, L’Allegria, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni, Milano, Rizzoli,1972
21
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
Rose in fiamme
Vallone il 17 agosto 1917
Su un oceanodi scampanellirepentinagalleggia un’altra mattina
Da:Giuseppe Ungaretti, L’Allegria, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni, Milano, Rizzoli,1972
22
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti L’allegria
Soldati
Bosco di Courton luglio 1918
Si sta comed’autunnosugli alberile foglie
Da:Giuseppe Ungaretti, L’Allegria, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni, Milano, Rizzoli,1972
23
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti Sentimento del Tempo
Sentimento del Tempo
Silenzio in Liguria
1922
Scade flessuosa la pianura d’acqua.
Nelle sue urne il soleAncora segreto si bagna.
Una carnagione lieve trascorre.
Ed ella apre improvvisa ai seniLa grande mitezza degli occhi.
L’ombra sommersa delle rocce muore.
Dolce sbocciata dalle anche ilari,Il vero amore è una quiete accesa,
E la godo diffusaDall’ala alabastrinaD’una mattina immobile.
Da:Giuseppe Ungaretti, Sentimento del Tempo, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni,Milano, Rizzoli, 1972
24
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti Sentimento del Tempo
L’isola
1925
A una proda ove sera era perenneDi anziane selve assorte, scese,E s’inoltròE lo richiamò rumore di penneCh’erasi sciolto dallo striduloBatticuore dell’acqua torrida,E una larva (languivaE rifioriva) vide;Ritornato a salire videCh’era una ninfa e dormivaRitta abbracciata a un olmo.
In sé da simulacro a fiamma veraErrando, giunse a un prato oveL’ombra negli occhi s’addensavaDelle vergini comeSera appiè degli ulivi;Distillavano i ramiUna pioggia pigra di dardi,Qua pecore s’erano appisolateSotto il liscio tepore,Altre brucavanoLa coltre luminosa;Le mani del pastore erano un vetroLevigato da fioca febbre.
Da:Giuseppe Ungaretti, Sentimento del Tempo, in Vita di un uomo. Tutte le poesie, Mondadori,Milano, 1972
25
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti Sentimento del Tempo
Di luglio
1931
Quando su ci si butta lei,Si fa d’un triste colore di rosaIl bel fogliame.
Strugge forre, beve fiumi,Macina scogli, splende,È furia che s’ostina, è l’implacabile,Sparge spazio, acceca mete,È l’estate e nei secoliCon i suoi occhi calcinantiVa della terra spogliando lo scheletro.
Da:Giuseppe Ungaretti, Sentimento del Tempo, in Vita di un uomo. Tutte le poesie, Mondadori,Milano, 1972
26
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti Sentimento del Tempo
D’agosto
1925
Avido lutto ronzante nei vivi,
Monotono altomare,Ma senza solitudine,
Repressi squilli da prostrate messi,
Estate,
Sino ad orbite ombrate spolpi selci,
Risvegli ceneri nei colossei...
Quale Erebo t’urlò?
Da:Giuseppe Ungaretti, Sentimento del Tempo, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni,Milano, Rizzoli, 1972
27
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti Sentimento del Tempo
La madre
1930
E il cuore quando d’un ultimo battitoAvrà fatto cadere il muro d’ombra,Per condurmi, Madre, sino al Signore,Come una volta mi darai la mano.
In ginocchio, decisa,Sarai una statua davanti all’Eterno,Come già ti vedevaQuando eri ancora in vita.
Alzerai tremante le vecchie braccia,Come quando spirastiDicendo: Mio Dio, eccomi.
E solo quando m’avrà perdonato,Ti verrà desiderio di guardarmi.
Ricorderai d’avermi atteso tanto,E avrai negli occhi un rapido sospiro.
Da:Giuseppe Ungaretti, Sentimento del Tempo, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni,Milano, Rizzoli, 1972
28
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti Sentimento del Tempo
La preghiera
1928
Come dolce prima dell’uomoDoveva andare il mondo.
L’uomo ne cavò beffe di demòni,La sua lussuria disse cielo,La sua illusione decretò creatrice,Suppose immortale il momento.
La vita gli è di peso enormeCome liggiù quell’ale d’ape mortaAlla formicola che la trascina.
Da ciò che dura a ciò che passa,Signore, sogno fermo;Fa’ che torni a correre un patto.
Oh! rasserena questi figli.
Fa’ che l’uomo torni a sentireChe, uomo, fino a te salistiPer l’infinita sofferenza.
Sii la misura, sii il mistero.
Purificante amore,Fa’ ancora che sia scala di riscattoLa carne ingannatrice.
Vorrei di nuovo udirti direChe in te finalmente annullateLe anime s’unirannoE lassù formeranno,Eterna umanità,il tuo sonno felice.
Da:Giuseppe Ungaretti, Sentimento del Tempo, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni,Milano, Rizzoli, 1972
29
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti Sentimento del Tempo
Sentimento del tempo
1931
E per la luce giusta,Cadendo solo un’ombra violaSopra il giogo meno alto,La lontananza aperta alla misura,Ogni mio palpito, come usa il cuore,Ma ora l’ascolto,T’affretta, tempo, a pormi sulle labbraLe tue labbra ultime.
Da:Giuseppe Ungaretti, Sentimento del tempo, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni,Milano, Rizzoli, 1972
30
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti Sentimento del Tempo
Silenzio stellato
1932
E gli alberi e la notteNon si muovono piùSe non da nidi.
Da:Giuseppe Ungaretti, Sentimento del Tempo, in Vita di un uomo. Tutte le poesie, Mondadori,Milano, 1972
31
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti Il Dolore
Il Dolore
Se tu mio fratello
Se tu mi rivenissi incontro vivo,Con la mano tesa,Ancora potrei,Di nuovo in uno slancio d’oblio, stringere,Fratello, una mano.
Ma di te, di te più non mi circondanoChe sogni, barlumi,I fuochi senza fuoco del passato.
La memoria non svolge che le immaginiE a me stesso io stessoNon sono già piùChe l’annientante nulla del pensiero.
Da:Giuseppe Ungaretti, Il Dolore, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni, Milano, Rizzoli,1972
32
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti Il Dolore
Il tempo è muto
Il tempo è muto fra canneti immoti...
Lungi d’approdi errava una canoa...Stremato, inerte il rematore...I cieliGià decaduti a baratri di fumi...
Proteso invano all’orlo dei ricordi,Cadere forse fu mercé...
Non seppe
Ch’è la stessa illusione mondo e mente,Che nel mistero delle proprie ondeOgni terrena voce fa naufragio.
Da:Giuseppe Ungaretti, Il Dolore, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni, Milano, Rizzoli,1972
33
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti Il Dolore
L’angelo del povero
Ora che invade le oscurate mentiPiù aspra pietà del sangue e della terra,Ora che ci misura ad ogni palpitoIl silenzio di tante ingiuste morti,
Ora si svegli l’angelo del povero,Gentilezza superstite dell’anima...
Col gesto inestinguibile dei secoliDiscenda a capo del suo vecchio popolo,In mezzo alle ombre...
Da:Giuseppe Ungaretti, Il Dolore, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni, Milano, Rizzoli,1972
34
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti Il Dolore
Non gridate più
Cessate d’uccidere i morti,Non gridate più, non gridateSe li volete ancora udire,Se sperate di non perire.
Hanno l’impercettibile sussurro,Non fanno più rumoreDel crescere dell’erba,Lieta dove non passa l’uomo.
Da:Giuseppe Ungaretti, Il Dolore, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni, Milano, Rizzoli,1972
35
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti La Terra Promessa
La Terra Promessa
Segreto del poeta
Solo ho amica la notte.Sempre potrò trascorrere con essaD’attimo in attimo, non ore vane;Ma tempo cui il mio palpito trasmettoCome m’aggrada, senza mai distrarmene.
Avviene quando sento,Mentre riprende a distaccarsi da ombre,La speranza immutabileIn me che fuoco nuovamente scovaE nel silenzio restituendo va,A gesti tuoi terreniTalmente amati che immortali parvero,Luce.
Da:Giuseppe Ungaretti, La Terra Promessa, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni,Milano, Rizzoli, 1972
36
✸
Op. Grande biblioteca della letteratura italiana
ACTA G. D’Anna Thèsis Zanichelli
Giuseppe Ungaretti La Terra Promessa
Finale
Più non muggisce, non sussurra il mare,Il mare.
Senza i sogni, incolore campo è il mare,Il mare.
Fa pietà anche il mare,Il mare.
Muovono nuvole irriflesse il mare,Il mare.
A fumi tristi cedé il letto il mare,Il mare.
Morto è anche lui, vedi, il mare,Il mare.
Da:Giuseppe Ungaretti, La Terra Promessa, in Vita di un uomo, a cura di L. Piccioni,Milano, Rizzoli, 1972