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fabio.lucchesi_04.2005
disegnare con ArcMap
1. generalità sulle operazioni di editing in ArcMap2. disegnare senza riferimenti ad altri oggetti
3. disegnare riferendosi ad altri oggetti presenti nella mappa4. modificare oggetti esistenti5. operazioni di interferenza tra oggetti
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(1) generalità sulle operazioni di editing in ArcMap
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Creare e modificare geometrie in ArcMap
Oltre alle funzioni di visualizzazione, l’ambiente ArcMap è dotato di potenti funzioni di disegno utili per le operazioni di costruzione e di modifica di dati geometrici
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Creare un nuovo shapefile
Dal punto di vista delle operazioni di modifica di informazione geometrica ArcMap consente di
modificare le geometrie di dataset esistenticostruire dataset originali
In ambiente ArcGis la creazione di una copertura geometrica vettoriale originale (shapefile o personal geodatabase) avviene attraverso ArcCatalog
si consideri che sono disponibili piccoli strumenti sviluppati da terze parti che consentono di creare shapefile direttamente in ambiente ArcGis (p.e. Enhanced Shapefile Creator distribuito da TaigaGIShttp://www.taigagis.com)
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Creare un nuovo shapefile in ArcCatalog
Per creare un nuovo shapefile in ArcCatalog individuare intanto la directory in cui si vuole creare la nuova copertura
utilizzare il comandoFile/New/Shapefile
in alternativa click destro sulContents Panel/New/Shapefile
nella finestra di dialogo Create New Shapefile indicare
il nome da attribuire alla nuova coperturail tipo di geometria (points, polylines, polygons, multipoints) degli elementi che saranno registrati dalla nuova coperturaeventualmente, il sistema di riferimento che deve essere associato alla nuova copertura (click su edit: selezionare un file .prjovvero individuare una copertura proiettata da assumere come riferimento)
si consideri che è possibile precisare che lo shapefile conterràinformazione 3D (Z values) o indicizzazione di distanze (M values)
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Sessioni di creazione e/o modifica di dati geometrici
La creazione e la modifica di dati geometrici avviene esclusivamente in sessioni di modifica dei dati (editsession)Le modifiche apportate ai dati sono immediatamentevisibili sulla mappa, ma non sono registrate nel dataset finché non vengono salvate
in ogni caso, al termine di una sessione di editing unafinestra di dialogo chiede se si debbono salvare le modifiche effettuatesi consideri che è possibile salvare le modifiche effettuate in qualsiasi momento del lavoro (Editor/SaveEdits)
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Aprire e chiudere una sessione di editing: la barra dei comandi Editor
Il comando di avvio e di conclusione di una sessione di modifica è disponibile nella barra dei comandi Editor
per aprire una sessione: Editor/Start Editingper chiudere una sessione: Editor/Stop Editing
si ricordi che, nel caso non fosse visibile, è possibile caricare la barra dei comandi Editor in diversi modi
click destro in qualsiasi punto delle barre deicomandi/aggiungere un segno di spunta alla barra EditorTools/Editor Toolbarcomando Editor Toolbardisponibile nella barra dei comandi standard
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Selezione della cartella oggetto della sessione di editing
All’apertura di una sessione di editing, se nella mappa sono contenute coperturearchiviate in cartelle diverse, una finestra di dialogo chiede all’utente quale cartella contenga gli elementi che si vogliono rendere disponibili per l’editingSelezionando ciascuna delle cartelle indicate, la finestra di dialogo mostrerà quali coperture presenti nella mappa diverranno disponibili per la modifica
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Tasks
ArcMap organizza i diversi tipi di creazione e/o modifica dei dati secondo distinti processi(tasks):
Create Tasks: processi di creazione di nuovi elementiModify Tasks: processi di modifica di elementi esistenti
Topology Tasks: processi di modifica di relazioni topologiche
…
I diversi processi debbono essere individuatipreventivamente nella lista a discesa Tasks nella barra dei comandi Editor
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Target
Un processo di creazione di dati geometrici si esercita su una singola copertura per volta; tale copertura deve essere individuata preventivamente nella lista a discesa Target nella barra dei comandi Editor
si noti che nella lista a discesa target sonodisponibili tutte le coperture modificabili comprese nella cartella selezionata per l’editing
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Selezionare oggetti interattivamente in una sessione di editing
In una sessione di editing una selezione individua gli oggetti ai quali si vogliono apportare delle modifiche, o che debbano essere utilizzati per lo svolgimento di alcune operazioniSi possono selezionare oggetti attraverso strumenti e modalità diverse:
attraverso lo strumento Select Features
attraverso lo strumento Edit Toolcreando una linea o un poligono che interseca gli oggetti da selezionare
si noti che nella barra di stato in basso a sinistra è mostrato il numero di oggettiselezionatosi consideri che è naturalmente possibile selezionare elementi attraverso una selezione effettuata attraverso i dati tabellari, sia interattivamente, sia mediante una query
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Edit Tool
Per selezionare con lo strumento EditTool
spostare il puntatore in corrispondenza dell’oggetto da selezionare e fare un click,oppuretrascinare un rettangolo in corrispondenza dell’oggetto (o degli oggetti) da selezionare
si noti che se non si sono cambiate le opzioni di default (disponibili al comando Selection/Options) verranno selezionati tutti gli oggetti parzialmente o completamente interni al rettangolosi noti che è possibile effettuare selezionimultiple tenendo premuto Shiftsi noti che se tenendo premuto Shift si fa un click su un oggetto già selezionato, lo si rimuove dalla selezione correntesi noti che durante le operazioni di editing èpossibile muoversi nella vista senza uscire dallo strumento di selezione: si prema Z perzoomare avanti, X per zoomare indietro, Cper il panning
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Selection Anchor
Quando si seleziona un oggetto, incorrispondenza del centro dell’oggetto selezionato appare una piccola “x”, che individua la manigliadi selezione (selection anchor)La maniglia di selezione è utilizzata nelle operazioni di rotazione, spostamento e ridimensionamento di oggetti
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Annullare operazioni di editing
Dopo la digitazione la creazione di un oggetto (puntuale, lineare o poligonale)può essere annullata semplicemente attraverso il comando Edit/Undo (Ctrl+Z)
si noti che tale comando è disponibile anche nella barra degli strumenti standard (Undo)si noti che questo comando annulla la digitazione di tutto l’oggettosi noti che l’annullamento è reversibileattraverso il comando Edit/Redo (Ctrl+Y), disponibile anche nella barra degli strumenti standard
Durante la digitazione la creazione di un oggetto (puntuale, lineare o poligonale)può essere annullata attraverso il comando Delete Sketch disponibile nel menu contestuale dello Sketch Tool
si consideri che l’applicazione del comando Edit/Undo durante la digitazione annulla solo l’ultima fase della costruzione dell’elemento
Tutte le modifiche apportate ai dati possono essere annullate chiudendo la sessione senza salvare
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(2) disegnare senza riferimenti ad altri oggetti
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Disegnare punti con lo strumento Sketch ToolPer aggiungere oggetti a uno shapefile puntuale, avviare una sessione di editing che abbia come scopo la creazione di nuovi oggetti sullo shapefile:
Editor/Start EditingTask: Create New FeatureTarget: shapefile puntuale
Selezionare lo strumento Sketch ToolSpostare il puntatore sulla Data View;ogni click disegna un oggetto puntualeEventualmente, se si conoscono le coordinate di localizzazione di ciascun oggetto, è opportuno avvalersi del comando Absolute X, Yche è disponibile dopo un click destro
nella finestra di dialogo digitarele coordinate x, y e premere Inviosi consideri che il comando Absolute X, Y è richiamabile anche con il tasto F6
Le fasi del disegno vengono concluse con il comando Finish sketchdisponibile dopo un click destro outilizzando il tasto F2
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Disegnare una linea con Sketch Tool segnandone la successione dei vertici (1/2)
Il disegno di una linea può essere eseguito segnandosuccessivamente i verticiche la definisconoPer disegnare elementi in uno shapefile lineare, avviare una sessione di editing che abbia come scopo la creazione di nuovi oggetti sullo shapefile:
Editor/Start Editing / Task: Create New Feature /Target:shapefile lineare
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Disegnare una linea con Sketch Tool segnandone la successione dei vertici (2/2)
Selezionare lo strumento Sketch ToolSpostare il puntatore sulla DataView; ogni click disegna un vertice successivo della linea
se si conoscono le coordinate di localizzazione del vertice, èopportuno avvalersi del comando Absolute X, Yse viceversa si conoscono le coordinate di un vertice relativamente al vertice precedente, è opportuno avvalersi del comando Delta X, Ydisponibile nel menu contestuale dello Sketch Tool(anche Ctrl+D)
nella finestra di dialogo digitare le coordinate relative x, y epremere Invio
Le fasi del disegno vengono concluse con il comando FinishSketch disponibile dopo un click destro ovvero utilizzando il tasto F2, ovvero con un doppio clicknella Data View
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Disegnare un poligono con Sketch Tool segnandone la successione dei vertici (1/2)
Il disegno di un oggetto poligonale può essere eseguito segnandosuccessivamente i verticiche definiscono la lineaPer disegnare un poligono in uno shapefile poligonale,avviare una sessione di editing che abbia come scopo la creazione di nuovi oggetti sullo shapefile:
Editor/Start Editing/Task: Create New Feature / Target: shapefile poligonale
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Disegnare un poligono con Sketch Tool segnandone la successione dei vertici (2/2)
Selezionare lo strumento Sketch ToolSpostare il puntatore sulla DataView; ogni click disegna un vertice successivo del poligono
se si conoscono le coordinate di localizzazione del vertice, èopportuno avvalersi del comando Absolute X, Yse viceversa si conoscono le coordinate di un vertice relativamente al vertice precedente, è opportuno avvalersi del comando Delta X, Ydisponibile nel menu contestuale dello Sketch Tool
Le fasi del disegno vengono concluse con il comando FinishSketch disponibile dopo un click destro ovvero utilizzando il tasto F2, ovvero con un doppio clicknella Data View
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Disegnare una linea o un poligono con Sketch Tool utilizzando lunghezze e angoli (1/2)
Avviare la sessione di editingEditor/Start Editing / Task: Create New Feature /Target:shapefile lineare
Scegliere lo strumento Sketch ToolSegnare il primo vertice della lineaDopo aver segnato il primovertice, un click destro rendedisponibili i seguenti comandi utili per disegnareuna linea con riferimento ai segmenti che la definiscono
DirectionLenghtDirection/Lenght
si noti che i comandi sono disponibili dopo aver spostato il cursore rispetto all’ultimo vertice tracciato
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Disegnare una linea o un poligono con Sketch Tool utilizzando lunghezze e angoli (2/2)
Dopo aver segnato un primosegmento, un click destro rende disponibile anche i comandi attraverso i quali èpossibile imporre delle relazioni tra il segmento che si sta disegnando e quello immediatamente precedente
Deflection AngleChange lenght
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Direction
Mentre si disegna un segmento (che sia parte di una linea o di un poligono), dopo aver segnato almeno un vertice, un click destrorende disponibile il comando Direction (anche Ctrl+A)Nella finestra di dialogo Direction indicare la misuradell’angolo imposto al segmento successivo epremere InvioIl comando costringe a segnare il vertice successivo lungo la direzione imposta ±180°, lasciando libertà sul tracciamento della lunghezza
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Lenght
Mentre si disegna un segmento (che sia parte di una linea o di un poligono), dopo aver segnato almeno un vertice, un click destro rende disponibile il comando Lenght (anche Ctrl+L)Nella finestra di dialogo Lenght indicare la misuradella lunghezza imposta al segmento successivo epremere InvioIl comando costringe a segnare il vertice successivo alla distanza imposta,lasciando libertà sulla scelta dell’angolo
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Direction /Lenght
Mentre si disegna un segmento (che sia parte di una linea o di un poligono), dopo aver segnato almeno un vertice, un click destrorende disponibile il comando Direction/Lenght (ancheCtrl+G)Nella finestra di dialogo Direction/Lenght indicare lamisura dell’angolo imposto al segmento successivo e la lunghezza del segmento;quindi premere InvioIl comando segna il successivo vertice secondo i parametri imposti
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Deflection Angle
Mentre si disegna una linea o un poligono, dopo aver segnato almeno un primo segmento, un click destrorende disponibile il comando Deflection Angle (ancheCtrl+F)Nella finestra di dialogo Deflection indicare la misura dell’angolo che si desidera imporre al segmento successivo rispetto al segmento precedente epremere InvioIl comando costringe a segnare il vertice successivolungo la direzione imposta ±180°, lasciando libertà sul tracciamento della lunghezza
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Disegnare un poligono con il comando Square and Finish
Dopo aver segnato i primi lati di un poligono (almeno due), è possibile completare il disegno utilizzando il comando Square and Finishdisponibile nel menu contestuale dello SketchToolSarà aggiunto un nuovo vertice in modo da ottenere un angolo retto fra il primo vertice e l’ultimo
si noti che il comando Square and Finish èparticolarmente utile per costruire rettangoli (oquadrati)
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Selezionare oggetti usando una linea o un poligono
Per selezionare oggetti utilizzando una linea
impostare Task/Select Features Using a Linecostruire la linea di selezione attraverso lo strumento Sketch Tool (eventualmente aiutandosi con gli strumenti di costruzione)tutti gli oggetti che intersecano la linea saranno selezionati
Per selezionare oggetti utilizzando un poligono
impostare Task/Select Features Using anAreacostruire il poligono di selezione attraverso lo strumento Sketch Tool (eventualmente aiutandosi con gli strumenti di costruzione)tutti gli oggetti che intersecano il poligono saranno selezionati
Si noti che questa modalità di selezione differisce dal trascinamento dello strumento Edit Tool perché consente di utilizzare poligoni diversi dal rettangolo
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Creare segmenti approssimando linee curve
In alcuni casi, può essere utile utilizzare strumenti di disegno che permettono di tracciare segmenti approssimando linee curveArcMap mette a disposizione a questo scopo alcuni strumenti
Arc ToolEnd Point Arc ToolTangent ToolTangent Curve
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Arc Tool
Lo strumento Arc Tool, disponibile nella barra dei comandi Editor, permette di approssimare una curva attraverso la definizione di tre punti
si consideri che lo strumento Arc Tool puòessere selezionato per disegnare un arco inqualsiasi momento della digitazione di una linea o di un poligono
Il primo punto segnato dopo aver reso ArcTool attivo resterà invisibile, ma saràutilizzato come punto medio dell’arco (nedefinirà così l’asse)Il secondo punto segnato dopo aver reso Arc Tool attivo sarà utilizzato come ultimo punto dell’arco
si consideri che, dopo aver concluso il disegno ArcMap costruirà la geometria approssimando la linea curva con una serie di segmenti
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End Point Arc Tool
Lo strumento End Point Arc Tool, disponibile nella barra dei comandi Editor, permette di approssimare una curva attraverso la definizione di due punti e di un raggio
si consideri che lo strumento End Point ArcTool può essere selezionato per disegnare un arco in qualsiasi momento della digitazione di una linea o di un poligono
Il primo punto segnato dopo aver reso End Point Arc Tool attivo sarà utilizzato come ultimo vertice dell’arcoIl secondo punto segnato sarà utilizzato per definire il raggio di curvatura
si noti che nel caso debba essere utilizzato un raggio di curvatura esattamente dimensionatoè necessario premere R dopo aver segnato il primo e l’ultimo punto dell’arco, digitare nella finestra di dialogo Radius l’esatta dimensione del raggio e premere Inviosi consideri che dopo aver concluso il disegno ArcMap costruirà la geometria approssimandola linea curva con una serie di segmenti
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Tangent Tool
Lo strumento Tangent Tool, disponibile nella barra dei comandi Editor, permette di approssimare una curva attraverso la definizione di due punti e di un segmento tangente
si consideri che lo strumento Tangent Toolpuò essere selezionato per disegnare un arco durante la digitazione di una linea o di un poligono, dopo aver definito almeno un primo segmento
Selezionando lo strumento Tangent Toolsi costruirà un arco tangente al segmento e passante per il primo punto segnatosuccessivamente
si consideri che dopo aver concluso il disegno ArcMap costruirà la geometria approssimando la linea curva con una serie di segmenti
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Tangent Curve
Il comando Tangent Curve permette di segnare una curva durante la digitazione di una linea o di un poligono attraverso una combinazione di parametriDurante la digitazione di una linea o di un poligono con lo strumento Sketch Tool, dopo aver segnato almeno un primo segmento, un click destro rende disponibile il comando Tangent Curve (ancheCtrl+T)Una volta lanciato il comando è necessario indicare nella finestra di dialogo Tangent Curve
una combinazione tra le molte possibili utilizzando i parametri necessari per il disegno della curva
lunghezza della corda (Chord)angolo di deviazione (Delta Angle)lunghezza dell’arco (Arc Lenght)raggio dell’arco (Radius)
se la curva deve essere creata a destra o a sinistra del segmento (si scelga Right o Left )
si consideri che le unità di misura sono le unità di mappa per Chord, Arc Lenght e Radius e angoli per Delta Anglesi consideri che se si usano Chord e Radiuscome parametri, esistono due possibilità ditracciare l’arco: la parte minore del cerchio (sispunti Minus) e la parte maggiore
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(3) disegnare riferendosi ad altri elementi presenti nella mappa
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Le funzioni di snapping
Molto spesso è necessario disegnareelementi (punti, linee o poligoni) ancorandone i vertici ad altri elementipresenti nel disegno, non necessariamente appartenenti allo shapefile in corso di modifica
Possono essere utilizzate a questo scopo le funzioni di ancoraggio del disegno a elementi esistenti (snapping)
Attraverso lo snapping il disegno di nuovi elementi è vincolato ad ancorarsi ad alcuni punti notevoli degli oggetti contenuti nella mappa quando si segnino punti e vertici dei nuovi elementi inprossimità di tali puntiDopo aver aperto una sessione di editing, le regole di ancoraggio possono essere definite dall’utente nell’ambiente snappingenvironment
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Lo snapping environment (1/2)
Il comando Editor/Snapping aprela finestra di dialogo SnappingEnviroment in cui è possibile selezionare le opzioni desiderate
Per ciascun layer compreso nella mappa è possibile indicare se debbano essere utilizzaticome possibili punti di ancoraggio del disegno
qualsiasi punto degli oggetti (Edge)qualsiasi vertice degli oggetti (Vertex)il primo e l’ultimo vertice delle linee (End)
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Lo snapping environment (2/2)
La tolleranza di snapping,ossia il raggio entro il quale un vertice disegnato ècondizionato a coincidere con il punto di ancoraggio, èmodificabile nella sezione General della finestra di dialogo Editing Optionsrichiamata dal comando Editor/Options
per verificare visivamente entro quale raggio si eserciti l’azione di snapping, si prema il tasto T mentre si usa lo Sketch Toolsi consideri che in caso di ambiguità l’ordine dei layer nella finestra SnappingEnvironment, che può essere cambiato a piacimento, determina l’ordine in cui avverranno le azioni di snapping rispetto a elementi diversi
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Trascinare oggetti utilizzando le funzioni di snapping
Per posizionare un oggetto utilizzando le funzioni di snapping
si consideri che, spostando un oggetto, le funzioni di snapping sono attive rispetto alla anchorselection dell’oggetto selezionatoè possibile muovere la anchor selection in una posizione più favorevole allo spostamento ponendo il puntatore in corrispondenza di essa e premendoCtrl: l’aspetto del puntatore cambierà e il trascinamento del mouse permetterà lo spostamento della anchor selection nella posizione desiderata
si noti che anche lo spostamento della anchorselection può avvalersi delle funzioni di snapping
dopo aver posizionato la anchor selection, si abbandoni il tasto Ctrl e si trascini l’oggetto nella posizione desiderata
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Creare segmenti con Sketch Tool attraverso riferimenti angolari a segmenti esistenti (1/2)
Può essere necessario tracciare segmenti (perdisegnare una linea o un poligono) utilizzando dei riferimenti angolari a altri segmenti presenti nel disegno, non necessariamenteappartenenti allo shapefile in corso di modificaA questo scopo, dopo aver tracciato almeno un vertice,spostare il puntatore incorrispondenza del segmento che si vuole utilizzare come riferimentoUn click destro apre un menu contestuale nel quale può essere selezionato uno dei seguenti comandi
ParallelPerpendicularSegment deflection
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Creare segmenti con Sketch Tool attraverso riferimenti angolari a segmenti esistenti (2/2)
Parallel (Ctrl+P)questo comando impone che il segmento da tracciare sia parallelo al segmento di riferimento
Perpendicular (Ctrl+E)questo comando impone che il segmento da tracciare sia perpendicolare al segmento di riferimento
Segment deflection (F7)questo comando impone che il segmento da tracciare giaccia in una direzione determinata rispetto al segmento di riferimentosi noti che è necessario indicare la misura dell’angolo di incidenza ±180°
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Gli strumenti di costruzione
In alcuni casi può essere necessario tracciare segmenti attraverso riferimenti complessi ad altri oggetti presenti nella mappa (nonnecessariamente registrati sullo stesso shapefile oggetto delle modifiche)ArcMap mette a disposizione una serie di strumenti utili per questo scopo, disponibili nella barra degli strumenti Editor
Intersection Tool
Midpoint ToolDistance-Distance ToolDirection-Distance Tool
Trace Tool
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Intersection Tool
Intersection Tool permette di definire unvertice (o un punto) in corrispondenza del punto in cui due segmenti si intersecherebbero se fossero estesi abbastanza
segnare il primo punto di una linea con lo Sketch Toolscegliere lo strumento Intersection Toolspostare il puntatore sul primo dei due segmenti di cui si vuole individuare l’intersezione e fare un click: una linea evidenzierà l’estensione del segmentospostare il puntatore sul secondo segmento e fare un nuovo click: verrà creato un vertice (o un punto) in corrispondenza dell’intersezione dei due segmentitornare a selezionare lo Sketch Tool per completare il disegno
si noti che nel caso di modifica di uno shapefile puntuale lo strumento IntersectionTool segna direttamente il punto
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MidPoint Tool
Midpoint tool permette di definire un vertice attraverso l’individuazione di due punti: il nuovo vertice saràcollocato nel punto medio delsegmento che congiunge tali punti
scegliere lo strumento Midpoint Toole tracciare un segmento per individuarne il punto medioscegliere lo strumento Sketch Toolper tracciare il nuovo elementotornare a scegliere lo strumento Midpoint Tool e tracciare un nuovo segmento per individuarne il punto medio
si noti che nel caso di modifica di uno shapefile puntuale lo strumento Intersection Tool segna direttamente il punto
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Direction-Distance Tool
Direction–Distance Tool permette di creare un vertice utilizzando una distanza da un punto noto e una direzione da quel punto
scegliere lo strumento Direction-Distance Tool e fare un click sul punto da cui si vuole calcolare la direzione
premere A, digitare la direzione desiderata e premere Invio
fare un click sul punto da cui si vuole calcolare la distanza
premere D, digitare la distanza desiderata e premere Invio
scegliere quale dei due punti individuati si desidera utilizzare e fare click
tornare a selezionare lo Sketch Toolper completare il disegno
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Distance-Distance Tool
Distance-Distance Tool permette di creare un punto (o un vertice)all’intersezione di due distanze note da due altri punti
scegliere lo strumento Distance-DistanceTool e fare un click sul punto da cui si vuole calcolare la prima distanza
premere D, digitare la distanza desiderata e premere Invio
con lo strumento Distance-Distance Toolfare un click sul punto da cui si vuole calcolare la seconda distanza
premere D, digitare la distanza desiderata e premere Invio
scegliere quale dei due punti di intersezione si desidera utilizzare e fare click
tornare a selezionare lo Sketch Tool per completare il disegno
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Trace Tool
Nel caso si debbano seguirelinee complesse articolate da vertici in molti segmenti, le funzioni di snapping possonorisultare insufficienti pergarantire una perfetta collimazione tra gli oggetti disegnati e gli oggetti utilizzati come riferimentoIn questi casi può essere opportuno utilizzare la funzionedi ricalco (tracing)
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Creare segmenti ricalcando segmenti esistenti con lo strumento Trace Tool
con il comando Edit Tool, selezionare la linea o il poligono che contengono i segmenti da ricalcarescegliere lo strumento Trace Tool
spostare il puntatore incorrispondenza del segmento da ricalcare e fare un click: una sottile linea nera descrive la parte che si sta ricalcando
seguire la linea da ricalcare per la lunghezza che si desidera e fare un click: la fase di ricalco terminaper completare il disegno, selezionare lo strumento Sketch Tool:il tracciamento di ulteriori segmenti e linee sarà indipendente dai segmenti di riferimento
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Ricalcare segmenti esistenti utilizzando una funzione di offset
Dopo aver selezionato lo strumento Trace Tool è possibile premere O per aprire la finestra di dialogo Trace OptionsNella finestra di dialogo TraceOptions è possibile
impostare un valore di offsetrispetto alla linea da seguireimporre un limite di distanza all’operazione di ricalcodefinire il comportamento della linea di offset rispetto agli angoli dell’oggetto ricalcato
MiteredBevelledRounded
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(4) modificare oggetti esistenti
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Change Lenght
Mentre si disegna una linea o un poligono, dopoaver segnato almeno un primo segmento, un click destro rende disponibile il comando Change LenghtIl comando cancellal’ultimo vertice segnato e costringe a sostituirlo conun vertice disposto lungola direzione del primo segmento ±180°,lasciando libertà sul tracciamento della lunghezza
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Correggere operazioni di editing durante la digitazione (1/2)
Durante la creazione di una linea o di un poligonoin caso di errori può essere necessario modificare l’ultimo vertice segnatoMantenendo il puntatore in corrispondenza dell’ultimo vertice, un click destro apre un menu contestuale nel quale sono disponibili i seguenti comandi
Delete Vertex
MoveMove toFlip
Trim to Lenght
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Correggere operazioni di editing durante la digitazione (2/2)
Delete Vertexquesto comando annulla l’ultimo vertice segnato e fa riprendere la digitazione da quello immediatamente precedente
Movequesto comando apre una finestra di dialogo (Move) in cui è possibile digitare le coordinate di spostamentoX,Y (ossia relative alla posizione del vertice segnato)
Move toquesto comando apre una finestra di dialogo (Move to)in cui è possibile digitare le coordinate assolute X,Ydesiderate per l’ultimo vertice segnato
Flipquesto comando rovescia l’ordine dei vertici: la digitazione riprende dal primo vertice segnato senzamodificare i vertici digitati successivamente
Trim to Lenght (disponibile solo nella digitazione di linee)
questo comando fa aprire una finestra di dialogo (Trim) che permette di accorciare la linea digitata fino alla lunghezza indicata nella finestra stessa; si consideri che si tratta della lunghezza di tutta la linea,e non dell’ultimo segmento
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Modificare oggetti intervenendo sui vertici
In alcuni casi può essere necessario apportare modifiche geometriche a oggetti già presenti nel dataset correggendo la posizione dei singoli vertici; ArcMap dedica a questo scopo un apposito processo di modifica deidati (Task: Modify Feature)Si noti che in una sessione di editing, dopo aver impostato Task/ModifyFeature, la selezione degli oggetti evidenzia tutti i vertici che li definiscono e permette di effettuare modifiche sui vertici stessi
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Modificare oggetti: inserire e eliminare vertici in linee e poligoni
In un processo di modifica degli elementi (Task: Modify Feature) è possibile
Inserire nuovi vertici in linee e poligoniEliminare vertici esistenti in linee e poligoni
Per inserire verticiselezionare l’oggetto su cui si vogliono inserire verticimuovere il puntatore nel punto in cui si vuole inserire il verticeclick destro/Insert Vertex
Per eliminare verticiselezionare l’oggetto del quale si vogliono eliminare verticimuovere il puntatore sul vertice che si vuole eliminareclick destro/Delete Vertex
La fase di modifica si chiude con un clickdestro/Finish Sketch (anche F2)
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Modificare oggetti: muovere vertici
In un processo di modifica degli elementi (Task:Modify Feature) è inoltre possibile cambiare la posizione dei vertici che definiscono tali elementiPer spostare vertici interattivamente
selezionare l’oggetto di cui si vogliono modificare i verticimuovere il puntatore sul vertice che si vuole spostaredopo un click trascinare il vertice nella nuova posizione
Per spostare vertici in nuove posizioni definite da coordinate assolute
con il puntatore sul vertice che si vuole spostare, click destro/Move To/ nella finestra di dialogo digitare le coordinate x, y assolute/Invio
Per spostare vertici in nuove posizioni attraverso coordinate relative
con il puntatore sul vertice che si vuole spostare, click destro/Move/ nella finestra di dialogo digitare le coordinate x, y relative/Invio
si consideri che è possibile modificare la posizione di un vertice senza cambiare la forma dell’oggetto: prima di spostare il vertice scegliere Editor/Options/General/spuntare Stretchgeometry proportionately when moving a vertex/ OK
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Modificare oggetti intervenendo sul disegno di linee e poligoni (1/3)
In alcuni casi può essere necessario apportare modifiche geometriche a oggetti già presenti nel dataset modificandone la forma; ArcMap dedica a questo scopo un apposito processo di trasformazione dei dati (Task: Reshape Feature)Il processo di ridefinizione della forma(reshape) degli oggetti contenuti nel dataset avviene sugli oggetti selezionati attraverso il disegno di una linea di ritaglio
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Modificare oggetti intervenendo sul disegno di linee e poligoni (2/3)
Per modificare lineedopo aver impostato Task/ReshapeFeatures, selezionare la linea da ridefinireutilizzando lo strumento Sketch Tool, costruire una linea che intersechi l’oggetto da ridefinire in due puntisecondo l’andamento desiderato
si consideri che, perché il processo abbia effetto, i vertici iniziale e finale della linea di correzione debbono giacere sullo stesso lato della linea da modificare
terminare il disegno: click destro/Finish Sketch (anche F2): la linea da modificare assumerà l’andamento della linea di correzione nell’intervallo tra il primo e l’ultimo punto di intersezione
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Modificare oggetti intervenendo sul disegno di linee e poligoni (3/3)
Per modificare poligoni:dopo aver impostato Task/ReshapeFeatures, selezionare il poligono daridefinireutilizzando lo strumento Sketch Tool, costruire una linea che intersechi l’oggetto da ridefinire in due punti secondol’andamento desiderato
si consideri che, perché il processo abbia effetto, i vertici iniziale e finale della line a di correzione debbono giacere esternamente al poligono damodificare
terminare il disegno: click destro/Finish Sketch (anche F2): il poligono verràridefinito attraverso l’andamento della linea di correzione nel tratto tra il primo e l’ultimo punto di intersezione
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Muovere oggetti
In ArcMap è possibile muovere oggettiin due diversi modi
attraverso trascinamento (dragging)si consideri che in una operazione di trascinamento è possibile utilizzare le funzioni di snapping appoggiandosi sulla selection anchor
specificando un movimento relativo attraverso una coppia di coordinate X, Y
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Trascinare oggetti
Per trascinare oggetti, dopo aver aperto una sessione di editing, selezionare l’oggetto da spostare con lo strumento Edit Tool
si noti che la selezione attraverso EditTool fa comparire una selection anchorin corrispondenza del centroide dell’oggetto selezionatosi noti che, con lo strumento Edit Toolattivo, l’aspetto del puntatore cambiain corrispondenza dell’oggetto selezionato
Per posizionare un oggetto approssimativamente
con il puntatore posizionato in qualsiasi punto dell’oggetto, fare click e trascinarenella posizione desiderata
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Spostare un oggetto attraverso una coppia di coordinate
Per posizionare un oggetto utilizzando una coppia di coordinate x, y di spostamento relativo
in una sessione di editing, selezionare l’oggettolanciare il comando Editor/Movedigitare nella finestra di dialogo Delta X, Y lecoordinate di spostamento relativo e premere Invio
si consideri checoordinate X positive indicano spostamenti verso destra (per spostamenti verso sinistra utilizzare coordinate negative)coordinate Y positive indicano spostamenti verso l’alto (per spostamenti verso il basso utilizzare coordinate negative)
la anchor selection dell’oggetto selezionato sisposterà della misura indicata nella finestra di dialogo
si consideri che è sempre possibile spostare la anchor selection ponendo il puntatore in corrispondenza di essa e premendo Ctrl prima dilanciare il comando Editor/Move
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Ruotare oggetti
Per ruotare oggettidopo aver selezionato l’oggetto in una sessione di editing, utilizzare lo strumento Rotate, disponibile nella barra Editor
si noti il cambiamento dell’aspetto del puntatore
fare click e trascinare per avviare la rotazione
si noti che la rotazione avviene relativamente alla anchor selection: ènaturalmente sempre possibile spostarela anchor selection ponendo il puntatore in corrispondenza di essa e premendo Ctrl prima di utilizzare lo strumento Rotate
se si desidera ruotare l’oggetto di un angolo definito, premere A con lo strumento Rotate attivo: l’oggetto ruoterà della misura indicata nellafinestra di dialogo angle
si consideri che misure angolari positiveindicano una rotazione in senso orario eviceversa
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Dividere oggetti esistenti
In alcuni casi può essere necessario dividere in parti degli oggetti (lineario poligonali) già presenti nel datasetArcMap mette a disposizione a questo scopo strumenti e processi diversi
Strumento Split ToolComando Editor/SplitProcesso Cut Polygon Features
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Dividere lineePer dividere linee interattivamente
dopo aver attivato una sessione di editing,selezionare la linea da dividereattivare lo strumento Split Tool disponibile nella barra Editorfare un click in corrispondenza del punto in cui si vuole dividere la lineala linea selezionata sarà divisa in due oggetti distinti
si consideri che i due oggetti avranno gli stessi campi tabellari e gli stessi valori dell’oggetto di partenza
Per dividere linee a distanze impostedopo aver attivato una sessione di editing, selezionare la linea da dividerelanciare il comando Editor/Splitnella finestra di dialogo (Split) indicare
se la divisione deve avvenire a una distanza precisa lungo la linea (Distance along the line)se la divisione deve avvenire a un valore percentuale della lunghezza totale della linea(Percentage of the line lenght)se il punto di origine deve coincidere o meno con il primo vertice della linea (Orientation: From Start Point of Line VS From End Point of Line)
la linea selezionata sarà divisa in due oggetti distintisi consideri che i due oggetti avranno gli stessi campi tabellari e gli stessi valori dell’oggetto di partenza
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Dividere poligoni
Per dividere un poligono in piùoggetti
dopo aver attivato una sessione di editing, selezionare come task ilprocesso cut polygon featureselezionare il poligono da dividerecon Sketch Tool tracciare una nuova linea che tagli l’oggetto da dividere come desiderato
è evidentemente necessario che la linea intersechi il perimetro del poligono da dividere in due puntisi consideri che il disegno della linea può utilizzare l’ambiente di snapping
dopo aver concluso il disegno della linea, il poligono originale sarà diviso in due elementi lungo il tratto della linea disegnatasi noti che i due nuovi oggetti erediteranno gli stessi attributi tabellari del poligono di origine
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Tagliare o estendere oggetti lineari
Gli elementi lineari possono essere modificati attraverso operazioni di taglio o di estensioneTali operazioni possono essere svolte interattivamente, secondo lunghezze note o secondo riferimenti a altri oggetti presenti nel datasetPer questi scopi ArcMap mette a disposizione due tipi di strumenti e processi
Strumenti e processi di taglio (trim)Strumenti e processi di estensione (extend)
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Tagliare linee a lunghezze definite
Per tagliare una linee a una distanza definita dal suo primo vertice
dopo aver attivato una sessione di editing, selezionare come Task ilprocesso Modify Featureselezionare la lineaclick destro su un qualsiasi punto della linea/Trim to Lenghtnella finestra di dialogo Trim digitare la lunghezza alla quale si vuole riportare la linea/Inviol’oggetto originale sarà ridotto alla lunghezza indicata
si consideri che il comando taglierà la linea a partire dal suo primo vertice(segnato in verde): se fosse necessario invertire il taglio occorre preventivamente invertire l’ordine dei suoi vertici (Flip)
impostare Task: Modify Featureselezionare la lineaclick destro su un qualsiasi punto della linea/Flip
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Tagliare linee interattivamente
Per tagliare linee interattivamente:
in una sessione di editing impostarecome Task il processo Extend/TrimFeaturesselezionare la linea da tagliare
con Sketch Tool costruire una linea che intersechi l’oggetto da tagliare in corrispondenza del punto di taglio desideratodopo aver concluso il disegno della linea l’oggetto originale sarà ridotto alla lunghezza determinata dal taglio
si consideri che la parte di linea tagliata sarà quella a destra rispetto al verso della linea di intersezione: se fosse necessario invertire il taglio occorre cambiareil verso di tale linea
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Tagliare una linea rispetto a un segmento incidente
In alcuni casi può essere necessario ridefinire elementi lineari tagliandoli rispetto a un segmento incidente (partedi una linea o di in poligono)ArcMap mette a disposizione a questo scopo lo strumento Trim Tool disponibilenella barra Advanced Editing
si ricordi che, nel caso non fosse visibile, è possibile caricare la barra dei comandi Advanced Editing attraverso un clickdestro in qualsiasi punto delle barre deicomandi/aggiungere un segno di spuntaalla barra Advanced Editing
Per tagliare una linea in riferimento a una linea incidente
selezionare il segmento incidente (la linea o il poligono)con lo strumento Trim Tool fare un clicksulla parte di linea da tagliarela porzione di linea eccedente il segmento di riferimento verrà eliminata
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Estendere linee interattivamente
Per estendere linee interattivamente:
in una sessione di editingimpostare come Task ilprocesso Extend/Trim Featuresselezionare l’elemento lineare da estenderecon Sketch Tool costruire una linea che intersechi l’ideale prolungamento dell’elemento lineare da estenderedopo aver concluso il disegno della linea l’oggetto originale sarà esteso fino alla intersezione con la linea tracciata
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Estendere una linea fino a farla incontrare con un segmento
In alcuni casi può essere necessario ridefinire elementi lineari estendendoli fino a farli incontrare con un segmento (partedi una linea o di in poligono)ArcMap mette a disposizione a questo scopo lo strumento ExtendTool disponibile nella barra Advanced EditingPer estendere una linea verso un segmento
selezionare il segmento di riferimento(la linea o il poligono)con lo strumento Extend Tool fare un click sulla linea da estenderela linea verrà prolungata fino a toccare il segmento
si consideri che il comando non ha effetto se il segmento di riferimento nonè incidente al prolungamento della linea da estendere
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Eliminare oggetti
Per eliminare oggetti dai dataset oggetto della sessione di editing èsufficiente selezionarli e utilizzare il comando Delete presente nella barra degli strumenti standard
si noti che in alternativa è possibile premere il tasto Canc dopo aver selezionato gli oggettisi noti che la selezione dell’oggetto daeliminare può avvenire in diversi modi
attraverso lo strumento Edit Tool presentenella barra degli strumenti Editorattraverso lo strumento di selezione interattiva (Select Features)attraverso una selezione effettuata attraverso i dati tabellari, sia interattivamente, sia mediante una query
si noti che ArcMap non chiede conferma dell’eliminazione; il comando di eliminazione può essere annullatotramite un Undo (anche Ctrl+Z)
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Copiare e incollare oggetti da un layer a un altro (1/3)
Durante una operazione di disegno può essere utile copiare (o tagliare)una entità geometrica da uno shapefile e copiarla su un altroA questo scopo, dopo aver selezionato un elemento (punto,linea o poligono), possono essere utilizzati i comandi Edit/Cut (Ctrl+X),Edit/Copy (Ctrl+C) e Edit/Paste(Ctrl+V)
si noti che tali comandi sono disponibili sia nel menu Edit chenella barra dei comandi Standard
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Copiare e incollare oggetti da un layer a un altro (2/3)
Il comando Cut taglia l’elemento selezionato solo se esso appartiene a uno shapefile contenuto in una directory in cui è attiva una sessione di editing
si noti che viceversa il comando Copy è attivo anche esternamente a una sessione di editing
Il comando Paste incolla l’elemento copiato (o tagliato) solo in uno shapefile contenuto in una directory in cui è attiva una sessione di editing; l’oggetto copiato (o tagliato) verràincollato nello shapefile indicato nella finestra Target della barra dei comandi Editor
si noti che è necessario che ci sia coerenzageometrica tra l’oggetto da incollare e lo shapefile di destinazione (vale a dire che, p.e. non è possibile incollare una linea in uno shapefile poligonale)si noti che esiste una eccezione alla regola precedente: è possibile incollare un poligono in uno shapefile lineare; tuttavia in tal caso la geometria chiusa del poligono verrà incollata come linea
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Copiare e incollare oggetti da un layer a un altro (3/3)
Si ricordi che l’operazione con cui si incolla un oggetto copiato ha effetto solo sulla informazione geometrica, e non sull’informazione tabellareQuando si incolla un oggetto su uno shapefile, taleoggetto perderà tutta l’informazione tabellare allaquale fosse connesso nello shapefile di partenzaLa tabella dell’oggetto incollato conterrà i campi definiti per lo shapefile di destinazione è avrà valori vuoti
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(5) operazioni di interferenza tra oggetti
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Creare oggetti da altri oggetti: Copy Parallel, Buffer, Divide
In alcuni casi può essere utile costruire nuovi oggetti derivandoli da entità geometriche già definiteArcMap mette a disposizione una
serie di comandi utili a questo scopo
Copy Parallel: costruisce uno (o più) nuovi oggetti (lineari) parallelamente a uno già disponibileBuffer: costruisce un nuovo oggetto (poligonale o lineare) il cui perimetro abbia una distanza costante e determinata rispetto a oggetti esistentiDivide: costruisce una serie di oggetti (puntuali) segnando dei punti lungo una linea disponibile
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Copy Parallel (1/2)
Dopo aver selezionato uno (o più) oggetti, selezionare il comando CopyParallel nella lista a discesa della barra dei comandi Editor
si noti che il comando Copy Parallel èdisponibile solo per oggetti lineari
Dopo aver lanciato il comando una finestra di dialogo (Distance) chiederà
a quale distanza da se stessi gli oggetti debbono essere duplicati
si noti che la distanza è positivaquando si vuole duplicare un oggetto a destra rispetto alla direzione del proprio verso, negativa nel caso contrario
come debba essere definito il comportamento della linea duplicata rispetto agli angoli dell’oggetto originale
MiteredBevelledRounded
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Copy Parallel (2/2)
Si noti che a partire dalla disponibilitàdi una singola linea è possibile replicarla molte volte parallelamente a se stessa ripetendo il comando Copy Parallel con distanze via via crescenti
selezionare la prima linea, lanciare il comando Copy Parallel e impostare una distanza (p.e. 10); il comando creerà unnuovo oggetto alla distanza richiestaselezionare la prima e la seconda linea,lanciare il comando Copy Parallel eimpostare una distanza doppia rispetto alla prima (p.e. 20); il comando creeràdue nuovi oggetti alla distanza richiestaripetere l’operazione raddoppiandoogni volta l’entità della distanza
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Buffer
Dopo aver selezionato un oggetto(puntuale, lineare o poligonale), selezionare il comando Buffer nella lista a discesa della barra dei comandi EditorDopo aver lanciato il comando una finestradi dialogo (Distance) chiederà a quale distanza dovrà essere costruito il bufferDopo aver premuto Invio il comando creerà un nuovo oggetto sullo shapefile indicato nella sezione Target della barra dei comandi Editor
si noti che il comando non ha effetto quando in target è indicato uno shapefile puntualesi noti che il comando produce un poligono se il target è uno shapefile poligonale e viceversaproduce una linea (chiusa) se il target è uno shapefile lineare
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Divide
Dopo aver selezionato un oggetto lineareselezionare il comando Divide nella lista a discesa della barra dei comandi EditorDopo aver lanciato il comando una finestra di dialogo (Divide) chiederà
se deve essere segnato un numero fisso di punti lungo la linea (indipendentemente dalla loro distanza), o viceversase devono essere segnati dei punti a distanza costante lungo la linea(indipendentemente dal loro numero totale)
In questo caso si consideri l’opportunità di fare un flip sulla linea
Il comando costruirà sullo shapefile puntuale indicato nella finestra Targetdella barra dei comandi Editor una serie di punti conformi alle caratteristiche richieste
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Creare oggetti da altri oggetti: copie speculari
Il processo Mirror (Task: Mirror Features)crea una copia speculare degli oggetti selezionati sul lato opposto di una linea di simmetria definita dall’utente
Dopo aver selezionato l’oggetto di cui si vuole costruire la copia speculare nella barra dei comandi Editor impostareTask/Mirror Features e individuare in Target lo shapefile in cui si costruirà il nuovo oggettoDisegnare con lo Sketch Tool la linea di simmetria tra gli oggettiIl comando costruirà una copia speculare dell’oggetto selezionato utilizzando la linea di simmetria appena tracciata (p.e. duplicando un edificio rispetto alla linea di mezzeria di una strada)
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Creare oggetti da altri oggetti: Intersect, Clip, Union, Merge
In alcuni casi è utile costruire nuovi oggetti a partire da operazioni di sovrapposizione di oggetti esistentiArcMap mette a disposizione una seriedi comandi utili a questo scopo
Intersect: crea un nuovo oggetto in corrispondenza della sovrapposizione di due poligoniClip: ritaglia un oggetto in corrispondenza della sovrapposizione di un altro oggettoMerge: “fonde” due o più oggetti appartenenti allo stesso shapefile in un unico oggettoUnion: crea un nuovo oggetto a partire dall’unione di due o più oggetti, anche appartenenti a shapefile diversi
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Intersect
Il comando Intersect costruisce nuovi oggetti utilizzando la sovrapposizione tra due (o più) oggetti esistenti
selezionare due oggetti poligonali sovrapposti, anche appartenenti a layerdiversi
si consideri che il comando Intersect non ha effetto se gli oggetti selezionati nonsono sovrappostisi consideri che il comando Intersect èdisponibile anche selezionando dueoggetti lineari che abbiano almeno un segmento in comune
lanciare il comando Editor/Intersect: un nuovo oggetto corrispondente all’area (o alla linea) di sovrapposizione tra i due oggetti sarà creato sul layer indicato come Target
si consideri che, evidentemente, il layer indicato come target deve avere lastessa natura geometrica degli oggetti selezionatisi consideri che il nuovo oggetto avrà glistessi campi della tabella dello shapefile sul quale è costruito, e che tali campi saranno vuoti
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Clip (1/3)
Il comando clip permette di effettuare operazioni di ritaglio tra oggetti: l’oggetto selezionato con cui si opera fa la funzione di una “fustella” cheritaglia tutti gli oggetti che coincidono con tutta o una parte della sua superficie
si consideri che gli oggetti ritagliati dalla operazione di clip conserverannogli attributi tabellari che avevano prima della operazione di ritaglio
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Clip (2/3)
Ritaglio di poligoni attraverso poligoniselezionare un oggetto poligonale e lanciare Editor/Clip; apparirà la finestradi dialogo Clip in cui è possibile precisare
una eventuale distanza di buffer daconsiderare nella determinazione della superficie di ritagliose l’operazione di ritaglio deve
conservare le superfici coincidenti ed eliminare le non coincidenti (Preserve the area that intersect) , o viceversa conservare le non coincidenti ed eliminare le coincidenti (Discard the area thatintersect)
il comando ritaglierà tutti i poligoni che hanno superfici parzialmente coincidenti col poligono di ritaglio conservando o eliminando le diverse parti secondo quanto indicato nella finestra di dialogo
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Clip (3/3)
Ritaglio di poligoni attraverso lineeselezionare un oggetto lineare elanciare Editor/Clip; apparirà la finestra di dialogo Clip in cui èpossibile precisare
una distanza di buffer da considerare nella determinazione della superficie di ritaglio
si consideri che quando si usa una linea come oggetto di ritaglio una distanza di buffer deve essere impostatanecessariamente
se l’operazione di ritaglio deveconservare le superfici coincidenti ed eliminare le non coincidenti (Preservethe area that intersect) , o viceversa conservare le non coincidenti ed eliminare le coincidenti (Discard the area that intersect)
Il comando ritaglierà tutti i poligoni che hanno superfici coincidenti con il buffer sulla linea di ritaglioconservando o eliminando le diverse parti secondo quanto indicato nella finestra di dialogo
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Merge (1/2)
Il comando Merge “fonde” due (o più) oggetti appartenenti a uno stesso shapefile in un unico oggetto indipendentemente dal fatto che gli oggetti utilizzati per l’operazione di “fusione”abbiano porzioni di superficie coincidenti
si consideri che il nuovo oggetto sostituisce gli oggetti da cui derivasi consideri che il comando Merge non ha effetto se gli oggetti selezionati non appartengono allo stesso layersi consideri che l’operazione di “fusione” di due oggetti non sovrapposti produce una “multipartfeature”, ovvero un oggetto che è composto di più di una parte fisica, ma è collegato ad ununico record di database
Applicando il comando Merge, l’utente ha la possibilità di decidere quale degli oggetti utilizzati per l’operazione di fusione dovràessere usato per riempire i campi tabellari dell’oggetto prodotto
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Merge (2/2)
Per applicare il comando Mergeselezionare almeno due oggetti appartenenti allo stesso shapefilelanciare il comando Editor/Merge;apparirà la finestra di dialogo Mergeche chiede di indicare quale degli oggetti selezionati deve trasferire i propri attributi al risultato del comando
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Union (1/2)
Il comando Union crea un nuovo oggetto a partire dalla unione di due (o più) oggetti senza eliminare gli oggetti di partenzaAttraverso il comando Union è possibile unire due(o più) oggetti, appartenenti o meno a un unico shapefile, e creare un nuovo oggetto su qualsiasi shapefile sia indicato come target nella barra degli strumenti Editor
si ricordi che il comando Union ha effetto indipendentemente dal fatto che gli oggetti utilizzati per l’operazione di unione abbiano porzioni di superficie coincidenti: in questo caso il nuovo oggetto sarà un multipart feature
L’oggetto creato attraverso una operazione di Union non conserva gli attributi tabellari di nessuno degli oggetti da cui deriva
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Union (2/2)
Per utilizzare il comando Unionselezionare gli oggetti da “fondere”individuare nella finestra Target lo shapefile di destinazione del prodotto della fusione
si ricordi che nel caso che si selezionino due oggetti appartenenti allo stesso shapefile, quello shapefile non può essere usato come target
lanciare il comando Editor/Unionun nuovo oggetto sarà creato sulloshapefile individuato come target; conterrà i campi tabellari dello shapefile di destinazione e tali campi saranno vuoti
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Esercizio
Dopo aver creato uno shapefile poligonale con nome IGM_2741_GB, disegnare il riquadro corrispondente alla sezione IGM 2741 utilizzando le seguenti coordinate
NO 1647435 ; 4851199NE 1660843 ; 4851510SO 1647681 ; 4840092SE 1661111 ; 4840402
Dopo aver creato uno shapefile poligonale con nome poligoni, disegnare un quadrato di lato 20, un rettangolo di lati 20 e 40, un triangolo equilatero di lato 20
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Esercizio
Dopo aver creato uno shapefile poligonale con nome “esercizio” fate le seguenti operazioni:
1_ Disegnare un triangolo equilatero di lato 6 metri. Dividerlo poi in sei parti grazie al tracciamento delle sue mediane. Assegnare adogni parte un numero progressivo su un campo tabellare nuovo che chiamerete “numeri”. Visualizzare infine lo shapefile sul nuovo campo appena creato.
2_ Disegnare una “CORNICE” rettangolare (5x8 metri) di spessore 1 metro.
3_ Disegnare un triangolo rettangolo con i due cateti rispettivamente di 6 e 4 metri. Appoggiare sul cateto di 6 metri un rettangolo 6x3 metri. Successivamente trasformare questi due poligoni in un’unica forma geometrica.