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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.1
Istituto Comprensivo Pino Puglisi
Curricolo di Istituto
con riferimento alle Competenze-chiave europee
e alle Indicazioni Nazionali
Allegato al Piano Triennale dell’Offerta Formativa
2019/2020 – 2021/2022
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.2
Sommario
PRIMA PARTE
Finalità ………………………………………………………………………………… pag. 3
Metodologia ………………………………………………………………………… pag. 5
SECONDA PARTE:
La Scuola dell’Infanzia ……………………………………………… pag. 7
La Scuola del Primo Ciclo ………………………………………… pag. 9
Scuola Primaria: Modelli orari …………………….……… pag. 10
Scuola Secondaria di primo grado ……………………… pag. 11
TERZA PARTE
Curricolo verticale di Istituto ………………………………………… pag. 13
La Scuola dell’Infanzia:
1) Comunicazione nella madrelingua ……………………………………… pag. 16 (I discorsi e le parole)
2) Comunicazione nelle lingue straniere ………………………… pag. 17
3) Competenza matematica di base in scienza e tecnologia pag. 18 (Conoscenza del mondo)
4) Competenza digitale …………………………………………… pag. 19
5) Imparare ad imparare ………………………………………… pag. 19
6) Competenze sociali e civiche ……………………………… pag. 20 (Il sé e l’altro, Religione, Attività Alternativa)
7) Spirito di iniziativa e imprenditorialità ……………… pag. 23
8) Consapevolezza ed espressione culturale ………… pag. 24 (Il corpo e il movimento; Immagini, suoni, colori)
La Scuola del Primo Ciclo:
1) Comunicazione nella madrelingua …………………………………… pag. 26 (Italiano)
2) Comunicazione nelle lingue straniere ………………………… pag. 36 (Lingua inglese, seconda lingua comunitaria)
3) Competenza matematica di base in scienza e tecnologia pag. 42
4) Competenza digitale …………………………………………… pag. 59
5) Imparare ad imparare ………………………………………… pag. 61
6) Competenze sociali e civiche ……………………………… pag. 63 (Storia, Geografia, Cittadinanza e Costituzione, Religione,
Attività Alternativa)
7) Spirito di iniziativa e imprenditorialità ……………… pag. 79
8) Consapevolezza ed espressione culturale ………… pag. 81 (Arte e immagine; Musica; Educazione Fisica)
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.3
Prima parte
Finalità
Il Curricolo dell’Istituto Comprensivo Pino Puglisi fa riferimento alle finalità generali e al profilo dello studente prescritti dalle Indicazioni
Nazionali per il Curricolo al termine del primo ciclo di istruzione, alle Competenze-chiave europee per l’educazione permanente definite dal
Parlamento Europeo e agli obiettivi generali presenti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa di Istituto.
In particolare i docenti si pongono i seguenti obiettivi trasversali sia ai Campi di Esperienza che a tutte le Discipline, con l’implicazione
delle loro molteplici connessioni:
accogliere le diversità e di promuovere le potenzialità di tutti gli alunni, per far evolvere lo sviluppo affettivo, cognitivo e relazionale,
formando, sin dai primi anni, ogni persona sul piano culturale;
accogliere, promuovere e arricchire l’esperienza vissuta degli alunni in una prospettiva evolutiva, offrendo occasioni di crescita
all’interno di un contesto educativo orientato al benessere, alle domande di senso e al graduale sviluppo di competenze riferibili alle
diverse età, dai tre ai quattordici anni, accompagnandoli in tutte le loro dimensioni di sviluppo, rispettandone l’originalità, l’unicità, le
potenzialità attraverso un atteggiamento di ascolto, empatia e rassicurazione;
promuovere la capacità degli alunni di dare senso alla varietà delle loro esperienze, al fine di ridurre la frammentazione e il carattere
episodico che rischiano di caratterizzare la vita dei bambini e degli adolescenti, fornendo supporti adeguati affinché ogni persona
sviluppi un’identità consapevole e aperta, in una nuova dimensione di integrazione fra scuola e territorio, per far sì che ognuno possa
“svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale e spirituale
della società” (articolo 4 della Costituzione);
curare e consolidare le competenze e i saperi di base, che sono irrinunciabili perché sono le fondamenta per l’uso consapevole del
sapere diffuso e perché rendono precocemente effettiva ogni possibilità di apprendimento nel corso della vita;
offrire agli alunni occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base; far sì che acquisiscano, gradualmente, gli
strumenti di pensiero necessari per apprendere a selezionare le informazioni; promuovere, progressivamente, la capacità di elaborare
metodi e categorie che siano in grado di fare da bussola negli itinerari personali; favorire l’autonomia di pensiero, a partire da concreti
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.4
bisogni formativi fondamentali, in una relazione costante con i desideri dei bambini e degli adolescenti, fornendo le chiavi per
apprendere ad apprendere, impostando una formazione che possa poi continuare lungo l’intero arco della vita, proponendo
un’educazione che solleciti a fare scelte autonome e feconde, in una prospettiva complessa, volta cioè a superare la frammentazione
delle discipline e a integrarle in nuovi quadri d’insieme, progressivamente in grado di partecipare consapevolmente alla costruzione di
collettività più ampie e composite, nello stesso tempo cittadini dell’Europa e del mondo;
garantire e promuovere la dignità e l’uguaglianza di tutti gli studenti “senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di
opinioni politiche, di condizioni personali e sociali” e impegnandosi a rimuovere gli ostacoli di qualsiasi natura che possano impedire “il
pieno sviluppo della persona umana”;
curare particolarmente la formazione della classe come gruppo, promuovendo importanti legami cooperativi fra i suoi componenti,
gestendo gli inevitabili conflitti indotti dalla socializzazione anche al fine di ottenere la partecipazione più ampia dei bambini e degli
adolescenti a un progetto educativo condiviso, generando una diffusa convivialità relazionale, intessuta di linguaggi affettivi ed
emotivi, per promuovere la condivisione di quei valori che fanno sentire i membri della società come parte di una comunità;
privilegiare l'apprendimento dei concetti logici che conducono verso la formazione del pensiero, rispetto ad un esercizio meccanico o
ad un apprendimento mnemonico; dare importanza alla riflessione critica rispetto agli automatismi e ad un semplice addestramento
algoritmico. Sviluppare, in modo specifico, concetti, metodi, atteggiamenti utili a produrre capacità di ordinare, quantificare, misurare
fatti e fenomeni della realtà e a formare le abilità necessarie per interpretarla criticamente ed intervenire su di essa;
suscitare un interesse che stimoli le capacità intuitive degli alunni; condurli gradualmente a verificare la validità delle intuizioni e delle
congetture con ragionamenti via via più organizzati. Incrementare nel bambino un atteggiamento problematico di fronte alla realtà,
una disponibilità a cercare più strategie risolutive, a modificare con domande la rigidità di una situazione apparentemente irrisolvibile,
ad escogitare situazioni alternative o più tipi di soluzioni (PENSIERO DIVERGENTE). Si tratta dunque di avvalersi della metodologia del
PROBLEM-SOLVING, capace di favorire lo sviluppo delle competenze per la risoluzione dei problemi e come strumento di formazione
concettuale non solo nell'area matematico-scientifica, ma anche in quella linguistico-espressiva e storico-sociale. L'obiettivo è quello di
sviluppare, negli alunni, la capacità di utilizzare conoscenze e abilità apprese a scuola, per affrontare problemi e compiti analoghi
anche nella vita reale;
sollecitare ad esprimersi e comunicare con un linguaggio che diventi sempre più chiaro e preciso, avvalendosi anche di simboli,
rappresentazioni grafiche, uso di locuzioni linguistiche con valore logico, procedimenti diretti e inversi, che facilitino l'organizzazione
del pensiero;
in vista dell’acquisizione di una soddisfacente capacità nella soluzione dei problemi, sviluppare la capacità di comprensione del testo e
di decodificazione di linguaggi specifici attraverso lo sviluppo delle seguenti abilità: attenzione, concentrazione, memoria, conoscenza
approfondita della lingua, intuizione, capacità di fare collegamenti logici, saper trarre conclusioni in modo coerente.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.5
L’educazione alla CITTADINANZA si avvarrà dell’apporto di tutte le discipline e ruoterà intorno ai seguenti nuclei tematici:
a) riconoscere il significato ed il valore di regole, norme e leggi attraverso il loro esercizio quotidiano nell’ambiente scolastico;
b) riflettere sul proprio ruolo all’interno dei gruppi sociali (famiglia, classe, gruppo dei pari…) e conoscere le funzioni delle principali
organizzazioni territoriali e internazionali;
c) attivare atteggiamenti di cooperazione e solidarietà e riflettere su aspetti problematici della realtà sociale con particolare attenzione
ai temi di pace, collaborazione, solidarietà, diritti dell’uomo;
d) conoscere i simboli dell’identità nazionale e riflettere sui principi della Costituzione della Repubblica italiana;
e) maturare atteggiamenti di rispetto nei confronti di se stessi e della propria salute;
f) maturare atteggiamenti di rispetto e di tutela nei confronti dell’ambiente.
Metodologia
I criteri metodologici si fonderanno sul principio della motivazione e nasceranno dall’esperienza e i bisogni dei bambini e dei fanciulli,
avendo cura di favorire un clima positivo che permetterà una varietà e molteplicità di situazioni comunicative. A seconda delle attività e
dell’ordine di scuola, il metodo potrà essere ludico, espositivo o individualizzato per gruppi di alunni.
Per il raggiungimento degli obiettivi programmati, le insegnanti intendono procedere secondo la seguente metodologia:
muovere dall’esperienza, dai bisogni, dalle emozioni, dalle conoscenze e dalle competenze dei singoli alunni;
creare un clima positivo, organizzando la classe in modo da stimolare, permettere e favorire la relazione e la comunicazione,
inizialmente verbale e non verbale, poi orale, in quanto il linguaggio organizza e traduce il pensiero;
coinvolgere il bambino che sarà costruttore attivo della propria conoscenza mediante la manipolazione e l’applicazione di quanto
scoperto e/o appreso;
sia le attività educative significative che lo studio disciplinare avranno carattere di concretezza e di operatività: da un iniziale
approccio ludico si promuoverà la graduale formalizzazione di concetti disciplinari e l’apprendimento di linguaggi specifici;
per le attività espressive sarà privilegiato un approccio inizialmente spontaneo, volto a lasciare “tracce” e poi, progressivamente,
sempre più operativo-creativo incentrato sul “saper fare” che consentirà ai bambini di sperimentare le abilità di osservazione e di
interpretazione per trasferirle in modo originale nell’elaborazione di prodotti iconici personali;
l’insegnante sarà, nel percorso dai 3 ai 14 anni, progressivamente, osservatore, mediatore, facilitatore, sollecitatore, promotore,
guida, informatore, in modo particolare per l’autocorrezione dalla Primaria in poi;
nella Scuola dell’Infanzia gli insegnanti accolgono, valorizzano ed estendono le curiosità, le esplorazioni, le proposte dei bambini e
creano occasioni di apprendimento per favorire l’organizzazione di ciò che i bambini vanno scoprendo. L’esperienza diretta, il gioco, il
procedere per tentativi ed errori, permettono al bambino, opportunamente guidato, di approfondire e sistematizzare gli
apprendimenti;
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.6
via via, in progress, nel rispetto dei ritmi di sviluppo dai 3 anni, si darà massima priorità al processo costruttivo del pensiero e,
mediante attività concrete, con riflessioni, scoperte, modi di ragionare autonomi, corretti e precisi, si contribuirà al processo di
astrazione e generalizzazione da parte del bambino.
Il percorso metodologico sarà realizzato, dai 3 ai 14 anni, in base ai diversi contesti e ai diversi ambienti di apprendimento,
progressivamente attraverso:
esplorazione, gioco spontaneo e guidato, fare esperienze, osservazione ludica guidata nella routine e nella quotidianità;
progressivi approcci guidati alla distinzione tra realtà e fantasia;
accompagnamento dello sviluppo maturativo dall’egocentrismo al graduale riconoscimento del punto di vista altrui, sviluppando le
capacità di autoregolazione emotive, affettive e motorie;
procedere per tentativi ed errori anche attraverso formulazioni di ipotesi;
“tracce” grafico-pittorico-plastiche spontanee e guidate e/o quaderni operativi;
esperienza diretta (scoperta del problema e contatto diretto con la realtà)
conoscenza di esperienze tramite la lettura (testi scritti, fotografie, illustrazioni, grafici);
brainstorming;
lezione frontale;
schemi logici, verbalizzazioni e rappresentazioni iconografiche;
lavoro individuale;
lavoro di gruppo;
questionari;
schede operative;
laboratorio manipolativo-espressivo;
materiale multimediale.
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Seconda parte
La Scuola dell’Infanzia
Come evidenziano le Indicazioni Nazionali per il curricolo “La scuola dell’infanzia ha la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo
dell’identità, dell’autonomia, della competenza e li avvia alla cittadinanza…”. Tali finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione di un
ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualità, garantito dalla professionalità degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo
con le famiglie e con la comunità.
Il curricolo della scuola dell’infanzia, infatti, non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche quali:
Attività di ricerca – azione
Attività di tipo espressivo Attività di tipo comunicativo
Attività di tipo creativo
Attività di tipo laboratoriale Attività manipolative
che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni, negli spazi esterni, nei laboratori, negli ambienti di vita comune, ma si esplica in
un’equilibrata integrazione di:
momenti di cura,
momenti di relazione,
momenti di apprendimento,
dove le stesse routine (l’ingresso, l’accoglienza, la cura del corpo, il riposo, il pasto -merenda/pranzo-, ecc.) svolgono una funzione di
regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e nuove sollecitazioni (N.I. pag 17).
Nella Scuola dell’infanzia l’apprendimento avviene attraverso l’azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’arte, il
territorio, in una dimensione ludica, da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza.
Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, i bambini esprimono, raccontano, rielaborano in modo creativo le esperienze personali e
sociali.
Nella relazione educativa, gli insegnanti svolgono una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel fare propria la ricerca dei bambini, li
aiutano a pensare e a riflettere meglio, sollecitandoli a osservare, descrivere, narrare, formulare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in
situazioni di cooperazione e di confronto diffuso.
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Fondamentale, nella scuola dell’Infanzia, è l’ambiente di apprendimento che si presenta: protettivo, capace di accogliere le diversità, e di
promuovere le potenzialità di tutti i bambini dai tre ai sei anni.
L’organizzazione degli spazi (accoglienti, caldi, ben curati, orientati al gusto estetico, espressione della pedagogia e delle scelte educative
di ciascuna scuola) e dei tempi (distesi) diventano elementi di qualità pedagogica dell’ambiente educativo e pertanto sono oggetto di
progettazione e verifica.
Gli insegnanti guidano i bambini nell’approfondire e sistematizzare gli apprendimenti attraverso l’esperienza diretta, il gioco, il procedere
per tentativi ed errori creando occasioni di apprendimento – i campi d’esperienza - per favorire l’organizzazione di ciò che i bambini vanno
scoprendo. Ogni campo d’esperienza offre oggetti, situazioni, immagini, linguaggi, riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura capaci di
evocare stimolare e accompagnare apprendimenti sempre più sicuri.
Nella Scuola dell’Infanzia il tempo disteso consente al bambino di vivere con serenità la propria giornata, di giocare, esplorare, parlare,
capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.
L’attività di valutazione nella scuola dell’infanzia risponde ad una funzione di carattere formativo, che riconosce, accompagna, descrive e
documenta i processi di crescita, evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini, perché è orientata a esplorare e incoraggiare lo
sviluppo di tutte le loro potenzialità.
Gli strumenti di valutazione: l’osservazione, nelle sue diverse modalità, rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e
accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo, rispettandone l’originalità, l’unicità, le potenzialità attraverso un
atteggiamento di ascolto, empatia e rassicurazione.
La pratica della documentazione va intesa come processo che produce tracce, memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini,
rendendo visibili le modalità e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dell’apprendimento individuale e di gruppo.
Nella scuola dell’infanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza sono ineludibili, ma non prescrittivi. Suggeriscono all’insegnante
orientamenti, attenzioni e responsabilità nel creare piste di lavoro per organizzare attività ed esperienze volte a promuovere la competenza,
che a questa età va intesa in modo globale e unitario.
Acquisire competenze (che a questa età va intesa in modo globale e unitario ) significa giocare, muoversi, manipolare, curiosare,
domandare, imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e il confronto tra proprietà, quantità,
caratteristiche, fatti; significa ascoltare, e comprendere, narrazioni e discorsi, raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce
personali e condivise; essere in grado di descrivere, rappresentare e immaginare, “ripetere”, con simulazioni e giochi di ruolo, situazioni ed
eventi con linguaggi diversi. Al termine del percorso nella scuola dell’infanzia, è ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato
alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale.
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La Scuola del Primo Ciclo
Come si legge nelle Indicazioni Nazionali, “Il primo ciclo d’istruzione comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di
primo grado. Ricopre un arco di tempo fondamentale per l’apprendimento e lo sviluppo dell’identità degli alunni, nel quale si
pongono le basi e si acquisiscono gradualmente le competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo
l’intero arco della vita.”
Il Primo ciclo d'istruzione pertanto è costituito da:
Scuola Primaria, della durata di cinque anni (dai 6 agli 11 anni), articolata in un primo anno teso al raggiungimento delle
strumentalità di base ed in due periodi didattici biennali;
Scuola Secondaria di primo grado, della durata di tre anni (dagli 11 ai 14 anni), articolata in un biennio e in un terzo anno
che completa prioritariamente il percorso disciplinare ed assicura l'orientamento ed il raccordo con il secondo ciclo
scolastico.
I due ordini di scuola che compongono il primo ciclo di istruzione dell’Istituto Comprensivo Pino Puglisi, condividono i parametri
per la valutazione degli apprendimenti disciplinari e quelli per la valutazione del comportamento ripostati nel Protocollo di
Valutazione allegato al Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.10
La Scuola Primaria
Premessa
La Scuola Primaria opera in continuità didattica con l’ordine scolastico che la precede e con quello che la segue, condividendo le finalità e
le metodologie illustrate nella prima parte del Curricolo di Istituto.
Si caratterizza, tuttavia, per la specificità dei suoi modelli orari, della programmazione didattica elaborata dai Team docenti e della
valutazione degli obiettivi conseguiti.
Modelli orari
Nel rispetto di quanto disposto dalla
normativa vigente in merito agli orari
obbligatori di insegnamento, la scuola
Primaria dell’Istituto Comprensivo Pino
Puglisi adotta i modelli orari riportati in
tabella.
SCUOLA PRIMARIA
MODELLO ORARIO
30 ORE
MODELLO ORARIO
40 ORE
1a 2a 3a 4a 5a 1a 2a 3a 4a 5a
ITALIANO 7 7 7 9 8 8
MATEMATICA 5 5 5 8 7 7
STORIA 2 2 2 2 2 2
GEOGRAFIA 2 2 2 2 2 2
SCIENZE 2 2 2 2 2 2
ARTE E IMMAGINE 2 2 1 2 2 2
MUSICA 2 1 1 2 2 2
EDUCAZIONE FISICA 1 1 1 1 1 1
TECNOLOGIA 1 1 1 1 1 1
INGLESE 1 2 3 1 2 3
IRC – ATT. ALTERNATIVA 2 2 2 2 2 2
AMPLIAMENTO DISCIPLINARE 1 1 1 3 4 3
MENSA 2 2 2 5 5 5
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.11
La Scuola Secondaria di primo grado
Curricolo di base e curricolo di potenziamento
Il TEMPO SCUOLA prevede 30 ore settimanali così distribuite tra le diverse discipline:
Disciplina Orario
Obbligatorio
Potenziamento dell’orario
obbligatorio
Italiano/storia/geografia 9
Lingua inglese 3
2° Lingua Comunitaria: Spagnolo 2
Matematica 4
Scienze 2
Tecnologia 2
Arte e Immagine 2
Musica 2
Educazione Fisica 2
Religione Cattolica 1
Approfondimento materie letterarie 1
30 ore settimanali (in orario antimeridiano)
Per gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica la scuola offre la possibilità di seguire una lezione a scelta della
famiglia, come attività alternativa, così come previsto dalla normativa vigente.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.12
Esame di Stato Conclusivo del Primo Ciclo dell'istruzione
Il primo ciclo di istruzione termina, alla fine della classe terza della scuola secondaria di I grado, con un Esame di Stato (cfr. art. 3 del DPR
122/2009 e D.Lgs. 13/04/2017, n.62).
L'ammissione all'esame di Stato conclusivo del primo ciclo è disposta nei confronti delle alunne e degli alunni che hanno conseguito una
votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline ed un voto di comportamento non inferiore a sei decimi,
previo accertamento della prescritta frequenza ai fini della validità dell'anno scolastico e aver sostenuto le prove nazionali INVALSI che si
svolgono entro il mese di aprile dell’anno scolastico di riferimento, volte a accertare i livelli generali e specifici di apprendimento conseguiti
dagli studenti in italiano, matematica e inglese in coerenza con le indicazioni nazionali per il curricolo, come previsto dall’art.6, comma 3, del
D.P.R. 28/03/2013, n.80, come modificato dall’art. 26, comma 2, del D.Lgs. n.62/2017.
Il giudizio di idoneità è espresso dal Consiglio di classe in decimi, considerando il percorso scolastico compiuto dall'allievo nella scuola
secondaria di primo grado.
L'esame di Stato prevede tre prove scritte ed un colloquio pluridisciplinare, valutati con votazione in decimi. Le prove scritte, finalizzate a
rilevare le competenze definite nel profilo finale dello studente, secondo le Indicazioni nazionali per il curricolo, sono: italiano, matematica,
lingue straniere studiate.
La valutazione finale complessiva dell’esame è espressa con valutazione in decimi, derivante dalla media, arrotondata all’unità superiore
per frazioni pari o superiori a 0,5, tra il voto di ammissione all’esame di stato e la media dei voti delle prove scritte e del colloquio. L’esame
si intende superato se lo studente consegue una votazione complessiva di almeno sei decimi.
Gli esiti finali degli esami sono resi pubblici mediante affissione all'albo della scuola.
Nel primo ciclo dell'istruzione, le competenze acquisite dagli alunni sono descritte e certificate al termine della scuola primaria e,
relativamente al termine della scuola secondaria di primo grado, accompagnate anche da valutazione in decimi (ai sensi dell'art. 8 del DPR
122/2009).
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.13
Terza parte
Curricolo verticale di Istituto con riferimento alle Competenze-chiave europee e alle Indicazioni Nazionali
Il percorso formativo che va dalla Scuola dell’Infanzia e si sviluppa fino alla fine del primo ciclo è costituito, secondo le Indicazioni
Nazionali per il curricolo, dal graduale passaggio dai campi di esperienza fino all’emergere delle aree disciplinari e delle singole
discipline, tenendo sempre presente l’unitarietà del sapere.
Così come affermato nel paragrafo “Scuola, Costituzione, Europa”, la scuola “assume come orizzonte di riferimento verso cui
tendere il quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio
dell’Unione europea (Raccomandazione del 18 dicembre 2006)”
Esse sono le seguenti:
1) Comunicazione nella madrelingua: capacità di esprimere ed interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma orale e scritta ed interagire in modo creativo in un’intera gamma di contesti culturali e sociali.
2) Comunicazione nelle lingue straniere: oltre alle abilità richieste per la comunicazione nella madrelingua, richiede la mediazione e la comprensione interculturale.
3) Competenza matematica e competenze di base in scienze e tecnologia: abilità di applicare il pensiero matematico per risolvere problemi in situazioni quotidiane. Tale competenza è associata a quello scientifico- tecnologica che comporta la comprensione di tanti cambiamenti determinati dall’uomo stesso e che sono sua responsabilità.
4) Competenza digitale: capacità di saper utilizzare con spirito critico le tecnologie per il lavoro, il tempo libero, la comunicazione.
5) Imparare a imparare: comporta l’acquisizione, l’elaborazione e l’assimilazione di nuove conoscenze e abilità che potranno poi essere applicate nel futuro in vari contesti di vita: casa, lavoro, istruzione e formazione.
6) Competenze sociali e civiche: riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo costruttivo alla vita sociale e lavorativa.
7) Spirito di iniziativa e imprenditorialità: capacità di una persona di tradurre le idee in azioni, dove rientrano la creatività,
l’innovazione e la capacità di pianificare e gestire progetti per raggiungere obiettivi.
8) Consapevolezza ed espressione culturale: si dà spazio all’espressione creativa di idee, esperienze, emozioni in una vasta
gamma di mezzi di comunicazione, compresi musica, spettacolo, letteratura ed arti visive.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.14
Il curricolo dell’Istituto Comprensivo Pino Puglisi, pertanto, viene organizzato per competenze-chiave secondo le direttive delle
Indicazioni Nazionali, articolando i campi di esperienza della Scuola dell’Infanzia e le discipline della Scuola del Primo Ciclo come
sintetizzato nella seguente tabella:
Competenze-chiave europee
per l’educazione permanente
Campi d’esperienza
Scuola dell’Infanzia
Discipline
Scuola Primaria
Discipline
Scuola Secondaria
di I grado
1) Comunicazione nella madrelingua I discorsi e le parole Italiano Italiano
2) Comunicazione nelle lingue straniere I discorsi e le parole Lingua inglese Lingua inglese
e seconda lingua comunitaria
3) Competenza matematica di base
in scienza e tecnologia
La conoscenza del mondo:
oggetti, fenomeni, viventi
numero e spazio
Matematica
Scienze e Tecnologia
Matematica
Scienze e Tecnologia
4) Competenza digitale TUTTI TUTTE TUTTE
5) Imparare ad imparare TUTTI TUTTE TUTTE
6) Competenze sociali e civiche Il sé e l’altro
Religione / Attività Alternativa
Storia,
Geografia,
Cittadinanza e Costituzione,
Religione / Attività Alternativa
Storia,
Geografia,
Cittadinanza e Costituzione,
Religione / Attività Alternativa
7) Spirito di iniziativa e
imprenditorialità TUTTI TUTTE TUTTE
8) Consapevolezza ed espressione
culturale
Immagini suoni e colori
Il corpo e il movimento
Arte e Immagine
Musica
Educazione Fisica
Arte e Immagine
Musica
Educazione Fisica
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.15
Gli Obiettivi di Apprendimento relativi ai traguardi ineludibili e/o prescritti dalle Indicazioni Nazionali, sono sviluppati per ciascun
Campo d’esperienza e ciascuna Disciplina in competenze, abilità e conoscenze che nella nota MIUR cm 8405 vengono così definite:
“Le conoscenze rappresentano il sapere che costituisce il patrimonio di una cultura; sono un insieme di
informazioni, nozioni, dati, principi, regole di comportamento, teorie, concetti codificati e conservati perché
ritenuti degni di essere trasmessi alle nuove generazioni. Le conoscenze sono ordinate, nelle Indicazioni
nazionali, per “discipline” e per “Educazione alla Convivenza civile” e costituiscono, unitamente alle abilità, gli
“obiettivi specifici di apprendimento”.
Le abilità rappresentano il saper fare che una cultura reputa importante trasmettere alle nuove generazioni,
per realizzare opere o conseguire scopi. È abile colui che non solo produce qualcosa o risolve problemi, ma colui
che conosce anche le ragioni di questo “fare”, sa perché, operando in un certo modo e rispettando determinate
procedure, si ottengono determinati risultati. Come le conoscenze, sono ordinate, nelle Indicazioni nazionali,
per “discipline” e per “Educazione alla Convivenza civile” e costituiscono, con esse, gli “obiettivi specifici di
apprendimento” che i docenti trasformano in obiettivi formativi.
La competenza è l’agire personale di ciascuno, basato sulle conoscenze e abilità acquisite, adeguato, in un
determinato contesto, in modo soddisfacente e socialmente riconosciuto, a rispondere ad un bisogno, a
risolvere un problema, a eseguire un compito, a realizzare un progetto. Non è mai un agire semplice,
atomizzato, astratto, ma è sempre un agire complesso che coinvolge tutta la persona e che connette in maniera
unitaria e inseparabile i saperi (conoscenze) e i saper fare (abilità), i comportamenti individuali e relazionali, gli
atteggiamenti emotivi, le scelte valoriali, le motivazioni e i fini. Per questo, nasce da una continua interazione
tra persona, ambiente e società, e tra significati personali e sociali, impliciti ed espliciti.”
Tale definizione viene riferita anche ai campi d’esperienza della Scuola dell’Infanzia.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.16
La Scuola dell’Infanzia
Competenza europea: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
Campi d’esperienza prevalenti: I DISCORSI E LE PAROLE
Campi d’esperienza concorrenti: TUTTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola dell’Infanzia
Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.
Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.
Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.
Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole.
Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.
Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Padroneggiare gli strumenti espressivi e
lessicali indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari
campi d’esperienza.
Comprendere testi di vario tipo letti da
altri.
Riflettere sulla lingua e sulle sue regole
di funzionamento.
Arricchire il lessico e l’articolazione della frase
Migliorare le competenze fonologiche
Formulare ipotesi sui significati di parole sconosciute Verbalizzare diversi stati emotivi utilizzando un linguaggio adeguato alla
situazione
Memorizzare e ripetere poesie e filastrocche
Drammatizzare esperienze reali e di fantasia
Giocare con i suoni delle parole
Ascoltare, comprendere e rielaborare racconti rispettando l’ordine logico-
temporale.
Utilizzare il linguaggio per organizzare esperienze autonome con regole
Sperimentare creativamente semplici forme comunicative diverse dalla
propria lingua Produrre scritture spontanee
Riprodurre da modelli segni e simboli
Primi approcci alle nuove tecnologie in base alle possibilità didattiche
Nuovi termini e strutture frasali
Rime, poesie, filastrocche e parole
Storie e fiabe
Utilizzo funzionale del linguaggio
Pre-grafismi
Tecnologie digitali e nuovi media
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.17
Competenza europea: COMUNICAZIONE IN LINGUE STRANIERE
Campi d’esperienza prevalenti: I DISCORSI E LE PAROLE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola dell’Infanzia Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.
Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.
Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.
Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole.
Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.
Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Comprendere frasi ed
espressioni di uso
frequente relative ad ambiti
di immediata rilevanza.
Interagire oralmente in
situazioni di vita quotidiana
Ricezione orale (ascolto) Comprendere parole, brevissime istruzioni, espressioni e frasi di uso
quotidiano e divenute familiari, pronunciate chiaramente e lentamente.
Produzione orale Riprodurre filastrocche e semplici canzoncine.
Interagire con un compagno per giocare e soddisfare bisogni di tipo
concreto utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione, anche se formalmente difettose.
Lessico di base su argomenti di vita quotidiana
Pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di
uso
Comune.
Strutture di comunicazione semplici e quotidiane.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.18
Competenza europea: COMUNICAZIONE MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
Campi d’esperienza prevalenti: LA CONOSCENZA DEL MONDO – Oggetti, fenomeni, viventi - Numero e spazio
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola dell’Infanzia Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue
misurazioni usando strumenti alla sua portata.
Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.
Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo.
Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.
Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi.
Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità.
Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc; segue correttamente un percorso sulla base di
indicazioni verbali.
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Raggruppare e ordinare secondo criteri diversi, confrontare e valutare
quantità; operare con i numeri; contare.
Utilizzare semplici simboli per registrare; compiere misurazioni mediante
semplici strumenti non convenzionali.
Collocare nello spazio se stessi, oggetti, persone; orientarsi nel tempo della
vita quotidiana; collocare nel tempo eventi del passato recente e formulare
riflessioni intorno al futuro immediato e prossimo.
Individuare le trasformazioni naturali su di sé, nelle altre persone, negli
oggetti, nella natura.
Osservare il proprio corpo, i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla
base di criteri o ipotesi, con attenzione e sistematicità.
Porre domande, discutere, confrontare ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni.
Esplorare e individuare le possibili funzioni e gli usi degli artefatti tecnologici.
Utilizzare un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le
esperienze.
Riconoscere alcune proprietà di oggetti attraverso i cinque
sensi (Confrontare, classificare, seriare.) Riconoscere i simboli numerici
Approcciare alla misurazione con diversi/semplici strumenti
Riprodurre sequenze temporali semplici (prima-durante-dopo)
Conoscere i giorni della settimana, i mesi e le stagioni.
Collocare nel tempo varie esperienze vissute (ieri-oggi-
domani)
Formulare prime ipotesi
Associare vari mutamenti allo scorrere del tempo
Osservare le caratteristiche della natura
Conoscere i bisogni del proprio corpo
Comprendere le relazioni tra organismo vivente e ambiente
naturale Approcciare alle tecnologie tenendo conto dei sussidi a
disposizione
Apprendere progressivamente i numeri da uno a nove.
Consolidare il concetto di quantità associandolo ai simboli.
Compiere le prime misurazioni (lunghezza, pesi, ecc.)
Consolidare i principali riferimenti topologici
Eseguire un percorso motorio su indicazioni verbali dell’adulto.
Acquisizione del
concetto di quantità e di simboli numerici
Prime misurazioni
Scansioni temporali
Mutamenti climatici,
corporei e stagionali in base allo scorrere
del tempo
Uso delle diverse
tecnologie Consolidamento del
concetto di quantità
e associazione ai simboli numerici
Consolidamento di
concetti topologici
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.19
Competenza europea: COMUNICAZIONE DIGITALE
Campi d’esperienza: TUTTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Utilizzare le nuove
tecnologie per giocare.
Svolgere compiti, acquisire
informazioni, con la
supervisione dell’insegnante
Muovere correttamente il mouse e i suoi tasti
Utilizzare i tasti delle frecce direzionali, dello spazio, dell’invio
Individuare e aprire icone relative a comandi, file, cartelle …
Individuare e utilizzare, su istruzioni dell’insegnante, il comando “salva” per un documento già
predisposto e nominato dal docente stesso. Eseguire giochi ed esercizi di tipo logico, linguistico, matematico, topologico, al computer
Prendere visione di lettere e forme di scrittura attraverso il computer
Prendere visione di numeri e realizzare numerazioni utilizzando il computer
Utilizzare la tastiera alfabetica e numerica una volta memorizzati i simboli
Visionare immagini, opere artistiche, documentari
Il computer e i suoi usi
Mouse
Tastiera
Icone principali di Windows e di
Word
Altri strumenti di comunicazione e i
suoi usi (audiovisivi, telefoni fissi e mobili…)
Competenza europea: IMPARARE AD IMPARARE
Campi d’esperienza: TUTTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Acquisire ed interpretare l’informazione.
Individuare collegamenti e relazioni;
trasferire in altri contesti.
Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando
varie fonti e
varie modalità di informazione.
Rispondere a domande su un testo o su un video
Utilizzare semplici strategie di memorizzazione
Individuare semplici collegamenti tra informazioni contenute in testi narrati o
letti dagli adulti o filmati con l’esperienza vissuta o con conoscenze già possedute
Utilizzare le informazioni possedute per risolvere semplici problemi
d’esperienza quotidiana legati al vissuto diretto. Applicare semplici strategie di organizzazione delle informazioni: individuare
le informazioni esplicite principali di un testo narrativo o descrittivo narrato o
letto dall’adulto o da un filmato; costruire brevi e sintesi di testi, racconti o
filmati attraverso sequenze illustrate; riformulare un semplice testo a partire dalle sequenze.
Compilare semplici tabelle
Individuare il materiale occorrente e i compiti da svolgere sulla base delle
consegne fornite dall’adulto
Semplici strategie di memorizzazione
Schemi, tabelle, scalette
Semplici strategie di organizzazione del
proprio tempo e del proprio lavoro
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.20
Competenza europea: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
Campi d’esperienza prevalenti: IL SÉ E L’ALTRO, RELIGIONE, ATTIVITÀ ALTERNATIVA
Campi d’esperienza concorrenti: TUTTI
IL SÉ E L’ALTRO: OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola dell’Infanzia Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.
Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.
Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.
Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e
doveri, delle regole del vivere insieme.
Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando
progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise.
Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città.
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Manifestare il senso dell’identità personale, attraverso l’espressione consapevole
delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, controllati ed espressi in modo
adeguato.
Conoscere elementi della storia personale e familiare, le tradizioni della famiglia,
della comunità, alcuni beni culturali, per sviluppare il senso di appartenenza.
Porre domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è
bene o male, sulla giustizia.
Riflettere sui propri diritti e sui diritti degli altri, sui doveri, sui valori, sulle ragioni
che determinano il proprio comportamento.
Riflettere, confrontarsi, ascoltare, discutere con gli adulti e con gli altri bambini,
tenendo conto del proprio e dell’altrui punto di vista, delle differenze e rispettandoli.
Giocare e lavorare in modo costruttivo, collaborativo, partecipativo e creativo con
gli altri bambini.
Individuare e distinguere chi è fonte di autorità e di responsabilità, i principali ruoli
Saper organizzare nuovi giochi
strutturati e liberi e condividerli; Esplicitare i modi per superare i
conflitti.
Rafforzare l’autostima;
Saper riconoscere, esprimere e gestire
i propri sentimenti ed emozioni in
maniera adeguata. Saper ricostruire eventi della propria
storia;
Conoscere le tradizioni della famiglia e
della comunità. Confrontarsi con i pari e gli adulti
rispettando i diversi punti di vista.
Sviluppare il senso di responsabilità e
condivisione di norme e valori; Riconoscere aspetti significativi della
comunità di appartenenza;
Sviluppare atteggiamenti di solidarietà
e condivisione.
Riconoscere la scansione dei tempi
scolastici.
Gioco individuale;
Gioco condiviso.
Consolidamento dell’immagine positiva
del Sé. La mia storia;
La famiglia e le sue tradizioni;
Le tradizioni di altre comunità.
Conversazione su esperienze vissute e
su giochi;
Rispetto dei turni di conversazione.
Le regole del vivere insieme e
comprensione dei bisogni altrui; Le festività religiose e i rispettivi
significati.
Assolvimento incarichi e responsabilità
verso i più piccoli e gli adulti della
scuola. La mia città;
Il percorso casa-scuola;
Le tradizioni locali.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.21
nei diversi contesti; alcuni fondamentali servizi presenti nel territorio.
Assumere comportamenti corretti per la sicurezza, la salute propria e altrui e per il
rispetto delle persone, delle cose, dei luoghi e dell’ambiente; seguire le regole di
comportamento e assumersi responsabilità.
Muoversi con sicurezza e autonomia
all’interno della scuola.
Riconoscere alcune strutture del
proprio territorio;
Conoscere le tradizioni legate alla
realtà territoriale.
RELIGIONE: OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola dell’Infanzia (DPR 11/02/2010) Il sé e l’altro - Relativamente alla religione cattolica: Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la
Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose.
Il corpo in movimento - Relativamente alla religione cattolica: Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in
questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni. Linguaggi, creatività, espressione - Relativamente alla religione cattolica: Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei
cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. I discorsi e le parole - Relativamente alla religione cattolica: Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti
riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso.
La conoscenza del mondo - Relativamente alla religione cattolica: Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Riconoscere che Dio si è rivelato attraverso Gesù, stabilendo
con l’uomo una nuova alleanza che, continua nella chiesa,
presenza viva dello Spirito.
Conoscere la Bibbia, Libro sacro dei cristiani, saper leggere e
interpretare il messaggio.
Riconoscere i tratti essenziali dei testi sacri delle grandi
Religioni.
Riconoscere alcuni linguaggi tipici della vita dei Cristiani
(feste, canti, arte, edifici) e imparare i termini del linguaggio
cristiano.
Cogliere le implicazioni etiche della fede cristiana, interrogarsi
sul senso dell’esistenza e la felicità, imparare a dare valore ai
propri comportamenti, relazionandosi in maniera armoniosa
con se stesso, cono gli altri e con il mondo che lo circonda.
Essere in grado di raccontare alcuni episodi della vita di
Gesù
Distinguere le “cose” che sono create da Dio da quelle
fabbricate dagli uomini.
Osservare il mondo circostante con attenzione e interesse.
Essere in grado di giocare con i compagni, stabilendo
relazioni positive.
Scoprire che il mondo è dono
dell’amore di Dio. Conoscere racconti evangelici del
Natale e della Pasqua.
Riconoscere i segni e i simboli del
Natale e della Pasqua, della Chiesa anche nell’arte sacra.
Scoprire che Gesù parla di amicizia e di
pace.
Compiere gesti di attenzione, rispetto e
pace verso il mondo e gli altri.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.22
ATTIVITÀ ALTERNATIVA: OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola dell’Infanzia L’Attività Alternativa - attraverso fiabe, favole o racconti , giochi di ruolo, manipolazione, esperienze grafico-pittoriche- creative ha l'obiettivo di agevolare l'integrazione fra
tutti gli alunni, sia italiana che non - diventa uno strumento attuale per agevolarne l'integrazione e di potenziamento anche della lingua italiana (sia come L1 sia come L2).
Durante l’anno scolastico saranno trattati uno o più dei seguenti argomenti:
- I valori della vita e della convivenza civile;
- Comprendere le ragioni degli altri anche quando sono diverse dalle nostre; - Comprendere l’importanza della pace per vivere sereni insieme valorizzando la cooperazione ;
- Acquisire il valore della cortesia e della gentilezza nella vita quotidiana di ogni giorno. Saper collaborare con altri nella realizzazione di un piccolo progetto;
- Gestione delle proprie ansie ed emozioni.
Le attività saranno condotte anche nell’orientare verso la conoscenza dei diritti dell’infanzia (Convenzione dell’ONU).
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Avvicinarsi agli aspetti relativi ai valori civili, alle regole di
convivenza, al senso di responsabilità e di solidarietà. Assumere atteggiamenti orientati alla gentilezza, al rispetto e
all’apertura verso le differenze culturali.
Mostrare di comprendere i principali elementi
relativi ai valori della convivenza civile attraverso immagini, libri, materiale
strutturato, brani musicali, attività ludiche, linguaggi verbali e non verbali e
drammatizzazioni.
Produrre tracce delle attività svolte.
Il contenuti e le conoscenze saranno
programmati dai docenti che svolgono
l’attività alternativa, tenendo in
considerazione il contesto complessivo.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.23
Competenza europea: SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
Campi d’esperienza: TUTTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Riflettere sulle scelte rispetto al contesto, alle
attività proposte e alle alternative possibili;
Prendere decisioni
Assumere e portare a termine incarichi e iniziative
personali
Pianificare e organizzare le proprie attività;
realizzare semplici progetti
Trovare soluzioni nuove a problemi di esperienza;
adottare strategie di problem solving
Esprimere riflessioni rispetto ad un vissuto
Sostenere la propria opinione con argomenti semplici, ma pertinenti
Giustificare le scelte con semplici spiegazioni
Formulare proposte di attività e di gioco …
Confrontare la propria idea con quella altrui
Conoscere diversi ruoli in contesti scolastici ed extrascolastici
Riconoscere semplici situazioni problematiche in contesti reali
d’esperienza
Formulare ipotesi di soluzione
Effettuare semplici indagini su fenomeni di esperienza
Organizzare dati su schemi e tabelle con l’aiuto dell’insegnante
Esprimere semplici giudizi su un messaggio, su un avvenimento …
Cooperare con altri nelle varie attività
Ripercorrere verbalmente le fasi di un’ attività o di una azione eseguite
Regole della discussione
I ruoli e la loro funzione
Modalità di rappresentazione
grafica (schemi, tabelle, grafici)
Fasi di un’azione
Modalità di decisione
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.24
Competenza europea: CONSAPEVOLEZZA E ESPRESSIONE CULTURALE
Campi d’esperienza: IL CORPO E IL MOVIMENTO; IMMAGINI, SUONI, COLORI
IL CORPO E IL MOVIMENTO: OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola dell’Infanzia Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella
gestione della giornata a scuola.
Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.
Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli
alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto.
Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva.
Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Conoscere il proprio corpo; padroneggiare abilità
motorie di base in situazioni diverse
Partecipare alle attività ludico-motorie,
rispettandone le regole; assumere responsabilità
delle proprie azioni e per il bene comune
Utilizzare gli aspetti comunicativo-relazionali del
messaggio corporeo
Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative
alla salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai
corretti stili di vita
Comunicare con il corpo le proprie emozioni e
interpretare quelle altrui Consolidare la propria identità sessuale
Curare in autonomia la propria persona, gli oggetti
personali, l’ambiente e i materiali comuni
Consolidare pratiche di sana alimentazione
Mostrare interesse nel partecipare alle varie attività
motorie Controllare l’intensità del movimento nell’esecuzione
e nell’interazione con gli altri
Conoscere, denominare e rappresentare lo schema
corporeo fermo e in movimento
Consolidamento della consapevolezza delle proprie e altrui
emozioni.
Conoscenza della differenza e somiglianza tra maschi e
femmine Pratiche corrette d’igiene personale
Conoscenza degli alimenti e corrette regole alimentari
Apprendimento di giochi motori attraverso percorsi e attività
strutturate/libere nella sezione, nel giardino e nella palestra
Consolidamento della conoscenza e dell’autocontrollo del
proprio corpo e dei propri movimenti attraverso l’interazione con gli altri, la danza, l’ascolto della musica, la riproduzione
di diverse andature e la drammatizzazione
Consolidamento della conoscenza dello schema corporeo
nelle sue diverse posture
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.25
IMMAGINI, SUONI, COLORI: OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola dell’Infanzia Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.
Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative;
esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.
Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione …); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte.
Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.
Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali.
Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Utilizzare gli strumenti
necessari ai linguaggi
espressivi, artistici, visivi,
multimediali (strumenti e
tecniche di fruizione e
produzione, lettura di
immagini)
Esprimersi e comunicare creativamente attraverso linguaggi non verbali.
Inventare piccole storie e drammatizzare
Usare in maniera autonoma e creativa le diverse tecniche espressive.
Sperimentare mescolanze e gradazioni di colore.
Manipolare e trasformare materiali
Primi approcci alle nuove tecnologie in base alle possibilità didattiche
Mostrare interesse per le varie espressioni artistiche
Sviluppare la sensibilità uditiva attraverso l’ambiente sonoro circostante.
Utilizzare la voce e gli oggetti per produrre suoni.
Accompagnare un canto con i movimenti del corpo.
Associare a ritmi diversi andature corrispondenti.
Sperimentare suoni prodotti con diversi oggetti.
Usare semplici simboli per accompagnare suoni
Esperimenti di linguaggi non verbali (mimo, danze)
Apprendimento di storie da drammatizzare
Utilizzo di diverse tecniche grafico-pittoriche
Utilizzo e trasformazione di diversi materiali e
sperimentazione di tecnologie Conoscenza delle varie espressioni artistiche (teatro, danza,
musica e opere d’arte).
Conoscenza e uso di strumenti musicali, oggetti di uso
comune, voce e corpo Conoscenza di ritmi e andature
Sperimentazione di oggetti di uso comune
Apprendimento di semplici codici
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.26
La Scuola del Primo Ciclo
Competenza europea: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
Disciplina di riferimento: ITALIANO
Discipline concorrenti: TUTTE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI ITALIANO
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e
pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.
Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.
Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.
Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione
anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.
Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.
Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli,
trasformandoli.
Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.
Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di
situazioni comunicative.
È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie
lessicali) e ai principali connettivi.
CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ORALITÀ
(ASCOLTO E PARLATO)
Padroneggiare gli strumenti
espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa
verbale in vari contesti.
Adottare un comportamento idoneo di ascolto in contesti comunicativi orali.
Cogliere il senso di semplici comunicazioni verbali.
Partecipare a scambi comunicativi in modo pertinente e rispettando il proprio
turno.
Esprimere oralmente in modo chiaro esperienze ed opinioni personali.
Testi narrativi
Testi descrittivi
Testi regolativi
Filastrocche e poesie
Individuare luoghi, tempi e
personaggi
Vocali e consonanti
Suoni simili
Gruppi consonantici complessi
LETTURA
Leggere, comprendere ed
interpretare testi scritti di
vario tipo.
Acquisire la tecnica della lettura (silenziosa, a voce alta…)
Leggere e comprendere brevi e semplici testi di varia tipologia.
SCRITTURA
Produrre varie tipologie di
testo in relazione ai differenti
scopi comunicativi.
Utilizzare correttamente le convenzioni di scrittura.
Scrivere parole e frasi riferite ad immagini
Scrivere semplici testi narrativi, con l’ausilio di immagini o di domande-guida.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.27
Elencare gli elementi presenti in una illustrazione e scrivere semplici testi
descrittivi. Digrammi
Raddoppiamenti
Nomi, articoli, qualità e azioni.
ACQUISIZIONE
ED ESPANSIONE DEL
LESSICO RICETTIVO E
PRODUTTIVO
Ampliare e usare in modo
appropriato il patrimonio
lessicale.
Riconoscere sinonimi e contrari.
ELEMENTI DI
GRAMMATICA
ESPLICITA E
RIFLESSIONE SUGLI
USI DELLA LINGUA
Riflettere sulla lingua e sulle
sue regole di funzionamento
Discriminare le unità minime della lingua italiana (fonemi), in funzione
propedeutica alla lettoscrittura
Associare i fonemi ai rispettivi grafemi.
Riconoscere e usare le principali convenzioni ortografiche.
Riconoscere e utilizzare l’accento.
Dividere in sillabe.
Individuare la funzione di alcuni segni di interpunzione.
Riconoscere le principali parti del discorso.
Identificare la frase come un insieme coerente e logico di parole.
CLASSE SECONDA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ORALITÀ
(ASCOLTO E PARLATO)
Padroneggiare gli strumenti
espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa
verbale in vari contesti.
Ascoltare testi di tipo diverso e riesporre contenuti appresi attraverso
domande dirette. Intervenire nel dialogo e nella conversazione in modo ordinato e pertinente.
Narrare storie in successione temporale o esperienze personali
esprimendone il vissuto.
Rispondere a domande sulle relazioni logiche e temporali tra semplici fatti
narrati.
Racconti realistici o fantastici
Fiabe e favole
Descrizioni
Filastrocche e poesie
Testi narrativi, descrittivi,
poetici…
Raccontare con l’aiuto di
illustrazioni in sequenza, di
schemi e domande- guida.
Descrivere con l’aiuto di
illustrazioni, schemi e
domande-guida.
Utilizzare la rima.
Scrivere avvisi, lettere,
elenchi, inviti, istruzioni,
cartoline….
Completare un testo narrativo,
inserendo la parte iniziale, centrale o finale.
Arricchire un testo inserendo
informazioni suggerite da
domande-guida proposte dall’insegnante.
LETTURA
Leggere, comprendere ed
interpretare testi scritti di
vario tipo.
Leggere in modo scorrevole utilizzando forme diverse di lettura: ad alta
voce, silenziosa.
Leggere, comprendere, memorizzare poesie e/o testi da drammatizzare.
Leggere e comprendere brevi e semplici testi di tipo narrativo, individuando i
dati relativi a personaggi, luoghi e fatti, sentimenti e stati d’animo.
Leggere e comprendere brevi e semplici testi di tipo descrittivo, individuando
i dati sensoriali. Eseguire delle istruzioni scritte e trarre informazioni da un avviso, un invito…
Leggere e comprendere filastrocche e poesie, individuando le differenze tra
le altre tipologie testuali.
SCRITTURA
Produrre varie tipologie di
testo in relazione ai differenti
scopi comunicativi.
Raccontare, prima oralmente e poi per iscritto, esperienze e vissuti
personali.
Scrivere semplici testi narrativi, realistici o fantastici, rispettandone le
sequenze cronologiche e usando correttamente i connettivi logico-temporali.
Scrivere semplici testi descrittivi, rispettandone le collocazioni topologiche e
usando correttamente dati sensoriali e connettivi logico-spaziali.
Scrivere filastrocche e poesie.
Produrre testi con funzione pragmatica, legati ai rapporti sociali.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.28
Rielaborare testi, eseguendo completamenti di parti mancanti, riduzioni e
arricchimenti del loro contenuto.
Nomi specifici e generici
Omonimi e sinonimi
Ordine alfabetico
Suoni simili
Gruppi consonantici complessi
Digrammi
Raddoppiamenti
Accento
Apostrofo
Divisione in sillabe
Articoli, nomi, verbi, qualità.
Dettati ortografici.
La frase dalla non-frase.
Soggetto e predicato.
Le espansioni.
ACQUISIZIONE
ED ESPANSIONE DEL
LESSICO RICETTIVO E
PRODUTTIVO
Ampliare e usare in modo
appropriato il patrimonio
lessicale.
Saper scrivere sotto dettatura.
Riconoscere parole legate tra loro per il significato comune che esprimono
(campi semantici).
Riconoscere il significato di parole omonime dal contesto della frase.
Riconoscere e usare sinonimi.
ELEMENTI DI
GRAMMATICA
ESPLICITA E
RIFLESSIONE SUGLI
USI DELLA LINGUA
Riflettere sulla lingua e sulle
sue regole di funzionamento
Utilizzare semplici strategie di correzione e autocorrezione per tendere ad
una sempre maggiore correttezza ortografica.
Usare consapevolmente i principali segni di interpunzione.
Conoscere le principali categorie grammaticali.
Acquisire il concetto di frase come relazione tra il predicato e le altre sue
parti.
CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ORALITÀ
(ASCOLTO E PARLATO)
Padroneggiare gli strumenti
espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa
verbale in vari contesti.
Prendere la parola negli scambi comunicativi rispettando i turni.
Ascoltare e comprendere l’argomento e le informazioni principali di
spiegazioni e di testi ascoltati.
Esporre in modo comprensibile il testo ascoltato, mostrando di saperne
cogliere il senso globale. Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività conosciuta.
Raccontare oralmente vissuti personali, fatti, storie, storie reali o fantastiche,
rispettando l’ordine cronologico e/o logico.
Caratteristiche dei testi
narrativi (favole, fiabe, miti, racconti fantastici e realistici,
leggende…) descrittivi,
informativi, filastrocche, poesie, consegne di lavoro.
Il vocabolario.
Omonimi / sinonimi / contrari
Le espressioni figurate
I campi semantici
Articolo (determinativo,
indeterminativo), Nome (concreto, astratto,
primitivo, derivato, alterato,
composto, collettivo) Aggettivo (qualificativo,
possessivo, dimostrativo)
Preposizioni (semplici e
articolate).
Il tempo dei verbi nel modo
indicativo, la persona e la coniugazione.
Il soggetto, il predicato e le
espansioni. I segni di punteggiatura.
Il discorso diretto e indiretto.
LETTURA
Leggere, comprendere ed
interpretare testi scritti di
vario tipo.
Leggere in modo corretto, scorrevole ed espressivo; ad alta voce e
silenziosamente.
Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come
il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo.
Leggere e comprendere testi narrativi, descrittivi, informativi e regolativi,
cogliendo: l’argomento centrale
tempi, luoghi e personaggi
la struttura (parte iniziale-centrale-finale)
informazioni esplicite ed implicite
le intenzioni comunicative di chi scrive.
Leggere semplici e brevi testi letterari e poetici.
SCRITTURA
Produrre varie tipologie di
testo in relazione ai differenti
scopi comunicativi.
Produrre testi di vario tipo (narrativi, descrittivi, informativi, poetici,
regolativi, ecc.), con o senza uno schema guida, legati a scopi diversi e
connessi con situazioni quotidiane.
Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute, strutturate in un breve
testo coeso e coerente, che rispetti le fondamentali convenzioni ortografiche
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.29
e di interpunzione.
Rielaborare testi in modo creativo, effettuando sintesi, completamenti e
trasformazioni.
ACQUISIZIONE
ED ESPANSIONE DEL
LESSICO RICETTIVO E
PRODUTTIVO
Ampliare e usare in modo
appropriato il patrimonio
lessicale.
Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia.
Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche e attività di
interazione orale e di lettura.
Usare in modo appropriato le parole apprese.
ELEMENTI DI
GRAMMATICA
ESPLICITA E
RIFLESSIONE SUGLI
USI DELLA LINGUA
Riflettere sulla lingua e sulle
sue regole di funzionamento
Compiere osservazioni su testi e discorsi per rilevarne alcune regolarità,
applicando correttamente le norme grafiche e ortografiche. Riconoscere e usare I segni di punteggiatura.
Distinguere il discorso diretto dal discorso indiretto ed operare le opportune
trasformazioni.
Discriminare le parti principali di un discorso.
Riconoscere se una frase ha senso compiuto.
Riconoscere gli elementi essenziali di una frase.
CLASSE QUARTA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ORALITÀ
(ASCOLTO E PARLATO)
Padroneggiare gli strumenti
espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa
verbale in vari contesti.
Interagire in una conversazione, formulando domande e dando risposte
pertinenti sugli argomenti proposti in classe.
Comprendere l’argomento e le informazioni principali di spiegazione e di testi,
letti e ascoltati.
Raccontare oralmente vissuti personali, fatti, storie reali o fantastiche,
rispettando l’ordine cronologico e /o logico.
Organizzare una breve esposizione orale su un argomento di studio usando
una scaletta.
Testi narrativi, descrittivi,
informativi, argomentativi,
regolativi e poetici.
Uso della biblioteca.
La frase, il soggetto, il
predicato verbale e nominale, i
complementi diretti e indiretti;
I nomi, gli articoli, i gradi
dell’aggettivo qualificativo, gli
aggettivi, i pronomi, gli
avverbi, le congiunzioni, le
esclamazioni, i verbi
(perfezionare la conoscenza
del modo indicativo e acquisire
una iniziale conoscenza dei
modi finiti).
La punteggiatura.
Il discorso diretto e indiretto.
LETTURA
Leggere, comprendere ed
interpretare testi scritti di
vario tipo.
Leggere correttamente ad alta voce rispettando pause ed intonazione.
Leggere e comprendere testi di vario tipo, distinguendo tra fantasia e realtà,
cogliendo l’argomento centrale, le informazioni essenziali, le intenzioni
comunicative di chi scrive.
Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi.
Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti o svolgere procedimenti.
Ricercare informazioni in testi di varia natura utilizzando semplici tecniche di
supporto alla comprensione.
Leggere semplici e brevi testi letterari mostrando di conoscere le loro
caratteristiche principali.
SCRITTURA
Produrre varie tipologie di
testo in relazione ai differenti
scopi comunicativi.
Pianificare la traccia di un testo: un racconto o un’esperienza.
Produrre testi di vario tipo seguendo un modello o senza uno schema
guida, legati a scopi diversi.
Rielaborare testi apportando cambiamenti ad alcune parti, introducendo
nuovi elementi, descrizioni, producendo sintesi, ecc.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.30
Comunicare per iscritto con frasi ben strutturate, rispettando le fondamentali
convenzioni ortografiche e di punteggiatura.
ACQUISIZIONE
ED ESPANSIONE DEL
LESSICO RICETTIVO E
PRODUTTIVO
Ampliare e usare in modo
appropriato il patrimonio
lessicale.
Usare il dizionario.
Conoscere il linguaggio specifico delle discipline.
Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze (scolastiche ed
extrascolastiche) ed attività di lettura.
Riflessione sui significati delle parole e sulle loro relazioni (rapporti di
somiglianze e differenze, gradazioni di significato, passaggio dal generale allo specifico e viceversa, …)
ELEMENTI DI
GRAMMATICA
ESPLICITA E
RIFLESSIONE SUGLI
USI DELLA LINGUA
Riflettere sulla lingua e sulle
sue regole di funzionamento
Riconoscere i principali elementi morfologici e sintattici della frase.
Scrivere con un soddisfacente livello di correttezza ortografica.
CLASSE QUINTA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ORALITÀ
(ASCOLTO E PARLATO)
Padroneggiare gli strumenti
espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa
verbale in vari contesti.
Ascoltare e comprendere testi di tipo diverso letti da altri, cogliendone i
contenuti principali.
Partecipare a scambi linguistici ed esprimere opinioni, esperienze personali e
stati d’animo in modo chiaro e pertinente.
Raccontare, descrivere, riassumere oralmente un testo letto da altri,
utilizzando un linguaggio coerente ed organico
il racconto realistico
la biografia e l’autobiografia
il racconto storico
il racconto fantastico
il racconto di avventura
il racconto di fantascienza
il racconto giallo
descrizioni oggettive e
soggettive
dati statici e dinamici
verso, rima, strofa nelle
poesie
le espressioni figurate
(personificazione, similitudine,
LETTURA
Leggere, comprendere ed
interpretare testi scritti di
vario tipo.
Riconoscere gli elementi caratteristici nelle diversi generi di un testo
narrativo
Riconoscere gli elementi caratteristici in un testo descrittivo.
Riconoscere ed analizzare le caratteristiche della lettera e del diario.
Riconoscere gli elementi caratteristici in un testo poetico.
Conoscere le strategie per capire un testo informativo.
Conoscere le caratteristiche di un testo regolativo.
Conoscere le caratteristiche di un testo argomentativo
Utilizzare varie strategie di lettura.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.31
SCRITTURA
Produrre varie tipologie di
testo in relazione ai differenti
scopi comunicativi.
Produrre testi narrativi di vario genere
Produrre testi descrittivi, usando in modo appropriato i dati sensoriali e la
modalità soggettiva / oggettiva.
Produrre lettere e diari.
Produrre testi poetici utilizzando un linguaggio espressivo-figurato.
Produrre testi informativi, usando un linguaggio oggettivo-scientifico.
Produrre testi regolativi ed istruzioni.
Produrre testi argomentativi, elaborando tesi-argomentazioni-conclusione.
Completare testi mancanti della parte finale-centrale-iniziale.
Arricchire testi con descrizioni, dialoghi, dati espressivi…
Modificare contenuti, personaggi, luoghi, tempi, punti di vista …
Individuare le informazioni essenziali per riassumere un testo
metafora… )
regolamenti e istruzioni
ACQUISIZIONE
ED ESPANSIONE DEL
LESSICO RICETTIVO E
PRODUTTIVO
Ampliare e usare in modo
appropriato il patrimonio
lessicale.
Incrementare l’uso del dizionario
Riflessione sui significati delle parole e sulla loro formazione
Radice e desinenza delle parole
Prefissi e suffissi
ELEMENTI DI
GRAMMATICA
ESPLICITA E
RIFLESSIONE SUGLI
USI DELLA LINGUA
Riflettere sulla lingua e sulle
sue regole di funzionamento
Conoscere e rispettare le fondamentali norme ortografiche.
Comprendere la funzione della punteggiatura.
Conoscere le parti variabili ed invariabili del discorso.
Conoscere funzione e forme del pronome relativo
Conoscere funzione ed uso delle congiunzioni
Consolidare la conoscenza di soggetto e predicato
Riconoscere la funzione dei complementi
nomi, articoli, preposizioni,
aggettivi, pronomi, avverbi,
interiezioni e coniugazione
attiva dei verbi.
Verbi transitivi e intransitivi
Forma attiva e passiva
Forma riflessiva
Verbi impersonali, modali,
fraseologici e irregolari
Modi indefiniti
Complementi diretti e indiretti
(di specificazione, termine,
luogo, tempo, mezzo, compagnia, modo, causa,
d’agente, causa efficiente,
ecc.) Frasi semplici – nucleari –
nominali, frasi semplici e
complesse
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.32
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI ITALIANO
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza
che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi
riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su
problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
Ascolta e comprende testi di vario tipo “diretti” e “trasmessi” dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente.
Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).
Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati,
informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici.
Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.
Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario.
Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.
Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità).
Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.
Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.
Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa,
ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.
TUTTE LE CLASSI COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ORALTITÀ
(ASCOLTO E PARLATO)
Padroneggiare gli strumenti
espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa
verbale in vari contesti.
Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media,
riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento,
informazioni principali e punto di vista dell’emittente.
Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di
gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola
e fornendo un positivo contributo personale.
Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie
funzionali a comprendere durante l’ascolto.
Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione:
durante l’ascolto (presa di appunti, parole-chiave, brevi frasi
riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli
appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.).
Riconoscere, all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo
poetico.
Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni
significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio
Le funzioni della lingua
(referenziale, emotiva,
conativa, poetica, ecc.)
La variazione della lingua nel
tempo, nello spazio, nelle
situazioni, nel mezzo (scritto vs
parlato)
Il testo (scritto e orale) e le sue
tipologie: descrittivo, narrativo,
espositivo (o informativo),
argomentativo
Strutture grammaticali della
lingua italiana
(dalla fonetica all’ortografia,
alla morfologia, alla sintassi
della frase semplice e
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.33
logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e
usando un registro
adeguato all’argomento e alla situazione.
Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure
selezionando le informazioni significative in base allo scopo e usando
un lessico adeguato all’argomento e alla situazione.
Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e
presentandolo in modo chiaro: esporre le informazioni secondo un
ordine prestabilito e coerente, usare un registro adeguato
all’argomento e alla situazione, controllare il lessico specifico, precisare
fonti e servirsi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle,
grafici).
Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel
dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide.
complessa, al lessico)
Tipi di lettura: a voce alta,
silenziosa, orientativa, analitica,
selettiva, espressiva
Caratteristiche distintive del
testo letterario rispetto ad altri
tipi di testo
All’interno dei testi letterari,
caratteri distintivi di prosa e
poesia
Caratteristiche dei diversi
generi letterari, con particolare
attenzione alla tradizione
letteraria italiana, sia nel suo
sviluppo cronologico, dalle
Origini ai nostri giorni, sia nella
sua articolazione per temi
Autori della letteratura italiana
inseriti nel loro contesto storico
Principali requisiti del testo
scritto: coerenza e coesione
Fasi della produzione di un
testo scritto: ideazione, stesura,
revisione
Forme concrete di scrittura in
ambito scolastico ed
extrascolastico: descrizioni,
istruzioni, scalette, mappe
concettuali, lettere, mail diari (o
blog), scrittura creativa, articoli
di giornale, relazioni, recensioni
di libri o film, riassunti di un
singolo testo o sintesi di più
documenti, testi argomentativi
Tipi di dizionari e loro struttura
LETTURA
Leggere, comprendere ed
interpretare testi scritti di
vario tipo.
Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le
parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire
lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.
Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza
applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature,
note a margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate
(lettura
selettiva, orientativa, analitica).
Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita
quotidiana.
Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per
documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici.
Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio:
indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie,
apparati grafici.
Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più
fonti, selezionando quelle ritenute più significative ed affidabili.
Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate e
riorganizzarle in modo
personale (liste di argomenti, riassunti schematici, mappe, tabelle).
Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della
descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista
dell’osservatore.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.34
Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi centrale e
argomenti a sostegno, valutandone la pertinenza e la validità.
Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi,
poesie, commedie) individuando tema principale e intenzioni
comunicative dell’autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli,
relazioni e
motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale;
genere di appartenenza. Formulare in collaborazione con i compagni
ipotesi interpretative fondate sul testo.
SCRITTURA
Produrre varie tipologie di
testo in relazione ai differenti
scopi comunicativi.
Applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione
del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di
strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette);
utilizzare strumenti per la revisione del testo in vista della stesura
definitiva; rispettare le convenzioni grafiche.
Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo,
regolativo, argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico,
lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al
destinatario.
Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere
private e pubbliche, diari personali e di bordo, dialoghi, articoli di
cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni) sulla base di modelli
sperimentati, adeguandoli a: situazione, argomento, scopo,
destinatario, e selezionando il registro più adeguato.
Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di
parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse.
Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in
vista di scopi specifici.
Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone
l’impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. e-mail, post di blog,
presentazioni anche come supporto all’esposizione orale).
Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad
es. giochi linguistici, riscritture di testi narrativi con cambiamento del
punto di vista); scrivere o inventare testi teatrali, per un’eventuale
messa in scena.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.35
ACQUISIZIONE
ED ESPANSIONE DEL
LESSICO RICETTIVO E
PRODUTTIVO
Ampliare e usare in modo
appropriato il patrimonio
lessicale.
Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche,
delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, cosi
da comprendere e usare le parole dell’intero vocabolario di base,
anche in accezioni diverse.
Usare parole in senso figurato.
Usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle
diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale. Realizzare
scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli
interlocutori e al tipo di testo.
Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le
parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere
parole non note all’interno di un testo.
Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all’interno di una voce di
dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici.
ELEMENTI DI
GRAMMATICA ESPLICITA E
RIFLESSIONE SUGLI USI
DELLA LINGUA
Riflettere sulla lingua e sulle
sue regole di funzionamento.
Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua.
Stabilire relazioni tra situazione di comunicazione, interlocutori e
registri linguistici; tra campi di discorso, forme di testo, lessico
specialistico
Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali
(narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi, argomentativi).
Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia,
opposizione, inclusione ); riconoscere l’organizzazione del lessico in
campi semantici e famiglie lessicali.
Riconoscere i principali meccanismi di formazione delle parole:
derivazione, composizione.
Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.
Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase
complessa, almeno a un primo grado di subordinazione.
Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali e i
loro tratti grammaticali.
Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la
loro funzione specifica.
Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall’insegnante, allo scopo di
imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.36
Competenza europea: COMUNICAZIONE IN LINGUE STRANIERE
Disciplina di riferimento: INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA
Discipline concorrenti: TUTTE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI LINGUA INGLESE
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa)
L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ASCOLTO
(comprensione orale)
Comprendere brevi messaggi orali relativi
ad ambiti familiari.
Comprendere formule di saluto e di presentazione.
Riconoscere i colori.
Conoscere il nome degli oggetti scolastici.
Conoscere i numeri.
Identificare le parti del viso.
Conoscere alcuni animali.
Greetings
Colours
School objects
Numbers
Animals
Festivities
Semplici strutture linguistiche
utilizzando il lessico appreso Brevi filastrocche e canzoni
relative al lessico appreso.
PARLATO
(produzione
e interazione orale)
Descrivere oralmente, modo semplice,
aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente ed elementi che si riferiscono a
bisogni immediati.
Interagire nel gioco; comunicare in modo
comprensibile, anche con espressioni e frasi
memorizzate, in scambi di informazioni
semplici e di routine.
Partecipare a brevi scambi comunicativi utilizzando il
lessico appreso.
Cantare canzoni in lingua inglese.
BIENNIO
SECONDA/TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ASCOLTO
(comprensione orale)
Comprendere brevi messaggi orali relativi
ad ambiti familiari.
Riconoscere le intonazioni caratteristiche della L2.
Ascoltare e comprendere singole parole riferite a strutture
apprese.
Ascoltare e comprendere semplici strutture linguistiche.
Ascoltare e comprendere il senso globale di mini storie.
Comprendere ed eseguire semplici istruzioni
dell’insegnante.
Greetings Alphabet
Numbers
Family
House
Animals
Food and drink
Clothes
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.37
PARLATO
(produzione
e interazione orale)
Descrivere oralmente, modo semplice,
aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente ed elementi che si riferiscono a
bisogni immediati.
Interagire nel gioco; comunicare in modo
comprensibile, anche con espressioni e frasi
memorizzate, in scambi di informazioni
semplici e di routine.
Memorizzare canzoni o filastrocche.
Riprodurre e utilizzare singole parole.
Riprodurre e utilizzare semplici strutture linguistiche.
Body
Festivities
La posizione degli oggetti e
delle persone nello spazio
Strutture linguistiche utilizzando
il lessico appreso
Brevi filastrocche e canzoni
relative al lessico appreso. Comprendere semplici istruzioni
correlate alla vita di classe e
familiare. Ascoltare e comprendere
semplici strutture linguistiche
attraverso canzoni e dialoghi. Ascoltare e mimare filastrocche,
canzoni e rime.
Comprendere e rispondere ad
un saluto.
Formulare e rispondere a
semplici domande in modo essenziale.
Associare parole ed immagini.
Denominare oggetti raffigurati.
Leggere brevi frasi associate a
situazioni conosciute. Scrivere singole parole in un
contesto appropriato.
Brevi frasi seguendo un
modello appropriato.
LETTURA
(comprensione scritta)
Comprendere brevi messaggi scritti relativi
ad ambiti familiari.
Denominare oggetti raffigurati in immagini.
Leggere e comprendere singole parole associate a relative
immagini.
Leggere e comprendere singole parole già apprese.
Riconoscere e riprodurre semplici strutture già note
oralmente.
SCRITTURA
(produzione scritta)
Descrivere per iscritto, in modo semplice,
aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente ed elementi che si riferiscono a
bisogni immediati.
Copiare parole e semplici frasi.
Produrre parole e semplici frasi.
BIENNIO
QUARTA/QUINTA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ASCOLTO
(comprensione orale)
Comprendere brevi messaggi orali relativi
ad ambiti familiari.
Ascoltare, comprendere ed eseguire istruzioni e
procedure. Ascoltare e comprendere semplici descrizioni sia da
registratore che dall’insegnante.
Distinguere alcune informazioni specifiche di un testo
ascoltato da registrazione o letto dall’insegnante.
Frasi d’uso quotidiano
Consegne e istruzioni
Parlare di sé, degli altri e di
ciò che ci circonda. Cultura e civiltà
anglosassone.
Capi d’abbigliamento
Parti del viso e del corpo
La valuta inglese
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.38
PARLATO
(produzione
e interazione orale)
Descrivere oralmente, modo semplice,
aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente ed elementi che si riferiscono a
bisogni immediati.
Interagire nel gioco; comunicare in modo
comprensibile, anche con espressioni e frasi
memoriz-zate, in scambi di informazioni
semplici e di routine.
Esprimersi in modo comprensibile usando parole e
semplici frasi.
Scambiare con i compagni di classe semplici informazioni
riferite alla sfera personale.
Gli animali
Le professioni
Hobbies and sports
I verbi nella forma affermativa,
negativa e interrogativa
Verbi modali
Aggettivi
Articoli
Plurali regolari ed irregolari
5Wh questions
Preposizioni
Avverbi
LETTURA
(comprensione scritta)
Comprendere brevi messaggi scritti relativi
ad ambiti familiari.
Leggere e comprendere strutture linguistiche
precedentemente acquisite in fase orale
Leggere e comprendere istruzioni e procedure
Leggere semplici testi di vario genere e comprenderne il
significato globale
SCRITTURA
(produzione scritta)
Descrivere per iscritto, in modo semplice,
aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente ed elementi che si riferiscono a
bisogni immediati.
Completare un semplice testo con parole note
Comporre semplici messaggi e frasi seguendo un modello
di riferimento
RIFLESSIONE SULLA
LINGUA
E SULL’APPRENDIMENTO
Individuare alcuni elementi culturali e
cogliere rapporti tra forme linguistiche e usi
della lingua straniera.
Rilevare semplici regolarità e variazioni nella forma di
testi scritti di uso comune.
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali
diversi.
Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti
e usi legati a lingue diverse.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.39
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI LINGUA INGLESE
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado per la LINGUA INGLESE (I traguardi sono riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa)
L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo
libero.
Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio.
Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.
Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.
Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari.
Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.
Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i
compagni nella realizzazione di attività e progetti.
Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.
TUTTE LE CLASSI COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ASCOLTO
(comprensione orale)
Comprendere frasi ed espressioni
di uso frequente relative ad ambiti
di immediata rilevanza da
interazioni comunicative o dalla
visione di contenuti multimediali
(ad esempio informazioni di base
sulla persona e sulla famiglia,
acquisti, geografia locale, lavoro).
Comprendere i punti essenziali di un discorso, a condizione che
venga usata una lingua chiara e che si parli di argomenti familiari,
inerenti alla scuola, al tempo libero, ecc.
Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o
televisivi su avvenimenti di attualità o su argomenti che riguardano i
propri interessi, a condizione che il discorso sia relativamente lento
e articolato in modo chiaro.
Individuare ascoltando termini e informazioni attinenti a contenuti di
studio di altre discipline.
Lessico di base su argomenti di vita
quotidiana (i nomi di paesi e le
nazionalità, i saluti, la famiglia, i
numeri cardinali e ordinali, le ore,
le stanze della casa e i mobili, gli
oggetti personali, la routine
quotidiana, le materie scolastiche,
gli sport e le attività del tempo
libero, l’abbigliamento, i prezzi, i
generi e gli strumenti musicali, la
descrizione dell’aspetto fisico, il
tempo atmosferico, i generi
cinematografici e televisivi, i cibi e
le bevande, gli edifici e le strutture
in città, i negozi, i lavori domestici e
gli oggetti utilizzati nei lavori
domestici, i mezzi di trasporto, le
professioni, le malattie, le
esperienze personali, le emozioni,
la tecnologia, i materiali, ecc.)
PARLATO
(produzione e interazione
orale)
Interagire oralmente in situazioni di
vita quotidiana, scambiando
informazioni semplici e dirette su
argomenti familiari e abituali,
anche attraverso l’uso degli
strumenti digitali.
Descrivere o presentare persone, condizioni di vita o di studio,
compiti quotidiani; indicare che cosa piace o non piace; descrivere
esperienze e avvenimenti, i propri sogni, le speranze e le ambizioni;
esprimere un’opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse
in modo semplice.
Narrare una storia o la trama di un libro oppure di un film e
descrivere le proprie impressioni.
Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di
una conversazione ed esporre le proprie idee in modo chiaro e
comprensibile.
Gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando
idee e informazioni in situazioni quotidiane prevedibili.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.40
LETTURA
(comprensione scritta)
Comprendere frasi ed espressioni
di uso frequente relative ad ambiti
di immediata rilevanza dalla lettura
di testi (ad esempio informazioni di
base sulla persona e sulla famiglia,
acquisti, geografia locale, lavoro).
Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi testi di uso
quotidiano.
Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare
informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di
studio di altre discipline.
Leggere testi riguardanti le istruzioni per l’uso di un oggetto, per lo
svolgimento di giochi, per le attività collaborative.
Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in
edizioni graduate.
Leggere e capire la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e di
desideri contenuta in lettere personali.
Uso del dizionario bilingue.
Regole grammaticali fondamentali
(i pronomi personali soggetto e
complemento, gli aggettivi
possessivi, il genitivo sassone, le
preposizioni di luogo e di tempo, gli
avverbi di frequenza, il plurale dei
sostantivi, Present simple; Present
continuous, CAN, l’imperativo, Past
simple, sostantivi numerabili e non
numerabili, MUST/MUSTN’T, HAVE
TO, il comparativo e il superlativo
degli aggettivi, BE GOING TO,
Future simple ,WILL/MAY/MIGHT, il
periodo ipotetico di 1° e 2° tipo,
Present perfect, i pronomi
possessivi, Past continuous, gli
avverbi di modo, SHOULD, il
passivo (Present e Past simple), il
discorso diretto e indiretto, ecc.)
Elementi di cultura, storia e
geografia dei paesi anglofoni.
SCRITTURA
(produzione scritta)
Interagire per iscritto, anche in
formato digitale e in rete, per
esprimere informazioni e stati
d’animo, semplici aspetti del
proprio vissuto e del proprio
ambiente ed elementi che si
riferiscono a bisogni immediati.
Produrre risposte e formulare domande su testi.
Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni
con frasi semplici.
Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi
resoconti che si avvalgano di lessico sostanzialmente appropriato e
di sintassi elementare.
RIFLESSIONE SULLA LINGUA
E SULL’APPRENDIMENTO
Riflettere sulla lingua e sulle sue
regole di funzionamento.
Rilevare semplici regolarità e variazioni nella forma di testi scritti di
uso comune.
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi
legati a lingue diverse.
Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio
apprendimento.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado
per la seconda lingua comunitaria (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa)
L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.
Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.
Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante.
Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio.
Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.41
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI SECONDA LINGUA COMUNITARIA
TUTTE LE LE CLASSI COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ASCOLTO
(comprensione orale)
Comprendere vocaboli, istruzioni,
espressioni e frasi di uso
quotidiano, pronunciati chiaramente e
lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia.
Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso
quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema
generale di brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti.
Comprendere brevi testi multimediali identificando parole chiave e il senso generale.
Lessico di base su argomenti di vita
quotidiana (i nomi di paesi e le nazionalità, i
saluti, la famiglia, i numeri cardinali e
ordinali, le ore, le stanze della casa e i
mobili, gli oggetti personali, la routine
quotidiana, le materie scolastiche, gli sport
e le attività del tempo libero,
l’abbigliamento, i prezzi, i generi e gli
strumenti musicali, la descrizione
dell’aspetto fisico, il tempo atmosferico, i
generi cinematografici e televisivi, i cibi e le
bevande, gli edifici e le strutture in città, i
negozi, i lavori domestici e gli oggetti
utilizzati nei lavori domestici, i mezzi di
trasporto, le professioni, le malattie, le
esperienze personali, le emozioni, la
tecnologia, i materiali, ecc.)
Uso del dizionario bilingue.
Regole grammaticali fondamentali (i
pronomi personali soggetto e complemento,
gli aggettivi possessivi, le preposizioni di
luogo e di tempo, gli avverbi di frequenza, il
plurale dei sostantivi, il tempo presente,
passato prossimo, remoto, futuro,
imperativo dell’Indicativo, le perifrasi Estar+
gerundio, Ir a + inf., Volver a + inf., Soler
+ Inf. uso di Ser/Estar, Ir/venir, sostantivi
numerabili e non numerabili, il comparativo
e il superlativo degli aggettivi, il periodo
ipotetico della realtà, i pronomi possessivi,
ecc.)
Elementi di cultura, storia e geografia dei
paesi ispanofoni.
PARLATO
(produzione e interazione
orale)
Produrre frasi significative riferite a
oggetti, luoghi, persone, situazioni note.
Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando
espressioni e frasi memorizzate
adatte alla situazione.
Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando
parole e frasi già incontrate ascoltando o leggendo. Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale,
integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti. Interagire in modo comprensibile con un compagno o
un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e
frasi adatte alla situazione.
LETTURA
(comprensione scritta)
Comprendere cartoline, biglietti e
brevi messaggi, accompagnati
preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già
acquisite a livello orale.
Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo
concreto e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente.
SCRITTURA
(produzione scritta)
Scrivere parole e semplici frasi di
uso quotidiano attinenti alle attività
svolte in classe e ad interessi
personali e del gruppo.
Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare
qualcuno, anche se con errori formali che non compromettano la comprensibilità del messaggio.
RIFLESSIONE SULLA LINGUA
E SULL’APPRENDIMENTO
Riflettere sulla lingua e sulle sue
regole di funzionamento.
Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le
lingue.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.42
Competenza europea: COMUNICAZIONE MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
Disciplina di riferimento: MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA
Discipline concorrenti: TUTTE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI MATEMATICA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.
Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.
Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.
Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...).
Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici
Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.
Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.
Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce
strategie di soluzione diverse dalla propria.
Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.
Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione, ...).
Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad
utilizzare siano utili per operare nella realtà.
CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
NUMERI
Utilizzare con sicurezza le tecniche e
le procedure del calcolo aritmetico e
algebrico, scritto e mentale, anche
con riferimento a contesti reali.
Conoscere i numeri in diversi contesti di esperienza.
Raggruppare e registrare in base dieci.
Leggere e scrivere i numeri naturali fino a 20 in ordine crescente e
decrescente.
Comprendere e usare i concetti di maggiore-minore-uguale.
Utilizzare materiale strutturato e non per effettuare successioni e
semplici calcoli. Eseguire calcoli con addizioni e sottrazioni da zero a venti in tabella e
sulla linea dei numeri.
Intuire il concetto di doppio e metà.
I numeri cardinali
I numeri ordinali
Il significato dello zero
I simboli < > =
Le quattro forme geometriche
principali.
Confine, spazio interno ed
esterno di una figura.
L’addizione e la sottrazione SPAZIO E FIGURE
Rappresentare, confrontare ed
analizzare figure geometriche,
individuandone varianti, invarianti,
relazioni, soprattutto a partire da
situazioni reali.
Conoscere i concetti spazio-temporali.
Conoscere le principali forme geometriche.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.43
RELAZIONI, DATI
E PREVISIONI
Rilevare dati significativi, analizzarli,
interpretarli, sviluppare ragionamenti
sugli stessi, utilizzando
consapevolmente rappresentazioni
grafiche e strumenti di calcolo.
Riconoscere e risolvere problemi di
vario genere, individuando le
strategie appropriate, giustificando il
procedimento seguito e utilizzando in
modo consapevole i linguaggi
specifici.
Osservare, individuare e ordinare grandezze.
Classificare oggetti in base a caratteristiche comuni.
Formare insiemi di oggetti in base ad una proprietà e saperli
rappresentare
Formare sottoinsiemi
Riconoscere il criterio di una successione.
Seguire un ritmo dato
Usare correttamente i termini Sì, No, Vero, Falso
Risolvere semplici situazioni problematiche, utilizzando
schematizzazioni
Realizzare semplici indagini statistiche.
CLASSE SECONDA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
NUMERI
Utilizzare con sicurezza le tecniche e
le procedure del calcolo aritmetico e
algebrico, scritto e mentale, anche
con riferimento a contesti reali.
Leggere, scrivere i numeri naturali entro il 100.
Riconoscere nella scrittura in base 10 il valore posizionale delle cifre. Eseguire addizioni e sottrazioni entro il 100, anche con l’ausilio di
opportune concretizzazioni e rappresentazioni.
Mettere in relazione le azioni del ripetere e dello schierare con la
moltiplicazione.
Eseguire moltiplicazioni che hanno il moltiplicatore di una sola cifra.
Intuire il concetto della distribuzione e della partizione delle quantità.
I numeri naturali
Comporre, scomporre,
confrontare numeri
Addizioni, sottrazioni in riga e
in colonna
Moltiplicazioni con il
moltiplicatore ad una sola cifra Costruzione delle tabelline
Partizione di quantità
Rappresentazioni grafiche di
percorsi.
Sagome di poligoni.
Linee aperte, chiuse, spezzate,
curve, miste. Linea orizzontale, verticale,
obliqua.
La simmetria.
Misure non convenzionali di
lunghezza, peso e capacità. Ordinamento di oggetti e
numeri.
Grafici, diagrammi e tabelle.
Problemi.
SPAZIO E FIGURE
Rappresentare, confrontare ed
analizzare figure geometriche,
individuandone varianti, invarianti,
relazioni, soprattutto a partire da
situazioni reali.
Effettuare spostamenti lungo percorsi assegnati e descrivere percorsi
con opportune rappresentazioni grafiche. Individuare negli oggetti e nelle sagome caratteristiche comuni
(numero dei lati, medesima forma) ed effettuare classificazioni.
Riconoscere le linee.
Individuare simmetrie in oggetti e figure date.
RELAZIONI, DATI
E PREVISIONI
Rilevare dati significativi, analizzarli,
interpretarli, sviluppare ragionamenti
sugli stessi, utilizzando
consapevolmente rappresentazioni
grafiche e strumenti di calcolo.
Riconoscere e risolvere problemi di
vario genere, individuando le
strategie appropriate, giustificando il
procedimento seguito e utilizzando in
modo consapevole i linguaggi
specifici.
Compiere confronti diretti e indiretti di grandezze rispetto alla
lunghezza, al peso e alla capacità.
Stabilire relazioni d’ordine tra oggetti, raggruppamenti di oggetti,
numeri. Rappresentare con grafici, diagrammi, schemi e tabelle, relazioni tra
quantità ed eventi.
Analizzare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche
utilizzando procedure logiche e/ o operazioni.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.44
CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
NUMERI
Utilizzare con sicurezza le tecniche e
le procedure del calcolo aritmetico e
algebrico, scritto e mentale, anche
con riferimento a contesti reali.
Rappresentare numeri naturali in base dieci, attribuendo il valore
posizionale alle cifre.
Eseguire le quattro operazioni con e senza cambio, applicando ad esse
le relative proprietà. Eseguire calcoli mentali.
Conoscere con sicurezza le tabelline.
Intuire il concetto di frazione.
Leggere, scrivere e rappresentare i numeri decimali.
I numeri nell’ordine delle
centinaia e delle migliaia.
Addizioni e sottrazioni con più
cambi. Le tabelline.
Moltiplicazioni con il moltiplicatore
di una o due cifre con e senza
cambio.
Divisioni con una cifra al divisore.
Moltiplicazioni e divisioni per 10,
100, 1000 con numeri naturali. Significato del numero zero e del
numero uno nelle quattro
operazioni. Proprietà delle operazioni nel
calcolo mentale
Le frazioni I poligoni e i non poligoni.
Punto, rette, semirette, segmenti.
Angolo come cambio di direzione.
Simmetrie, traslazioni di una
figura Concetto di perimetro e di
superficie
Problemi di vita quotidiana
Sistema di misura Internazionale,
con multipli e sottomultipli dell’unità di misura.
Il valore delle monete di uso
corrente.
SPAZIO E FIGURE
Rappresentare, confrontare ed
analizzare figure geometriche,
individuandone varianti, invarianti,
relazioni, soprattutto a partire da
situazioni reali.
Consolidare la capacità di orientamento e di organizzazione spaziale.
Riconoscere e denominare le principali figure geometriche del piano e
dello spazio. Riconoscere, classificare e descrivere linee, rette, segmenti, angoli,
poligoni, non poligoni, simmetrie e traslazioni di una figura.
Riconoscere e denominare le principali figure solide.
RELAZIONI, DATI
E PREVISIONI
Rilevare dati significativi, analizzarli,
interpretarli, sviluppare ragionamenti
sugli stessi, utilizzando
consapevolmente rappresentazioni
grafiche e strumenti di calcolo.
Riconoscere e risolvere problemi di
vario genere, individuando le
strategie appropriate, giustificando il
procedimento seguito e utilizzando in
modo consapevole i linguaggi
specifici.
Rappresentare e risolvere problemi di natura numerica e non,
giustificando le strategie adottate attraverso un linguaggio specifico. Conoscere e usare le unità di misura convenzionali di lunghezza, peso
e capacità.
Raccogliere e interpretare dati mediante l’uso di grafici, diagrammi,
schemi e tabelle. Misurare grandezze utilizzando sistemi arbitrari e convenzionali.
CLASSE QUARTA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
NUMERI
Utilizzare con sicurezza le tecniche e
le procedure del calcolo aritmetico e
algebrico, scritto e mentale, anche
con riferimento a contesti reali.
Rappresentare numeri naturali in base dieci, attribuendo valore
posizionale alle cifre entro le centinaia di migliaia.
Eseguire le quattro operazioni con e senza cambio, applicando ad esse
le relative proprietà. Consolidare il concetto di frazione.
Leggere, scrivere, confrontare e operare con i numeri decimali.
Numeri naturali: il valore
posizionale delle cifre, confronto e ordinamento
Concetti e proprietà delle quattro
operazioni Le frazioni complementari,
proprie, improprie e apparenti
Confronto tra frazioni
Operazioni con numeri decimali
Corrispondenza tra frazione e
SPAZIO E FIGURE
Rappresentare, confrontare ed
analizzare figure geometriche,
individuandone varianti, invarianti,
Trasferire le conoscenze spaziali e topologiche alle figure geometriche.
Riconoscere e saper descrivere gli elementi dei poligoni e non poligoni
per giungere ad una classificazione degli stessi. Padroneggiare i concetti di incidenza, perpendicolarità e parallelismo
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.45
relazioni, soprattutto a partire da
situazioni reali.
attraverso l’osservazione delle posizioni reciproche di due rette. numero decimale
La compravendita
Peso lordo, peso netto e tara
Rette, semirette, segmenti
Figure piane: triangoli,
quadrilateri, parallelogrammi
Angoli
Solidi
Perimetro e area delle figure
piane Misure di lunghezza, capacità,
peso e valore.
Risolvere problemi.
Raccogliere e rappresentare dati.
Le classificazioni.
La probabilità.
RELAZIONI, DATI
E PREVISIONI
Rilevare dati significativi, analizzarli,
interpretarli, sviluppare ragionamenti
sugli stessi, utilizzando
consapevolmente rappresentazioni
grafiche e strumenti di calcolo.
Riconoscere e risolvere problemi di
vario genere, individuando le
strategie appropriate, giustificando il
procedimento seguito e utilizzando in
modo consapevole i linguaggi
specifici.
Rappresentare e risolvere problemi di natura numerica e non,
giustificando le strategie adottate.
Utilizzare le misure convenzionali di lunghezza, capacità e peso.
Operare con esse nelle situazioni problematiche ed attuare conversioni tra
un’unità di misura ed un’altra. Conoscere e saper utilizzare il sistema monetario europeo.
Calcolare il perimetro e l’area dei poligoni.
Individuare e interpretare dati mediante l’uso di grafici, diagrammi,
schemi e tabelle.
CLASSE QUINTA COMPETENZE ABILITÀ
NUMERI
Utilizzare con sicurezza le tecniche e
le procedure del calcolo aritmetico e
algebrico, scritto e mentale, anche
con riferimento a contesti reali.
Conoscere i numeri naturali e decimali nei loro aspetti ordinali e
cardinali.
Consolidare le quattro operazioni.
Introdurre in contesti concreti i numeri relativi.
Approfondire e ampliare il concetto di frazione.
Scrivere in modo diverso lo stesso numero (frazione, frazione
decimale, numero decimale, percentuale). Ordinare per grandezza e approssimazione.
Scrivere numeri sotto forma di potenza e calcolarne il valore.
Numeri naturali e decimali Le quattro operazioni
I numeri relativi
La frazione (propria, impropria,
apparente, equivalente)
Le potenze
Percentuale, sconto e interesse
Proprietà delle quattro operazioni
Angoli
Poligoni
diagramma di Venn,
diagramma ad albero
diagramma di Carrol
tabelle
problemi:
con una / due domande e più operazioni
con equivalenza, frazioni e percentuali
su compravendita
geometrici Metodi statistici
Moda, mediana e media
aritmetica
Probabilità
SPAZIO E FIGURE
Rappresentare, confrontare ed
analizzare figure geometriche,
individuandone varianti, invarianti,
relazioni, soprattutto a partire da
situazioni reali.
Consolidare, in maniera operativa, il concetto di angolo.
Analizzare gli elementi significativi delle principali figure geometriche
piane.
Classificare i poligoni in base agli elementi che li caratterizzano.
Calcolare perimetro ed area dei principali poligoni regolari.
Saper calcolare circonferenza ed area del cerchio.
Consolidare il riconoscimento di simmetrie, rotazioni, traslazioni.
Analizzare gli elementi significativi dei solidi.
Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali;
identificare punti di vista diversi di uno stesso oggetto (di fronte, di lato, dall’alto…)
RELAZIONI, DATI
E PREVISIONI
Rilevare dati significativi, analizzarli,
interpretarli, sviluppare ragionamenti
sugli stessi, utilizzando
consapevolmente rappresentazioni
Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le
rappresentazioni per ricavare informazioni.
Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza.
Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la
struttura.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.46
grafiche e strumenti di calcolo.
Riconoscere e risolvere problemi di
vario genere, individuando le
strategie appropriate, giustificando il
procedimento seguito e utilizzando in
modo consapevole i linguaggi
specifici.
Conoscere le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree,
capacità, intervalli temporali, pesi e usarle per effettuare misure e
stime.
Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di
uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario. In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad
argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione,
oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili. Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di
figure.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI MATEMATICA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di
operazioni. Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.
Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.
Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.
Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione).
Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta.
Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale.
Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità. Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte
situazioni per operare nella realtà.
CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
NUMERI
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali.
1. Saper individuare proprietà e caratteristiche degli insiemi. 2. Saper rappresentare gli insiemi.
3. Saper operare con gli insiemi 4. Rappresentare sulla retta i numeri naturali 5. Eseguire calcoli mentali utilizzando le proprietà per raggruppare e semplificare le 4 operazioni 6. Applicare le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni scientifiche 7. Eseguire semplici espressioni numeriche
8. Individuare multipli e divisori di un numero naturale 9. Scomporre numeri naturali in fattori primi 10. Calcolare M.C.D. e m.c.m. 11. Saper rappresentare graficamente una frazione e saper operare con essa sull’intero
A. Acquisire i concetti di insieme, insieme finito, infinito, vuoto, insiemi disgiunti, sottoinsieme.
B. Conoscere i simboli della teoria degli insiemi. C. Conoscere le operazioni fra insiemi. D. I numeri naturali e il sistema di numerazione decimale. E. Le quattro operazioni
aritmetiche. F. Le proprietà delle quattro operazioni. G. Le potenze di numeri naturali. H. Le espressioni aritmetiche.
____________________________________________________________________________________________________
IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.47
12. Saper ridurre una frazione ai minimi termini
13. Saper risolvere semplici problemi con le frazioni I. I multipli e i divisori di un
numero.
J. I criteri di divisibilità. K. Acquisire il concetto di frazione. L. Conoscere le caratteristiche e le proprietà delle frazioni. M. Acquisire il concetto di
frazione equivalente.
SPAZIO E FIGURE
Rappresentare, confrontare
ed analizzare figure
geometriche, individuandone
varianti, invarianti, relazioni,
soprattutto a partire da
situazioni reali.
1. Riprodurre figure e disegni geometrici con l’uso della riga e della squadra.
2. Misurare e operare con segmenti e angoli.
3. Riconoscere le figure geometriche nel piano. 4. Riconoscere e classificare triangoli e quadrilateri e luoghi geometrici e descriverli. 5. Individuare le proprietà essenziali delle figure e riconoscerle in situazioni concrete.
A. La geometria del piano, gli enti geometrici fondamentali.
B. Le figure geometriche del
piano. C. L’angolo. D. La misura di angoli e segmenti E. Relazioni tra rette. F. Congruenza di figure. G. Poligoni e loro proprietà. H. Perimetro dei poligoni.
CLASSE SECONDA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
NUMERI
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo
aritmetico, scritto e mentale, anche con
riferimento a contesti reali.
1. Comprendere il significato logico-operativo di numeri appartenenti ai diversi sistemi numerici. Utilizzare le diverse notazioni e saper convertire da una all’altra (da frazioni a decimali, da frazioni apparenti ad interi, da percentuali a frazioni..). 2. Utilizzare le tavole numeriche in modo ragionato.
3. Risolvere espressioni negli insiemi numerici studiati. Rappresentare la soluzione di un problema con un’espressione e calcolarne il valore anche utilizzando una calcolatrice. 4. Tradurre brevi istruzioni in sequenze simboliche (anche con tabelle); risolvere sequenze di operazioni e problemi sostituendo alle variabili
letterali i valori numerici. 5. Comprendere il significato logico-operativo di rapporto e grandezza
derivata; impostare uguaglianze di rapporti per risolvere problemi di proporzionalità e percentuale; risolvere semplici problemi diretti e inversi. 6. Comprendere e rappresentare graficamente il concetto di funzione. 7. Distinguere relazioni di proporzionalità diretta e inversa, costruire tabelle e rappresentarle nel piano cartesiano.
.
A. Gli insiemi numerici N, Q, R; rappresentazioni, ordinamento. B. Le operazioni di addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione in Q.
C. L’elevamento a potenza in Q e l’operazione di radice quadrata come operazione inversa dell’elevamento a seconda potenza.
D. Espressioni aritmetiche in Q. E. Rapporto fra grandezze
omogenee e non omogenee. F. Grandezze incommensurabili G. Proporzioni: definizione e proprietà. H. Grandezze direttamente e inversamente proporzionali.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.48
SPAZIO E FIGURE
Rappresentare, confrontare
ed analizzare figure geometriche, soprattutto a partire da situazioni reali;
1. Individuare le proprietà essenziali delle figure e riconoscerle in
situazioni concrete.
2. Disegnare figure geometriche con tecniche grafiche e operative. 3. Risolvere problemi di tipo geometrico e ripercorrerne le procedure di soluzione. 4. Comprendere i principali passaggi logici di una dimostrazione.
A. Equivalenza di figure;
congruenza di figure; poligoni e
loro proprietà. B. Misura di grandezze: grandezze incommensurabili; perimetro e area dei poligoni; Teorema di Pitagora. C. Il metodo delle coordinate: il
piano cartesiano. D. Trasformazioni geometriche elementari e loro invarianti; Teoremi di Euclide
E. La circonferenza e il cerchio: definizioni e proprietà.
RELAZIONI E FUNZIONI Individuare le strategie
appropriate per la soluzione di problemi
1. Progettare un percorso risolutivo strutturato in tappe. 2. Formalizzare il percorso di soluzione di un problema attraverso modelli grafici. 3. Convalidare i risultati conseguiti mediante argomentazioni. 4. Tradurre dal linguaggio naturale al linguaggio matematico e viceversa.
A. Le fasi risolutive di un problema e loro rappresentazioni con diagrammi. B. Tecniche risolutive di un problema che utilizzano frazioni, proporzioni, percentuali, formule geometriche.
DATI
E PREVISIONI
Elaborare dati e previsioni utilizzando indici e rappresentazioni grafiche
1. Leggere e interpretare tabelle e grafici. 2. Riconoscere una relazione tra variabili, in termini di proporzionalità diretta o inversa e formalizzarla attraverso una funzione matematica. 3. Rappresentare sul piano cartesiano il grafico di una funzione. 4. Valutare l’ordine di grandezza di un risultato.
A. Significato di analisi e organizzazione di dati numerici. B. Il piano cartesiano e il concetto di funzione. C. Funzioni di proporzionalità
diretta, inversa e relativi grafici, funzione lineare. D. Incertezza di una misura e concetto di errore.
CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
NUMERI
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, anche con riferimento a contesti reali.
1. Comprendere il significato logico-operativo di numeri appartenenti ai
diversi insiemi numerici. 2. Calcolare potenze e applicarne le proprietà. 3. Risolvere espressioni nei diversi insiemi numerici. 4. Risolvere sequenze di operazioni e problemi, sostituendo alle variabili letterali i valori numerici. 5. Risolvere equazioni di primo grado e verificare la correttezza dei
procedimenti utilizzati.
A. Gli insiemi numerici N, Z, Q,
R; rappresentazioni, operazioni, ordinamento. B. Espressioni algebriche C. Equazioni di primo grado ad un’incognita.
SPAZIO E FIGURE
Rappresentare, confrontare ed analizzare figure
geometriche, soprattutto a partire da situazioni reali.
1. Riconoscere figure, luoghi geometrici, poliedri e solidi di rotazione e descriverli con linguaggio specifico.
2. Individuare le proprietà essenziali delle figure e riconoscerle in situazioni concrete.
A. Area del cerchio e lunghezza della circonferenza.
B. Poligoni inscritti circoscritti e loro proprietà.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.49
3. Disegnare figure geometriche con tecniche grafiche e operative.
4. Applicare le formule relative alle figure geometriche.
5. Risolvere problemi di tipo geometrico e descriverne le procedure di soluzioni.
C. Area dei poliedri e dei solidi di
rotazione.
D. Volume dei poliedri e dei solidi di rotazione. E. Rappresentare figure nel piano cartesiano e calcolarne perimetro e area a partire dalle coordinate
dei punti.
RELAZIONI E FUNZIONI Individuare le strategie
appropriate per la soluzione di problemi
1. Progettare un percorso risolutivo strutturato in tappe. 2. Formalizzare il percorso di soluzione di un problema attraverso modelli
algebrici e grafici. 3. Tradurre dal linguaggio naturale al linguaggio algebrico e viceversa.
A. Le fasi risolutive di un problema e loro rappresentazioni con diagrammi o algoritmi.
B. Individuazione delle tecniche
risolutive di un problema.
DATI
E PREVISIONI
Elaborare dati e previsioni utilizzando indici e rappresentazioni
grafiche.
1. Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati. 2. Rappresentare classi di dati mediante istogrammi e areogrammi. 3. Leggere e interpretare tabelle e grafici. 4. Saper calcolare e interpretare i valori di moda, media e mediana.
5. Riconoscere una relazione fra variabili, in termini di proporzionalità diretta o inversa e formalizzarla attraverso una funzione matematica. 6. Rappresentare sul piano cartesiano il grafico di una funzione. 7. Usare correttamente le espressioni: è possibile, è probabile, è certo, è impossibile. 8. Saper calcolare la probabilità semplice di un evento utilizzando metodi appropriati (liste, diagrammi ad albero, aerogrammi).
9. Saper identificare eventi complementari, mutuamente esclusivi, indipendenti, dipendenti e come tali relazioni influenzano la determinazione della probabilità.
A. Significato di analisi ed organizzazione di dati numerici. B. Fasi di un’indagine statistica.
C. Tabelle di distribuzione delle frequenze; frequenze assolute, relative, percentuali. A. Grafici di distribuzione delle
frequenze. B. Valori medi: moda, media, mediana.
C. l piano cartesiano e il concetto di funzione. D. Funzioni di proporzionalità diretta, inversa e relativi grafici, funzione lineare. E. Incertezza di una misura e concetto di errore.
F. Probabilità semplice.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI SCIENZE
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche
sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti.
Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli.
Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.50
ha cura della sua salute.
Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.
Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano
CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ESPOLORARE E
DESCRIVERE
OGGETTI
E MATERIALI
Osservare, analizzare e descrivere
fenomeni appartenenti alla realtà
naturale e agli aspetti della vita
quotidiana, formulare ipotesi e
verificarle, utilizzando semplici
schematizzazioni e modellizzazioni
Usare i cinque sensi per conoscere la realtà.
Caratteristiche e funzione dei cinque
sensi
I materiali di cui sono fatti gli oggetti
La funzione di oggetti diversi
Distinguere viventi e non viventi
Il mondo vegetale
Il mondo animale
OSSERVARE
E SPERIMENTARE
SUL CAMPO
Riconoscere le principali interazioni tra
mondo naturale e comunità umana,
individuando alcune problematicità
dell'intervento antropico negli
ecosistemi.
Raggruppare oggetti in base alla loro proprietà
L’UOMO, I VIVENTI
E L’AMBIENTE
Utilizzare il proprio patrimonio di
conoscenze per comprendere le
problematiche scientifiche di attualità e
per assumere comportamenti
responsabili in relazione al proprio stile
di vita, alla promozione della salute e
all’uso delle risorse.
Classificare gli elementi del mondo animale a vegetale in base
ad una o più caratteristiche.
CLASSE SECONDA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ESPOLORARE E
DESCRIVERE
OGGETTI
E MATERIALI
Osservare, analizzare e descrivere
fenomeni appartenenti alla realtà
naturale e agli aspetti della vita
quotidiana, formulare ipotesi e
verificarle, utilizzando semplici
schematizzazioni e modellizzazioni
Conoscere le principali caratteristiche di alcuni materiali.
Stabilire e applicare criteri semplici per ordinare un insieme di
oggetti. Osservare, conoscere ed illustrare alcune trasformazioni
elementari dei materiali e degli elementi.
Oggetti d’uso quotidiano
Trasformazioni
Le parti di una pianta: foglia, fiore,
frutto… Gli animali e il loro habitat
Il ciclo dell’acqua
Cambiamenti di stato dell’acqua
L’aria
Esseri viventi: animali e vegetali.
OSSERVARE
E SPERIMENTARE
SUL CAMPO
Riconoscere le principali interazioni tra
mondo naturale e comunità umana,
individuando alcune problematicità
dell'intervento antropico negli
ecosistemi.
Osservare e descrivere ambienti, piante ed animali.
Osservare gli animali in rapporto alla alimentazione, al
movimento e all’ambiente nel quale vivono.
L’UOMO, I VIVENTI Utilizzare il proprio patrimonio di Esplorare l’ambiente riconoscendo in esso viventi e non-
viventi.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.51
E L’AMBIENTE conoscenze per comprendere le
problematiche scientifiche di attualità e
per assumere comportamenti
responsabili in relazione al proprio stile
di vita, alla promozione della salute e
all’uso delle risorse.
Cogliere la relazione tra ambiente e mondo animale.
CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ESPOLORARE E
DESCRIVERE
OGGETTI
E MATERIALI
Osservare, analizzare e descrivere
fenomeni appartenenti alla realtà
naturale e agli aspetti della vita
quotidiana, formulare ipotesi e
verificarle, utilizzando semplici
schematizzazioni e modellizzazioni
Individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali,
attraverso interazioni e manipolazioni.
Formulare ipotesi su fenomeni osservati.
Eseguire prime semplici sperimentazioni per verificare le
ipotesi Le relazioni tra ambienti ed esseri
viventi Il concetto di catena alimentare
Il concetto di ecosistema
Le relazioni all'interno di un
ecosistema
I fondamentali bisogni degli esseri
viventi in relazione al loro ciclo vitale I problemi legati al rapporto tra
uomini-natura-difesa dell'ambiente
OSSERVARE E
SPERIMENTARE SUL
CAMPO
Riconoscere le principali interazioni tra
mondo naturale e comunità umana,
individuando alcune problematicità
dell'intervento antropico negli
ecosistemi.
Osservare l’ambiente circostante e i fenomeni che in esso
avvengono. Riorganizzare i dati acquisiti.
Relazionare verbalmente un’esperienza.
Formulare ipotesi plausibili.
L’UOMO, I VIVENTI E
L’AMBIENTE
Utilizzare il proprio patrimonio di
conoscenze per comprendere le
problematiche scientifiche di attualità e
per assumere comportamenti
responsabili in relazione al proprio stile
di vita, alla promozione della salute e
all’uso delle risorse.
Riconoscere la diversità dei viventi: ambiente, ecosistema,
differenze/somiglianze tra piante, animali ed altri organismi.
Osservare un essere vivente, riconoscendo le varie parti, le
fasi del ciclo di vita e il relativo ambiente.
CLASSE QUARTA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ESPOLORARE E
DESCRIVERE
OGGETTI
E MATERIALI
Osservare, analizzare e descrivere
fenomeni appartenenti alla realtà
naturale e agli aspetti della vita
quotidiana, formulare ipotesi e
verificarle, utilizzando semplici
schematizzazioni e modellizzazioni
Individuare qualità e proprietà di oggetti attraverso interazioni
e manipolazioni.
Indagare i comportamenti di materiali comuni in molteplici
situazioni sperimentali per individuarne le proprietà (consistenza, elasticità ecc.)
Stabilire rapporti tra le conoscenze scientifiche e le esperienze
fatte.
Le proprietà della materia.
Gli stati della materia.
Il metodo scientifico. Esperienze su: acqua, aria, suolo,
luce e calore
I concetti di rete, catena e piramide
alimentare
Il concetto di ecosistema. I
decompositori e la loro funzione. Parti e funzioni della pianta.
La struttura delle cellule
Semplici osservazioni al microscopio.
OSSERVARE E
SPERIMENTARE SUL
CAMPO
Riconoscere le principali interazioni tra
mondo naturale e comunità umana,
individuando alcune problematicità
dell'intervento antropico negli
ecosistemi.
Osservare, nel tempo, i fenomeni ad occhio nudo o
avvalendosi degli opportuni strumenti per individuarne elementi, trasformazioni e connessioni.
Saper riorganizzare ed elaborare i dati acquisiti utilizzando una
terminologia appropriata.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.52
Saper relazionare verbalmente un'esperienza.
Cogliere la diversità tra ecosistemi (naturali e antropizzati,
locali e di altre aree geografiche).
Formulare ipotesi da soli o con i compagni e verificarle
attraverso semplici esperimenti.
Classificare gli animali: vertebrati ed
invertebrati.
Osservazioni su alcuni fenomeni del
mondo fisico.
Concetti base dell’ecologia.
L’UOMO, I VIVENTI E
L’AMBIENTE
Utilizzare il proprio patrimonio di
conoscenze per comprendere le
problematiche scientifiche di attualità e
per assumere comportamenti
responsabili in relazione al proprio stile
di vita, alla promozione della salute e
all’uso delle risorse.
Comprendere la relazione tra ambiente ed esseri viventi.
Conoscere e classificare gli esseri viventi.
Conoscere alcuni elementi del mondo fisico.
Rispettare gli spazi vissuti e l'ambiente.
CLASSE QUINTA COMPETENZE ABILITÀ
ESPOLORARE E
DESCRIVERE
OGGETTI
E MATERIALI
Osservare, analizzare e descrivere
fenomeni appartenenti alla realtà
naturale e agli aspetti della vita
quotidiana, formulare ipotesi e
verificarle, utilizzando semplici
schematizzazioni e modellizzazioni
Riconoscere trasformazioni fisiche e chimiche.
Conoscere le principali caratteristiche dei fenomeni acustici e
ottici.
Osservare e scoprire le forze: il magnetismo, l’elettricità, il
sistema solare.
Comprendere come macchine e utensili hanno semplificato la
vita degli uomini.
Fenomeni acustici
Fenomeni ottici
Magnetismo
Elettricità
Esperimenti scientifici relativi agli
argomenti di studio.
Rappresentazione mediante protocollo.
Il sistema solare
Organi, apparati e sistemi: funzioni e
strutture
Le elementari norme igieniche
OSSERVARE
E SPERIMENTARE
SUL CAMPO
Riconoscere le principali interazioni tra
mondo naturale e comunità umana,
individuando alcune problematicità
dell'intervento antropico negli
ecosistemi.
Osservare ad occhio nudo e/o con semplici strumenti la realtà
circostante.
L’UOMO, I VIVENTI
E L’AMBIENTE
Utilizzare il proprio patrimonio di
conoscenze per comprendere le
problematiche scientifiche di attualità e
per assumere comportamenti
responsabili in relazione al proprio stile
di vita, alla promozione della salute e
all’uso delle risorse.
Riconoscere le strutture fondamentali dell’uomo.
Praticare l’igiene personale dicendo in che cosa consiste e
perché è importante.
Osservare e descrivere cellule, apparati, organi.
Indicare esempi di relazioni degli organismi viventi con il loro
ambiente Descrivere il ciclo vitale dell’uomo.
Ricerca ed analisi delle cause che possono alterare il ciclo vitale
per riflettere sui comportamenti corretti da assumere.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.53
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI SCIENZE
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite.
Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni.
Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di
soddisfarli negli specifici contesti ambientali. È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente
responsabili.
Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo. Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.
CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
CHIMICA E FISICA
E’ in grado di raccogliere e
tabulare dati anche in situazione
di laboratorio.
Utilizza semplici strumenti di
misura. Sviluppa semplici
schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e
fenomeni, applicandoli anche ad
aspetti della vita quotidiana.
1. Organizza un semplice esperimento. 2. Effettua semplici misurazioni ed organizza i dati in tabelle
e grafici.
3. Misura la massa di un oggetto. 4. Usa un recipiente graduato per misurare il volume degli
oggetti. 5. Descrive i cambiamenti di stato della materia.
6. Riconosce la differenza tra calore e temperatura nei
fenomeni quotidiani. 7. Spiega il funzionamento del termometro.
8. Misura la temperatura di un oggetto con un termometro.
A. Conosce le caratteristiche della materia e la sua costituzione atomica.
B. Distingue i concetti e le misure di calore e
temperatura. C. Conosce le caratteristiche di idrosfera, atmosfera
e litosfera. D. Riconosce e usa i simboli di alcuni elementi
chimici.
BIOLOGIA
Ha una visone dell’ambiente di vita come sistema dinamico di viventi che interagiscono fra
loro e con la componente inorganica.
1. Individua le caratteristiche generali delle piante.
2. Descrive le principali caratteristiche e funzioni di radice, fusto e foglia.
3. Valuta l’importanza della clorofilla nelle funzioni delle piante.
4. Descrive le caratteristiche che contraddistinguono gli
animali. 5. Individua gli elementi che contraddistinguono i
vertebrati dagli invertebrati. 6. Elenca le differenti classi di vertebrati.
7. Indica le caratteristiche peculiari e gli adattamenti di
pesci, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi.
A. Conosce le caratteristiche strutturali di una
cellula animale e vegetale. B. Sa descrivere le caratteristiche principali di
piante e animali. C. Conosce e individua i vari componenti di un
ambiente e le loro relazioni.
D. Conosce le principali fasi del metodo scientifico che applica in semplici esperienze.
CLASSE SECONDA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
CHIMICA E FISICA
E’ in grado di raccogliere e
tabulare e analizzare dati
anche in situazione di
1. Utilizza i concetti fisici fondamentali quali: pressione,
volume, velocità, peso, peso specifico, forza, temperatura, calore, carica elettrica, ecc., in varie situazioni di
E. Conosce le caratteristiche della materia e
la sua costituzione molecolare F. Conosce le leggi e gli elementi del moto,
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.54
laboratorio
Utilizza strumenti matematici e
informatici
Sviluppa schematizzazioni e
modellizzazioni di fatti e fenomeni, applicandoli
anche ad aspetti della vita
quotidiana.
esperienza; in alcuni casi raccoglie dati su variabili rilevanti
di differenti fenomeni.
2. Individua relazioni quantitative e sa esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso.
3. Realizza esperienze quali ad esempio: piano inclinato, galleggiamento, vasi comunicanti,
riscaldamento dell’acqua, fusione del ghiaccio.
dell’equilibrio di un corpo, delle forze, delle leve, della
pressione di un liquido.
G. Riconosce e usa i simboli di alcuni elementi chimici. Sa rappresentare con modelli grafici formule,
legami chimici e molecole.
BIOLOGIA
Ha una visione organica del
proprio corpo come identità giocata tra permanenza e
cambiamento.
1. Sviluppa progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello
cellulare (collegando per esempio: la respirazione con la
respirazione cellulare, l’alimentazione con il metabolismo cellulare, la crescita e lo sviluppo con la duplicazione delle
cellule, la crescita delle piante con la fotosintesi).
H. Sa descrivere anatomia e fisiologia dei principali apparati del corpo umano.
CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
CHIMICA E FISICA
E’ in grado di raccogliere e
tabulare e analizzare dati
anche in situazione di laboratorio
Utilizza strumenti matematici e
informatici
Sviluppa schematizzazioni e
modellizzazioni di fatti e fenomeni, applicandoli anche
ad aspetti della vita quotidiana.
1. Utilizza i concetti fisici fondamentali quali: carica
elettrica, ecc., in varie situazioni di esperienza 2. Realizza esperienze quali ad esempio costruzione di un
circuito pila-interruttore-lampadina.
3. Utilizza correttamente il concetto di energia come quantità che si conserva; individua la sua dipendenza da
altre variabili; riconosce l’inevitabile produzione di calore nelle catene energetiche reali.
A. Conosce le principali forme di energia e le loro
trasformazioni e le principali tecniche di produzione dell’energia elettrica
B. Conosce i principali fenomeni elettromagnetici ed
ondulatori
BIOLOGIA
Ha una visione organica del
proprio corpo come identità
giocata tra permanenza e
cambiamento. Collega lo sviluppo delle
scienze allo sviluppo della
storia dell’uomo.
1. Conosce le basi biologiche della trasmissione dei caratteri
ereditari acquisendo le prime elementari nozioni di
genetica. 2. Acquisisce corrette informazioni sullo sviluppo puberale e
la sessualità; sviluppa la cura e il controllo della propria salute attraverso una corretta alimentazione; evita
consapevolmente i danni prodotti dal fumo e dalle droghe.
A. Conosce le modalità di trasmissione della vita e il
codice genetico.
B. Conosce e applica le leggi della genetica in incroci virtuali, prevedendone genotipi e fenotipi.
C. Comprende e sviluppa comportamenti e stili di vita corretti per la promozione della propria salute.
ASTRONOMIA E
SCIENZE DELLA
TERRA
È consapevole del ruolo della
comunità umana sulla Terra,
del carattere finito delle
risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso
a esse, e adotta modi di vita
1. Osserva, modellizza e interpreta i più evidenti fenomeni
celesti attraverso l’osservazione del cielo notturno e diurno,
utilizzando anche planetari o simulazioni al computer. Ricostruisce i movimenti della Terra da cui dipendono il dì e
la notte e l’alternarsi delle stagioni. 2. Spiega, anche per mezzo di simulazioni, i meccanismi
A. Conosce le caratteristiche dell’universo, del
sistema solare e le teorie sulla loro origine,
nonché modelli di rappresentazione. B. Conosce la struttura del pianeta Terra e le
modellizzazioni della Tettonica a placche.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.55
ecologicamente responsabili.
Ha curiosità e interesse verso i
principali problemi legati
all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e
tecnologico.
delle eclissi di sole e di luna
3. Costruisce modelli anche in connessione con l’evoluzione
storica dell’astronomia 4. Conosce la struttura della Terra e i suoi movimenti interni
(tettonica a placche); individua i rischi sismici, vulcanici e idrogeologici della propria regione per pianificare eventuali
attività di prevenzione.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale.
È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale. Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.
Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale.
Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali.
Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.
CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
VEDERE
E OSSERVARE L’alunno riconosce e identifica
nell’ambiente che lo circonda
elementi e fenomeni di tipo
artificiale.
Conosce e utilizza oggetti e strumenti
di uso quotidiano ed è in grado di
descriverne la funzione principale.
Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più
comuni
Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti
dell’ambiente scolastico
Realizzare un manufatto seguendo istruzioni date
Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili
miglioramenti
Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli
strumenti e i materiali necessari
Smontare semplici oggetti e meccanismi
Caratteristiche di materiali semplici
(carta, legno…)
Parti e funzioni di semplici oggetti
(la penna a sfera…)
PREVEDERE
E IMMAGINARE
INTERVENIRE
E TRASFORMARE
Produrre semplici modelli o
rappresentazioni grafiche del proprio
operato o strumenti multimediali.
L’alunno si orienta tra i diversi mezzi
di comunicazione ed è in grado di
farne un uso adeguato a seconda
delle diverse situazioni.
Iniziare a riconoscere le
Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso
Riconoscere e documentare le funzioni
Principali di una applicazione informatica
Usare internet per reperire notizie e informazioni
Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune
programma di utilità.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.56
caratteristiche, le funzioni e i limiti
della tecnologia attuale.
CLASSE SECONDA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
VEDERE
E OSSERVARE
Conoscere e utilizzare semplici
oggetti e gli strumenti di uso
quotidiano ed essere in grado di
descriverne la funzione principale e la
struttura.
Iniziare a riconoscere in modo
efficace le principali caratteristiche
delle apparecchiature informatiche
ed i mezzi di comunicazione in
genere.
Classificare i materiali conosciuti in base alle loro principali
caratteristiche.
Schematizzare semplici ed essenziali progetti per realizzare manufatti
di uso comune indicando i materiali più idonei alla loro realizzazione. Realizzare manufatti di uso comune (oggettistica varia con materiali
riciclati e non).
Individuare le funzioni degli strumenti adoperati per la costruzione
dei manufatti.
Caratteristiche proprie di un oggetto
e delle parti che lo compongono.
La costruzione di semplici modelli.
Identificazione di alcuni materiali e
della loro storia.
PREVEDERE
E IMMAGINARE
INTERVENIRE
E TRASFORMARE
CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
VEDERE
E OSSERVARE
Conoscere e utilizzare semplici
oggetti e gli strumenti di uso
quotidiano ed essere in grado di
descriverne la funzione principale e la
struttura.
Iniziare a riconoscere in modo
efficace le principali caratteristiche
delle apparecchiature informatiche
ed i mezzi di comunicazione in
genere.
Classificare i materiali conosciuti in base alle loro principali
caratteristiche. Schematizzare semplici ed essenziali progetti per realizzare manufatti
di uso comune indicando i materiali più idonei alla loro realizzazione.
Realizzare manufatti di uso comune (oggettistica varia con materiali
riciclati e non). Individuare le funzioni degli strumenti adoperati per la costruzione
dei manufatti.
Caratteristiche proprie di un oggetto
e delle parti che lo compongono.
La costruzione di semplici modelli.
Identificazione di alcuni materiali e
della loro storia.
PREVEDERE
E IMMAGINARE
INTERVENIRE
E TRASFORMARE
CLASSE QUARTA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
VEDERE
E OSSERVARE
Conoscere e utilizzare semplici
oggetti e gli strumenti di uso
quotidiano ed essere in grado di
descriverne la funzione principale e la
struttura.
Iniziare a riconoscere in modo
efficace le principali caratteristiche
delle apparecchiature informatiche
ed i mezzi di comunicazione in
genere.
Classificare i materiali conosciuti in base alle loro caratteristiche.
Schematizzare semplici ed essenziali progetti per realizzare
modelli.
Individuare le funzioni degli strumenti adoperati per la costruzione
dei manufatti. Usare strumenti digitali per rielaborare il proprio lavoro con Paint e
Word.
Caratteristiche proprie di un oggetto
e delle parti che lo compongono.
Identificazione di alcuni materiali e
della loro storia.
I principali mezzi di trasporto e di
comunicazione utilizzati dall’uomo via
terra, via mare, via aria.
La costruzione di modelli.
Il funzionamento del computer.
PREVEDERE
E IMMAGINARE
INTERVENIRE
E TRASFORMARE
____________________________________________________________________________________________________
IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.57
CLASSE QUINTA COMPETENZE ABILITÀ
VEDERE
E OSSERVARE
Conoscere e utilizzare semplici
oggetti e gli strumenti di uso
quotidiano ed essere in grado di
descriverne la funzione principale e la
struttura.
Iniziare a riconoscere in modo
efficace le principali caratteristiche
delle apparecchiature informatiche
ed i mezzi di comunicazione in
genere.
Individuare, riconoscere ed analizzare le macchine e gli strumenti
in grado di riprodurre immagini e suoni.
Sperimentare le misure di prevenzione e di intervento per i pericoli
derivanti dall’uso improprio degli strumenti. Riconoscere potenzialità e limiti dei mezzi di telecomunicazione.
Individuare le funzioni e le caratteristiche dell’ Hard Disk e dei
dispositivi di memoria, individuare le componenti Hardware, sapere
cos’ è un Software, utilizzare le funzioni principali di
un’applicazione informatica, rappresentare i dati attraverso tabelle e testi.
Le macchine che producono ed
utilizzano le principali forme di
energia.
Regole di sicurezza nell’uso
dell’energia termica ed elettrica.
Le telecomunicazioni (radio, tv,
telefono, computer).
Il funzionamento del computer.
PREVEDERE
E IMMAGINARE
INTERVENIRE
E TRASFORMARE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado
L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte.
È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi. Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.
Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.
Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso. Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e
socializzazione. Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i
compagni. Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico
o altri linguaggi multimediali e di programmazione.
TUTTE LE CLASSI COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
VEDERE, OSSERVARE
E SPERIMENTARE
Progettare e realizzare semplici manufatti e
strumenti spiegando le fasi del processo.
Vedere, osservare e sperimentare Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull’ambiente scolastico o sulla
propria abitazione.
Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative.
Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi.
Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e
tecnologiche di vari materiali. Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le
potenzialità.
Proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni
Modalità di manipolazione dei diversi materiali
Funzioni e modalità d’uso degli utensili e
strumenti piu comuni e loro
Trasformazione nel tempo
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.58
PREVEDERE
E IMMAGINARE
Utilizzare con
dimestichezza le più comuni tecnologie,
individuando le
soluzioni potenzialmente utili ad
un dato contesto applicativo, a partire
dall’attività di studio.
Prevedere, immaginare e progettare Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico.
Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche
Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessita.
Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.
Progettare una gita d’istruzione o la visita a una mostra usando internet per
reperire e selezionare le informazioni utili
Principi di funzionamento di macchine e
apparecchi di uso comune
Ecotecnologie orientate alla sostenibilità
(depurazione,differenziazione, smaltimento, trattamenti speciali,
riciclaggio…)
Strumenti e tecniche di
rappresentazione (anche informatici)
Segnali di sicurezza e i simboli di rischio.
Terminologia specifica
INTERVENIRE,
TRASFORMARE E
PRODURRE
Individuare le potenzialità, i limiti e i
rischi nell’uso delle tecnologie, con
particolare
riferimento al contesto produttivo, culturale e
sociale in cui vengono applicate.
Intervenire, trasformare e produrre Smontare e rimontare semplici oggetti, apparecchiature elettroniche o altri dispositivi comuni.
Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della
tecnologia (ad esempio: preparazione e cottura degli alimenti)
Rilevare e disegnare la propria abitazione o altri luoghi anche avvalendosi di software specifici.
Eseguire interventi di riparazione e manutenzione sugli oggetti dell’arredo scolastico o casalingo
Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni
concreti. Programmare ambienti informatici e elaborare semplici istruzioni per controllare il
comportamento di un robot
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.59
Competenza europea: COMPETENZA DIGITALE
Disciplina di riferimento: TUTTE
Discipline concorrenti: TUTTE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA PRIMARIA
CLASSE COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
PRIMA
SECONDA
TERZA
Utilizzare con dimestichezza le più comuni
tecnologie dell’informazione e della
comunicazione, individuando le soluzioni
potenzialmente utili ad un dato contesto
applicativo, a partire dall’attività di studio.
Spiegare le funzioni principali e il funzionamento elementare degli
apparecchi per la comunicazione e l’informazione.
Utilizzare il PC, con la supervisione dell’insegnante, per scrivere
compilare tabelle; utilizzare alcune funzioni principali, come creare
un file, caricare immagini, salvare il file.
I principali strumenti per L’informazione e la
comunicazione: televisore, lettore video e
CD/DVD, apparecchi telefonici fissi e mobili,
PC.
Funzioni principali degli apparecchi per la
comunicazione e l’informazione.
Funzionamento elementare dei principali
apparecchi di informazione e comunicazione.
Rischi fisici nell’utilizzo di apparecchi elettrici
ed elettronici.
Rischi nell’utilizzo della rete con PC e telefonini.
Essere consapevole delle potenzialità, dei
limiti e dei rischi dell’uso delle tecnologie
dell’informazione e della comunicazione,
con particolare riferimento al contesto
produttivo, culturale e sociale in cui
vengono applicate.
Individuare alcuni rischi fisici nell’uso di apparecchiature elettriche
ed elettroniche e ipotizzare soluzioni preventive.
Individuare alcuni rischi nell’utilizzo della rete Internet e ipotizzare
alcune semplici soluzioni preventive.
QUARTA
QUINTA
Utilizzare con dimestichezza le più comuni
tecnologie dell’informazione e della
comunicazione, individuando le soluzioni
potenzialmente utili ad un dato contesto
applicativo, a partire dall’attività di studio.
Utilizzare consapevolmente le più comuni tecnologie,
conoscendone i principi di base.
Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento.
Utilizzare il PC, alcune periferiche e programmi applicativi.
Avviare alla conoscenza della Rete per scopi di informazione,
comunicazione, ricerca e svago.
Semplici applicazioni tecnologiche quotidiane e
relative modalità di funzionamento.
I principali dispositivi informatici di input
e output.
I principali software applicativi utili per lo studio,
con particolare riferimento alla videoscrittura,
alle presentazioni e ai giochi didattici.
Semplici procedure di utilizzo di Internet per
ottenere dati, fare ricerche, comunicare.
Rischi fisici nell’utilizzo di apparecchi elettrici ed
elettronici.
Rischi nell’utilizzo della rete con PC e telefonini.
Essere consapevole delle potenzialità, dei
limiti e dei rischi dell’uso delle tecnologie
dell’informazione e della comunicazione,
con particolare riferimento al contesto
produttivo, culturale e sociale in cui
vengono applicate.
Individuare rischi fisici nell’utilizzo delle apparecchiature elettriche
ed elettroniche e i possibili comportamenti preventivi.
Individuare i rischi nell’utilizzo della rete Internet e individuare
alcuni comportamenti preventivi e correttivi.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.60
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PER TUTTE LE CLASSI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie dell’informazione e
della comunicazione, individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un dato
contesto applicativo, a partire
dall’attività di studio
Essere consapevole delle potenzialità, dei limiti e dei rischi dell’uso delle
tecnologie dell’informazione e della
comunicazione, con particolare riferimento al contesto produttivo,
culturale e sociale in cui vengono applicate
Utilizzare strumenti informatici e di comunicazione per elaborare
dati, testi e immagini e produrre documenti in diverse situazioni. Conoscere gli elementi basilari che compongono un computer e le
relazioni essenziali fra di essi.
Collegare le modalità di funzionamento dei dispositivi elettronici
con le conoscenze scientifiche e tecniche acquisite.
Utilizzare materiali digitali per l’apprendimento.
Utilizzare il PC, periferiche e programmi applicativi.
Utilizzare la rete per scopi di informazione, comunicazione, ricerca
e svago. Riconoscere potenzialità e rischi connessi all’uso delle tecnologie
più comuni, anche informatiche
Le applicazioni tecnologiche quotidiane e le relative
modalità di funzionamento
I dispositivi informatici di input e output
Il sistema operativo e i più comuni software applicativi,
con particolare riferimento all’office automation e ai prodotti multimediali anche Open source
Procedure per la produzione di testi, ipertesti,
presentazioni e utilizzo dei fogli di calcolo Procedure di utilizzo di reti informatiche per ottenere dati,
fare ricerche, comunicare
Caratteristiche e potenzialità tecnologiche degli strumenti
d’uso più comuni Procedure di utilizzo sicuro e legale di reti informatiche
per ottenere dati e comunicare (motori di ricerca, sistemi
di comunicazione mobile, email, chat, social network,
protezione degli account, download, diritto d’autore, ecc.)
Fonti di pericolo e procedure di sicurezza
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.61
Competenza europea: IMPARARE A IMPARARE
Disciplina di riferimento: TUTTE
Discipline concorrenti: TUTTE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZE CLASSE ABILITÀ CONOSCENZE
Acquisire ed interpretare l’informazione.
Individuare collegamenti e
relazioni; trasferire in altri
contesti.
Organizzare il proprio apprendimento,
individuando, scegliendo ed
utilizzando varie fonti e varie modalità di
informazione e di formazione (formale, non
formale ed Informale), anche in funzione dei tempi
disponibili, delle proprie
strategie e del proprio metodo di studio e di
lavoro.
PRIMA
SECONDA
TERZA
Leggere un testo e porsi domande su di esso.
Rispondere a domande su un testo o su un video.
Utilizzare semplici strategie di memorizzazione.
Individuare semplici collegamenti tra informazioni reperite da testi o filmati
con l’esperienza vissuta o con conoscenze già possedute. Utilizzare le informazioni possedute per risolvere semplici problemi
d’esperienza quotidiana.
Applicare semplici strategie di organizzazione delle informazioni: individuare le
informazioni principali di un testo narrativo o descrittivo; costruire brevi e semplici sintesi di testi letti; dividere un testo in sequenze.
Compilare elenchi e liste; compilare semplici tabelle.
Leggere l’orario delle lezioni giornaliero e settimanale e individuare il materiale
occorrente e i compiti da svolgere.
Semplici strategie di memorizzazione.
Schemi, tabelle, scalette.
Semplici strategie di organizzazione del
Tempo.
QUARTA
QUINTA
Ricavare informazioni da fonti diverse: testimoni, reperti.
Utilizzare i dizionari e gli indici.
Utilizzare schedari bibliografici.
Leggere un testo e porsi domande su di esso.
Rispondere a domande su un testo.
Utilizzare semplici strategie di memorizzazione.
Individuare semplici collegamenti tra informazioni reperite da testi, filmati,
Internet con informazioni già possedute o con l’esperienza vissuta. Individuare semplici collegamenti tra informazioni appartenenti a campi diversi
(es. un racconto e un’informazione scientifica o storica; un’esperienza condotta
sul proprio territorio e le conoscenze geografiche …). Utilizzare le informazioni possedute per risolvere semplici problemi
d’esperienza anche generalizzando a contesti diversi.
Applicare semplici strategie di studio come: sottolineare parole importanti;
dividere testi in sequenza; costruire brevi sintesi.
Compilare elenchi e liste; organizzare le informazioni in semplici tabelle.
Organizzare i propri impegni e disporre del materiale in base all’orario
settimanale.
Metodologie e strumenti di ricerca
dell’informazione: bibliografie, schedari, dizionari, indici, motori di ricerca,
testimonianze, reperti. Metodologie e strumenti di organizzazione
delle informazioni: sintesi, scalette, grafici,
tabelle, diagrammi, mappe concettuali.
Leggi della memoria e strategie di
memorizzazione. Stili cognitivi e di apprendimento; strategie
di studio.
Strategie di autoregolazione e di
organizzazione del tempo, delle priorità, delle risorse.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.62
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PER TUTTE LE CLASSI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Acquisire ed interpretare l’informazione.
Individuare collegamenti e relazioni; trasferire in altri
contesti.
Organizzare il proprio
apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando
varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione
(formale, non formale ed informale), anche in funzione
dei tempi disponibili, delle
proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro
Ricavare da fonti diverse (scritte, Internet...), informazioni utili per i propri scopi (per la
preparazione di una semplice esposizione o per scopo di studio) Utilizzare indici, schedari, dizionari, motori di ricerca, testimonianze e reperti
Confrontare le informazioni provenienti da fonti diverse; selezionarle in base all’utilità a seconda
del proprio scopo
Leggere, interpretare, costruire semplici grafici e tabelle; rielaborare e trasformare testi di varie
tipologie partendo da materiale noto, sintetizzandoli anche in scalette, riassunti, semplici mappe Utilizzare strategie di memorizzazione
Collegare nuove informazioni ad alcune gia possedute
Correlare conoscenze di diverse aree costruendo semplici collegamenti e quadri di sintesi
Contestualizzare le informazioni provenienti da diverse fonti e da diverse aree disciplinari alla
propria esperienza; utilizzare le informazioni nella pratica quotidiana e nella soluzione di semplici
problemi di esperienza o relativi allo studio
Applicare strategie di studio, come il PQ4R: lettura globale; domande sul testo letto; lettura
analitica, riflessione sul testo; ripetizione del contenuto; ripasso del testo, con l’aiuto degli insegnanti
Descrivere alcune delle proprie modalità di apprendimento
Regolare i propri percorsi di azione in base ai feed back interni/esterni
Utilizzare strategie di autocorrezione
Mantenere la concentrazione sul compito per i tempi necessari
Organizzare i propri impegni e disporre del materiale a seconda dell’orario settimanale e dei
carichi di lavoro Organizzare le informazioni per riferirle ed eventualmente per la redazione di relazioni, semplici
presentazioni, utilizzando anche strumenti tecnologici (programmi di scrittura)
Trasferire conoscenze, procedure, soluzioni a contesti simili o diversi
Metodologie e strumenti di ricerca
dell’informazione: bibliografie,
schedari, dizionari, indici, motori di ricerca, testimonianze, reperti
Metodologie e strumenti di
organizzazione delle informazioni:
sintesi, scalette, grafici, tabelle, diagrammi, mappe concettuali
Strategie di memorizzazione
Strategie di studio
Strategie di autoregolazione e di
organizzazione del tempo, delle priorità, delle risorse
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.63
Competenza europea: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
Discipline di riferimento: STORIA, GEOGRAFIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE, RELIGIONE E ATTIVITÀ ALTERNATIVA
Discipline concorrenti: TUTTE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI STORIA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.
Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.
Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.
Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.
Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.
Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.
Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici.
Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali.
Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di
apertura e di confronto con la contemporaneità.
Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità
CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
USO DELLE FONTI
Ricavare da fonti di tipo
diverso informazioni e
conoscenze su aspetti del
passato.
Osservare persone, animali, cose per cogliere gli effetti del tempo su di essi.
Ricostruire esperienze vissute e storie.
Gli indicatori temporali:
prima-adesso-dopo-infine;
mentre-intanto…
Le parti del giorno I giorni della settimana
I mesi dell’anno
Le stagioni
ORGANIZZAZIONE
DELLE
INFORMAZIONI
Conoscere e collocare nello
spazio e nel tempo fatti ed
eventi del la storia della
propria comunità, del Paese,
delle civiltà
Riordinare due o più eventi in una successione cronologica.
Comprendere la ciclicità di alcuni eventi.
Cogliere la contemporaneità degli eventi.
Cogliere la durata di azioni.
STRUMENTI
CONCETTUALLI
Individuare trasformazioni
intervenute nel passato. Rappresentare graficamente esperienze personali.
PRODUZIONE
SCRITTA E ORALE
Riferire in modo coerente le
conoscenze acquisite.
Narrare utilizzando correttamente i nessi temporali appresi.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.64
CLASSE SECONDA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
USO DELLE FONTI
Ricavare da fonti di tipo
diverso informazioni e
conoscenze su aspetti del
passato.
Riconoscere e classificare reperti, documenti, testimonianze per ricostruire la propria
storia personale
parti della giornata
la settimana,
i mesi,
le trasformazioni stagionali
il calendario
l’orologio
i nessi temporali
i nessi causali
ORGANIZZAZIONE
DELLE
INFORMAZIONI
Conoscere e collocare nello
spazio e nel tempo fatti ed
eventi del la storia della
propria comunità, del Paese,
delle civiltà
Consolidare il concetto di durata, breve o lunga, di azioni, situazioni ed esperienze.
Conoscere la suddivisione del tempo.
Riconoscere la ciclicità di fenomeni regolari.
Consolidare il concetto di contemporaneità tra azioni e fatti riferiti all' esperienza
personale.
Riconoscere che i cambiamenti e le trasformazioni di uomini, ambienti, oggetti sono
connesse con il trascorrere del tempo.
STRUMENTI
CONCETTUALLI
Individuare trasformazioni
intervenute nel passato
Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute.
Utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.
Usare correttamente gli indicatori temporali per rappresentare eventi in modo ciclico
o lineare.
Riconoscere i nessi causali delle azioni in una storia o in un racconto.
PRODUZIONE
SCRITTA E ORALE
Riferire in modo coerente le
conoscenze acquisite.
Individuare e riordinare le principali sequenze di una storia o di esperienze
personali.
Approfondire la relazione causa effetto e verbalizzare con i nessi logici appropriati.
CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
USO DELLE FONTI
Ricavare da fonti di tipo
diverso informazioni e
conoscenze su aspetti del
passato.
Consultare fonti di diverso tipo per ricavarne informazioni su fatti ed eventi del
passato personale, familiare, della comunità di appartenenza e della storia
dell’uomo. Distinguere e confrontare alcuni tipi di fonte storica: fonti materiali (reperti fossili,
resti archeologici), fonti scritte (antichi documenti) e fonti iconografiche (graffiti,
incisioni rupestri, dipinti, sculture). La storia della Terra prima
della comparsa dell’uomo.
L’evoluzione dell’uomo nel
Paleolitico e nel Neolitico. La rivoluzione agricola.
L’età dei metalli.
ORGANIZZAZIONE
DELLE
INFORMAZIONI
Conoscere e collocare nello
spazio e nel tempo fatti ed
eventi del la storia della
propria comunità, del Paese,
delle civiltà
Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, cicli temporali,
mutamenti, permanenze nei fenomeni studiate.
Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante elaborati di diverso tipo
(grafici, testi informativi, disegni, mappe...)
STRUMENTI
CONCETTUALLI
Individuare trasformazioni
intervenute nella storia e nel
paesaggio, nelle società
Collocare sulla linea del tempo l’evoluzione della Terra e dell’uomo preistorico.
Rappresentare in tabelle e schemi di sintesi i mezzi usati dall'uomo primitivo per
rispondere dapprima ai bisogni fondamentali per la sopravvivenza (nutrimento,
abitazione, abbigliamento, mezzi di difesa), poi a quelli mirati al miglioramento delle condizioni e della qualità della vita (spiritualità, vita associata).
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.65
PRODUZIONE
SCRITTA E ORALE
Riferire in modo coerente le
conoscenze acquisite.
Conoscere e usare i termini specifici del linguaggio disciplinare.
Riferire conoscenze oralmente e per iscritto con l'ausilio di schemi logici, tabelle e
griglie, linea del tempo, verbalizzazioni orali e scritte.
CLASSE QUARTA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
USO DELLE FONTI
Ricavare da fonti di tipo
diverso informazioni e
conoscenze su aspetti del
passato.
Consultare fonti di diverso tipo per ricavarne semplici informazioni su fatti ed eventi del
passato Le tappe significative
dell’evoluzione dell’uomo,
che portarono dalla preistoria alla storia.
Caratteristiche delle civiltà
dei fiumi: popoli della
Mesopotamia, Egizi, civiltà asiatiche
Caratteristiche delle civiltà
dei mari: Cretesi, Micenei, Fenici
Gli Ebrei.
ORGANIZZAZIONE
DELLE
INFORMAZIONI
Conoscere e collocare nello
spazio e nel tempo fatti ed
eventi del la storia della
propria comunità, del Paese,
delle civiltà
Utilizzare la linea del tempo collocando fatti ed eventi relativi alle Civiltà studiate
Comprendere il rapporto uomo - territorio con l’ausilio di carte geo-storiche
Correlare informazioni e dati per confrontare popoli e Civiltà.
STRUMENTI
CONCETTUALLI
Individuare trasformazioni
intervenute nella storia e nel
paesaggio, nelle società
Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati e
conoscere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.
Leggere ed interpretare carte geo-storiche relative alle civiltà studiate.
PRODUZIONE
SCRITTA E ORALE
Riferire in modo coerente le
conoscenze acquisite. Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante elaborati di tipo diverso.
CLASSE QUINTA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
USO DELLE FONTI
Ricavare da fonti di tipo
diverso informazioni e
conoscenze su aspetti del
passato.
Ricavare informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico.
Collocare nello spazio gli eventi individuando i possibili nessi tra eventi storici e
caratteristiche geografiche del territorio. La civiltà greca
La polis
Le colonie e la Magna Grecia
Sparta e Atene
Cultura greca: filosofia, arte,
teatro…
Dei greci
Guerre persiane
Gli Etruschi
I Romani: origini, monarchia
e repubblica L’Impero romano
Il Cristianesimo
ORGANIZZAZIONE
DELLE
INFORMAZIONI
Conoscere e collocare nello
spazio e nel tempo fatti ed
eventi del la storia della
propria comunità, del Paese,
delle civiltà
Rilevare la successione cronologica, la durata e la contemporaneità di quadri storici
di civiltà, Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.
Usare cronologie e carte storico/geografiche per rappresentare le conoscenze
studiate.
STRUMENTI
CONCETTUALLI
Individuare trasformazioni
intervenute nella storia e nel
paesaggio, nelle società
Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo
Cristo) e conoscere altri sistemi cronologici.
Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le
relazioni fra gli elementi caratterizzanti.
PRODUZIONE
SCRITTA E ORALE
Riferire in modo coerente le
conoscenze acquisite.
Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al
presente.
Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti
iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non.
Elaborare in forma di racconto, orale e scritto, gli argomenti studiati.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.66
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI STORIA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado. L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali.
Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi.
Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio,
Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.
Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.
Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla
nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione.
Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.
Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati.
TUTTE LE CLASSI COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
USO DELLE FONTI
Ricavare da fonti di tipo
diverso informazioni e cono-
scenze su aspetti del passato.
Riconoscere e analizzare fonti di diverso tipo
Costruire ed interpretare mappe spazio-temporali e concettuali.
ORGANIZZAZIONE
DELLE
INFORMAZIONI
Conoscere e collocare nello
spazio e nel tempo fatti ed
eventi del la storia della
propria comunità, del Paese,
delle civiltà
Collocare nel tempo
a) Collocare in ordine cronologico fenomeni ed eventi
b) Stabilire corrispondenze fra diversi ordinatori temporali c) Conoscere le periodizzazioni convenzionali
d) Conoscere la collocazione temporale di fenomeni ed eventi fondamentali e) Riconoscere permanenze e trasformazioni di un fenomeno nel tempo
Collocare nello spazio
a) Conoscere gli ambienti spaziali, di fenomeni – eventi fondamentali b) Riconoscere gli elementi caratterizzanti il contesto storico e culturale degli eventi studiati
STRUMENTI
CONCETTUALLI
Individuare trasformazioni
intervenute nel passato
Conoscere gli eventi e i fenomeni a) Conoscere aspetti e strutture dei momenti storici italiani, europei e mondiali
b) Riconoscere l’evoluzione dei concetti fondamentali della storia (economia, società, istituzioni) c) Concettualizzare eventi e fenomeni corredandoli con altri concetti
Stabilire relazioni tra i fatti storici
a) Distinguere tra fatti e problemi b) Individuare cause/conseguenze di eventi/fenomeni
c) Distinguere tipologie di cause: naturali, umane, politiche, economiche. d) Individuare le diverse conseguenze del medesimo fenomeno in contesti diversi
PRODUZIONE
SCRITTA E ORALE
Riferire in modo coerente le
conoscenze acquisite.
Conoscere ed usare termini del linguaggio specifico
Spiegare il significato di termini gradualmente complessi del linguaggio specifico
Spiegare il diverso significato assunto in diverse epoche storiche da termini del linguaggio civico.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.67
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI GEOGRAFIA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala
facendo ricorso a punti di riferimento fissi.
Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici
per comunicare efficacemente informazioni spaziali.
Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come
patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.
Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.
CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ORIENTAMENTO Orientarsi nello spazio fisico e
nello spazio rappresentato
Conoscere e utilizzare i principali indicatori spaziali per descrivere la posizione
di se stessi e di un oggetto nello spazio: sopra-sotto, in alto-in basso, dentro-fuori, davanti-dietro, destra-sinistra, di fronte-di spalle-di lato, dall’alto-dal
basso.
Regioni interne ed esterne
Percorsi sul reticolo.
Funzione degli spazi vissuti a
scuola Funzione degli spazi vissuti a
casa
Riconoscere l’ambiente mare.
Riconoscere l’ambiente montagna.
Riconoscere l’ambiente città.
LINGUAGGIO
DELLA
GEOGRAFICITÀ
Conoscere e collocare nello
spazio elementi relativi
all’ambiente di vita, al
paesaggio naturale e
antropico.
Individuare i confini di uno spazio conosciuto.
Rappresentare graficamente spostamenti nello spazio.
Rappresentare graficamente spazi vissuti.
IL PAESAGGIO Rappresentare il paesaggio e
ricostruirne le caratteristiche.
Riconoscere le caratteristiche di un ambiente vissuto.
Individuare elementi fisici e antropici presenti negli spazi vicini all’esperienza
del bambino.
Promuovere atteggiamenti corretti verso l’ambiente che ci circonda.
REGIONE
E SISTEMA
TERRITORIALE
Individuare elementi del
paesaggio naturale e
antropico.
Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle
attività umane.
CLASSE SECONDA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ORIENTAMENTO Orientarsi nello spazio fisico e
nello spazio rappresentato
Riconoscere e definire la propria posizione e quella degli oggetti dello spazio
vissuto rispetto a diversi punti di riferimento. Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche utilizzando le
legende.
Indicatori topologici e spaziali
Simbologia convenzionale
Riduzioni e ingrandimenti
modificando la dimensione o il
numero dei quadretti. Riconoscere la montagna, la
collina, il fiume, il mare, la città.
Riconoscere l’intervento dell’uomo
nell’ambiente.
LINGUAGGIO
DELLA
GEOGRAFICITÀ
Conoscere e collocare nello
spazio elementi relativi
all’ambiente di vita, al
paesaggio naturale e
antropico.
Descrivere verbalmente la posizione di oggetti e ambienti utilizzando gli
indicatori topologici.
Rappresentare graficamente spostamenti nello spazio utilizzando la
simbologia non convenzionale. Riprodurre graficamente in pianta spazi vissuti.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.68
IL PAESAGGIO Rappresentare il paesaggio e
ricostruirne le caratteristiche.
Riconoscere, rappresentare graficamente e descrivere i principali tipi di
paesaggio.
Osservare un ambiente rilevandone gli elementi caratterizzanti e le funzioni.
Individuare differenze tra spazio aperto e chiuso, elemento fisso e mobile,
fisico ed antropico.
REGIONE
E SISTEMA
TERRITORIALE
Individuare elementi del
paesaggio naturale e
antropico.
Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle
attività umane.
CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ORIENTAMENTO Orientarsi nello spazio fisico e
nello spazio rappresentato Orientarsi nello spazio attraverso punti di riferimento corporei ed astronomici.
I punti cardinali La bussola
Leggere carte geografiche fisiche,
politiche e tematiche.
Riconoscere e rappresentare vari
tipi di paesaggio.
Riconoscere gli elementi naturali e
antropici di un paesaggio (montagna, collina, pianura, lago,
fiume, mare, città) Interventi positivi e negativi
dell’uomo sul territorio
LINGUAGGIO
DELLA
GEOGRAFICITÀ
Conoscere e collocare nello
spazio elementi relativi
all’ambiente di vita, al
paesaggio naturale e
antropico.
Rappresentare in pianta oggetti ed ambienti noti (pianta dell’aula, della
propria stanza, etc.) rispettando la “riduzione in scala” Leggere ed interpretare la pianta di uno spazio rappresentato basandosi su
punti di riferimento fissi.
Leggere e interpretare colori e simboli delle carte geografiche.
IL PAESAGGIO Rappresentare il paesaggio e
ricostruirne le caratteristiche.
Conoscere il proprio territorio, attraverso l’esplorazione diretta.
Individuare e classificare gli elementi fisici e antropici caratteristici di un
paesaggio.
REGIONE
E SISTEMA
TERRITORIALE
Individuare elementi del
paesaggio naturale e
antropico.
Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle
attività umane.
Riconoscere nel proprio ambiente di vita le funzioni dei vari spazi e le loro
connessioni.
CLASSE QUARTA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ORIENTAMENTO Orientarsi nello spazio fisico e
nello spazio rappresentato
Orientarsi nello spazio circostante e sulle carte geografiche utilizzando la
bussola e i punti cardinali.
Osservare, leggere e analizzare sistemi territoriali con particolare
riferimento al territorio italiano.
Gli strumenti del geografo: piante
e mappe, carte topografiche,
carte geografiche, fisiche e
politiche, i colori delle carte, la legenda, grafici e tabelle, carte
tematiche, la riduzione in scala. Le zone climatiche italiane.
Il territorio fisico in Italia.
Origini e morfologia della
montagna, le Alpi e gli Appennini.
Origini e morfologia della collina e
della pianura.
LINGUAGGIO DELLA
GEOGRAFICITÀ
Conoscere e collocare nello
spazio elementi relativi
all’ambiente di vita, al
paesaggio naturale e
antropico.
Analizzare fatti e fenomeni locali e globali interpretando carte geografiche a
diversa scala, carte tematiche, immagini da satellite, grafici.
Localizzare sulla carta geografica dell’Italia la posizione delle regioni fisiche.
IL PAESAGGIO Rappresentare il paesaggio e
ricostruirne le caratteristiche.
Conoscere ed applicare il concetto polisemico di regione geografica, in
particolar modo allo studio del contesto italiano.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.69
REGIONE
E SISTEMA
TERRITORIALE
Individuare elementi del
paesaggio naturale e
antropico.
Comprendere che il territorio è costituito da elementi fisici e antropici
interdipendenti e capire le conseguenze dell’intervento dell’uomo su uno
solo di essi.
Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio
naturale e culturale, analizzando le soluzioni adottate e proponendo soluzioni idonee nel contesto vicino.
Il mare e i vari tipi di costa.
Il fiume dalla sorgente alla foce.
I vari tipi di lago in Italia.
Le modifiche dell'uomo
sull'ambiente, i paesaggi
antropizzati.
Le risorse e le fonti di energia,
esauribili e rinnovabili.
CLASSE QUINTA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ORIENTAMENTO Orientarsi nello spazio fisico e
nello spazio rappresentato Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche
Le caratteristiche fisiche ed
antropiche del territorio regionale
e nazionale Gli elementi caratteristici delle
regioni italiane.
Mettere in relazione tra loro le
regioni d'Italia
LINGUAGGIO DELLA
GEOGRAFICITÀ
Conoscere e collocare nello
spazio elementi relativi
all’ambiente di vita, al
paesaggio naturale e
antropico.
Analizzare fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche a
diversa scala, carte tematiche, grafici, immagini da satellite.
Localizzare sulla carta geografica dell’Italia la posizione delle regioni fisiche
ed amministrative
IL PAESAGGIO Rappresentare il paesaggio e
ricostruirne le caratteristiche.
Descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani,
individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio –
storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale.
REGIONE
E SISTEMA
TERRITORIALE
Individuare elementi del
paesaggio naturale e
antropico.
Conoscere ed applicare il concetto polisemico di regione geografica (fisica,
climatica, storico – culturale, amministrativa), in particolar modo allo studio
del contesto italiano. Comprendere che il territorio è costituito da elementi fisici ed antropici
connessi e interdipendenti e che l’intervento dell’uomo su uno solo di questi
elementi si ripercuote a catena su tutti gli altri. Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio
naturale e culturale, analizzando le soluzioni adottate e proponendo
soluzioni idonee nel contesto vicino
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI GEOGRAFIA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala
facendo ricorso a punti di riferimento fissi.
Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici
per comunicare efficacemente informazioni spaziali.
Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come
patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.
Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.70
TUTTE LE CLASSI COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ORIENTAMENTO
Orientarsi nello spazio
fisico e nello spazio
rappresentato
Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in
base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e
a punti di riferimento fissi.
Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso
l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione
dall’alto.
Carte fisiche, politiche, tematiche, cartogrammi, immagini
satellitari.
Funzione delle carte di diverso tipo e di vari grafici.
Elementi di base del linguaggio specifico delle
rappresentazioni cartografiche: scale, curve di livello, paralleli, meridiani.
Nuovi strumenti e metodi di rappresentazione delle
spazio geografico (telerilevamento, cartografia computerizzata)
Concetti: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio,
ambiente, territorio, sistema antropofisico …
Rapporto tra ambiente, sue risorse e condizioni di vita
dell’uomo. Organizzazione della vita e del lavoro in base alle risorse
che offre l’ambiente.
Influenza e condizionamenti del territorio sulle attività
umane: settore primario, secondario, terziario, terziario avanzato
Modelli relativi all’organizzazione del territorio.
Elementi e fattori che caratterizzano i paesaggi di
ambienti naturali europei ed extraeuropei e descrivono il
clima dei diversi continenti. Le principali aree economiche del pianeta.
La distribuzione della popolazione, flussi migratori,
l’emergere di alcune aree rispetto ad altre.
Assetti politico-amministrativi delle macro-regioni e degli
Stati studiati. La diversa distribuzione del reddito nel mondo: situazione
economico-sociale, indicatori di povertà e ricchezza, di
sviluppo e di benessere I principali problemi ecologici (sviluppo sostenibile, buco
ozono ecc.)
Concetti: sviluppo umano, sviluppo sostenibile, processi
di globalizzazione.
LINGUAGGIO DELLA
GEOGRAFICITÀ
Conoscere e collocare
nello spazio elementi
relativi all’ambiente di
vita, al paesaggio
naturale e antropico.
Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da
quella topografica al planisfero), utilizzando scale di
riduzione, coordinate geografiche e simbologia.
Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici,
immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia
computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e
fenomeni territoriali
IL PAESAGGIO
Rappresentare il
paesaggio e ricostruirne
le caratteristiche.
Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi
italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro
evoluzione nel tempo.
Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come
patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di
valorizzazione.
REGIONE
E SISTEMA
TERRITORIALE
Individuare elementi
del paesaggio naturale
e antropico.
Consolidare il concetto di regione geografica (fisica,
climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia,
all’Europa e agli altri continenti.
Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e
fenomeni demografici, sociali ed economici di portata
nazionale, europea e mondiale.
Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei
principali Paesi europei e degli altri continenti, anche
relazione alla loro evoluzione storico- politico-economica.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.71
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA
Nuclei tematici
per tutte le classi COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
RISPETTO
DELLE REGOLE
Sviluppare la consapevolezza di sé,
rispettare le diversità, esercitare la
convivenza civile e modalità consapevoli
di confronto responsabile e di dialogo.
A partire dall’ambito scolastico,
assumere responsabilmente
atteggiamenti, ruoli e comportamenti di
partecipazione attiva e comunitaria.
Rispettare le basilari regole di convivenza e gestire positivamente i
conflitti.
Elaborare e condividere regole di convivenza nella scuola.
Mettere in atto comportamenti corretti nel gioco, nel lavoro, nell’interazione sociale.
Rispettare spazi ed attrezzature comuni Riconoscere il significato ed il valore di regole, norme e leggi.
Gruppi sociali riferiti
all’esperienza, loro ruoli e funzioni: famiglia, scuola,
vicinato, comunità di
appartenenza (quartiere, Comune, Parrocchia…)
Regole fondamentali della
convivenza nei gruppi di appartenenza
Significato di regola e norma
Usi e costumi del proprio
territorio, del Paese e di altri
Paesi (portati eventualmente da allievi provenienti da altri
luoghi) Strutture presenti sul territorio
atte ad offrire servizi alla
cittadinanza. Costituzione e alcuni articoli
fondamentali
Carte dei Diritti dell’Uomo e
dell’Infanzia e i contenuti
essenziali Organi internazionali, per
scopi umanitari e difesa
dell’ambiente vicini all’esperienza: ONU, UNICEF,
WWF….
Norme fondamentali relative
al codice stradale
FORMAZIONI
SOCIALI
Riconoscere i meccanismi, i sistemi e le
organizzazioni che regolano i rapporti tra
i cittadini (istituzioni statali e civili), a
livello locale e nazionale.
Individuare i gruppi di appartenenza (famiglia, classe, gruppo sportivo…),
Riflettere sulle funzioni di ciascun gruppo e sul proprio ruolo al loro interno.
Riflettere sulle diverse funzioni degli enti territoriali.
Conoscere le funzioni delle principali organizzazioni internazionali.
I DIRITTI
DELL’UOMO
Esprimere e manifestare riflessioni sui
valori della convivenza, della democrazia
e della cittadinanza.
Riconoscersi e agire come persona in
grado di intervenire sulla realtà
apportando un proprio originale e
positivo contributo.
Attivare atteggiamenti di ascolto e di interazione con gli altri, tenendo
conto di punti vista diversi dal proprio.
Attivare atteggiamenti di cooperazione e solidarietà.
Confrontare usi, costumi, stili di vita propri e di altre culture
individuandone somiglianze e differenze. Riflettere su aspetti problematici della realtà sociale, con particolare
attenzione ai temi di pace, collaborazione, solidarietà, diritti dell’uomo.
LA COSTITUZIONE
Conoscere i principi che costituiscono il
fondamento etico delle società (equità,
libertà, coesione sociale), sanciti dalla
Costituzione, dal diritto nazionale e dalle
Carte Internazionali.
Leggere e analizzare alcuni articoli della Costituzione italiana per
approfondire il concetto di democrazia. Mettere in relazione le regole stabilite all’interno della classe e alcuni
articoli della Costituzione.
Mettere in relazione l’esperienza comune in famiglia, a scuola, nella
comunità di vita con alcuni articoli della Costituzione.
EDUCAZIONE
AMBIENTALE
Individuare alcuni comportamenti utili
alla salvaguardia dell’ambiente e
all’oculato utilizzo delle risorse
ambientali.
Esplorare l’ambiente attraverso esperienze naturalistiche dirette.
Maturare atteggiamenti di rispetto e di tutela dell’ambiente naturale e
artistico Riflettere sui problemi ambientali di attuale rilevanza: il problema
idrico, il riciclo dei rifiuti, l’inquinamento, il consumo energetico e il
ricorso a forme di energia rinnovabile…
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.72
EDUCAZIONE
ALLA SALUTE
Sviluppare la consapevolezza di sé e
mettere in atto comportamenti di
salvaguardia della propria salute.
Conoscere ed evitare le situazioni di pericolo per la propria salute a
casa e a scuola.
Conoscere le regole di una giusta alimentazione.
Acquisire norme igienico-sanitarie
Acquisire norme di comportamento in particolari situazioni di
emergenza.
EDUCAZIONE
STRADALE
Mettere in atto comportamenti
appropriati nella circolazione stradale,
nei luoghi e nei mezzi pubblici.
Conoscere il linguaggio del semaforo e del vigile.
Conoscere e rispettare le regole comportamentali del pedone e del
ciclista. Conoscere i principali segnali di divieto/obbligo/pericolo.
Approfondire la conoscenza delle regole stradali.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Tutte le classi COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Acquisire consapevolezza di una società multietnica.
Acquisire consapevolezza del pluralismo delle idee ed in
particolare del punto di vista dell’altro.
Acquisire consapevolezza del rispetto delle regole in una
società.
Rispettare il Regolamento d’Istituto. Mettere in atto comportamenti
corretti e rispettosi delle norme specifiche di ogni luogo, non solo a scuola, ma anche per strada e in ambienti pubblici frequentati in
occasione di uscite didattiche, conferenze, spettacoli teatrali, viaggi d’istruzione). Prendere coscienza di sé e della propria identità nelle sue
componenti fisiche, affettive, relazionali, religiose e culturali. Saper stare
con gli altri nel rispetto della razza, della cultura, del ceto sociale, della salute, della religione.
Accettare gli altri attraverso un comportamento inclusivo con: vicinanza,
contatto, ascolto, dialogo. Scoprire e analizzare i meccanismi alla base del convivere: bisogni,
aspettative, dinamiche relazionali, conflitti.
Scoprire e analizzare il gruppo come modalità di soddisfacimento di
bisogni individuali, ma anche come possibilità di elaborazione ed assunzione di un comune patrimonio di valori.
Scoprire e analizzare gli elementi costitutivi del gruppo: motivazioni dello
stare insieme, obiettivi, compiti, ruoli, regole, rapporto diritto-dovere.
Vedere nella diversità dell'altro una ricchezza.
Conoscere i poteri dello stato, gli
enti locali e le loro funzioni Conoscere i fondamentali principi
della costituzione italiana
Conoscere le principali istituzioni e
gli organismi nazionali ed internazionali e le loro funzioni
Conoscere l’evoluzione di principi
ed ordinamenti giuridici nell’età moderna: affermazione dei diritti
dell’uomo, principio di tolleranza,
libertà religiosa
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.73
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI RELIGIONE
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria (DPR 11/02/2010)
L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui
vive; riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.
Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di
altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza.
Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù
Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento; coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani.
CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
DIO E L’UOMO Riflettere su Dio Creatore e Padre. Esplorazione visiva dell'ambiente naturale
e umano.
Rendersi conto del valore positivo dello stare insieme agli
altri. Scoprire nell’ambiente che ci circonda i segni che
richiamano la presenza di Dio Creatore.
Ricostruire gli aspetti dell’ambiente di vita di Gesù (usi e
costumi) più vicini all’esperienza di vita personale del
bambino. Conoscere l’evento della Pasqua di Gesù e comprenderne
il significato.
Riconoscere nella Chiesa la grande famiglia dei cristiani.
Scoprire che, oltre la Chiesa, ci sono altri luoghi di culto
non cristiani. Conoscere alcune pagine bibliche fondamentali tra cui i
racconti della creazione e della vita di Gesù.
Riconoscere nell’ambiente i segni propri della religione
cristiana e quelli che contraddistinguono le feste cristiane del Natale e della Pasqua.
Individuare modi diversi di stare insieme: a scuola, con
gli amici, in famiglia e nella comunità religiosa.
Scoprire come i cristiani si impegnano a rispettare il
Creato, dono di Dio.
LA BIBBIA
E LE ALTRE FONTI
Riconoscere che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e
documento fondamentale della nostra cultura
Narrazioni del testo biblico e di testi
narrativi Produzioni grafico-pittoriche
IL LINGUAGGIO
RELIGIOSO
Collegare i contenuti principali
dell’insegnamento di Gesù alle
tradizioni dell’ambiente di vita.
Realizzazione di un presepe di carta.
Attività grafico-manipolative
Recitazioni di testi poetici e canori.
I VALORI ETICI E
RELIGIOSI
Identificare nella Chiesa la comunità
di coloro che credono in Gesù Cristo
e si impegnano per mettere in pratica
il suo insegnamento.
Realizzazione di cartelloni.
Esecuzioni di schede operative.
CLASSE SECONDA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
DIO E L’UOMO Riflettere su Dio Creatore e Padre. Riflessione guidata.
Esecuzione di schede operative.
Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e
Padre. Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio,
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.74
LA BIBBIA
E LE ALTRE FONTI
Riconoscere che la Bibbia è il libro
sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della
nostra cultura
Ascoltare, leggere e saper riferire circa
alcune pagine bibliche fondamentali, tra
cui i racconti della creazione, le vicende e
le figure principali del popolo di Israele, gli episodi chiave dei racconti evangelici e
degli Atti degli Apostoli.
evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del
“Padre Nostro”.
Conoscere Gesù di Nazareth, Emanuele e Messia,
crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani. Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua
missione.
Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri
della religione cattolica (modi di celebrare…). Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul
comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come
insegnato da Gesù. Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre
alla base della convivenza umana la giustizia e la carità.
IL LINGUAGGIO
RELIGIOSO
Collegare i contenuti principali
dell’insegnamento di Gesù alle
tradizioni dell’ambiente di vita.
Ascolto e rielaborazione di testi narrativi.
Utilizzo di strumenti multimediali.
Esecuzione di schede operative.
I VALORI ETICI E
RELIGIOSI
Identificare nella Chiesa la comunità
di coloro che credono in Gesù Cristo
e si impegnano per mettere in pratica
il suo insegna-mento.
Ascolto e rielaborazione di testi narrativi.
Utilizzo di strumenti multimediali.
Attività grafico-pittoriche.
CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
DIO E L’UOMO Riflettere su Dio Creatore e Padre.
Narrazioni bibliche.
Interazione verbale.
Schede operative di rielaborazione e
sintesi.
Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e
Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo.
Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia.
Descrivere le caratteristiche fondamentali del testo
biblico: fasi di stesura e composizione. Conoscere alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i
racconti della creazione, dei principali personaggi
dell’Antico Testamento. Riconoscere il significato, i riti e gli elementi comuni alla
Pasqua ebraica e alla Pasqua cristiana.
Scoprire che Dio, attraverso i profeti, ha annunciato la
venuta del Messia.
Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul
comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù.
LA BIBBIA
E LE ALTRE FONTI
Riconoscere che la Bibbia è il libro
sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della
nostra cultura
Ascoltare, leggere e saper riferire circa
alcune pagine bibliche fondamentali, tra
cui i racconti della creazione, le vicende e
le figure principali del popolo d’Israele. Attività grafico-pittoriche e manipolative
IL LINGUAGGIO
RELIGIOSO
Collegare i contenuti principali
dell’insegnamento di Gesù alle
tradizioni dell’ambiente di vita.
Produzione di fumetti e testi scritti,
lettura.
Conversazione guidata di attualizzazione.
Visioni di filmati e PPT.
Attività grafico-pittoriche e manipolative
I VALORI ETICI E
RELIGIOSI
Identificare nella Chiesa la comunità
di coloro che credono in Gesù Cristo
e si impegnano per mettere in pratica
il suo insegna-mento.
Conversazione guidata di attualizzazione.
Ricerche a tema.
Attività grafico-pittoriche e manipolative. Allestimento cartelloni di sintesi.
CLASSE QUARTA COMPETENZE CONOSCENZE
DIO E L’UOMO Riflettere su Dio Creatore e Padre.
Conversazione guidata e di
approfondimento. Lettura e comprensione di testi ed opere
d’arte.
Attività grafico-pittoriche.
Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore,
che rivela all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole ed azioni.
Individuare nei sacramenti e nelle celebrazioni liturgiche i
segni della salvezza di Gesù e l’agire dello Spirito Santo
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.75
LA BIBBIA
E LE ALTRE FONTI
Riconoscere che la Bibbia è il libro
sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della
nostra cultura
Leggere direttamente pagine bibliche ed
evangeliche, riconoscendone il genere
letterario e individuandone il messaggio
principale. Verbalizzazioni scritte e orali.
nella Chiesa fin dalle sue origini.
Saper attingere informazioni sulla religione cattolica
anche nella vita dei santi e in Maria, la Madre di Gesù.
Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel
contesto storico, sociale, politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli.
Intendere il senso religioso del Natale a partire dalle
narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa. Individuare significative espressioni d’arte cristiana (a
partire da quelle presenti sul territorio), per rilevare come
la fede sia stata sempre interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.
IL LINGUAGGIO
RELIGIOSO
Collegare i contenuti principali
dell’insegnamento di Gesù alle
tradizioni dell’ambiente di vita.
Schede strutturate
Attività grafico-pittoriche.
I VALORI ETICI E
RELIGIOSI
Identificare nella Chiesa la comunità
di coloro che credono in Gesù Cristo
e si impegnano per mettere in pratica
il suo insegna-mento.
Visione di filmati e PPS.
Ricerche a tema.
CLASSE QUINTA COMPETENZE ABILITÀ
DIO E L’UOMO Riflettere su Dio Creatore e Padre.
Conversazione guidata e di
approfondimento.
Lettura e comprensione di testi ed opere
d’arte. Attività grafico-pittoriche.
Descrivere i contenuti principali del Credo cattolico.
Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali
della Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto
con quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del cammino ecumenico.
Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle
altre grandi religioni individuando gli aspetti più importanti
del dialogo interreligioso. Confrontare la Bibbia con i testi delle altre religioni.
Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua a
partire dalle narrazioni evangeliche e della vita della Chiesa.
Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” di incontro
con se stessi, con l’altro, con Dio. Individuare significative espressioni d’arte cristiana (a
partire da quelle presenti sul territorio), per rilevare come la
fede sia stata sempre interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.
Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime,
attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e
il proprio servizio all’uomo. Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso
dell’uomo e confrontarla con quella delle principali religioni
non cristiane. Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù
proposte di scelte responsabili, anche per un personale
progetto di vita.
LA BIBBIA
E LE ALTRE FONTI
Riconoscere che la Bibbia è il libro
sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della
nostra cultura
Leggere direttamente pagine bibliche ed
evangeliche, riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio
principale. Verbalizzazioni scritte e orali.
IL LINGUAGGIO
RELIGIOSO
Collegare i contenuti principali
dell’insegnamento di Gesù alle
tradizioni dell’ambiente di vita.
Schede strutturate
Attività grafico-pittoriche
I VALORI ETICI E
RELIGIOSI
Identificare nella Chiesa la comunità
di coloro che credono in Gesù Cristo
e si impegnano per mettere in pratica
il suo insegna-mento.
Conversazione guidata e di
approfondimento. Visione di filmati e PPS.
Ricerche a tema.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.76
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI RELIGIONE
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado
L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’ intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire
dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo. Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini.
Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente elaborando criteri per avviarne una
interpretazione consapevole. Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale.
Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.
CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
DIO E L’UOMO
Il senso del sacro e l’esperienza religiosa
dell’umanità
LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI
La testimonianza scritta dell’esperienza
dell’uomo che cerca Dio e di Dio che si
rivela all’uomo.
IL LINGUAGGIO RELIGIOSO
Le parole, i simboli, i segni religiosi, i gesti,
il silenzio.
“Chi è Dio” nelle diverse culture e nelle
diverse religioni (in particolare nella
religione ebraica, cristiana e nell’Islam).
VALORI ETICI E RELIGIOSI
I valori etici e la sfera del senso del Sacro,
del senso religioso.
L’alunno conosce i contenuti essenziali della religione cattolica.
Sa operare un confronto tra le religioni monoteiste (cristiana, ebraica e musulmana) ed usa le
conoscenze e le abilità acquisite per orientarsi
nella complessità dell’esperienza umana e per comprendere le diverse culture religiose
Riconosce il contributo storico, artistico e culturale delle religioni, in particolare la religione cristiana,
in Italia, in Europa e nel mondo Sa esporre e documentare le conoscenze acquisite
sulle religioni operando collegamenti tra le diverse
realtà o anche fatti di cronaca e sa argomentare le proprie riflessioni e convinzioni
È capace di entrare in dialogo con altri modi di intendere e pensare, sostenendo le proprie idee in
modo rispettoso delle convinzioni degli altri.
Evidenziare gli elementi specifici della
fede e della dottrina religiosa, del culto e dell'etica in particolare delle religioni
dell’antichità, dell'Ebraismo, del Cristianesimo e dell’Islam
Conoscere le tappe fondamentali della
redazione dei libri sacri, gli autori, la
struttura, i linguaggi usati. Ricostruire le tappe della storia religiosa
di Israele;
Conoscere la composizione della Bibbia;
Individuare il messaggio centrale di
alcuni dei testi biblici e di documenti letterari e artistici che attengono alla
dimensione religiosa
Identificare i tratti fondamentali della
figura di Gesù nei Vangeli. Confronto
con i libri sacri delle religioni ebraica e
islamica.
Ricerca umana e
rivelazione di Dio nella
storia: il Cristianesimo in
dialogo con le altre religioni
Il libro sacro nelle tre
religioni monoteiste Il libro della Bibbia,
documento storico-
culturale e parola di Dio
L'identità storica di Gesù e
le sue opere
CLASSE SECONDA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
DIO E L’UOMO
La comunità umana e le diverse forme di
espressione della sua relazione col Sacro.
L’alunno conosce i contenuti essenziali della religione cattolica e delle altre grandi religioni del
mondo
Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità dell’esperienza umana e per
comprendere le diverse culture religiose Riconosce il contributo storico, artistico e culturale
Conoscere i passi principali del testo
biblico degli Atti degli Apostoli relativi alle
origini e alla diffusione della Chiesa delle
origini. Documentare come le parole e le opere di
Gesù abbiano ispirato scelte di vita
fraterna, di carità e di riconciliazione nella
ll libro della Bibbia,
documento storico-
culturale e parola di Dio.
La persona e l'opera di
Gesù, la sua morte e risurrezione e la missione
della Chiesa nel mondo:
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.77
LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI
Il Sacro si rivela all’uomo, la comunità
umana dà testimonianza scritta della sua
relazione col Sacro.
IL LINGUAGGIO RELIGIOSO
Lo strutturarsi nel tempo di un linguaggio di
fede comunitario appartenente alla sfera
del Sacro, alla relazione con Dio
VALORI ETICI E RELIGIOSI
I principi e le regole che ispirano la vita del
singolo e della comunità nella Fede
delle religioni in Italia, in Europa e nel mondo
Sa esporre e documentare le conoscenze acquisite
sulle religioni operando collegamenti e sa argomentare le proprie riflessioni e convinzioni
È capace di entrare in dialogo con altre esperienze, sostenendo le proprie idee in modo
rispettoso delle convinzioni degli altri
storia dell'Europa e del mondo.
Individuare caratteristiche e
responsabilità di ministeri, stati di vita e
istituzioni ecclesiali.
Riconoscere i principali avvenimenti del
cammino e dell'impegno delle Chiese e
comunità cristiane per la pace, la giustizia
e la salvaguardia del creato, con
particolare riguardo all’Ecumenismo.
l'annuncio della Parola, la
liturgia e la testimonianza
della carità.
La Chiesa, generata dallo
Spirito Santo, realtà
universale e locale,
comunità di fratelli,
edificata da carismi e
ministeri.
CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
DIO E L’UOMO
Dall’esperienza del Sacro all’espressione dei
segni e simboli delle Religioni
Ricerca umana e rivelazione di Dio nella
Storia
LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI
Il Libro Sacro come documento storico-
culturale ed espressione del Sacro (della
Parola di Dio).
IL LINGUAGGIO RELIGIOSO
Gli elementi specifici della dottrina, del
culto e dell’etica nelle diverse Religioni.
VALORI ETICI E RELIGIOSI
L’alleanza tra Dio e l’uomo; la Fede; la
Vocazione e il Progetto di Vita
L’alunno conosce i contenuti essenziali della
religione cattolica e delle altre grandi religioni del mondo
Usa le conoscenze e le abilità per iniziare ad
orientarsi nella complessità dell’esperienza umana e per comprendere che le differenze sono una
ricchezza per tutta la comunità diverse culture religiose
Riconosce il contributo storico, artistico e
culturale delle religioni in Italia, in Europa e nel mondo
Sa esporre e documentare le conoscenze acquisite sulle religioni operando collegamenti e
sa argomentare le proprie riflessioni e convinzioni
È capace di entrare in dialogo con altri punti di vista ed opinioni diverse, sostenendo le proprie
idee in modo rispettoso delle convinzioni degli altri.
Individuare l'originalità della speranza
cristiana rispetto alla proposta di altre visioni religiose
Cogliere nei documenti del Concilio
Vaticano II e della Chiesa le indicazioni che favoriscono l'incontro, il confronto e
la convivenza tra persone di diversa
cultura e religione Riconoscere le dimensioni fondamentali
dell'esperienza umana nelle diverse
religioni Individuare, nella vita di testimoni del
passato e di oggi, le scelte di libertà per
il proprio progetto di vita
Confrontare spiegazioni religiose e
scientifiche sull’origine del mondo e della
vita; su temi morali inerenti i diversi
aspetti della vita umana, la cura e la
custodia dell’ambiente.
Valori umani, sociali e
religiosi. Centralità della Persona come Valore. I
valori della Persona. Caratteristiche
fondamentali delle grandi
religioni del mondo. La
vita e il destino dell’uomo nella visione di fede
cristiana e nelle altre religioni.
Il cristianesimo e il
pluralismo religioso
Il decalogo, il
comandamento nuovo di Gesù e le beatitudini nella
vita dei cristiani Fede e scienza, letture
distinte ma non conflittuali
dell'uomo e del mondo
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.78
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI ATTIVITÀ ALTERNATIVA
DELLA SCUOLA PRIMARIA e SECONDARIA DI PRIMO GRADO
PER TUTTE LE CLASSI
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado
Le attività proposte concorreranno al conseguimento dei traguardi previsti per le seguenti competenze chiave:
1. Comunicazione nella madrelingua
2. Imparare a imparare
3. Competenze sociali e civiche
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Individuare aspetti relativi ai
valori civili, alle regole di
convivenza, al senso di
responsabilità e di solidarietà.
Assumere atteggiamenti
orientati all’accettazione, al
rispetto e all’apertura verso le
differenze culturali, religiose,
sociali, etniche.
Leggere e analizzare testi, articoli, brani musicali, film e documentari
che sottolineano aspetti relativi ai valori della convivenza civile.
Analizzare i documenti nazionali ed internazionali in tema di diritti
umani.
Partecipare a dibattiti e discussioni in gruppo;
Realizzare produzioni finalizzate all’illustrazione del lavoro svolto.
Il contenuti e le conoscenze saranno progettate dai
docenti incaricati dell’attività alternativa, tenendo in
considerazione degli interessi espressi dagli alunni
coinvolti, integrandoli in modo interdisciplinare con la
programmazione della classe.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.79
Competenza europea: SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
Disciplina di riferimento: TUTTE
Discipline concorrenti: TUTTE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA PER TUTTE LE CLASSI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Effettuare valutazioni rispetto
alle informazioni, ai compiti, al proprio lavoro, al contesto;
valutare alternative, prendere decisioni.
Confrontare la propria idea con quella altrui
Sostenere la propria opinione con argomenti coerenti
Giustificare le scelte con semplici argomentazioni
Formulare proposte di lavoro, di gioco …
Spiegare vantaggi e svantaggi di una semplice scelta legata a vissuti personali Regole della discussione
I ruoli e la loro funzione
Modalità di rappresentazione grafica (schemi,
tabelle, grafici)
Fasi di un problema
Fasi di un’azione
Strumenti per la decisione: tabelle dei pro e dei
contro
Organizzazione di un’agenda giornaliera e
settimanale
Le fasi di una procedura
Diagrammi di flusso
Fasi del problem solving
Coding
Assumere e portare a termine compiti e iniziative
Cooperare con altri nel gioco e nel lavoro
Assumere semplici iniziative personali di gioco e di lavoro e portarle a termine con responsabilità
Collocare i propri impegni nel calendario giornaliero e settimanale
Pianificare e organizzare il proprio lavoro; realizzare
semplici progetti.
Effettuare semplici indagini su fenomeni di esperienza
Organizzare dati su schemi e tabelle con l’aiuto dell’insegnante
Spiegare le fasi di un esperimento, di una ricerca, di un compito ….
Individuare gli strumenti a propria disposizione per portare a termine un compito e quelli mancanti
Progettare in gruppo l’esecuzione di un semplice manufatto; di un piccolo evento da organizzare nella vita di classe
Trovare soluzioni nuove a problemi di esperienza e
adottare strategie di problem
solving.
Riconoscere semplici situazioni problematiche in contesti reali d’esperienza
Analizzare - anche in gruppo - le soluzioni ipotizzate e scegliere quella ritenuta più vantaggiosa
Qualificare situazioni incerte in: possibili, impossibili, probabili
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.80
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PER TUTTE LE CLASSI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Effettuare valutazioni rispetto
alle informazioni, ai compiti, al proprio lavoro, al contesto;
valutare alternative, prendere
decisioni.
Assumere e portare a termine compiti e iniziative
Pianificare e organizzare il
proprio lavoro; realizzare semplici progetti.
Trovare soluzioni nuove a
problemi di esperienza; adottare strategie di
problem solving
Assumere e completare iniziative nella vita personale e nel lavoro, valutando
aspetti positivi e negativi di scelte diverse e le possibili conseguenze. Pianificare azioni nell’ambito personale e del lavoro, individuando le priorità,
giustificando le scelte e valutando gli esiti, reperendo anche possibili correttivi a
quelli non soddisfacenti.
Descrivere le modalità con cui si sono operate le scelte
Utilizzare strumenti di supporto alle decisioni.
Discutere e argomentare in gruppo i criteri e le motivazioni delle scelte mettendo
in luce fatti, rischi, opportunità e ascoltando le motivazioni altrui Individuare elementi certi, possibili, probabili, ignoti nel momento di effettuare le
scelte
Scomporre una semplice procedura nelle sue fasi e distribuirle nel tempo
Descrivere le fasi di un esperimento, di un compito, di una procedura da svolgere
o svolti Organizzare i propri impegni giornalieri e settimanali individuando alcune priorità
Pianificare l’esecuzione di un compito legato all’esperienza e a contesti noti,
descrivendo le fasi, distribuendole nel tempo, individuando le risorse materiali e di
lavoro necessarie e indicando quelle mancanti Progettare ed eseguire semplici manufatti artistici e tecnologici; organizzare
eventi legati alla vita scolastica (feste, mostre, piccole uscite e visite) in gruppo e
con l’aiuto degli insegnanti
Calcolare i costi di un progetto e individuare modalità di reperimento delle risorse
Individuare problemi legati alla pratica e al lavoro quotidiano e indicare ipotesi di
soluzione plausibili Scegliere le soluzioni ritenute più vantaggiose e motivare la scelta
Attuare le soluzioni e valutare i risultati
Suggerire percorsi di correzione o miglioramento
Generalizzare soluzioni idonee a problemi simili
Trovare soluzioni nuove a problemi di esperienza
Fasi del problem solving
Organizzazione di un’agenda giornaliera e
settimanale
Le fasi di una procedura
Strumenti di progettazione: disegno tecnico;
planning; semplici bilanci
Diagrammi di flusso
Strumenti per la decisione: tabella pro-contro;
diagrammi di flusso; diagrammi di Ishikawa; tabelle multicriteriali
Modalità di decisione riflessiva
Strategie di argomentazione e di comunicazione
assertiva
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.81
Competenza europea: CONSAPEVOLEZZA E ESPRESSIONE CULTURALE
Disciplina di riferimento: ARTE E IMMAGINE, MUSICA, EDUCAZIONE FISICA
Discipline concorrenti: TUTTE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI ARTE E IMMAGINE
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali).
È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti, ecc) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.)
Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria. Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.
CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ESPRIMERSI
E COMUNICARE
Elaborare creativamente produzioni personali e
autentiche per esprimere sensazioni ed
emozioni.
Rappresentare e comunicare la realtà percepita.
Rappresentare i contenuti dell’esperienza attraverso il
disegno. Colorare correttamente negli spazi usando tecniche diverse.
Seguire linee tratteggiate
Ritagliare lungo linee tratteggiate
Incollare materiali diversi
Usare correttamente matite colorate, pennarelli, tempere…
Eseguire decorazioni e figure tridimensionali con materiali
plastici (plastilina, pasta di sale…)
I colori primari e secondari
Le figure di base (cerchio,
quadrato…)
Lo schema corporeo
Gli elementi presenti in una
immagine (disegno, foto, dipinto…)
OSSERVARE E
LEGGERE LE IMMAGINI
Guardare e osservare con consapevolezza
un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente
descrivendo gli elementi formali e utilizzando le
regole della percezione visiva.
Osservare la realtà circostante cogliendo alcuni elementi
che la caratterizzano. Riconoscere il messaggio evidente contenuto in una
immagine.
COMPRENDERE
E APPREZZARE
LE OPERE D’ARTE
Padroneggiare gli strumenti necessari ad un
utilizzo consapevole del patrimonio artistico. Osservare i dipinti
CLASSE SECONDA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ESPRIMERSI
E COMUNICARE
Elaborare creativamente produzioni personali e
autentiche per esprimere sensazioni ed
emozioni.
Rappresentare e comunicare la realtà percepita.
Rappresentare i contenuti dell’esperienza attraverso il
disegno. Affinare il coordinamento oculo-manuale, sperimentando le
differenti caratteristiche tecniche di strumenti grafici diversi
(pennarelli, matite colorate, tempere…)
Sperimentare le possibilità espressive dei colori.
Realizzare manufatti attraverso tecniche varie (frottage,
collage…)
primo piano, secondo piano,
sfondo in disegni, fotografie,
pubblicità… colori primari/secondari/
complementari; caldi-freddi…
segni, simboli e immagini.
gli elementi presenti in un
dipinto.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.82
OSSERVARE E
LEGGERE LE IMMAGINI
Guardare e osservare con consapevolezza
un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente
descrivendo gli elementi formali e utilizzando le
regole della percezione visiva.
Distinguere i diversi tipi di immagine
Individuare i principali piani di un’immagine
Riconoscere il valore espressivo del colore.
COMPRENDERE
E APPREZZARE
LE OPERE D’ARTE
Padroneggiare gli strumenti necessari ad un
utilizzo consapevole del patrimonio artistico. Riflettere sui contenuti che può trasmettere un dipinto.
CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ESPRIMERSI
E COMUNICARE
Elaborare creativamente produzioni personali e
autentiche per esprimere sensazioni ed
emozioni.
Rappresentare e comunicare la realtà percepita.
Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di
vario tipo, utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi.
Produzioni grafiche, plastiche,
multimediali...
linee, colori, forme, volume e
struttura compositiva nelle
immagini osservate.
OSSERVARE E
LEGGERE LE IMMAGINI
Guardare e osservare con consapevolezza
un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente
descrivendo gli elementi formali e utilizzando le
regole della percezione visiva.
Analizzare immagini, riconoscendo la presenza dei diversi
elementi che la compongono.
COMPRENDERE
E APPREZZARE
LE OPERE D’ARTE
Padroneggiare gli strumenti necessari ad un
utilizzo consapevole del patrimonio artistico.
Descrivere in modo semplice un’opera d’arte.
Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e
beni artistico-culturali.
CLASSE QUARTA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ESPRIMERSI
E COMUNICARE
Elaborare creativamente produzioni personali e
autentiche per esprimere sensazioni ed
emozioni. Rappresentare e comunicare la realtà percepita.
Utilizzare la rappresentazione iconica per raccontare,
esprimersi ed illustrare.
Utilizzare strumenti e regole per realizzare di immagini
grafiche o pittoriche attraverso l’imitazione o la rielaborazione di modelli.
Realizzare composizioni ispirate all’ascolto di brani musicali. Il linguaggio iconico
Materiali per comunicare,
esprimersi e illustrare
Oggetti nell’ambiente
Forme, colori, linee, volume,
spazio
Il linguaggio iconico delle opere
d’arte.
OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI
Guardare e osservare con consapevolezza
un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali e utilizzando le
regole della percezione visiva.
Osservare un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente
e descriverli seguendo le regole dell’orientamento spaziale
ed individuando linee, forme, volume. Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi del
linguaggio visuale.
COMPRENDERE
E APPREZZARE
LE OPERE D’ARTE
Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio artistico.
Leggere alcune opere d’arte di epoche diverse
individuandone i principali elementi compositivi ed i
significati simbolici, espressivi o comunicativi.
Riconoscere, apprezzare i principali beni culturali, artigianali
e ambientali presenti sul proprio territorio.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.83
CLASSE QUINTA COMPETENZE ABILITÀ
ESPRIMERSI
E COMUNICARE
Elaborare creativamente produzioni personali e
autentiche per esprimere sensazioni ed
emozioni.
Rappresentare e comunicare la realtà percepita.
Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini
grafiche, pittoriche, plastiche, tridimensionali, attraverso
processi di manipolazione, rielaborazione e associazione di
codici, di tecniche e materiali diversi tra loro.
Sperimentare l’uso delle tecnologie della comunicazione
audiovisiva per esprimere, con codici visivi, sonori e
verbali, sensazioni, emozioni e realizzare produzioni di
vario tipo
Il punto, la linea, il colore.
Colori primari e secondari.
Le tonalità.
Colori caldi e freddi.
La luce, le ombre, lo spazio.
Il paesaggio.
Il dipinto e la fotografia.
Il ritratto.
La prospettiva.
I beni culturali e artistici del
nostro territorio.
OSSERVARE E
LEGGERE LE IMMAGINI
Guardare e osservare con consapevolezza
un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente
descrivendo gli elementi formali e utilizzando le
regole della percezione visiva.
Guardare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti
presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali e
utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.
COMPRENDERE
E APPREZZARE
LE OPERE D’ARTE
Padroneggiare gli strumenti necessari ad un
utilizzo consapevole del patrimonio artistico.
Conoscere le caratteristiche rilevanti dell’arte greca
Conoscere le caratteristiche rilevanti dell’arte romana
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI ARTE E IMMAGINE
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado
L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo
funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali.
Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.
Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.
Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato.
TUTTE LE CLASSI COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ESPRIMERSI
E COMUNICARE
Esprimersi e comunicare.
Descrivere, rappresentare e ricostruire
la realtà e le esperienze attraverso i
linguaggi visivi.
Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali,
ispirate anche dallo studio dell’arte e della comunicazione visiva. Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative
(grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione
visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale
Utilizzare in modo organizzato e ordinato i materiali e le tecniche
proposte.
Affinare la coordinazione oculo-manuale.
Rielaborare creativamente materiali di uso comune , immagini
Possedere una conoscenza
delle linee fondamentali della
produzione artistica dei principali periodi storici del
passato e dell’arte moderna e
contemporanea, anche appartenenti a contesti culturali
diversi dal proprio. Conoscere le tipologie del
patrimonio ambientale, storico-
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.84
fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove
immagini.
Scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti
visivi seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa, anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre discipline.
artistico e museale del territorio
sapendone leggere i significati
e i valori estetici, storici e sociali.
Gli elementi base del linguaggio
visivo: punto, linea, colore, superficie, simmetria e
asimmetria, luce, ombra, spazio
prospettico. Regole compositive: armonie, contrasti
cromatici, peso-equilibrio, linee di forza, staticità e dinamismo.
Tecniche: matite colorate,
pennarelli, pastelli a olio e cera, pittura a tempera e acquerello,
collage, chiaroscuro con
sfumature e tratteggi, tecniche a stampa (mascherine di
cartone).
OSSERVARE E LEGGERE
LE IMMAGINI
COMPRENDERE
E APPREZZARE
LE OPERE D’ARTE
Comprendere ed apprezzare le opere
d’arte.
Leggere e commentare criticamente
un’opera d’arte mettendola in
relazione con gli elementi essenziali
del contesto storico e culturale a cui
appartiene.
Conoscere ed apprezzare il patrimonio
artistico-culturale e le iniziative di
tutela.
Riconoscere un’opera d’arte pittorica, scultorea, architettonica,
mettendola in relazione con il contesto storico e culturale di
appartenenza. Avviarsi alla lettura dell’opera, analizzando i dati (titolo, autore,
soggetto, periodo storico) e gli elementi formali essenziali.
Utilizzare una terminologia specifica.
Riconoscere la bellezza delle opere d’arte e dei beni culturali.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI MUSICA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o
codificate. Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia
informatica.
Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti.
Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.
CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
FRUIZIONE
Riconoscere e classificare gli
elementi costitutivi basilari del
linguaggio musicale.
Conoscere e percepire suoni e rumori nell’ambiente.
Discriminare le caratteristiche di un evento sonoro.
Ascoltare suoni e brani musicali di vario tipo. Rumori naturali e artificiali
Parametri sonori:
lungo/corto, forte/piano, acuto/grave…
PRODUZIONE
Eseguire collettivamente e
individualmente brani
vocali/strumentali.
Usare il corpo e la voce per produrre suoni e ritmi.
Produrre sonorizzazioni utilizzando strumenti realizzati con materiale di
riciclo.
Rappresentare suoni, rumori e ritmi attraverso segni e simboli non
convenzionali.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.85
CLASSE SECONDA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
FRUIZIONE
Riconoscere e classificare gli
elementi costitutivi basilari del
linguaggio musicale.
Conoscere, percepire e riconoscere i suoni dell'ambiente.
Discriminare e interpretare gli eventi sonori.
Attribuire significati a segnali sonori musicali.
Ascoltare brani musicali, esprimendo attraverso il disegno sensazioni ed
emozioni suscitate dall'ascolto.
Brani musicali di vario
genere
Strumentario (triangoli,
tamburelli…)
“Oggetti” musicali costruiti
dai bambini
Canti e filastrocche mimate PRODUZIONE
Eseguire collettivamente e
individualmente brani
vocali/strumentali.
Utilizzare la voce, il proprio corpo, oggetti e strumentini in giochi ed attività
ritmico-musicali.
Cantare in coro.
Ideare simboli non convenzionali per rappresentare i fenomeni sonori
dell’ambiente
CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
FRUIZIONE
Riconoscere e classificare gli
elementi costitutivi basilari del
linguaggio musicale.
Ascoltare brani musicali ed individuare i principali strumenti musicali presenti.
Individuare il principale movimento utilizzato: allegro, andante, largo, lento,
adagio ...
Rappresentare un brano musicale attraverso il disegno. Le qualità timbriche, la
durata e l’intensità di suoni e rumori.
Suoni forti/deboli e
variazioni della musica (crescendo - diminuendo).
PRODUZIONE
Eseguire collettivamente e
individualmente brani
vocali/strumentali.
Eseguire ritmi usando il corpo, gli oggetti o lo strumentario.
Riprodurre suoni onomatopeici.
Eseguire canti corali.
Leggere e scrivere, attraverso simboli convenzionali e non, semplici brani musicali.
CLASSE QUARTA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
FRUIZIONE
Riconoscere e classificare gli
elementi costitutivi basilari del
linguaggio musicale.
Ascoltare brani musicali di vario genere e provenienza e individuare in essi gli
elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale. Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate,
traducendoli con la parola, l’azione motoria, il disegno.
Classificare le diverse famiglie di strumenti in base alle loro caratteristiche
timbriche.
Suoni e rumori
Ritmi e timbri
Canti natalizi, popolari,
regionali... Canti, ritmi, danze
Notazione non
convenzionale
Movimenti coreografici in
forma libera e organizzata. PRODUZIONE
Eseguire collettivamente e
individualmente brani
vocali/strumentali.
Esprimersi con il canto corale, curando l'intonazione, l'espressività e
l'interpretazione. Utilizzare sistemi di notazione convenzionali per rappre-sentare graficamente
i valori delle note.
Usare lo strumentario musicale per eseguire sonorizzazioni di gruppo.
Interpretare musiche e canti attraverso i movimenti del corpo.
CLASSE QUINTA COMPETENZE ABILITÀ
FRUIZIONE
Riconoscere e classificare gli
elementi costitutivi basilari del
linguaggio musicale.
Ascoltare brani musicali di diverso genere, individuare in essi gli elementi
base del codice musicale e il loro contenuto espressivo.
Classificare le diverse famiglie di strumenti in base alle loro caratteristiche
timbriche.
Suoni e rumori
Brani musicali
canti natalizi, regionali,
popolari…
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.86
PRODUZIONE
Eseguire collettivamente e
individualmente brani
vocali/strumentali.
Esprimersi con il canto corale
Usare lo strumentario musicale per sonorizzazioni di gruppo.
Utilizzare sistemi di notazione convenzionali per rappresentare graficamente i
valori delle note.
Eseguire semplici canti e brani, collegandosi alla gestualità e al movimento di
tutto il corpo.
segni musicali convenzionali
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI MUSICA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.
Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla produzione di brani musicali. È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico
con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici. Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali.
Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica.
(*) per il quadro delle competenze specifiche connesse allo studio dello strumento musicale, si rinvia alle specifiche norme di settore.
TUTTE LE CLASSI COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
1. Pratica vocale e
strumentale
L’alunno:
- Partecipa in modo attivo alla realizzazione di
esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali
appartenenti a generi e culture differenti. - Fa uso di diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura,
all’analisi e alla produzione di brani musicali.
1.1Riprodurre con la voce, per imitazione e/o per
lettura, brani corali ad una o più voci anche con
appropriati arrangiamenti strumentali, desunti da repertori senza preclusioni di generi, epoche e stili
1.2 Possedere le elementari tecniche esecutive degli
strumenti didattici e eseguire semplici brani ritmici e melodici, sia a orecchio sia decifrando una notazione.
Fattori prosodici di parole e frasi,
onomatopee, strutture ritmiche
delle parole e valori espressivi dei fonemi Tecnica di base del canto
Fondamenti della tecnica di uno strumento musicale Famiglie
strumentali Percorsi progettuali
visivi graficonotazionali (mappe sonore, ideografiche, pittoriche…).
Relazioni tra linguaggi. Criteri di
organizzazione formale Tradizionali, principali strutture
del linguaggio musicale e loro valenza espressiv .
Principali usi e funzioni della
musica nella realtà
contemporanea, con particolare riguardo ai mass media
2. Produzione musicale
- Fa uso di diversi sistemi di notazione funzionali alla
lettura, all’analisi e alla produzione di brani musicali. - È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso
l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e
multimediali, nel confronto critico con modelli
appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando forme di notazione e/o sistemi informatici.
2.1 Improvvisare sequenze ritmiche e melodiche a
partire da stimoli di diversa natura (musicali, grafici, verbali, ecc.)
2.2 Elaborare commenti musicali a testi verbali o
figurativi, azioni sceniche, ecc.
3. Ascolto
- Sa dare significato alle proprie esperienze musicali,
dimostrando la propria capacità di comprensione di
eventi, materiali ed opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza
musicale e ai diversi contesti storicoculturali.
3.1 Riconoscere e analizzare con linguaggio
appropriato le fondamentali strutture del linguaggio
musicale e la loro valenza espressiva, anche in relazione ad altri linguaggi, mediante l'ascolto di
opere musicali scelte come paradigmatiche di generi, forme e stili storicamente rilevanti
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.87
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI EDUCAZIONE FISICA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche.
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.
Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed
extrascolastico. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di
sostanze che inducono dipendenza. Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.
CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
IL CORPO E LA SUA RELAZIONE
CON LO SPAZIO E IL TEMPO
Padroneggiare le abilita motorie di
base in situazioni diverse.
Sviluppare gli schemi motori di base per l’organizzazione del
movimento e del controllo del corpo. Collocarsi in posizioni diverse in rapporto agli altri e/o ad
oggetti.
Coordinare e collegare in modo fluido il maggior numero
possibile di movimenti naturali (camminare, saltare, correre,
strisciare, rotolare, lanciare, afferrare, arrampicarsi…) Muoversi secondo una direzione ed un ritmo, controllando la
lateralità ed adattando gli schemi motori in funzione di
parametri spaziali e temporali Riconoscere e denominare le
varie parti del corpo.
Conoscere e utilizzare in modo
corretto e appropriato gli
attrezzi e gli spazi di attività.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ
COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
Utilizzare gli aspetti comunicativo-
relazionali del messaggio corporeo.
Utilizzare il corpo ed il movimento per rappresentare situazioni
comunicative reali e fantastiche. Comunicare attraverso lo sguardo, i gesti, le posture, i
movimenti …
IL GIOCO, LO SPORT,
LE REGOLE E IL FAIR PLAY
Partecipare alle attività di gioco e di
sport, rispettandone le regole.
Assumere responsabilità delle
proprie azioni e per il bene comune.
Partecipare al gioco collettivo, sperimentando ruoli diversi e
rispettando indicazioni e regole. Sviluppare l’autostima e la sicurezza in se stessi, affrontando le
difficoltà presenti in diverse attività motorie: giochi, percorsi…
Saper perdere e saper vincere
SALUTE E BENESSERE,
PREVENZIONE E SICUREZZA
Utilizzare nell’esperienza le
conoscenze relative alla salute, alla
sicurezza, alla prevenzione e ai
corretti stili di vita.
Conoscere norme di comportamento adatte ad ogni ambiente
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.88
CLASSE SECONDA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
IL CORPO
E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
Padroneggiare le abilita motorie di
base in situazioni diverse.
Collocarsi in posizioni diverse in rapporto ad altri e/o ad oggetti
presenti nell’ambiente.
Muoversi secondo una direzione controllando la lateralità e
adattando gli schemi motori in funzione di parametri spaziali e temporali. Percorsi
Giochi di orientamento
Esercizi di lateralizzazione
Drammatizzazioni
Giochi mimici
Giochi di squadra (pallavolo …)
Attività quotidiane relative all’igiene, all’alimentazione, alla
prevenzione e al rispetto dell’ambiente.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ
COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
Utilizzare gli aspetti comunicativo-
relazionali del messaggio corporeo.
Comprendere il linguaggio dei gesti.
Utilizzare il corpo e il movimento per rappresentare situazioni
comunicative reali o fantastiche.
IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY
Partecipare alle attività di gioco e di
sport, rispettandone le regole.
Assumere responsabilità delle
proprie azioni e per il bene comune.
Partecipare ai giochi collettivi e di squadra rispettando
indicazioni e regole
SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA
Utilizzare nell’esperienza le
conoscenze relative alla salute, alla
sicurezza, alla prevenzione e ai
corretti stili di vita.
Riconoscere l’importanza dell’igiene personale.
Riconoscere l’importanza di una sana alimentazione.
Assumere comportamenti adeguati rispetto all’ambiente e alla
situazione.
CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
IL CORPO
E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
Padroneggiare le abilita motorie di
base in situazioni diverse.
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori.
Controllare le condizioni di equilibrio statico-dinamico del
proprio corpo.
Organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a
sé, agli oggetti, agli altri.
Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche
schemi motori: strisciare,
rotolare, correre, lanciare, palleggiare…
drammatizzazioni e danze
giochi individuali
giochi di squadra
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ
COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
Utilizzare gli aspetti comunicativo-
relazionali del messaggio corporeo.
Usare il linguaggio del corpo in modo
creativo per esprimersi e comunicare.
Utilizzare il corpo e il movimento per
Rappresentare/mimare situazioni proposte.
IL GIOCO, LO SPORT,
LE REGOLE E IL FAIR PLAY
Partecipare alle attività di gioco e di
sport, rispettandone le regole.
Assumere responsabilità delle
proprie azioni e per il bene comune.
Conoscere e applicare modalità esecutive di giochi di
movimento, individuali o di squadra. Partecipare attivamente ai giochi presportivi, comprendendo il
valore delle regole e l’importanza di rispettarle.
Utilizzare in modo appropriato attrezzi e spazi di attività.
SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA
Utilizzare nell’esperienza le
conoscenze relative alla salute, alla
sicurezza, alla prevenzione e ai
corretti stili di vita.
Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli
attrezzi e gli spazi di attività
Percepire e riconoscere “sensazioni di benessere” legate
all’attività ludico-motoria. Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli
infortuni
Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.89
CLASSE QUARTA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
IL CORPO E LA SUA RELAZIONE
CON LO SPAZIO E IL TEMPO
Padroneggiare le abilita motorie di
base in situazioni diverse.
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori in simultaneità o in
successione.
Controllare le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio
corpo.
Organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé,
agli altri, agli oggetti.
Riconoscere e riprodurre ritmi esecutivi o successioni temporali
delle azioni motorie. Ritmi e palleggi
Corsa, percorsi e salti ad
ostacoli. Orientamento spaziale.
Movimenti espressivi individuali
e di gruppo.
Giochi con la palla.
Movimenti complessi individuali
e collettivi. Giochi di gruppo.
Collaborare con gli altri.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO
COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
Utilizzare gli aspetti comunicativo-
relazionali del messaggio corporeo.
Utilizzare il corpo e il movimento per esprimersi attraverso forme
di drammatizzazione o semplici coreografie.
Elaborare in piccoli gruppi semplici coreografie o sequenze di
movimenti utilizzando strutture ritmiche o brani musicali.
IL GIOCO, LO SPORT,
LE REGOLE E IL FAIR PLAY
Partecipare alle attività di gioco e di
sport, rispettandone le regole.
Assumere responsabilità delle
proprie azioni e per il bene comune.
Conoscere e applicare modalità esecutive di giochi di squadra.
Definire insieme con i coetanei le regole del gioco e rispettarle.
Sapere accettare le sconfitte in modo equilibrato.
Esprimere le proprie opinioni con moderazione.
Utilizzare in modo appropriato attrezzi e spazi di attività.
SALUTE E BENESSERE,
PREVENZIONE E SICUREZZA
Utilizzare nell’esperienza le
conoscenze relative alla salute, alla
sicurezza, alla prevenzione e ai
corretti stili di vita.
Assumere consapevolezza della propria efficienza fisica,
riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute,
assumendo adeguati comportamenti utili e funzionali per
mantenere un buono stato di salute.
Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli
infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.
CLASSE QUINTA COMPETENZE ABILITÀ
IL CORPO
E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
Padroneggiare le abilita motorie di
base in situazioni diverse.
Conoscere e utilizzare gli schemi motori dinamici e posturali
Integrare schemi motori e posturali, secondo varianti esecutive
progressivamente più complesse
Controllare e organizzare gli equilibri statico-dinamici
Capacità di orientamento spaziale in funzione delle situazioni di
gioco-sport
Camminare, correre, saltare,
afferrare, lanciare, strisciare,
rotolare, arrampicarsi, ecc
Flettere, inclinare, circondurre,
piegare, elevare, estendere, addurre, ruotare, oscillare, ecc
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ
COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
Utilizzare gli aspetti comunicativo-
relazionali del messaggio corporeo.
Eseguire semplici composizioni e/o progressioni motorie,
utilizzando un’ampia gamma di codici espressivi. Conoscere la possibile combinazione di tecniche mimico-
gestuali, musicali, grafico-pittoriche, per esprimersi
creativamente con il corpo.
IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY
Partecipare alle attività di gioco e di
sport, rispettandone le regole.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.90
Assumere responsabilità delle
proprie azioni e per il bene comune.
SALUTE E BENESSERE,
PREVENZIONE E SICUREZZA
Utilizzare nell’esperienza le
conoscenze relative alla salute, alla
sicurezza, alla prevenzione e ai
corretti stili di vita.
Conoscere le principali regole relative all’utilizzo appropriato
degli attrezzi e all’uso degli spazi nei vari ambienti di vita
Conoscere le principali norme igienico sanitarie connesse
all’attività fisica e ad altre esperienze di vita quotidiana
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI EDUCAZIONE FISICA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti.
Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione.
Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair – play) come
modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole.
Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione.
Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.
È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.
CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
IL CORPO E LA SUA RELAZIONE
CON LO SPAZIO E IL TEMPO
Padroneggiare le abilita motorie di base in situazioni
diverse.
Saper applicare semplici regole e metodi in contesti motori
specifici.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO
COME MODALITÀ
COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
Utilizzare gli aspetti comunicativo-relazionali del
messaggio corporeo.
Rappresentare semplici idee, stadi d’animo e storie
attraverso codici espressivi, individualmente, in gruppo e a
coppie.
IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY
Partecipare alle attività di gioco e di sport, rispettandone
le regole.
Assumere responsabilità delle proprie azioni e per il
bene comune.
Rispettare regole di un gioco di squadra svolgendo un ruolo
attivo e stabilendo corretti rapporti interpersonali.
SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA
Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative alla
salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai corretti stili di
vita.
Applicare comportamenti di promozione dello star bene in
ordine a un sano stile di vita.
CLASSE SECONDA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
IL CORPO E LA SUA RELAZIONE
CON LO SPAZIO E IL TEMPO
Padroneggiare le abilita motorie di base in situazioni
diverse.
Saper applicare regole, metodi e tecniche in qualsiasi
contesto motorio.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO
COME MODALITÀ
COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
Utilizzare gli aspetti comunicativo-relazionali del
messaggio corporeo.
Rappresentare semplici idee, stadi d’animo e storie
attraverso codici espressivi, individualmente, in gruppo e a
coppie.
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IC Pino Puglisi – Curricolo d’Istituto pag.91
IL GIOCO, LO SPORT,
LE REGOLE E IL FAIR PLAY
Partecipare alle attività di gioco e di sport, rispettandone
le regole.
Assumere responsabilità delle proprie azioni e per il
bene comune.
Rispettare regole di un gioco di squadra svolgendo un ruolo
attivo e stabilendo corretti rapporti interpersonali,
utilizzando al meglio abilità tecniche e tattiche.
SALUTE E BENESSERE,
PREVENZIONE E SICUREZZA
Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative alla
salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai corretti stili di
vita.
Applicare comportamenti di promozione dello star bene in
ordine a un sano stile di vita, rispettando criteri di sicurezza
per sé e per gli altri
CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
IL CORPO
E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
Padroneggiare le abilita motorie di base in situazioni
diverse.
Applicare ed interpretare in modo critico e creativo regole,
metodi e tecniche in qualsiasi contesto motorio.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO
COME MODALITÀ
COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
Utilizzare gli aspetti comunicativo-relazionali del
messaggio corporeo.
Produrre soluzioni personali comunicando con gesti,
posture, atteggiamenti e segni in modo efficace
IL GIOCO, LO SPORT,
LE REGOLE E IL FAIR PLAY
Partecipare alle attività di gioco e di sport, rispettandone
le regole.
Assumere responsabilità delle proprie azioni e per il
bene comune.
Rispettare le regole di un gioco di squadra svolgendo un
ruolo attivo e stabilendo corretti rapporti interpersonali
utilizzando al meglio abilità tecniche e tattiche.
SALUTE E BENESSERE,
PREVENZIONE E SICUREZZA
Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative alla
salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai corretti stili di
vita.
Rispettare criteri di base di sicurezza per sé e per gli altri
ricercando comportamenti corretti per un sano stile di vita.