camera di commercio di prato prato 07 giugno 2012
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CAMERA DI COMMERCIO DI PRATO Prato 07 giugno 2012. I SISTEMI DI CERTIFICAZIONE COME FATTORE DI COMPETITIVITA’ PER LE PMI. MASSIMO BATTAGLIA Istituto di Management – SuM [email protected]. Temi trattati. CSR – Responsabilità Sociale d’Impresa e PMI - PowerPoint PPT PresentationTRANSCRIPT
CAMERA DI COMMERCIO DI PRATO
Prato 07 giugno 2012
I I SISTEMI DI CERTIFICAZIONE COME SISTEMI DI CERTIFICAZIONE COME FATTORE DI COMPETITIVITA’ PER LE FATTORE DI COMPETITIVITA’ PER LE
PMIPMIMASSIMO BATTAGLIAIstituto di Management – SuM [email protected]
TEMI TRATTATITEMI TRATTATI
CSR – Responsabilità Sociale d’Impresa e PMI
Gli strumenti della CSR e le certificazioni
CSR e competitività: teorie e risultati di alcuni
studi empirici (3 studi)
Focus sulla realtà pratese
L’IMPORTANZA DELLE PMI L’IMPORTANZA DELLE PMI
«Le microimprese e le piccole e medie imprese (PMI) costituiscono il motore dell’economia europea ….» (Günter Verheugen - Membro della Commissione europea – Responsabile DG Enterprise&Industry)
In UE le PMI coprono il 66% dell’occupazione totale, con livelli > 80% in settori quali tessile e costruzioni
Le PMI rappresentano più del 98% del totale delle imprese europee e producono il 57% del valore aggiunto
Le PMI sono tra le più importanti fonti di competenze imprenditoriali, d’innovazione e di occupazione dell’ Unione Europea
PROMOZIONE DELLA CSR DALLA PROMOZIONE DELLA CSR DALLA UEUE “CSR è un concetto attraverso il quale le imprese integrano le
considerazioni sociali e ambientali nell’ambito delle loro attività di business e nell’interazione con i loro portatori di interessi su base volontaria” (European Commission, Green paper, 2001)
“Responsabilità delle imprese per il loro impatto sulla società … … integrazione delle considerazioni sociali, ambientali, etiche, relative ai diritti umani e dei consumatori nelle loro attività di business, in una strategia attuata in stretta collaborazione con i loro portatori di interessi” (EC 2011, Com 681)
“La CSR può giocare un ruolo chiave nel contribuire allo sviluppo sostenibile rafforzando il potenziale innovativo e la competitività dell’Europa” (EC, 2005, Com 24) ... nonché “… la strategia per l’occupazione e la crescita” (EC, 2006, Com 136)
“Gli Stati Membri dovrebbero incoraggiare le imprese nello sviluppo di pratiche di CSR” (EC, 2008, Guidelines for Growth&Jobs)
PMI VS CSR: PMI VS CSR: I FATTORI DI FRENO ALLA ADOZIONE I FATTORI DI FRENO ALLA ADOZIONE
- Scarsità di risorse finanziarie e difficoltà nell’attingere al credito (Azzone e al., 1997; Noci, Verganti, 1999; Hillary, 1999)
- Difficoltà organizzative e preoccupazione di perdita di flessibilità nell’adozione di tali strumenti (Alberti e al, 2000)
- Difficoltà nello sviluppo di specifiche professionalità all’interno dell’organizzazione (Hanna e al, 2000; Azzone, Noci, 1998)
- Ridotta capacità innovativa unitaria delle PMI (e necessità di creare sistemi di innovazione più articolati) (Sanchez, 1997)
- Difficoltà nel creare relazioni strutturate con gli stakeholder, se non hanno dimensione locale (Noci, Verganti, 1999; Biondi e al, 2002)
- La scarsità di risorse tecniche, organizzative, umane e finanziarie delle PMI rende difficoltosa l’adozione di strumenti e politiche strutturate di CSR
MA: QUALI MA: QUALI INIZIATIVE?INIZIATIVE?
RENDICONTAZIONE VOLONTARIA (Bilancio di Sostenibilità, Bilancio Sociale, Bilancio Ambientale, Bilancio di genere..). Standard: GRI; GBS
ADOZIONE DI CODICI O ADESIONE A PRINCIPI STABILITI A LIVELLO DI SETTORE O INTERNAZIONALE (Codice di condotta, Codice etico volontario, Adesione a programmi sovraordinati: Responsible care; UN Global Compact)
PRATICHE DI COINVOLGIMENTO DELLE PARTI INTERESSATE (programmi P.O.; piani di formazione oltre legge; iniziative di stakeholder engagement con comunità locali, partner commerciali)
PRATICHE DI SOSTENIBILITA’ DI PRODOTTO (marchi ecologici, marchi etici). Standard: FAIR TRADE; ECOLABEL, FSC
ADOZIONE DI STRUMENTI DI GESTIONE (sistemi di gestione ambientale, di responsabilità sociale, sicurezza e salute). Standard: EMAS, ISO14001, OHSAS18001, SA8000
SI POSSONO CLASSIFICARE IN MODI DIVERSI:Certificazioni di processo Vs. Certificazioni di prodottoCertificazioni di matrice pubblica Vs. Certificazioni di
matrice privatisticaCertificazioni adottabili da tutte le organizzazioni Vs.
Certificazioni specifiche di settore
CERTIFICAZIONICERTIFICAZIONI
CSR e competitività nelle PMI CSR e competitività nelle PMI
Studi recenti hanno dimostrato che anche per le PMI esiste un VANTAGGIO COMPETITIVO riferibile all’adozione di strumenti di CSR, esempi:
CSR e struttura dei costi (Jenkins, 2006) CSR e risorse umane (Longo et al., 2005; Toyne, 2003; Jenkins,
2006; Kramer e al., 2007) CSR e rapporto con il mercato finale (customer perspective)
(Mandl&Dorr, 2007; Longo e al., 2005) CSR e Innovazione (Mendibil e al., 2007; Kramer e al, 2007;
Business London School, 2008) CSR e gestione del rischio e reputazione, in chiave di anticipazione
delle normative (Orlitzky e Benjamin, 2001), o nelle dinamiche di relazione con specifici portatori di interesse (Fuller e Tian, 2006; Toyne, 2003)
EVIDENZE DA ALCUNI STUDI EMPIRICIEVIDENZE DA ALCUNI STUDI EMPIRICI
Indagine EVER (2009): Indagine EVER (2009): l’Emas è considerato strumento competitivo?l’Emas è considerato strumento competitivo?
Se si considerano i risultati totali (partecipanti, non-partecipanti e stakeholder), il campione (quasi 500 imprese in UE) è “spaccato in due”:
• il 54% ritiene EMAS efficace• Il 46% non lo ritiene tale
Ma se si disaggregano le risposte:
Participants: Non participants:
Indagine EVER: quali vantaggi Indagine EVER: quali vantaggi competitivi ha prodotto l’EMAS?competitivi ha prodotto l’EMAS?
Migliore immagine e reputazione 4,3
Migliore capacità di innovazione manageriale ed organizzativa
3,5
Ottimizzazione dei costi 3,5
Riconoscimento come leader 3,3
Più elevata soddisfazione del cliente 3,2
Nuovi clienti o quote di mercato 3,2
Migliore capacità di innovazione tecnica 3,1
Migliore qualità/performance del prodotto 3
Accesso facilitato al credito o a bandi pubblici 2,1
PROGETTO COSMICPROGETTO COSMIC Anno: 2010 Settori: tessile, abbigliamento e
conciario Paesi: Italia, Francia e Spagna Campione: 274
impreseItaly France Spain Total
Nessuna relazione tra CSR e competitività 10 4 4 18Scarsa relazione; le performance economiche e
sociali non impattano sulla competitività48 8 14 70
CSR e competitività sono legate, seppure tale relazione non sia forte
57 17 33 107
Le performance socio-ambientali possono influenzare molto la competitività
19 11 3 33
Non so 15 20 7 42
Textile Clothing Tanning TotalNessuna relazione tra CSR e competitività 7 11 2 18
Scarsa relazione; le performance economiche e sociali non impattano sulla competitività
19 33 20 70
CSR e competitività sono legate, seppure tale relazione non sia forte
26 56 33 107
Le performance socio-ambientali possono influenzare molto la competitività
9 13 13 33
Non so 14 22 9 42
PROGETTO COSMIC: CorrelazionePROGETTO COSMIC: Correlazione
PROGETTOPROGETTO RESPONSIBLE MED RESPONSIBLE MED
Anno: 2011 Imprese: tutte PMI di vari settori Area territoriale: Regione Toscana Campione: 21
imprese
Effetti percepiti sulla competitività Effetti percepiti sulla competitività (valori %)(valori %)
Risultati emersiRisultati emersi
Obiettivi politiche(top 3)
Strumenti e pratiche di CSR (top 2)
Effetti sulla competitività (top 3)
Total (21)
- Aumentare l’immagine aziendale- Limitare l’impatto sull’ambiente- Acquisire quote di mercato
-Adozione di strumenti gestionali volontari
- Adozione di processi produttivi eco-sostenibili
- Miglioramento d’immagine- Stimolo all’innovazione- Aumento quote di mercato o rafforzamento
I risultati sopra evidenziati mostrano:
-corrispondenza tra obiettivi ed effetti sulla competitività
-questa corrispondenza è influenzata dall’adozione delle politiche di CSR indirizzate alla tutela ambientale e all’adozione di strumenti di soft management
BARRIERE E COSTI DELLE BARRIERE E COSTI DELLE CERTIFICAZIONICERTIFICAZIONI
Responsible MED
Organisation size
Potential annual efficiency
savings (€)
Cost of certification (€)
Micro 3,000 – 10,000 15,000
Small 20,000 – 40,000 22,000
Medium Up to 100,000 40,000
Large Up to 400,000 67,000
COSTI CERTIFICAZIONI (2009) – studio CE
LA SITUAZIONE PRATESELA SITUAZIONE PRATESE
CERTIFICAZIONI: EMAS: 2 (04/2012) ISO14001: 29 (03/2012)
OHSAS18001: 13 (03/2012) SA8000: 3 (12/2011)
- Prima esperienza di approccio territoriale all’EMAS: caso del Macrolotto
- Cardato regenerated CO2 neutral: prodotto tessile certificato a " zero emissioni". Viene realizzato con lana riciclata all'interno del distretto di Prato e ha un impatto ambientale limitato
- Sportello CSR della Camera di Commercio finalizzato ad accrescere la consapevolezza sulle tematiche di CSR e aumentare la diffusione di pratiche a livello di PMI locali
- Progetto IMAGINE per il riconoscimento dell’attestato APO del Ministero dell’Ambiente italiano (effettuato stage 1 e in fase di attesa dello stage 2)
Progetto IMAGINE: sintesi aspetti generali
Obiettivo generale: migliorare la qualità, la competitività e le performance ambientali delle PMI di 4 distretti industriali toscani del settore moda applicando in tali distretti l’EMAS con approccio distrettuale (cluster approach)
Distretti coinvolti: Abbigliamento Empoli, Tessile Prato, Concia delle pelli S.Croce sull’Arno, Calzature Segromigno (Lucca)
- Durata progetto: 3 anni (termine prossimo settembre 2012)
OBIETTIVI DI DETTAGLIO:
- Ottenimento dell’attestato APO di distretto
- Supporto diretto alle PMI per certificazione EMAS o Ecolabel (3 imprese impegnate su EMAS in provincia di Prato)
GRAZIE DELL’ATTENZIONE