1 la valutazione è condizione necessaria per garantire lefficacia il successo dellazione formativa....
TRANSCRIPT
1
La valutazione è condizione necessaria per garantire
l’efficacia il successo dell’azione formativa.
La valutazione promuoveLa valutazione promuove la ricerca :
di nuove impostazioni teoriche di nuove strategie operative
2
La valutazione può essere attuata
EX ANTE - permette la progettazione dell’intervento formativo
IN ITINERE - verifica lo svolgimento delle attività e ne consente la modifica
EX POST - permette l’accertamento dei risultati
3
In particolare la valutazione in itinere permette di
verificare i processi e le modalità di esecuzione delle attività
valutare il rapporto tra progettazione - effettiva esecuzione - risultato atteso
modificare il progetto originario
modificare l’esecuzione
4
I questionari di GRADIMENTO E RILEVAZIONE DATI Circolare prot.AOODGAI/ 530 del14.01.2011
sono una forma di rilevazione in itinere
hanno lo scopo di:
verificare le modalità di esecuzione dei progetti
modificare la progettazione in relazione all’effettivo conseguimento dei risultati attesi
documentare le modalità di conseguimento dei risultati
5
Sono stati predisposti in collaborazione con l’ANSAS i seguenti tipi di questionari:
Questionario corsisti obiettivo G
Questionario corsisti obiettivo B e D
Questionario corsisti obiettivo F modulo genitori
Questionario corsisti obiettivo C e F (primo ciclo di istruzione)
Questionario corsisti obiettivo C e F (secondo ciclo di istruzione)
Questionario corsisti obiettivo – azione C 5
Questionario corsisti obiettivo E
6
Ogni questionario prevede fino a 15 domande a risposta chiusa.
Le domande riguardano :
1 – gradimento delle attività formative 2 -- obiettivi raggiunti 3 – descrizione delle metodologie utilizzate nel corso 4 giudizio sui materiali utilizzati nella didattica 5 – giudizio sul tutor e sull’esperto 6 - giudizio sull’organizzazione del corso
7
Gli item sono stati predisposti anche in relazione ai destinatari. Ad esempio per gli alunni è stato utilizzato un linguaggio semplice e si è cercato di fare riferimento a loro modo di percepire l’attività di formazione:- Questionario azione C 1 Domanda n. 2: Secondo te, quanto il progetto PON che hai frequentato è stato utile a:
Farmi conoscere nuovi amici Farmi stare meglio con i compagni di classe Migliorare i rapporti con i miei insegnanti Imparare cose nuove con maggiore facilità Capire meglio alcuni argomenti studiati a scuola Capire come è giusto comportarmi con gli altri Capire come organizzarmi nello studio Far crescere la mia voglia di studiare Far migliorare i miei voti
8
Esempi di
Questionari (link)
- I questionari sono anonimi e riguardano le attività formative 2010/2011
- Devono essere compilati dai corsisti prima della fine delle attività formative
- I tutor del modulo devono aiutare i corsisti nella compilazione e devono concordare con i dirigenti scolastici l’utilizzo di PC con il collegamento INTERNET.
9
Si accede ai questionari dalla Home page PON SCUOLA dal banner
Il corsista inserisce il proprio codice fiscale conferma ed accede al questionario Accesso alla compilazione del Questionario
Inserire il proprio codice fiscale:
Conferma
10
Sono stati inoltre predisposti appositi questionari per i tutor dei corsi C 1 Italiano, Matematica, Lingue Straniere, Scienze e Tecnologia, ossia le attività relative alle competenze disciplinari
I questionari si dividono in tre parti:
Sezione A - Il Contesto Sezione B - Partecipazione al percorso formativo Sezione C - Utilità dell’azione
11
Le sezioni sono state studiate in relazione alle variabili che
influenzano lo svolgimento ed il successo delle attività formative.
Ossia
1) il contesto di riferimento 2) la motivazione e le caratteristiche degli allievi3) le metodologie ed i materiali didattici utilizzati4) le strategie di valutazione
I tutor accedono al questionario attraverso un bottone posto nella
sezione Gestione della piattaforma Gestione degli interventi Esempi di questionari (link)
I moduli non possono essere chiusi se il tutor non compila il questionario
12
Esempi item per i tutor
Sezione A - Il contesto
1. Quale, fra le seguenti alternative, descrive meglio la zona in cui è situata la sua scuola? Un paese, una frazione o una comunità montana (meno di 3.000 abitanti) Una cittadina (da 3.000 a 15.000 abitanti) Una piccola città (da 15.000 a 100.000 abitanti) Il centro storico di una città (da 100.000 a 1.000.000 di abitanti) La zona periferica di una città (da 100.000 a 1.000.000 di abitanti) Il centro storico di una grande città con più di 1.000.000 di abitanti La zona periferica di una grande città con più di 1.000.000 di abitanti
13
. Quali sono, secondo il suo parere, le maggiori problematiche del contesto socio-territoriale in cui è situata la sua scuola? (Indichi un massimo di tre problematiche, indicando con 1 la principale, con 2 la seconda e con 3 la terza in ordine di importanza)
Elevati tassi di disoccupazione Presenza di fenomeni di marginalità sociale (esempio: campi rom, popolazione immigrata fortemente indigente, ecc…) Fenomeni diffusi di delinquenza giovanile Fenomeni diffusi di bullismo Fenomeni connessi al lavoro irregolare e sommerso Nessuno in particolare
Sezione A - Il contesto
14
UTILITA’
17. Nell’ambito della sua esperienza come tutor in percorsi C1 competenze in lingua madre, potrebbe per favore valutare con una scala a 10 punti quanto nella sua scuola sono state realizzate le seguenti azioni:
Utilizzazione degli esiti delle verifiche finali PON ai fini della programmazione didattica curriculare in italiano
Ridefinizione degli strumenti didattici sulla base delle competenze registrate in ingresso
Ridefinizione degli strumenti didattici sulla base della presenza di studenti appartenenti a fasce deboli (immigrati, disabili, minoranze etniche)
15
In sostanza si chiede di valutare quanto l’esperienza formativa del Pon abbia avuto una ricaduta in termini di:
progettazione curriculare della scuola
utilizzo nell’attività curriculare degli strumenti didattici in relazione al contesto reale in cui si opera
La progettazione curriculare legata al contesto di riferimento e l’uso di adeguate strategie didattiche e di idonei strumenti sono alla base del SUCCESSO FORMATIVO degli alunni, obiettivo principale del PON
16
PROGETTAZIONE ATTIVITA’ FORMATIVA
SUCCESSO FORMATIVO ALUNNI
ANALISI DEL CONTESTOVERIFICA EX ANTE
PREDISPOSIZIONEPROGETTO FORMATIVO
SVOLGIMENTODELLE ATTIVITA’
VERIFICA DELLE ATTIVITA’IN ITINERE
MODIFICA DELLE ATTIVITA’ IN BASE ALLA
VERIFICA IN ITINERE
VERIFICA CONSEGUIMENTO
OBIETTIVIVERIFICA EX POST
STUDIO DEI DATIDOCUMENTAZIONE
PROGRAMMAZIONE NUOVA ATTIVITA’ DI
FORMAZIONE
ORGANIZZAZIONE METODOLOGIE E
STRUMENTI
FORMAZIONE DEGLI OPERATORI
17
RIFERIMENTI NORMATIVI
Costituzione art. 97
L’attività amministrativa è ispirata principi di imparzialità e buon andamento
Legge 241/90
L’attività amministrativa è ispirata al principio di trasparenza. L’utente partecipa all’attività amministrativa
Dlgs 150/09
Le pubbliche amministrazioni devono valutare il proprio operato Regolamento europeo 1083 - art. 47
Obbligo di valutazione delle attività finanziate con il FSE
Acquisizione beni e servizi
19
CONSIGLIO DI ISTITUTOArt. 4 DL 165/01
DIRIGENTE SCOLASTICO
Commissione tecnica
COLLEGIO DEI DOCENTI
DIRETTORE SGA
Gli organi coinvolti nell’acquisizione di beni e servizi
Revisori
FORNITORI
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
20
REGOLAMENTO DELL’ATTIVITA’ NEGOZIALE PER LA FORNITURA DI BENI E SERVIZI
Disciplina della attività contrattuale.
Acquisti appalti e forniture.
Acquisizione in economia di lavori servizi e forniture sotto soglia comunitaria (art.125 codice appalti).
Beni e servizi acquisibili in economia.
Acquisti appalti e forniture oltre soglia.
Procedimento contrattuale.
Minute spese del Direttore dei Servizi generali ed amministrativi.
Contratti di sponsorizzazione.
Contratto di utilizzazione dei beni e dei locali scolastici da parte di soggetti terzi.
21
L’attività contrattuale dell’Istituto si ispira ai principi fondamentali di economicità , efficacia, efficienza, trasparenza, tempestività e correttezza, concorrenzialità , pubblicità.
Ove i principi indicati pregiudichino l’economia e l’efficacia dell’azione ed il perseguimento degli obiettivi dell’Istituto, gli organi competenti, con provvedimento motivato, potranno avvalersi del sistema ritenuto più congruo, nel rispetto delle norme vigenti.
Principi.
22
principali disposizioni di carattere generale alle quali deve uniformarsi l’attività negoziale dell’Istituto sono :
-Il nuovo regolamento di contabilità generale dello Stato Legge 94/97 – D,lgs 297/97- D.lgs 165/2001 – D.lgs 150/2009
La legge 241/90 modificata e integrato dalla legge 15/2005
Le norme sull’autonomia delle istituzioni scolastiche previste dalla L.59/97 , dal D.Lgs 112/98 e dal DPR 275/99
Il Regolamento di contabilità scolastica approvato con decreto 44/2001.
Il nuovo codice dei contratti pubblici di cui al D.Lgs 163/2006
La legge 133 del 2008.
23
E’ possibile aderire al sistema convenzionale previsto dall’art. 26 della Legge n. 488 del 23.12.1999 e successive modifiche ed integrazioni (Consip).
L’acquisizione dei beni e servizi sotto la soglia comunitaria PUO’essere effettuata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa che tenga conto oltre al prezzo di diversi fattori ponderali quali :
•l’assistenza •la qualità•la garanzia•la funzionalità •l’affidabilità
Qualora non indicato in sede di richiesta dei preventivi il criterio da adottare è quello del miglior prezzo di mercato.
24
ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI SOTTO SOGLIA COMUNITARIA
ACQUISTI IN ECONOMIAArt. 125 comma 10 D. Lgs. 163/2006
A
affidamento per COTTIMO FIDUCIARIO art. 125 comma 11 D. Lgs. 163/2006 cottimo fiduciario = procedura negoziata.
B
AFFIDAMENTO DIRETTOart. 125 comma 11 D. Lgs. 163/2006
c
25
ACQUISTI IN ECONOMIA
è una procedura ammessa in relazione all'oggetto e ai limiti di importo delle singole voci di spesa:
Limite inferiore a € 206.000 x servizi e forniture
Oggetto:a) risoluzione di un precedente rapp. Contrattuale al fine di rispettare il
termine del contratto;
b) necessità di completare le prestazioni quando non sia possibile imporne l’esecuzione contrattualmente;
c) per prestazioni periodiche di servizi e forniture, a seguito scadenza relativi contratti, nelle more delle ordinarie procedure di scelta del contraente;
d) nei casi di urgenza determinata da eventi imprevedibili o per scongiurare pericoli a persone e cose o per igiene e salute pubblica o per tutela patrimonio artistico, storico, culturale
26
Per importi di spesa fino a 2.000 euro.Dirigente procede, previa indagine di mercato, all’affidamento diretto.
A) elevando a Euro ?.000,00 il limite di spesa per l’attività di contrattazione relativa all’acquisizione di beni e servizi di cui all’art. 34, 1° comma, del D.I. n. 44 del 01.02.2001, in considerazione della particolare consistenza patrimoniale e finanziaria dell’Istituzione Scolastica.
AFFIDAMENTO DIRETTO
B) con gara informale previa acquisizione e comparazione di 3 preventivi per importi oltre ?.000 euro e fino a 20.000 euro senza particolari procedure al fine di garantire la snellezza operativa dell’azione amministrativa e comunque nel rispetto dei principi della concorrenzialità e della “par condicio” tra i concorrenti. La gara è valida anche in presenza di una sola offerta. Lo svolgimento della gara avviene mediante sottoscrizione di apposito verbale.
27
spesa superiore a 20.000 eurocottimo fiduciario
Per importi di spesa superiori a 20.000 euro l’affidamento mediante cottimo fiduciario avviene nel rispetto dei principi di economicità , efficacia, efficienza, trasparenza, tempestività e correttezza, concorrenzialità , pubblicità e della rotazione previa consultazione di almeno cinque operatori economici se sussistono in tale numero soggetti idonei e con la presentazione dei preventivi in doppia busta chiusa entro il termine indicato nell’invito a gara.
28
PROCEDURA PER APPALTI DI SERVIZI E FORNITURE SOTTO SOGLIA COMUNITARIA IN PARTICOLARE ACQUISTI IN ECONOMIA O COTTIMO
FIDUCIARIO
1) Fase di preparazione al procedimento2) Fase della Pubblicazione Avviso3) Fase delle Operazioni Preliminari alla Gara4) Fase di Gara5) Fase di Aggiudicazione6) Fase della Stipulazione ed Esec. Contratto7) Fase del Collaudo
29
La lettera di invito riporta:- oggetto della prestazione, caratteristiche tecniche, importo max previsto;- garanzie richieste al contraente;- termine presentazione offerte;- termine di validità delle stesse;- termine di esecuzione della prestazione;- criterio di aggiudicazione;- eventuali elementi di valutazione in caso di offerta economicam. più vantaggiosa;- presentazione di unica offerta valida;- penali;- obbligo di oneri assicurativi e previdenziali;- termini di pagamento
30
http://www.itiseveri.org/procedura%20acquisti/PO%2006%20Acquisti.pdf
ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI ESEMPI
ITIS Francesco Severi Padova
http://www.irisversari.it/progetto12/modelli/regolamento%20criteri%20per%20acquisti%20beni%20e%20servizi.doc
Istituto Professionale di Stato per i Servizi Sociali "Iris Versari"
http://www.ic-sangiorgio.com/documenti/BANDO_PON.pdfISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SAN GIORGIO ALB. (CS)
http://www.itccalo.it/progetti/Bando%20%20A2-FESR-2008-167/Richiesta%20preventivi%20ALLEGATO%20A4.pdf
Istituto Tecnico Commerciale Statale “ G. Calò”BR
31
Per riassumere…
32
Indicazioni sulla gestione dei contratti alla luce delle nuove norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari
legge 13 agosto 2010, n. 136, come modificata dal decreto legge 12 novembre 2010, n. 187 convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2010, n.
217 Contratti aventi per oggetto l’acquisizione di : servizi prodotti lavori e opere
SONO ESCLUSI I CONTRATTI DI COLLABORAZIONE
33
Acquisizione in bilancio del BUDGET
<= € 2.000 (*)Trattativa diretta ai sensi dell’art. 34 - D.I. 44/2001
si
noL’amministrazione decreta o determina a contrarre in conformità ai seguenti ordinamenti
D.L.vo 163/2006 http://www.codiceappalti.it/default.asp
Art. 34 - D.I. 44/2001 http://www.edscuola.it/archivio/norme/decreti/digestam.html
* Elevabile su delibera del Consiglio
di Istituto/Circolo
34
Selezione dei partecipanti
http://www.codiceappalti.it/default.asp
Gara a procedura aperta
Gara a procedura ristretta
Gara a procedura negoziata
Gara con procedura in economia
NO - SCONSIGLIATE
Si - CONSIGLIATA
35
Richiesta del Codice Identificativo Gara - C.I.G.
Predisposizione Gara/Invito +
capitolato tecnico con C.I.G.
Preventivi degli operatori economici
15…30 gg
7…10 gg -> 40 gg
Valutazione (criteri nel bando)
•Aggiudicazione Provvisoria Verifica prerequisiti (DURC) definitiva
35 ggPubblicazione
esito
36
C.I.G.C.I.G.http://www.avcp.it/portal/public/classichttp://www.avcp.it/portal/public/classic//
C.U.P.C.U.P.http://www.cipecomitato.it/it/http://www.cipecomitato.it/it/
in_primo_piano/mip_cupin_primo_piano/mip_cup//
Finanziamento
Come si ottiene
Chi lo richiede
Come si ottiene
Chi lo richiede
P.O.N.Richiesta all’A.V.C.P.
Stazione appaltante(scuola)
SIDIGestione finanziaria
Autorità di gestione PON(soggetto concentratore)
AltroRichiesta all’A.V.C.P.
Stazione appaltante(scuola)
CIPEhttp://cupweb.tesoro.it/CUPWeb/
Amm.ne pubblica- Stazione appaltante(scuola)